REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 30-10-2015 (punto N 2 ) Delibera N 1030 del 30-10-2015 Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI, GIURIDICI ED ISTITUZIONALI Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile Luigi IZZI Estensore MAURO TROTTA Oggetto Individuazione del personale delle Province destinato al trasferimento ai Comuni capoluoghi e alle Unioni di Comuni, a norma dell'articolo 13 della legge regionale 3 marzo 2015, n.22. Presenti ENRICO ROSSI VINCENZO STEFANO CIUOFFO CECCARELLI FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO MARCO REMASCHI MONICA BARNI Assenti VITTORIO BUGLI STEFANIA SACCARDI ALLEGATI N 3 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Allegato A B Si Cartaceo+Digitale Allegato B C No Cartaceo+Digitale Allegato C
LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22, recante Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni). Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014 ; Vista la legge regionale 30 ottobre 2015, n. 30, recante Disposizioni in materia di riordino delle funzioni provinciali. Approvazione degli elenchi del personale delle province soggetto a trasferimento. Modifiche alle leggi regionali 22/2015, 39/2000 e 68/2011 ; Visto l articolo 4 della l.r. 22/2015, che prevede: a) che le funzioni in materia di turismo, compresa la raccolta dei dati statistici ed esclusa la formazione professionale degli operatori turistici, e di tenuta degli albi regionali del terzo settore sono trasferite ai comuni capoluogo di provincia, che le esercitano su tutto il territorio provinciale; b) che le funzioni in materia di forestazione sono trasferite alle unioni di comuni, che le esercitano su tutto il territorio nel quale le svolgeva la provincia. Le funzioni sono trasferite nelle more del complessivo riordino degli interventi pubblici forestali e delle modalità di gestione del patrimonio agricolo-forestale della Regione; Visto l articolo 13 della l.r. 22/2015, che prevede: a) al comma 4 che la provincia trasmette alla Regione, nel termine stabilito dalla Regione medesima in coerenza con gli adempimenti previsti dal decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 14 settembre 2015, gli elenchi del personale del comparto regioni e enti locali che risultava, sulla base degli atti organizzativi o del PDO, manifestamente in possesso, alla data di entrata in vigore della l. 56/2014, del requisito dell'esclusività o della prevalenza dello svolgimento delle funzioni di cui all'articolo 4 nelle strutture specificamente preposte a detto svolgimento, da trasferire ai comuni e alle unioni di comuni, nonché gli elenchi del personale con altri rapporti di lavoro aventi i medesimi requisiti. Le province trasmettono altresì i dati di cui all'articolo 7, comma 7, relativi al costo del personale. Negli elenchi del personale da trasferire non è considerato, oltre al personale già cessato a qualsiasi titolo, il personale di cui è prevista la cessazione entro il 31 dicembre 2016 per effetto di processi di riorganizzazione derivanti dall applicazione delle disposizioni del capo I del d.l. n. 101/2013 convertito dalla l. 125/2013; b) al comma 5 che la Giunta regionale, effettuate le verifiche sulla sussistenza dei requisiti di cui al comma 4, provvede con propria deliberazione a individuare in via definitiva il personale da trasferire a decorrere dal 1 gennaio 2016, con l'indicazione del relativo costo: 1. ai singoli comuni capoluoghi; 2. alle singole unioni di comuni. Per ogni provincia è individuata una unione di comuni, come specificata dall'allegato D bis della l.r. 22/2015; c) al comma 6 che il personale individuato ai sensi del comma 5 è destinato in via esclusiva al trasferimento agli enti di cui al medesimo comma. Le province comunicano agli enti interessati e alla Regione, entro il 1 dicembre 2015, i nominativi del personale individuato per il quale non può provvedersi al trasferimento, a causa di cessazioni già avvenute o
previste fino al 31 dicembre 2015, o di modificazioni delle posizioni degli interessati ostative al trasferimento, anche derivanti dai processi di mobilità di cui al decreto ministeriale 14 settembre 2015. Al personale trasferito si applica l'articolo 10 del medesimo decreto ministeriale 14 settembre 2015. Considerato che in data 26 ottobre 2015 l Osservatorio regionale ha stabilito che il costo del personale destinato al trasferimento ai comuni capoluogo di provincia e alle unioni di comuni può essere trasmesso entro il 10 novembre 2015; Vista la documentazione trasmessa dalle province concernente il personale delle funzioni del turismo, degli albi del terzo settore e della forestazione che risulta dagli atti inviati dalle amministrazioni in possesso dei requisiti per il trasferimento al comune capoluogo e all'unione di comuni; Vista la sentenza n. 481/2015 del Tribunale di Livorno Sezione Lavoro, trasmessa dalla provincia di Livorno, con la quale è stato disposto il trasferimento alla provincia medesima di quattro unità di personale inquadrati nel CCNL degli addetti alla forestazione con decorrenza 21 maggio 2012; Considerato che a seguito di detta sentenza i dipendenti interessati devono essere considerati con gli stessi criteri degli altri dipendenti destinati al trasferimento all ente a cui la funzione forestale è stata attribuita ai sensi della l.r. 22/2015; Vista la richiesta della provincia di Massa Carrara di inserire una dipendente nella funzione turismo in ragione della prevista cessazione di altra dipendente svolgente detta funzione, in applicazione dell articolo 7, comma 5, della l.r. 22/2015, avendo svolto la dipendente le funzioni fino al 31 luglio 2013; Vista la richiesta della provincia di Pisa di inserire una dipendente nella funzione turismo in ragione del fatto che la medesima ha svolto in via prevalente la funzione nel periodo dal 5 maggio 2014 all 8 febbraio 2014, come da documentazione inviata; Visto l articolo 13, comma 4, della l.r. 22/2015, che prevede che al fine di individuare il personale da inserire negli elenchi per il trasferimento ai comuni, deve sussistere il requisito dell esclusività o della prevalenza dello svolgimento della funzione nella struttura specificamente preposta allo svolgimento alla data di entrata in vigore della legge 56/2014 (8 aprile 2014), sulla base degli atti organizzativi; Ritenuto pertanto di non poter accogliere le richieste delle province di Massa Carrara e di Pisa, in quanto le dipendenti non possiedono i requisiti di cui all articolo 13, comma 4, della l.r. 22/2015; Vista la richiesta di una dipendente della provincia di Grosseto di essere inserita nell elenco del personale da trasferire nella funzione tenuta degli albi regionali del terzo settore, che tuttavia dichiara di non aver svolto la funzione alla data dell 8 aprile 2014, ma in anni precedenti; Considerato che, seppur l individuazione del personale spetta alla provincia, in ogni caso la dipendente della provincia di Grosseto non possiede, come dalla stessa affermato, i requisiti di cui all articolo 13, comma 4, della l.r. 22/2015; Viste le comunicazioni delle province di conferma dell istruttoria effettuata dalla Regione per il restante personale;
A voti unanimi DELIBERA 1. E approvato l allegato A, nel quale è individuato il personale da trasferire ai comuni capoluoghi di provincia a decorrere dal 1 gennaio 2016, per l esercizio delle funzioni in materia di turismo, compresa la raccolta dei dati statistici ed esclusa la formazione professionale degli operatori turistici, e di tenuta degli albi regionali del terzo settore. 2. E approvato l allegato B, nel quale è individuato il personale da trasferire alle singole unioni di comuni a decorrere dal 1 gennaio 2016, per l esercizio delle funzioni in materia di forestazione. 3. Il costo del personale di cui agli allegati A e B saranno approvati con successiva deliberazione per le motivazioni in premessa. 4. E approvato l allegato C nel quale sono riportati i nominativi di cui al punti 1 e 2, comprensivi del codice fiscale, della categoria e del profilo professionale per singolo dipendente. 5. La presente deliberazione e l allegato C per la parte di interesse delle singole amministrazioni è trasmessa dalla settore affari istituzionali e delle autonomie locali della Direzione affari legislative, giuridiche e istituzionali. Il presente atto e gli allegati A e B sono pubblicati sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. Non è soggetto a pubblicità l allegato C ai sensi dell articolo 19, comma 7, della l.r. 70/2015. Segreteria della Giunta Il Direttore generale ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Dirigente responsabile LUIGI IZZI Il Direttore PATRIZIA MAGAZZINI