Comune di Campi Bisenzio Citta' Metropolitana di Firenze DETERMINAZIONE N. 81 DEL 20/02/2017 SETTORE/SERVIZIO AUTONOMO 5 - SERVIZI TECNICI / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Oggetto: Protocollo di intesa tra Comune di Campi Bisenzio e il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A. sezione provinciale di Firenze approvazione disciplinare e assunzione impegno di spesa per l anno 2017. CIG.Z6C1D5449C. Responsabile del procedimento: BILENCHI EMILIANO Responsabile del provvedimento: PASSANITI DOMENICO ENNIO MARIA "Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa" Allegati n.: 1 Elenco: protocollo d'intesa PARERI ED ATTESTAZIONI Il Responsabile del Servizio Finanziario, visto l'art. 183 del D.Lgs. 267/2000 e l'art. 50 del vigente Regolamento di contabilità, appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, conferendo esecutività al presente atto. Il Direttore del Servizio Finanziario ( Dott. Niccolò Nucci ) "Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa" La presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio on line nei termini e modi di legge.
COMUNE DI CAMPI BISENZIO Città Metropolitana di Firenze SERVIZIO TUTELA DELL AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Oggetto: Protocollo di intesa tra Comune di Campi Bisenzio e il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A. sezione provinciale di Firenze approvazione disciplinare e assunzione impegno di spesa per l anno 2017. CIG.Z6C1D5449C. PREMESSO che: IL DIRETTORE DEL V SETTORE Servizi Tecnici Valorizzazione del Territorio Dirigente Ing. Domenico Ennio Maria Passaniti Nominato con Decreto del Sindaco n. 9 del 22/02/2016 con Decreto Dirigenziale n. 8 del 21/03/2016 il Dott. Emiliano Bilenchi è stato nominato titolare di P.O: dell Ufficio Tutela dell Ambiente; con Decreto Dirigenziale n. 225 del 13/04/2016 sono state assegnate le competenze e le attività gestionali all incaricato di P.O. Ufficio Tutela dell Ambiente Dott. Emiliano Bilenchi; con deliberazione di C.C. n. 53 del 24/03/2016, ad oggetto: Documento Unico di Programmazione 2016/2018. Approvazione; con deliberazione di C.C. n. 54 del 24/03/2016 è stato approvato il bilancio di previsione Finanziario relativo all esercizio 2016/2018; con deliberazione della G.C. n. 73 del 31/05/2016 è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.), con il contestuale Piano degli Obiettivi, il Piano delle Performance per il triennio 2016-2018 e l assegnazione delle risorse finanziarie per centri di responsabilità; il D.L. 30/12/2016 n. 244 art. 5 comma 11 (pubblicato su G.U. n. 304, serie generale, del 30/12/2016) a modifica di quanto già previsto dalla Legge di Bilancio 11/12/2016 n. 232 art, 1 comma 454, ha prorogato al 31/03/2017 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2017 da parte degli enti locali ai sensi dell art. 163, comma 3 del D.Lgs 267/2000, l esercizio provvisorio è automaticamente autorizzato fino all approvazione del bilancio di previsione per il corrente anno 2017; Viste altresì le seguenti deliberazioni della G. C. nella seduta del 24/01/2017: n. 21 avente ad oggetto: Aggiornamento Documento Unico di Programmazione 2017-2019 ; n. 22 avente ad oggetto: Esercizio provvisorio del Bilancio 2017 Disposizioni, con la quale sono stati assegnati ai responsabili dei servizi le risorse finanziarie evidenziate per ciascun programma riferite all anno 2017 nonché gli obiettivi operativi e strategici di cui al citato Piano delle Performance per il triennio 2016-2018; Considerato che in esercizio provvisorio è consentito effettuare spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nell ultimo bilancio definitivamente approvato, con l esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi, come nel caso di specie; CONSIDERATO inoltre che la tematica concernente la tutela degli animali risulta trasversale sia alle competenze della Polizia Municipale, sia a quelle dell Ufficio Tutela Ambientale, si è ritenuto
opportuno, in una fattiva collaborazione tra settori dell Ente, redigere il Protocollo di Intesa allegato al presente atto. PRESO ATTO che in modo continuativo la Polizia Municipale e l Ufficio Tutela dell Ambiente del Comune di Campi Bisenzio si trovano ad affrontare problematiche collegate a fenomeni di randagismo, maltrattamento di animali di affezione e scorretta gestione di rifugi per animali; RICHIAMATE le seguenti normative: Legge 11 agosto 1991 n. 266, che riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promovendone lo sviluppo nell autonomia e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile, culturale, individuate dallo Stato e dagli Enti pubblici; Legge Regionale della Toscana, 26 aprile 1993 n. 28, recante Norme relative ai rapporti delle organizzazioni di volontariato con la Regione, gli Enti locali e gli altri Enti pubblici - Istituzione del registro regionale delle organizzazioni del volontariato con la Regione e gli Enti Locali e gli altri Enti Pubblici Istituzionali, che ha determinato i criteri e le modalità con i quali la Regione riconosce e favorisce lo sviluppo delle attività di volontariato che autonomamente concorrono, nell ambito del territorio regionale, al conseguimento delle finalità di carattere sociale, sanitario, civile e culturale e per l attuazione dei principi di libertà, giustizia, uguaglianza sanciti dalla Costituzione della Repubblica, nonché le modalità di partecipazione delle organizzazioni di volontariato all esercizio delle funzioni regionali di programmazione, indirizzo e coordinamento nei settori in cui esse operano, disciplinando i rapporti della Regione, degli Enti locali e degli altri Enti pubblici con le organizzazioni di volontariato ed istituendo a tal fine il registro regionale delle organizzazioni di volontariato; Legge Regionale della Toscana, 3 aprile 2006 n. 12, (norme in materia di polizia comunale e provinciale), che conferisce facoltà ai Comuni di istituire collaborazioni con le associazioni di volontariato iscritte nel registro suddetto e le strutture di polizia locale, rivolte a favorire l educazione alla convivenza, al senso civico e al rispetto della legalità; Legge n. 281/1991, Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, Legge n. 189/2004, Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate, Legge Regionale n. 59/2009, Norme per la tutela degli animali. Abrogazione della legge regionale 8 aprile 1995, n. 43 (Norme per la gestione dell anagrafe del cane, la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo), Legge Regionale n. 39/2001 Norme sul divieto di utilizzo e detenzione di esche avvelenate, attribuiscono ai Comuni specifiche e dirette competenze per la tutela degli animali e per favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e la tutela della salute pubblica e dell ambiente ; Legge n. 189/2004 che prevede la vigilanza sull osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico, di competenza dei Comuni, possa essere realizzata anche con l utilizzo di guardie giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute; CONSIDERATO che: il Servizio del Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A. - sezione provinciale di Firenze è stato istituito con Legge n. 612/1938; il D.P.R. 31 marzo 1979 (G.U. 2 giugno 1979, n. 150) attribuisce ai Comuni la funzione di vigilanza sull osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico, anche attraverso l impiego del Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A - sezione provinciale di Firenze, che possono essere pertanto utilizzate dai Comuni per la prevenzione e la repressione delle infrazioni e dei regolamenti generali e locali; l E.N.PA in qualità di Ente di diritto privato, svolge compiti associativi di divulgazione, promozione e collaborazione nel campo della protezione animali, nonché attività di supporto
a Corpi di Polizia Municipale di Comuni limitrofi; VISTO che il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.PA sezione provinciale di Firenze, si è reso disponibile ad attivare una specifica collaborazione con l Amministrazione Comunale di Campi Bisenzio, al fine di incrementare il servizio di vigilanza zoofila sull intero territorio comunale a fronte del riconoscimento di un contributo di rimborso spese di 5.000, 00 annui (oneri fiscali inclusi) e della disponibilità di un locale da adibire a sezione locale. VISTO inoltre che il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.PA sezione provinciale di Firenze ha dichiarato la disponibilità a svolgere il servizio in parola sul territorio del Comune di Campi Bisenzio con i propri associati, dichiarando altresì il possesso dei requisiti di idoneità e capacità a svolgere i compiti indicati, in virtù del Decreto Prefettizio di nomina a Guardia Particolare Giurata, ai sensi degli art. 138 T.U.L.P.S. e quindi con qualifica di pubblico ufficiale con funzioni di agenti di polizia giudiziaria nell esercizio delle proprie competenze, nel territorio della Provincia di Firenze, con facoltà di reprimere a livello sanzionatorio tutte le violazioni amministrative di cui vengono a conoscenza durante l esercizio delle loro specifiche funzioni, compreso iniziative di polizia giudiziaria e la denuncia all Autorità Giudiziaria nei casi espressamente previsti come reato, dalle leggi statali e dalle normative europee ed internazionali a tutela degli animali, recepite a livello nazionale; VISTA la proposta di redigere un protocollo di intesa elaborato dalla P.O. Ambiente, che regola i rapporti tra l Amministrazione Comunale di Campi Bisenzio e il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A. - sezione provinciale di Firenze, allegato al presente atto; CONSIDERATO che tale iniziativa ben si raccorda con redigendo Regolamento comunale per la tutela ed il benessere degli animali in città; CONSIDERATO INOLTRE CHE con comunicazione interna prot. n. 6142 del 02/02/2017 il Direttore del I Settore, Dr Lorenzo di Vecchio, ha autorizzato il Direttore del V Settore, Ing. Domenico Ennio Maria Passaniti, ad utilizzare sul Capitolo 221 Spese per convenzioni servizi vari del Bilancio 2017, la somma di 5.000,00 per permettere al Responsabile dell Ufficio Tutela dell Ambiente, Dott. E. Bilenchi, di adottare tutti gli atti necessari per il protocollo d intesa di cui in oggetto. RICHIAMATI: - il D.Lgs. n. 267/2000; - il D. Lgs. 118/2011 e successive modificazioni - il principio contabile finanziario applicato alla competenza finanziaria ( allegato 4/2 del D. Lgs. 118/2011; - Il D.Lgs 50/2016; - lo statuto comunale; - il regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi; - il regolamento comunale di contabilità; - il regolamento comunale sui controlli interni; - il regolamento dei lavori, servizi e forniture in economia; - la D.G. n. 13 del 29/01/2016 con la quale è stato approvato l aggiornamento del Piano triennale di Prevenzione della Corruzione contenente il Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2016-2018; tutto ciò premesso DETERMINA 1. di approvare la proposta di un protocollo d intesa tra il Comune di Campi Bisenzio e il
Nucleo Provinciale Guardie Zoofile dell E.N.P.A. - sezione provinciale di Firenze al presente atto, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; 2. in conseguenza della stipula del protocollo d intesa di cui al punto precedente di procedere all assunzione dell impegno di spesa per la somma complessivamente occorrente pari a 5.000, 00 (IVA al 22% inclusa) come di seguito riportato nella tabella sottostante: Capitolo/ articolo Cod. mecc. DPR 194/96 Missione/ Programma/ Titolo U 221000 03.01.1 Identificativo Conto FIN (V liv. piano dei conti) Altri servizi diversi n.a.c. ESERCIZIO DI ESIGIBILITA 2017 euro 5.000, 00 3. di accertare, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 9 del decreto legge n. 78/2009 (conv. in legge n. 102/2009), che il programma dei pagamenti contenuto nella tabella che precede è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica; 4. di precisare, a norma dell art. 183, comma 9 bis del vigente TUEL, che trattasi di spesa RICORRENTE; 5. di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa contabile di cui all articolo 147bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio; 6. di dare atto che la presente determinazione, trasmessa al Servizio Finanziario per gli adempimenti di cui al 7 comma dell art.183 del D. Lgs. 267/2000, ha efficacia immediata dal momento dell acquisizione dell attestazione di copertura finanziaria e viene pubblicata sull Albo Pretorio ai fini della generale conoscenza; 7. di dare atto altresì ai sensi dell art. 6 bis della L. n. 241/1990 e dell art. 1 co. 9 lett. e) della L. n. 190/2012 della insussistenza di cause di conflitto di interesse, anche potenziale nei confronti del responsabile del presente procedimento; 8. di dare atto che successivamente alla pubblicazione sull apposita sezione dell albo pretorio comunale, saranno assolti gli eventuali obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013; 9. di trasmettere il presente atto al 2 Settore Organizzazione interna Servizi al cittadino per la pubblicazione all Albo pretorio on line. 10. Di dare atto che, ai sensi della vigente normativa in materia, Responsabile del Procedimento è il Dott. Emiliano Bilenchi, P.O. Ambiente Settore V Servizi Tecnici/Valorizzazione del territorio. Il Direttore del V Settore Servizi Tecnici Valorizzazione del Territorio
Ing. Domenico Ennio Maria Passaniti