Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni



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Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi di BRESCIA L-22 - Scienze delle attività motorie e sportive Scienze Motorie Exercise and Sport Sciences italiano Codice interno all'ateneo del corso Modifica Data di approvazione della struttura didattica 22/07/2008 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amistrazione 01/12/2008 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 28/01/2009 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amistrativi EX facoltà di riferimento ai fini amistrativi Massimo numero di crediti riconoscibili Numero del gruppo di affinità 1 26/11/2008 - convenzionale www.unibs.it/on-line/med/home.html MEDICINA e CHIRURGIA 10 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-22 Scienze delle attività motorie e sportive I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono: - attività professionale di professionista delle attività motorie e sportive, nelle strutture pubbliche e private, nelle organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale, con particolare riferimento a: a) Conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere compensativo, adattativo, educativo, ludicoricreativo, sportivo finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi. b) Conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe dovranno permettere ai laureati di: conoscere le basi biologiche del movimento e dell'adattamento all'esercizio fisico in funzione del tipo, intensità e durata dell'esercizio, dell'età e del genere del praticante e delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto; conoscere le tecniche motorie a carattere preventivo, compensativo, adattativo e le tecniche sportive per essere in grado di trasmetterle in modo corretto al praticante con attenzione alle specificità di genere, età e condizione fisica; conoscere le tecniche e le metodologie di misurazione e valutazione dell'esercizio fisico e saperne valutare gli effetti; conoscere la biomeccanica dei movimenti al fine di attuare programmi semplici di recupero di difetti di andatura o postura; conoscere le tecniche e gli strumenti utili per il potenziamento muscolare, essendo in grado di valutarne l'efficacia e di prevederne l'impatto sulla costituzione fisica e sul benessere psico-fisico del praticante; possedere le conoscenze e gli strumenti culturali e metodologici necessari per condurre programmi di attività motorie e sportive a livello individuale e di gruppo; essere in possesso di conoscenze psicologiche e sociologiche di base per poter interagire con efficacia con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo; possedere le basi pedagogiche, psicologiche e didattiche per trasmettere, oltre che conoscenze tecniche, valori etici e motivazioni adeguate per promuovere uno stile di vita attivo e una pratica dello sport leale e esente dall'uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute; possedere conoscenze di base giuridico-economiche relative alla gestione delle diverse forme di attività motorie e sportive, nell'ambito delle specifiche competenze professionali; essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano, allo scopo di consentire la comunicazione internazionale nell'ambito specifico di competenza; essere capace di utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica. potranno infine acquisire una specifica preparazione per accedere alle classi di laurea magistrale per la formazione degli insegnanti di educazione fisica nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Le Discipline motorie e sportive sono svolte per un numero di non inferiore a 25 nella forma di tirocini e attività pratiche condotte in strutture adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche allattività prevista e al numero degli studenti. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) I criteri utilizzati nella trasformazione del corso sono di seguito riportati : - organizzazione generale degli ambiti che consenta la riduzione della frammentazione didattica e la migliore integrazione dei corsi - riallocazione dei Crediti Formativi e dei settori scientifico-disciplinari secondo le nuove modalità previste dal DM 270/04 - valorizzazione dell'esperienza maturata dal Corpo Docente in questi anni - organizzazione dell'offerta formativa e in particolare dell'articolazione in Corsi Integrati che consentano anche una migliore mobilità studentesca Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Il corso è la trasformazione del corso di laurea in Scienze Motorie già attivo secondo il DM 509/99. I criteri utilizzati nella trasformazione del corso sono: organizzazione generale degli ambiti che consenta la riduzione della frammentazione didattica e la migliore integrazione dei corsi; riallocazione dei Crediti Formativi e dei settori scientifico-disciplinari secondo le nuove modalità previste dal DM 270/04; valorizzazione dell'esperienza maturata dal Corpo Docente in questi anni; organizzazione dell'offerta formativa e in particolare dell'articolazione in Corsi Integrati anche al fine di migliorare la mobilità studentesca. La Facoltà ha recepito in dettaglio i requisiti indicati nella tabella dell'ordinamento della classe L-22, tenuto conto del corpo docente in servizio e dei settori scientifico-disciplinari di appartenenza dello stesso. La classe di appartenenza del corso evidenzia un grado di copertura che rispetta i requisiti di docenza.

I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con i Descrittori di Dublino. Le Parti sociali hanno apprezzato l'iniziativa formativa, anche rispetto agli sbocchi professionali ed occupazionali del territorio. Il corso prepara, in particolare, alla professione di: Animatori turistici e assimilati; Istruttori di discipline sportive non agonistiche; Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport; Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche. La relazione tecnica del nucleo di valutazione fa riferimento alla seguente parte generale Il Nucleo di Valutazione ha sviluppato un'approfondita analisi dell'offerta formativa dell'università degli Studi di Brescia e, nella riunione tenutasi il 28 gennaio 2008, ha espresso all'unanimità il proprio parere tecnico. Metodologicamente l'analisi sviluppata si è articolata su tre livelli, riguardanti rispettivamente: l'ateneo; le Facoltà; i Corsi di studio proposti dalle singole Facoltà. A livello di Ateneo si sono analizzate: le linee di sviluppo strategico riportate nel documento di programmazione triennale predisposto per il periodo 2007-09; i criteri e le procedure adottate per la consultazione con le parti sociali; l'esistenza di un rapporto funzionale Università-Regione per il diritto allo studio; la presenza di sistemi di rilevazione/analisi dei laureati occupati; la presenza di un sistema di qualità. A livello di Facoltà, si è proceduto alla verifica dei requisiti necessari previsti dal DM 544/2007 per l'offerta formativa attivata ai sensi del DM 270/04. In particolare, ai sensi del DM 544/2007, il Nu.V. ha approfondito la sussistenza dei requisiti, con specifico riguardo a: a) le condizioni necessarie per una corretta comunicazione rivolta agli studenti e a tutti i soggetti interessati (art. 2); b) la docenza di ruolo disponibile (art. 4); c) la dimensione degli immatricolati (art. 6); d) la disponibilità di strutture in misura compatibile (art. 7 comma 1). A livello di Corsi di studio sono stati considerati in particolare: i tempi di attivazione, i criteri seguiti per la trasformazione e/o la nuova attivazione, i motivi dell'eventuale istituzione di più corsi nella stessa classe, i risultati di apprendimento attesi secondo i Descrittori di Dublino, gli sbocchi occupazionali e professionali previsti. Dalle analisi sviluppate, il Nucleo ha potuto riscontrare il tendenziale rispetto dei requisiti necessari per le iniziative che definiscono i percorsi formativi dell'università degli Studi di Brescia per l'a.a. 2009/10. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Al tere delle esposizioni si apre un interessante e fruttuoso dibattito cui partecipano numerosi presenti. Tutti i soggetti intervenuti esprimono ringraziamenti per l'attenzione loro rivolta, soddisfazione per le scelte operate e complimenti per l'intenso lavoro svolto. Esprimono inoltre la propria condivisione degli obiettivi e delle finalità esposte, del quadro generale delle attività formative nonché dei crediti assegnati alle stesse, apprezzando in modo particolare il sensibile e significativo sforzo compiuto dall'università di ricercare un raccordo con il mondo del lavoro e la relativa domanda di formazione anche per quanto riguarda l'istituzione dei nuovi corsi di studio. Rappresentano, al contempo, la necessità di sviluppare una forte interazione tra i diversi Enti e soggetti operanti nel contesto locale. A conclusione degli interventi, su richiesta del Rettore, le parti sociali intervenute esprimono all'unanimità il proprio parere positivo. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il corso è dapprima finalizzato alla acquisizione delle conoscenze anatomiche, biochimiche e fisiologiche atte a comprendere le basi del funzionamento del corpo umano in movimento nonché degli aspetti psicologici, pedagogici, storici e sociali che possono motivare l'attenzione al corpo e alla propensione allo sport e all'attività motoria. Già nel corso del primo anno, verrà sviluppata la didattica delle attività motorie e sportive, focalizzandosi sulla conoscenza delle discipline sportive e dei legami tra attività motoria e salute, con particolare attenzione ai temi della tutela sanitaria dell'attività motoria e sportiva e dello sviluppo dell'individuo nelle età della vita, e sulla riflessione sui metodi della didattica dell'attività motoria e sportiva : gli studenti saranno avviati a profili di tecnica e didattica di specifiche discipline motorie e sportive, in corsi per piccoli gruppi effettuati presso adeguate strutture sportive. Le attività pratiche svolte saranno integrate da attività di tirocinio finalizzate all'insegnamento degli aspetti fondamentali di specifiche discipline motorie e sportive a soggetti di diversa età e genere. Infine verranno sviluppate attività finalizzate alla conoscenza degli aspetti teorici ed applicativi dell'allenamento e della valutazione funzionale e nutrizionale dell'atleta e del soggetto allenato o del praticante attività motorie e sportive nel tempo libero, della qualità ambientale e sicurezza degli impianti sportivi, della ortopedia e traumatologia dello sport e del movimento e dei fondamenti legislativi ed economici alla base della struttura e funzionamento delle organizzazioni sportive. Gli studenti avranno l'opportunità di completare la loro formazione tecnica grazie ad attività di tirocinio che potranno essere finalizzate all'insegnamento degli aspetti fondamentali di specifiche discipline motorie e sportive a soggetti di diversa età e genere ma anche all'allenamento nelle stesse. L'insegnamento della lingua inglese, che si ritiene fondamentale per una corretta fruizione delle conoscenze tecniche e scientifiche disponibili a livello mondiale, ma anche per l'esercizio dell'attività in un mondo che vede una sempre maggiore presenza di atleti e praticanti di lingua non italiana a tutti i livelli, è presente con un corso che affronta non solo le basi linguistiche, ma anche e soprattutto gli aspetti specifici del mondo dello sport e dell'attività motoria. Per quanto riguarda le conoscenze informatiche, agli studenti sarà richiesto il conseguimento di conoscenze informatiche pari a quelle richieste per la certificazione ECDL. Per quanto riguarda le "Discipline motorie e sportive" i 25 di attività, condotte in strutture adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche all'attività prevista e al numero degli studenti, saranno raggiunte attraverso l'integrazione di a) la frequenza ad attività pratiche per piccoli gruppi svolte nell'ambito degli insegnamenti fondamentali relativi ai SSD interessati; b) la frequenza a corsi per piccoli gruppi di tecnica e didattica di specifiche discipline motorie e sportive al 2 e 3 anno; c) la partecipazione ad attività di tirocinio finalizzate alla pratica sportiva, alla didattica dello sport e all'allenamento. Infine, massima libertà di scelta sarà lasciata agli studenti tra i corsi attivi presso l'ateneo per le attività a scelta libera (art. 10, comma 5, lettera a). Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati conoscono gli strumenti e i metodi per la valutazione funzionale del movimento; gli effetti sulla preparazione motoria e sulla salute dei regimi di allenamento e alimentazione; le strutture e il funzionamento dei vari distretti corporei, in particolare dell'apparato muscolo-scheletrico; i meccanismi di base dell'apprendimento e del comportamento nelle diverse età della vita; le teorie socio-psico-pedagogiche alla base dello sviluppo psicomotorio. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati sono in grado di applicare le conoscenze acquisite per relazionarsi con soggetti di varie età, abilità, genere e condizione sociale; di programmare le attività motorie sia individuali che di gruppo, codificate e non codificate, nei diversi ambienti naturali o edificati; di gestire impianti, attrezzature sportive e strumenti di misura per la valutazione funzionale; di sensibilizzare gli utenti sui rischi potenziali connessi all'adozione di sostanze dopanti nonchè sui rischi connessi all'attività motoria e sportiva. Autonomia di giudizio (making judgements)

I laureati sanno giudicare la correttezza dei programmi di allenamento e di attività motoria in relazione al genere, all'età e alle condizioni fisiche degli utenti; la correttezza tecnica e di impiego delle attrezzature sportive; l'insorgenzadelle situazioni di disagio relative all'abbandono dell'attività motoria in genere; la gravità di eventuali infortuni che si presentino durante lo svolgimento dell'attività motoria e la necessità di ricorrere tempestivamente all'assistenza sanitaria; la presenza di paramorfismi e dismorfismi all'apparato scheletrico o di patologie. Abilità comunicative (communication skills) I laureati sono in grado di utilizzare i teri tecnici appropriati alle diverse discipline sportive e alle diverse tipologie di attività motorie; di motivare, stimolare, coinvolgere e rassicurare gli utenti in tutte le fasi dell'attività motoria e sportiva sia a livello individuale che di gruppo; di relazionarsi a soggetti di diversa età, abilità, genere, condizione socio-culturale e di utilizzare un appropriato e corretto linguaggio; di esporre i testi e gli articoli scientifici, anche in modo autonomo, acquisiti durante il periodo formativo. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati hanno coscienza e conoscenza del percorso più adeguato per intraprendere con motivazione le possibili alternative per il proseguimento degli studi; sviluppato la capacità di estrapolazione tra i saperi tecnici e umanistici; sviluppato la motivazione all'aggiornamento costante della propria professionalità. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per l'ammissione al corso di laurea in "Scienze Motorie" si applicano le disposizioni previste dal Regolamento Didattico di Ateneo. Il Corso è ad accesso programmato ai sensi della legge 264/1999 Il numero massimo di studenti iscrivibili per anno di corso sarà in relazione all'effettiva disponibilità di strutture e attrezzature didattiche, scientifiche e sportive idonee. L'accesso al Corso di Laurea è subordinato al superamento di una prova scritta di carattere culturale da effettuarsi mediante test con risposta a scelta multipla, sulla base dei programmi della scuola secondaria superiore, e all' accertamento della predisposizione per le discipline tecnico-sportive.gli argomenti di cui è richiesta la conoscenza e le modalità di accertamento della predisposizione per le discipline tecnico-sportive sono riportati ogni anno nel Manifesto degli Studi. L'ammissione al corso è subordinata al possesso dell'idoneità fisica a svolgere attività motoria e sportiva. Un'apposita commissione provvederà alle prove di ammissione e alla redazione di una graduatoria. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, riassuntivo di attività sperimentali o del tirocinio, tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, davanti ad una commissione di docenti, composta secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo e di Facoltà. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Gli sbocchi professionali sono i seguenti : - operatori nell'educazione per la prevenzione di condizioni che costituiscono rischio per la salute quale sedentarietà, sovrappeso e obesità; - dirigenti di complessi sportivi e società sportive nazionali o europee; - far parte della organizzazione professionale di gruppi o squadre o singoli sportivi; - gestori di palestre e centri sportivi; consulenti di società e organizzazioni sportive; consulenti per le strutture impiantistiche e dello sport sul territorio; - educatori tecnico-sportivi nella gestione tecnica di attività motorie e sportive mediante l'ausilio di attrezzi e attrezzature specifiche, personal trainers, trainers di gruppo; - insegnanti di educazione motoria, fisica e sportiva nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; - insegnanti di educazione motoria, fisica e sportiva nei centri sportivi federali (Coni) e in quelli privati di varia natura in Italia e in Europa; - promuovere l'attività motoria, sportiva e del tempo libero in gruppi particolari di soggetti, quali i disabili, i bambini e gli anziani. La Regione Lombardia (con D.g.r. 23.07.2004 n.7/18334 Definizione della nuova unità di offerta Centro Diurno per persone con disabilità (CDD) : requisiti per l'autorizzazione al funzionamento e per l'accreditamento) ha previsto, tra le figure professionali che concorrono al raggiungimento degli standard previsti, il laureato in scienze delle attività motorie e sportive (classe 33); - collaborare al giornalismo sportivo, con uffici pubblicitari e promozionali (marketing) e di comunicazione del settore sportivo. Con riferimento alla classificazione ISTAT, i suddetti sbocchi professionali possono essere assimilati a : 3.4.3.3 Istruttori di discipline sportive non agonistiche 3.4.3.4 Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport 3.4.3.5 Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche 3.4.1.3 Animatori turistici e assimilati Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Animatori turistici e assimilati - (3.4.1.3) Istruttori di discipline sportive non agonistiche - (3.4.2.4.0) Organizzatori di eventi e di strutture sportive - (3.4.2.5.1) Allenatori e tecnici sportivi - (3.4.2.6.1) Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 2.

Attività di base Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico, pedagogico e sociologico Giuridico, economico e statistico settore M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attivita' motorie M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attivita' sportive BIO/09 Fisiologia BIO/10 Biochimica BIO/13 Biologia applicata BIO/14 Farmacologia BIO/16 Anatomia umana FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) MED/01 Statistica medica MED/42 Igiene generale e applicata M-PED/01 Pedagogia generale e sociale M-PED/02 Storia della pedagogia M-PSI/01 Psicologia generale SPS/07 Sociologia generale IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico SECS-P/07 Economia aziendale Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 42: 55 imo da D.M. per l'ambito 18 18 10 23 23 18 10 10 10 4 4 4 Totale Attività di Base 55-55 Attività caratterizzanti Discipline motorie e sportive Medico-clinico settore M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attivita' motorie M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attivita' sportive BIO/12 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica ING-INF/06 Bioingegneria elettronica e informatica MED/04 Patologia generale MED/09 Medicina interna MED/13 Endocrinologia MED/26 Neurologia MED/33 Malattie apparato locomotore MED/34 Medicina fisica e riabilitativa MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia imo da D.M. per l'ambito 46 46 24 15 15 6 Psicologico, pedagogico e sociologico M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale 5 5 5 Storico, giuridico-economico Biologico IUS/01 Diritto privato M-STO/04 Storia contemporanea BIO/09 Fisiologia BIO/10 Biochimica BIO/16 Anatomia umana Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 48: 81 4 4 4 11 11 9 Totale Attività Caratterizzanti 81-81

Attività affini Attività formative affini o integrative settore BIO/09 - Fisiologia BIO/10 - Biochimica BIO/16 - Anatomia umana CHIM/10 - Chimica degli alimenti M-FIL/03 - Filosofia morale M-PSI/08 - Psicologia clinica MED/09 - Medicina interna MED/10 - Malattie dell'apparato respiratorio MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare MED/38 - Pediatria generale e specialistica MED/43 - Medicina legale imo da D.M. per l'ambito 20 20 18 Totale Attività Affini 20-20 Altre attività A scelta dello studente 12 12 Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Per la prova finale 4 4 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c 7 Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche - - Tirocini formativi e di orientamento 1 1 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 1 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 4 4 Totale Altre Attività 24-24 Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 180 Range totali del corso 180-180 Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (BIO/09 BIO/10 BIO/16 MED/09 ) Sono stati previsti settori già presenti fra le attività di base così da consentire l'approfondimento di contenuti scientifici particolarmente interessanti per la completa formazione delle competenze e conoscenze del nuovo profilo del laureato in Scienze Motorie Note relative alle altre attività Note relative alle attività di base Note relative alle attività caratterizzanti

RAD chiuso il 30/01/2009