Rinegoziazione 2018 Province e Città metropolitane. Lucca, 16 aprile 2018

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Rinegoziazione 2018 Province e Città metropolitane Lucca, 16 aprile 2018

Sommario 1 Le rinegoziazioni 2014-2017 5 Le caratteristiche post rinegoziazione 2 Obiettivi 6 Ipotesi calendario operativo 3 I prestiti oggetto della rinegoziazione 7 L applicativo CDP 4 Regione Toscana: i numeri della rinegoziazione 2

Le rinegoziazioni 2014-2017 CDP è da anni a supporto delle Province e delle Città Metropolitane nella gestione attiva del proprio debito Anno Debito residuo rinegoziato (Mln ) Numero enti (contratti stipulati) Numero prestiti rinegoziati 2014 715 26 2.738 2015 3.361 65 10.662 2016 2.962 60 9.725 2017 2.793 54 8.556 3

Obiettivi Supportare le Province e le Città metropolitane nella gestione attiva del proprio debito, ai sensi dell art. 1, c. 537 della L. 190/2014 e ss.mm.ii. Art. 5 del D.L. 444/95 Gli enti locali possono rinegoziare il capitale residuo dei mutui Riduzione della durata del prestito originario o mantenimento di quella attuale con conseguente ridefinizione dell importo unitario delle rate a decorrere dal 2018 Contesto normativo Art. 62 del D.L. 112/2008...la durata di una singola operazione di indebitamento, anche se consistente nella rinegoziazione di una passività esistente, non può essere superiore a trenta né inferiore a cinque anni Obiettivi Facoltà per l Ente locale di corrispondere gli interessi relativi al secondo semestre 2018 il 31/01/2019 Art.1 c. 537 della L. 190/2014 la durata delle operazioni di rinegoziazione, relative a passività esistenti già oggetto di rinegoziazione, non può essere superiore a trenta anni dalla data del loro perfezionamento Reperimento di risorse con possibilità di utilizzo senza vincoli di destinazione (art. 1, comma 867 L. 205/2017) 4

I prestiti oggetto della rinegoziazione Prodotti Prodotto e regime tasso d interesse Prestiti ordinari a tasso fisso e variabile Prestiti flessibili a tasso fisso e variabile Prestiti tasso fisso opzione (ex D.M. 20/06/2003*) Numero Enti: 90 Numero posizioni: 12.751 Debito residuo : 3.977 Mln/ * il DM 20 giugno 2003 prevedeva l applicazione di un tasso di interesse fisso, sino a che il valore dell EURIBOR a sei mesi non superava una soglia prefissata, al di sopra della quale il tasso si trasformava in variabile pari all EURIBOR a sei mesi maggiorato dello 0,30%. Prestiti con debito residuo al 01/01/2018 10.000,00 e scadenti successivamente al 31/12/2020 Caratteristiche Prestiti CDP (esclusi finanziamenti gestiti da CDP per conto del MEF) Prestiti con oneri di rimborso a carico dell Ente beneficiario, anche oggetto di precedenti operazioni di rinegoziazione* * anche Enti in procedura di dissesto con approvazione ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Esclusi Enti morosi 5

Regione Toscana: i numeri della rinegoziazione Regione Toscana Numero Enti: 8 Numero posizioni: 877 Debito residuo : 199 Mln/ Numero Enti: 90 Totale numero posizioni: 12.751 Totale debito residuo: 3.977 Mln/ 6

Le caratteristiche post rinegoziazione 30/06/2018: pagamento della rata prevista negli attuali piani di ammortamento* 31/12/2018 e 30/06/2019: pagamento della sola quota interessi al tasso post rinegoziazione** 2018 / 2019 Durata Il pagamento della quota interessi del 31/12/2018 potrà essere disposto, a scelta dell Ente, il 31/01/2019 A scadenze predefinite e comunque non superiore a quella originaria La scadenza massima non può superare il 31/12/2045 * Recesso dal contratto nel caso di mancato pagamento, totale o parziale, della rata in scadenza al 30/06/2018 anche relativa ad uno solo dei prestiti con onere a carico dell Ente beneficiario. ** Il tasso post rinegoziazione è calcolato in equivalenza finanziaria determinata come uguaglianza tra i valori attuali dei flussi finanziari ante e post rinegoziazione, data la nuova durata prescelta e le condizioni di mercato vigenti alla data di determinazione dei tassi di interesse/spread dei prestiti rinegoziati. Prestiti ordinari a tasso fisso Debito residuo Debito residuo del prestito rinegoziato risultante al 1 luglio 2018 Prodotti Post Prestiti ordinari e flessibili regolati a tasso fisso, inclusi i prestiti tasso fisso opzione Prestiti ordinari a tasso variabile Prestiti ordinari e flessibili regolati a tasso variabile 7

Ipotesi calendario operativo 14/05 15/05 01/06 08/06 30/06 Fixing delle condizioni CDP Domanda di adesione all operazione di rinegoziazione Perfezionamento contratto 14 maggio 2018 Fixing delle condizioni CDP per l operazione di rinegoziazione, valide per tutta la durata del periodo di adesione* 15 maggio 1 giugno 2018 Periodo di adesione in cui gli Enti fissano le condizioni dell operazione sull applicativo Cdp. La conferma delle condizioni potrà essere effettuata una sola volta a valere su tutti i mutui che si intende rinegoziare 8-30 giugno 2018 Periodo di accettazione dell operazione da parte di Cdp e di perfezionamento del contratto di rinegoziazione * CDP si riserva di aggiornare le condizioni finanziarie della Rinegoziazione in data 24 maggio 2018 8 giugno 2018 Ultimo giorno per la ricezione da parte di Cdp della documentazione prodotta dall Ente 8

Adesione all operazione di rinegoziazione 14/05 15/05 01/06 08/06 30/06 Domanda di adesione all operazione di rinegoziazione Definire le condizioni entro il 1 giugno e scaricare entro l 8 giugno dall applicativo il set documentale costituito da: 1. Proposta contrattuale di rinegoziazione 2. Allegato elenco prestiti 3. Allegato documento di approvazione espressa ex art. 1341 codice civile 4. Modulo per l'attestazione dei poteri di firma del sottoscrittore 5. Schema di determinazione dirigenziale a contrattare (in cui sono citati gli estremi della Delibera Consiliare di approvazione dell operazione e del bilancio di previsione o relativa variazione) Documentazione firmata digitalmente Da trasmettere tramite l applicativo entro l 8 giugno 6. Nuova delegazione di pagamento (una per ogni prestito rinegoziato) Documentazione in originale Ricezione da parte di CDP a mezzo corriere, posta o consegna a mano entro le ore 17:00 dell 8 giugno 9

Scelta online delle condizioni Accedere al Portale dei Finanziamenti per entrare nell applicativo dedicato alla rinegoziazione Visionare le condizioni offerte da Cdp nell applicativo Selezionare i prestiti da rimodulare con la possibilità di scegliere per ciascuno la durata Confermare le condizioni di rinegoziazione proposte dall applicativo 10

L applicativo Cdp: scelta dei prestiti Le immagini nella presente e nelle seguenti pagine si riferiscono all applicativo utilizzato per le precedenti operazioni di rinegoziazione e sono riportate a puro titolo esemplificativo 11

L applicativo Cdp: conferma delle condizioni 12

L applicativo Cdp: generazione e trasmissione dei documenti 13

GRAZIE

Disclaimer I termini e i contenuti del presente documento ( Presentazione ) non costituiscono, da parte di CDP o da parte dei destinatari, alcun impegno od obbligazione legale, espressa o implicita, a negoziare o a concludere alcuna transazione, eccetto per quanto previsto da accordi definitivi e vincolanti, soddisfacenti nella forma e nella sostanza per ciascuna delle suddette parti e condizionatamente al sussistere di un accordo e alla conclusione delle transazioni descritte. Negli accordi definitivi e vincolanti non si include la Presentazione e alcuno dei suoi allegati. Le stime e le valutazioni di carattere finanziario contenute nella Presentazione hanno valore meramente indicativo e non possono essere assunte quali dati significativi ai fini delle deliberazioni che saranno adottate dai clienti. Si segnala inoltre che CDP non si prefigge di fornire consulenza nella Presentazione. I destinatari non devono basare il loro giudizio sulla Presentazione per trarne consulenza, dal momento che la Presentazione è fornita a titolo puramente informativo. CDP raccomanda ai destinatari di effettuare verifiche finanziarie, legali e fiscali indipendenti prima di agire in qualunque modo sulla base delle informazioni contenuti nella Presentazione.