CENTRO INTERUNIVERSITARIO PER LE RICERCHE VULCANOLOGICHE S E D E A M M I N I S T R AT I VA V I A G. L A P I R A 4, C / O D I P.T O S C I E N Z E D E L L A T E R R A, U N I V E R I S TA D I F I R E N Z E
Il format del Centro Sette Atenei costituenti Possibile ingresso istituzionale di altri Atenei Possibile ingresso di singoli ricercatori Consiglio Scientifico Comitato di Gestione Direttore
Perche il CIRVULC favorire l aggregazione ed il coordinamento di una massa critica di ricercatori capace di incrementare le collaborazioni tra Università, Istituti di Istruzione Universitaria, Enti pubblici di ricerca e privati, istituzioni; acquisire incarichi di ricerca su temi riguardanti le conoscenze vulcanologiche e la pericolosità vulcanica; favorire la costituzione di una rete per la condivisione di laboratori e facilities analitiche, incrementando la capacità di attrarre finanziamenti per un loro progressivo upgrading;
Perche il CIRVULC favorire collaborazioni tra Università ed Enti Pubblici e Privati, offrendo un riferimento di alta qualificazione scientifica agli interlocutori istituzionali; favorire la partecipazione delle Università consorziate a gruppi di ricerca e centri di competenza nazionali e internazionali; svolgere attività di formazione di giovani studenti e ricercatori negli ambiti più avanzati della ricerca internazionale
Quali interlocutori MIUR Organi di carattere sovranazionale o comunitario Dipartimento Protezione Civile Enti pubblici o Fondazioni operanti in settori di interesse del Centro Enti locali Enti di Ricerca
Tematiche di interesse studi sulla geologia ed evoluzione delle diverse aree vulcaniche italiane cartografia geologica di aree vulcaniche studi riguardanti la valutazione della pericolosità vulcanica, con particolare riguardo ai vulcani attivi italiani studi riguardanti i processi fondamentali che determinano, regolano e controllano l attività vulcanica studi riguardanti la geochimica delle fasi fluide che caratterizzano sistemi vulcanici attivi e quiescenti; studi riguardanti tematiche geofisiche direttamente correlate ai principali processi vulcanici e alla caratterizzazione dei sistemi vulcanici; studi di dettaglio di eruzioni vulcaniche recenti, anche non in territorio italiano, che permettano di ampliare le conoscenze di base sulle dinamiche vulcaniche e sulla loro evoluzione temporale Definizione di scenari eruttivi in aree di vulcanismo attivo
Expertise presenti Vulcanologia fisica Geologia delle aree vulcaniche Geochimica dei fluidi magmatici e magmatologia Geofisica Vulcanologia sperimentale Pericolosita vulcanica
Laboratori Regole comuni di condivisione per I seguenti laboratori, presenti nelle diverse sedi universitarie Microscopia elettronica e microsonda Laboratori geochimici (fluidi, rocce) Laboratori isotopici (fluidi, rocce) Laboratorio di vulcanologia sperimentale Laboratorio di petrologia sperimentale Laboratori di analisi fisica dei materiali vulcanici
Vulcanismo sottomarino Disponibili due imbarcazioni (UNICAL e UNIPA) STRUMENTAZIONI DI BORDO Figura 1: Azimut 58 2001 (Jack) ettazione e realizzazione degli interventi di adeguamento barcazione Jack finalizzati all allestimento di un impianto a per le attività di dimostrazione e convalida dei risultati del progetto PON SIGIEC. Side-scan sonar Scandaglio multibeam ROV Sub-bottom profiler Camere ottiche stereoscopiche Laser scanner Laboratorio per analisi sedimentologiche, geochimiche, petrografiche, biologiche Sistemi per lo studio degassamento CO 2 a mare
Aree di studio Vulcanismo italiano attivo Stromboli Campi Flegrei Vesuvio Etna Vulcano
Aree di studio Aree vulcaniche recenti o inattive Colli Albani Iblei Sulcis, Sardegna Vulsini Gedemsa, Main Ethiopian Rift Spagna, Cabo de Gata
Aree di studio Vulcanismo attivo (non italiano) Cordon Caulle Cile-Argentina Cotopaxi Ecuador Eyjafjallajokull Islanda Colima Messico
GRAZIE PER L ATTENZIONE