[Corso Residenziale] Il trapianto di fegato: interazione tra il Centro Trapianti e le Unità di Epatologia- Gastroenterologia La gestione dopo trapianto, 15 giugno 2018 1 di 7
[Programma preliminare] Venerdì, 15 giugno 2018 8.45 Introduzione al corso Patrizia Burra 9.00 Saluto Autorità Rosario Rizzuto Domenico Mantoan Luciano Flor Mario Plebani Stefano Merigliano Roberto Vettor Paolo Simoni Giuseppe Feltrin Magnifico Rettore dell Università degli Studi di Direttore Segreteria Regionale per la Sanità Regione Veneto Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Presidente della Scuola di Medicina, Università degli Studi di Direttore Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche, Università di Direttore ad Interim Dipartimento Strutturale Aziendale di Medicina Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Coordinatore Regionale, Coordinamento Regionale per i Trapianti I SESSIONE LA GESTIONE DOPO TRAPIANTO DI FEGATO: DAL CENTRO TRAPIANTO AL TERRITORIO Moderatori: Giacomo Germani, Pierluigi Toniutto 9.15 Ruolo del Centro trapianto vs Ospedale del territorio non sede di trapianto vs Centro specialistico e Medico di Medicina Generale Patrizia Burra 9.30 Ruolo e dati del CNT sull organizzazione del follow-up dopo trapianto di fegato Silvia Trapani 10.00 Ruolo del CRT Veneto sull organizzazione del follow-up dopo trapianto di fegato Giuseppe Feltrin 10.15 Discussione 10.30 Coffee break II SESSIONE ESPERIENZE REGIONALI NELLA GESTIONE DOPO TRAPIANTO DI FEGATO Moderatori: Patrizia Burra, Riccardo Volpes 11.00 Regione Toscana Focus sulla prevenzione delle complicanze metaboliche Paolo De Simone, Paolo Forte 2 di 7
11.30 Regione Puglia Focus sulla profilassi della recidiva HCV Luigi Lupo, Maria Rendina 12.00 Regione Campania Focus sulla profilassi della recidiva HBV Guido Piai, Walter Santaniello 12.30 Discussione RELAZIONE NON ACCREDITATA ECM KEY NOTE EPATEAM 12.45 Problematiche chirurgiche a lungo termine dopo trapianto di fegato Lucio Caccamo 13.15 Pausa pranzo III SESSIONE ESPERIENZE DELLA REGIONE VENETO NELLA GESTIONE DOPO TRAPIANTO DI FEGATO Moderatori: Marco Senzolo, Giacomo Zanus 14.00 Caso clinico Alberto Ferrarese 14.15 Il ruolo della terapia medica Martina Gambato 14.25 Il ruolo della terapia endoscopica Stefano Benvenuti 14.35 Il ruolo dell approccio radiologico Camillo Aliberti 14.45 Il ruolo della chirurgia Enrico Gringeri 14.55 Discussione IV SESSIONE GRUPPO REFERRAL/FOLLOW-UP REGIONE VENETO Moderatori: Patrizia Burra, Fabio Farinati 15.15 Report dati attività di referral/follow-up dell Unità Trapianto Multiviscerale Giacomo Germani 3 di 7
15.30 Il ruolo della Regione Tiziano Martello 15.50 Discussione Paolo Angeli, Patrizia Burra, Umberto Cillo V SESSIONE ADERENZA DOPO TRAPIANTO DI FEGATO Moderatori: Paolo Angeli, Stefano Ginanni Corradini 16.20 L importanza della aderenza e fattori di rischio: cosa ci insegna lo studio COMMIT Giacomo Germani 16.40 Aderenza della terapia immunosoppressiva: cosa pensano i pazienti Video Introduce: Patrizia Burra 16.55 Chiusura dei lavori e questionario di valutazione dell apprendimento 17.00 Assemblea Fondazione Onlus Marina Minnaja 17.40 Cocktail di saluto [Obiettivi] Il trapianto di fegato rappresenta oggi la terapia di elezione per numerose patologie epatiche croniche in fase terminale e, in casi selezionati, di epatite fulminante che causano insufficienza dell organo e compromettono la sopravvivenza del paziente e la sua qualità di vita. I progressi conseguiti nelle tecniche chirurgiche, l introduzione di nuovi farmaci immunosoppressivi e il miglioramento dell esperienza clinica in ambito trapiantologico, hanno reso il trapianto di fegato una procedura sempre più efficace. Tali progressi hanno permesso da un lato un aumento della sopravvivenza del paziente a lungo termine, dall altro un ampliamento delle indicazioni a trapianto di fegato. Quest ultimo tuttavia che non è stato seguito da un adeguato incremento del numero di organi disponibili, con conseguente aumento della mortalità dei pazienti in lista d attesa. Risulta pertanto fondamentale selezionare accuratamente i soggetti affetti da malattia epatica, potenziali candidati al trapianto di fegato, e gestirli adeguatamente una volta inseriti in lista d attesa. Allo stesso tempo l identificazione precoce e il trattamento adeguato di possibili complicanze post-trapianto, sia a breve che a lungo termine, costituisce un aspetto fondamentale per garantire la sopravvivenza del paziente e dell organo trapiantato e il ritorno ad un adeguata qualità di vita Il Corso si fonda sulla esigenza di ottimizzare la comunicazione tra centri di gastroenterologia ed epatologia e i centri trapianto con la finalità di migliorare la gestione clinica del paziente prima e dopo trapianto di fegato. In occasione del Corso verranno presentati e discussi con esperti, gli aspetti più complessi relativi alla selezione e valutazione del candidato al trapianto di fegato, ai criteri di allocazione, e alle problematiche mediche post-trapianto. Per la caratteristica di multidisciplinarietà che contraddistingue la tematica del trapianto di fegato, è prevista l integrazione tra diverse competenze (epatologi, infettivologi, pediatri, chirurghi) attraverso la discussione interattiva di casi clinici oltre alle tradizionali presentazioni frontali. Auspichiamo la partecipazione di giovani medici interessati alle problematiche del trapianto di fegato, sia di area medica che chirurgica, come pure del personale infermieristico e di coordinamento dei Centri Trapianto di Fegato. 4 di 7
[Destinatari] Medici specialisti e specializzandi in gastroenterologia, medicina interna, malattie infettive, chirurgia, pediatria. Infermieri. [Responsabili Scientifici] Patrizia Burra Gastroenterologia - Trapianto Multiviscerale Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Giacomo Germani Gastroenterologia - Trapianto Multiviscerale Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche [Relatori e moderatori] Camillo Aliberti S.C. di Radiologia Istituto Oncologico Veneto Paolo Angeli Dip. di Medicina Clinica e Sperimentale Stefano Benvenuti U.O. di Gastroenterologia Ospedale Treviso Lucio Caccamo U.O. di Chirurgia Epatobiliopancreatica Fondazione IRCCS Niguarda Cà Granda Milano Umberto Cillo U.O. di Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianto di Fegato Paolo De Simone U.O. Trapiantologia Epatica Università degli Studi Pisa 5 di 7
Fabio Farinati Gastroenterologia - Trapianto Multiviscerale Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Giuseppe Feltrin Centro Regionale Trapianti Regione Veneto Alberto Ferrarese SSD Trapianto Multiviscerale Paolo Forte U.O. di Gastroenterologia Clinica AOU Careggi Firenze Martina Gambato Dipartimento di Gastroenterologia Università degli Studi Stefano Ginanni Corradini Dipartimento di Medicina clinica reparto di gastroenterologia Policlinico Umberto I Roma Enrico Gringeri Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti Epatici A.O. Policlinico Luigi Lupo Dipartimento di Emergenza e Trapianti Organo Università Degli Studi Bari Tiziano Martello U.O.C. Governo Clinico-Assistenziale Azienda Zero-Regione Veneto 6 di 7
Guido Piai UOC di Gastroenterologia Azienda Ospedaliera Sant Anna e San Sebastiano Caserta Maria Rendina Divisione di Gastroenterologia Universitaria Ambulatorio Trapianti Epatici Azienda Ospedaliera Bari Walter Santaniello U.O.S.C. di Chirurgia Epatobiliare e Trapianto Fegato Dipartimento dei Trapianti di fegato e rene e delle Patologie Gastroenterologiche A.O. Cardarelli Napoli Marco Senzolo U.O. di Gastroenterologia Pierluigi Toniutto Dipartimento di Patologia e Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi - Policlinico Udine Silvia Trapani Divisione di Gastroenterologia Policlinico Umberto I Università degli Studi La Sapienza Roma Riccardo Volpes Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione Palermo Giacomo Zanus U.O. di Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti Epatici [Sede] Aula Ramazzini Via Giustiniani, 2 7 di 7