Adeguamento della normativa italiana ai Regolamenti dell Unione Europea in relazione ai residui di fitofarmaci negli alimenti di origine vegetale



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AAAF- Gruppo di lavoro ARPAT-ARPA-APPA Fitofarmaci FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE: NORMATIVA EUROPEA ED ITALIANA FIRENZE, 7 maggio 2008 Sede ARPAT Adeguamento della normativa italiana ai Regolamenti dell Unione Europea in relazione ai residui di fitofarmaci negli alimenti di origine vegetale Ministero della Salute Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione ione Ufficio VII Prodotti Fitosanitari Direttore Dr. Antonio Consolino Dott.ssa Annalucia Cinquina

Armonizzazione dei LMR stabiliti dal Regolamento 396/2005/CE

NORMATIVA NAZIONALE Il decreto ministeriale 27 agosto 2004, noto come "Testo Unico", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 292 del 14 dicembre 2004 e i suoi successivi aggiornamenti, costituiscono la normativa italiana in materia di limiti massimi di residui per le sostanze attive contenute nei prodotti fitosanitari. Testo Unico DM 27/08/04 Articolato (9 articoli) Allegati (5 allegati) Allegato 1 Elenco prodotti cui si applicano i LMR Allegato 2 Valori di LMR nei prodotti di origine vegetale Allegato 3 Valori di LMR nei prodotti di origine animale Allegato 4 Limiti di tolleranza per sostanze cloro-organiche Allegato 5 Impieghi autorizzati in Italia per ogni sostanza attiva Parte A Prodotti di origine vegetale (in attuazione di direttive UE) Parte B Cereali (definiti secondo la tariffa doganale comune) Parte C Altri prodotti vegetali su cui sono fissati limiti nazionali Parte D Prodotti origine animale (definiti secondo la TDC) Parte E Altri prodotti origine animale (non oggetto di direttive UE)

Attualmente, la la normativa italiana che che disciplina i i LMR LMR nei nei prodotti di di origine vegetale e animale è rappresentata dal dal Decreto ministeriale 27 27 agosto agosto 2004 2004 (Testo Unico) Unico) e successivi aggiornamenti. il il Testo Testo unico unicorecepisce le le 4 Direttive di di base base comunitarie :: --76/895/CEE per per i i prodotti ortofrutticoli; --86/362/CEE per per i i cereali; cereali; --86/363/CEE per per i i prodotti di di origine origine animale; --90/642/CEE per per alcuni alcuni prodotti di di origine origine vegetale compresi gli gli ortofrutticoli Il Il Testo unico è continuamente aggiornato a seguito seguito dei dei recepimenti delle delle Direttive comunitarie e delle delle nuove nuove autorizzazioni o delle delle modifiche di di impiego di di prodotti fitosanitari concesse a livello livello nazionale

Il Il Decreto Decreto Ministeriale Ministeriale 27 27 agosto agosto 2004 2004 è stato stato aggiornato aggiornatoda da DICIASETTE DICIASETTEsuccessivi provvedimenti provvedimenti già già pubblicati: pubblicati: 1. 1. D.M. D.M. 17 17 novembre novembre 2004 2004 (GU (GU n. n. 30 30 del del 7 febbraio febbraio 2005) 2005) 2. 2. D.M. D.M. 4 marzo marzo 2005 2005 (GU (GU n. n. 121 121 del del 26 26 maggio maggio 2005) 2005) 3. 3. D.M. D.M. 13 13 maggio maggio 2005 2005 (GU (GU n. n. 184 184 del del 9 agosto agosto 2005) 2005) 4. 4. D.M. D.M. 15 15 novembre novembre 2005 2005 (GU (GU n. n. 28 28 del del 3 febbraio febbraio 2006) 2006) 5. 5. D.M. D.M. 19 19 aprile aprile 2006 2006 (GU (GU n. n. 162 162 del del 14 14 luglio luglio 2006) 2006) 6. 6. D.M. D.M. 20 20 aprile aprile 2006 2006 (GU (GU n. n. 161 161 del del 13 13 luglio luglio 2006) 2006) 7. 7. D.M. D.M. 23 23 giugno giugno 2006 2006 (GU (GU n. n. 204 204 del del 2 settembre settembre 2006) 2006) 8. 8. D.M. D.M. 3 ottobre ottobre 2006 2006 (GU (GU n. n. 282 282 del del 4 dicembre dicembre 2006) 2006) 9. 9. D.M. D.M. 26 26 febbraio febbraio 2006 2006 (GU (GU n. n. 102 102 del del 4 maggio maggio 2007) 2007) 10. 10. D.M. D.M. 13 13 giugno giugno 2007 2007 (GU (GU n. n. 199 199 del del 28 28 agosto agosto 2007) 2007) 11. 11. D.M. D.M. 13 13 giugno giugno 2007 2007 (GU (GU n. n. 200 200 del del 29 29 agosto agosto 2007) 2007) 12. 12. D.M. D.M. 13 13 giugno giugno 2007 2007 (GU (GU n. n. 201 201 del del 30 30 agosto agosto 2007) 2007) 13. 13. D.M. D.M. 31 31 luglio luglio 2007 2007 (GU (GU n. n. 253 253 del del 30 30 ottobre ottobre 2007) 2007) 14. 14. D.M. D.M. 31 31 luglio luglio 2007 2007 (GU (GU n. n. 254 254 del del 31 31 ottobre ottobre 2007) 2007) 15. 15. D.M. D.M. 9 novembre novembre 2007 2007 (GU (GU n. n. 53 53 del del 3 marzo marzo 2008) 2008) 16. 16. D.M. D.M. 22 22 gennaio gennaio 2008 2008 (GU (GU n. n. 84 84 del del 9 aprile aprile 2008), 2008), pag. pag. 72 72 17. 17. D.M. D.M. 22 22 gennaio gennaio 2008 2008 (GU (GU n. n. 84 84 del del 9 aprile aprile 2008), 2008), pag. pag. 80 80

D.M. D.M. 22 22 gennaio gennaio 2008 2008 (GU (GU n. n. 84 84 del del 9 aprile aprile 2008) 2008) pag. pag. 71 71 recepimento recepimento nota nota SANCO/D3/BD/bp(2005)D/430835 della della Commissione Commissione Europea Europea del del 29 29 novembre novembre 2005 2005 relativa relativa all esclusione all esclusione del del tabacco tabacco dai dai prodotti prodotti alimentari alimentari E E in in fase fase di di pubblicazione pubblicazione il il 18 18 aggiornamento aggiornamento che che sarà sarà l ultimo l ultimo per per l aggiornamento l aggiornamento degli degli allegati allegati I, I, II II e III III del del Testo Testo Unico. Unico.

Il Il Regolamento comunitario 396/2005/CE del del Parlamento Europeo Europeo e del del Consiglio Consiglio del del 23 23 febbraio febbraio 2005, 2005, concernente i i livelli livelli massimi massimi di di residui residui di di antiparassitari nei nei prodotti prodotti alimentari alimentari e mangimi mangimi di di origine origine vegetale vegetale e animale animale e che che modifica modifica la la direttiva direttiva 91/414/CEE del del Consiglio Consiglio Gazzetta Gazzetta Ufficiale Ufficiale dell Unione europea europea L 70/1 70/1 del del 16 16 marzo marzo 2005 2005 Garantisce Garantisce un un elevato elevato livello livello di di tutela tutela di di consumatori consumatori Disciplina Disciplina il il processo processo di di fissazione fissazione dei deilimiti massimi massimi di di residui residui (LMR) (LMR) nei nei prodotti prodotti di di origine origine vegetale vegetale e animale, animale, per per le le sostanze sostanze attive attive contenute contenute nei nei prodotti prodotti fitosanitari fitosanitari Prevede Prevede l armonizzazione a livello livello comunitario comunitario di di tutti tutti i i LMR LMR Permette Permette di di fissare fissare i i limiti limiti massimi massimi di di residui residui in in tutta tutta l UE l UE in inmodi e tempi tempi uniformi uniformi È rilevante rilevante anche anche ai ai fini fini del del funzionamento funzionamento del del mercato mercato interno interno europeo europeo e con con i i paesi paesi terzi terzi È direttamente direttamente applicabile applicabile nella nella legislazione legislazione degli degli Stati Stati Membri Membri (SM) (SM)

Il Il Regolamento 396/2005 si si articola articola attraverso capi, capi, sezioni, articoli. articoli. Il Il Regolamento 396/2005 viene viene completato da da 7 allegati allegati consiste in: in: 10 10 Capi Capi 8 8 8 Sezioni Sezioni 50 50 Articoli Articoli 7 7 7 Allegati Allegati

Allegato Allegato VII VII Combinazioni Combinazioni sostanza sostanza attiva/prodotto attiva/prodotto vegetale vegetale con con LMR>LMR LMR>LMR all. all. II II e e III III (fumiganti) (fumiganti) Reg. Reg. 260/2008 260/2008 Allegato Allegato VI VI Fattori Fattori specifici specifici di di concentrazione concentrazione o o di di diluizione diluizione ancora ancora non non pubblicato pubblicato Allegato Allegato I I Lista Lista dei dei prodotti prodotti vegetali vegetali ed ed animali animali cui cui si si applicano applicano i i LMR LMR Reg. Reg. 178/2006 178/2006 Regolamento Regolamento 396/2005 396/2005 1 settembre settembre 2008 2008 Allegato Allegato II II LMR LMR Comunitari Comunitari Reg. Reg. 149/2008 149/2008 Allegato Allegato III III LMR LMR comunitari comunitari provvisori provvisori Reg. Reg. 149/2008 149/2008 Allegato Allegato V Sostanze Sostanze attive attive con con LOD LOD diverso diverso da da 0.01 0.01 mg/kg mg/kg ancora ancora non non pubblicato pubblicato Allegato Allegato IV IV Sostanze Sostanze attive attive che che non non necessitano necessitano di di LMR LMR Reg. Reg. 149/2008 149/2008

Pubblicazione del del Regolamento Il Il Regolamento comunitario 396/2005/CE del del Parlamento Europeo e del del Consiglio del del 23 23 febbraio 2005, 2005, concernente i i livelli livelli massimi di diresidui di di antiparassitari nei nei prodotti alimentari e mangimi di di origine vegetale e animale e che che modifica la la direttiva 91/414/CEE del del Consiglio del del23 23 febbraio 2005 2005 GU GU dell Unione europea L 70/1 70/1 del del 16 16 marzo marzo 2005 2005 Entra in in vigore il il 1 settembre 2008

Pubblicazione Pubblicazione Allegato Allegato II Regolamento Regolamento CE CE 178/2006 178/2006 del del 1 febbraio febbraio 2006 2006 GU GU dell Unione dell Unione europea europea L29/3 L29/3 del del 2 febbraio febbraio 2006 2006 Lista Lista dei dei Prodotti Prodotti di di Origine Origine Vegetale Vegetale e Animale Animale a cui cui si si applicano applicano i i LMR LMR Entra Entra in in vigore vigore il il 1 settembre 2008 2008 Comprende Comprende tutti tutti i i prodotti prodotti per per i i quali quali sono sono stati stati fissati fissati i i LMR LMR armonizzati armonizzati Si Si è tenuto tenuto conto, conto, in in particolare, particolare, della della loro loro rilevanza rilevanza nella nella dieta dieta I I prodotti prodotti sono sono raggruppati raggruppati in in maniera maniera tale tale da da consentire consentire per per quanto quanto possibile possibile la la fissazione fissazione di di LMR LMR per per gruppi gruppi di di prodotti prodotti affini affini o apparentati apparentati 0100000 0200000 0300000 0400000 0500000 0600000 FRUTTA FRESCA O CONGELATA: FRUTTA A GUSCIO ORTAGGI FRESCHIO O CONGELATI LEGUMI DA GRANELLA SEMI DI FRUTTI OLEAGINOSI CEREALI TE, CAFFE, INFUSIONI DI ERBE E CACAO 0700000 0800000 0900000 1000000 1100000 1200000 LUPPOLO (ESSICATO), COMPRESI I PANELLI DI LUPPOLO E LA POLVERE NON CONCENTRATA SPEZIE PIANTE DA ZUCCHERO PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE - ANIMALI TERRESTRI PESCI, PRODOTTI ITTICI, CROSTACEI, MOLLUSCHI E ALTRI PORODTTI ALIMENTARI D ACQUA MARINA E D ACQUA DOLCE COLTURE DESTINATE ESCLUSIVAMENTE ALL ALIMENTAZIONE ANIMALE

Pubblicazione Allegati II,III,IV II,III,IV Regolamento CE CE 149/2008 del del 29 29 gennaio 2008 2008 GU GU dell Unione europea L58/1 L58/1 del del 1 marzo marzo 2008 2008 Definisce gli gli allegati allegati II,III,IV II,III,IV che che fissano fissano i i livelli livelli massimi di di residui residui per per i i prodotti compresi nell allegato I I del del Regolamento 396/2005 Entra in in vigore il il 1 settembre 2008 Il Il 14 14 marzo marzo 2008 2008 è stato stato votato votato dagli dagli Stati Stati Membri all unanimità l emendamento degli degli allegati II, II, III, III, e IV IVgià pubblicato sul sul sito sito della della Commissione Europea ec.europe.eu/food/protection/pesticides/index_eu.ht L emendamento sarà sarà pubblicato sulla sulla GU GU della della Comunità Europea ed ed entra in in vigore il il 1 settembre 2008

Riporta i LMR per sostanze attive già armonizzate

Contiene i LMR comunitari provvisori non oggetto di precedenti direttive. Gli LMR sono stati fissati considerando i valori più alti (e più sicuri) tra quelli in vigore nei 27 Stati Membri. Acrinathrin* Azadirachtin Hexythiazox Boscalid Bupirimate* Buprofezin* Clothianidin Copper and Compounds* Cyprodinil Difenoconazole Flonicamid* Fluazinam* Fludioxonil Fluopicolide Fosetyl-Aluminium Halosulfuron Methyl Imidacloprid* Lufenuron Meptyldinocap Orthosulfamuron Propamocarb* Propaquizafop Proquinazid Quizalofop Spinosad* Spirodiclofen Tebuconazole Tetraconazole* Thiamethoxam Triflumuron* Metaflumizone* Sostanze Attive Attive con con LMR LMR nazionali che che l Italia l Italia ha ha comunicato alla alla Commissione europea per per il il calcolo calcolo della della valutazione del del rischio rischio da da parte parte dell EFSA Di Di queste, queste, 19 19 Sostanze Attive Attive sono sono state state inserite inserite tal tal quali quali con con i i loro loro impieghi nell Allegato III III del del Regolamento (LMR (LMR Provvisori), mentre mentre le le 12 12 Sostanze Attive* che che sono sono state state escluse, saranno soggette ad ad adeguamento da da parte parte delle delle imprese italiane italiane

Parte A: LMR provvisori a norma delle Direttive 86/362/CE, 86/363/CE 3/CE e 90/642/CE Parte B: LMR provvisori per prodotti non definiti nell Allegato I delle Direttive 86/362/CE, 86/363/CE e 90/642/CE

Contiene sostanze valutate e inserite in in Allegato I I della della Direttiva 91/414/CEE, per per le le quali quali non non si si ritiene ritiene necessario fissare fissare LMR LMR

Comprenderà le le sostanze attive attive con con un un limite limite di di determinazione analitica diverso da da 0.01 0.01 mg/kg mg/kg In In tale tale allegato saranno inserite tutte tutte le le sostanze per per le le quali qualicomprovati metodi metodi analitici non non raggiungono il il limite limite di di determinazione analitica di di 0.01 0.01 mg/kg mg/kg o le le sostanze per per le le quali quali per per motivi motivi ambientali non non è possibile avere avere un un limite limite di di determinazione di di 0.01 0.01 mg/kg mg/kg Ancora non non pubblicato

Conterrà i i fattori fattori specifici di di concentrazione o di di diluizione Questo allegato terrà terrà conto conto dei dei fattori fattori di di processo che che saranno utilizzati per per la la fissazione dei dei LMR LMR per per i i processati che che sono sono stati stati per per ora ora esclusi dall Allegato I I Ancora non non pubblicato

Gli Gli esperti al al livello europeo stanno lavorando sugli allegati V e VI VIche si si prevede verranno pubblicati in in modo da da entrare in in vigore entro l anno 2008

Pubblicazione Allegato VII VII Regolamento CE CE 260/2008 del del 18 18 marzo marzo 2008 2008 GU GU dell Unione europea L76/31 L76/31 del del 19 19 marzo marzo 2008 2008 Elenca Elenca combinazioni di di sostanza attiva/prodotto oggetto oggetto di di deroga deroga per per quando riguarda il il trattamento successivo alla alla raccolta con con un un fumigante Entra in in vigore il il 1 settembre 2008

Procedure Procedure di di fissazione fissazione di di un un LMR LMR Sono Sono previsti previsti anche anche dei dei riesami riesami amministrativi amministrativi circa circa le le decisioni decisioni o omissioni omissioni dell'autorità dell'autorità da da parte parte della della CE, CE, su su richiesta richiesta di di uno uno Stato Stato Membro Membro o qualsiasi qualsiasi persona persona direttamente direttamente interessata interessata Possono Possono essere essere utilizzati utilizzati dati dati di di monitoraggio monitoraggio per per fissare fissare LMR LMR provvisori provvisori in in circostanze circostanze specifiche specifiche (es. (es. contaminazione contaminazione ambientale, ambientale, prodotti prodotti secondari secondari nella nella dieta dieta dei dei consumatori, consumatori, miele, miele, infusi infusi di di erbe, erbe, usi usi essenziali, essenziali, prodotti prodotti vegetali vegetali ancora ancora non non inclusi inclusi in in Allegato Allegato I) I) Sono Sono stabilite stabilite misure misure di di sostegno sostegno economico economico da da parte parte della della CE, CE, relativamente relativamente a studi studi ed ed altre altre misure misure necessarie necessarie ai ai fini fini dell'elaborazione dell'elaborazione e dello dello sviluppo sviluppo della della normativa normativa e degli degli orientamenti orientamenti tecnici tecnici riguardanti riguardanti i i residui residui di di antiparassitari, antiparassitari, finalizzati finalizzati in in particolare particolare allo allo sviluppo sviluppo e all'utilizzo all'utilizzo di di metodi metodi per per valutarne valutarne gli gli effetti effetti aggregati, aggregati, cumulativi cumulativi e sinergici; sinergici; studi studi necessari necessari per per stimare stimare l'esposizione l'esposizione dei dei consumatori consumatori e degli degli animali animali ai ai residui residui di di antiparassitari; antiparassitari; studi studi necessari necessari per per sostenere sostenere i i laboratori laboratori di di controllo controllo in in cui cui i i metodi metodi i di di analisi analisi non non sono sono in in grado grado di di controllare controllare gli gli LMR LMR fissati fissati

Gli Stati Membri stabiliscono norme relative alle sanzioni comminabili nei casi di violazione delle disposizioni del Regolamento: esse devono essere effettive, proporzionate e dissuasive e devono essere notificate alla CE Ogni Stato Membro designa una o più autorità nazionali (art. 38 del Regolamento 396/2005) incaricate di coordinare la cooperazione con la Commissione Europea, L EFSA, gli Stati membri, i fabbricanti, i produttori, i coltivatori e tutti coloro che possono fare richiesta di un LMR L EFSA istituisce una banca dati (art. 41 del Regolamento 396/2005) contenente tutte le informazioni relative ai LMR accessibile alla Commissione e all Autorità degli Stati Membri Le Direttive 76/895/CEE, 86/362/CEE, 86/363/CEE e 90/642/CEE saranno anno abrogate e quindi gli allegati 1, 3, e 4 del Testo Unico Residui perderanno efficacia. Rimarrà in vigore soltanto l Allegato 5 (impieghi autorizzati per ogni sostanza attiva) tiva) e l Allegato 2 (antidoti agronomici) Un altra conseguenza di rilievo è l abrogazione del D.M. 23 dicembre 1992 che stabilisce i programmi di controllo diretti a verificare il rispetto dei LMR, in quanto tutti i controlli nazionali e comunitari verranno disciplinati dal Regolamento europeo, secondo quanto descritto nel capo V

Il Il primo primo impatto impatto dell entrata dell entrata in in vigore vigore del del Regolamento Regolamento 396/2005 396/2005sulle sulle attività attività istituzionale istituzionale è quello quello di di effettuare effettuare una una verifica verifica su su tutti tutti i i LMR LMR nazionali nazionali e LMR LLMR armonizzati. armonizzati. Dopo Dopo tale tale verifica verifica si si procederà procederà all eventuale all eventuale adeguamento adeguamento di di tutte tutte le le autorizzazioni autorizzazioni di di prodotti prodotti fitosanitari fitosanitari a livello livello nazionale nazionale che che non non rispettano rispettano i i nuovi nuovi LMR LMR comunitari comunitari armonizzati armonizzati Per Per le le sostanze sostanze attive attive iscritte iscritte nell Allegato nell Allegato I I della della Direttiva Direttiva91/414/CEE prima prima dell entrata dell entrata in in vigore vigore del del presente presente Regolamento, Regolamento, l EFSA l EFSA esprime esprime parere parere motivato motivato entro entro 12 12 mesi mesi dall entrata dall entrata in in vigore vigore del del Regolamento Regolamento 396/2005 396/2005 (Articolo (Articolo 12, 12, comma comma 2) 2) In In questa questa fase fase gli gli Stati Stati Membri Membri Relatori Relatori dovranno dovranno collaborare collaborare con con n l EFSA l EFSA inviando inviando tutti tutti i i dati dati necessari necessari al al fine fine di di completare completare tale tale attività. attività. In In particolare, particolare, re, l Italia l Italia dovrà dovrà fornire fornire dati dati per per circa circa 16 16 Sostanze Sostanze Attive Attive di di cui cui è Stato Stato Membro Membro Relatore Relatore (Mancozeb( (Mancozeb, Maneb, Maneb,, MCPA, MCPA, MCPB, MCPB, Metiram, Metiram, Probineb, Probineb, Captan, Captan, Folpet, Folpet, Formetanate, Formetanate, Mepanipyrim, Mepanipyrim, Methamidophos, Methamidophos, Azimsulfuron, Azimsulfuron, Cyhalofop-butyl Cyhalofop-butyl, Ethoxysulfuron, Ethoxysulfuron, Oxadiargyl, Oxadiargyl, Oxasulfuron) Oxasulfuron) Successivamente Successivamente all entrata all entrata in in vigore vigore dell dell Regolamento Regolamento 396/2005, 396/2005, entro entro un un termine termine di di 12 12 mesi mesi dalla dalla data data di di iscrizione iscrizione di di una una Sostanza Sostanza Attiva Attiva nell Allegato nell Allegato I I della della Direttiva Direttiva 91/414/CE, 91/414/CE, o dalla dalla data data di di esclusione esclusione da da quest ultimo, quest ultimo, l EFSA l EFSA esprime esprime parere parere motivato motivato (Articolo (Articolo 12, 12, comma comma 1). 1). Anche Anche per per quest attività quest attività è stato stato proposto proposto che che gli gli Stati Stati Membri Membri Relatori Relatori dovranno dovranno collaborare collaborare fornendo fornendo i i dati dati necessari necessari

Rimane Rimane in in vita vita l Allegato l Allegato 5 5 (impieghi (impieghi autorizzati autorizzati per per ogni ogni sostanza sostanza attiva) attiva) del del Testo Testo Unico Unico Residui, Residui, che che dovrà dovrà essere essere aggiornato aggiornato anche anche in in seguito seguito agli agli adeguamenti adeguamenti amenti avvenuti avvenuti dopo dopo l armonizzazione l armonizzazione dei dei LMR. LMR. Di Di conseguenza conseguenza potrebbero potrebbero essere essere modificati modificati icati gli gli intervalli intervalli di di carenza carenza e gli gli impieghi, impieghi, anche anche in in funzione funzione delle delle estensioni estensioni di di impiego, impiego, oppure oppure essere essere eliminati eliminati gli gli impieghi impieghi a causa causa dell abbassamento dell abbassamento dell LMR dell LMR consentito consentito Nell Allegato Nell Allegato 2 rimarranno rimarranno attivi attivi gli gli LMR LMR nazionali nazionali per per gli gli antidoti antidoti agronomici agronomici i i cui cui impieghi impieghi sono sono inseriti inseriti nell Allegato nell Allegato 5. 5.

COMPARAZIONE TRA IL REG. 396/2005/CE E LA NORMATIVA NAZIONALE (Decreto 27 agosto 2004) CAPI SEZIONI ARTICOLI RIFERIMENTI AGLI ALLEGATI DEL REGOLAMENTO E ALLA NORMATIVA VIGENTE Capo I Art. 1 - Oggetto Oggetto, ambito d'applicazione e definizioni Art. 2 - Ambito di applicazione Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Elenco di gruppi di prodotti ai quali si applica un LMR armonizzato Allegato I Art. 5 - Fissazione di un elenco di sostanze attive per le quali non sono necessari LMR Allegato IV Capo II Procedura per le domande relative agli LMR SEZIONE 1 Presentazione di domande relative agli LMR SEZIONE 2 Esame delle domande relative agli LMR da parte dell'autorità SEZIONE 3 Fissazione, modifica o soppressione di LMR

Capo III LMR applicabili a prodotti di origine vegetale e animale Capo IV Disposizioni speciali relative all'incorporazione nel presente Regolamento degli MRL esistenti Art. 18 - Rispetto degli LMR Art. 19 - Divieto concernente i prodotti trasformati e/o compositi Art. 20 - LMR applicabili a prodotti trasformati e/o compositi Art. 21 - Prima fissazione di LMR Art. 22 - Prima fissazione di LMR provvisori Art. 23 - Informazioni da trasmettere a cura degli Stati membri sugli LMR nazionali Art. 24 Parere dell'autorità sui dati relativi agli LMR nazionali Allegato II Allegato III Allegato V Allegato VII Allegato VI Allegato III Allegato III Art. 25 - Fissazione LMR provvisori

Capo V Controlli Ufficiali, relazioni e sanzioni SEZIONE 1 - Controlli ufficiali degli LMR Art. 26 - Controlli ufficiali Art. 27 - Campionamento Regolamento 882/2004 SEZIONE 2 - Programma comunitario di controllo SEZIONE 3 - Programmi nazionali di controllo SEZIONE 4 - Informazioni trasmesse dagli Stati membri e relazione annuale Art. 28 - Metodi di analisi Art. 29 - Programma comunitario di controllo Art. 30 - Programmi nazionali di controllo dei residui di antiparassitari Art. 31 - Informazioni trasmesse agli Stati membri Programma annuale coordinato comunitario D.M. 23/12/1992 (Dir. 90/642/CE) D.Lvo 3/3/1993 n 123 Art. 32 - Relazione annuale sui residui di antiparassitari Art. 33 - Presentazione della relazione annuale sui residui di antiparassitari al comitato SEZIONE 5 - Sanzioni Art. 34 - Sanzioni Capo VI - Misure di emergenza Art. 35 - Misure di emergenza Regolamento 178/2002

Capo VII Misure di sostegno relative agli LMR di antiparassitari armonizzati Capo VIII Coordinamento delle domande relative agli LMR Capo IX Attuazione Art. 36 - Misure di sostegno relative agli LMR di antiparassitari armonizzati Art. 37 - Contributo della Comunità alle misure di sostegno per gli LMR di antiparassitari armonizzati Art. 38 - Designazione delle autorità nazionali Art. 39 - Coordinamento da parte dell'autorità delle informazioni relative agli LMR Art. 40 - Informazioni da presentare a cura degli Stati membri Art. 41 - Banca dati dell'autorità sugli LMR Art. 42 - Stati membri e tasse Art. 43 - Parere scientifico dell'autorità Art. 44 - Procedura per l'adozione dei pareri dell'autorità Art. 45 - Procedura del comitato Art. 46 - Misure di attuazione Art. 47 - Relazione sull'attuazione del presente Regolamento

Capo X - Disposizioni finali Art. 48 - Abrogazione e adeguamento della legislazione Art. 49 - Misure transitorie Art. 50 - Entrata in vigore Abrogazione direttive 76/895/CEE (per i prodotti ortofrutticoli) 86/362/CEE (per i cereali) 86/363/CEE (per i prodotti di origine animale) 90/642/CEE (alcuni prodotti di origine vegetale compresi gli ortofrutticoli)

Controllo ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale

PRODOTTI FITOSANITARI - SEGRETERIA COMMISSIONE CONSULTIVA PRODOTTI FITOSANITARI LINEE DI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI AUTORIZZAZIONE E IMMISSIONE IN COMMERCIO DI PRODOTTI FITOSANITARI D.Lvo 194/95 CONTROLLO UFFICIALE SU COMMERCIO E IMPIEGO DI PRODOTTI FITOSANITARI Art 17 - D.Lvo 194/95 CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE D.M. 23 DICEMBRE 1992 Regolamento 882/2004/CE

PIANO NAZIONALE RESIDUI ANTIPARASSITRI D.M. 23 DICEMBRE 1992 (2007: 15 ANNO DI ATTUAZIONE) 1. PROGRAMMAZIONE A LIVELLO CENTRALE MINISTERO DELLA SALUTE - DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione 2. PROGRAMMAZIONE REGIONALE E ATTUAZIONE A LIVELLO TERRITORIALE REGIONI E PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ASSESSORATI ALLA SANITA AZIENDE SANITARIE LOCALI (ASL) DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE 3. ATTIVITA ANALITICHE LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE ALIMENTI (A.R.P.A. / P.M.P. I.Z.S.) 4. TRASMISSIONE DATI COLLEGAMENTO IN RETE COL MINISTERO DELLA SALUTE CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ALIMENTI LABORATORI DI

PROGRAMMAZIONE DEL CONTROLLO UFFICIALE Ministero Ministero della della Salute Salute (D.G.S.A.N.) (D.G.S.A.N.) Raccolta e controllo di dati Elaborazione dati Informazione a livello nazionale e comunitario Assessorati Assessorati alla alla Sanità Sanità Regionali/Provinciali Regionali/Provinciali Programmazione a livello centrale Programmazione e attuazione a livello regionale Aziende Sanitarie Aziende Sanitarie Locali (ASL) Locali (ASL) Dipartimenti di Prevenzione Dipartimenti di Prevenzione Campionamenti Laboratori Laboratori Pubblici Pubblici del del controllo controllo ufficiale ufficiale (ARPA/PMP, (ARPA/PMP, IZS) IZS) Invio dati Tramite sito web Analisi di Laboratorio

RISULTATI DEL CONTROLLO UFFICIALE SUGLI ORTOFRUTTICOLI Numero complessivo minimale ATTESO di di campioni di di ortofrutticoli stabilito dal dal Piano Nazionale Residui Antiparassitari (P.N.R.A.) distribuito per per Regione/Provincia 4.370 di di cui cui 2.361 di di frutta e 2.009 di di ortaggi Numero complessivo ANALIZZATO di di campioni di di ortofrutticoli distribuito per per Regione/Provincia per per l anno 2006 6.822 di di cui cui 3.597 di di frutta e 3.225 di di ortaggi Numero complessivo ANALIZZATO di di campioni di di ortofrutticoli distribuito per per Regione/Provincia per per l anno 2007 2007 8.836 di di frutta e ortaggi, olio, olio, vino, cereali

CONTROLLO UFFICIALE SUGLI ORTOFRUTTICOLI ANNO 2007 LABORATORI ARPA/PMP IZS CHE HANNO PARTECIPATO AL PIANO REGIONE LABORATORI ARPA/PMP IZS CAMPIONI INVIATI CAMPIONI ATTESI 2006 2007 DIFFERENZA DIFFERENZA 2006 DIFFERENZA 2007 ABRUZZO E MOLISE IZS TERAMO 143 199 56 179-36 20 BASILICATA ARPA MATERA 127 50-77 61 66 75 ARPA POTENZA 0 86 86 P.A. BOLZANO ARPA BOLZANO 147 296 149 81 66 215 CALABRIA ARPA CATANZARO 118 301 17 199 85 102 ARPA REGGIO CALABRIA 87 ARPA CROTONE 0 ARPA VIBO VALENZIA 0 ARPA COSENZA 79 CAMPANIA ARPA NAPOLI 535 139-396 439 96-300 EMILIA ROMAGNA ARPA FERRARA 1809 2157 348 465 1344 1692 FRIULI VENEZIA GIULIA ARPA TRIESTE 44 94 50 50 55 167 ARPA PORDENONE 61 119 58 ARPA GORIZIA 0 4 4 LOMBARDIA ARPA BERGAMO 108 251 143 262-106 49 ARPA COMO 48 60 12

CONTROLLO UFFICIALE SUGLI ORTOFRUTTICOLI ANNO 2007 LABORATORI ARPA/PMP IZS CHE HANNO PARTECIPATO AL PIANO REGIONE LABORATORI ARPA/PMP IZS CAMPIONI INVIATI CAMPIONI ATTESI 2006 2007 DIFFERENZA DIFFERENZA 2006 DIFFERENZA 2007 LAZIO ARPA FROSINONE 80 67-13 285 817 866 ARPA ROMA 711 735 24 ARPA LATINA 292 235-57 ARPA VITERBO 0 81 81 ARPA RIETI 19 33 14 LIGURIA ARPA LA SPEZIA 200 186-14 53 147 133 MARCHE ARPA MACERATA 145 227 82 99 46 128 PIEMONTE ARPA TORINO 509 638 129 203 306 435 PUGLIA ARPA BARI 239 559 320 613-117 146 ARPA BRINDISI 116 127 11 ARPA LECCE 91 73-18 ARPA FOGGIA 50-50 SARDEGNA ARPA SASSARI 22 13-9 89-67 116 ARPA CAGLIARI 0 192 192 UMBRIA ARPA PERUGIA 121-121 37 84-37

CONTROLLO UFFICIALE SUGLI ORTOFRUTTICOLI ANNO 2007 LABORATORI ARPA/PMP IZS CHE HANNO PARTECIPATO AL PIANO REGIONE LABORATORI ARPA/PMP IZS CAMPIONI INVIATI CAMPIONI ATTESI 2006 2007 INCREMENTO DIFFERENZA 2006 DIFFERENZA 2007 SICILIA ARPA CATANIA 155 143-12 686-277 -175 ARPA ENNA 6 0-6 ARPA PALERMO 59 160 101 ARPA RAGUSA 129 115-14 ARPA SIRACUSA 0 30 30 ARPA TRAPANI 60 63 3 TOSCANA ARPA AREZZO 36 87 51 161 272 692 ARPA FIRENZE 81 225 144 ARPA LIVORNO 187 274 87 ARPA LUCCA 129 267 138 P.A. TRENTO ARPA TRENTO 84 106 22 57 27 49 VALLE D AOSTA ARPA AOSTA 2 28 26 15-13 13 VENETO ARPA VENEZIA 637 90-221 336 301 80 ARPA PADOVA 82 ARPA VERONA 244

RISULTATI OTTENUTI E DISTRIBUZIONE TERRITORIALE 2006-2007 2500 2000 1500 1000 Campioni 2006 Campioni 2007 Campioni ATTESI Numero campioni 500 0 ABRUZZO E MO LISE BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EM ILIA R O M AG N A FRIULI VENEZIA GIULIA LO MBARDIA LAZIO LIGURIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA UMBRIA SICILIA TO SCANA P.A. TRENTO VALLE D'AOSTA VENETO Laboratorio ARPA/PMP e IZS

Riepilogo Attività Controllo Ufficiale -Ampia partecipazione dei Laboratori Aspetti positivi -Partecipazione dei Laboratori al Proficiency Test -Elevato Numero di Controlli -Ridotto Numero di Irregolarità nell anno 2006 (< 1%) -Aumento del Numero di Laboratori Accreditati -Maggiore consapevolezza sull impiego dei prodotti fitosanitari da parte degli utilizzatori -Impegno permanente strutture sanitarie nelle attività di controllo ufficiale

Riepilogo Attività Controllo Ufficiale -Accreditamento laboratori da completare Aspetti Critici -Strumentazione scientifica da adeguare spettrometria di massa (LC/MS/MS) -Implementazione del numero di sostanze attive e di metaboliti da ricercare -Miglioramento dei tempi di risposta delle Analisi -Trasmissione dati esclusivamente tramite sito web del Ministero della Salute -Trasmissione dati nei tempi previsti (31 marzo c.a.) -Esigenza di un maggior coordinamento tecnico tra i laboratori di controllo ufficiale degli alimenti ARPA/PMP, IZS e l Ufficio VII del Ministero della Salute

Sul Sul sito sito web web del del Ministero della salute www.ministerosalute.it è pubblicato il il Rapporto Controllo ufficiale sui residui di di prodotti fitosanitari negli alimenti di di origine vegetale Risultati in in Italia per l anno 2006 www.ministerosalute.it > Alimenti e sanità animale > Approfondimenti > Prodotti fitosanitari > Controllo sui sui residui negli alimenti