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COPIA COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA (nominata con DPR del 30-03-2012) n. 79 del 14-04-2014 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF - ESERCIZIO FINANZIARIO 2014. L anno DUEMILAQUATTORDICI, il giorno QUATTORDICI del mese di APRILE alle ore 16,30 si è riunita la Commissione Straordinaria per la gestione dell Ente, nelle persone dei Sigg.ri: N. COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE 1 Dott. La Rosa Salvatore X 2 Dott.ssa. Mazza Rosalia X 3 Dott. Greco Francesco X Assiste il Segretario Generale dott.ssa Ortensia Castaldo, incaricato della redazione del Verbale.

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli OGGETTO: Addizionale Comunale all IRPEF Esercizio Finanziario 2014. LA COMMISSIONE STRAORDINARIA nominata con D.P.R. del 30-03-2012 Vista l allegata proposta di deliberazione a firma del Caposettore Finanziario dott. Antonio Verdoliva; 267/2000; Visto il parere di regolarità tecnica e contabile reso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. Ritenuto doversi provvedere in merito; Con i poteri del Consiglio ex art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000 attribuiti alla Commissione Straordinaria, all unanimità di voti espressi nei modi e forme di legge; DELIBERA di rendere parte integrante e sostanziale del presente dispositivo la narrativa che precede; di determinare, per i motivi esposti nell allegata proposta di deliberazione, per l'anno 2014, l'aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef nella misura del 0,8%, già valevoli per l anno 2013; di stabilire una esenzione per i redditi uguali o inferiori ad. 15.000.di far rinvio per quanto concerne la disciplina della presente addizionale allo articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, concernente l istituzione di una addizionale Comunale all IRPEF, e successive modificazioni ed integrazioni; di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione su apposito sito informatico trasmettendo al Ministero delle Finanze per la relativa pubblicazione sul Sito Istituzionale del Ministero ai fini dell efficacia del presente atto; di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell art 134, comma 4, del D Lgs. n 267/2000. Gragnano, lì 14-04-2014 LA COMMISSIONE STRAORDINARIA Dott. Salvatore La Rosa Dott.ssa Rosalia Mazza Dott. Francesco Greco IL SEGRETARIO GENERALE (dott. sa Ortensia Castaldo ) 2

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Alla Commissione Straordinaria (sede) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF - ESERCIZIO FINANZIARIO 2014. Visto l art. 1, commi 142 e seguenti, della Legge 296/2006, con il quale è individuato nel Consiglio Comunale l organo competente a deliberare in materia di determinazione delle aliquote e tariffe per l addizionale comunale; Richiamato il Decreto Legislativo 28 settembre 1998, n. 360, istitutivo dell'addizionale comunale all' I.R.P.E.F. modificato da ultimo dall art. 40,c.7, D.L. 1 ottobre 2007, n. 159; Con deliberazione di Consiglio Comunale 02 del 28/01/2002 ad oggetto: Addizionale comunale Irpef Istituzione, si è istituita l addizionale comunale sull Irpef, fissando l aliquota al 0.2 per cento, misura rimasta invariata negli anni successivi fino al 2007; Vista la delibera di C.C. n. 5/2007 è stato approvato il regolamento dell addizionale comunale IRPEF con le relative aliquote e soglia di esenzione il tutto sempre confermato negli anni successivi (l aliquota è stata stabilita in 0,5 punti percentuali e soglia di esenzione in. 18.000); Premesso che a seguito del blocco della facoltà, per i Comuni, di deliberare aumenti tariffari stabilito dall articolo 77 bis, comma 30, del d.l. n. 112 del 2008, convertito con modifiche, dalla legge n. 133 del 2008, come confermato dall articolo 1, comma 123, della legge n. 220 del 2010, in attesa della definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno in funzione della attuazione del federalismo fiscale, da ultimo con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 15/09/2011, è stata confermata per l anno 2011, nella misura dello 0,5 punti percentuali, l aliquota dell addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche; Visto l articolo 1, comma 11, del d.l. n. 138 del 2011 convertito in L. n. 148/2011, che consente ai Comuni a partire dal 2012 di variare l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche di cui al D.lgs. n. 360 del 1998. (In particolare, dal 2012 potrà essere aumentata o istituita dai Comuni senza alcun limite entro il valore massimo della legge istitutiva dello 0,8%); Dato atto che la predetta disposizione, al fine di assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività cui il sistema medesimo è informato, prevede che i Comuni possono stabilire aliquota dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale. Resta fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis dell articolo 1 del D.lgs. n. 360 del 1998, può essere stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e che, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo; 3

Visto l art. 13, comma 16, del D.L. n. 201 del 06.12.2011 il quale dispone che all articolo 1, comma 4, ultimo periodo, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, le parole 31 dicembre sono sostituite dalle parole: 20 dicembre. All articolo 1, comma 11, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, le parole da differenziate a legge statale sono sostituite dalle seguenti: utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. L agenzia delle Entrate provvede all erogazione dei rimborsi dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche già richiesti con dichiarazioni o con istanze presentate entro la data di entrata in vigore del presente decreto, senza far valere l eventuale prescrizione decennale del diritto dei contribuenti ; Vista la deliberazione della Commissione Straordinaria n. n. 202 del 18/07/2013 con la quale è stata deliberato : 1. di determinare, per i motivi esposti in premessa, per l'anno 2013, l'aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef nella misura del 0,8%; 2. Di stabilire una esenzione per i redditi uguali o inferiori ad. 15.000. 3. di far rinvio per quanto concerne la disciplina della presente addizionale allo articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, concernente l istituzione di una addizionale Comunale all IRPEF, e successive modificazioni ed integrazioni; Che l ente ha proceduto all invio al Ministero delle Finanze per la relativa pubblicazione sul Sito Istituzionale del Ministero ai fini dell efficacia del provvedimento per l anno 2013 Tenuto conto che nel regolamento approvato e vigente, sopracitato come allegato A, all art. 2 determinazione dell aliquota viene stabilito quanto di seguito riportato: 1. L aliquota di compartecipazione della addizionale non può eccedere complessivamente 0.8 punti percentuali 2. L aliquota è determinata annualmente dal Comune, ma in assenza di provvedimento è confermata l aliquota stabilita nel precedente esercizio. Contestualmente può essere stabilita una soglia di esenzione in ragione di specifici requisisti reddituali all interno della deliberazione consiliare. Resta fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3- bis dell articolo 1 del D.lgs. n. 360 del 1998 e s.m.i, può essere stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e che, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo; 4

Per garantire il rispetto dell intera manovra 2014 si rende pertanto necessario confermare ad. 15.000 la soglia di esenzione tendo conto anche dell introito che si recupera sulla base dei dati forniti dal Ministero dell Economia e delle finanze, dove si evince che applicando l aliquota nella misura del 0.8%, l importo è di circa. 1.400.000, a cui potrebbero essere aggiunti incrementi potenziali della base imponibile dal 2009 al 2013 al momento non stimati per un principio di prudenza; Ritenuto, quindi, di confermare per l'anno 2014 la percentuale dell'aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef nella misura del 0,8%, stabilendo una esenzione per i redditi uguali o inferiori ad. 15.000. La deliberazione dovrà essere pubblicata sul sito informatico individuato con decreto del capo del Dipartimento per le Politiche fiscali del Ministero dell economia e delle finanze e l efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel suddetto sito informatico a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 31 dicembre dell anno a cui la delibera afferisce VISTO: l art. 53 comma 16 della legge n. 388/2000, così come modificato dall art. 27 comma 8 della legge n. 448/2001, in base al quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'irpef, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle Entrate degli Enti Locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I Regolamenti sulle entrate, purché approvati entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento anche se adottati successivamente all inizio dell esercizio; - l'art. 1, comma 169 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria per l'anno 2007) in base al quale gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine per deliberare il bilancio, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno; EVIDENZIATO CHE il termine della deliberazione del bilancio è stato differito al 31/07/2014 Visto il T.U. Ordinamento Enti Locali, D.Lgs. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità; Dato atto che sono stati formulati i pareri ai sensi dell'art. 49 della legge 267/2000; 5

SI PROPONE 4. di determinare, per i motivi esposti in premessa, per l'anno 2014, l'aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef nella misura del 0,8%, già valevoli per l anno 2013; 5. Di stabilire una esenzione per i redditi uguali o inferiori ad. 15.000. 6. di far rinvio per quanto concerne la disciplina della presente addizionale allo articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, concernente l istituzione di una addizionale Comunale all IRPEF, e successive modificazioni ed integrazioni; 7. di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione su apposito sito informatico trasmettendo al Ministero delle Finanze per la relativa pubblicazione sul Sito Istituzionale del Ministero ai fini dell efficacia del presente atto IL CAPOSETTORE FINANZIARIO (dott. Antonio Verdoliva) 6

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 - Pareri ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000 Allegato alla delibera della Commissione Straordinaria ad oggetto: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF - ESERCIZIO FINANZIARIO 2014. Parere di regolarità tecnica e contabile ai sensi art. 49, del D.Lga. n. 267 del 18/8/2000 Si esprime parere: FAVOREVOLE Intervento di bilancio: Codice Competenza Capitolo di PEG: Oggetto: Numero: Competenza: Ammontare del presente impegno Causale economica (a cura della Ragioneria): Gragnano, 7/4/2014 Visto: la Ragioneria Firam: IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO dott. Antonio Verdoliva 7

Delib. n. 79 Del 14-04-2014 ==================================================================================================== ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata sul sito informatico di questo Comune il giorno 16-04-2014 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi fino al 01-05-2014. Servizio Segretariato ( i. a. Carolina Petrone ) Per copia conforme all originale esistente agli atti del Comune. Gragnano, lì 16-04-2014 Servizio Segretariato ( i. a. Carolina Petrone ) ======================================================================= ESECUTIVITA La presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile a termini dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267. è divenuta esecutiva il ai sensi dell articolo 134, comma 3, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267. Servizio Segretariato (i. a. Carolina Petrone) ======================================================================= La presente deliberazione viene trasmessa al Servizio per gli adempimenti conseguenziali. Gragnano, lì Servizio Segretariato (i. a. Carolina Petrone) Per ricevuta L Addetto all Ufficio 8