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SCHEDA N. 1 : APPALTI (MISURE SU ALCUNI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI) Lavori eseguiti in somma urgenza Alto 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Relazione di cui all art. 176 del DPR 207/2010 con relativa attestazione di imprevedibilità e/o eccezionalità dell intervento - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura (prestazione) - Operatore economico affidatario - Importo impegnato e liquidato Pubblicazione del registro sul sito web istituzionale dell'ente nella sezione Trasparenza 2) Report semestrale da trasmettersi, a cura del Dirigente/Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. di somme urgenze/appalti di lavori effettuati - somme spese/stanziamenti assegnati 3) ROTAZIONE dei soggetti affidatari Lavori d urgenza (art. 175 DPR 175/2010) Alto 1) Registro dei lavori d urgenza, recante le seguenti informazioni: - Relazione di cui all art. 175 del DPR 207/2010; - Estremi provvedimento di autorizzazione dei lavori - Oggetto dei lavori - Modalità di affidamento - Operatore economico affidatario - Importo impegnato e liquidato Pubblicazione del registro sul sito web istituzionale dell'ente nella sezione Trasparenza 2) Report semestrale da trasmettersi, a cura del Dirigente/Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. di lavori d urgenza /appalti ed effettuati - somme spese/stanziamenti assegnati anche in relazione alle previsioni originarie ed alla somma effettivamente spesa 3) ROTAZIONE dei soggetti affidatari

Affidamenti diretti (ex art. 56, 57 e 125 del d.lgs 163/2006) Transazioni, accordi bonari e arbitrati Procedimenti di affidamento di appalti Alto Alto Medio ALLEGATO 3 1) Registro degli affidamenti diretti, recante le seguenti informazioni: - Relazione del responsabile del procedimento che evidenzia le ragioni dell affidamento diretto - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della lavoro /servizio/fornitura - Operatore economico affidatario - Importo impegnato e liquidato Pubblicazione del registro sul sito web istituzionale dell'ente nella sezione Trasparenza 2) Report semestrale da trasmettersi, a cura del Dirigente/Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su - nr. di affidamenti diretti/appalti effettuati - somme spese/stanziamenti assegnati 3) non si possono superare nell anno due affidamenti diretti alla stessa impresa sia per lavori, servizi e forniture; 4) Rotazione degli affidamenti; Elenco, da pubblicarsi sul siti istituzionale dell ente, delle transazioni, degli accordi bonari e degli arbitrati di cui agli artt. 239, 240 e 241 del d.lgs. 163/2006, contenenti le seguenti informazioni: - oggetto - importo - soggetto beneficiario - responsabile del procedimento - estremi del provvedimento di definizione della procedimento Espressa indicazione negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità, costituisce causa di esclusione dalla gara. Opere pubbliche Medio Scheda opere pubbliche, da pubblicarsi sul sito internet dell'ente e da aggiornarsi periodicamente, recante le seguenti informazioni: 1) Responsabile Unico del Procedimento 2) Progettista dell'opera e Direttore dei lavori 3) Fonte di finanziamento

4) Procedura di aggiudicazione 5) Importo dei lavori aggiudicati e data di agg. 4) Ditta aggiudicataria 5) Inizio lavori 6) Eventuali varianti e relativo importo 7) Data fine lavori 8) Collaudo 9) Eventuali accordi bonari 10) Costo finale dell'opera SCHEDA N. 2: URBANISTICA Lottizzazioni edilizie Alto 1) Valutazione analitica dei costi delle opere di urbanizzazione proposte a scomputo 2) Predisposizione ed utilizzo di schemi standard di convenzioni di lottizzazione 3) Collaudo delle opere di urbanizzazione eseguite prima della consegna al Comune 3) Archiviazione informatica di tutti i procedimenti di lottizzazione

SCHEDA N. 3: EDILIZIA Concessioni edilizie Medio 1) Archiviazione informatica di tutti i procedimenti, sin dalla fase di avvio, con la scannerizzazione della relativa documentazione. 2) Report semestrale da trasmettersi, a cura del Dirigente/Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. casi di mancato rispetto dell'ordine cronologico nell'esame delle istanze, sul totale di quelle presentate. -nr casi di mancato rispetto dei termini di conclusione del procedimento sul totale di quelli avviati; 3) designazione del responsabile del procedimento per l istruttoria; Repressione abusi edilizi Alto Idem Concessioni edilizie in sanatoria Medio Idem SCHEDA N. 4: ATTIVITA' PRODUTTIVE Attività produttive in variante allo strumento urbanistico (art. 8 D.P.R. n. 160/2010 - ex art. 5 D.P.R.n 447/1998 ) Alto 1) Tempestiva trasmissione al Consiglio, a cura del Responsabile SUAP - in ogni caso almeno 20 giorni prima dell eventuale attivazione della conferenza di servizi -, di una relazione istruttoria indicante la verifica effettuata circa la ricorrenza dei presupposti per l attivazione del procedimento di variante semplificata richiesta dal privato. 2) Elenco delle iniziative produttive approvate in variante, da pubblicarsi

Attività produttive orinarie (art. 8 D.P.R. n. 160/2010 - ex art. 5 D.P.R.n 447/1998 ) Alto ALLEGATO 3 sul sito internet dell ente con l indicazione: - Tipologia dell intervento e ditta proponente - Data di presentazione dell istanza - Data di attivazione della conferenza di servizi - Estremi di pubblicazione e deposito progetto approvato in conferenza - Estremi deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione - Convenzione sottoscritta 1) Tempestivo esame preistruttorio della pratica (max 30 giorni) per la richiesta di integrazione documentale (art. 7 DPR 160/2010),, a cura del Responsabile SUAP. 2) Elenco delle iniziative produttive ordinarie rilasciate, da pubblicarsi sul sito internet dell ente con l indicazione: - Tipologia dell intervento e ditta proponente - Data di presentazione dell istanza - Responsabile del procedimento istruttorio - Data di inizio del procedimento istruttorio - Data conclusione del procedimento istruttorio - Estremi del provvedimento rilasciato SCHEDA N. 5: BENI CONFISCATI(se la fattispecie è presente) Utilizzo dei beni Alto Pubblicazione del sito istituzionale dell'ente dell'elenco dei beni, riportante: - descrizione ed estremi catastali identificativi - l'attuale utilizzo

- soggetto assegnatario - oneri a carico dell'assegnatario - estremi del provvedimento di assegnazione - durata dell'assegnazione SCHEDA N. 6: GESTIONE PATRIMONIO Concessione in uso beni immobili Medio Pubblicazione sul sito internet dell ente dell elenco dei beni immobili di proprietà comunale, concessi in uso a terzi, indicante le seguenti informazioni. - Descrizione del bene concesso - Estremi del provvedimento di concessione - Soggetto beneficiario - Oneri a carico del beneficiario - Durata della concessione SCHEDA N. 7: CONTRIBUTI

Proposta di deliberazione di Giunta Alto Verificare il rilievo pubblico del contributo e la sua valenza strategica per lo sviluppo economico da attestarsi su ogni deliberazione; SCHEDA N. 8: ASSUNZIONE DEL PERSONALE Ripartizione salario accessorio Alto Richiedere assegnazione preventiva con atto del responsabile per le specifiche responsabilità (art.36 CCNl e 6 del CCDI). Procedimenti di affidamento di appalti SCHEDA N. 9 SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE ED R.S.U Medio Espressa indicazione negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità, costituisce causa di esclusione dalla gara. Svolgimento del servizio Medio Compilazione scheda, da pubblicarsi sul sito internet dell'ente: 1) Procedura di gara 2) Ditta Aggiudicataria del servizio 3) Importo di aggiudicazione 4) Ribasso offerto

5) Data inizio del servizio Compilazione di scheda da aggiornarsi periodicamente, con cadenza almeno trimestrale, da pubblicarsi sul sito internet dell ente, contenente le seguenti informazioni: 1)Personale incaricato del controllo del servizio 2) Contestazioni effettuate nel corso del servizio 3) Pagamenti effettuati ed eventuali detrazioni effettuate 6) Eventuali varianti e relativo importo 7) Data fine servizio 9) Eventuali accordi bonari e/o transazioni 10) Costo finale dell'opera Nota: Le schede del presente allegato sono esemplificative: devono pertanto essere completate e adattate da ciascun Ente secondo le proprie peculiarità organizzative. SCHEDA N. (Settore O Servizio) PROCEDIMENTO LIVELLO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO