LA GARA D AMBITO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE

Transcript

1 LA GARA D AMBITO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE LA QUOTA UNA TANTUM PER L ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI LOCALI

2 IL CALCOLO DELL UNA TANTUM (1) DELIBERAZIONE AEEGSI 407/2012/R/GAS pdrmax= (Ambito Roma 1) pdrmin= (Ambito Valle d Aosta) locmax=147 Enti (Ambito RC VV) locmin=1 (Ambito Palermo) pdr= (ATEM Verona 2) Ufficio Ufficio ATEM ATEM VERONA VERONA 22 Comune Comune di di Villafranca Villafranca di di Verona Verona

3 IL CALCOLO DELL UNA TANTUM (2) Con questi dati si ha: Q A = ,72 Q C = ,75 di conseguenza: di cui CG= ,00 Q A = ,00 Q C = ,00

4 LA SUDDIVISIONE FRA GLI ENTI Con questi dati si ha: Comune PDR MILLESIMI QC 90% 10% Comune PDR MILLESIMI QC 90% 1 Albaredo d'adige , , ,02 624,00 26 Nogarole Rocca , , ,92 2 Angiari 943 5, , ,02 276,78 27 Oppeano , , ,39 3 Arcole , , ,60 753,73 28 Palù 650 3, , ,03 4 Belfiore , , ,72 377,75 29 Povegliano Veronese , , ,84 5 Bevilacqua 714 4, , ,09 209,57 30 Pressana 858 5, , ,48 6 Bonavigo 773 4, , ,95 226,88 31 Ronco all'adige , , ,65 7 Boschi Sant'Anna 474 2, , ,11 139,12 32 Roverchiara 870 5, , ,18 8 Bovolone , , , ,06 33 Roveredo di Guà 505 3, , ,00 9 Buttapietra , , , ,92 34 Salizzole , , ,23 10 Caldiero , , ,45 985,61 35 San Bonifacio , , ,48 11 Casaleone , , ,78 712,64 36 San Giovanni Lupatoto , , ,67 12 Castagnaro , , ,71 381,86 37 San Pietro di Morubio 940 5, , ,09 13 Castel d'azzano , , , ,27 38 Sanguinetto , , ,23 14 Cerea , , , ,50 39 Sommacampagna , , ,19 15 Cologna Veneta , , , ,24 40 Sorgà , , ,61 16 Concamarise 305 1,87 895,20 805,68 89,52 41 Terrazzo 725 4, , ,15 17 Erbè 669 4, , ,22 196,36 42 Trevenzuolo , , ,91 18 Isola della Scala , , , ,88 43 Valeggio sul Mincio , , ,80 19 Isola Rizza , , ,97 371,00 44 Veronella , , ,84 20 Lavagno , , , ,34 45 Vigasio , , ,21 21 Legnago , , , ,55 46 Villa Bartolomea , , ,40 22 Mezzane di Sotto 970 5, , ,34 284,70 47 Villafranca di Verona , , ,48 23 Minerbe , , ,37 541,82 48 Zevio , , ,53 24 Mozzecane , , ,40 931,60 49 Zimella , , ,51 25 Nogara , , ,87 922, , ,00

5 LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO (1) D.M. 226/2011 c.m. D.M. 106/2015, articolo 8 comma 1: I gestori uscenti anticipano alla Stazione Appaltante il corrispettivo una tantum a copertura degli oneri di gara [ ]. Il 90% del corrispettivo è versato 18 mesi prima del termine di scadenza della pubblicazione del bando di gara [ ] ed il saldo è versato entro quindici giorni dalla pubblicazione del bando di gara.

6 LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO (2) Richiesta anticipo: Poiché i tempi per la pubblicazione del bando di gara sono ormai scaduti l ATEM Verona 2 è nelle condizioni di chiedere l anticipo ai gestori. Con apposita lettera il Comune di Villafranca chiederà l anticipo ai seguenti gestori, proporzionando l importo richiesto al n di pdr gestiti sul territorio: 2I Rete Gas S.p.a., GEI S.p.a., Gritti Gas Rete S.r.l., Molteni S.p.a., Rete Morenica S.r.l., S.G.L. Multiservizi S.r.l., Uniservizi S.p.a..

7 COSA FANNO I COMUNI (1) Accertamento in entrata: I Comuni possono prevedere, nei propri bilanci di previsione 2015 e 2016, l accertamento in entrata delle somme come da tabella allegata alla comunicazione inviata a mezzo pec il 13/11/2015. Sono esclusi i Comuni che hanno delegato il Comune di Villafranca sia al reperimento delle informazioni presso il gestore uscente, sia alla determinazione del valore di rimborso, in quanto tali somme sono utilizzate, per questo scopo, direttamente dalla S.A..

8 COSA FANNO I COMUNI (2) Richiesta erogazione da parte della S.A.: La quota una tantum è versata, dai gestori, alla Stazione Appaltante, la quale poi verserà gli importi spettanti a ciascun Comune. Tuttavia, poiché, ai sensi del comma 6 dell art. 2 del D.M. 226/2011 c.m. dal D.M. 106/2015, è prevista la possibilità che la S.A. si sostituisca ai Comuni inadempienti, la quota spettante verrà erogata solo una volta acquisita la documentazione necessaria ai fini della predisposizione del bando di gara.

9 IL REGIME DELL IVA La quota una tantum (art. 8, c.1, DM 226/2011): La Quota spettante ai Comuni non deleganti: - non è corrispettivo (non vi è alcuna prestazione); - la Stazione appaltante versa la quota ottenuta dal riparto (pdr); - il Comune non deve emettere fattura.

10 ALCUNI DUBBI SULL UNA TANTUM (1) La quota una tantum (art. 8, c.1, DM 226/2011): - Sono somme che hanno una destinazione specifica prevista dalla norma (non si possono destinare a finalità diverse dal servizio di distribuzione); - Incrementano le tariffe di distribuzione e quindi gravano sulla cittadinanza; VANNO RENDICONTATE: i Comuni non possono ricevere più di quanto spendono

11 ALCUNI DUBBI SULL UNA TANTUM (2) La quota una tantum (art. 8, c.1, DM 226/2011): - Sono un riconoscimento una tantum slegato dall ammontare della spesa; - Non è esplicitamente prevista alcuna forma di rendicontazione; NON VANNO RENDICONTATE: i Comuni ricevono la quota stabilita

12 ALCUNI DUBBI SULL UNA TANTUM (3) La quota una tantum (art. 8, c.1, DM 226/2011): I Comuni possono ottenere somme superiori alle spese effettivamente sostenute? SAREBBE NECESSARIO UN CHIARIMENTO DA PARTE DI A.E.E.G.S.I.