DECRETO N Del 11/12/2015

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1 DECRETO N Del 11/12/2015 Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DEFINITIVA E ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO A FAVORE DEGLI ENTI GESTORI DEI 17 PROGETTI FINANZIATI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER FAVORIRE LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITA NEI SITI DI RETE NATURA IMPEGNO DELLA SOMMA DI EURO ,00 E PARZIALE LIQUIDAZIONE - D.G.R DEL 16/11/2015. L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALORIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE E BIODIVERSITÀ RICHIAMATE: la direttiva 2009/147/CE del Consiglio del 30 novembre 2009, concernente la conservazione degli uccelli selvatici e la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche; il Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche ; la legge regionale 30 novembre 1983, n. 86 Piano generale delle aree regionali protette. Norme per l istituzione e la gestione delle riservle, dei parchi e dei monumenti naturali, nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale e in particolare l art. 25 bis che disciplina l adozione delle misure di salvaguardia della biodiversità mediante la gestione della rete ecologica europea Rete Natura 2000; VISTA la d.g.r. 16 novembre 2015, n Interventi regionali per favorire la salvaguardia della biodiversità nei siti di Rete Natura 2000 che: approva gli interventi regionali per favorire la salvaguardia della biodiversità nei siti di Rete Natura 2000; stabilisce che il finanziamento complessivo di ,00 trova imputazione ai seguenti capitoli e del Bilancio regionale anno 2015; dà mandato al dirigente competente della Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, di provvedere all'adozione degli atti successivi ivi compreso il bando, in attuazione alla suddetta deliberazione; CONSIDERATO che per la concessione dei contributi è stato predisposto un bando approvato con decreto del Dirigente di Unità Organizzativa Parchi, tutela della biodiversità e paesaggio del 17/11/2015, n Definizione delle modalità di attuazione del programma di interventi regionali in attuazione alla d.g.r. n. 4316/2015, nel quale sono indicate le modalità operative per la presentazione delle domande di contributo; PRESO ATTO che: la d.g.r. 4316/2015 stabilisce che le domande di contributo potevano essere trasmesse all indirizzo pec della Direzione a partire dalle ore 9,00 del 19/11/2015 fino alle ore 17,00 del 26/11/2015; nei tempi sopra indicati sono arrivate alla Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile n. 29 domande di contributo; DATO ATTO che la Struttura Valorizzazione delle aree protette e biodiversità ha esaminato e valutato le richieste presentate dagli Enti e che la graduatoria risultante da tale valutazione è riportata nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente decreto; 1

3 RILEVATO che, dall esame dei 29 progetti presentati, risultano non ammissibili i progetti dei seguenti Enti: Provincia di Pavia non è stato prodotto l atto di approvazione del progetto da parte dell ente proponente; ERSAF l atto di approvazione del progetto da parte dell ente proponente è stato prodotto, ma risulta approvato in data 2/12/2015 e quindi dopo la chiusura del bando, stabilita il 26/11/2015; Parco della Valle del Lambro l ente parco ha presentato due domande di contributo, mentre era possibile presentarne una sola per ente gestore, come previsto al punto 2, allegato 1 del d.d.s. 9780/2015; DATO ATTO che con specifiche note del 3/12/2015 è stata comunicata l inammissibilità ai tre enti interessati, precisando le motivazioni di inammissibilità e dando loro 5 giorni di tempo per fornire eventuali chiarimenti; PRESO ATTO che gli enti interessati non hanno fornito chiarimenti rispetto alla valutazione di inammissibilità dei loro progetti, ad eccezione del Parco della Valle del Lambro che ha comunicato con nota del 7/12/2015 (ns. prot. n del 10/12/2015) di confermare l inammissibilità del progetto Lago di Montorfano - Conservazione degli habitat presenti nello specchio lacustre ; DATO ATTO che la d.g.r. 4316/2015, Allegato 1 e il d.d.s. 9780/2015, Allegato 1 stabiliscono che: ogni ente gestore può presentare un solo progetto per un importo di contributo regionale compreso tre ,00 e ,00; la mancanza della documentazione progettuale minima, tra cui è compreso l atto di approvazione del progetto definitivo da parte dell ente proponente, è motivo di inammissibilità; DATO ATTO che con nota del 4/12/2015 prot n è stata comunicata agli interessati la graduatoria provvisoria relativa alle domande presentate con indicati i progetti ammessi e finanziabili, ammessi e non finanziabili e non ammessi; RITENUTO, pertanto, di ammettere a finanziamento n. 26 progetti e di finanziarne n. 17 in relazione alle disponibilità finanziarie e di non ammettere i tre progetti presentati da Provincia di Pavia, ERSAF e Parco della Valle del Lambro per le motivazioni precedentemente esposte; PRESO ATTO che la Provincia di Como, ultima tra gli enti finanziati, può ottenere solo un contributo di ,19 rispetto al progetto presentato di ,34; PRESO ATTO degli atti di accettazione trasmessi dagli enti ammessi a contributo recanti, altresì, l'indicazione dei termini d'inizio e ultimazione degli interventi e, per quanto riguarda la Provincia di Como, dell accettazione del contributo di ,19, in relazione alle disponibilità finanziarie; CONSIDERATO che l allegato alla d.g.r. 4316/2015 stabilisce che entro 10 giorni dalla consegna degli Atti di Accettazione di tutti i beneficiari verrà erogato il 10% del contributo 2

4 regionale assegnato a ciascun progetto finanziato; ACCERTATO che per l attuazione delle attività contenute nei 17 progetti ammessi al finanziamento sono disponibili sul bilancio 2015, ,00, cosi suddivisi: ,00 da imputare al capitolo Investimenti per la tutela degli habitat e delle specie animali e vegetali di interesse comunitario ; ,00 da imputare al capitolo Contributi agli enti gestori delle aree protette regionali per interventi di tutela e riqualificazione ambientale, di sviluppo delle attività sostenibili e di fruizione e per l'acquisizione di aree o beni nelle aree protette regionali e nei parchi locali di interesse sovracomunale ; RICHIAMATO l art. 1 quater del decreto legge 19 giugno 2015 n. 78, convertito con legge 6 agosto 2015, n. 125, che deroga al principio della competenza finanziaria rinforzata per le spese di investimento finanziate da debito; RITENUTO, per quanto esposto: di approvare la graduatoria definitiva del Bando per finanziare interventi per la salvaguardia della biodiversità nei siti di Rete Natura 2000, come indicato nell Allegato 1 parte integrante e sostanziale al presente decreto; di impegnare la somma complessiva di Euro ,00 del Bilancio 2015, così come indicato nell allegato 2 parte integrante e sostanziale al presente decreto, così ripartita: * ,00, ruolo 46920, da imputare al capitolo Investimenti per la tutela degli habitat e delle specie animali e vegetali di interesse comunitario ; * ,00, ruolo 46926, da imputare al capitolo Contributi agli enti gestori delle aree protette regionali per interventi di tutela e riqualificazione ambientale, di sviluppo delle attività sostenibili e di fruizione e per l'acquisizione di aree o beni nelle aree protette regionali e nei parchi locali di interesse sovracomunale ; di liquidare la somma di ,00, di cui ,00, ruolo 46925, sul cap ed ,00, ruolo 46932, sul cap , così come indicato nell'allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente decreto; DATO ATTO che il presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Valorizzazione delle aree protette e biodiversità, individuate dalla d.g.r. 29/4/2013 n. 87 e dalla d.g.r. 5/12/2014 n. 2834; VISTA la l.r. 31 marzo 1978, n. 34 e successive modifiche e integrazioni, nonché il regolamento di contabilità r.r. 2 aprile 2001 n. 1 e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell anno in corso; tutto ciò premesso, VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario. 3

5 VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)" DECRETA 1. di approvare la graduatoria definitiva del Bando per finanziare interventi per la salvaguardia della biodiversità nei siti di Rete Natura 2000 riportata nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente decreto; 2. di assumere impegni a favore dei beneficiari indicati nella tabella seguente con imputazione ai capitoli e agli esercizi ivi indicati, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Anno 2015 BENEFICIARI 1 BANDO RETE NATURA IMPEGNO BENEFICIARI 2 BANDO RETE NATURA IMPEGNO , , 00 Anno 2016 Anno ,00 0,00 0,00 0,00 3. di dare atto che l impegno viene assunto ai sensi dell art. 1 quater del decreto legge 19 giugno 2015 n. 78, convertito con legge 6 agosto 2015, n. 125, che deroga al principio della competenza finanziaria rinforzata per le spese di investimento finanziate da debito; 4. di liquidare: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Impegno Imp.Perente Da liquidare BENEFICIARI 1 BANDO RETE NATURA LIQUIDAZIONE 10% BENEFICIARI 2 BANDO RETE NATURA LIQUIDAZIONE 10% / 0 / , / 0 / ,00 Cod.Ben. Ruolo Denominazione Cod.Fiscale Partita IVA Indirizzo BENEFICIARI 1 BANDO RETE NATURA LIQUIDAZIONE 10% 4

6 46932 BENEFICIARI 2 BANDO RETE NATURA LIQUIDAZIONE 10% 5. di dare atto che, ai sensi dell art. 27 della l.r. 34/78, il mancato rispetto dei termini d inizio e fine lavori, stabiliti negli atti di accettazione del contributo da parte degli enti beneficiari, comporterà la decadenza di diritto dal beneficio stesso; 6. di attestare che la spesa oggetto del presente provvedimento rientra nell ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 e che la pubblicazione avverrà contestualmente all emanazione del presente atto. Il Dirigente della Struttura Valorizzazione delle aree protette e biodiversità Giorgio Walter Bonalume Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5