PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA CHIAVI IN MANO DI UN TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA PER U.O. RADIOLOGIA P.O. VENEZIA.

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1 PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA CHIAVI IN MANO DI UN TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA PER U.O. RADIOLOGIA P.O. VENEZIA. *********** CAPITOLATO TECNICO E D ONERI ART. 1 OGGETTO E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA... 2 ART. 2 SICUREZZA... 2 ART. 3 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA PRESENTARE... 2 ART. 4 CONSEGNA, INSTALLAZIONE E COLLAUDO... 4 ART. 5 FATTURAZIONE E PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO... 5 ART. 6 INADEMPIENZE E PENALITA... 5 ART. 7 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO... 6 ART. 8 CONTRATTO... 6 ART. 9 FORO COMPETENTE... 6 ART. 10 CLAUSOLA FINALE... 7 Pagina 1 di 7

2 ART. 1 OGGETTO E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA Oggetto del presente Capitolato è la fornitura chiavi in mano di un tomografo a risonanza magnetica per l U.O. di Radiologia del P.O. di Venezia, e precisamente: a) Fornitura e installazione di n. 1 risonanza magnetica total body da 1,5 tesla b) Lavori di predisposizione locali c) Servizio di assistenza tecnica in garanzia d) Formazione del personale L importo a base d asta per la fornitura come sopra descritta è fissato in Euro ,79 iva esclusa. Le caratteristiche tecniche di minima dell apparecchiatura, i lavori di predisposizione locali e il servizi richiesti sono descritti nelle Specifiche Tecniche (allegato E), al quale integralmente si rinvia. ART. 2 SICUREZZA Dal Piano di Sicurezza e Coordinamento per i lavori (allegato G) risulta un costo per la sicurezza pari ad Euro ,14. Tale costo è da intendersi aggiuntivo rispetto all importo netto contrattuale. Eventuali ulteriori informazioni sugli aspetti relativi possono essere chieste al Direttore U.O.C. Ingegneria Clinica e Telefonia dell Azienda Ulss 12, ing. Mara Semenzato. In riferimento alla legislazione in materia di risonanza magnetica (D.M. 29/11/85, D.M. 2/8/91, D.M. del 3/8/93, D.P.R. n. 542/94) altre informazioni, anche successivamente all installazione, possono essere chieste al Responsabile dell U.O.C. di Fisica Sanitaria e Responsabile dell U.O.C. di Radiologia di Venezia. ART. 3 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA PRESENTARE La ditta partecipante, per consentire la valutazione qualitativa, dovrà trasmettere con le modalità indicate nel Disciplinare di Gara la seguente documentazione tecnica: a) descrizione particolareggiata, documentazione tecnica e depliant illustrativi relativi alla apparecchiature proposte, eventuali stampati e/o pubblicazioni esplicativi delle caratteristiche strutturali e/o qualitative relative ai prodotti proposti, il tutto in lingua italiana; b) questionario tecnico (allegato F) compilato in ogni sua parte anche in versione elettronica (file pdf e file excel) su CD/DVD; c) progetto definitivo di installazione con computo metrico non estimativo e cronoprogramma dei lavori; Pagina 2 di 7

3 d) dichiarazione di aver preso visione del Piano di Sicurezza e Coordinamento per i lavori (allegato G), e di quanto in esso contenuto; e) una relazione con la valutazione delle protezioni necessarie (schermature e gabbia di Faraday) sulla base del progetto di installazione dalla quale risulti che il sistema adottato garantisce un idoneo confinamento del campo magnetico, a firma di un esperto della ditta fornitrice. La relazione della sola ditta aggiudicataria sarà vagliata dall U.O. di Fisica Sanitaria dell Azienda Ulss. Eventuali aggiunte e/o variazioni richieste da tale U.O. rispetto a quanto proposto per schermature e gabbie di Faraday dovrà essere realizzato senza oneri aggiuntivi per l Azienda Ulss; f) elenco e descrizione di eventuale materiale di consumo necessario al funzionamento delle apparecchiature proposte precisando se si tratta di materiale dedicato o reperibile sul libero mercato, se monouso o riutilizzabile; g) dichiarazione che i modelli proposti sono di ultima generazione, nuovi di fabbrica e già in commercio, specificando inoltre anno di produzione e di immissione sul mercato; h) per ciascun prodotto offerto, il codice CIVAB se disponibile; i) per ciascun prodotto offerto, la codifica relativa alla classificazione nazionale dei dispositivi medici (CND) ultimo livello rilasciata dalla Commissione Unica dei Dispositivi Medici (CUD) in base all Art. 57 comma 1 della legge N. 289/2002; j) per ciascun prodotto offerto, il numero identificativo di iscrizione alla Banca Dati del Ministero della Salute conseguente all ottemperanza degli obblighi di comunicazione e informazione previsti nell art. 13 del Decreto Legislativo 46/97 e successive modifiche ed integrazioni o dichiarare che trattasi di prodotto non soggetto all obbligo indicandone i motivi; k) per ciascun prodotto offerto, il codice attribuito dal fabbricante ai prodotti (REF). Dovrà inoltre essere allegata, per ciascun prodotto offerto, la seguente documentazione: scheda tecnica in lingua italiana; certificato CE; documentazione illustrativa che sia in grado di visualizzare il prodotto; dichiarazione di conformità dei prodotti a quanto previsto agli art. 69 e 70 del D. Lgs.vo 81/2008 e s.m.i.; dichiarazione di conformità a quanto previsto da leggi e/o norme tecniche specifiche per il prodotto offerto (IEC /EN/CEI/ UNI e altre) indicando specificatamente quelle di pertinenza. Per i prodotti iscritti nel Repertorio Nazionale dei dispositivi medici la ditta potrà dichiarare quali dei documenti sopraindicati sono disponibili nel Repertorio dichiarando che gli stessi risultano aggiornati e omettendone, se ritenuto, la presentazione; l) dichiarazione inerente la disponibilità alla fornitura dei pezzi di ricambio delle apparecchiature (come richiesto nelle Specifiche Tecniche - allegato E); m) descrizione del servizio di assistenza tecnica in garanzia (come richiesto nelle Specifiche Tecniche - allegato E); n) descrizione del servizio di assistenza tecnica full risk post garanzia per il tomografo a risonanza magnetica (es: la sede più vicina tempo min e max d intervento in caso di guasto qualificazione del personale impiegato modalità di risoluzione guasto - fornitura ricambi etc.). L Azienda Ulss 12 si riserva di attivare tale servizio, una volta scaduto il periodo di garanzia, per un periodo di tre anni; Pagina 3 di 7

4 o) descrizione dettagliata della proposta di formazione del personale utilizzatore; p) indicazione dei giorni naturali e consecutivi decorrenti dall ordine entro i quali la ditta concorrente si impegna a: iniziare i lavori di allestimento dei locali completare i lavori consegnare ed installare le apparecchiature. I giorni complessivi indicati (dal ricevimento dell ordine alla data del collaudo) non dovranno essere superiori a quelli indicati al successivo art. 4 del presente Capitolato e comunque congruenti al cronoprogramma di cui alla precedente lettera c) del presente articolo; q) elenco sintetico contenente la sola descrizione senza prezzi- di quanto proposto, che dovrà trovare puntuale riscontro nell offerta economica; r) quanto ulteriormente richiesto nel Capitolato stesso, nonché quant altro ritenuto dall'offerente opportuno per una valutazione completa e corretta di quanto offerto. ART. 4 CONSEGNA, INSTALLAZIONE E COLLAUDO L installazione dovrà avvenire entro il termine massimo di 80 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento dell ordine di fornitura, che sarà inviato a mezzo fax. Le apparecchiature dovranno essere trasportate, consegnate ed installate franche di ogni spesa e rischio ed a norma con le disposizioni vigenti al momento della consegna. Tutto quanto necessario per l effettuazione delle prove di collaudo dovrà avvenire a cura, spese e responsabilità della ditta aggiudicataria. Il collaudo, documentato da specifico verbale, dovrà essere eseguito entro 7 giorni di calendario dalla data di completamento dell installazione; ove il collaudo ponesse in evidenza difetti, vizi, difformità, guasti o inconvenienti, la ditta si impegna a provvedere alla loro eliminazione, o sostituzione delle parti difettose, entro 10 giorni naturali consecutivi dalla data del verbale di accertamento, ovvero con un diverso termine concordato per particolari esigenze. La fornitura si intenderà accettata solo a seguito di collaudo con esito positivo. La ditta aggiudicataria per il collaudo dovrà obbligatoriamente fornire la seguente documentazione: - documentazione/certificazione dell esecuzione delle opere a regola d arte: collaudo schermatura della gabbia di faraday con relative misure del campo, planimetria del sito RM con curve isomagnetiche schema e certificazione dell impianto di ventilazione/condizionamento della sala con indicazione del numero dei ricambi d aria effettivi in condizioni normali e di emergenza e reltive misure collaudo del rilevatore di ossigeno, con indicazione delle caratteristiche e certificato di taratura certificazione di conformità ai sensi del Dm n 37/2008 del tubo di quench quant altro previsto dalla normativa vigente documentazione attestante l avvenuta Verifica di Sicurezza per le dispersioni elettriche di cui alle norme CEI 62.5; in mancanza l ULSS provvederà a farla effettuare da terzi, con addebito alla ditta inadempiente; Pagina 4 di 7

5 una relazione illustrante il calendario e le modalità di esecuzione delle visite di Manutenzione Preventiva e della Verifica di Sicurezza durante il periodo di garanzia. Le visite, concomitanti, dovranno essere effettuate a partire dal 2 semestre dalla data di collaudo delle apparecchiature e dovranno avere cadenza almeno annuale (ogni 12 mesi); manuale d uso cartaceo redatto integralmente in lingua italiana; un CD o DVD contente una copia in formato PDF del suddetto manuale d uso (nel caso la ditta non possegga il manuale originale in file, deve effettuare una copia scannerizzata del manuale cartaceo che verrà consegnato); certificato di conformità alla direttiva CE 93/42 concernente i dispositivi medici (marchio CE); software (se compreso nella fornitura) originale con licenza d uso. La ditta fornitrice è responsabile dei danni direttamente imputabili ai dispositivi medici forniti, sia prodotti che commercializzati, per i quali dovrà sussistere adeguata copertura assicurativa. ART. 5 FATTURAZIONE E PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO Il pagamento sarà effettuato nel rispetto della normativa vigente con le modalità previste all art. 16 delle Condizioni Generali di contratto per la fornitura di beni e servizi all azienda Ulss 12 Veneziana al quale si rinvia. La ditta aggiudicataria si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge n. 136 del 13 agosto 2010 e successive modifiche, relative al contratto conseguente alla presente procedura e ad eventuali contratti sottoscritti con subappaltatori e subcontraenti. ART. 6 INADEMPIENZE E PENALITA Il fornitore è soggetto all applicazione delle seguenti penalità: a) 0,1 per mille dell importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto alla data stabilita per il completamento dell installazione, fino ad un massimo di 30 giorni; b) 0,3 per mille dell importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo oltre i 10 giorni dalla data del verbale di accertamento per la eliminazione/sostituzione di difetti evidenziati in fase di collaudo, o dal diverso termine concordato, fino ad un massimo di 30 giorni; c) 0,1 per mille dell importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto ai termini fissati nelle Specifiche Tecniche (allegato E) per gli interventi di manutenzione durante il periodo di garanzia. L importo totale delle penali non potrà superare il 10% dell importo contrattuale. Delle penali applicate sarà data comunicazione alla ditta aggiudicataria a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Gli importi per inadempienze contrattuali verranno notificati alla ditta interessata con relativa nota di addebito fuori campo iva ai sensi dell art. 15 D.P.R. 633/72, oppure verranno decurtati direttamente, da parte dell Azienda, dalla cauzione definitiva o sull ammontare dei crediti eventualmente maturati e/o maturandi, ma dovranno essere restituiti in tutto o in parte qualora siano riconosciuti totalmente o parzialmente non dovuti. Pagina 5 di 7

6 Rimane salva ogni altra azione tendente al risarcimento del maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute in dipendenza dell inadempimento contrattuale. ART. 7 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L'Azienda USL può procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell art del Codice Civile previa comunicazione da inviarsi al fornitore con lettera raccomandata A.R., nei seguenti casi: a) per motivi di interesse pubblico specificati nel relativo provvedimento; b) per frode, grave negligenza, contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali; c) per violazione delle norme in materia di cessione del contratto e dei crediti; d) per cessazione dell'attività oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicatario; e) nei casi di mancata installazione o mancata eliminazione dei vizi entro i termini fissati all art. 6; f) per mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro i termini prescritti dall Azienda. In caso di risoluzione del contratto per inadempienza dell'aggiudicatario, l'azienda ha diritto ad incamerare il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale e di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa in danno dell'aggiudicatario inadempiente. L'affidamento a terzi viene notificato all'aggiudicatario inadempiente con lettera Raccomandata A.R. con l'indicazione dei nuovi termini di esecuzione delle forniture affidate e degli importi relativi. All'aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall'azienda, rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e ove questo non sia sufficiente da eventuali crediti dell aggiudicatario. Nel caso di minore spesa nulla compete all'aggiudicatario inadempiente. L esecuzione in danno non esimerà la ditta dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte della ditta aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa. ART. 8 CONTRATTO Tutte le spese conseguenti e inerenti il contratto sono a carico della ditta aggiudicataria. ART. 9 FORO COMPETENTE Per le controversie che non potranno venire risolte in via amichevole è competente in via esclusiva il Foro di Venezia. Pagina 6 di 7

7 ART. 10 CLAUSOLA FINALE Per ogni altra qualsiasi norma non espressamente dichiarata o contenuta nel presente Capitolato d oneri, valgono le "Condizioni Generali di contratto per la fornitura di beni e servizi all'azienda Ulss 12 Veneziana", delle quali si può prendere visione sul sito internet: percorso: U.O.C. Acquisti e Logistica/Bandi di gara/ condizioni generali di contratto: Delibera n , le norme vigenti in materia di pubbliche forniture, nonché le norme del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti. Pagina 7 di 7