Ciao Paolo, sono Priscilla, ci siamo conosciuti durante una visita di lavoro x girare un servizio Rai Art News, Nippon.... Ti eri offerto di dare a me e Simona qualche informazione su Bali e Giava. tenendo conto che affronteremo il viaggio con tre ragazzetti, ci avevi parlato di un tuo referente ad ovest di Bali (il collezionista?). Ci piacerebbe il suo contatto ma anche un buon suggerimento sulla permanenza a Giava di due settimane. Abbiamo capito che il posto migliore a Giava è la zona dei parchi a ovest... sai darci qualche ulteriore illuminazione a riguardo? Grazie tante, sperando di rivederci somewhere. Priscilla e Simona Care Priscilla e Simona, che piacere sentire del vostro viaggio. Ecco alcune informazioni. Bali Il resort si chiama Tugu. La figlia del collezionista che si occupa del resort a Bali è amica di mia moglie. I prezzi delle camere doppie partono da circa USD 350 a notte. Date un'occhiata al sito: http://www.tuguhotels.com/bali/concept_&_design.htm Se decidete di soggiornare al Tugu e volete richiedere un'offerta per conoscenti, invece di contattarli direttamente a mio nome vi prego di farmelo sapere affinché sia mia moglie a dare un'occhiata per voi. A Bali, a meno che vi piaccia il "macello", vi consignio di evitare "Kuta" e di andare verso ovest (più isolato), oppure verso est (Nusa dua e dintorni) dove malgrado il grande turismo le spiagge sono ancora belle, pulite e vivibili. Vi consiglio di nolaggiare un'auto. Per quanto riguarda i parchi nazionali, sulla costa occidentale di Bali ce n'è uno molto bello, forse da visitare al posto di quello di Giava (vedi sotto). Giava A mia conoscenza, l'area del parco nazionale all'ovest di Giava è soggetta a malaria. Al di là di ciò, non è un luogo dove pianificare un soggiorno troppo lungo con dei ragazzi (ma nemmeno da soli). A qualche ora di distanza ci sono delle spiagge, è vero, ma visto che andate a Bali vi consiglio di lasciar perdere le spiagge della costa occidentale. Eventualemente, se voleve visitare qualcosa di carino al mare, nella giava occidentale, si può soggiornare su una delle "mille isole" (pulau seribu) al largo di Jakarta. Vi consiglio, anche per i ragazzi, di visitare la città di Yogyakarta situata nella Giava centrale. E' una citta universitaria molto vivace. E' una città a sé, l'ultima grande città in cui si respira ancora l'atmosfera di una volta, visto che tutt'oggi è molto importante la figura del monarca. C'è molto da visitare e da gustare. Ci sono un sacco di posti dove soggiornare e nelle vicinanze si possono visitare il tempio buddista di Borobudur (1 ora e mezza) e quello Hindu di Prambanan (vicino all'aereoporto), patrimoni dell'umanità. Nell'area circostante, tanti altri luoghi da vedere. Voli giornalieri collegano la città con Bali.
Mi fermo qui. Vi consiglio di dare un'occhiata a quanto sopra e a tutto ciò che trovate di correlato a questi posti. Se poi, deciso il piano, desiderate qualche ulteriore consiglio, con molto piacere (quando andate e quanto state?). Saluti, Paolo Ciao Paolo, grazie per la tua risposta, arriveremo a Bali il 12 di luglio e ripartire ma da Jakarta il 6 di agosto L'idea sarebbe di noleggiare una macchina per l'intera durata quindi da aeroporto ad aeroporto. non so se ne hai idea, ma com'è il collegamento tra le due isole? secondo te le strade sono sufficientemente percorribili? Necessitano di un tipo adeguato di vettura? Non abbiamo pianificato tutte le tappe, piuttosto andiamo di 4 g in 4 g cercando di prenotare a seconda di ciò che vediamo, ci consigliano e ci piace. Ovviamente i ragazzi condizioneranno abbastanza le nostre scelte (sono la maggioranza) ma credo che ciò che stiamo cercando di capire è come usare al meglio il nostro tempo, senza sprecarlo su tappe che meriterebbero se non fosse che x farle dobbiamo sacrificarne altre Cosa vorrei vedere io Il mare è sicuramente uno degli obbiettivi ma per riposare e godersi un bel bagno e una spiaggia da incanto vulcano/i: giudizio su percorso e panorama villaggi: giudizio su gente, cibo, ospitalità e vita autentica aree di rilievo paesaggistico/culturale/sociale giudizio: lontani il + possibile dalle attrazioni turistiche a meno che non ne valga veramente la pena. Ho letto di alcuni parchi nazionali dove la natura è ancora capace di preservare specie ornitologiche assai rare e addirittura il rino bianco. Ci sono soggiorni di due o tre g su isole in costellazione di Jakarta dove si arriva in barca e si dorme in campi ne conosci qualcuna che suggeriresti? Tugu sembra un posto bellissimo ci piacerebbe vederlo e forse anche passarci una notte se il nostro itinerario coincide con la disponibilità (oserei dire "short notice" visto che oggi è già il 30) ma l'idea sarebbe soprattutto di fare due chiacchiere con qualcuno che possa darci qualche dritta sui luoghi e sui modi di visitare l'indonesia grazie per la tua disponibilità Priscilla
Care Simona e Priscilla, visto il tempo che passerete in Indonesia e i vostri desideri, vi scrivo trasmetto alcune informazioni che spero possano essere utili a voi e ai ragazzi. Prendete le mie parole come puri consigli :) Strade e mezzi di traporto Noleggiare l'auto a bali è sicuramente il miglior modo per visitare l'isola. L'isola è ben servita da strade e anche ben organizzata. L'idea di attraversare Bali e giava fino a Jakarta è sicuramente molto bella. L'ho fatto una volta, durante il mio primo viaggio in Indonesia (andata e ritorno Jakarta-Bali). Malgrado sia stata un'interessante esperienza non l'ho più rifatto e, sinceramente, vi sconsiglio di farlo. Non che sia impossibile, ma è molto faticoso. O si guida come pazzi, oppure ci vogliono almeno 2-3 giorni. Su oltre 1200 km, ne avete forse 150 di autostrada. Le strade statali sono molto strette, talvolta in condizioni non ottimali, iper-trafficate da camion, bus, auto, moto, bici, pedoni e qualsiasi altro genere di mezzo di trasporto immaginabile e inimmaginabile; ma il problema principale è la sicurezza. Lì guidano in un altro modo, per noi anche pericoloso; gli incidenti sono frequenti; la sera dopo le sei (tramonto) non si vede più niente perché le strade non sono illuminate: è buio pesto. Inoltre la guida è a destra, come in Inghilterra. Se proprio volete farvi un pezzo in automobile, fatelo da Yogyakarta a Jakarta, ma con un autista. In 12 ore dovrebbe essere fatto. A tre ore da Jakarta fermatevi in una località in riva al mare: un paesino di pescatori dove si mangia a meraviglia. quando ci passate non potete sbagliare: siete in riva al mare, passate davanti a 2 ristoranti uno vicino all'altro, attorno non c'è nient'altro se non qualche casa di un paesino. Se viaggiate in auto, per i tragitti lunghi partite la mattina presto al sorgere del sole e, se potete, viaggiate di venerdì (il pomeriggio c'è la preghiera e si arrestano tutte le attività) oppure la domenica (giorno di riposo). In settimana il traffico è un disastro. Altrimenti prendete il treno intercity, prima classe, aria condizionata :) che fa il tragitto Yogyakarta-Jakarta in circa 7 ore e mezza: attraversa tutta la campagna, è molto piacevole e molto più rapido dell'automobile. Se comunque pensate di farvi la traversata in macchina, c'è un traghetto che parte dalla punta occidentale di Bali e che in circa mezzora collega Bali a Giava. Però non sono nemmeno sicuro che ci sia la possibilità di "portarsi via" la macchina, a meno che non avete uno chauffeur che poi la riporta a Bali. Comunque, se non si conoscono i dintorni, l'idea dello chauffeur va valutata per più motivi. Ci sono delle automobili che trasportano facilmente 7-8 persone, e i prezzi di locazione sono simili a quelle più piccole. Vista l'area montagnosa di Bali, il caldo, e il numero di persone da trasportare, vi consiglio un'automobile con una certa cilindrata, diciamo a partire dai 1800-2000 cc. Allo chauffeur, oltre che il tributo stabilito, vanno sempre pagati i pasti. Tappe, pernottamenti, consigli e piaceri Viaggiare di 4 g in 4 g è sicuramente intereressante, ma visto il tempo che resterete in Indonesia, se un posto vi piace non esitate a fermarvi un po' di più: avete tempo. A Bali 10-12 giorni non guastano di sicuro. E' ricca di cultura, architettura, luoghi naturali e tanto altro ancora. Vi dirò in seguito. cos'è bello? Fate attenzione con i consigli che vi vengono dati: non è detto che una cosa bella per voi lo sia anche per altri. Vi suggerirei di navigare in internet, almeno per iniziare, e di farvi un'idea di cosa visitare: templi, monumenti, spiagge, concerti, ecc. Risparmierete fatiche e grattacapi, poi il resto lo scoprirete sul posto. Se arrivate a Bali e non avete un'indicazione di dove andare, almeno per i primi giorni, rischiate ancora una volta fatiche e grattacapi, soprattutto se volete evitare il turismo di massa. Perché sul posto vi indirizzeranno tutti lì. Se volete dormire vicino alla spiaggia, ma fuori dal percorso di
massa, andate in zona Jimbaran e girate in macchina nelle varie spiaggie ad est (baia di jimbaran, geger, nusa dua) oppure per snorkeling andate su due isolette al largo di Bali: paradiso della calma e della natura (non ricordo i nomi). Sulla costa occidentale, dove parte il traghetto per giava, c'è un parco naturale (dove non sono mai stato) che pare essere una meraviglia. accesso sorvegliato, 1 o 2 hotel disponibili all'interno. Anche qui, tutte le informazioni sui parchi nazionali indonesiani le trovate facilmente in internet. Spesso gli alberghi sono più cari sul posto che se si riserva online. Evidentemente troverete una miriade di piccoli alberghetti locali; se cercate qualcos'altro andate in agoda.com e fatevi un'idea. Una bella località, molto tranquilla, dall'altra parte di Bali, sulla costa settentrionale, è Lavina. Vicino a Lavina c'è un'antica città coloniale. Evitate Kuta e Semyniak. Visitate gli atelier di Ubud. Per il resto fate bene a vedere sul posto, seguendo i consigli della maggioranza. Nel centro di Bali, sulle montagne, ci sono dei villaggi e tempi molto interessanti. Perdetevi e scoprite i villaggi e i terrazzamenti delle risaie sul posto, è una meraviglia. Alcuni tempi li trovate in internet, almeno per avere un'idea dei nomi e dei luoghi da raggiungere. Una giornata vi basta per un giro, ogni tempio e zona vi prende circa una giornata. Attenzione ad entrare nei tempi frequentati dai balinesi. In genere possono accedervi solo i praticanti. Magari non vi dicono niente, ma chiedete comunque il permesso se proprio volete entrare. I balinesi non acculturati sono estremamente cortesi ma anche molto fieri. Vulcani I vulcani da visitare sono a Giava. Attenzione, alcuni sono attivi. L'hanno scorso il Merapi, a 30 km da Yogyakarta, ha fatto un casino. La città è stata sfollata ed è stata ricoperta da un paio di cm di lapilli. Ora va meglio, ma mi sembra che Bromo, nell'est di Giava, sia attivo. Non conosco la situazione attuale del Merapi. Altrimenti visitate l'altopiano di Bieng, uno dei più antichi siti hindu dell'isola, perso tra le vette di due vulcani a 130 km da Yogyakarta. E' possibile andarci con una macchina e autista oppure in bus. Per le auto e gli autisti chiedete in albergo. In molte località (ma non a bali) l'autista è obbligatorio. Città giavanesi Jogjakarta: il centro è nell'area chiamata "Malioboro". Da visitare: palazzo reale, i bagni delle concubine, il tempio sotterraneo dedicato alla dea del mare (vicino al palazzo delle concubine), la città vecchia attorno al palazzo, dove mangiare le specialità locali (non ricordo esattamente i nomi dei posti), rappresentazioni di teatro delle ombre (iniziano al tramonto e si concludono all'alba), il mercato tradizionale (in fondo a Malioboro: andate la mattina presto, quando è meno affollato e più tranquillo...), gli atelier di batik. A Malioboro trovate anche un sacco di negozi, sia per turisti che per locali, e un sacco di posti per mangiare. di fronte al mercato tradizionale c'è il famoso negozio "Mirota". Sotto i portici trovate degli ottimi negozi di batik in seta (Margarita mi pare sia il migliore, i prezzi sono alti ma la qualità li giustifica). Occhio ai venditori ambulanti, se ci andate guardate che facciano le cose sul posto. A 45 min-1 ora da Yogyakarta c'è un spiaggia frequentata dai locali. sicuramente a Yogakarta e dintorni (Borobudur, Prambanan e altro) si gira bene e facilmente per una settimana. Solo: altra città-reame come Yogyakarta, ma più piccola e meno vivace di Yogyakarta che è più caratteristica e più culturale. Si raggiunge facilmente in treno in 30-45 minuti, oppure in auto in circa 60-90 minuti. Semarang: città in riva al mare sulla costa settentrionale, a 2-3 ore da Yogyakarta (secondo il traffico). Molto carina, soprattutto il centro storico che vanta un'architettura coloniale con decorazioni di scultura locale (porte, finestre intarsiate) da innamoramento. E' eccezionale anche per le specialità culinarie (molte cinesi, molto pesce e frutti di mare). C'è anche un antico tempio cinese fondato da un generale cinese attorno al 1400 e poi ristrutturato di recente. Si può anche visitare l'antico palazzo di una compagnia ferroviaria del governo coloniale inglese. E' immenso e molto interessante, soprannominato "il palazzo dalle mille porte" I graniti all'interno sono stati importati dalla germania! Per Semarang occorre imperativamente l'auto.
Pekalongan: altra capitale del batik insieme a Yogyakarta. Qui sono colorati e floreali. Null'altro da vedere, solo negozi e negozi di batik. Jakarta: da restarci qualche giorno. Da visitare: Museo Nazionale, Museo della Ceramica, Museo delle Marionette (Wayang), il quartiere dell'antica Batavia. Jakarta è molto moderna, il traffico è spaventoso, ci vuole sempre una macchina. Jakarta è conosciuta per la vita notturna. Ci sono anche dei ristoranti della catena Tugu, tutti eccezinalmente decorati e ambientati. Se vi spostate in taxi fateli riservare telefonicamente e chiedete la compagnia "Blue Bird", è la più affidabile. altrimenti ci sono compagnie che noleggiano furgoncini per più persone con autista a giorno. Rinunciate a spostarvi a piedi, è un vero disastro. Visitate il quartiere cinese e il centro commerciale "Manga Dua" nel quartiere cinese: è un'esperienza unica :). In agosto c'è il ramadan. Molti esercizi limiteranno la loro apertura (ma se siete a giacarta ve la caverete di sicuro. Ecco, sono tante informazioni e molto compresse. Spero di avervi fatto venire il mal di testa. Se avete delle domande ditemi pure. Spero che quanto sopra vi possa essere un po' utile. Cordialmente, Paolo --------------------------------------------- Paolo Maiullari Ricercatore Museo delle Culture Heleneum - via Cortivo 24/28 6976 Lugano-Castagnola Tel. +41(0)58 866 69 66 Fax +41(0)58 866 69 69