PIANO OPERATIVO PER IL SUBENTRO ISMEA

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1 PIANO OPERATIVO PER IL SUBENTRO ISMEA

2 Che cos'è: Il Subentro in agricolturaè uno degli incentivi in favore dell autoimprenditorialità previsti dal Titolo I del Decreto 185/2000 con funzioni attribuite agli interventi ad ISMEA. L obiettivo della misura è favorire la nuova imprenditorialità e il ricambio generazionale in agricoltura. A chi si rivolge: La misura agevolativa è rivolta ai giovani imprenditori agricoli, anche organizzati in forma societaria, che intendono subentrare ad un parente entro il 3 grado nella conduzione dell azienda agricola di famiglia attraverso progetti di sviluppo o consolidamento di iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Per usufruire delle agevolazioni è necessario: avere un età compresa tra i 18 e i 39 anni. subentrare a un parente entro il terzo grado nella conduzione dell azienda agricola. risultare imprenditori agricoli a titolo professionale. essere residenti -alla data del subentro nei comuni compresi nell Obiettivo 2 o nel Phasingout, nei quali deve anche essere localizzata l azienda agricola di famiglia.

3 I giovani devono risultare Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), secondo quanto previsto dal D.Lgs.99/2004, subentrati nella azienda agricola del conducente uscente da non più di 6mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni, ovvero subentrati per mortiscausa ad un parente entro il terzo grado, purché il progetto sia inoltrato nei 6 mesi successivi al decesso. Nel caso in cui non siano ancora subentrati, devono impegnarsi a conseguire la qualifica di IAP al momento della deliberazione di ammissione alle agevolazioni e formalizzare l avvenuto subentro al conduttore uscente, non oltre tre mesi dalla stessa data. Quali iniziative finanzia: I progetti d impresa possono riguardare la produzione, la trasformazione e la commercializzazione di prodotti in agricoltura, comprese le attività di agriturismo (compatibili limitatamente a misure di diversificazione del reddito agricolo). I progetti devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi: ridurre i costi di produzione; migliorare e riconvertire la produzione; tutelare e migliorare l ambiente naturale, le condizioni di igiene e di benessere degli animali; promuovere la diversificazione delle attività agricole.

4 Sono esclusi dal finanziamento i progetti che prevedono investimenti di mera sostituzione di beni preesistenti. Esistono limitazioni ai finanziamenti derivanti dalla vigente normativa comunitaria. I progetti in agricoltura (compresi quelli destinati ad attività agrituristica) devono essere compatibili con le disposizioni contenute nei POR e nel PSR (Piano di Sviluppo Rurale). Gli investimenti previsti per migliorare, riconvertire o valorizzare l impresa agricola esistente non devono superare euro. Quali agevolazioni prevede: Le agevolazioni previste consisteranno in miglioramenti nell azienda agricola e verranno accordati dei mutui sino al 75% dell investimento (IVA esclusa) per una durata massima di 10 anni (il limite sale a 15 anni per le iniziative nel settore della produzione agricola) a tasso 0, con un tetto massimo di 1,5 milioni. Saranno poi introdotte tutta una serie di operatività e sgravi fiscali che descriveremo successivamente. Come vengono erogate le agevolazioni: Le agevolazioni finanziarie per gli investimenti sono erogate da ISMEA secondo le modalità stabilite nel contratto di concessione delle agevolazioni. La società beneficiaria, o il beneficiario in caso di ditta individuale, successivamente alla stipula del contratto, può rendicontare le spese effettuate per stati di avanzamento lavori (SAL) e chiedere l erogazione delle agevolazioni corrispondenti. I SAL possono variare da un minimo di 3 a un massimo di 5. Devono essere di importo non inferiore al 10% e non superiore al 50% della spesa complessiva ammessa. Le spese rendicontate possono anche non essere quietanzate al momento della presentazione. L ultimo SAL non può superare il 10% della spesa complessiva per investimenti ammessa alle agevolazioni e le spese in esso rendicontate devono essere tutte quietanzate.

5 L erogazione delle agevolazioni avviene, normalmente entro il termine di 90 giorni dalla presentazione della documentazione completa. Entro 60 giorni dalla data di accreditamento delle agevolazioni, la società beneficiaria, o il beneficiario in caso di ditta individuale, deve produrre in originale le dichiarazioni di quietanza liberatoria rilasciate dai fornitori. Tutti i pagamenti devono essere effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario. ISMEA provvede ad accertare l effettiva destinazione. Sono previste altre agevolazioni: Detrazioni al 19% per i giovani under 35 che affittano terreni agricoli; Sgravi di 1/3 della retribuzione lorda per promuovere forme di occupazione stabile in agricoltura di giovani compresi tra i 18 e i 35 anni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno triennale; Credito d imposta al 40% per investimenti fino a 50 mila euro per l e-commerce di prodotti agroalimentari; Credito d imposta al 40% per investimenti fino a 400 mila euro in innovazione e reti d impresa. In particolare, sono finanziate spese per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera. Fondo di garanzia ISMEA a prima richiesta che favorisce l accesso al credito alle aziende agricole prive di proprie garanzie sufficienti per il rilascio dei prestiti da parte delle banche.

6 Gli investimenti che non possono essere finanziati sono: diritti di produzione, animali, piante annuali e loro impianto. Gli investimenti finanziabili con il subentro Ismea sono i seguenti: Messa in sicurezza aziendale. Opere agronomiche e miglioramento fondiario (riconversione di impianti d irrigazione con il risparmio del 25% dell acqua utilizzata). Opere edilizie (acquisto di fabbricati o loro ristrutturazione). Oneri per il rilascio della concessione edilizia. Allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature. Servizi di progettazione. Beni pluriennali.

7 SUBENTRO IN AGRICOLTURA - REQUISITI NECESSARI PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI Quali sono i requisiti necessari per usufruire delle agevolazioni per il subentro in agricoltura? Devono essere soddisfatti i seguenti requisiti: a) per il subentrante, in caso di ditta individuale: età compresa tra i 18 ed i 39 anni (al momento della spedizione della domanda); residenza, alla data del subentro, in un comune del territorio nazionale (vedi domanda n.5); essere regolarmente iscritta nel registro delle imprese (sezione imprese agricole) della Camera di Commercio e titolare di Partita IVA; qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) al momento della delibera di ammissione alle agevolazioni ai sensi del D.Lgs.99 del 2004 integrato dal D.Lgs.101 del Pertanto è valida anche l'iscrizione con riserva, qualora sia stata presentata istanza alla Regione (o altro ente competente) e contestualmente sia avvenuta l'iscrizione all'inps albo degli IAP. b) per il subentrante, in caso di persona fisica che intende subentrare: età compresa tra i 18 ed i 39 anni (al momento della spedizione della domanda); qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) al momento della delibera di ammissione alle agevolazioni ai sensi del D.Lgs.99 del 2004 integrato dal D.Lgs.101 del Pertanto è valida anche l'iscrizione con riserva, qualora sia stata presentata istanza alla Regione (o altro ente competente) e contestualmente sia avvenuta l'iscrizione all'inps albo degli IAP.

8 c) in caso di Società (di persone, di capitali, di cooperative, anche a scopo consortile), queste devono: essere composte prevalentemente (sia in termini assoluti che di quote di partecipazione) da giovani di età compresa tra i 18 ed i 39 anni (al momento della spedizione della domanda), residenti, alla data del subentro, sul territorio nazionale (vedi domanda n. 5); essere regolarmente costituite alla data di presentazione della domanda e quindi iscritte nel registro delle imprese (sezione imprese agricole) della Camera di Commercio e titolari di Partita IVA; essere amministrate da un giovane imprenditore agricolo (il quale deve avere pieni poteri gestionali), che deve anche far parte della compagine sociale; avere sede legale, amministrativa ed operativa sul territorio nazionale; avere qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) al momento della delibera di ammissione alle agevolazioni ai sensi del D.Lgs.99 del 2004 integrato dal D.Lgs.101 del Pertanto è valida anche l'iscrizione con riserva, qualora sia stata presentata istanza alla Regione (o altro ente competente) e contestualmente sia avvenuta l'iscrizione all'inps albo degli IAP; avere per oggetto sociale l'esercizio esclusivo delle attività di cui all'art c.c., e nella ragione sociale la denominazione "società agricola".

9 d) per il cedente: partita IVA, iscrizione alla Camera di Commercio (sezione imprese agricole), e legittimo possesso dell'azienda (comprovata da titoli di disponibilità per ogni bene immobile aziendale) almeno nei due anni precedenti la presentazione della domanda o nei due anni precedenti il subentro, se questo è avvenuto prima del ricevimento della domanda. Per legittimo possesso si intende la conduzione a qualsiasi titolo (a titolo di proprietà, locazione, comodato d'uso, etc.) dei terreni su cui esercita l'attività agricola d'impresa, comprovata da adeguati titoli di possesso(contratti sotto forma di atti pubblici ovvero di scritture private autenticate e registrate). L'azienda cedente deve, inoltre, essere attiva, svolgere attività agricola da almeno 2 anni al momento della presentazione della domanda (ovvero al momento del subentro se questo è avvenuto prima della presentazione della domanda) ed essere economicamente e finanziariamente sana. Non si possono concedere aiuti alle imprese in difficoltà (ai sensi degli orientamenti comunitari 2004/C 244/02). Zenith Consulting Srl Sede legale: Via Cesare Battisti, 9/ Mirano (VE) Sede operativa: Via Vittorio Emanuele II,2/A Conselve(PD) CF/PI: segreteria@zenith-consulting.it

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