CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI SERVIZI CIMITERIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI SERVIZI CIMITERIALI"

Transcript

1 CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI SERVIZI CIMITERIALI CAPITOLATO TECNICO GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI

2 ART. 1 - OGGETTO DELL'AFFIDAMENTO CAPO I - NORME GENERALI Il presente capitolato d'oneri ha per oggetto l affidamento dei servizi cimiteriali che dovranno essere svolti presso i seguenti quattro cimiteri comunali ubicati nel Comune di Calolziocorte: Cimitero Maggiore di Via Padri Serviti Cimitero di Rossino Cimitero di Lorentino Cimitero di Sopracornola ART. 2 SERVIZI I servizi oggetto del presente affidamento sono i seguenti: a) Inumazioni, ed esumazioni in campi comuni; b) Tumulazione ed estumulazione in tombe esistenti o realizzate per l occasione, in loculi ed ossari; c) Tumulazione di ceneri; d) Recupero salme non mineralizzate risultanti durante i lavori di esumazione o estumulazioni e loro inumazione negli appositi campi; e) esumazione resti mortali dopo il periodo di mineralizzazione; f) Costruzione tombe; g) Traslazione salme; h) raccolta e smaltimento dei rifiuti cimiteriali prodotti dalla propria attività secondo le prescrizioni delle norme vigenti in materia. i) Realizzazione, manutenzione e sistemazione degli impianti di illuminazione votiva presenti nei cimiteri comunali, compresa la fornitura e sostituzione delle lampadine. Tutte le operazioni previste nel presente capitolato, di norma dovranno essere effettuate nei giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 17,00. Potranno essere eccezionalmente proposti dalla ditta aggiudicataria orari differenti, previa richiesta al responsabile dei servizi cimiteriali, con un anticipo di almeno 36 ore. Art. 3 - PRESCRIZIONI GENERALI CAPO II DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI Nell esecuzione del servizio la ditta dovrà rispettare le seguenti prescrizioni. È obbligo della ditta nominare un direttore tecnico reperibile telefonicamente 24 ore su 24 come meglio specificato all articolo 8. I prodotti chimici utilizzati dovranno essere regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità. Tutte le operazioni che verranno svolte in presenza di utenza pubblica, familiari dei defunti ecc., dovranno essere improntate al decoro ed al massimo rispetto nei confronti dei defunti e dei familiari stessi. Il servizio dovrà essere svolto con tempestività ed efficienza oltre che decoro negli indumenti di lavoro (sui quali dovrà comparire cartellino di riconoscimento). I dispositivi individuali di protezione, nonché le attrezzature dovranno essere pulite, decorose ed efficienti. Il comportamento degli operatori non dovrà essere tale da indurre i familiari ad elargire mance, compensi e simili, né tanto meno da procacciarsi lavoro di interesse personale. L occupazione di aree di lavoro per l esecuzione dei servizi non dovrà creare disagio nell uso ed accessibilità del complesso cimiteriale.

3 La ditta programmerà ed effettuerà i servizi richiesti in coordinamento con il servizio di custodia e sorveglianza, nel rispetto del presente Capitolato d Oneri, garantendo sempre la serietà, la rapidità e l efficienza dei servizi cimiteriali, impiegando il tempo necessario senza dar luogo a rilievi da parte dell Ufficio Servizi Cimiteriali. Qualora fosse richiesta l esecuzione di servizi oltre l orario stabilito per l apertura e chiusura del cimitero, il servizio dovrà comunque essere assicurato, senza che la ditta, per tale fatto, possa richiedere indennizzi o compensi extra rispetto a quanto fissato dall offerta. Inoltre, la ditta dovrà, senza eccezione di sorta, assoggettarsi a tutte quelle maggiori prescrizioni che il Comune o le autorità competenti, nel pubblico interesse, ritenessero di imporre per ragioni di profilassi di malattie infettive. La ditta, su motivata richiesta del Comune, dovrà sostituire il personale che eventualmente si ponesse in contrasto con le disposizioni del presente articolo. ART. 4 INUMAZIONI, TUMULAZIONI,ESUMAZIONI, ESTUMULAZIONI: NORMA GENERALE La ditta deve provvedere a ricevere le salme presso i cimiteri, accompagnandole sino al luogo della sepoltura, accertandosi della loro esatta destinazione. Le esumazioni e le estumulazioni vanno eseguite nel rispetto delle norme sanitarie vigenti, possono essere effettuate solo nei previsti periodi dell anno e alla presenza del Dirigente sanitario competente dell ASL o di un suo delegato quando richiesto dalla legge. Il programma di esumazioni e estumulazioni ordinarie verrà comunicato alla ditta con il preavviso di 20 giorni. Il personale interessato alle operazioni deve indossare protezioni sanitarie a norma La raccolta e l imballaggio, in base alle vigenti disposizioni di legge, dei rifiuti e il trasporto negli impianti autorizzati allo smaltimento del materiale di risulta, terra, marmi, legno e quant altro è a carico della ditta, la quale deve anche provvedere all eventuale ripristino con terra nuova delle parti di area interessate dalle operazioni cimiteriali. E altresì a carico della ditta la raccolta e l imballaggio dello zinco, previa disinfestazione e qualsiasi altra operazione richiesta dalla normativa vigente, e il suo trasporto nel luogo di stoccaggio in vista dello smaltimento. Le spese per eventuali prestazioni connesse alle operazioni di sepoltura, previste dai regolamenti in vigore e non contemplate espressamente nel presente capitolato devono ritenersi incluse nei prezzi dell appalto. Spetta alla ditta: - assicurare le eventuali necessarie assistenze e prestazioni per le autopsie ordinate dall'autorità Giudiziaria ed in particolare: - presenziare eventualmente a qualsiasi operazione ordinata dall Autorità Sanitaria o dal Sindaco; - provvedere alla regolare disposizione delle fosse, cippi, croci, ecc., secondo le prescrizioni impartite dall Ufficio Tecnico comunale. - livellare il terreno e riadattare le aree di inumazione; - riferire a chi di competenza circa danni, manomissioni verificatesi in monumenti, lapidi ecc. - risistemare manufatti e monumenti rovinati a seguito dei lavori, sostituendo le parti rotte con materiali nuovi; - eliminare, eseguendo tutte le operazioni necessarie, le eventuali perdite di liquido organico maleodorante proveniente da salme tumulate in colombari; - provvedere alla sepoltura di nati morti, bambini, aborti, arti o qualsiasi altro organo proveniente da ospedali o cliniche negli appositi campi ad essi destinati. - provvedere al deposito della cassetta ossario o urna cineraria in tomba già aperta - provvedere alla tumulazione ed estumulazione di cassetta ossario o urna cineraria in ossario a muro

4 - provvedere alla traslazione di salme sia all interno dei cimiteri cittadini sia verso altri cimiteri Tutti questi interventi sono inclusi nei prezzi dell affidamento senza che la ditta possa richiedere alcun indennizzo. ART. 5 RESPONSABILITA La ditta si assume ogni responsabilità nei confronti dei terzi per danni che dovessero derivare, oltre che dall attività svolta, dalla cattiva conservazione dei luoghi e delle opere esistenti in ambito cimiteriale imputabili ad inosservanza degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, nonchè dagli altri atti tutti ad esso connessi e del relativo contratto. Le eventuali contestazioni dell Amministrazione Comunale saranno comunicate per iscritto dall Ufficio Servizi Cimiteriali. ART. 6 ROTTURA DI CASSE Nel caso di rottura di casse nei colombari conseguentemente ad esplosione da gas putrefattivi, la ditta dovrà provvedere, a proprie cure e spese, all'immediata pulizia di tutte le superfici interessate mediante lavaggio con soluzioni disinfettanti secondo le indicazioni che l A.S.L. dovrà dare. Nel caso di rottura di casse in cappelle, sepolcreti e tombe private, le spese di pulizia e di disinfestazione sono a carico dei relativi titolari. Sono a carico della ditta tutti gli oneri di attrezzatura, fornitura materiali e detersivi e tutto quanto occorra per le operazioni suddette. Art. 7 - RIFIUTI CIMITERIALI La ditta dovrà provvedere con proprio personale a tutti gli adempimenti previsti dalle normative vigenti in ordine alle operazioni di stoccaggio dei rifiuti cimiteriali derivanti dagli interventi di esumazioni, estumulazioni nel rispetto dalla normativa vigente in materia di rifiuti. La ditta dovrà stoccare i rifiuti prodotti negli appositi contenitori (a suo carico), stoccarli in un luogo riparato del cimitero (assicurando le opportune cautele), coprirli con teli per preservarli, curarne il trasporto e o smaltimento presso impianti autorizzati. Nel caso in cui vengano emanate nuove disposizioni che disciplinano le operazioni sopra descritte, la ditta si impegna sin d ora al rispetto delle stesse apportando alle operazioni le variazioni richieste per legge. La classificazione dei rifiuti sarà a carico della ditta. Art. 8- DIREZIONE TECNICA La ditta indicherà all Amministrazione Comunale i nominativi del proprio direttore tecnico e del sostituto, completi di recapito telefonico (fisso e cellulare) e domicilio, che rappresenteranno a tutti gli effetti l affidatario medesimo nei rapporti con l Amministrazione Comunale. Il Direttore Tecnico, o suo sostituto, dovrà sempre essere disponibile sia per gli uffici comunali, sia per il custode del cimitero, anche negli orari di chiusura degli uffici e nei periodi festivi e di ferie. Il personale in servizio della ditta dovrà essere munito di apposito apparecchio ricerca persone o telefono cellulare (da comunicare agli uffici competenti) per una urgente reperibilità richiesta dal Comune, per l intero arco delle 24 ore e per tutti i giorni della settimana, festività comprese. Il personale in caso di chiamata d urgenza dovrà intervenire entro 1 ora dalla segnalazione, pena l applicazione della prevista penale. Art. 9- OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA

5 La ditta si assume l obbligo di rispettare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza e tutela della salute dei propri lavoratori. Inoltre si assume l onere di eseguire gli occorrenti sopralluoghi nelle zone di lavoro al fine di realizzare quanto commissionato nell assoluto rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza e tutela della salute. Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza afferenti l esecuzione dell appalto (D.U.V.R.I.) è stato elaborato dal Comune di Calolziocorte e costituisce parte integrante della documentazione contrattuale. Prima della sottoscrizione del contratto, l affidatario dovrà trasmettere al Comune i documenti attestanti l idoneità tecnico professionale della ditta stessa, il piano operativo di sicurezza afferente ai servizi oggetto dell appalto e il D.U.V.R.I. completato e sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante della ditta. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese e consorzio, tale obbligo incombe sull impresa mandataria e sul consorzio. Durante lo svolgimento dell appalto, qualora si verificasse la contemporanea presenza di più imprese sarà cura del Comune indire apposite riunioni di coordinamento ed aggiornare il D.U.V.R.I.. Qualora le imprese interferenti fossero soggette per la natura delle opere svolte alla Direttiva cantieri l affidatario ha l obbligo di attenersi alle disposizioni impartite dal Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. La ditta si assume l obbligo della osservanza delle norme di sicurezza verso persone terze ( visitatori, parenti, ecc.. ) e della predisposizione a sue spese di tutte le misure ritenute necessarie per la prevenzione e protezione nei loro confronti. Le gravi e ripetute violazioni di tale piano da parte della ditta, previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto. La ditta si impegna a predisporre ogni provvedimento atto a evitare ogni forma di inquinamento ambientale e a smaltire i rifiuti derivanti dai lavori in impianti autorizzati secondo quanto previsto dalle vigenti normative. La ditta darà immediata comunicazione al responsabile dei Servizi Cimiteriali di qualsiasi infortunio in cui incorrano il proprio personale e/o terzi precisando circostanze e cause. ART INUMAZIONI IN CAMPI COMUNI La ditta provvederà ad eseguire le inumazioni in campi comuni nel rispetto delle norme vigenti. La salma, arrivata in cimitero, sarà ricevuta e accompagnata sul posto di sepoltura. Dopo aver controllato il numero del campo e della fossa, il feretro dovrà essere deposto, ad opera del personale comandato, nel posto assegnato. Tutta l operazione deve essere effettuata nel giorno e ora stabiliti, con ordine scritto, dall Ufficio Servizi Cimiteriali, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi immediatamente dopo l inumazione della salma. Tutte le inumazioni ed esumazioni in campo comune di bambini, feti, prodotti abortivi, arti etc. saranno effettuate gratuitamente dalla ditta. In particolare il servizio consiste in: - scavo eseguito a fino alla profondità necessaria; - riquadramento pareti e fondo dello scavo; - posizionamento di ponteggi necessari per l'inumazione; - inumazione del feretro; - reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno; - carico del materiale di risulta su autocarro; - pulizia e sistemazione dell'area interessata dai lavori con fornitura di eventuale ghiaietto necessario; - trasporto e smaltimento del terreno di risulta; - deposizione di eventuali corone o cofani di fiori nel luogo di inumazione, con successivo smaltimento;

6 - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento. ART ESUMAZIONI ORDINARIE DA CAMPO COMUNE La ditta provvederà ad eseguire le esumazioni nel rispetto delle norme vigenti ed alla presenza del dirigente sanitario dell A.S.L. competente o di suo delegato, quando richiesto dalle vigenti leggi. I necrofori e tutte le persone che direttamente e manualmente li coadiuvino dovranno indossare idonee protezioni sanitarie. In particolare, le operazioni di esumazione consistono in: - individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; - asporto ed allontanamento del monumento o manufatto esistente, qualora questo debba essere demolito; - escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici, fino alla cassa, evitando di riporre la terra di risulta dello scavo sulle tombe vicine; - pulizia del coperchio della cassa, ricerca della targhetta di piombo contenente le generalità del defunto onde confrontarle con quella dell ordine di esumazione e apertura dalla bara; - raccolta dei resti mortali e loro sistemazione in cassette di zinco (questa compresa) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno; - sistemazione delle cassette di zinco in cellette o nei campi per ossarietti oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno; - pulizia e sistemazione dell area interessata dai lavori. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi nella stessa giornata. ART ESUMAZIONI ORDINARIE DA CAMPO COMUNE SALMA NON MINERALIZZATA La ditta provvederà ad eseguire le esumazioni nel rispetto delle norme vigenti ed alla presenza del dirigente sanitario dell A.S.L. competente o di suo delegato, quando richiesto dalle vigenti leggi. I necrofori e tutte le persone che direttamente e manualmente li coadiuvino dovranno indossare idonee protezioni sanitarie. In particolare, in questo caso, le operazioni di esumazione consistono in: - individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; - asporto ed allontanamento del monumento o manufatto esistente, qualora questo debba essere demolito; - escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici, fino alla cassa, evitando di riporre la terra di risulta dello scavo sulle tombe vicine - pulizia del coperchio della cassa, ricerca della targhetta di piombo contenente le generalità del defunto onde confrontarle con quella dell ordine di esumazione e apertura dalla bara; - trasporto e tumulazione della salma non mineralizzata, utilizzando casse di cellulosa ( cartone) ed enzimi, il cui acquisto è a cura e spese dell appaltatore, in altro luogo designato nello stesso cimitero previo scavo della relativa fossa;

7 - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - chiusura delle fosse utilizzando la terra recuperata, avendo cura di reinterrare prima quella venuta a contatto con la cassa esumata; - pulizia e sistemazione delle aree interessate dai lavori. - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi nella stessa giornata. ART. 13 ESUMAZIONE STRAORDINARIA Le operazioni di esumazione consistono in: - individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; - asporto ed allontanamento del monumento o manufatto esistente, qualora questo debba essere demolito; - escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici, fino alla cassa, evitando di riporre la terra di risulta dello scavo sulle tombe vicine - pulizia del coperchio della cassa, ricerca della targhetta di piombo contenente le generalità del defunto onde confrontarle con quella dell ordine di esumzione; - raccolta del feretro, che dovrà avvenire con particolare cura; - deposizione del feretro nell eventuale involucro di zinco ( non fornito dalla ditta ) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - trasporto della salma all uscita del cimitero, se la destinazione è un altro cimitero, oppure in altro luogo designato dello stesso cimitero; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - chiusura della fossa utilizzando la terra recuperata, avendo cura di reinterrare prima quella venuta a contatto con la cassa esumata; - pulizia e sistemazione dell area interessata dai lavori. - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi nella stessa ART. 14 ESUMAZIONE DI SALME INUMATE PERCHE NON MINERALIZZATE ALLA SCADENZA DELLA CONCESSIONE Le operazioni di esumazione consistono in: - individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; - scavo della fossa fino al feretro;

8 - raccolta dei resti mortali in cassetta di zinco ( fornita dalla ditta) con targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma) - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - chiusura della fossa E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi nella stessa ART. 15 TUMULAZIONI IN COLOMBARO Le operazioni di esumazione consistono in: - rimozione dell eventuale lastra di chiusura del colombaro; - per i loculi aerati predisposizione e montaggio del Kit composto da una vaschetta in materiale resistente all'azione corrosiva dei liquami cadaverici con pareti laterali capaci di contenere almeno 50 litri di liquidi, completa dei supporti integrati nella vasca per il sostegno della cassa, 1 Kg di prodotto enzimatico assorbente e biodegradante in grado di neutralizzare oltre 40 litri di liquidi, 1 filtro per loculi a sostanze adsorbenti comprensivo di asta di fissaggio su parete verticale, gel per la sigillatura; - eventuale montaggio di ponteggio a norma di sicurezza per la tumulazione in file superiori alla seconda e successiva rimozione; - immissione del feretro nel loculo; - chiusura del colombaro mediante sigillatura della lastra prefabbricata cui è stato applicato il filtro per loculi aerati o mediante realizzazione di muro in mattoni; - posa in opera della lastra di marmo di chiusura; - pulizia e sistemazione dell area - deposizione di eventuali corone o cofani di fiori nell immediata vicinanza del luogo di tumulazione con successivo smaltimento; L'acquisto dei kit per i loculi aerati è effettuato dalla ditta, sentito l'ufficio Servizi Cimiteriali e il loro costo sarà rimborsato alla ditta dall'amministrazione Comunale; servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 16 ESTUMULAZIONI ORDINARIE DA COLOMBARO - rimozione della lastra di chiusura del colombaro; - montaggio di eventuale ponteggio a norma di sicurezza per l estumulazione in file superiori alla seconda; - demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in C.A. prefabbricata; - apertura del feretro, raccolta dei resti mortali, loro sistemazione in cassetta di zinco (questa compresa),con sigillatura del coperchio mediante saldatura se trasportata fuori Comune, con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - sistemazione delle cassette di zinco in cellette o nei campi per ossarietti, oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune, oppure tumulazione in tomba o colombaro esistente;

9 - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - pulizia e disinfestazione del loculo e della superficie circostante; - posa in opera della lastra di marmo di chiusura; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in discarica autorizzata posta a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 17 ESTUMULAZIONI ORDINARIE DA COLOMBARO - SALME NON MINERALIZZATE - rimozione della lastra di chiusura del colombaro; - montaggio di eventuale ponteggio a norma di sicurezza per l estumulazione in file superiori alla seconda; - demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in C.A. prefabbricata; - pulizia della cassa - estumulazioni, trasporto e sistemazione della salma non mineralizzata, utilizzando casse di cellulosa ( cartone) ed enzimi, il cui acquisto è a cura e spese dela ditta, in altro luogo designato nello stesso cimitero previo scavo della relativa fossa con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - pulizia e disinfestazione del loculo e della superficie circostante; - eventuale posa in opera della lastra di marmo di chiusura; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 18 ESTUMULAZIONI STRAORDINARIE DA COLOMBARO - rimozione della lastra di chiusura del colombaro; - montaggio di eventuale ponteggio a norma di sicurezza per l estumulazione in file superiori alla seconda;

10 - demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in C.A. prefabbricata; - pulizia della cassa - estumulazioni, trasporto e sistemazione della salma in altro luogo designato nello stesso cimitero indicato dall Ufficio cimiteriale o al cancello per il trasporto ad altro cimitero cittadino; - deposizione del feretro in cassa di zinco ( non fornita dalla ditta ) se comunicato con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - pulizia e disinfestazione del loculo e della superficie circostante; - eventuale posa in opera della lastra di marmo di chiusura; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in discarica autorizzata posta a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART TUMULAZIONE IN TOMBA - scavo eseguito sul viale con apertura frontale del cassone esistente o apertura verticale; - riquadramento eseguito a mano delle pareti e del fondo dello scavo - apertura del cassone mediante rimozione della lastra in C.A. prefabbricata o demolizione della muratura - tumulazione del feretro; - chiusura e sigillatura del cassone mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni; - reinterro dello scavo eseguito con terreno a margine dello stesso; - carico del materiale di risulta su autocarro; - pulizia e sistemazione dell area e del viale con fornitura e posa di eventuale ghiaietto necessario sui vialetti - trasporto e smaltimento del terreno in eccedenza con autocarro agli impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 20 ESTUMULAZIONI ORDINARIE DA TOMBA - scavo eseguito sul viale con apertura frontale del cassone esistente o apertura verticale; - riquadramento eseguito a mano delle pareti e del fondo dello scavo - apertura del cassone mediante rimozione della lastra in C.A. prefabbricata o demolizione della muratura - apertura del feretro, raccolta dei resti mortali, loro sistemazione in cassetta di zinco (questa compresa), con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma

11 - raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno; - sistemazione delle cassette di zinco in cellette o nei campi per ossarietti, oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune, oppure tumulazione in tomba o colombaro già occupato; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - chiusura della tomba mediante ripristino della lastra o mediante tavolato interno; - riposizionamento della lastra di chiusura della tomba; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso negli impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura dello scavo. ART. 21 ESTUMULAZIONI ORDINARIE DA TOMBA SALME NON MINERALIZZATE - scavo eseguito sul viale con apertura frontale del cassone esistente o apertura verticale; - riquadramento eseguito a mano delle pareti e del fondo dello scavo - apertura del cassone mediante rimozione della lastra in C.A. prefabbricata o demolizione della muratura - apertura del feretro, sistemazione della salma non mineralizzata nell involucro di zinco nuovo ( non a carico della ditta ) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - trasporto del feretro al luogo designato dello stesso cimitero o fino all uscita del cimitero per destinazione altri cimiteri cittadini, tumulazione negli appositi campi; - nel caso di reinumazione nel cimitero devono essere utilizzati feretri di cellulosa ( cartone ) ed enzimi che favoriscano la mineralizzazione il cui acquisto è a cura e a carico della ditta; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento( quando reinumato ); E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura dello scavo. ART. 22- ESTUMULAZIONE STRAORDINARIA DA TOMBA

12 - scavo eseguito sul viale con apertura frontale del cassone esistente o apertura verticale; - riquadramento eseguito a mano delle pareti e del fondo dello scavo - apertura del cassone mediante rimozione della lastra in C.A. prefabbricata o demolizione della muratura - apertura del feretro, raccolta dei resti mortali, loro sistemazione in cassetta di zinco (questa compresa), con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma - raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno; - sistemazione delle cassette di zinco in cellette o nei campi per ossarietti, oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune, oppure tumulazione in tomba o colombaro già occupato; - recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; - recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio, smaltimento immediato; - chiusura della tomba mediante ripristino della lastra o mediante tavolato interno; - riposizionamento della lastra di chiusura della tomba; - carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso negli impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza; - pulizia e sistemazione dell'area. - mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura dello scavo. ART. 23- TUMULAZIONE OD ESTUMALAZIONE IN/DA COLOMBARO DI CASSETTA OSSARIO O URNA CINERARIA - rottura della muratura di chiusura; - inserimento od estumulazione dell'urna cineraria o della cassetta ossario; - muratura di chiusura del manufatto; - riposizionamento della lastra di marmo; - pulizia generale dell'area e smaltimento del materiale di risulta. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 24- TRASLAZIONE DI FERETRI DA TOMBA AD ALTRO CIMITERO - scavo della fossa - raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; - deposizione del feretro nell involucro di zinco ( non fornito dalla ditta ); - sigillatura del coperchio mediante saldatura a stagno ( non eseguta dalla ditta ) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma;

13 - Trasporto del feretro fino all uscita del cimitero con mezzo idoneo ( non fornito dalla ditta ) - chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni nell ambito del cimitero stesso - pulizia zona circostante. servizi cimiteriali, compresa la chiusura della fossa. ART. 25- TRASLAZIONE DI FERETRI DA TOMBA CON SUCCESSIVA TUMULAZIONE IN COLOMBARO ALL INTERNO DEL CIMITERO - scavo della fossa; - raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; - deposizione del feretro nell involucro di zinco ( non fornito dalla ditta ); - sigillatura del coperchio mediante saldatura a stagno ( non eseguta dalla ditta ) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni nell ambito del cimitero stesso; - pulizia zona circostante; - trasporto del feretro con mezzo idoneo ( non fornito dalla ditta ); - apertura del loculo mediante rimozione della lapide; - tumulazione del feretro nel loculo; - chiusura del colombaro mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni; - formazione di intonaco sulla chiusura del colombaro o sigillatura della lastrina prefabbricata; - posa in opera della lastra di marmo di chiusura; - pulizia e sistemazione dell area servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 26- TRASLAZIONE DI FERETRI DA COLOMBARO A TOMBA - apertura del loculo mediane demolizione del muro e rimozione della lapide - raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; - eventuale deposizione della bara in involucro di zinco (non fornito dalla ditta ) munito di targhetta metallica riportante i dati identificativi del defunto nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non dovessero corrispondere a quanto previsto dall art. 88 del D.P.R. n. 285/1990; - trasporto del feretro al posto di nuova tumulazione con mezzo idoneo; - rimozione dei rottami e smaltimento negli impianti autorizzati, pulizia della zona circostante servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 27- TRASLAZIONE DI FERETRI DA TOMBA A TOMBA

14 - scavo della fossa; - raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; - deposizione del feretro nell involucro di zinco ( non fornito dalla ditta ); - sigillatura del coperchio mediante saldatura a stagno ( non eseguita dalla ditta) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni nell ambito del cimitero stesso; - pulizia zona circostante; - trasporto del feretro con mezzo idoneo ( non fornito dalla ditta ); - tumulazione del feretro; - chiusura e sigillatura del cassone mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni; - reinterro dello scavo eseguito con terreno a margine dello stesso; - carico del materiale di risulta su autocarro; - pulizia e sistemazione dell area e del viale con fornitura e posa di eventuale ghiaietto necessario sui vialetti - trasporto e smaltimento del terreno in eccedenza con autocarro agli impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 28- TUMULAZIONE OD ESTUMALAZIONE IN/DA TOMBA DI CASSETTA OSSARIO O URNA CINERARIA - scavo eseguito sul viale con apertura frontale del cassone esistente o apertura verticale; - riquadramento eseguito a mano delle pareti e del fondo dello scavo - apertura del cassone mediante rimozione della lastra in C.A. prefabbricata o demolizione della muratura - inserimento o estumulazione della cassetta ossario o dell urna cineraria; - chiusura e sigillatura del cassone mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni; - reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno a margine dello stesso; - pulizia e sistemazione dell area e del viale con fornitura e posa di eventuale ghiaietto necessario sui vialetti; servizi cimiteriali, compresa la chiusura del loculo. ART. 29- TUMULAZIONE IN OSSARIO DI RESTI O CENERI - apertura della celletta mediante rimozione della lastra; - ricevimento della cassetta e trasporto fino al posto di tumulazione; - inserimento della cassetta nel loculo; - chiusura con muratura di mattoni pieni o lastra prefabbricata a norma di legge,, - stuccatura ed imbiancatura della chiusura; - eventuale montaggio lapide; - costruzione e rimozione di eventuali impalcature e pulizia della zona. ART. 30 COSTRUZIONE TOMBE CON CASSONI PREFABBRICATI

15 La ditta aggiudicataria dovrà costruire e mettere in opera tombe con elementi prefabbricati in calcestruzzo armato. Le caratteristiche dei cassoni devono rispettare in ogni caso le disposizioni contenute nel vigente regolamento nazionale di polizia mortuaria e nel regolamento comunale. Le lastre di chiusura dovranno essere di spessore adeguato. Se lo spazio a disposizione non consentirà di usare i manufatti prefabbricati, la ditta dovrà realizzare la tomba in muratura di mattoni, costruendo i muri in aderenza agli altri manufatti adiacenti. Le tombe dovranno essere sigillate in modo da risultare completamente impermeabili. Il posizionamento dei manufatti dovrà essere eseguito secondo quanto disposto dall Amministrazione Costruzione di tomba semplice - formazione di scavo con allontanamento e smaltimento del materiale di risulta; - fornitura di manufatto avente le caratteristiche elencate innanzi; - posa in opera del manufatto; - sigillatura; - reinterro per coprire il manufatto e rinfianco eseguito a regola d arte; - fornitura e posa di cordoli perimetrali provvisori per contenimento terreno sino alla posa del monumento funebre; - livellamento e pulizia dell area Costruzione di tomba doppia - formazione di scavo con allontanamento e smaltimento del materiale di risulta; - fornitura di 2 manufatti aventi caratteristiche elencate innanzi; - posa in opera dei 2 manufatti; - formazione del pavimento della tomba sotto in calcestruzzo per uno spessore di cm 10; - sigillatura; - reinterro per coprire i manufatti e rinfianco eseguito a regola d arte; - fornitura e posa di cordoli perimetrali provvisori in legno per contenimento terreno sino alla posa del monumento funebre; - livellamento e pulizia dell area. ART. 31 IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE VOTIVA L Impresa aggiudicataria si obbliga a mantenere in piena efficienza gli impianti di illuminazione votiva presenti nei cimiteriali comunali ed eventualmente ripristinare quelli non efficienti per qualsiasi causa, nessuna esclusa ed eccettuata, compresi eventi eccezionali, assicurando l erogazione di una tensione non superiore a 30V/50Hz (SELV) a tutte le lampade votive installate nei cimiteri comunali, sostituendo a proprie spese tutte quelle linee, trasformatori d isolamento, lampade etc. non rispondenti al mantenimento in piena efficienza degli impianti stessi, ed adeguando periodicamente le potenze dei trasformatori ai carichi effettivamente installati che subiscono continue variazioni per effetto dell aggiunta di nuove lampade. L esecuzione delle opere impiantistiche sulla rete esistente e nelle zone di ampliamento dovrà essere compiuta a regola d arte e secondo norme CEE e certificata ai sensi della Legge 46/90. E a carico del soggetto aggiudicatario la sostituzione delle lampade. Il soggetto aggiudicatario dovrà: provvedere, su richiesta del Comune, ad estendere l impianto di illuminazione votiva nelle zone di ampliamento del cimitero interessate dalla predisposizione di nuovi campi o blocchi di sepoltura eseguire gli impianti entro 15 giorni dall accettazione delle condizioni del contratto di abbonamento da parte dei richiedenti

16 su semplice richiesta motivata del Comune, provvedere a propria cura e spese, per tutta la durata del contratto a qualsiasi spostamento o modifica dell impianto che dovesse rendersi necessario per l esecuzione di altri lavori o per la sistemazione di strade, piazzali, aiuole e simili. Resta a carico del Servizio cimiteriale del Comune di Calolziocorte, oltre al disbrigo delle pratiche burocratiche per l entrata o l uscita di salme, anche la gestione del servizio di attivazione e l espletamento degli adempimenti relativi al pagamento dei canoni annuali, nonché la gestione della manutenzione degli impianti di illuminazione votiva da effettuarsi a cura della ditta aggiudicataria. Il Comune potrà svolgere il servizio anche tramite terzi e fornirà all affidatario tutte le informazioni necessarie per il miglior coordinamento delle prestazioni gravanti sui diversi soggetti. ART. 32 ALTRI OBBLIGHI A CARICO DELL AFFIDATARIO Tutte le operazioni di cui al presente capitolato dovranno essere eseguite con idonee attrezzature fornite dall affidatario e nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nonché dei regolamenti comunali. Sono a carico dell affidatario tutti gli oneri relativi alle suddette attrezzature nonché alla fornitura di tutti i generi di consumo, quali detersivi, disinfettanti e quant altro necessario al perfetto mantenimento in efficienza e decoro di tutti gli spazi cimiteriali. Tutte le attrezzature acquistate dalla ditta affidataria rimarranno di proprietà della stessa. Tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzate alla costante efficienza dei mezzi e delle attrezzature, nonché la tassa di circolazione, assicurazione, carburanti e lubrificanti dei mezzi impiegati saranno a carico della ditta aggiudicataria. La ditta affidataria non potrà depositare all interno dei cimiteri attrezzature e/o materiali utilizzati per l esecuzione del servizio oggetto del presente appalto senza la preventiva autorizzazione del Comune di Calolziocorte E fatto obbligo all aggiudicatario di adottare, nella esecuzione dei servizi oggetto del presente affidamento, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire l incolumità degli addetti e dei terzi, avendo altresì cura di evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni più ampia responsabilità nel caso di infortuni e danneggiamenti ricadrà pertanto sull affidatario, restando la stazione appaltante esonerata da ogni responsabilità e onere. Oltre agli oneri di cui sopra l affidatario assume a proprio carico anche: - Il risarcimento di eventuali danni che, in dipendenza delle modalità di esecuzione dei lavori, fossero arrecati a proprietà pubbliche o private nonché a persone fisiche. - Gli oneri per la certificazione dei materiali utilizzati e delle lavorazioni eseguite ai sensi delle norme vigenti in materia, nonché quanto necessario per rendere i lavori fruibili in sicurezza. - La segnalazione al Comune di eventuali esigenze di interventi di manutenzione straordinaria delle strutture laddove ciò sia necessario per il decoro e la sicurezza dei cimiteri; - La disponibilità a coordinare l erogazione dei propri servizi con gli altri fornitori del Comune, valutandone, se richiesto, le modalità di intervento. ART. 33 PRESTAZIONI DA ESEGUIRSI SOLO SU RICHIESTA DEGLI UTENTI IL SERVIZIO Gli interventi di seguito elencati dovranno essere eseguiti dalla ditta affidataria solo qualora gli utenti il servizio lo richiedano direttamente ed espressamente alla stessa Ditta, rimanendo in ogni caso estranea l Amministrazione: - Tumulazione/ estumulazioni in/da sepolcreto

17 - Tumulazione / estumulazioni in/da cappella privata - Tumulazione/estumulazione in/da cappella di famiglia di cassetta ossario o urna cineraria - Tumulazione/estumulazione in/da sepolcreto di cassetta ossario o urna cineraria - Rimozione di monumento o manufatto esistente Gli oneri relativi alla collocazione e/o rimozione di lapidi e marmi per tombe a terra / loculi, per operazioni commissionate da privati sono a carico del privato stesso, che vi può provvedere o attraverso l opera dell aggiudicatario o tramite operatore esterno. ART INFORTUNI E DANNI CAPO III - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI La ditta affidataria risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune. E fatto obbligo alla ditta affidataria procedere ad apposita assicurazione per i rischi connessi compresi i danni eventualmente procurati a tombe e monumenti. ART RESPONSABILITA' La ditta affidataria è sempre responsabile sia di fronte al Comune che ai terzi dell'esecuzione di tutti i servizi assunti, i quali, per nessun motivo, potranno subire interruzioni salvo casi di forza maggiore. La ditta è, inoltre, responsabile di qualsiasi danno ed inconveniente causati direttamente all'amministrazione od a terzi dal personale addetto al servizio e di ogni altro danno ed inconveniente dipendente dalla gestione del servizio stesso. La stessa è altresì responsabile direttamente dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi o regolamenti o di prescrizioni impartite dall'amministrazione Comunale ed arrecati a persone e/o cose per fatto proprio o di persone a qualunque titolo presenti in loco. E' esclusa ogni responsabilità dell'amministrazione Comunale e del suo personale preposto al controllo ed alla vigilanza sulla gestione. A prescindere da eventuali conseguenze penali e dall'eventuale risoluzione del contratto, la ditta affidataria è tenuta al risarcimento di tutti i danni sopra citati. E' fatto obbligo alla ditta di comunicare tempestivamente al Comune il nominativo del rappresentante legale in carica ed ogni eventuale variazione di ragione sociale. ART DENUNCIA DEGLI INCONVENIENTI La ditta affidataria ha l'obbligo di segnalare immediatamente agli uffici comunali competenti tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento del servizio, possano impedire il regolare svolgimento dello stesso. Malgrado la segnalazione fatta, la ditta deve comunque adoperarsi nell'ambito della normale esecuzione delle prestazioni che le competono affinché il servizio abbia il suo regolare decorso. ART DOTAZIONE DI MEZZI E STRUTTURE La ditta affidataria dovrà essere in possesso di mezzi e materiali idonei all'espletamento con regolarità e tempestività di tutti i servizi richiesti. La dotazione dei mezzi dovrà essere sempre mantenuta in piena efficienza ed eventualmente sostituita o integrata in proporzione alle aumentate necessità o mutate esigenze, a spese dell'impresa e senza diritto alcuno o maggiori compensi ed indennità di sorta.

18 La dotazione minima di mezzi richiesta è di n. 1 autocarro e n. 1 miniescavatore. Il Comune potrà richiedere l'adozione di mezzi, veicoli, attrezzi od altro che ritenga più idonei all'espletamento dei servizi richiesti. Potrà inoltre autorizzare, su proposta della ditta, l'uso di nuove tecniche di lavoro, nonché l'impiego di nuove attrezzature a spese della società stessa e senza variazione del compenso. ART PERSONALE IMPIEGATO La ditta dovrà avere alle proprie dipendenze personale sufficiente ad assicurare il regolare espletamento di tutti i servizi di cui al presente capitolato. Fino alla presentazione di un piano di sicurezza da parte della ditta affidataria, per l espletamento dei servizi di inumazione, tumulazione, esumazione ed estumulazione la dotazione minima di personale richiesta è pari a n. 4 unità. Il personale dovrà avere età non inferiore ad anni 18, essere fisicamente idoneo e munito di autorizzazione sanitaria, dovrà indossare apposita uniforme con contrassegno della ditta. Dovrà, inoltre, tenere un comportamento confacente alla natura del servizio e del luogo, nello spirito del vigente regolamento comunale dei servizi cimiteriali. La ditta dovrà, su motivata richiesta del Comune, sostituire il personale che eventualmente si trovasse in contrasto con quanto disposto dai comma precedenti. ART DISINFESTAZIONE ED USO DI PRODOTTI CHIMICI La ditta dovrà garantire la fornitura e l'uso di prodotti consentiti dalle leggi vigenti in materia e regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità, nonché garantire che tutti i prodotti pericolosi vengano manipolati ed usati unicamente da personale specializzato e patentato a norma di legge. Durante l'impiego di tali prodotti e durante particolari lavori, è fatto obbligo alla ditta di adottare tutte le precauzioni necessarie. ART RAPPORTI AMMINISTRATIVI I rapporti amministrativi e di servizio tra la ditta ed il Comune si svolgeranno attraverso lo specifico Servizio Cimiteri. La ditta dovrà comunicare al Servizio Cimiteri entro dieci giorni dall'inizio dell'affidamento l'elenco nominativo del personale alle sue dipendenze operante di regola nell'ambito dei cimiteri. Le successive variazioni dovranno essere comunicate entro otto giorni. ART LOCALI ALL'INTERNO DEI CIMITERI Il Comune concederà in uso gratuito alla ditta, per tutta la durata dell'affidamento dei servizi, due locali all interno del cimitero maggiore dei quali uno sarà adibito a magazzino degli attrezzi necessari allo svolgimento di tali servizi. Per i cimiteri frazionali di Lorentino, Rossino e Sopracornola sarà messo a disposizione il locale o ripostiglio esistente ad uso magazzino. La ditta ha l'obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione, ordine e pulizia tutti i locali sopraddetti, provvedere a proprie spese alla loro manutenzione ordinaria e restituirli nello stato in cui sono stati consegnati. Le opere eventualmente autorizzate e costruite rimarranno di proprietà del Comune. Nei suddetti locali è vietato dare ricovero a materiali e cose non pertinenti ai servizi cimiteriali. ART STRAORDINARIA MANUTENZIONE

DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI

DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI Comune di Bolano Provincia della Spezia Area Amministrativa-Affari Generali-Protezione Civile Servizi Cimiteriali All. A al CSA DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI OGGETTO: AFFIDAMENTO PRESTAZIONI DI SERVIZI

Dettagli

Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali. Anni 2018/2019

Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali. Anni 2018/2019 Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali Anni 2018/2019 ELENCO PREZZI Legnano, ottobre 2017 IL RESPONSABILE SERVIZI DEMOGRAFICI, CIMITERIALI E STATITICI dott.ssa Ada Calabrese Cod 1 DESCRIZIONE

Dettagli

COMUNE DI SENNA LODIGIANA PROVINCIA DI LODI

COMUNE DI SENNA LODIGIANA PROVINCIA DI LODI COMUNE DI SENNA LODIGIANA PROVINCIA DI LODI Via Dante, 1 c.a.p. 26856 - Tel. 0377.802900 Fax. 0377.802253 ALLEGATO B TARIFFE CIMITERIALI ANNO 2017 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO TARIFFA 1) TUMULAZIONI a) in

Dettagli

Tariffa unitaria 1 130, , , , , , , ,00

Tariffa unitaria 1 130, , , , , , , ,00 ELENCO PREZZI Descrizione operazione o bene n.o. Tariffa unitaria Inumazione feretro: deposizione feretro, riempimento fossa con terra di risulta, posa croce o stelo, pulizia zona circostante l'inumazione

Dettagli

COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro

COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro SERVIZI CIMITERIALI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CIMITERIALI DEI QUATTRO CIMITERI COMUNALI ALL. A - ELENCO PREZZI CIG : 7090330569 GARA N. :

Dettagli

4 Esumazione ordinaria e straordinaria (entrambe effettuabili a richiesta)

4 Esumazione ordinaria e straordinaria (entrambe effettuabili a richiesta) 1 Concessione loculo. 2.000,00 2 Concessione celletta ossario. 400,00 3 Seppellimento in terra di una salma (inumazione) o di un'urna cineraria Con l'approvazione del nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria

Dettagli

Appalto del servizio di inumazione, estumulazione, traslazione salme nel cimitero comunale per la durata di 52 settimane.

Appalto del servizio di inumazione, estumulazione, traslazione salme nel cimitero comunale per la durata di 52 settimane. Città di Torre del Greco Area metropolitana di Napoli Uffici di supporto ed extra Area Servizi Cimiteriali Appalto del servizio di inumazione, tumulazione, esumazione estumulazione, traslazione salme nel

Dettagli

UFFICIO TECNICO COMUNALE. Elenco Prezzi

UFFICIO TECNICO COMUNALE. Elenco Prezzi UFFICIO TECNICO COMUNALE APPALTO GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI PERIODO 1 LUGLIO 2017 30 GIUGNO 2019 Elenco Prezzi OPERAZIONI DI ROUTINE Prestazioni varie in capo alle salme (parte a misura) 1 - Inumazione

Dettagli

L'UFFICIO SERVIZI CIMITERIALI Si trova al primo piano del Palazzo Municipale ed osserva i seguenti orari di apertura al pubblico:

L'UFFICIO SERVIZI CIMITERIALI Si trova al primo piano del Palazzo Municipale ed osserva i seguenti orari di apertura al pubblico: Responsabile: Marialuisa Negri Recapiti Telefonici: Tel. 0371/69079 email: area-finanziaria@comunecornegliano.it CIMITERO/ORARI DI APERTURA Il cimitero civico, si trova in località Cornegliano e osserva

Dettagli

TABELLA RIEPILOGATIVA TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI

TABELLA RIEPILOGATIVA TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI TABELLA RIEPILOGATIVA TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI OPERAZIONI IN LOCULO 1 TUMULAZIONE IN LOCULO FRONTALE 170,00 + IVA 2 ESTUMULAZIONE IN LOCULO FRONTALE 170,00 + IVA 3 TUMULAZIONE IN LOCULO LATERALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE N 13 ADOTTATA DAL CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA 24 APRILE 2009 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE SOMMARIO Art. DESCRIZIONE Art. DESCRIZIONE

Dettagli

COMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce

COMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce COMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce Settore Ambiente, SIT, Espropriazioni, Manutenzioni, Energia Piazza Pisanelli - 73039 Tricase Tel. 0833777111 - Fax 0833770527 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE

Dettagli

MODELLO 10 ELENCO DELLE ATTIVITÀ. Il Responsabile del Procedimento. Il Concorrente. Luogo, data. 1 di 8. LOTTO 1 Comune di Schio 1 anno 2 anno 3 anno

MODELLO 10 ELENCO DELLE ATTIVITÀ. Il Responsabile del Procedimento. Il Concorrente. Luogo, data. 1 di 8. LOTTO 1 Comune di Schio 1 anno 2 anno 3 anno APPALTO CUC015/2017 APPALTO DEI SERVIZI CIMITERIALI DEI COMUNI DI SCHIO E TORREBELVICINO RISERVATO AD OPERATORI ECONOMICI E A COOPERATIVE SOCIALI E LORO CONSORZI AI SENSI DELL'ART. 112 DEL D.LGS. N. 50/2016

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CIMITERO

REGOLAMENTO DEL CIMITERO REGOLAMENTO DEL CIMITERO I. SORVEGLIANZA Art. 1 Il cimitero è posto sotto la sorveglianza del Municipio. II. ORARI Art. 2 Il cimitero rimane aperto al pubblico ininterrottamente, eventuali limitazioni

Dettagli

TARIFFE PER LA CREMAZIONE

TARIFFE PER LA CREMAZIONE TARIFFE PER LA CREMAZIONE Riferimenti normativi Delibera di Giunta Comunale n. 121 del 11/6/2015 avente ad oggetto DETERMINAZIONE TARIFFE DEI SERVIZI COMUNALI E DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PER L

Dettagli

TARIFFA DEI SERVIZI E DELLE CONCESSIONI CIMITERIALI ANNO 2016

TARIFFA DEI SERVIZI E DELLE CONCESSIONI CIMITERIALI ANNO 2016 COMUNE DI CAMPOLONGO MAGGIORE TARIFFA DEI SERVIZI E DELLE CONCESSIONI CIMITERIALI ANNO 2016 Tariffa servizio illuminazione votiva Tipologia Tariffa 2016 Tariffa annuale corrispettivo servizio 11,10 13,40

Dettagli

COMUNE DI ROGLIANO. Provincia di Cosenza. Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria

COMUNE DI ROGLIANO. Provincia di Cosenza. Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria COMUNE DI ROGLIANO Provincia di Cosenza Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria I INDICE GENERALE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI NORME PRELIMINARI Art. 1 Riferimenti normativi Pag. 1 Art. 2 Oggetto e

Dettagli

Tariffario per i servizi e concessioni cimiteriali 2014

Tariffario per i servizi e concessioni cimiteriali 2014 (In vigore dal 1/3/201_ - delibera di Giunta Comunale n. del ) Parte prima - Servizi Cimiteriali Concessione o rinnovo della concessione del diritto d uso di aree per la Imponibile2014 IVA costruzione

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI TERME AREA TECNICA

COMUNE DI MONTECATINI TERME AREA TECNICA COMUNE DI MONTECATINI TERME AREA TECNICA Viale Verdi n.46 (PT) CAP 51016 05729181 0572918264 PEC comune.montecatiniterme@postacert.toscana.it e-mail:comune@comune.montecatini-terme.pt.it www.comune.montecatini-terme.pt.it

Dettagli

COMUNE DI IONADI (Provincia di Vibo Valentia)

COMUNE DI IONADI (Provincia di Vibo Valentia) COMUNE DI IONADI (Provincia di Vibo Valentia) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 24.05.2011 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE NEI CIMITERI

Dettagli

COMUNE DI CAMPIGLIA DEI BERICI

COMUNE DI CAMPIGLIA DEI BERICI COMUNE DI CAMPIGLIA DEI BERICI PROVINCIA DI VICENZA Regolamento per il Servizio di Illuminazione Votiva Cimitero Comunale Approvato con deliberazione di C.C. n 21 del 30.04.2010 Modificato con deliberazione

Dettagli

TIPOLOGIA. Concessione decennale ossari/cinerari doppi. 9^ - 10^ - 11^ - 12^ fila 88,00 212,00. Concessione ventennale ossari/cinerari doppi

TIPOLOGIA. Concessione decennale ossari/cinerari doppi. 9^ - 10^ - 11^ - 12^ fila 88,00 212,00. Concessione ventennale ossari/cinerari doppi PROPOSTA ADEGUAMENTO TARIFFE CONCESSIONI CIMITERIALI Concessione quarantennale di loculo di punta. Dal corrispettivo della concessione sono escluse le operazioni di apertura loculo, l inserimento del feretro

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI SAN VITO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI SAN VITO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

Comune di Parabiago Provincia di Milano ELENCO PREZZI. APPALTO PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI - 01 Gennaio 2017 / 31 Dicembre 2018

Comune di Parabiago Provincia di Milano ELENCO PREZZI. APPALTO PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI - 01 Gennaio 2017 / 31 Dicembre 2018 Provincia Milano pag. 1 ELENCO PREZZI OGGETTO: APPALTO PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI - 01 Gennaio 2017 / 31 Dicembre 2018 COMMITTENTE: Comune Parabiago Documento informatico firmato gitalmente

Dettagli

EFFETTUAZIONE DI SERVIZI CIMITERIALI NEI CIMITERI COMUNALI - triennio 2014/2016 -

EFFETTUAZIONE DI SERVIZI CIMITERIALI NEI CIMITERI COMUNALI - triennio 2014/2016 - Provincia di Grosseto COMUNE DI ROCCASTRADA EFFETTUAZIONE DI SERVIZI CIMITERIALI NEI CIMITERI COMUNALI - triennio 2014/2016 - ELENCO PREZZI UNITARI 2014 (validità dal 1.7.2014 al 30.6.2015) LUGLIO 2014

Dettagli

COMUNE DI FOLLO REGOLAMENTO RELATIVO ALLE CREMAZIONI

COMUNE DI FOLLO REGOLAMENTO RELATIVO ALLE CREMAZIONI COMUNE DI FOLLO Provincia di La Spezia REGOLAMENTO RELATIVO ALLE CREMAZIONI Regolamento relativo alle cremazioni, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti.

Dettagli

COMUNE DI MONTANARO Provincia di Torino

COMUNE DI MONTANARO Provincia di Torino COMUNE DI MONTANARO Provincia di Torino PIANO REGOLATORE CIMITERIALE 1^ VARIANTE Marzo 2014 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Progettista: Ing. Viviana Peruzzo Responsabile del Procedimento: arch. Walter Dassetto

Dettagli

COMUNE DI RUDA. Provincia di Udine REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI

COMUNE DI RUDA. Provincia di Udine REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNE DI RUDA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Allegato alla delibera C.C. N. 11 del 28.3.2011 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento pag. 3 Art. 2 Gestione

Dettagli

SETTORE A10: ONORANZE FUNEBRI TARIFFE 2017 COFANI:

SETTORE A10: ONORANZE FUNEBRI TARIFFE 2017 COFANI: SETTORE A10: ONORANZE FUNEBRI COFANI: TARIFFE 2017 a) Cofano in larice liscio 1.360,00 b) Cofano in larice stampato 1.360,00 c) Cofano in larice con rose stampate 1.360,00 d) Cofano in abete economico

Dettagli

NORME DI EDILIZIA CIMITERIALE

NORME DI EDILIZIA CIMITERIALE COMUNE DI MOENA UFFICIO TECNICO Piaz de Sotegrava, 20 38035 Moena (TN) Tel. 0462.573200 - Fax 0462.574366 e-mail PEC: moena@legalmail.it NORME DI EDILIZIA CIMITERIALE - Art. 1 - CARATTERISTICHE E DIMENSIONI

Dettagli

COMUNE DI FAENZA TARIFFARIO ANNO Documento AZQL53Z Versione 02

COMUNE DI FAENZA TARIFFARIO ANNO Documento AZQL53Z Versione 02 COMUNE DI FAENZA TARIFFARIO ANNO 2017 TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI + IVA 22% OPERAZIONI CIMITERIALI Imponibile anno 2017 Tumulazione di feretro in loculo comunale o in tomba di famiglia, escluse le opere

Dettagli

CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI DEL TERRITORIO

CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI DEL TERRITORIO CITTA DI CALOLZIOCORTE SETTORE SERVIZI DEL TERRITORIO CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI PULIZIA, CUSTODIA E GESTIONE DEI CIMITERI COMUNALI Y:\LavoriPubblici\MANUTENZIONI\verde\2016\capitolati\capitolato pulizia

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 22 del 15 FEBBRAIO 2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 22 del 15 FEBBRAIO 2016 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 22 del 15 FEBBRAIO 2016 Oggetto: APPROVAZIONE TARIFFE SERVIZI CIMITERIALI. L'anno DUEMILASEDICI addì QUINDICI del mese di FEBBRAIO, alle ore NOVE

Dettagli

C01 INUMAZIONE IN CAMPO COMUNE

C01 INUMAZIONE IN CAMPO COMUNE C01 INUMAZIONE IN CAMPO COMUNE 1 nolo a caldo miniescavatore per scavo e carico terreno 2 nolo a caldo furgone per trasporto a discarica terreno 3 mano d'opera per assistenza scavi e pulizia finale tolale

Dettagli

CIMITERI COMUNALI. Presso l'ufficio cimiteriale è presente:

CIMITERI COMUNALI. Presso l'ufficio cimiteriale è presente: La Carta dei Servizi è uno strumento per avvicinare i cittadini al soggetto erogatore di servizi, farli partecipare alle attività, tutelarsi dalle inadempienze e garantire la qualità dei servizi. Con la

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI LACCHIARELLA Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI LACCHIARELLA Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 07.03.2016 1 I N D I C E

Dettagli

C O M U N E D I C A P O L O N A (Provincia di Arezzo)

C O M U N E D I C A P O L O N A (Provincia di Arezzo) C O M U N E D I C A P O L O N A (Provincia di Arezzo) ------------- REGOLAMENTO RELATIVO ALLA CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI. (Approvato con

Dettagli

Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici. per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria

Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici. per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria N. registro Atti Privati Valdaone lì COMUNE DI VALDAONE PROVINCIA DI TRENTO Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria

Dettagli

COMUNE DI VIZZINI Provincia di Catania ******** Settore dei Servizi Tecnici CAPITOLATO D'ONERI

COMUNE DI VIZZINI Provincia di Catania ******** Settore dei Servizi Tecnici CAPITOLATO D'ONERI COMUNE DI VIZZINI Provincia di Catania ******** Settore dei Servizi Tecnici INTERVENTI DI PULIZIA E MANUTENZIONE ALL INTERNO DEL CIMITERO COMUNALE ED ESECUZIONE DELLE SEPOLTURE CAPITOLATO D'ONERI Vizzini,

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento servizio di illuminazione votiva dei cimiteri comunali

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento servizio di illuminazione votiva dei cimiteri comunali CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento servizio di illuminazione votiva dei Approvato con D.C.C. n. 8 del 31/01/2012 Art. 1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione votiva dei cimiteri

Dettagli

Art. 1 Finalità. Art. 2 Concessione dei loculi individuali, rinnovo e decadenza

Art. 1 Finalità. Art. 2 Concessione dei loculi individuali, rinnovo e decadenza 1 PROGETTO DI LEGGE DI MODIFICA AL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA DEL 15 MARZO 1910 Art. 1 Finalità 1. Al fine di assicurare la sepoltura nei cimiteri della Repubblica, nella forma della tumulazione,

Dettagli

ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO C.L.I.R. S.p.A. CAPITOLATO D ONERI OGGETTO: Procedura aperta ai sensi dell art. 82 D.Lgs. 163/2006 per l assegnazione dell appalto pubblico di fornitura di gasolio per autotrazione di tipo ecologico o

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO COMUNE DI RIOLUNATO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO Approvato con Deliberazione C.C. N del Indice degli articoli: Articolo 1 Oggetto e Gestione ed del Servizio

Dettagli

COMUNE DI MATERA CITTA' DEI SASSI Segreteria Generale TABELLA DELLE TARIFFE PER I TRASPORTI FUNEBRI

COMUNE DI MATERA CITTA' DEI SASSI Segreteria Generale TABELLA DELLE TARIFFE PER I TRASPORTI FUNEBRI COMUNE DI MATERA CITTA' DEI SASSI Segreteria Generale TABELLA DELLE TARIFFE PER I TRASPORTI FUNEBRI Approvata con atto di G.C. n. 679 del 25.07.1996 1 A) TRASPORTO FUNEBRE DI ADULTI CON FUNERALE NEL TERRITORIO

Dettagli

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 165 / del Reg. DATA 02.12.2015 OGGETTO: Adeguamento tariffe loculi ed ossari cimiteriali e fissazione tariffe

Dettagli

TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO

TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO - Scavo fossa campo comune/inumazione 190,00= - Scavo fossa campo ventennale 190,00= - Scavo fossa campo non decomposti 190,00= - Tumulazione salma in colombario

Dettagli

COMUNE DI SPELLO PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE

COMUNE DI SPELLO PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE COMUNE DI SPELLO PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 30 giugno 2017 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento

Dettagli

A voti unanimi e palesi;

A voti unanimi e palesi; Prot. n. (PRC/06/17015) ------------------------------------------------------------------ LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il D.P.R. 10 settembre 1990. n. 285 Approvazione del regolamento

Dettagli

TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO

TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO TARIFFE OPERAZIONI CIMITERIALI CIMITERI DI RHO - Scavo fossa campo comune/inumazione 190,20= - Scavo fossa campo ventennale 190,20= - Scavo fossa campo non decomposti 190,20= - Tumulazione salma in colombario

Dettagli

Comune di Chiauci (Provincia di Isernia) Regolamento per la concessione dei loculi e degli ossari cimiteriali

Comune di Chiauci (Provincia di Isernia) Regolamento per la concessione dei loculi e degli ossari cimiteriali Comune di Chiauci (Provincia di Isernia) Regolamento per la concessione dei loculi e degli ossari cimiteriali Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 05 del 21/03/2013 Art. 1 - Oggetto del

Dettagli

Decreto del Sindaco IL SINDACO

Decreto del Sindaco IL SINDACO CITTA' DI TRAPANI Provincia di Trapani Medaglia d'oro al Valor Civile Decreto del Sindaco Proposta n. SERVCIMI 3681/2016 Decreto n. 34 del 13/12/2016 Oggetto: DECADENZA DELLA CONCESSIONE CIMITERIALE PER

Dettagli

Approvato con deliberazione di C.U. nr. 7 del

Approvato con deliberazione di C.U. nr. 7 del UNION 3 Unione dei Comuni di Arnesano, Carmiano, Copertino, Leverano, Porto Cesareo, Veglie Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ATTUAZIONE DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI CIMITERIALI.

Dettagli

COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro

COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro COMUNE DI CATANZARO Provincia di Catanzaro CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PERIODO DAL 01.09.2017 31.12.2019 CIG : 7090330569 GARA N. : 6753070 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI CIMITERIALI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO COMUNE DI LONATE POZZOLO (VA) SETTORE LAVORI PUBBLICI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI SEPOLTURA NEI CIMITERI COMUNALI PER IL PERIODO DAL 01.01.2010 Al 31.12.2010 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE

Dettagli

In applicazione dell art. 41 del vigente Regolamento comunale

In applicazione dell art. 41 del vigente Regolamento comunale COMUNE DI MERGOSCIA REGOLAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE In applicazione dell art. 41 del vigente Regolamento comunale INDICE Capitolo I Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Amministrazione e sorveglianza Definizione

Dettagli

REGOLAMENTO CIMITERO COMUNALE COMUNE DI COMANO I. AMMINISTRAZIONE. Art. 1 - amministrazione

REGOLAMENTO CIMITERO COMUNALE COMUNE DI COMANO I. AMMINISTRAZIONE. Art. 1 - amministrazione I. AMMINISTRAZIONE REGOLAMENTO CIMITERO COMUNALE COMUNE DI COMANO Art. 1 - amministrazione Il cimitero, proprietà comunale, è amministrato dal municipio, riservate le competenze del medico delegato. Art.

Dettagli

AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI

AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI COMUNE DI LAMPORECCHIO PROVINCIA DI PISTOIA C.F. 00300620473 AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI APPALTO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI E DELL ILLUMINAZIONE VOTIVA DAL 01/01/2011 AL 31/12/2014 CAPITOLATO

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA E LE IMPRESE FUNEBRI PER L ASSUNZIONE DEI SERVIZI FUNERARI ISTITUZIONALI.

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA E LE IMPRESE FUNEBRI PER L ASSUNZIONE DEI SERVIZI FUNERARI ISTITUZIONALI. COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA Provincia di Varese CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA E LE IMPRESE FUNEBRI PER L ASSUNZIONE DEI SERVIZI FUNERARI ISTITUZIONALI. Addì.. del mese. dell anno 2016,

Dettagli

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (Art. 26 comma 3 ter D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ALLEGATI Oggetto dell appalto: FUNZIONI AUSILIARIE CONNESSE AL SERVIZIO DI

Dettagli

COMUNE DI MONTECAROTTO Provincia di Ancona

COMUNE DI MONTECAROTTO Provincia di Ancona COMUNE DI MONTECAROTTO Provincia di Ancona --------------------------------------------------------------------------------------------- REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA MORTUARIA DELLA RESIDENZA

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341).

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341). DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341). L anno duemilasedici, addì ventitre del mese di febbraio alle ore 09:00

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Comune di Bolano Provincia della Spezia Area Amministrativa-Affari Generali-Protezione Civile Servizi Cimiteriali RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA OGGETTO: AFFIDAMENTO PRESTAZIONI DI SERVIZI PER LA GESTIONE

Dettagli

Area 1 Affari generali, Personale e Organizzazione Servizi Demografici

Area 1 Affari generali, Personale e Organizzazione Servizi Demografici Area 1 Affari generali, Personale e Organizzazione Servizi Demografici CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RHO E LE IMPRESE FUNEBRI PER L ESECUZIONE DEI SERVIZI ISTITUZIONALI DI CUI ALL ART. 34 DEL REGOLAMENTO

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO CONCESSIONE MANUFATTI CIMITERIALI (LOCULI TOMBE CELLETTE OSSARIO)

COMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO CONCESSIONE MANUFATTI CIMITERIALI (LOCULI TOMBE CELLETTE OSSARIO) COMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO CONCESSIONE MANUFATTI CIMITERIALI (LOCULI TOMBE CELLETTE OSSARIO) Approvato con delibera C.C. n. 28 del 28.02.1997 successive modifiche: delibera

Dettagli

Comune di Ceglie Messapica Provincia di Brindisi

Comune di Ceglie Messapica Provincia di Brindisi Comune di Ceglie Messapica Provincia di Brindisi D.U.V.R.I. Global Service Integrato di Servizi Comunali Committente: COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA Via E. De Nicola, 2 - CAP 72013 - P.Iva 00215080748 C.F.

Dettagli

PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ESUMAZIONE ORDINARIA PRESSO IL CIMITERO DI STERPETO E BATIGNANO AI SENSI DELL ART.LGS.

PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ESUMAZIONE ORDINARIA PRESSO IL CIMITERO DI STERPETO E BATIGNANO AI SENSI DELL ART.LGS. PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ESUMAZIONE ORDINARIA PRESSO IL CIMITERO DI STERPETO E BATIGNANO AI SENSI DELL ART. 36 COMMA 2 LETTERA B) D.LGS. N. 50/2016 CIG 699912008B CAPITOLATO

Dettagli

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nei CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nei CIMITERI COMUNALI COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO Provincia di Verona REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nei CIMITERI COMUNALI Approvato con Deliberazione Consiliare n. 20 del 19/04/2013-1

Dettagli

Costo Inumazione Inumazione 572,96 50,00 622,96

Costo Inumazione Inumazione 572,96 50,00 622,96 Costo Cremazione M. Bollo Pratica Totale Residenti Comune di Roma 564,76 16,00 50,00 630,76 Residenti Comune di Roma con Urna Comunale 587,23 16,00 50,00 653,23 Spargimento/affido Residenti con Urna Comunale

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009. SETTORE TUTELA AMBIENTE SERVIZIO GIARDINI CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.- Art. 1 Oggetto

Dettagli

COMUNE DI CANDIA LOMELLINA

COMUNE DI CANDIA LOMELLINA COMUNE DI CANDIA LOMELLINA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. GC / 57 / 2013 OGGETTO: INTEGRAZIONE DELIBERA GC N. 49 DEL 17.07.2013 - DEFINIZIONE NUOVE TARIFFE SERVIZI CIMITERIALI. L anno

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DEI TRASPORTI FUNEBRI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DEI TRASPORTI FUNEBRI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DEI TRASPORTI FUNEBRI APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 NOVEMBRE 1967, N 133 ABROGATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.31 DEL 2.10.98 ESECUTIVA 6.11.98 N.B.

Dettagli

TARIFFE SERVIZI PUBBLICI

TARIFFE SERVIZI PUBBLICI TARIFFE SERVIZI PUBBLICI TARIFFE PER L'UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI 1) PALESTRA SCUOLA MEDIA Associazioni con sede in Pagnacco Associazioni con sede fuori Pagnacco euro 15.50.=/h. euro 51.65.=/h. 2)

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RI O Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA

COMUNE DI SAN MARTINO IN RI O Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA COMUNE DI SAN MARTINO IN RI O Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Approvato con delibera consiliare n.19 del 10 marzo 1992, modificato con deliberazioni consiliari n.44 del 28 giugno

Dettagli

COMUNE DI FRASSINETTO REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALL AFFIDAMENTO, CONSERVAZIONE E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI

COMUNE DI FRASSINETTO REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALL AFFIDAMENTO, CONSERVAZIONE E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Regione Piemonte COMUNE DI FRASSINETTO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALL AFFIDAMENTO, CONSERVAZIONE E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con Deliberazione

Dettagli

DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI SUDDIVISO PER ENTI COMUNE DI MAZZANO

DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI SUDDIVISO PER ENTI COMUNE DI MAZZANO ALLEGATO E DETTAGLIO OPERAZIONI CIMITERIALI SUDDIVISO PER ENTI COMUNE DI MAZZANO ART. 1 - SERVIZI ORDINARI I servizi ordinari comprendono le seguenti attività: a) inumazione di feretri e/o arti e feti

Dettagli

SUBSISTEMA O COMPONENTE INTERESSATO

SUBSISTEMA O COMPONENTE INTERESSATO a) Lavori di manutenzione ordinaria: -a1. PULIZIA DEGLI ELEMENTI TECNICI Informazioni necessarie da determinarsi affinché siano tutelate la sicurezza e la salute durante l esecuzione della sopraddetta

Dettagli

CAPITOLO I. Amministrazione e sorveglianza. Art. 1. Amministrazione

CAPITOLO I. Amministrazione e sorveglianza. Art. 1. Amministrazione CAPITOLO I Amministrazione e sorveglianza Art. 1 Amministrazione La Municipalità presiede all amministrazione del Cimitero a mezzo della Commissione sanitaria che, col Medico delegato e con la Cancelleria

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio DISCIPLINARE TECNICO Acea Elabori S.p.A. Edizione Gennaio 2016 Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA DEL

Dettagli

ELENCO PREZZI. Comune di Scansano Provincia di Grosseto. Servizio di gestione dei cimiteri del Comune di Scansano OGGETTO: Comune di Scansano

ELENCO PREZZI. Comune di Scansano Provincia di Grosseto. Servizio di gestione dei cimiteri del Comune di Scansano OGGETTO: Comune di Scansano Comune Scansano Provincia Grosseto pag. 1 ELENCO PREZZI OGGETTO: Servizio gestione dei cimiteri del Comune Scansano COMMITTENTE: Comune Scansano Scansano, 23/04/2010 IL TECNICO arch. Robrto Bucci PriMus

Dettagli

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA Azienda Siciliana Trasporti S.p.A. GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA ART. 1 Soggetto aggiudicatore: AZIENDA SICILIANA TRASPORTI S.p.A. - Via Caduti senza

Dettagli

PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri

PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri COMUNE DI POPPI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE Per l illuminazione votiva dei cimiteri Approvato con Deliberazione di C.C. n. 91 del 07/12/2005 1 SOMMARIO Articolo DESCRIZIONE CAPO I - NORME

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341).

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341). DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 50 del 23/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TARIFFE CONCESSIONI E PRESTAZIONI CIMITERIALI (341). L anno duemilasedici, addì ventitre del mese di febbraio alle ore 09:00

Dettagli

N Ordine LAVORI E PROVVISTE U.M PREZZI

N Ordine LAVORI E PROVVISTE U.M PREZZI N Ordine LAVORI E PROVVISTE U.M PREZZI 1 Esumazione adulti con Cassone: - rimozione di eventuali alberi, arbusti e quant'altro si rendesse necessario per consentire la - smaltimento del monumento in pietra,

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE Azienda Sanitaria Locale Città di Torino Costituita con D.P.G.R. 13/12/2016 n. 94 Codice Fiscale/Partita Iva 11632570013 Sede legale provvisoria: c.so Svizzera,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO CIMITERIALE

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO CIMITERIALE Allegato alla Delibera di C.C n 13 del 12.04.1995 Modificato con Delibera di C.C. n 8 del 13.02.2004 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO CIMITERIALE In attuazione del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO Comune di Livorno CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO MERCATO CENTRALE DI LIVORNO Art. 1 Oggetto del presente capitolato

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI REGIONE ABRUZZO - GIUNTA REGIONALE SERVIZIO GESTIONE BENI MOBILI SERVIZI E ACQUISTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI APPALTO VIGILANZA FISSA ARMATA A MEZZO DI GUARDIE PARTICOLARI GIURATE PRESSO L IMMOBILE SEDE

Dettagli

Comune di San Pietro a Maida Tel Fax (Provincia di Catanzaro)

Comune di San Pietro a Maida Tel Fax (Provincia di Catanzaro) Comune di San Pietro a Maida Tel. 0968-79111 Fax 0968-728224 (Provincia di Catanzaro) REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nel CIMITERO COMUNALE Approvato con Deliberazione

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8

CAPITOLATO TECNICO. Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8 CAPITOLATO TECNICO Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8 INDICE 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO... 3 A) MODALITÀ DI SVOLGIMENTO... 4 B) PROGRAMMA DI RITIRO E TRASPORTO... 7 3. PENALI...

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO COMUNALE Approvato con delibera 8/2010

REGOLAMENTO PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO COMUNALE Approvato con delibera 8/2010 COMUNE DI MEGLIADINO SAN VITALE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO COMUNALE Approvato con delibera 8/2010 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULL AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI

REGOLAMENTO COMUNALE SULL AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI REGOLAMENTO COMUNALE SULL AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 8/02/2016 In vigore dal 24/02/2016 INDICE

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO D APPALTO

SCHEMA DI CONTRATTO D APPALTO SCHEMA DI CONTRATTO D APPALTO Interventi di realizzazione nuove aule/laboratori presso l Istituto Da Vinci di via Aldo Moro, Borgomanero (NO) COMMITTENTE Settore Edilizia TECNICO REDATTORE Dott. Ing. Luigi

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO DEL COMUNE DI BOARA PISANI

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO DEL COMUNE DI BOARA PISANI C O M U N E D I B O A R A P I S A N I 35040 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO DEL COMUNE DI BOARA PISANI Approvato con deliberazione di

Dettagli

1.10 COMUNE DI MORCOTE REGOLAMENTO COMUNALE. del cimitero

1.10 COMUNE DI MORCOTE REGOLAMENTO COMUNALE. del cimitero 1.10 COMUNE DI MORCOTE REGOLAMENTO COMUNALE del cimitero del 18 dicembre 2013 REGOLAMENTO COMUNALE DEL CIMITERO Richiamate le disposizioni dell Art. 40 della Legge sulla promozione della salute del 18

Dettagli

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 25 febbraio 2004

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 25 febbraio 2004 Regione Toscana Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 25 febbraio 2004 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato: IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto l articolo 121 della Costituzione,

Dettagli

COMUNE DI ARONA PROVINCIA DI NOVARA

COMUNE DI ARONA PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI ARONA PROVINCIA DI NOVARA SETTORE 2 - SERVIZI PER IL TERRITORIO Servizio I Servizi Tecnici, Opere ed Infrastrutture Oggetto: Affidamento in Appalto dei Servizi Cimiteriali comunali ai sensi del

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO relativo a:

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO relativo a: REGIONE TOSCANA Consiglio Regionale DIREZIONE DI AREA ORGANIZZAZIONE E RISORSE SETTORE BILANCIO E FINANZE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO relativo a: FORNITURA DI MATERIALE IGIENICO SANITARIO COMPRENSIVA

Dettagli

COMUNE DI MANDELA Provincia di Roma

COMUNE DI MANDELA Provincia di Roma COMUNE DI MANDELA Provincia di Roma REGOLAMENTO DEI CONTRATTI CIMITERIALI (Approvazione Modifiche Regolamento con delibera C.C. n 23 del 28/09/2007) DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Tumulazioni 1. Nei cimiteri

Dettagli

COMUNE DI MASSA LOMBARDA

COMUNE DI MASSA LOMBARDA COMUNE DI MASSA LOMBARDA Area Tecnica; Piazza Matteotti n. 16 Tel. 0545985871 Cod. Fisc. e P. IVA 00202100392 PROPOSTA DI CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI CIMITERIALI Art. 1 -

Dettagli