applicazioni applicazioni Diodo LED (light emitting diode) Diodo LED (light emitting diode)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "applicazioni applicazioni Diodo LED (light emitting diode) Diodo LED (light emitting diode)"

Transcript

1 Diodo LED (light emitting diode) applicazioni Il funzionamento del led si basa sul fenomeno detto "elettroluminescenza", dovuto alla emissione di fotoni (nella banda del visibile o dell'infrarosso) prodotti dalla ricombinazione degli elettroni e delle lacune allorchè la giunzione è polarizzata in senso diretto. I led hanno un terminale positivo ed uno negativo, e devono essere inseriti in circuito rispettando tale polarità; in genere il terminale positivo è quello più lungo I led più comuni emettono luce rossa, arancio, gialla o verde. In tempi relativamente recenti si è riusciti a produrre un led caratterizzato dall'emissione di luce blu chiara, utilizzando il Nitruro di Gallio (GaN); la disponibilità di un led a luce blu è molto importante poichè consente di ricreare, insieme alle radiazioni rossa e verde, una sorgente di luce bianca. Diodo LED (light emitting diode) applicazioni Diversamente dalle comuni lampadine, il cui filamento funziona a temperature elevatissime ed è caratterizzato da notevole inerzia termica, i led emettono luce fredda, e possono lampeggiare a frequenze molto alte, superiori al Mhz; La luce emessa è direttamente proporzionale alla corrente che li attraversa, i led risultano particolarmente adatti alla trasmissione di segnali tramite modulazione dell'intensità luminosa. Uno dei tanti impieghi del led è ad esempio quello di iniettori di segnali nelle reti a fibre ottiche. 12

2 Diodo LASER applicazioni Come i diodi LED anche i diodi laser emettono luce tramite la ricombinazione di elettroni e lacune nella zona di barriera del diodo: la differenza fondamentale è che questa emissione è stimolata dalla luce stessa, e che la luce emessa è coerente. Questo viene ottenuto con una struttura del diodo a sandwich con tre zone drogate in modo diverso (n - p - p+) che presentano anche un diverso indice di rifrazione ottico: in pratica, le zone di confine n-p e p-p+ si comportano come due specchi che riflettono la luce emessa nel diodo e la confinano al suo interno. In questo modo i fotoni in viaggio nel diodo stimolano gli elettroni e le lacune negli atomi di semiconduttore a ricombinarsi emettendo un altro fotone con la stessa lunghezza d'onda e la stessa fase di quello incidente, cioè stimolano una emissione coerente. Normalmente i diodi laser sono realizzati in arseniuro di gallio o in in arseniuro di gallio e alluminio. fotodiodo E' costituito da una giunzione p-n polarizzata inversamente ed è impiegato come rivelatore di radiazione Quando un fotone di frequenza superiore alla frequenza di soglia viene assorbito nello strato di svuotamento della giunzione o in prossimità di esso, la coppia elettrone-lacuna creata viene separata dal campo elettrico della giunzione; la lacuna migra verso la regione p, l'elettrone verso la regione n. Di conseguenza si ha una corrente nel circuito esterno (fotocorrente). In assenza di polarizzazione ed a circuito aperto si ha tensione ai capi del circuito (effetto fotovoltaico). Fotodiodo per radiazione infrarossa. All'interno è visibile la superficie attiva di silicio larga circa 5 millimetri quadrati. 13

3 Celle solari Una giunzione p-n a circuito aperto, illuminata con radiazione di frequenza opportuna, da luogo, come in un fotodiodo, ad una differenza di potenziale agli estremi del circuito. Questo è l'effetto fotovoltaico, e può essere sfruttato per la conversione di una frazione dell'energia solare in energia elettrica. I dispositivi che sfruttano questo effetto sono le celle solari. Energia solare fotovoltaica.pdf 14

4 15

5 Celle solari Per motivi costruttivi, il rendimento dei moduli fotovoltaici èin genere inferiore o uguale al rendimento della loro peggior cella. Con rendimento si intende la percentuale di energia captata e trasformata rispetto a quella totale giunta sulla superficie del modulo, e può essere considerato un indice di correlazione tra potenza erogata e superficie occupata, ferme restando tutte le altre condizioni. Se nei pannelli ad uso aerospaziale i rendimenti raggiungono anche il 50%, valori tipicamente riscontrabili nei prodotti commerciali a base silicea si attestano intorno al: 16% nei moduli in eterogiunzione; 14% nei moduli in silicio monocristallino; 13% nei moduli in silicio policristallino; 10% nei moduli in silicio microsferico; 6% nei moduli in silicio amorfo. 16

6 Il transistor bipolare a giunzione è il primo dispositivo elettronico attivo costruito sfruttando le proprietà fisiche dei cristalli semiconduttori. Un elemento attivo è un dispositivo in grado di amplificare segnali elettrici. Schematicamente lo possiamo immaginare come un sistema che riceve in entrata un segnale elettrico di debole intensità(in tensione o in corrente) e lo trasforma in uscita in un segnale molto più forte. Ciò non può essere realizzato con circuiti contenenti esclusivamente resistenze, bobine, condensatori o un'unica giunzione p-n (dispositivi pertanto chiamati elementi passivi) il transistor Il primo transistor tran(sfer-re)sistor - fu realizzato presso i Laboratori Bell il 23 dicembre 1947 da Bardeen, Brattain e Shockley (Nobel 1956) Era del tipo a contatto di punte (point contact transistor); fatto di germanio, forniva un'amplificazione di un fattore 18. il transistor L'annuncio della invenzione fu dato in una grande conferenza stampa il 30 giugno 1948; Il transistor a contatto di punte rimase in produzione per una decina di anni, poi fu superato dal transistor a giunzioni, che dava prestazioni migliori e si prestava meglio a una produzione su larga scala. Visualizza zoom trans1.webarchive 17

7 Il transistor a giunzione è essenzialmente costituito da due giunzioni p-n consecutive, ottenute drogando tre regioni di un semiconduttore in modo differente (n-p-n oppure p-n-p) Le tre zone del transistor a giunzione sono chiamate emettitore, base e collettore.l'emettitore e il collettore individuano le due zone del cristallo con lo stesso tipo di drogante mentre la base corrisponde alle parte del cristallo di diverso drogaggio che si trova tra le prime due. il transistor Il simbolo del transistor distingue l'emettitore dal collettore associando al primo una freccia che collega l'emettitore alla base. Nel caso di transistor npn la freccia va dalla base all'emettitore, mentre nel caso di transistor pnp il verso della freccia è opposto. (sempre nello stesso verso convenzionale usato per il diodo p-n) il transistor Visualizza zoom transistor.webarchive 18

8 il transistor Il moto dei portatori di carica nel transistor viene descritto dalla tre correnti IE, IB e IC che sono rispettivamente la corrente di emettitore, di base e di collettore. Per convenzione ognuna delle tre correnti é considerata positiva quando equivale ad un passaggio di cariche positive dal circuito esterno all'interno del transistor. Ad esempio la corrente di base IB é positiva se vi sono elettroni che escono dalla base o alternativamente lacune che entrano dall'esterno in base. E importante notare che le tre correnti non possono avere tutte lo stesso segno. Come per qualsiasi dispositivo elettrico anche per il transistor vale la legge di conservazione della carica elettrica: Nel transistor, come del resto in qualsiasi dispositivo elettrico, la corrente elettrica nasce da una differenza di potenziale tra parti diverse del dispositivo. In un transistor é possibile porre emettitore, base e collettore a potenziali diversi. Si usano pertanto i seguenti simboli: VBE, differenza di potenziale tra base ed emettitore, VCB, differenza di potenziale tra collettore e base e infine VCE, differenza di potenziale tra collettore e emettitore. Le tre differenze di potenziale sono tuttavia collegate tra loro ed é facile ricavare che: il transistor Quando vien applicata una differenza di potenziale ai capi delle due giunzioni del transistor, ovvero tra emettitore e base (V EB ) e tra il collettore e la base (V CB ), il potenziale esterno modifica la barriera di potenziale attraverso la giunzione e apre la strada al passaggio dei portatori di carica. Se, nell'esempio del transistor p-n-p, poniamo l'emettitore a potenziale più alto rispetto alla base (V EB >0), ovvero polarizziamo direttamente la giunzione emettitore base, vi sarà quindi un passaggio di lacune dall'emettitore alla base e di elettroni dalla base all'emettitore. Il comportamento delle lacune arrivate in base dall'emettitore dipende ora i anche dalla polarizzazione della giunzione n-p che segue, ovvero dalla giunzione base collettore. Le lacune infatti, nel cristallo tipo n, possono ricombinarsi con gli elettroni liberi e non passare al collettore. Ma, se lo spessore della zona n è sufficientemente sottile, e la giunzione n-p tra base e collettore è polarizzata in modo inverso, le lacune possono passare al collettore e fornire una corrente I c intensa. 19

9 il transistor Visualizza file zoom correnti trans.webarchive il transistor come amplificatore Visualizza zoom amplificatore.webarchive Curve caratteristiche tensione CE -- corrente di collettore al variare della corrente di base 20

10 L importanza del transistor è dovuta soprattutto al suo impiego nell'elettronica digitale. Il transistor viene infatti utilizzato come elemento attivo di base per fabbricare porte logiche, memorie, CPU etc. L'invenzione del transistor ha provocato una vera e propria rivoluzione nel campo dell'elettronica digitale permettendo l'incredibile sviluppo dei calcolatori elettronici (i primi calcolatori furono ideati e costruiti ben prima dell'invenzione dei transistor). Oggi i transistor bipolari sono stato rimpiazzati da dispositivi più efficienti basati sulla struttura MOS più facilmente integrabili e caratterizzati da una minore dissipazione di potenza. Tuttavia i motivi che hanno prodotto lo spettacolare successo del transistor rimangono essenzialmente gli stessi. Rispetto agli elementi attivi che venivano impiegati precedentemente (valvole come triodi, pentodi etc.) i transistor presentano caratteristiche diversissime: funzionano utilizzando correnti e tensioni bassissime, sono inoltre ordini di grandezza più veloci, economici e affidabili. La proprietà più importante è comunque la possibilità di fabbricare transistor di dimensioni microscopiche in forma integrata. Basti pensare che un moderno calcolatore utilizza circuiti integrati che contengono decine di milioni di transistor per centimetro quadrato. Le proprietà elettriche delle giunzioni p-n e dei transistor a giunzione dipendono dalla presenza di elettroni e di lacune e per questo i dispositivi sono detti "bipolari".(bjt) Esistono tuttavia anche transistor "unipolari" che coinvolgono cioè un solo tipo di portatori. Il funzionamento di questi dispositivi si basa sull'effetto che un campo elettrico esterno ha sulla distribuzione spaziale dei portatori maggioritari. Transistor di questo tipo sono detti "ad effetto di campo" (Field Effect Transistor) o FET. A questa classe di dispositivi appartengono i FET a giunzione singola (JFET) i MOSFET (o MOS) (Metal Oxide Semiconductor FET), i CMOS (Complementary MOS). Transistor ad effetto di campo Visualizza file zoom mosfet.webarchive 21

11 CHIP I vari tipi di transistor ad effetto campo agiscono come amplificatori controllati in tensione. Presentano, sui transistor bipolari, il vantaggio di lavorare con un minimo consumo di energia, di poter essere ultra miniaturizzati, di consentire la memorizzazione di segnali, tramite la carica della capacità del gate. Queste caratteristiche hanno favorito lo sviluppo dei circuiti a larga scala di integrazione (Very Large Scale Integration, o VLSI), quindi dei chip dei microprocessori.. Completa con i circuiti integrati i chips ed i microprocessori FAGGIN. 22

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori

Dettagli

Dispositivi optoelettronici (1)

Dispositivi optoelettronici (1) Dispositivi optoelettronici (1) Sono dispositivi dove giocano un ruolo fondamentale sia le correnti elettriche che i fotoni, le particelle base della radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche

Dettagli

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente

Dettagli

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti LA GIUNZIONE PN Sulla base delle proprietà chimiche e della teoria di Bohr sulla struttura dell atomo (nucleo costituito da protoni e orbitali via via più esterni in cui si distribuiscono gli elettroni),

Dettagli

I Diodi. www.papete.altervista.org http://elettronica-audio.net76.net

I Diodi. www.papete.altervista.org http://elettronica-audio.net76.net I Diodi Questi componenti sono provvisti di due terminali: il catodo e l'anodo. Il catodo si riconosce perchè sul corpo è stampata una fascia in corrispondenza di tale piedino. Ad esempio, i diodi nella

Dettagli

Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica

Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica L'effetto fotoelettrico I materiali, a seconda della loro attitudine alla conduzione della corrente, vengono suddivisi in conduttori, semiconduttori

Dettagli

I CIRCUITI ELETTRICI

I CIRCUITI ELETTRICI I CIRCUITI ELETTRICI Ogni dispositivo elettronico funziona grazie a dei circuiti elettrici. Le grandezze che descrivono un circuito elettrico sono: l intensità di corrente elettrica (i), cioè la carica

Dettagli

I Fotodiodi. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Elettronica e Telecomunicazioni

I Fotodiodi. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Elettronica e Telecomunicazioni I Fotodiodi Il Fotodiodo Il fotodiodo è un particolare diodo che funziona come sensore ottico. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Struttura del fotodiodo Un fotodiodo fondamentalmente è simile ad un diodo

Dettagli

FUNZIONAMENTO DI UN BJT

FUNZIONAMENTO DI UN BJT IL TRANSISTOR BJT Il transistor inventato nel 1947, dai ricercatori Bardeen e Brattain, è il componente simbolo dell elettronica. Ideato in un primo momento, come sostituto delle valvole a vuoto per amplificare

Dettagli

OPTOELETTRONICA I FOTORILEVATORI fotoresistenze Le foto resistenze sono costituite da un materiale semiconduttore di tipo N,come il solfuro di cadmio(cds) oppure da materiali fotosensibili come l ossido

Dettagli

Polimeri semiconduttori negli OLED

Polimeri semiconduttori negli OLED Polimeri semiconduttori negli OLED Nella figura viene mostrato uno schema di funzionamento di un Organic Light Emitting Diode (OLED). Il catodo e formato da un elettrodo di Alluminio (Magnesio o Calcio)

Dettagli

Il transistore bipolare

Il transistore bipolare Il transistore bipolare Il transistore è un componente base dell elettronica. Il suo nome significa transfer resistor (resistore di trasferimento). In questi appunti parliamo del BJT (bipolar junction

Dettagli

Producibilità. Nord 1.000 1.200 kwh/kwp. Centro 1.100 1.300 kwh/kwp. Sud 1.300 1.500 kwh/kwp

Producibilità. Nord 1.000 1.200 kwh/kwp. Centro 1.100 1.300 kwh/kwp. Sud 1.300 1.500 kwh/kwp La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt). Potenza che raggiunge terrestre:1.350 W/m 2. l atmosfera Potenza

Dettagli

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO

I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO I.P.S.I.A. di BOCCHIGLIERO a.s. 2012/2013 -classe V- Materia: Sistemi Automazione e Organizzazione della Produzione ----Trasduttori e sensori---- Alunna: Rossella Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi TRASDUTTORI

Dettagli

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Candidato: Giacomo Argentero Relatore: Prof. Paolo Gambino. 20 Luglio 2010

Candidato: Giacomo Argentero Relatore: Prof. Paolo Gambino. 20 Luglio 2010 Candidato: Giacomo Argentero Relatore: Prof. Paolo Gambino 20 Luglio 2010 Converte l energia luminosa proveniente dal sole in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico. È costituito da più celle

Dettagli

CORSO DI FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA

CORSO DI FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA CORSO DI FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA 1 3 - CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n Appunti dalle lezioni del Prof. P. Calvani A. A. 2014-15 Questi appunti sono a solo uso interno

Dettagli

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose.

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. 2.1 Spettro di emissione Lo spettro di emissione di

Dettagli

CENNI DI OPTOELETTRONICA

CENNI DI OPTOELETTRONICA A cura dell alunno Nicola Braile della classe IV sez. A Indirizzo Informatica Sperimentazione ABACUS Dell Istituto Tecnico Industriale Statele A. Monaco di Cosenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda Insegnante

Dettagli

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Energia Solare Il sole fornisce alla terra luce solare che oltre l atmosfera (sunlight at top of the atmosphere) ha una

Dettagli

RIVELATORI A SEMICONDUTTORE. Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in :

RIVELATORI A SEMICONDUTTORE. Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in : Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in : (a) Metalli: banda di valenza (BV) e banda di conduzione (BC) sono sovrapposte (E g = 0 ev) (b) Semiconduttori:

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi

Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi Via Positano 21, 70014 Conversano (BA) Tel.080 2141618 Fax 080 4952302 WWW.ENERGENIA.NET www.energenia.net 1 EDUCARSI

Dettagli

Che cos è la barriera luminosa?

Che cos è la barriera luminosa? BARRIERA LUMINOSA Che cos è la barriera luminosa? Pezzi da contare Diodo IR o Laser (emittente) Pezzi contati Direzione del nastro trasportatore FOTODIODO (ricevitore) Direzione del nastro trasportatore

Dettagli

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare Progetto Luce Come catturare l energia della luce solare Luce - Energia Tutta l energia disponibile sulla terra ci proviene dal sole Il sole emette energia come un corpo nero Solo una parte di questa energia

Dettagli

Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS

Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS Introduzione Giacomo Torzo La cella fotovoltaica è sostanzialmente un diodo cioè una giunzione PN tra due

Dettagli

Il solare fotovoltaico in Italia. Confronto con i dati della Provincia di Brescia

Il solare fotovoltaico in Italia. Confronto con i dati della Provincia di Brescia Il solare fotovoltaico in Italia Confronto con i dati della Provincia di Brescia Perché il solare fotovoltaico? Protocollo di Kyoto: riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (CO 2 ) dell 8% entro

Dettagli

I semiconduttori Semiconduttori intrinseci

I semiconduttori Semiconduttori intrinseci I semiconduttori Semiconduttori intrinseci I semiconduttori naturali usati per la produzione di dispositivi elettronici sono stati per molti anni il silicio e il germanio. Il germanio è andato, con il

Dettagli

Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA

Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO

Dettagli

Fotovoltaico Solare Termico

Fotovoltaico Solare Termico PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Fotovoltaico Solare Termico Fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica. La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare

Dettagli

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw.

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw. Acquirente unico (AU) Acquirente Unico è la società per azioni del gruppo Gestore dei Servizi Energetici GSE Spa, alla quale è affidato per legge il ruolo di garante della fornitura di energia elettrica

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo

Dettagli

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante L'effetto fotovoltaico si realizza quando un elettrone, presente nella banda di valenza di un materiale (generalmente semiconduttore),

Dettagli

L interruttore Microfonico

L interruttore Microfonico L interruttore Microfonico Descrizione Questo circuito si attiva quando capta un suono forte o un rumore (es. il battito delle mani) La sensibilità dell ingresso può essere variata in base al tipo di rumore

Dettagli

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014 LA TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt).

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Amplificatori Audio di Potenza

Amplificatori Audio di Potenza Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

Vetro e risparmio energetico 29 ottobre 2009 Fiera Milano Rho

Vetro e risparmio energetico 29 ottobre 2009 Fiera Milano Rho Vetro e risparmio energetico 29 ottobre 2009 Fiera Milano Rho Il settore fotovoltaico: Quadro della situazione tecnica e normativa Argomenti trattati 2 La conversione fotovoltaica della luce solare Le

Dettagli

APPUNTI DI OPTOELETTRONICA FOTORIVELATORI

APPUNTI DI OPTOELETTRONICA FOTORIVELATORI APPUNTI DI OPTOELETTRONICA (ad uso libero ed esclusivo degli studenti) FOTORIVELATORI Autore: Massimo Brenci IROE-CNR Firenze Termopile Sfruttano il principio della termocoppia, nella quale il riscaldamento

Dettagli

SUPERLUMINESCENT DIODES (SLDs)

SUPERLUMINESCENT DIODES (SLDs) SUPERLUMINESCENT DIODES (SLDs) Emission spectra and L-I characteristics Capitolo 3 Applicazioni degli SLED. I LED superluminescenti vengono utilizzati in varie applicazioni in cui è richiesta una

Dettagli

Introduzione all elettronica

Introduzione all elettronica Introduzione all elettronica L elettronica nacque agli inizi del 1900 con l invenzione del primo componente elettronico, il diodo (1904) seguito poi dal triodo (1906) i cosiddetti tubi a vuoto. Questa

Dettagli

ELETTRONICA. L amplificatore Operazionale

ELETTRONICA. L amplificatore Operazionale ELETTRONICA L amplificatore Operazionale Amplificatore operazionale Un amplificatore operazionale è un amplificatore differenziale, accoppiato in continua e ad elevato guadagno (teoricamente infinito).

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica La corrente elettrica è un movimento di cariche elettriche che hanno tutte lo stesso segno e si muovono nello stesso verso. Si ha corrente quando: 1. Ci sono cariche elettriche; 2.

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE Fra i trasduttori di forza, gli estensimetri, o stain gage, si basano sull aumento di resistenza che si produce in un filo metallico sottoposto a trazione a causa dell aumento di lunghezza e della contemporanea

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

Energia Fotovoltaica

Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Tech Impianti possiede know-how nella realizzazione di impianti fotovoltaici. Offre un servizio "chiavi in mano" in tutta Italia. Tech Impianti affianca il cliente

Dettagli

IL DIODO. Il moltiplicatore di tensione: Cockroft-Walton Transiente Stato stazionario Alta impedenza di carico

IL DIODO. Il moltiplicatore di tensione: Cockroft-Walton Transiente Stato stazionario Alta impedenza di carico IL DIODO RIASSUNTO: Semiconduttori Drogaggio N e P La giunzione p-n Diodo polarizzato in diretta/inversa Caratteristica I(V) Raddrizzatori a singola semionda a doppia semionda Il moltiplicatore di tensione:

Dettagli

Programma svolto. Anno Scolastico 2015/16. Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

Programma svolto. Anno Scolastico 2015/16. Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Programma svolto Anno Scolastico 2015/16 A.s.: 2015-16 Docenti: Natali G. Gualtieri Tecnologie

Dettagli

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Carlo Flores AEI Giornata di Studio 2/12/2004 1 La cella solare Le cella solare è un dispositivo a semiconduttore in cui una giunzione converte

Dettagli

Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D)

Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D) 1 Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D) 2 circuito realizzato dall alunno Gianmarco Bertonati grazie al quali ha potuto spiegare

Dettagli

Circuiti amplificatori

Circuiti amplificatori Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA Concetti e grandezze fondamentali CAMPO ELETTRICO: è un campo vettoriale di forze,

Dettagli

PRINCIPI DI TRASDUZIONE

PRINCIPI DI TRASDUZIONE PRINCIPI DI TRASDUZIONE Passiva Trasduzione resistiva Trasduzione capacitiva Trasduzione induttiva Attiva Trasduzione fotovoltaica Trasduzione piezoelettrica Trasduzione elettromagnetica Trasduzione fotoconduttiva

Dettagli

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica

Dettagli

Inizia presentazione

Inizia presentazione Inizia presentazione Che si misura in ampère può essere generata In simboli A da pile dal movimento di spire conduttrici all interno di campi magnetici come per esempio nelle dinamo e negli alternatori

Dettagli

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE La tecnologia oggi permette di effettuare misure di grandezze elettriche molto accurate: precisioni dell ordine dello 0,1 0,2% sono piuttosto facilmente raggiungibili. corrente:

Dettagli

IL LASER. Principio di funzionamento.

IL LASER. Principio di funzionamento. IL LASER Acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione di luce per mezzo di emissione stimolata di radiazione), è un amplificatore coerente di fotoni, cioè un dispositivo

Dettagli

Elettricità e magnetismo

Elettricità e magnetismo E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica

Dettagli

Associazione Politico Culturale ALBA NUOVA e COPERTINO MEETUP LAMPADE VOTIVE LED

Associazione Politico Culturale ALBA NUOVA e COPERTINO MEETUP LAMPADE VOTIVE LED LAMPADE VOTIVE LED INTRODUZIONE... 3 DATI TECNICI... 3 LE LAMPADINE AD INCANDESCENZA... 3 LE LAMPADINE A LED... 3 IL RISPARMIO ENERGETICO... 4 ALTRI VANTAGGI... 4 COSTI... 5 Analisi dei costi di gestione

Dettagli

DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 26 Gennaio 2015

DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 26 Gennaio 2015 DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 26 Gennaio 2015 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare n + pn con N Abase = N Dcollettore = 10 16 cm 3, µ n = 0.09 m 2 /Vs, µ p = 0.035 m 2 /Vs, τ n = τ p = 10 6 s, S=1

Dettagli

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

LABORATORIO DI SISTEMI

LABORATORIO DI SISTEMI ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 1 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Progettare e collaudare un circuito digitale capace di copiare le informazioni di una memoria PROM in

Dettagli

Famiglie logiche. Abbiamo visto come, diversi anni fa, venivano realizzate in concreto le funzioni

Famiglie logiche. Abbiamo visto come, diversi anni fa, venivano realizzate in concreto le funzioni Famiglie logiche I parametri delle famiglie logiche Livelli di tensione TTL Le correnti di source e di sink Velocità di una famiglia logica Vcc Il consumo Fan-in La densità di integrazione I parametri

Dettagli

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini I PANNELLI FOTOVOLTAICI Belotti, Dander, Mensi, Signorini L ENERGIA FOTOVOLTAICA Gli impianti fotovoltaici consentono di trasformare l energia solare in energia elettrica senza l uso di alcun combustibile,

Dettagli

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme Da Newton a Planck Meccanica classica (Newton): insieme La struttura dell atomo di leggi che spiegano il mondo fisico fino alla fine del XIX secolo Prof.ssa Silvia Recchia Quantomeccanica (Planck): insieme

Dettagli

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi

Dettagli

ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 -

ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 - ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari L A V E R A N A T U R A D E L L A L U C E La luce, sia naturale sia artificiale, è una forma di energia fondamentale per la nostra esistenza e per quella

Dettagli

TRASDUTTORI di TEMPERATURA

TRASDUTTORI di TEMPERATURA TASDUTTOI di TEMPEATUA Sono dispositivi in grado di trasformare la variazione di una temperatura nella variazione di un altra grandezza fisica (tensione, corrente,ecc.) I più utilizzati sono: Termoresistenze

Dettagli

LA TECNOLOGIA DEL FOTOVOLTAICO. La cella

LA TECNOLOGIA DEL FOTOVOLTAICO. La cella LA TECNOLOGIA DEL FOTOVOLTAICO La cella La conversione della radiazione solare in una corrente di elettroni avviene nella cella fotovoltaica, un dispositivo costituito da una sottile fetta di materiale

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente.

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente. CORRENTE ELETTRICA Si definisce CORRENTE ELETTRICA un moto ordinato di cariche elettriche. Il moto ordinato è distinto dal moto termico, che è invece disordinato, ed è sovrapposto a questo. Il moto ordinato

Dettagli

ESERCITAZIONI PRATICHE: Ø Creazione di un decoder BCD/DEC con porte logiche. Ø Esercitazione con decoder 4511 e display 7 segmenti.

ESERCITAZIONI PRATICHE: Ø Creazione di un decoder BCD/DEC con porte logiche. Ø Esercitazione con decoder 4511 e display 7 segmenti. BCD 7 SEGMENTI Il display BCD 7 segmenti è un visualizzatore di numeri che possono andare da zero a nove, ed è un dispositivo optoelettrico, cioè fornisce luce all applicazione di tensione ai suoi capi.

Dettagli

I SISTEMI SOLARI ATTIVI

I SISTEMI SOLARI ATTIVI I SISTEMI SOLARI ATTIVI Sistemi solari termici Sistemi Fotovoltaici Energia irraata dal sole: Differente lunghezza d onda che costituisce il principale criterio classificazione delle onde elettromagnetiche

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

Come non fare un circuito integrato

Come non fare un circuito integrato BJT MOS Come non fare un circuito integrato I transistor non sarebbero isolati. Il substrato di Si con un certo tipo di drogaggio (o n o p) semplicemente cortocircuita tutte le parti di transistor con

Dettagli

Michele D'Amico (premiere) 6 May 2012

Michele D'Amico (premiere) 6 May 2012 Michele D'Amico (premiere) CORRENTE ELETTRICA 6 May 2012 Introduzione La corrente elettrica può essere definita come il movimento ordinato di cariche elettriche, dove per convenzione si stabilisce la direzione

Dettagli

In anticipo sul futuro. La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti

In anticipo sul futuro. La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti La tecnica termografica genesi e definizioni Termografia: definizioni e principio di misura Dal greco: Scrittura del calore

Dettagli

Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck

Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck Progetto A1e Un esperimento in prestito di Lauree Scientifiche G. Rinaudo Dicembre 2005 Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck Scopo dell esperimento Indagare il doppio comportamento corpuscolare

Dettagli

Studio Ing. Giuseppe Fratelli Febbraio 2012 1

Studio Ing. Giuseppe Fratelli Febbraio 2012 1 La luce solare possiede importanti caratteristiche, oltre all illuminamento, che sono state scoperte ed usate nella storia fin tempi remoti: il più famoso è l assedio di Siracusa, quando gli apparecchi

Dettagli

TRANSITORI BJT visto dal basso

TRANSITORI BJT visto dal basso TRANSITORI BJT visto dal basso Il transistore BJT viene indicato con il simbolo in alto a sinistra, mentre nella figura a destra abbiamo riportato la vista dal basso e laterale di un dispositivo reale.

Dettagli

CAPITOLO 4 IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT)

CAPITOLO 4 IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT) 65 CAPITOLO 4 IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT) Affrontiamo adesso il secondo dispositivo attivo a semiconduttore, il transistor bipolare a giunzione, o BJT (in inglese, bipolar junction transistor), storicamente

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI In un epoca in cui il problema delle fonti energetiche si sta facendo sentire a tutti i livelli e in tutte le strutture della vita quotidiana, i pannelli fotovoltaici si

Dettagli

Programmazione modulare (A.S. 2015/2016)

Programmazione modulare (A.S. 2015/2016) Programmazione modulare (A.S. 2015/2016) Indirizzo: ELETTROTECNICA Prof. SCIARRA MAURIZIO Prof. SAPORITO ETTORE (lab.) Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe: 4Aes Ore settimanali previste: 5

Dettagli

Lampadina LED news feb 2015

Lampadina LED news feb 2015 Lampadina LED news feb 2015 2015 - IW2BSF Rodolfo Parisio Usa i LED SMD 2835 INTERNO LAMPADINA: Nelle cinesi bassa qualita pare caduta di tensione dal 230 Volt alla tensione per i led con solo condensatore

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

Si classifica come una grandezza intensiva

Si classifica come una grandezza intensiva CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del

Dettagli

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC)

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) Un convertitore digitale/analogico (DAC: digital to analog converter) è un circuito che fornisce in uscita una grandezza analogica proporzionale alla parola di n bit

Dettagli

Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG)

Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG) 004 Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG) Lezione n. Che cos è un interruttore? L interruttore è un dispositivo meccanico che chiude un contatto elettrico (fig.).

Dettagli

ALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI

ALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI Università di Salerno Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Corso B Docente: Ing. Giovanni Secondulfo Anno Accademico 2010-2011 ALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI Fondamenti di Informatica Algebra

Dettagli

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione

Dettagli

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali gestione e modifica di immagini fotografiche digitali il colore e le immagini la gestione delle immagini Il computer è in grado di gestire le immagini in formato digitale. Gestire vuol dire acquisirle,

Dettagli

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA TRASDUTTORI In un sistema di controllo automatico i trasduttori hanno il compito di misurare la grandezza in uscita

Dettagli

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta Corrente elettrica La disputa Galvani - Volta Galvani scopre che due bastoncini di metalli diversi, in una rana, ne fanno contrarre i muscoli Lo interpreta come energia vitale Volta attribuisce il fenomeno

Dettagli