Istruzioni per gli intermediari. Rilevazione delle regolarizzazioni dei pagamenti e dei rientri degli sconfinamenti persistenti

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1 Istruzioni per gli intermediari Rilevazione delle regolarizzazioni dei pagamenti e dei rientri degli sconfinamenti persistenti Gli intermediari devono segnalare, secondo le modalità di seguito descritte, le regolarizzazioni dei ritardi di pagamento in essere a fine mese 1 relativi ai finanziamenti a scadenza prefissata e i rientri degli sconfinamenti persistenti da più di 90/180 giorni 2 nei finanziamenti revolving 3 ( eventi ). Devono produrre la segnalazione solo se il soggetto ha regolarizzato tutti i ritardi relativi ad un singolo finanziamento a scadenza prefissata o è rientrato completamente dallo sconfinamento persistente su un singolo finanziamento revolving. Nella segnalazione, da produrre immediatamente 4 dopo il verificarsi dell evento, devono indicare: la tipologia di finanziamento (a scadenza prefissata o revolving); la categoria di censimento 5 ; la data dell evento ; il tipo di regolarizzazione/rientro; tale informazione distingue gli eventi che riguardano tutte le linee di credito di una determinata tipologia che confluiscono nella medesima categoria di censimento (totale) da quelli che riguardano solo alcune di esse (parziale). Per esigenze operative della CR l informazione sul tipo di regolarizzazione/rientro deve essere fornita con riguardo alla situazione di fine mese riferita alle tre date contabili antecedenti quella dell evento. Se per una o più di tali date il soggetto non è stato segnalato o non presentava ritardi di pagamento o sconfinamenti persistenti, va comunque indicato il previsto valore convenzionale. 1 Non rilevano ai fini delle presenti istruzioni i pagamenti relativi a ritardi verificatisi e regolarizzati nello stesso mese. 2 Connotati nella segnalazione dalla variabile di classificazione stato del rapporto valorizzata a 124,125,128, ,133,136 e La segnalazione è dovuta in ogni caso in presenza di revoca di fido. 4 Va da sé che, ove l intermediario non abbia ancora inviato i dati della rilevazione mensile nella quale viene segnalato il soggetto, l informazione sulla regolarizzazione/rientro deve essere fornita non appena effettuata la rilevazione stessa. 5 Sono interessate le seguenti categorie di censimento: rischi autoliquidanti (con tipo attività 55 altri rischi autoliquidanti ); rischi a scadenza, rischi a revoca; finanziamenti a procedura concorsuale e altri finanziamenti particolari. 1

2 Gli intermediari sono tenuti a rettificare tempestivamente le eventuali informazioni errate o omesse. L avvenuta rettifica viene comunicata agli intermediari che avevano ricevuto l'informazione errata. La Centrale dei rischi mette a disposizione degli intermediari le informazioni su un determinato evento fino a quando non conclude la rilevazione dei rischi del mese in cui si è verificato l evento stesso; questa infatti aggiorna a tutti gli effetti la posizione del soggetto. A partire da tale data non verrà più acquisita alcuna rettifica riguardante l evento. Le informazioni sono fornite agli intermediari: a) attraverso il servizio di prima informazione 6 se la richiesta è relativa all'ultima data contabile disponibile; b) con il flusso di ritorno e con il servizio di informazione periodico prodotti successivamente alla comunicazione dell evento. Estinzione dei crediti a sofferenza Gli intermediari, nell ambito della rilevazione dello status della clientela 7, devono comunicare tempestivamente alla Centrale dei Rischi l informazione relativa all avvenuta estinzione dei crediti in sofferenza, indipendentemente dalla causa dell evento estintivo (ad es. integrale passaggio a perdita, pagamento del debitore principale o del garante). Le modalità di invio delle segnalazioni, di rettifica dei dati errati e di restituzione delle informazioni agli intermediari sono quelle già in uso per i passaggi a sofferenza e per le ristrutturazioni dei crediti. ***** Si indicano di seguito le modalità di scambio delle informazioni sulle regolarizzazioni/rientri e sull estinzione delle sofferenze. Si fa riserva di comunicare il valore dei domini, l elenco dei rilievi relativi ai controlli e le modifiche al programma di diagnostica. 6 Il servizio può essere utilizzato anche per la clientela già segnalata o per la quale sia stata già inviata alla CR richiesta di prima informazione per la stessa data contabile. 7 Cfr. circ. n. 139/91, cap. I. sez. 2, par. 5 e cap. III, sez. 4. par. 2. 2

3 Modalità di scambio della rilevazione delle regolarizzazioni dei pagamenti e dei rientri degli sconfinamenti persistenti ( eventi ). Dati di input Per la segnalazione degli eventi gli intermediari devono utilizzare un apposito messaggio (tipo messaggio 151) con l indicatore tipo segnalazione valorizzato a I. Devono comunicare le seguenti informazioni: - ente - codice censito - data evento - categoria di censimento - tipologia di finanziamento (finanziamenti a scadenza prefissata o finanziamenti revolving) - tipo evento (regolarizzazione o rientro Totale/Parziale/Non applicabile) 1. tipo evento a T 2. tipo evento a T-1 3. tipo evento a T-2 Il tipo evento deve essere sempre valorizzato anche per le date per le quali la segnalazione mensile non è stata ancora prodotta. Per l invio delle rettifiche di eventi precedentemente segnalati gli intermediari devono utilizzare il medesimo messaggio indicando come tipo segnalazione il valore C qualora per il soggetto, per la data indicata, per la categoria di censimento e per la tipologia di finanziamento non si è verificato alcun evento. Per i casi di modifica del tipo evento occorre valorizzare il tipo segnalazione a M. Se l errore riguarda il codice del censito, la data evento, la categoria di censimento o la tipologia di finanziamento deve cancellare la segnalazione originariamente inviata (messaggio 151 con tipo segnalazione = C ) e produrre quella corretta (messaggio 151 con tipo segnalazione = I ). Dati di output Le informazioni sugli eventi sono fornite agli intermediari nel flusso di ritorno personalizzato e nel servizio di informazione periodico con nuove comunicazioni (rispettivamente tipo comunicazione 125 e 126), nel servizio di prima informazione con 3

4 le comunicazioni già esistenti integrate da appositi tipi record (tipo comunicazione 107, 108 e 109, rispettivamente con tipo record 012,013,011). Una nuova comunicazione (tipo comunicazione 156) è utilizzata per la restituzione agli intermediari interessati dell informazione corretta a seguito di rettifiche. L intermediario che ha prodotto la rettifica riceve solo la notifica dell avvenuta acquisizione della stessa (tipo comunicazione 156 con specifica causale). Le informazioni restituite agli intermediari sono: - progressivo ente - codice censito - data evento - categoria di censimento - tipologia di finanziamento (finanziamenti a scadenza prefissata o finanziamenti revolving) - tipo evento (regolarizzazione o rientro Totale/Parziale) Viene inoltre fornito l identificativo segnalazione propria per indicare se l intermediario destinatario della comunicazione coincide o meno con quello che ha prodotto l informazione di evento. 4

5 Struttura dei Messaggi e delle Comunicazioni 8 1. Messaggio degli eventi ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/ Schema logico del messaggio di segnalazione Messaggio da utilizzare per trasmettere le informazioni sugli eventi ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/2011. Lo stesso messaggio deve essere utilizzato per rettificare le informazioni inviate precedentemente. Descrizione campo Occ. Note numero messaggio 1 Il codice da utilizzare è codice rilevazione 1 08 Protocollo B.I di riferimento della comunicazione della C.R. (1/1) Numero protocollo 1 Censito del messaggio (1/1) Codice censito 1 Carattere di controllo del codice censito 1 Riferimenti intermediario 1 Data evento 1 Codice categoria di censimento 1 Tipologia di finanziamento 1 Tipo evento (1/1) Tipo evento a T 1 Tipo evento a T-1 1 Tipo evento a T-2 1 Tipo segnalazione 1 Valori I,M,C 8 Tali informazioni confluiranno nella documentazione tecnica Modalità di scambio delle informazioni concernenti il Servizio centralizzato dei rischi. 5

6 1.2 Struttura del messaggio di segnalazione su supporto magnetico/ottico e via file transfer Tipo messaggio: 151 Bloccaggio: Tipo record: 001 (cardinalità:1/1) evento segnalato Descrizione Pos campo Occ lng Pic Critt./ Note Progressivo 1 record tipo record 1 3 x 11 numero messaggio codice 18 rilevazione 1 2 x protocollo b.i. di riferimento della comunicazione c.r. 20 numero protocollo Censito del messaggio 1 33 codice censito K5u Carattere di controllo del 44 codice censito Riferimenti 46 intermediario 1 30 x 76 Data evento Categoria di 84 censimento Tipologia di 93 finanziamento Tipo evento 1 Tipo evento a 96 T 1 1 x Tipo evento a 97 T x Tipo evento a 98 T x 99 Tipo segnalazione 1 1 x 100 Filler 1 1 x lunghezza record: 100 6

7 1.3 Struttura del messaggio di segnalazione per il message switching R.N.I. Tipo messaggio: 151 Tipo record: 001 (cardinalità:1/1) evento segnalato pos descrizione campo occ lng pic Critt./ Note 1 tipo record 1 3 x 4 numero messaggio codice rilevazione 1 2 x protocollo b.i. di riferimento della comunicazione C.R. 13 numero protocollo Censito del messaggio 1 26 codice censito k5u Carattere di controllo del 37 codice censito Riferimenti intermediario 1 30 x 69 Data evento Categoria di 77 censimento Tipologia di 86 finanziamento Tipo evento 1 89 Tipo evento a T 1 1 x 90 Tipo evento a T x 91 Tipo evento a T x 92 Tipo segnalazione 1 1 x 93 Filler 1 8 x lunghezza record: 100 7

8 2. Comunicazioni degli eventi ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/ Rettifica della segnalazione degli eventi: schema logico Comunicazione con la quale la CR informa gli intermediari interessati delle rettifiche intervenute nella segnalazione degli eventi ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/2011. Ciascuna comunicazione sostituisce interamente quelle precedentemente inviate aventi lo stesso Codice censito e la stessa Data contabile ultima disponibile. La comunicazione vuota (con 0 eventi) indica che sul soggetto non vi sono più eventi Descrizione campo Occ Note Numero protocollo 1 Data produzione 1 Ora produzione 1 Codice rilevazione 1 Il codice indicato è 08 Data contabile ultima disponibile 1 Censito (1/1) Codice censito 1 Carattere di controllo del codice censito 1 n.ro eventi segnalati 1 Causale comunicazione 1 Eventi segnalati (0/n) Identificativo segnalazione propria 1 Progressivo ente 1 Data evento 1 Codice categoria di censimento 1 Tipologia di finanziamento 1 Tipo evento 1 Gli eventi sono posti in ordine di data evento/ progressivo ente 8

9 2.2 Rettifica della segnalazione degli eventi: struttura per il message switching R.N.I. Tipo comunicazione: 156 Tipo record: 001 (cardinalità: 1/1) estremi della comunicazione pos descrizione campo occ lng pic Critt./ Note 1 Tipo record 1 3 x 4 numero protocollo Data produzione Ora produzione Codice rilevazione 1 2 x Data contabile ultima 35 disponibile Censito 1 43 Codice censito k5u Carattere controllo 54 del codice censito n.ro eventi segnalati Causale comunicazione 1 1 x 60 Filler 1 21 x lunghezza record: 80 Tipo record: 002 (cardinalità:0/n) eventi segnalati pos descrizione campo occ lng pic Critt./Note 1 tipo record 1 3 x 4 numero protocollo Filler 1 32 x Eventi segnalati 40 Identificativo segnalazione 49 propria 1 1 x 50 Progressivo ente Data evento Codice categoria di 64 censimento Tipologia di 73 finanziamento Tipo evento 1 1 x lunghezza record:

10 2.3 Rettifica della segnalazione degli eventi: struttura su supporto magnetico/ottico e via file transfer Tipo comunicazione: 156 Bloccaggio: Tipo record: 001 (cardinalità:1/1) critt./ Note Pos descrizione campo occ lng Pic 1 Progressivo record tipo record 1 3 x 11 numero protocollo Data produzione Ora produzione Codice rilevazione 1 2 x data contabile ultima 42 disponibile Censito 1 50 Codice censito k5u Carattere controllo del 61 codice censito n.ro eventi segnalati Causale comunicazione 1 1 x 67 Filler 1 34 x Lunghezza record: 100 Tipo record: 002 (cardinalità:0/n) eventi segnalati pos descrizione campo occ lng pic 1 Progressivo record tipo record 1 3 x 11 numero protocollo Filler 1 32 x Identificativo segnalazione 56 propria 1 1 x 57 Progressivo ente Data evento Codice categoria di censimento Tipologia di finanziamento Critt./ Note 82 Tipo evento 1 1 x 83 Filler 1 18 x Lunghezza record:

11 2.4 Prima informazione eventi della clientela ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/ schema logico Descrizione campo Occ. Eventi della clientela (0/n) Data contabile ultima disponibile 1 Censito di interesse 1 Codice censito 1 Carattere di controllo del codice censito 1 Numero eventi segnalati 1 Eventi segnalati (1/n) Identificativo segnalazione propria 1 Progressivo ente 1 Data evento 1 Codice fenomeno 1 Tipologia di finanziamento 1 Tipo evento 1 11

12 2.5 Struttura fisica del tipo record Eventi della clientela - Supporto magnetico e/o file transfer Comunicazione Tipo record: 012 (cardinalità 0/n) eventi della clientela Comunicazione Tipo record: 013 (cardinalità 0/n) eventi della clientela Comunicazione Tipo record: 011 (cardinalità 0/n) eventi della clientela pos descrizione campo occ lng pic critt. 1 Progressivo record Tipo record 1 3 X 11 Numero protocollo Eventi della clientela 1 24 Data contabile ultima disponibile Censito di interesse 1 32 Codice censito K5u 43 Carattere di controllo del codice censito 45 Numero eventi segnalati Eventi segnalati 8 48 Identificativo segnalazione 1 1 X propria 49 Progressivo ente Data evento 1 8 X 62 Codice fenomeno Tipologia di finanziamento Tipo evento 1 1 X 264 Filler 1 23 X Lunghezza record

13 2.6 Flusso di ritorno personalizzato: eventi della clientela ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/2011 schema logico Descrizione campo Occ. Numero protocollo 1 Data produzione 1 Ora produzione 1 Codice rilevazione 1 Data contabile 1 Eventi della clientela (1/n) Censito di interesse 1 Codice censito 1 Carattere di controllo del codice censito 1 Numero eventi segnalati 1 Eventi segnalati (1/n) Identificativo segnalazione propria 1 Progressivo ente 1 Data evento 1 Codice fenomeno 1 Tipologia di finanziamento 1 Tipo evento 1 13

14 2.7 Flusso di ritorno personalizzato: eventi della clientela - Supporto magnetico e/o file transfer Tipo comunicazione:125 Bloccaggio: Tipo record 001 (cardinalità 1/1) estremi della comunicazione pos Descrizione campo occ lng pic critt. 1 Progressivo record Tipo record 1 3 x 11 Numero protocollo Data produzione 1 8 x 32 Ora produzione 1 8 x 40 Codice rilevazione 1 2 x 42 Filler 1 29 x Lunghezza record 70 Tipo record 002 (cardinalità 1/n) eventi della clientela pos Descrizione campo occ lng pic critt. 1 Progressivo record Tipo record 1 3 X 11 Numero protocollo Eventi della clientela Censito di interesse 1 24 Codice censito K5u 35 Carattere di controllo del codice censito 37 Numero eventi segnalati Eventi segnalati 40 Identificativo segnalazione 1 1 X propria 41 Progressivo ente Data evento Codice fenomeno Tipologia di finanziamento Tipo evento 1 1 X 67 Filler 1 4 X Lunghezza record 70 14

15 2.8 Servizio di informazione periodica: eventi della clientela ai sensi dell art. 8 bis D.L. 70/2011 schema logico Descrizione campo Occ. Numero protocollo 1 Data produzione 1 Ora produzione 1 Codice rilevazione 1 Data contabile 1 Estremi messaggio riferito (1/1) Tipo messaggio 1 Codice intermediario segnalante 1 Carattere di controllo del codice intermediario segnalante 1 Codice mezzo trasmissivo 1 Data di produzione del messaggio 1 Numero messaggio 1 Eventi della clientela (1/n) Censito di interesse 1 Codice censito 1 Carattere di controllo del codice censito 1 Numero eventi segnalati 1 Eventi segnalati (1/n) Identificativo segnalazione propria 1 Progressivo ente 1 Data evento 1 Codice fenomeno 1 Tipologia di finanziamento 1 Tipo evento 1 15

16 2.9 Servizio di informazione periodica: eventi della clientela - Supporto magnetico e/o file transfer Tipo comunicazione:126 Bloccaggio: Tipo record 001 (cardinalità 1/1) estremi della comunicazione Pos descrizione campo occ lng pic Critt./Note 1 Progressivo record Tipo record 1 3 x 11 Numero protocollo Data produzione 1 8 x 32 Ora produzione 1 8 x 40 Codice rilevazione 1 2 x 42 Data contabile 1 8 x Estremi messaggio riferito 50 Tipo messaggio 1 3 x 53 Codice intermediario segnalante 1 5 x 58 Carattere di controllo del 1 1 x codice intermediario segnalante 59 Codice mezzo trasmissivo 1 2 x 61 Data di produzione messaggio 1 8 x 69 Numero messaggio Filler 1 2 x Lunghezza record 70 Tipo record 002 (cardinalità 1/n) eventi della clientela Pos descrizione campo occ lng pic critt. 1 Progressivo record Tipo record 1 3 X 11 Numero protocollo Eventi della clientela Censito d interesse 1 24 Codice censito K5u 35 Carattere di controllo del codice censito 37 Numero eventi segnalati Eventi segnalati 40 Identificativo 1 1 X segnalazione propria 41 Progressivo ente Data evento Codice fenomeno Tipologia di finanziamento 66 Tipo evento 1 1 X 67 Filler 1 4 X Lunghezza record 70 16

17 Modalità di scambio delle informazioni sulla estinzione delle sofferenze Dati di input Per la segnalazione dell estinzione delle sofferenze gli intermediari devono utilizzare il messaggio già esistente (tipo messaggio 150). Lo stesso messaggio deve essere utilizzato per le rettifiche di segnalazioni precedentemente prodotte. Gli intermediari devono comunicare le seguenti informazioni: - ente - codice censito - tipo evento - data evento Il tipo evento indica l estinzione della sofferenza. La data evento indica la data dell evento estintivo della sofferenza. Dati di output Le informazioni sull estinzione delle sofferenze sono comunicate agli intermediari che avanzano richiesta di prima informazione (tipo comunicazione 107,108,109), a quelli che hanno ricevuto in risposta a una richiesta di prima informazione o nel flusso di ritorno la posizione globale di rischio a cui l estinzione della sofferenza si riferisce (tipo comunicazione 155). 17

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