Comune di Montepulciano

Transcript

1 Comune di Montepulciano Provincia di Siena ACCORDO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Politiche Sociali e di Cittadinanza Per rispondere ai bisogni dei cittadini il Comune si impegna a verificare il funzionamento dei servizi esistenti nel territorio comunale utilizzando forme di confronto con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di Categoria. In tale ottica l Amministrazione Comunale si impegna a: mantenere gli attuali livelli di assistenza agli anziani, alle persone disagiate, alla famiglia e portatori di handicap, con verifica degli obiettivi futuri sulla base dei risultati raggiunti; Il Comune si impegna a garantire la quantità e la qualità dei servizi relativi a: Asili nido Mensa scolastica Mensa per anziani Assistenza domiciliare Pasti a domicilio nei giorni festivi. Per detti servizi, la compartecipazione della spesa continuerà ad essere determinata sulla base ISEE. Non sono state modificate le fasce e le quote di compartecipazione non hanno subito incrementi. L Amministrazione si impegna a monitorare tutti i servizi per l infanzia operanti nel territorio, sia pubblici che privati, al fine di sviluppare un offerta educativa integrata e qualitativamente elevata, rivolgendo particolare attenzione all accesso agli asili nido, ai progetti educativi, alla formazione del personale e agli aspetti logistici. L Amministrazione Comunale si impegna a verificare le criticità presenti sul territorio per individuare politiche integrate che mirino allo sviluppo dei diritti di cittadinanza, ed in particolar modo alla prevenzione, all inclusione sociale e alla sicurezza. Politiche Fiscali e Tariffarie ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Per l esercizio finanziario 2016: esenzione per reddito annuo imponibile inferiore ad euro ,00 derivante da: lavoro dipendente (art. 49 comma 1 del D.P.R. 22/12/1986, n. 917) e assimilato (art. 50 comma 1 lett. a), b), c), c-bis), d), h-bis), l) del D.P.R. 22/12/1986, n. 917) o da pensione ( art. 49 comma 2 del D.P.R. 22/12/1986, n. 917) ), e terreni e fabbricati;

2 esenzione per reddito annuo imponibile inferiore ad euro 8.000,00 derivante da: - redditi assimilati a lavoro dipendente (art. 50 comma 1 lett. e), f), g), h), i) del D.P.R. 22/12/1986, n. 917), di lavoro autonomo (art. 53 del D.P.R. 22/12/1986, n. 917), di impresa minore (art. 66 del D.P.R. 22/12/1986, n. 917), redditi diversi (art. 67 lett. i) ed l) del D.P.R. 22/12/1986, n. 917), e terreni e fabbricati; aliquota ordinaria 0,8 % IMU Considerato che con la Legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015 n G.U. n. 302 del 30/12/2015), sono state apportate importanti variazioni alla I.U.C., in particolare per IMU e TASI (ved. commi da 10 a 28, 53 e 54), vengono confermate in sede di approvazione del Bilancio 2016 le aliquote e detrazioni per l IMU anno 2016, di seguito riportate: - Aliquota ordinaria 10,6 per mille ad esclusione delle fattispecie sotto riportate: 1 - Abitazione principale dei soggetti residenti, unitamente alle pertinenze (solo 1 per tipologia cat. C/2 C/6 C/7 ) tutte le cat. catastali eccetto le cat. A/1 A/8 - A/9 esenti 2 - Abitazione principale dei soggetti residenti, unitamente alle pertinenze (solo 1 per tipologia cat. C/2 C/6 C/7 ) per le sole cat. catastali A/1 A/8 - A/9 6,0 per mille Detrazione abitazione principale. 200,00 Aliquota e detrazione si applicano anche per le abitazioni cat. A/1 A/8 - A/9 di: a) unità immobiliari possedute da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, a titolo di proprietà o di usufrutto, a condizione che non risultino locate. b) unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate. 3 - Immobili ad uso abitativo e relative pertinenze concessi in uso gratuito a parenti in linea retta di 1 grado (escluse le cat. A/1 A/8 - A/9) riduzione del 50% della base imponibile a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia oppure due immobili ma in tal caso uno dei due deve essere abitazione principale del proprietario e vi risieda anagraficamente 9,30 per mille 4 - Unità immobiliari concesse in locazione a titolo di abitazione principale con contratto di tipo concordato (Legge 431/1998 art. 2 comma 3), l imposta, determinata applicando l aliquota stabilita dal Comune, è ridotta al 75% 9,80 per mille 5 - Terreni agricoli, terreni non coltivati, terreni incolti ed aree edificabili esenti TASI Considerato che con la Legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015 n G.U. n. 302 del 30/12/2015), sono state apportate importanti variazioni alla I.U.C., in particolare per IMU e TASI (ved. commi da 10 a 28, 53 e 54 ), vengono confermate in sede di approvazione del Bilancio 2016 le aliquote e detrazioni per la TASI anno 2016, di seguito riportate: 1 - Abitazione principale dei soggetti residenti, unitamente alle pertinenze e assimilati (solo 1 per tipologia cat. C/2 C/6 C/7 ) tutte le cat. catastali eccetto le cat. A/1 A/8 - A/9 esenti 2 - Fabbricati strumentali all attività agricola 1,0 per mille 3 - Fabbricati costruiti da imprese di costruzione destinate alla vendita e rimasti invenduti, non locati 1,0 per mille 4 - Tutti gli altri fabbricati esenti TARI

3 Negli ultimi anni il costo della TARI a carico di utenze domestiche e non domestiche è rimasto pressochè costante. L A.C. anche per il 2016, conferma: - le agevolazioni per le piccole attività commerciali con metratura dei locali inferiore ai 200 mq., per un importo massimo di 9.000,00; - l esenzione dal pagamento della TA.RI. ai soggetti con reddito ISEE inferiore ad 7.000,00, per un importo massimo di ,00. Detta esenzione sarà concessa in base alla presentazione di apposita domanda con attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente. Politiche abitative e Fondo per gli affitti Il Comune per sostenere il diritto alla casa conferma la realizzazione degli alloggi già programmati dall Amministrazione Comunale e finanziati dalla Fondazione MPS, Regione Toscana e Siena Casa SpA e che verranno destinati in parte ad ERP e in parte ad edilizia convenzionata. Nello specifico: 8 appartamenti in edilizia convenzionata in Montepulciano, in parte già consegnati, 8 appartamenti in costruzione in località Abbadia, in parte già consegnati; 4 appartamenti in località Valiano, in parte già consegnati; Per questa categoria di alloggi a canone concordato ca 4,65 mq, nel nostro Comune e anche in altri della Provincia di Siena, sono state incontrate notevoli difficoltà di assegnazione, in quanto il costo come è evidente non è competitivo con i canoni di locazione di alloggi privati. Al fine comunque di poter assegnare i 6 alloggi ancora liberi, vengono regolarmente effettuati bandi. altri appartamenti in località Acquaviva, Abbadia e Gracciano sono in corso di realizzazione. Gli appartamenti di Abbadia n. 30 sono in fase di ultimazione, prevista per fine anno Con tali interventi, se pur dilazionati nel tempo si intende dare una risposta alle rinnovate esigenze di abitazioni in affitto, specialmente per le fasce di popolazione più disagiate (anziani, giovani coppie, anche di fatto, nuove esigenze sociali come cassa integrati, disoccupati ecc.) I criteri per l assegnazione delle abitazioni, nelle loro diverse peculiarità, sono regolamentati dalla nuova normativa regionale, per la quale è stato approvato il nuovo Regolamento per l assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica con deliberazione del C.C. n. 22 del 16/05/2016. In adempimento a tale Regolamento ed alla normativa vigente verrà emanato il bando per l assegnazione dell ERP. Per quanto riguarda i contributi degli affitti, attendiamo notizie dalla Regione, mentre non sono stati previsti contributi aggiuntivi dell Amministrazione Comunale. La Regione Toscana, come negli scorsi anni, finanzia la misura della prevenzione degli sfratti, l Amministrazione comunale promuove la misura e provvede alla attività amministrativa necessaria all espletamento della pratica e al collegamento con il LODE Senese per l ottenimento del finanziamento.

4 SERVIZIO MENSA SCOLASTICA anno 2016 Tariffa in vigore Massimali ISEE ANNO SOCLASTICO Euro 1^ FASCIA fino a 8.000,00 1,85 2^ FASCIA da 8.000,01 a , ^ FASCIA da ,01 a ,00 4,25 4^ FASCIA (*) oltre ,00 4,95 Qualora ricorra il caso di due o più figli, iscritti alla scuola materna e/o scuola elementare a tempo pieno (quest ultima intesa come fruizione del pasto su 5 gg. Settimanali ), fruitori di refezione scolastica, verrà applicata la riduzione del 50% sulla quota / pasto, per i figli successivi al primo. (*) La quota corrispondente alla 4^ fascia di compartecipazione verrà applicata anche a tutti i richiedenti che non presentano richiesta d agevolazione con relativa attestazione ISEE. Verranno accettate richieste di agevolazione anche presentate in corso di anno scolastico, significando che il beneficio verrà applicato a partire dalla prima fatturazione utile. SERVIZIO ASILO NIDO (utenza a carico del Comune di Montepulciano Rep. n. 4217/2015) Tariffe Servizio Asilo Nido in vigore Anno Educativo Massimali ISEE Tariffa Base mensile 1 Modulo Pomeridiano mensile fissa 2 Modulo Pomeridiano mensile fissa Refezione Mensile fissa 1^ F fino a ,00 150,00 30,00 40,00 40,00 2^ F da ,01 a ,00 250,00 30,00 40,00 40,00 3^ F oltre ,00 370,00 30,00 40,00 40,00 Qualora ricorra il caso che due o più figli frequentino l asilo nido comunale, verrà applicata la riduzione del 50% sulla tariffa base mensile, per i figli successivi al primo. Le quote mensili (base, mensa e pomeridiana) relative al mese di dicembre vengono ridotte di 1/3. Le quote mensili (base, mensa e pomeridiana) sono riparametrate in base alla data di inserimento del bambino: 3/3 per insediamento dal 1 al 10 del mese - 2/3 per inserimenti dall 11 al 20 del mese - 1/3 per inserimenti dal 21 del mese) (*) La quota corrispondente alla 3^ fascia di compartecipazione verrà applicata anche a tutti i richiedenti che non presentano richiesta di agevolazione con relativa attestazione ISEE. Verranno accettate richieste di agevolazioni presentate in corso di anno scolastico, significando che il beneficio verrà applicato a partire dalla prima fatturazione utile. SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO Tariffa

5 Anno Scolastico 2016/2017 Euro 31,00 Nel caso in cui due o più fratelli usufruiscono del trasporto scolastico è prevista la riduzione del 50% sulla quota dei figli successivi al primo. Le quote dei mesi di settembre, giugno, di norma, vengono riparametrate alle effettive giornate di servizio definite dal calendario scolastico di riferimento. SERVIZI DOMICILIARI IN FAVORE DI ANZIANI E INDIGENTI ANNO 2016 ASSISTENZA DOMICILIARE Valori ISEE da. 0,00 a. 4000,00 Quota ESENTE da. 4001,00 a ,00 % in base all ISEE (*) oltre ,00 Euro 8,00 (quota massima) (*) formula per calcolo quota : 8,00 = ISEE : X PASTO A DOMICILIO (*) Valori ISEE Quota da. 0,00 a. 8000,00 % in base all ISEE (**) Oltre. 8000,00 Euro 4,00 (costo del pasto) (**) formula per calcolo quota 8000 : 4,00 = ISEE : X (*) Relativamente al Pasto a domicilio, qualora, tramite l applicazione della formula, venissero individuate quote a carico dell utenza inferiori a. 0,20, tali quote verranno fatturate annualmente. L A.C. nel cercare di garantire il diritto del cittadino a condizioni di vita adeguata, alla dignità delle persone umane, a supporto dei servizi connessi con l assistenza sociale, si impegna a

6 valutare e mettere in atto un servizio di lavanderia a favore di persone bisognose, in accordo e con le modalità da stabilire di concerto con il Servizio Sociale. * * * * * * * Le parti si danno reciproco impegno ad incontrarsi entro il 15 settembre per la rivalutazione/revisione delle compartecipazioni scolastiche e comunque entro la fine dell anno per valutare gli esiti del presente accordo. Montepulciano Per il Comune di Montepulciano Per le OO.SS. e le Associazioni di Categoria