Progetto di educazione finanziaria NON MAI TROPPO TARDI

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1 Progetto di educazione finanziaria NON MAI TROPPO TARDI TRACCIABILITÁ DEI PAGAMENTI (luglio 2012): documentazione interna di supporto al progetto di Upter Solidarietà in collaborazione con FeBAF e PattiChiari

2 Contrasto all utilizzo del contante Tra le principali novità del Governo Monti che hanno impatto diretto nella gestione delle spese e dei risparmi per le persone della terza età si segnalano le misure tese a ridurre l utilizzo del contante. Obiettivo: favorire la modernizzazione e l'efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante. Divieto di trasferimento di denaro contante di importo pari o superiore a tra soggetti diversi: l operazione può avvenire solo per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica e Poste Italiane SpA.

3 1) Conto di base Conto di pagamento previsto dal decreto Salva-Italia (dicembre 2011) con finalità di inclusione finanziaria e promozione di strumenti di pagamento più efficienti. Caratteristiche e condizioni di accesso del conto di base, incluse quelle dei conti destinati all accredito e al prelievo della pensione dei titolari di trattamenti pensionistici fino a mensili, sono stabilite dalla Convenzione tra Ministero dell Economia e delle Finanze, Associazione Bancaria Italiana, Poste Italiane, Associazione Italiana Istituti di pagamento e moneta elettronica (marzo 2012). Le banche, Poste Italiane e tutti gli altri prestatori di servizi di pagamento sono tenuti a offrire un conto di base. La Convenzione è operativa dal 1 giugno 2012.

4 E rivolto: a tutti i consumatori, anche se già clienti (che hanno quindi un conto); alle fasce socialmente svantaggiate della clientela, con un reddito ISEE* annuo inferiore a 7.500, alle quali il conto di base è offerto senza spese e con l esenzione dall imposta di bollo; agli aventi diritto a trattamenti pensionistici fino a mensili, ai quali verrà in ogni caso garantita la gratuità delle spese di apertura e di gestione dei conti di base destinati all accredito e al prelievo della pensione del titolare, ferma restando l onerosità di eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal titolare. * Il reddito ISEE è l Indicatore della Situazione Economica Equivalente con riferimento al nucleo familiare, ossia il rapporto tra la somma dei redditi e del venti per cento del patrimonio e il parametro desunto dalla scala di equivalenza (info su

5 Costi Il conto di base include, a fronte di un canone annuale onnicomprensivo, un certo numero di operazioni annue per determinati servizi. E prevista la gratuità del canone per i consumatori rientranti nelle fasce socialmente svantaggiate. E prevista la gratuità del canone per alcuni servizi individuati nella tipologia e nella numerosità per i titolari di trattamenti pensionistici fino a mensili. Si possono addebitare le spese per le operazioni eccedenti i limiti del conto di base (Conto A), tenendo conto della finalità di inclusione sociale del prodotto: il costo non è in ogni caso superiore a quello applicato dallo stesso prestatore di servizi di pagamento per i conti correnti offerti a consumatori per esigenze di base.

6 CONTO A: servizi inclusi nel canone annuale Tipologie di servizi inclusi nel canone annuale del Conto di base Canone annuale del conto (con possibilità di addebito periodico) comprensivo dell accesso ai canali alternativi ove offerti Numero di operazioni annue incluse nel canone - Elenco movimenti 6 Prelievo contante allo sportello 6 Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo, sul territorio nazionale Illimitate Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio nazionale 12 Operazioni di addebito diretto nazionale o addebito diretto Sepa Illimitate Pagamenti ricevuti tramite bonifico nazionale o Sepa (incluso accredito stipendio e pensione) 36 Pagamenti ricorrenti tramite bonifico nazionale o Sepa effettuati con addebito in conto 12 Pagamenti effettuati tramite bonifico nazionale o Sepa con addebito in conto 6 Versamento contanti e versamento assegni 12 Comunicazioni da trasparenza (incluso spese postali) 1 Invio informativa periodica (estratti conto e documento di sintesi) (incluso spese postali) 4 Operazioni di pagamento attraverso carta di debito Illimitate Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito 1

7 Fasce socialmente svantaggiate Per i consumatori il cui ISEE in corso di validità è inferiore a il conto di base è: offerto senza spese esente in modo assoluto dall imposta di bollo E necessario presentare un autocertificazione in cui si attesta di non essere titolari di altro conto di base e comunicare annualmente al prestatore di servizi di pagamento, entro il 1 marzo, l autocertificazione attestante il proprio ISEE in corso di validità.

8 Titolari di pensioni fino a I titolari di trattamenti pensionistici fino a mensili che non rientrano nelle fasce socialmente svantaggiate hanno diritto a chiedere alternativamente: l apertura di un conto di base che sia gratuito per la tipologia di servizi e il numero di operazioni di seguito indicate; l apertura di un conto gratuito che consenta esclusivamente la tipologia di servizi e il numero di operazioni di seguito indicate. E necessario presentare un autocertificazione in cui si attesta di non essere titolari di altro conto di base e comunicare annualmente, entro il 1 marzo, l autocertificazione attestante il proprio trattamento pensionistico.

9 CONTO B: titolari di pensioni fino a Tipologie di servizi offerti gratuitamente ai sensi dell art. 7 della convenzione Numero di operazioni annue Elenco movimenti 6 Prelievo contante allo sportello 12 Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo, sul territorio nazionale Pagamenti ricevuti tramite bonifico nazionale o Sepa (incluso accredito stipendio e pensione) Illimitate Illimitate Comunicazioni da trasparenza (incluso spese postali) 1 Invio informativa periodica (estratti conto e documento di sintesi) (incluso spese postali) 4 Operazioni di pagamento attraverso carta di debito Illimitate Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito 1

10 2) Contratti assicurativi Il decreto Salva-Italia (dicembre 2011) nell ambito della lotta al contante e della promozione di strumenti di pagamento più efficienti ha stabilito il nuovo limite per l'utilizzo del contante all'importo di Le nuove norme sulla tracciabilità dei pagamenti riguardano anche i contratti assicurativi, per i quali si ricorda che (in base al regolamento ISVAP n. 5 del 2006). 1) è vietato pagare in contanti premi relativi alle polizze vita; 2) per i contratti di assicurazione contro i danni diversi dai contratti r.c. auto, il divieto di utilizzare il contante riguarda i premi di importo superiore a 750 annui per ciascun contratto.

11 RC Auto Nel caso di pagamento di premi assicurativi r.c. auto la soglia di per l'utilizzo del contante si riferisce al singolo rapporto assicurativo; Nel caso di pagamento contemporaneo di più premi, ciascuno relativo ad un diverso rapporto contrattuale, può essere corrisposta una somma in contanti complessiva pari o superiore ai 1.000, purché per ognuno di tali contratti il premio in pagamento non sia pari o superiore a detta cifra. Esempio: pagamento complessivo di in contanti relativo a due contratti r.c. auto, ciascuno con premio di 900.

12 RC Auto Nel caso di pagamenti di premi assicurativi r.c. auto contrattualizzati in forma rateizzata, la soglia di per l'utilizzo del contante si riferisce a ciascuna rata, senza considerare l'importo dell'intero premio. Esempio: in caso di premio annuale r.c. auto di suddiviso in due rate di 600 ciascuna, è possibile pagare entrambe le rate in contanti. Resta valido che le imprese di assicurazione sono libere di adottare criteri più restrittivi dando ulteriore risalto alle finalità della normativa.