Introduzione a GCC: GNU Compiler Collection
|
|
- Emilia Silvestri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Introduzione a GCC: GNU Compiler Collection
2 Caratteristiche di GCC Compilatore multipiattaforma modulare Disponibile per tutti i principali sistemi operativi Può produrre programmi per la maggior parte delle architetture di processori general purpose (i386, amd64, ia-64, SPARC, PowerPC, Alpha, ARM, m68k, etc.) e numerosi microcontrollori e DSP Permette la cross-compilazione Scrivere e compilare un programma su una piattaforma A (host) da eseguire su una piattaforma B diversa (target) Dispone di moduli per la compilazione di numerosi linguaggi (C, C++, FORTRAN, ADA, etc.) Licenza GNU GPL
3 Hello GCC! Programma elementare in C $ vi hellogcc.c 1 #include <stdio.h> 2 3 int main(int argc, char** argv) { 4 printf("hello GCC!"); 5 return 0; 6 } Per compilare $ gcc hellogcc.c GCC produce in output l eseguibile a.out (nome predefinito); per eseguirlo $./a.out Hello GCC!
4 Passi eseguiti da GCC Preprocessing (hellogcc.c) Compilazione: hellogcc.s Assembly: hellogcc.o Linking: a.out Il comportamento predefinito di GCC è di eseguire tutti i passi in quest'ordine
5 Principali opzioni di GCC (1/2) -x language forza uno specifico linguaggio (altrimenti GCC individua il linguaggio in base all estensione dei file sorgenti) -S ferma dopo il passo di assembly -c ferma dopo il passo di compilazione -E ferma dopo il passo di preprocessing -o filename specifica il nome del file di output -v mostra a video informazioni più dettagliate sulle operazioni eseguite -g inserisce nel file eseguibile informazioni utili per eseguire sessioni di debugging con gdb, il debugger di GCC
6 Principali opzioni di GCC (2/2) Diverse opzioni per il compilatore in base al linguaggio scelto Opzioni per il linker: per creare una libreria o indicare a GCC dove cercare quelle utilizzate -On livello di ottimizzazione del codice, con n {0, 1, 2, 3, s} -O0 è il default (nessuna ottimizzazione); -O3 è la massima ottimizzazione per velocità d esecuzione (può causare errori a runtime in alcune condizioni; -O2 è invece generalmente sicuro) -Os ottimizza per ridurre le dimensioni del programma eseguibile N.B.: le opzioni lunghe un solo carattere devono essere scritte separate tra loro
7 Errori di compilazione (1/2) Un programma contenente errori non sarà compilato $ vi provaerr.c 1 #include <stdio.h> 2 3 int main(int argc, char** argv) 4 { 5 int a = 5, b = 3 // manca il ; 6 int c = a + b; 7 printf("somma = %d", c); 8 return 0; 9 } Proviamo a compilarlo $ gcc provaerr.c o provaerr
8 Errori di compilazione (2/2) GCC segnala gli errori trovati Intestazione riportata Per ciascuna funzione che contiene errori provaerr.c: In function main : provaerr.c:6: error: expected, or ; before int provaerr.c:7: error: c undeclared (first use in this function) provaerr.c:7: error: (Each undeclared identifier is reported only once provaerr.c:7: error: for each function it appears in.) Struttura di un messaggio di errore: sorgente:riga:error: messaggio esplicativo Un messaggio di errore può estendersi su più righe
9 Warning (1/2) Il warning segnala un anomalia che però non impedisce la compilazione di un programma Spesso è comunque sintomo di un problema Esempio di un programma che genera un warning $ vi provawarn.c 1 #include <stdio.h> 2 3 void main(int argc, char** argv) 4 { 5 int a = 5, b = 3; 6 int c = a + b; 7 printf("somma = %d", c); 8 return 0; // attenzione: dichiarato void 9 }
10 Warning (2/2) GCC segnala i warning in modo molto simile agli errori $ gcc provawarn.c o provawarn provawarn.c: In function main : provawarn.c:8: warning: return with a value, in function returning void provawarn.c:4: warning: return type of main is not int Possiamo ugualmente eseguire il programma compilato $./provawarn Risultato = 7
11 Errori a runtime Come ogni compilatore, anche GCC non può individuare tutte le condizioni che porteranno ad errori a runtime Il seguente programma è compilato correttamente 1 #include <stdio.h> 2 3 int main(int argc, char** argv) 4 { 5 int a = 5, b = 0; 6 int c = a / b; 7 printf("risultato = %d", c); 8 return 0; 9 } $ gcc runtimeerr.c o runtimeerr Ma eseguendolo si ha un errore $./runtimeerr Floating point error
12 Debugging con gdb Ecco perché è necessario uno strumento di debugging gdb è il debugger di GCC Usiamo gdb con questo programma: $ vi provadebug.c $ gcc -g provadebug.c -o provadebug $ gdb provadebug 1 #include <stdio.h> 2 3 int potenza(int b, int e) { 4 int i, r = 1; 5 for (i=0; i<e; i++) { 6 r = r * b; 7 } 8 return r; 9} int main(int argc, char** argv) { 12 int a = 5, b = 2; 13 int c = potenza(a, b); 14 printf("risultato = %d", c); 15 return 0; 16}
13 Uso di gdb (1/2) gdb presenta un prompt in cui inserire i comandi per il debugging Comandi principali: run avvia l'esecuzione del programma: si fermerà al primo punto d'interruzione incontrato break function inserisce un punto d'interruzione (breakpoint) all'ingresso della funzione specificata bt backtrace: mostra lo stato dello stack
14 Uso di gdb (2/2) Comandi principali: c riprende l'esecuzione del programma dopo una interruzione fino al prossimo breakpoint step esegue la prossima istruzione: se essa contiene una chiamata a funzione, va alla prima istruzione del corpo della funzione (step into) next esegue la prossima istruzione: se essa contiene una chiamata a funzione, viene eseguita per intero (step over) help guida sui comandi disponibili quit esce da gdb
15 Esempio con gdb $ gdb provadebug GNU gdb 6.6 Copyright (C) 2006 Free Software Foundation, Inc. [...] (gdb) break potenza Breakpoint 1 at 0x804837e: file provadebug.c, line 4. (gdb) run Starting program: /home/floriano/sorgenti/provadebug Breakpoint 1, potenza (b=5, e=2) at provadebug.c:4 4 int i, r = 1; (gdb) bt #0 potenza (b=5, e=2) at provadebug.c:4 #1 0x080483d2 in main () at provadebug.c:14 (gdb) c Continuing. Risultato = 25 Program exited normally. (gdb) quit
16 Cross-compilazione (1/2) = scrivere e compilare un programma su una piattaforma A (host) da eseguire su una piattaforma B diversa (target) Durante l'installazione di GCC è necessario specificare le piattaforme target per cui si vorranno compilare programmi In molti casi occorrono anche le librerie di runtime di ciascuna piattaforma target per la fase di linking
17 Cross-compilazione (2/2) Per la programmazione di PDA e dispositivi embedded sono spesso reperibili versioni apposite di GCC (corredate dai moduli di supporto) da installare sulla piattaforma host senza interferire con un'eventuale installazione preesistente E' possibile effettuare il debugging Collegando il dispositivo target alla macchina host Oppure mediante simulatori I dettagli del setup variano in base alla coppia host-target: seguire le istruzioni!
18 Cross-compilazione con GCC Per cross-compilare un programma generalmente si usa l'opzione -b seguita dalla piattaforma target Una piattaforma è di solito identificata da due nomi separati da un trattino: cputype-binaryformat cputype: architettura delle famiglia di CPU target (ex. i386, sparc, arm) binaryformat: formato dei file eseguibili (ex. Elf) Se si usa una versione apposita di GCC per la cross-compilazione, si invoca il compilatore specifico (seguire le istruzioni)
Compilatori GNU in Linux: gcc e g++
Un compilatore integrato C/C++ Per Linux e' disponibile un compilatore integrato C/C++: si tratta dei comandi GNU gcc e g++, rispettivamente. In realta g++ e' uno script che chiama gcc con opzioni specifiche
DettagliGDB. The GNU Debugger
GDB The GNU Debugger Il problema del programmatore Il programmatore perfetto non esiste! Nessuna sicurezza che il programma funzioni al primo colpo Più il programma è grande più ci possono essere errori
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-16 Progetti su più file. Funzioni come parametro. Parametri del main
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-16 Progetti su più file. Funzioni come parametro. Parametri del main Paolo Torroni Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università degli
DettagliCOMPILAZIONE DI UN APPLICAZIONE. 1) Compilare il file (o i file se più d uno) che contengono il testo del programma. compilatore
COSTRUZIONE DI UN APPLICAZIONE Per costruire un applicazione occorre: compilare il file (o i file se più d uno) che contengono il testo del programma (file sorgente) Il risultato sono uno o più file oggetto.
DettagliCos'é Code::Blocks? Come Creare un progetto Come eseguire un programma Risoluzione problemi istallazione Code::Blocks Che cos è il Debug e come si usa
di Ilaria Lorenzo e Alessandra Palma Cos'é Code::Blocks? Come Creare un progetto Come eseguire un programma Risoluzione problemi istallazione Code::Blocks Che cos è il Debug e come si usa Code::Blocks
DettagliGuida all utilizzo del compilatore lcc-win32 per creare una applicazione console
Guida all utilizzo del compilatore lcc-win32 per creare una applicazione console Il compilatore per i linguaggi c e c++ chiamato lcc-win32 è un prodotto gratuito scaricabile dal sito http://www.cs.virginia.edu/~lcc-win32/
DettagliToolChain: Come Generare Applicazioni in Linguaggio Macchina
ToolChain: Come Generare Applicazioni in Linguaggio Macchina Luca Abeni e Luigi Palopoli March 30, 2015 La Lingua della CPU Una CPU capisce e riesce ad eseguire solo il linguaggio macchina Linguaggio di
DettagliDevC++ vers. 4.9.9.2 Manuale d uso
DevC++ vers. 4.9.9.2 Manuale d uso Liceo Scientifico N. TRON di SCHIO (VI) Sommario 1 INTRODUZIONE... 3 2 SETUP... 5 2.1 Procedura di installazione... 5 2.2 Configurazione... 7 2.2.1 Opzioni dell ambiente...
DettagliIntroduzione a Dev-C++
Introduzione a Dev-C++ Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Note: Dev-C++ richiede Windows 95/98/NT/2000/XP
DettagliDynamic Linking. Introduzione Creazione di una libreria dinamica Uso di una libreria dinamica
Dynamic Linking Introduzione Creazione di una libreria dinamica Uso di una libreria dinamica Dynamic Linking Il linking tra i moduli di un programma e le librerie da esso utilizzate può essere Statico
DettagliFASE DEBUGGING: Compiler Linker. controllando che la voce Genera le informazioni per il debug cioè. "Generate debugging information"
FASE DEBUGGING: Prima della compilazione, si devono inserire 1 nel progetto informazioni per il debug cioè si devono visualizzare le opzioni di progetto seguendo il percorso: controllando che la voce Genera
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 3-Compilatori e interpreti 1 Prerequisiti Principi di programmazione Utilizzo di un compilatore 2 1 Introduzione Una volta progettato un algoritmo codificato in un linguaggio
DettagliIntroduzione ecos. Agenda. Giovanni Perbellini
Introduzione ecos Giovanni Perbellini Agenda Introduzione ecos Toolchain Download codice sorgente Binutils GCC/G++ Newlib GDB/Insight Compilazione toolchain Selezione Target Compilazione ecos Configtool
DettagliFunzioni. Il modello console. Interfaccia in modalità console
Funzioni Interfaccia con il sistema operativo Argomenti sulla linea di comando Parametri argc e argv Valore di ritorno del programma La funzione exit Esercizio Calcolatrice 2, presente in tutti i programmi
Dettagli----------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------- utilizzo frequente di chiamate a.. A differenza del Pascal, il C permette di operare con assegnamenti e confronti su dati di tipo diverso,
DettagliCorso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008)
Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008) Introduzione a Java: primo programma, installazione dell ambiente di sviluppo, compilazione ed esecuzione 1 Introduzione Java è un linguaggio
DettagliIl web server Apache Lezione n. 3. Introduzione
Procurarsi ed installare il web server Apache Introduzione In questa lezione cominciamo a fare un po di pratica facendo una serie di operazioni preliminari, necessarie per iniziare a lavorare. In particolar
DettagliLezione 10: Librerie e compilazione separata
Lezione 10: Librerie e compilazione separata Laboratorio di Elementi di Architettura e Sistemi Operativi 16 Maggio 2012 Calendario della parte finale del corso Mer 23 Maggio ultima lezione sul C Gio 24
DettagliINTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON. Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it
INTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it Il linguaggio C 1972-Dennis Ritchie 1978-Definizione 1990-ANSI C 1966 Martin Richars (MIT) Semplificando CPL usato per sviluppare
DettagliIntroduzione alla programmazione in C
Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale
DettagliDipartimento di Sistemi e Informatica Università degli Studi di Firenze. Dev-C++ Ing. Michele Banci 27/03/2007 1
Dipartimento di Sistemi e Informatica Università degli Studi di Firenze Dev-C++ Ing. Michele Banci 27/03/2007 1 Utilizzare Dev-C++ Tutti i programmi che seranno realizzati richiedono progetti separati
DettagliCorso sul pacchetto R
Corso sul pacchetto R Introduzione ad R http://www.r-project.org ! R è un ambiente di sviluppo specifico per elaborare dati, eseguire calcoli ed effettuare rappresentazioni grafiche, che utilizza un linguaggio
Dettagliintroduzione I MICROCONTROLLORI
introduzione I MICROCONTROLLORI Definizione Un microcontrollore è un dispositivo elettronico programmabile Può svolgere autonomamente diverse funzioni in base al programma in esso implementato Non è la
DettagliEsercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)
Sommario Esercitazione 05 Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)! Packet Filtering ICMP! Descrizione esercitazione! Applicazioni utili: " Firewall: wipfw - netfilter " Packet sniffer: wireshark!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-
DettagliRichiamo compilatore FORTRAN 77
Table of Contents Richiamo compilatore FORTRAN 77...1 Indice dei contenuti...1 Generalità sul compilatore f77...1 Nomi di file (filename)...1 Opzioni...2 Note per utenti OpenVMS...3 i In questa pagina
DettagliFunzioni in C. Violetta Lonati
Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni
DettagliConcetto di Funzione e Procedura METODI in Java
Fondamenti di Informatica Concetto di Funzione e Procedura METODI in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Metodi e Sottoprogrammi Mentre in Java tramite le classi e gli oggetti è possibile
DettagliIl programmatore che c e in noi Lezione 12 Statements
Il programmatore che c e in noi Lezione 12 Statements Mi sveglio, vado in bagno, doccia, colazione. Per colazione, preparo il caffe, accendo il gas, se e acceso metto la caffettiera sopra il fornello ed
DettagliFondamenti di Informatica T-1 CdS Ingegneria Informatica a.a. 2011/2012. Introduzione a Visual Studio 2005/2008/2010
Fondamenti di Informatica T-1 CdS Ingegneria Informatica a.a. 2011/2012 Introduzione a Visual Studio 2005/2008/2010 1 Outline Solution e Project Visual Studio e linguaggio C Visual Studio schermata principale
DettagliHeader. Unità 9. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi
Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR Domenico Daniele Bloisi Docente Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Ricercatore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale
DettagliLe funzioni in C. I programmi C sono costituiti da definizioni di variabili e funzioni.
Le funzioni in C I programmi C sono costituiti da definizioni di variabili e funzioni. Una definizione di funzione ha il seguente formato: tipo-ritornato nome-funzione(lista-parametri) { dichiarazioni
DettagliInstallazione e caratteristiche generali 1
Installazione e caratteristiche generali 1 Introduzione SIGLA Ultimate e SIGLA Start Edition possono essere utilizzati solo se sono soddisfatti i seguenti prerequisiti: Microsoft.Net Framework 3.5 (consigliato
DettagliINSTALLAZIONE E UTILIZZO DEL COMPILATORE Code::Blocks 8.02
INSTALLAZIONE E UTILIZZO DEL COMPILATORE Code::Blocks 8.02 Download Si può scaricare gratuitamente la versione per il proprio sistema operativo (Windows, MacOS, Linux) dal sito: http://www.codeblocks.org
DettagliCorso di Laurea in Matematica. Seminario C/C++ Lorenzo Dusty Costa. Università degli Studi di Milano Dipartimento di Matematica
Corso di Laurea in Matematica Seminario C/C++ Costa Università degli Studi di Milano Dipartimento di Matematica 19 Ottobre 2011 Cos'é un'ide IDE = Integrated Development Environment Consiste in: Editor
DettagliISTRUZIONI XCODE. Autore: Luca Florio (luca.florio<at>polimi.it)
ISTRUZIONI XCODE Autore: Luca Florio (luca.floriopolimi.it) XCode è l ambiente di sviluppo fornito da Apple che permette la creazione di applicazioni OSX e iphone. In questa guida vedremo come installarlo
DettagliPanoramica: che cosa è necessario
Scheda 02 L installazione dell SDK G IOVANNI PULITI Panoramica: che cosa è necessario Per poter lavorare con applicazioni Java o crearne di nuove, il programmatore deve disporre di un ambiente di sviluppo
DettagliLaboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 18 31/03/2014
Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 18 31/03/2014 Funzioni: Dichiarazione e Definizione La dichiarazione di una funzione serve a comunicare al compilatore quali sono
DettagliLe command line di Java
Le command line di Java Esercitazioni di Programmazione 2 Novella Brugnolli brugnoll@science.unitn.it Ambiente di lavoro Per compilare ed eseguire un programma Java abbiamo bisogno di: The JavaTM 2 Platform,
DettagliLinguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C La nascita del linguaggio C fu dovuta all esigenza di disporre di un Linguaggio ad alto livello adatto alla realizzazione
DettagliAppunti di Informatica www.mimmocorrado.it 1
Installare Java Il programma può essere scaricato dal seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/windows_ie.jsp?locale=it&host=www.java.com Per installare la JDK è necessario: 1. scaricare il
DettagliPROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE
PROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE Relatore: prof. Michele Moro Laureando: Marco Beggio Corso di laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2006-2007
DettagliVisualizzazione grafica. dell'output di un programma con GNUplot
Visualizzazione grafica dell'output di un programma con GNUplot GNUplot è un programma interattivo per la visualizzazione di grafici di funzione; non è una "libreria" da includere in un programma C, ma
DettagliProgrammazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto
Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Programmazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE
DettagliProgrammare in Java. Olga Scotti
Programmare in Java Olga Scotti Linguaggi di programmazione linguaggio macchina assembler linguaggi ad alto livello Linguaggi ad alto livello istruzioni comprensibili linguaggio simile a quello naturale
DettagliPer scrivere una procedura che non deve restituire nessun valore e deve solo contenere le informazioni per le modalità delle porte e controlli
CODICE Le fonti in cui si possono trovare tutorial o esempi di progetti utilizzati con Arduino si trovano nel sito ufficiale di Arduino, oppure nei forum di domotica e robotica. Il codice utilizzato per
DettagliIntroduzione alla programmazione Java. Dott. Ing. M. Banci, PhD
Introduzione alla programmazione Java Dott. Ing. M. Banci, PhD Obiettivi del corso Creare, compilare, e eseguire programmi Java Tipi di dato primitivi Flusso di controllo Java Metodi Arrays Introduzione
DettagliGuida all uso dell ambiente di sviluppo 1 integrato o IDE. JCreator LE 4.50
Guida all uso dell ambiente di sviluppo 1 integrato o IDE JCreator LE 4.50 Inizializzazione: creazione del nuovo progetto e del file sorgente in ambiente JCreator Al lancio del programma si apre la finestra
DettagliLicenza per sito Manuale dell amministratore
Licenza per sito Manuale dell amministratore Le seguenti istruzioni sono indirizzate agli amministratori di siti con un licenza per sito per IBM SPSS Modeler 15. Questa licenza consente di installare IBM
Dettagli4. Un ambiente di sviluppo per Java
pag.15 4. Un ambiente di sviluppo per Java Esistono in commercio molti ambienti di sviluppo utilizzati dai programmatori Java, in particolare si tratta di editor complessi che mettono a disposizione tools
DettagliIl compilatore Dev-C++
Il compilatore Dev-C++ A cura del dott. Marco Cesati 1 Il compilatore Dev-C++ Compilatore per Windows: http://www.bloodshed.net/devcpp.html Installazione Configurazione Utilizzazione 2 1 Requisiti di sistema
DettagliStruttura di un programma Java
Struttura di un programma Java Un programma in Java è un insieme di dichiarazioni di classi. Una classe non può contenere direttamente delle istruzioni, ma può contenere la dichiarazione di metodi, che
DettagliEsercitazioni di Programmazione I canale A-D. Alessio Malizia malizia@di.uniroma1.it
Esercitazioni di Programmazione I canale A-D Alessio Malizia malizia@di.uniroma1.it I docenti Docente: T. Calamoneri Esercitatore: A. Malizia calamo@di.uniroma1.it Ricevimento: lun. 14.00-15.30 (mandando
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Installazione SOFTWARE JDK ECLIPSE 03/03/2011 2 ALGORITMI E PROGRAMMI PROBLEMA ALGORITMO PROGRAMMA metodo risolutivo linguaggio di
DettagliIntroduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro
Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle
DettagliNOZIONI BASE PER ESERCITAZIONI
NOZIONI BASE PER ESERCITAZIONI Shahram Rahatlou Laboratorio di Calcolo, Anno Accademico 2015-16 http://www.roma1.infn.it/people/rahatlou/labcalc/ Sistema Operativo Hardware Software n Routine e programmi
DettagliIl comando Make: : uno strumento per la compilazione ed esecuzione di software applicativo. A. Murli - Cacolo Scientifico a.a.
Il comando Make: : uno strumento per la compilazione ed esecuzione di software applicativo a.a.2007/2008 1 Un software si compone di diversi moduli, generalmente memorizzati in file diversi. Il programma
DettagliCompilare il primo programma. Primo programma in C. Esercizio Somma due numeri. Compilare il primo programma. Analisi. Analisi
Primo in C Un semplice L ambiente di sviluppo Dev-C++ Codifica del Compilazione e correzione errori Esecuzione e verifica 2 Esercizio Somma due numeri Si realizzi un in linguaggio C che acquisisca da tastiera
DettagliInformatica B. Breve introduzione all ambiente di programmazione. Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria 2003
Informatica B Breve introduzione all ambiente di programmazione Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria 2003 Dal sorgente all eseguibile File Sorgente.C Compilatore File Oggetto.OBJ Librerie.lib
DettagliMono per sistemi embedded
MonoDay 2010 Mono per sistemi embedded Ing. Torello Querci Resp. Architetture SW - Negens S.r.l. querci@negens.com 29 Aprile 2010, Salerno Agenda Cosa si intende per sistemi embedded Come si programmano
DettagliMODEM USB MDC525UP Guida Rapida LINUX
MODEM USB MDC525UP Guida Rapida LINUX Sommario Introduzione... 2 Requisiti minimi... 2 Contenuto del CD-ROM... 2 Procedura di installazione per Driver e Software di connessione... 3 Installazione/rimozione
DettagliIntroduzione al linguaggio C Gli array
Introduzione al linguaggio C Gli array Vettori nome del vettore (tutti gli elementi hanno lo stesso nome, c) Vettore (Array) Gruppo di posizioni (o locazioni di memoria) consecutive Hanno lo stesso nome
DettagliCREARE UNA LIBRERIA IN C
CREARE UNA LIBRERIA IN C Prima di cominciare a vedere come fare una libreria, dobbiamo capire di cosa abbiamo bisogno... di un file.h che sarà l'header della libreria (ovvero il file che conterrà i prototipi
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
DettagliBloodshed Dev-C++ è l IDE usato durante le esercitazioni/laboratorio. IDE = Integrated Development Environment
Bloodshed Dev-C++ Bloodshed Dev-C++ è l IDE usato durante le esercitazioni/laboratorio IDE = Integrated Development Environment Gerardo Pelosi 01 Ottobre 2014 Pagina 1 di 8 Dev-C++ - Installazione Potete
DettagliPrima Esercitazione. Unix e GNU/Linux. GNU/Linux e linguaggio C. Stefano Monti smonti@deis.unibo.it
Prima Esercitazione GNU/Linux e linguaggio C Stefano Monti smonti@deis.unibo.it Unix e GNU/Linux Unix: sviluppato negli anni '60-'70 presso Bell Labs di AT&T, attualmente sotto il controllo del consorzio
DettagliMakefile. Un target in generale e' un file. Usando.PHONY: target specifichiamo a make che il target non e' un file
Makefile Un target in generale e' un file. Usando.PHONY: target specifichiamo a make che il target non e' un file make target C./dir in pratica equivale all'esecuzione del comando make target all'interno
DettagliCodifica: dal diagramma a blocchi al linguaggio C++
Codifica: dal diagramma a blocchi al linguaggio C++ E necessario chiarire inizialmente alcuni concetti. La compilazione Il dispositivo del computer addetto all esecuzione dei programmi è la CPU La CPU
DettagliGUIDA UTENTE MONEY TRANSFER MANAGER
GUIDA UTENTE MONEY TRANSFER MANAGER (vers. 1.0.2) GUIDA UTENTE MONEY TRANSFER MANAGER (vers. 1.0.2)... 1 Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 7 Funzionalità... 8 Anagrafica... 9 Registrazione
DettagliISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE DI MINGW
ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE DI MINGW Prima di iniziare la procedura di installazione di MinGW dobbiamo dire che il presente software è un compilatore C che non possiede un ambiente di programmazione.
DettagliGuida di Installazione GCC
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Guida di Installazione GCC D. Bloisi, S. Peluso, S. Salza L ambiente di lavoro L ambiente di lavoro al
DettagliScrivere un programma in Java
Programmare in JAVA Leonardo Rigutini Dipartimento Ingegneria dell Informazione Università di Siena Via Roma 56 53100 SIENA uff. 0577 234850 - interno: 7102 Stanza 119 rigutini@dii.unisi.it http://www.dii.unisi.it/~rigutini/
DettagliRiferimento rapido per l'installazione SUSE Linux Enterprise Server 11 SP1
Riferimento rapido per l'installazione SUSE Linux Enterprise Server 11 SP1 Riferimento rapido per l'installazione SUSE Linux Enterprise Server 11 SP1 NOVELL SCHEDA INTRODUTTIVA Seguire le procedure riportate
DettagliINFORMATICA 1 L. Mezzalira
INFORMATICA 1 L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software del modello
DettagliGUIDA ALLA PROGRAMMAZIONE GRAFICA IN C
GUIDA ALLA PROGRAMMAZIONE GRAFICA IN C.:luxx:. PREMESSE In questa guida non verranno trattati i costrutti di flusso, le funzioni, o comunque le caratteristiche del linguaggio, che si danno come presupposte.
DettagliSistema operativo: Gestione della memoria
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e
DettagliGian Luca Marcialis studio degli algoritmi programma linguaggi LINGUAGGIO C
Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica (Industriale), Chimica, Elettrica, e Meccanica FONDAMENTI DI INFORMATICA 1 http://www.diee.unica.it/~marcialis/fi1 A.A. 2010/2011
DettagliEditor vi. Editor vi
Editor vi vi 1 Editor vi Il vi è l editor di testo standard per UNIX, è presente in tutte le versioni base e funziona con qualsiasi terminale a caratteri Permette di visualizzare una schermata alla volta
DettagliConfigurazione della ricerca desktop di Nepomuk. Sebastian Trüg Anne-Marie Mahfouf Traduzione della documentazione in italiano: Federico Zenith
Configurazione della ricerca desktop di Nepomuk Sebastian Trüg Anne-Marie Mahfouf Traduzione della documentazione in italiano: Federico Zenith 2 Indice 1 Introduzione 4 1.1 Impostazioni di base....................................
DettagliProva Finale a.a. 2011/2012. Laboratorio 1: Introduzione a Java e Eclipse
Prova Finale a.a. 2011/2012 Laboratorio 1: Introduzione a Java e Eclipse 1 Java 6 Standard Edition Linguaggio Java (... (javac, Tool di sviluppo Librerie per l'interfaccia grafica Librerie di base Macchina
DettagliPolitecnico di Torino
Politecnico di Torino INFORMATICA II Esame del 19 Luglio 2008 1. Realizzare un programma in linguaggio C per evidenziare le variazioni percentuali di un insieme di azioni quotate in borsa. In un file di
DettagliUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Paolo Piccinini WASCANA ECLIPSE MANUALE UTENTE
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Paolo Piccinini WASCANA ECLIPSE MANUALE UTENTE Corso di Fondamenti di Informatica 2010-2011 Sommario Introduzione... 3 Installazione di Wascana Eclipse
DettagliMatematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE
Matematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...
DettagliJava: Compilatore e Interprete
Java: Compilatore e Interprete Java Virtual Machine Il bytecode non è Linguaggio Macchina. Per diventarlo, deve subire un ulteriore trasformazione che viene operata dall interprete Java in modalità JIT
DettagliIstruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)
Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.
DettagliInstallazione di Zelio Soft 2 su Microsoft Windows Vista
Installazione di Zelio Soft 2 su Microsoft Windows Vista 1. Installazione di Zelio Soft 2 v4.1: Per prima cosa installare Zelio Soft 2 (versione 4.1) lanciandone il setup (doppio click sul file Setup.exe
Dettagli2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.
ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione
DettagliTutorial per l installazione del J2SE 6 e configurazione del sistema operativo
Tutorial per l installazione del J2SE 6 e configurazione del sistema operativo Ing. Giovanni Ponti DEIS Università della Calabria gponti@deis.unical.it La piattaforma Java mette a disposizione una serie
DettagliModulo. Programmiamo in Pascal. Unità didattiche COSA IMPAREREMO...
Modulo A Programmiamo in Pascal Unità didattiche 1. Installiamo il Dev-Pascal 2. Il programma e le variabili 3. Input dei dati 4. Utilizziamo gli operatori matematici e commentiamo il codice COSA IMPAREREMO...
DettagliAmbienti di Sviluppo
Ambienti di Sviluppo Insieme omogeneo di strumenti adatti allo sviluppo di progetti software. Editor; Compilatori e/o interpreti; Strumenti di test; Applicazioni che permettono di editare / disegnare il
DettagliManuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon
NOTE PRELIMINARI: 1. La versione analizzata è quella del laboratorio beta della sede S. Davide di Porto, ma il programma è presente anche nel laboratorio alfa (Porto) e nel laboratorio di informatica della
DettagliArchitettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)
Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione
DettagliPORTALE CLIENTI Manuale utente
PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo
DettagliCOS È UN LINGUAGGIO? LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LA NOZIONE DI LINGUAGGIO LINGUAGGIO & PROGRAMMA
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware COS È UN LINGUAGGIO? Un linguaggio è un insieme di parole e di metodi di combinazione delle
DettagliPagina n. 1. Via Ficili n 5 62029 Tolentino (MC) Tel.: 0733 9568 Fax: 0733 956817 E-Mail: info@grupposis.it http://www.grupposis.
Prot. C.R.M n. (6778) manuale facile pdf The easiest way to create a PDF! Facile! PDF è la soluzione Completa per creare PDF professionali con semplicità. Sempre presente nella barra di Windows. Si attiva
DettagliZZZ01 Esercizi Vari. Esercizi per preparazione alla prova pratica di laboratorio
ZZZ01 Esercizi Vari Esercizi per preparazione alla prova pratica di laboratorio Esercizio ZZZ01_01 - Elefanti Schizzinosi Nella savana africana c'e' una pozza d'acqua fresca alimentata da un acquedotto.
DettagliGuida Operativa Programma Pestalozzi
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio IX Comunicazione Guida Operativa Programma Pestalozzi Utilizzo del Portale Web SharePoint
DettagliCorso Eclipse. Prerequisiti. 1 Introduzione
Corso Eclipse 1 Introduzione 1 Prerequisiti Uso elementare del pc Esecuzione ricerche su Internet Esecuzione download Conoscenza elementare della programmazione 2 1 Cos è Eclipse Eclipse è un IDE (Integrated
DettagliArchitetture Applicative
Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 6 Marzo 2012 Architetture Architetture Applicative Introduzione Alcuni esempi di Architetture Applicative Architetture con più Applicazioni Architetture
Dettagli