DELIBERAZIONE N IX / 1577 Seduta del 20/04/2011 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessori regionali ANDREA GIBELLI Vice Presidente GIULIO DE CAPITANI DANIELE BELOTTI ROMANO LA RUSSA GIULIO BOSCAGLI CARLO MACCARI LUCIANO BRESCIANI STEFANO MAULLU MASSIMO BUSCEMI MARCELLO RAIMONDI RAFFAELE CATTANEO MONICA RIZZI ROMANO COLOZZI GIOVANNI ROSSONI ALESSANDRO COLUCCI DOMENICO ZAMBETTI Con l'assistenza del Segretario Marco Pilloni Su proposta dell'assessore Giulio Boscagli Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE ALL ATTUAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE DOTE INPDAP LOMBARDIA A FAVORE DEI PENSIONATI PUBBLICI NON AUTOSUFFICIENTI FINANZIATO DALLA DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Il Dirigente Il Direttore Generale Rosella Petrali Roberto Albonetti L'atto si compone di 17 pagine di cui 11 pagine di allegati parte integrante
RICHIAMATE: la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 Governo della Rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito Sociale e Socio-Sanitario ; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 Piano Socio-Sanitario Regionale - 2010-2014 - PSSR; la d.c.r. 28 settembre 2010 Programma Regionale di Sviluppo della IX Legislatura, in particolare la parte dedicata all area sociale; CONSIDERATO che il PRS della IX Legislatura, partendo dalla considerazione che sia necessario concepire politiche di Welfare con sempre più servizi e sempre meno risorse; sempre più fondate sulla responsabilità piuttosto che solo sui diritti; sempre più personalizzate e sempre meno indistinte; sempre più concepite in termini di dotazione di capitali e opportunità, piuttosto che in termini di distribuzione di risorse, prevede, tra l altro, che : le politiche non possano più essere concepite alle persone o per esse, ma con esse; le persone non siano solo portatrici di un bisogno e destinatarie dell intervento, ma soggetti in grado di partecipare alla costruzione della risposta; il potenziamento di una effettiva libertà di scelta rispetto ai percorsi sociosanitari significhi anche garantire alle famiglie una adeguata informazione; vada perseguita l integrazione degli strumenti tecnici e dei criteri di implementazione delle policy, superando logiche organizzative settoriali; sia necessario superare la frammentazione e la duplicazione di interventi, favorendo una presa in carico unitaria e semplificando le procedure per le persone assistite; venga realizzato un sistema di rete territoriale in grado di incontrare la famiglia, coglierne le esigenze e rispondervi in tempi brevi, spostando il baricentro dall offerta alla domanda; occorra sempre verificare i risultati conseguiti, facilitare nessi e rapporti con tutti i soggetti funzionali al buon esito delle iniziative, monitorare e controllare la realizzazione delle attività; CONSIDERATO, in particolare, che la programmazione regionale considera obiettivo prioritario favorire e sostenere la domiciliarità delle persone con gravi fragilità / non-autosufficienze e debolezza sociale, supportando la persona fragile 1
ed i Care Giver Familiari attraverso l attivazione di specifiche modalità di tutela, protezione e assistenza orientate ad assicurare una presa in carico continuativa che agevoli la fruizione dei servizi e delle Unità d Offerta oggi costituenti la rete dei servizi Socio-Sanitari e sociali del territorio lombardo; VISTO l avviso HOME CARE PREMIUM della Direzione Centrale Welfare e Strutture Sociali dell Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica (INPDAP) per la ricerca, la selezione e il finanziamento di progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare in favore di pensionati pubblici non autosufficienti con il quale si intende finanziare progetti sperimentali e innovativi di assistenza domiciliare, presentati anche da Regioni, che possano diventare Best Practice nell ambito Home Care Nazionale e Internazionale; RICORDATO che con d.d.g. n. 12154 del 26.11.2010 è stato approvato il progetto Dote INPDAP Lombardia, per la sua presentazione all INPDAP nell ambito dell avviso Home Care Premium, che prevede per i pensionati pubblici non autosufficienti, i loro coniugi e i figli titolari di pensione di reversibilità residenti in Lombardia la possibilità di fruire: su tutto il territorio regionale e per esigenze temporanee di servizi aggiuntivi domiciliari, semiresidenziali e di residenzialità leggera, che non siano già garantiti dai sistemi di assistenza domiciliare integrata di competenza delle A.S.L. (ADI Voucher/Credit, Ospedalizzazione Domiciliare, Cure Palliative, reti di patologia, ecc.) e quelle di SAD già forniti dai Comuni; di un servizio di Call Center per tutto l anno reso tramite centrale operativa presente 24 ore su 24 e per 7 giorni su 7 cui rivolgersi per risolvere i problemi che si presentano, offrendo prestazioni di primo contatto in termini di informazione, orientamento e accompagnamento ai servizi territoriali già presenti; PRESO ATTO che la Direzione Regionale INPDAP, con nota prot. n. 0016616 del 21/12/2010, comunica che è stato approvato il progetto sperimentale presentato dalla Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale con propria determina n. 161 del 10.12.2010 e che occorre procedere alla sottoscrizione della convenzione per la realizzazione del progetto medesimo; RICHIAMATO altresì, il d.d.g. n. 13546 del 23.12.2010 con cui si approva lo schema di convenzione con IMPDAP per l attuazione del progetto regionale nell ambito 2
dell avviso Home Care Premium dedicato ai dipendenti dell Amministrazione Pubblica; PRECISATO che la sopra citata convenzione prevede: l assegnazione a Regione Lombardia della somma di 2.100.000,00 per la realizzazione del Progetto Dote INPDAP Lombardia; l attivazione di una Centrale Operativa per la gestione del progetto; la costituzione di una Cabina di regia, senza oneri a carico del Bilancio regionale e dell INPDAP, composta da 3 rappresentanti di Regione Lombardia e 4 rappresentanti di INPDAP, presieduta da un rappresentante INPDAP; l individuazione da parte della Direzione Regionale INPDAP e della Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale, di una delle ASL della Regione Lombardia, presso cui attivare la Centrale operativa, che opererà secondo gli indirizzi delle stesse Direzioni Generali e del progetto DOTE INPDAP - Lombardia ; l approvazione da parte della Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale e la Direzione Regionale INPDAP del progetto esecutivo del progetto DOTE INPDAP - Lombardia previamente validato dalla Cabina di regia; RICORDATO che la Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale della Regione Lombardia, nella persona del Direttore Generale ha ritenuto opportuno procedere alla sottoscrizione della convenzione in data 23 dicembre 2010 con la Direzione Regionale INPDAP della Lombardia nella persona del suo Dirigente Generale; RICHIAMATO il d.d.g. n. 774 del 31.01.2011, rettificato con d.d.g. n. 1513 del 18.02.2011, di costituzione della Cabina di Regia prevista dalla citata convenzione; RITENUTO di individuare quale A.S.L. sede della centrale operativa che dovrà coordinare le attività per l erogazione della DOTE INPDAP, l A.S.L. della provincia di Milano 1 per l esperienza acquisita in precedenti attività di collaborazione con l INPDAP; VISTO il progetto esecutivo contenuto nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, validato dalla Cabina di Regia nella 3
riunione del 9.03.2011, come da verbale agli atti della Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; RITENUTO di acquisire le risorse pari a 2.100.000,00 messe a disposizione di Regione Lombardia da parte dell Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica (INPDAP) per la realizzazione del progetto DOTE INPDAP ; DATO ATTO che le risorse saranno iscritte in appositi capitoli del bilancio regionale per l esercizio 2011; RITENUTO di stabilire che all A.S.L. della provincia di Milano 1 le risorse saranno erogate secondo le modalità previste per la Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale, come indicato nella convenzione del 23.12.2010 e nel progetto esecutivo (allegato A, punto 5) a seguito della validazione della Cabina di Regia dei report di rendicontazione; VISTA la l.r. 20/2008 nonché i provvedimenti organizzativi della IX Legislatura; VAGLIATE e fatte proprie le suddette motivazioni; All unanimità dei voti espressi nelle forme di legge; per quanto in premessa motivato: DELIBERA 1. di dare atto che per il progetto regionale DOTE INPDAP - Lombardia presentato alla Direzione Regionale INPDAP della Lombardia sono state assegnati a Regione Lombardia 2.100.000,00 di cui alla convenzione sottoscritta in data 23.12.2010 ; 2. di acquisire conseguentemente le risorse assegnate da parte dell Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica 4
(INPDAP) precisando che le stesse saranno iscritte in appositi capitoli del bilancio regionale per l esercizio 2011; 3. di approvare il progetto esecutivo del Progetto DOTE INPDAP Lombardia, di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, 4. di individuare l A.S.L. della provincia di Milano 1 quale sede della Centrale operativa che dovrà coordinare le attività per l erogazione della DOTE INPDAP; 5. di stabilire che le risorse all A.S.L. della provincia di Milano 1, quale Centrale operativa del progetto, saranno erogate secondo le modalità previste per la Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale indicate nella convenzione del 23.12.2010 e nel progetto esecutivo, di cui allegato A, a seguito della validazione della Cabina di Regia dei report di rendicontazione. IL SEGRETARIO MARCO PILLONI 5