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1 UNIONE EUROPEA P.O.FESR Puglia REGIONE PUGLIA Assessorato Infrastrutture Strategiche e Mobilità FERROTRAMVIARIA S.p.A. REGIONE PUGLIA - ASSESSORATO ALLE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E MOBILITA Delibera G.R. n 547 del 02/04/2014 LAVORI DI REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI SCMT SULLA TRATTA BARI -FESCA/FESCA-BITONTO VIA PALESE/FESCA-BITONTO VIA AEROPORTO DELLA LINEA FERROVIARIA BARI - BARLETTA PROGETTO COSTRUTTIVO Progettazione e Coordinamento: FERROTRAMVIARIA engineering FERROTRAMVIARIA ENGINEERING SPA ROMA P. WINCKELMANN BARI VIA NAPOLI 161 P.IVA DIRETTORE TECNICO ING. BERNARDO GRILLI RESPONSABILE UNICO PROCEDIMENTO ING. PIO FABIETTI DIRETTORE DEI LAVORI ING. BERNARDO GRILLI ALSTOM FERROVIARIA S.p.A Via Corticella 75/91 - Bologna RESPONSABILE TECNICO ING. ANTONIO DI-LEO RESPONSABILE DELLA PROGETTAZIONE DOT. ING. PAOLO ALBERTI ALBO DEGLI INGEGNERI DELLA PROV. BOLOGNA N. ISCRIZIONE 4698/A SCMT - BARI C.le - FESCA SAN GIROLAMO - BITONTO ACEI Palese - Istruzioni di Dettaglio CODICE: A REV.: SCALA: A Foglio: 1 di 57 ALSTOM FERROVIARIA S.p.A. FERROTRAMVIARIA S.p.A. REV Descrizione Redatto Verificato Validato Approvato Verificato Autorizzato A Agg. documento Ansaldo B11A.A I per attivazione SCMT 14/07/ /07/ /07/ /07/2017 A.Taglio F.Burzi N.Caldarulo P.Alberti

2 Ferrotranviaria SpA ROMA Linea: BARI - BARLETTA Istruzioni di dettaglio per l esercizio dell apparato centrale con comando ad itinerari del tipo a pulsanti della stazione di PALESE 2

3 INDICE 1 PREMESSA GENERALITA Locali A.C.E.I BANCO DI MANOVRA Generalità Pulsanti di comando degli itinerari Maniglia da segnale Tb-S Tasto TlAp-Tm (piombato per la rotazione a sinistra - posizione TlAp ) Tasto Tz per l'accensione in emergenza del segnale di avanzamento treni (piombato) Maniglia per la manovra individuale dei deviatoi Tasto TbD per manovra dei deviatoi con esclusione dei c.d.b. di immobilizzazione (piombato) Tasto TcD di controllo dei deviatoi (piombato) Lampada Tb-Tc Tasto Tbo Tasto TlD (piombato) Tasto Tlcb per la liberazione artificiale dei circuiti di binario (piombato) Lampada Lb Tasto soppressione codifica Tsm Maniglia regimi di esercizio EDCO/J (piombata) Amperometro Maniglia Rc/Cs Maniglia Cs/Rc Pulsanti Rc/Cs/fs e Cs/Rc/fs Tasto di soccorso Tb/BA (piombato) Tasto Tb/fs (piombato) Maniglia MP - Marcia Parallela (piombata) QUADRO LUMINOSO GENERALITA' Circuiti di binario (c.d.b.) Deviatoi centralizzati Segnali luminosi Ripetizioni varie sul Q.L Itinerari Ripetizioni relative all alimentazione elettrica Tasti di tacitazione allarmi Altre apparecchiature di cabina Ufficio movimento (U.M.) Armadietto I.S. a disposizione del D.M Sala relè Leve e chiavi piombate Segnalazioni acustiche e registrazioni SUONERIE

4 5.1.4 O.R Centralina di alimentazione impianto Funzionamento dell apparato Generalità Definizioni e caratteristiche essenziali dell apparato Condizioni di sicurezza Collegamenti di incompatibilità Collegamenti di ciclo Collegamenti di ordine Descrizione dell'impianto PROGRAMMA DI ESERCIZIO REALIZZATO DALL'ACEI Enti di piazzale Circuiti di binario Segnali luminosi Segnali di avanzamento Picchetto limite di manovra Numerazione enti di piazzale Deviatoi centralizzati Generalità Comando manuale dei deviatoi Validità del controllo deviatoi Comando automatico dei deviatoi Operazioni dell apparato per la formazione degli itinerari Comando degli itinerari Risposta degli itinerari Registrazione del comando Verifica della via Bloccamento del percorso Controllo del percorso Bloccamento del punto origine dell'itinerario Codifica dei circuiti di binario (dove richiesta) Manovra del segnale Operazioni dell apparato per la distruzione degli itinerari Occupazione del segnale Distruzione del comando Liberazione dell'itinerario Uso dei tasti di tacitazione allarmi Suonerie Anormalità relative ai deviatoi Deviatoi centralizzati Prescrizioni fondamentali Caduta del controllo di un deviatoio non a seguito di manovra del deviatoio stesso Mancanza del controllo di un deviatoio all'atto della sua manovra Mancanza del controllo di un deviatoio sotto treno

5 7.1.5 Mancata manovra di un deviatoio Prescrizioni relative alla verifica di funzionamento dei deviatoi Circuiti di binario Guasto dei circuiti di binario Anormalità relative ai segnali e agli itinerari Movimento con segnali a via impedita Segnale di avanzamento Norme fondamentali per movimenti con segnali a via impedita Segnali per i treni Mancanza del controllo di un segnale Mancata registrazione di un comando d'itinerario Mancato bloccamento dell'itinerario Guasto del segnale o del circuito accensione del segnale Indebita occupazione del segnale Mancata occupazione di un segnale Mancata distruzione comando d'itinerario Liberazione artificiale Mancata liberazione dell'itinerario Mancata liberazione dell'itinerario per eccezionale lunghezza del treno ANORMALITA' Generalità Mancanza della corrente alternata a 150 v Mancanza della corrente continua a 144 V Mancanza della corrente continua a 48 V Mancanza della corrente continua a 24 V Prescrizioni varie Impiego delle levette di soccorso Precauzioni in caso di scarso utilizzo dei binari BLOCCO AUTOMATICO Generalità Esclusione dalla circolazione di un binario di linea Inversione del senso di circolazione del B.A Particolarità dell inversione del BA Anormalità e guasti Mancata esclusione dalla circolazione di un binario per guasto ai circuiti elettrici INCOMPLETA ESCLUSIONE DALLA CIRCOLAZIONE DI UN BINARIO Mancata riattivazione di un tratto di binario escluso dalla circolazione Inversione del B.A. con una o più sezioni di linea guaste Mancata o incompleta inversione del senso del B.A Esclusione della circolazione e riattivazione di un binario occupato da un treno fermo in linea Regimi di esercizio Regime di telecomando "J"

6 Istituzione del regime J Tracciato permanente in regime di telecomando "TP/J" Regime di esclusione D.C.O. - Impianto abilitato e presenziato Attivazione e rimozione dei regimi VARIE

7 PREMESSA Con le presenti Istruzioni vengono descritte le principali caratteristiche, l impiego ed il funzionamento dei dispositivi costituenti l apparato A.C.E.I. della stazione di Palese. Resta inteso che per quanto non indicato nelle presenti Istruzioni e per ciò che riguarda le modalità di esercizio, sia nel caso di normale funzionamento degli impianti che nel caso di anormalità, il personale interessato dovrà osservare le apposite circolari, istruzioni e regolamenti di servizio in uso presso la Ferrovia Bari - Barletta. La parte relativa all uso dei dispositivi necessari per l esclusione della circolazione di un binario e l uso promiscuo dell altro nei due sensi di marcia, con le relative ripetizioni ottiche ed acustiche, è descritta nell apposito capitolo della presente istruzione. Allegati: Piano schematico ACEI Tabella delle condizioni Tabella aspetto dei segnali Tabella immobilizzazione deviatoi 7

8 1 GENERALITA 1.1 Locali A.C.E.I. Nel F.V. della stazione, in appositi locali, sono ubicati sia l Ufficio Movimento (U.M.) che la sala relè nella quale trova posto anche la centralina di continuità. Nell U.M. sono sistemati il Banco di Manovra (vedi Figura 1), con incorporato il Quadro Luminoso, e il Banchetto Ausiliario, ubicato sul lato sinistro del banco stesso, contenente gli interruttori a scatto dei deviatoi a disposizione dei Dirigenti Movimento. Figura 1 - Banco di Manovra e Quadro Luminoso 8

9 2 BANCO DI MANOVRA 2.1 Generalità Il banco di manovra è del tipo a scrivania e riunisce, nella sua parte a leggio, i pulsanti di comando e di soccorso, le maniglie di manovra e di soccorso, un amperometro e il quadro luminoso dove sono rappresentati in forma schematica tutti gli enti di piazzale dell impianto. I pulsanti e le maniglie sono del tipo SILIANI e sono raggruppati sul B.M. in pannelli come indicato nello schema allegato alla presente Istruzione. 2.2 Pulsanti di comando degli itinerari I pulsanti di comando sono gli organi mediante i quali viene impartito il comando degli itinerari. Possono assumere tre posizioni con ritorno automatico (a molla) nella posizione centrale di riposo. I pulsanti raggiungono le due posizioni estreme attive per pressione e per estrazione, rispettivamente nell'operazione di comando e nell'operazione di distruzione del comando stesso. Le tre posizioni sono: CENTRALE: inattiva, nella quale non si effettua alcuna operazione; PREMUTO: nella quale si effettua l'operazione di comando dell itinerario; ESTRATTO: nella quale si effettua l'operazione di distruzione del comando dell itinerario in atto. Ogni pulsante è corredato di una lampadina, normalmente spenta, che si illumina a luce bianca fissa quando, impartito il comando, avviene la registrazione dello stesso. Solo dopo l accensione di tale ripetizione il pulsante può essere abbandonato. Sul Banco di Manovra della stazione di Palese sono presenti n 24 pulsanti e ciascuno di essi corrisponde ad un determinato itinerario. I pulsanti sono disposti secondo righe e colonne che corrispondono rispettivamente ai binari e ai punti di estremità degli itinerari. Le frecce in testa alle colonne indicano il senso degli itinerari e, quelle congruenti con il senso del blocco automatico, sono illuminate a luce bianca fissa. Sulla mostrina di ogni pulsante sono incisi i punti origine e finali dell'itinerario cui il tasto si riferisce. 2.3 Maniglia da segnale Tb-S Sul Banco di Manovra della stazione di Palese esistono n 8 maniglie da segnale denominate Tb- S e ognuna di esse svolge le seguenti funzioni: consente la disposizione a via libera o provoca la disposizione a via impedita del segnale cui le maniglia si riferisce; consente il bloccamento dell itinerario in mancanza dei c.d.b. di occupazione temporanea (posizione Tb ). Ogni maniglia può assumere tre posizioni: Figura 2 - Maniglia da segnale "Tb-S" 9

10 NORMALE: centrale, posizione nella quale si impedisce la disposizione a via libera del segnale cui la maniglia si riferisce anche quando viene regolarmente comandato uno degli itinerari che ha origine in quel punto; RUOTATA A DESTRA: posizione S (stabile), che permette la disposizione a via libera del segnale cui la maniglia si riferisce a seguito di comando di itinerario. Se riportata in posizione normale, mantiene il bloccamento dell itinerario comandato ma provoca il ripristino ed il mantenimento del relativo segnale a via impedita; RUOTATA A SINISTRA: (posizione stabile, raggiungibile solo previa rimozione del piombo e azionamento del dispositivo di piombatura posto a fianco della maniglia) posizione Tb, tale posizione consente il bloccamento dell itinerario da percorrere (anche in mancanza di alcune condizioni). L azionamento delle maniglie Tb-S01, Tb-S02, Tb-S03 e Tb- S04 consentono l attivazione del segnale di avanzamento all aspetto di rosso lampeggiante. 2.4 Tasto TlAp-Tm (piombato per la rotazione a sinistra - posizione TlAp ) Il tasto TlAp/Tm, ciascuno per ogni punto origine di itinerario (arrivo e partenza) è costituito da una maniglia a tre posizioni: NORMALE: non effettua alcuna operazione. RUOTATO A SINISTRA (con ritorno a molla nella posizione centrale): in questa posizione esplica la funzione TlAp per la liberazione artificiale dell itinerario interessato; Per raggiungere tale posizione è necessario spiombare e azionare il tastino dispositivo di piombatura posto alla sinistra della maniglia; RUOTATO A DESTRA: posizione Tm (posizione stabile), nella quale si permette il bloccamento dell'itinerario formato manualmente. Figura 3 - Tasto "TlAp-Tm" A corredo del tasto esiste una lampada normalmente spenta che si accende a luce rossa fissa quando avviene il bloccamento del punto origine dell itinerario interessato. Se il bloccamento viene ottenuto manualmente (tasto in posizione Tm ) la ripetizione luminosa viene resa attiva a luce rossa lampeggiante. 2.5 Tasto Tz per l'accensione in emergenza del segnale di avanzamento treni (piombato) Per consentire l attivazione del segnale di avanzamento treni al rosso lampeggiante sul Banco di Manovra esistono n 4 tasti di soccorso denominati Tz01, Tz02, Tz03 e Tz04. Figura 4 - Tasto "Tz" 10

11 Ognuno dei suddetti tasti è costituito da una maniglia a chiave del tipo Yale che può assumere due posizioni: CENTRALE: normale, posizione inattiva di riposo; RUOTATO A SINISTRA: previa rimozione del piombo ed azionamento del dispositivo di piombatura, permette l attivazione segnale di avanzamento sul segnale di protezione cui il tasto si riferisce. L estrazione della maniglia è consentita solo quando la stessa si trova in posizione normale (centrale) mentre, una volta introdotta e ruotata a sinistra, detta maniglia viene bloccata in serratura. Sulla piastrina è incisa la sigla Tz seguita dal numero distintivo del segnale di protezione cui il tasto si riferisce. 2.6 Maniglia per la manovra individuale dei deviatoi Per la manovra individuale dei deviatoi centralizzati governati dall A.C.E.I. di Palese, sul Banco di manovra esistono n 6 maniglie. Figura 5 - Maniglie singole per la manovra individuale deviatoi Ognuna di esse può assumere tre posizioni: CENTRALE: neutra, nella quale non si effettua alcun comando ma si consente la manovra automatica del deviatoio a seguito di comando di itinerario; RUOTATA A SINISTRA: nella quale la maniglia effettua il comando del deviatoio in posizione normale; RUOTATA A DESTRA: nella quale la maniglia effettua il comando in posizione rovescia. Sulla piastrina di ogni maniglia è indicato il numero del deviatoio cui la stessa si riferisce e nella sua parte superiore sono posizionate due lampadine che, se accese, forniscono le seguenti indicazioni: lampada di sinistra N accesa a luce bianca fissa, indica che esiste il controllo della posizione normale del deviatoio; lampada di destra R accesa a luce azzurra fissa, indica che esiste il controllo della posizione rovescia del deviatoio; lampada di sinistra o di destra accese a luce lampeggiante, indica la mancanza del controllo del deviatoio o la discordanza tra il controllo e la posizione degli organi di comando della manovra del deviatoio stesso. 11

12 2.7 Tasto TbD per manovra dei deviatoi con esclusione dei c.d.b. di immobilizzazione (piombato) E' un tasto di soccorso costituito da una maniglia, unica per tutti i deviatoi dell impianto, che può assumere due posizioni stabili: CENTRALE: posizione di riposo; RUOTATA A SINISTRA: previa rimozione del piombo ed azionamento del dispositivo di piombatura, consente la manovra di un deviatoio a mezzo della maniglia per la manovra individuale anche con c.d.b. di immobilizzazione occupato o guasto. Figura 6 - Tasto di soccorso "Tb D" Il tasto è corredato di una lampada normalmente accesa a luce bianca che si attiva a luce lampeggiante quando il tasto viene azionato mentre si spegne quando una delle maniglie individuali da deviatoio è in posizione diversa da quella centrale. 2.8 Tasto TcD di controllo dei deviatoi (piombato) Il tasto TcD serve a permettere la manovra individuale del deviatoio in mancanza del controllo della posizione iniziale del deviatoio stesso. Il tasto TcD, unico per tutti i deviatoi, ha le stesse caratteristiche del tasto TbD sia per indicazioni che per funzionamento. E' costituito da una maniglia a due posizioni stabili: CENTRALE: di riposo; RUOTATA A SINISTRA: previa rimozione del piombo ed azionamento del dispositivo di piombatura, consente la manovra del deviatoio escludendo la mancanza di controllo nella posizione iniziale del deviatoio. Figura 7 - Tasto di soccorso "Tc D" A corredo del tasto esiste una lampada normalmente accesa a luce bianca che si attiva a luce lampeggiante quando il tasto viene azionato mentre si spegne quando una delle maniglie individuali da deviatoio è in posizione diversa da quella centrale. 12

13 2.9 Lampada Tb-Tc Tale ripetizione ha lo scopo di segnalare l azionamento dei tasti TbD o TcD. La lampadina, normalmente spenta, si accende a luce bianca fissa quando viene azionato uno dei suddetti tasti. Figura 8 - Lampada "Tb-Tc" 2.10 Tasto Tbo Il tasto Tbo è costituito da una maniglia ed ha la funzione di autorizzare l ingresso di un treno da uno dei punti di linea 01, 02, 03 o 04 verso i binari I, II, III o IV quando essi sono parzialmente ingombri. Figura 9 - Tasto "Tb0" Tale maniglia può assumere le seguenti due posizioni: CENTRALE: neutra, nella quale il tasto non effettua alcun comando; RUOTATA A SINISTRA: con lo stazionamento parzialmente ingombro, consente la disposizione al R/lp del segnale di protezione Tasto TlD (piombato) Il tasto TlD ha la funzione di permettere la liberazione elastica del percorso nel caso in cui un o più c.d.b. guasti ne impediscano la liberazione. Tale tasto è costituito da una maniglia che può assumere le seguenti due posizioni: CENTRALE: neutra, posizione nella quale non effettua alcuna operazione; RUOTATA A SINISTRA: previa rimozione del piombo ed azionamento del dispositivo di piombatura, consente la prosecuzione della liberazione elastica del percorso interrotta per uno o più c.d.b. guasti. Figura 10 - Tasto "Tl D" Il tasto TlD viene azionato dopo aver azionato la maniglia TLcb relativa al c.d.b. guasto (vedi successivo punto 2.12) che impedisce il prosieguo della suddetta liberazione. La maniglia è corredata di una lampadina normalmente accesa a luce bianca fissa che si spegne quando si aziona la maniglia. 13

14 2.12 Tasto Tlcb per la liberazione artificiale dei circuiti di binario (piombato) La maniglia Tlcb, unitamente all azionamento del tasto TlD (vedi precedente punto 2.11) ha la funzione di permettere la liberazione elastica del percorso in caso di c.d.b. guasto che impedisce il prosieguo della liberazione. Figura 11 - Tasto "Tl cb" Tale maniglia è a due posizioni e con ritorno a molla nella posizione centrale: CENTRALE: neutra, posizione nella quale non effettua alcuna operazione; RUOTATA A SINISTRA: previa rimozione del piombo ed azionamento del dispositivo di piombatura, dopo l azionamento del tasto TlD, consente, se azionata, la prosecuzione della liberazione elastica del percorso arrestatasi per guasto ad uno o più circuiti di binario. L azionamento del tasto Tlcb interessato è efficace solo per un tempo limitato, per cui, se dopo qualche istante non si è ottenuta la liberazione, occorrerà ritentare ripetendo la manovra senza mantenere il tasto inutilmente azionato. Sulla piastrina della maniglia è riportato il numero identificativo del c.d.b. cui il tasto si riferisce Lampada Lb La lampada Lb segnala che è in atto una liberazione artificiale del percorso in difetto di c.d.b.. La lampada, normalmente spenta, si accende a luce rossa fissa quando viene azionata la maniglia TlD e solo per il tempo necessario a liberare il bloccamento del percorso interrotto per guasto ad un c.d.b. di percorso. Figura 12 - Lampada "Lb" 2.14 Tasto soppressione codifica Tsm I tasti Tsm, distinti per binario di corsa pari e binario di corsa dispari ( Tsm e Tsm ), permettono, una volta formato l itinerario, di annullare la codifica dei c.d.b. di corretto tracciato ambito stazione e di ripristinare, di conseguenza, l alimentazione a corrente fissa. Figura 13 - Tasti "Tsm" 14

15 La distruzione artificiale dell itinerario è subordinata all annullamento della codifica dei binari tramite il tasto Tsm interessato. E costituito da una maniglia a due posizioni con ritorno a molla nella posizione iniziale: CENTRALE: normale, posizione nella quale non esplica alcuna funzione; RUOTATA A SINISTRA: previa rimozione del piombo es azionamento del dispositivo di piombatura, opera la decodifica manuale dell itinerario. Il tasto Tsm è corredato di due lampadine: una per l itinerario di arrivo e l altra per l itinerario di partenza. Ogni lampadina si accende a luce bianca fissa quando avviene la codifica dell itinerario interessato. Si accende a luce lampeggiante con l occupazione del c.d.b. di occupazione permanente e rimane in tale stato fino a quando il treno permane sull itinerario comandato. La lampadina si spegne con l occupazione del c.d.b. di occupazione permanente del segnale di partenza o, per un itinerario di partenza, con l occupazione della 1 a sezione di blocco automatico. Il Tsm deve essere utilizzato: quando si forma regolarmente un itinerario di arrivo e partenza per un treno, il quale per qualsiasi motivo non possa proseguire la corsa. Quindi bisogna distruggere l itinerario di partenza; quando avviene un indebita occupazione, anche temporanea, di un c.d.b. ubicato a valle del segnale dell itinerario predisposto e codificato; quando è necessario cambiare un itinerario di partenza per un treno fermo su un binario di stazionamento in cui il binario è ancora codificato per un precedente itinerario di arrivo. In regime di impresenziato, la rimozione della codifica dell'itinerario è effettuata direttamente dal D.C.O. con un comando che conserva le stesse caratteristiche del tasto Tsm Maniglia regimi di esercizio EDCO/J (piombata) Per consentire l esclusione dell impianto dal sistema di telecomando in esercizio sulla tratta, sul Banco di Manovra esiste un apposita maniglia a chiave del tipo Yale denominata EDCO/J. Figura 14 - Maniglia per l'istituzione dei regimi (EDCO/J) Tale maniglia è di tipo stabile e può assumere due posizioni: CENTRALE: verticale (chiave estraibile), quando l impianto è normalmente gestito in regime di telecomando ( J ) dal D.C.O. del Posto Centrale; RUOTATA A SINISTRA: previo spiombamento ed azionamento del dispositivo di piombatura, permette l esclusione dell impianto dal sistema di telecomando. A corredo della maniglia esistono due lampade: la lampada di destra è normalmente accesa a luce bianca fissa a conferma che l impianto è gestito in regime J (telecomando); la lampada di sinistra è normalmente spenta e si accende a luce bianca fissa quando l impianto viene presenziato sul posto in regime di esclusione D.C.O. ( EDCO ). Durante le operazioni per passaggio di regime la lampada del regime in atto si spegne e contestualmente si attiva a luce lampeggiante la lampada relativa al regime da istituire. Resta inteso che un regime può ritenersi in atto solo se la relativa lampada è accesa a luce fissa. 15

16 2.16 Amperometro L Amperometro ha la funzione di misurare l assorbimento di corrente delle casse di manovra dei deviatoi in fase di manovra; l individuazione di un assorbimento superiore ai valori nominali indica un anomalia di funzionamento dell ente controllato. Il pulsante di shunt posto alla sinistra dello strumento ha lo scopo di ridurre la portata dello strumento per una maggiore precisione della misura effettuata. Figura 15 - Amperometro 2.17 Maniglia Rc/Cs Deve essere manipolata per predisporre l apparato alla concessione o alla richiesta di un consenso per l inversione del senso di B.A. sul binario dove il blocco è normalmente orientato per il senso delle partenze. Figura 16 - Maniglia "Rc/Cs" E una maniglia a due posizioni: CENTRALE: normale, posizione di richiesta (Rc), serve per richiedere il consenso alla stazione limitrofa per ripristinare il senso del blocco per la marcia a sinistra relativamente al binario di partenza legale; RUOTATA A DESTRA: posizione di consenso (Cs), posizione nella quale si concede il consenso per l orientamento del senso del blocco per la marcia a destra. Essa è corredata di due lampade normalmente spente. Quella di destra (Cs) si accende a luce bianca lampeggiante, quando perviene una richiesta d inversione del B.A. per la marcia a destra da parte della stazione limitrofa; si fissa all atto della concessione del relativo consenso e si spegne quando l apparato ha ultimato il ciclo di inversione. Quella di sinistra (Rc) si accende a luce bianca lampeggiante quando l Operatore effettua una richiesta di inversione del B.A. per la marcia a sinistra; si fissa al pervenire del consenso della stazione limotrofa e successivamente si spegne Maniglia Cs/Rc Deve essere manipolata per predisporre l apparato alla richiesta o alla concessione di un consenso per l inversione del senso del blocco sul binario dove lo stesso è normalmente orientato per il senso degli arrivi. Come per la maniglia del precedente punto, è una maniglia a due posizioni: CENTRALE: normale, posizione di consenso (Cs), serve per ripristinare il senso del blocco circolazione per la marcia a sinistra; 16

17 RUOTATA A DESTRA: posizione di richiesta (Rc), serve per richiedere il consenso per l inversione del senso del blocco alla stazione limitrofa per la circolazione sul binario di destra. Essa è corredata di due lampade normalmente spente. Quella di destra (Rc) si accende a luce bianca lampeggiante, quando l Operatore effettua una richiesta d inversione del BA per la marcia a destra; si fissa e, successivamente, si spegne quando perviene il consenso della stazione limitrofa. Quella di sinistra (Cs), si accende a luce bianca lampeggiante quando perviene una richiesta di inversione del BA per la marcia a sinistra; si fissa quando l apparato ha ultimato il ciclo di inversione Pulsanti Rc/Cs/fs e Cs/Rc/fs Servono per la trasmissione della richiesta o concessione del consenso per l inversione del BA o per l attuazione del f.s. sul binario di linea cui il pulsante si riferisce. Essi sono previsti per ogni direzione di partenza. Figura 17 - Maniglia "Cs/Rc" Sono del tipo a tre posizioni con ritorno a molla nella posizione normale: NORMALE: inattivo; PREMUTO: trasmissione della richiesta o della concessione del consenso per inversione BA; ESTRATTO: attuazione del fuori servizio; 2.20 Tasto di soccorso Tb/BA (piombato) Per ogni punto di linea esiste un tasto di soccorso denominato Tb/BA che deve essere utilizzato per consentire l inversione del senso di orientamento del BA quando, sul binario interessato, risultino occupati per guasto i c.d.b. che costituiscono le sezioni di BA. L utilizzo di tale tasto è subordinato all accertamento della libertà della tratta. Figura 18 - Tasto "Tb/BA" Tale tasto è costituito da una maniglia che può assumere due posizioni: NORMALE: inattiva. RUOTATA A SINISTRA: (previo spiombamento ed azionamento del dispositivo di piombatura) esplica la funzione di tasto di soccorso Tb. La maniglia è corredata di una lampada che può essere spenta, accesa a luce bianca fissa o lampeggiante: è spenta per la direzione che, in relazione all orientamento del BA, è di partenza; l accensione a luce bianca fissa conferma l integrità e la libertà di tutti i c.d.b. del BA sul tratto di linea cui si riferisce; 17

18 l accensione a luce lampeggiante segnala la necessità di azionare la maniglia in posizione Tb per guasto a uno o piu cdb della linea al fine di poter concedere un consenso di inversione del senso di blocco Tasto Tb/fs (piombato) Serve per predisporre l esclusione della circolazione del binario di linea sul quale il BA è orientato per le partenze in marcia sinistra. Figura 19 - Tasto "Tb/fs" Tale tasto è costituito da una maniglia a tre posizioni stabili: RUOTATA A DESTRA: normale, inattiva. VERTICALE: unitamente all azionamento del pulsante relativo (vedi punto 2.19) invia la richiesta del fs con i c.d.b. del BA efficienti e liberi; RUOTATA A SINISTRA: (previo spiombamento ed azionamento del dispositivo di piombatura) invia la richiesta del fs con uno o più c.d.b. del BA occupati o guasti (tasto Tb). La maniglia è corredata di due lampade: quella di destra è normalmente spenta, si accende a luce bianca lampeggiante quando l Operatore effettua un comando di fs. Passa a luce fissa a consenso ricevuto; quella di sinistra è normalmente spenta e si accende a luce bianca lampeggiante quando il suddetto comando non può aver efficacia perché uno o piu c.d.b. del BA relativi al binario da porre fuori servizio risultano occupati o guasti. In questa ultima evenienza la messa fs sul binario può ottenersi utilizzando la maniglia nella sua funzione di tasto Tb, che esclude la condizione di c.d.b. liberi ed efficienti Maniglia MP - Marcia Parallela (piombata) La maniglia MP ha la funzione di consentire la marcia unidirezionale dei treni verso le due direzioni, Bitonto e La Masinata. Figura 20 - Maniglia "MP" (Marcia Parallela) Tale maniglia e a due posizioni e con ritorno a molla nella posizione centrale: CENTRALE: posizione normale, inattiva; RUOTATA A SINISTRA: previo spiombamento ed azionamento del dispositivo di piombatura, rende attiva la marcia parallela dei treni sul tratto interessato. La maniglia è corredata di una lampadina normalmente spenta che si accende a luce lampeggiante dispositivo nelle fasi propedeutiche all istituzione della marcia parallela per poi passare a luce fissa levetta con l istituzione della stessa. 18

19 3 QUADRO LUMINOSO 3.1 GENERALITA' Il Quadro Luminoso (Q.L.) è ubicato nella parte superiore del Banco di Manovra. Su di esso è rappresentato, schematicamente, il tracciato dei binari costituenti il piazzale governato dall apparato, gli enti di campagna (segnali, deviatoi, c.d.b.) ed alcuni simboli (scudetti d itinerario, ecc.) necessari per il controllo delle operazioni che compie l apparato per la formazione e la distruzione degli itinerari ed il controllo dello stato degli enti stessi come di seguito specificato. Figura 21 - Quadro Luminoso (Q.L.) 3.2 Circuiti di binario (c.d.b.) Sono ripetuti sul quadro luminoso in corrispondenza del tratto di binario relativo e forniscono le seguenti indicazioni: spenti se liberi o non interessati da itinerario in atto; illuminati a luce bianca fissa, se liberi e interessati da bloccamento in atto; illuminati a luce rossa fissa, se occupati o guasti, siano essi interessati o meno da itinerari in atto. 3.3 Deviatoi centralizzati Le indicazioni dei deviatoi centralizzati, con il relativo numero distintivo, sono rappresentate sul Quadro Luminoso con la serigrafia indicata in Figura 22: Figura 22 - Serigrafia deviatoio La ripetizione del controllo di posizione del deviatoio si manifesta con l illuminazione di uno o dell altro dei due tratti normalmente spenti, che rappresentano i due rami del deviatoio, a seconda che quest ultimo sia in posizione normale o rovescia: a luce rossa se il c.d.b. di immobilizzazione è occupato; a luce bianca se il c.d.b. di immobilizzazione è libero ed è in atto un itinerario che interessa il deviatoio. Tali indicazioni possono essere fisse o lampeggianti a seconda che esista o meno il controllo normale o rovescio del deviatoio stesso. La posizione normale dello scambio è rappresentata dalla linea più marcata dei due trattini ad angolo ottuso indicati presso la punta del deviatoio. 19

20 3.4 Segnali luminosi Le indicazioni dei segnali, con il relativo numero distintivo, sono rappresentate sul quadro luminoso con la serigrafia indicata in Figura 23: Figura 23 - Segnali Luminosi Il controllo di illuminazione e la ripetizione dei vari aspetti forniti dai segnali luminosi di protezione e partenza appaiono, nel simbolo grafico corrispondente, con la proiezione di luci dello stesso colore di quelle proiettate dalle luci del segnale ubicato nel piazzale cui il simbolo si riferisce. In assenza di itinerari il simbolo posto sul Q.L. è normalmente illuminato a luce rossa (via impedita). La ripetizione del controllo di ciascun segnale è ottenuta tramite i relè di controllo di ogni singolo aspetto. L'esistenza del controllo del segnale si manifesta con l'accensione del simbolo, che si illumina a luce fissa o lampeggiante, con lo stesso colore di quella effettivamente proiettata dal segnale. L attivazione del segnale di avanzamento sui segnali di protezione S01, S02, S03 e S04 avanzamento viene evidenziata con l attivazione al rosso lampeggiante di detti segnali. La mancanza del controllo del segnale di manifesta con lo spegnimento del relativo simbolo. In mancanza del controllo di una qualsiasi luce entra in funzione l'apposita suoneria di allarme che può essere tacitata con il tasto TtS posto sul Q.L. di cui al successivo punto Ripetizioni varie sul Q.L. Ripetizione AT (Annuncio Treni) E rappresentata sul Q.L. da un simbolo rettangolare posto in tessera propria, in prossimità di ogni punto di linea. L indicazione, normalmente spenta, si accende a luce rossa fissa al verificarsi dell A.T.. Tale annuncio provoca altresì lo squillo di una suoneria tacitabile con il tasto denominato TtAT (uno per ogni direzione). Figura 24 - Segnalazione "Annuncio Treni" Ripetizione tratta BA Avviso e Protezione Lo stato di occupazione della tratta di blocco tra avviso e protezione della stazione di Palese, per le quattro direzioni, è evidenziato dall accensione a luce rossa della striscia che simboleggia la sezione di blocco. Figura 25 - Sezione compresa tra Avviso e protezione 20

21 Ripetizione BA La libertà o l occupazione delle sezioni di blocco lato partenze è evidenziato sul Q.L. da apposito simbolo rettangolare denominato Occ e Lib. Tali ripetizioni si illuminano a luce rossa fissa quando la sezione a cui si riferisce è occupata mentre è accesa a luce bianca quando la sezione è libera. Segnalazione di un binario fuori servizio Figura 26 - Ripet. 1^ sez. di BA E costituita da una lampada racchiusa in un simbolo rettangolare con la lettera P o D a seconda che si tratti del binario pari o dispari. Tale lampada si accenderà a luce rossa lampeggiante quando si effettua o perviene una richiesta di fuori servizio e si fisserà quando si riceve o si concede il relativo consenso di fuori servizio. Figura 27 - Segnalazione binario fuori servizio Segnalazioni relative al senso di BA Il senso del BA per ciascuna delle quattro direzioni di arrivi e partenze è evidenziato con una coppia di frecce illuminabili. La freccia relativa al senso di BA risulterà accesa a luce bianca lampeggiante durante la fase di inversione, si fisserà a ciclo completato indicando così il senso del BA in atto. Figura 28 - Senso di orientamento del BA Segnalazione relativa alla marcia parallela E costituita da due frecce parallele che si illuminano a luce fissa quando è in atto una marcia parallela di due treni verso la stessa direzione. Figura 29 - Segnalazione "Marcia Parallela" 3.6 Itinerari Le indicazioni delle diverse operazioni relative agli itinerari ed eseguite dall apparato, sono ottenute mediante opportune segnalazioni luminose che si manifestano in corrispondenza dei seguenti simboli: 21

22 Scudetto d itinerario ai segnali di protezione: è rappresentato da uno scudetto posto in prossimità dei segnali di protezione della stazione, verso la piena linea, indicato con il numero distintivo della direzione. Tale simbolo è normalmente acceso a luce bianca fissa e si accende a luce lampeggiante nelle fasi comprese tra la registrazione del comando e il bloccamento del punto origine e passa a luce rossa fissa quando avviene detto bloccamento relativo all itinerario di arrivo interessato mentre, se riferito al punto finale di un itinerario di partenza, riferisce tale simbolo si spegne. Figura 30 - Scudetto di P.O. itinerari di arrivo Scudetto d itinerario ai segnali di partenza: è rappresentato da uno scudetto posto in precedenza al segnale di partenza e racchiude la sigla distintiva del punto origine per itinerari di partenza e del punto finale per itinerari di arrivo. Gli aspetti che possono assumere le ripetizioni luminose racchiuse all interno del punto sono analoghe a quelle previste per gli scudetti di itinerario descritte nel precedente alinea. Figura 31 - Scudetto di P.O. itinerari di partenza 3.7 Ripetizioni relative all alimentazione elettrica Sul Q.L. sono riportate due segnalazioni luminose denominate N e R relative all alimentazione elettrica dell impianto fornita dalla centralina. Normalmente i circuiti dell impianto sono alimentati tramite inverter e sul Q.L. si accende a luce bianca fissa la lampada denominata N. In caso di esclusione dell inverter e alimentazione diretta dall ENEL, si spegne la lampada denominata N e si accende a luce rossa fissa la lampada denominata R (riserva). L esclusione dell inverter si effettua automaticamente nel caso in cui la tensione della batteria scende al di sotto di un valore minimo prefissato. Una ripetizione denominata IsMD, normalmente spenta, si illumina a luce bianca lampeggiante a seguito dello scatto di uno o piu interruttori che alimentano i circuiti di manovra dei deviatoi. Figura 32 - Ripetizioni luminose allarmi 3.8 Tasti di tacitazione allarmi Sul Quadro Luminoso sono posizionati alcuni tasti costituiti da microlevette le quali hanno la funzione di permettere la tacitazione di segnalazioni acustiche relative ad anomalie di funzionamento dell apparato o semplicemente per richiamare l attenzione dell operatore circa particolari eventi di normale funzionamento. 22

23 L intervento su alcune levette di tacitazione allarmi è possibile solo previo spiombamento delle stesse. Tali levette possono assumere due posizioni: NORMALE: rivolte verso il basso, inattive; AZIONATE: rivolte verso l alto, effettuano la tacitazione della relativa suoneria di allarme. Ciascuna maniglia è corredata di una lampada normalmente spenta che si accende a luce bianca fissa al verificarsi della relativa anormalità. La lampada permane accesa anche dopo l azionamento della relativa maniglia in modo da mantenere evidente la condizione che ne ha provocato l accensione e si spegne solamente al cessare della stessa. Figura 33 - Levette tacitazione allarmi Tasti Tt At I tasti Tt AT hanno la funzione di tacitare la suoneria di annuncio treni in caso di indebito azionamento del relativo dispositivo o in caso di impossibilità di formazione dell itinerario di arrivo. Di norma la tacitazione delle suonerie di annuncio treni non dovrebbe essere mai effettuata con il tasto Tt AT in quanto la formazione dell itinerario di arrivo provoca automaticamente la tacitazione della relativa suoneria. Tasto Tt S Il tasto Tt S ha la funzione di tacitare l allarme che segnala una anomalia sui segnali. L azionamento levetta del tasto e possibile solamente previo spiombamento del tasto stesso. La specola relativa si spegnerà solamente al ripristino del guasto. Tasto Tt D Il tasto Tt D ha la funzione di tacitare l allarme di segnalazione anomalia sui deviatoi. Si precisa comunque che, in fase di manovra dei deviatoi, la suoneria viene resa attiva per segnalare la mancanza momentanea di controllo degli stessi e pertanto, in tal caso, non deve essere effettuata l azione di tacitazione. L azionamento del tasto è possibile solamente previo spiombamento del tasto stesso. La specola relativa si spegnerà solamente al ripristino del guasto. Tasto Tt Alim Il tasto Tt Alim ha la funzione di tacitare l allarme anormalità nei seguenti casi: 1) Anormalità al gruppo statico; 2) Anormalità del degrado dell isolamento verso terra dei cavi; 3) Anormalità dei registratori di eventi. L azionamento del tasto è possibile solamente previo spiombamento del tasto stesso. La specola relativa si spegnerà solamente al ripristino del guasto. 23

24 4 ALTRE APPARECCHIATURE DI CABINA 4.1 Ufficio movimento (U.M.) Armadietto I.S. a disposizione del D.M. Posizionati a sinistra del banco di manovra, racchiusi in un apposito armadietto con chiusura a vetro, sono ubicati gli interruttori a scatto dei deviatoi (I.M.D.). Tali interruttori hanno la funzione di interrompere automaticamente la corrente di alimentazione quando questa assume valori oltre i quali diviene pericolosa per le apparecchiature che alimenta. Per ogni deviatoio è installato un interruttore a protezione del circuito di manovra. L eventuale scatto di uno di essi provoca la disalimentazione del circuito dell ente al quale si riferisce. Tali interruttori, pur essendo dotati di dispositivo per la piombatura con piombo ad aletta, per una recente disposizione in materia non devono essere più piombati. Essi vanno piombati solo in caso di apertura per permettere la manovra a mano dei deviatoi. Gli interruttori sono del tipo a pulsante, lo scatto di essi viene segnalato dall accensione a luce bianca lampeggiante della lampada IMD posta sul quadro luminoso. Ciascuno degli interruttori in questione è provvisto di due pulsanti, quello superiore, di colore rosso, premuto provoca l apertura dell interruttore (e quindi la disalimentazione dell ente), quello inferiore, di colore nero, premuto ne provoca il riarmo. Inoltre, al di sotto di detti pulsanti, è praticata una finestrella (avvisatore) di colore bianco o rosso a seconda che l interruttore sia, rispettivamente, aperto o chiuso. La ripetizione IsMD posta sul Q.L. quando attiva a luce bianca denota lo scatto di uno o più interruttori IMD posti all interno dell'armadietto Sala relè Oltre agli armadi relè trovano ubicazione in relè tale ambiente sia il registratore di eventi che gli interruttori a scatto a protezione dei circuiti elettrici dell apparato. E stato inoltre opportunamente posizionato il gruppo UPS statico contenente anche la batteria a 144 Vcc Leve e chiavi piombate In un armadietto a parte ubicato nell U.M. è contenuta la chiave di scorta per il tasto Tz. Segnalazioni acustiche e registrazioni SUONERIE L impianto è dotato delle seguenti suonerie di segnalazione e di allarme: - n 1 suoneria tasti Tz : entra in funzione quando viene azionato il tasto Tz (non tacitabile - ubicata nel banco di manovra). - n 1 suoneria allarme tasti azionati: entra in funzione quando viene azionato un dei tasti TbD o TcD, non tacitabile (ubicata nel banco di manovra). - n 1 suoneria per la mancanza del controllo dei deviatoi: suoneria tacitabile previo spiombamento levetta con il tasto Tt D posto sul Q.L. (ubicata nel banco di manovra). - n 1 suoneria di allarme alimentazione: entra in funzione con lo scatto di uno qualsiasi degli interruttori che alimentano l impianto, ad esclusione degli interruttori dei deviatoi ubicati nel B.M., con una anormalità dei registratori di eventi, con una anormalità relativa all isolamento dell impianto. La suoneria è tacitabile, previo spiomba mento, con il tasto Tt Alim (ubicata nel banco di manovra). 24

25 - n 1 suoneria di annuncio treni: entra in funzione con l arrivo di un annnuncio treni e sono tacitabili levette con i tasti TtAT posti sul Q.L. - n 1 suoneria per la mancanza del controllo dei segnali: tacitabile previo spiombamento con il tasto Tt S (ubicata nel banco di manovra) O.R. Nella sala relè sono sistemati n 3 registratori cronologici di eventi del tipo "ROBO 48" che registrano le principali fasi di funzionamento dell'apparato e l'uso dei tasti di soccorso. 4.2 Centralina di alimentazione impianto L impianto è munito di una centralina di alimentazione che assicura la fornitura dell'energia elettrica a 150 V alternata e a 144 V continua all'a.c.e.i. Tale centralina è costituita da un armadio che ha la funzione di raddrizzatore e alimenta le batterie e i circuiti a 144 Vcc. Le batterie in tampone alimentano l inverter che provvede a produrre la 150 V ca "no break". Le varie tensioni occorrenti per il funzionamento dell apparato sono fornite da appositi trasformatori e raddrizzatori, sistemati su un armadio dedicato a tale scopo (QD) e ubicato in sala relè. N.B. Alla mancanza della rete ENEL, l'impianto A.C.E.I. viene alimentato "no break" dalla batteria di accumulatori. Quando tale mancanza di alimentazione ENEL dovesse prolungarsi per un tempo maggiore di 30 minuti, il Capo Stazione dovrà avvertire l'operaio della manutenzione per eventuali operazioni di economia (disalimentazione dell impianto in assenza treni). 25

26 5 FUNZIONAMENTO DELL APPARATO 5.1 Generalità In questa parte viene trattato, in particolare, il funzionamento normale dell impianto A.C.E.I. Sono anche descritti gli enti di piazzale che vengono manovrati dagli organi di comando del Banco di Manovra nonché alcune operazioni (manovra singola dei deviatoi, chiusura manuale dei segnale ecc.) che, pur rientrando nella normalità, richiedono l uso di dispositivi non piombati. 5.2 Definizioni e caratteristiche essenziali dell apparato L apparato centrale elettrico è del tipo a pulsanti e rientra nella categoria degli apparati con comandi ad itinerari nei quali la manovra di tutti gli enti (deviatoi, segnali ecc.) interessati da un movimento di treno è ottenuto mediante l azionamento di un pulsante da parte del Dirigente Movimento. La mancanza dei collegamenti meccanici ed elettromeccanici agenti sugli organi di comando conferisce al sistema le caratteristiche tipiche degli apparati detti a leve libere o a relè. La particolare costituzione dei pulsanti di comando, il cui ritorno nella posizione di riposo è determinato automaticamente dall azione di una molla, consente di trarre profitto dagli importanti dispositivi detti di comando perduto e di distruzione automatica del comando. Infatti, un qualsiasi comando di itinerario impartito con il pulsante, se sono in atto movimenti incompatibili con quello comandato, si distrugge automaticamente appena l operatore abbandona il pulsante. Inoltre, un qualsiasi comando di itinerario impartito con il pulsante, viene distrutto automaticamente dal treno che lo ha utilizzato, senza che sia necessario l intervento dell operatore nella fase finale, per riportare l apparato nelle primitive condizioni di riposo. L A.C.E.I. di Palese è del tipo a liberazione elastica del percorso. Essa avviene gradualmente man mano che il treno abbandona i c.d.b. percorso compresi nell itinerario. I deviatoi, dopo essere stati impegnati per un itinerario, non ritornano né vengono riportati nella posizione normale ma rimangono nell ultima posizione comandata. La ripetizione ottica dell'itinerario sul Q.L. è normalmente spenta, si accende a luce bianca fissa al bloccamento dell'itinerario. Lo stato di occupazione di un circuito è rilevato, in ogni caso, dall accensione a luce rossa del tratto di binario corrispondente Condizioni di sicurezza Tutti i collegamenti e le condizioni di sicurezza realizzate dall apparato sono indicate nelle apposite Tabelle delle condizioni. La loro funzione è molto importante per la spunta di tutte le condizioni necessarie allo svolgimento del servizio quando, per qualsiasi guasto, esse non sono totalmente soddisfatte dall apparato. Nell apparato sono realizzati elettricamente i seguenti collegamenti di: a) incompatibilità; b) ciclo; c) ordine Collegamenti di incompatibilità Per collegamenti di incompatibilità si intende un collegamento che impedisce la formazione contemporanea di due itinerari incompatibili dal punto di vista della sicurezza dell esercizio, e precisamente: 26

27 - Incompatibilità per deviatoio: è realizzata quando gli itinerari sono differenziati tra loro dalla posizione di un deviatoio. - Collegamenti di senso: intesi ad impedire la contemporanea effettuazione di due movimenti non differenziati da deviatoi che impegnino, con senso opposto di marcia, o uno stesso tratto di binario (movimenti inversi) o uno stesso punto (movimenti opposti). - Collegamenti di inibizione di libero transito: destinati ad impedire che possano essere disposti liberi transiti dove questi non sono ammessi dalle condizioni di esercizio Collegamenti di ciclo La formazione di un itinerario deve aver luogo soltanto se l apparato è ritornato nello stato di riposo a seguito di un precedente movimento di treno che ha usufruito dello stesso o di un altro itinerario incompatibile Collegamenti di ordine I collegamenti di ordine impongono un ordine prestabilito nella formazione di un itinerario rispetto ad altri itinerari. 5.3 Descrizione dell'impianto Nella stazione di Palese è in esercizio un apparato centrale elettrico ad itinerari del tipo a pulsanti (A.C.E.I.) il cui banco di manovra (B.M.), con incorporato il quadro luminoso (Q.L.), si trova all interno dell'ufficio Movimento (U.M.). Nella tratta afferente, la circolazione è regolata con Blocco Automatico banalizzato a correnti codificate. Il segnalamento di protezione e di partenza è costituito da segnali luminosi a specchi dicroici. I deviatoi dei binari di circolazione sono tutti manovrati con casse di manovra elettrica. Tutti i binari di circolazione sono attrezzati con circuiti di binario (c.d.b.) che ne controllano la libertà e gli stessi sono normalmente alimentati a corrente fissa a 50Hz ad eccezione dei c.d.b. ubicati sui binari di corsa che, quando interessati da itinerari vengono alimentati a corrente codificata. Tutti i c.d.b. sono delimitati da picchetti dipinti in rosso e giallo per indicare la rotaia isolata e quella di terra afferente ad un giunto isolato del c.d.b PROGRAMMA DI ESERCIZIO REALIZZATO DALL'ACEI Binari in zona centralizzata: I, II, III e IV Binari in zona con deviatoi a terra: N.N. Itinerari di arrivo: Provenienza da Bitonto: da punto 04 a binari I, II, III e IV da punto 01 a binari I e II Provenienza da La Masinata: da punto 02 a binari I, II, III e IV da punto 03 a binari I e II Itinerari di partenza: Direzione Bitonto: verso il punto 04 da binari I, II, III e IV verso il punto 01 da binari III e IV Direzione La Masinata: verso punti 02 da binari I, II, III e IV verso punti 03 da binari III e IV Segnali di partenza: I segnali di partenza sono: Lato Bitonto: S07 e S08 27

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