ANNO ACCADEMICO ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI 2 GRUPPO N.

Documenti analoghi
ANNO ACCADEMICO ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI GRUPPO N.

ANNO ACCADEMICO ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI GRUPPO N.

ANNO ACCADEMICO ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI GRUPPO N.

INDICE 1. PREMESSA IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4

RELAZIONE DI CALCOLO E FUNZIONAMENTO IMPIANTO

Caratteristiche tecniche COMBIDENS 8-90, 8-116, 8-135, 8-180, 8-225, 8-270, 8-315, e 8-360

COMMITTENTE:SERVIZIO TERRITORIALE DI TEMPIO ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa

LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1

P O M P A I D R O T E R M I C A

IMPIANTI MECCANICI. Piping

contenuto nei fumi alla potenzialità max./min % 9,0 / 8,8 9,0 / 8,8 9,0 / 8,8

Ener Green Gate s.r.l.

Tipo (250D) (300D) (400D) (500D) (600D) (700D)

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti Industriali

Relazione tecnica impianti fluidomeccanici INDICE

RELAZIONE TECNICA AI SENSI DELLA LEGGE 5 MARZO 1990 N. 46 E SUCCESSIVO DECRETO MINISTERIALE 22/01/2008 N. 37

Indice moduli. Indice lezioni del modulo C 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione.

COMUNE DI BELLUNO. Area dismessa denominata ex Caserma Piave

Dimensionamento rete aria compressa. Impianti Industriali

Capitolo 2. Descrizione funzionale

S T PER RISCALDAMENTO

Relazione di calcolo DIMENSIONAMENTO RETE GAS

PRESENTAZIONE. Industrial Automation Systems

Hoval UltraGas ( ) Dati tecnici

Informazioni sulla Macchina

VINCOLI DI PROGETTO. Tipo di calcolo: Hazen Williams Tipo di alimentazione: Gruppo di pompaggio Capacità minima riserva idrica: 20,00 m³ IDRANTI

Caratteristiche tecniche MYDENS 60 T, 70 T, 100 T/TV, 115 T/TV, 140 T/TV 180 T/TV, 210 T/TV e 280 T/TV

Caratteristiche tecniche AGUADENS 60T, 70T, 100T, 100T V, 115T, 115T V, 140T, 140T V, 210T, 210T V, 280T e 280T V

CACIP S.p.A. Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari Viale Diaz 86, Cagliari (CA)

1 DESCRIZIONE verifica ed adeguamento... 2

thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua

Relazione specialistica impianti meccanici pagina 1

RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE

RAFFRESCA E FILTRA L ARIA DELL AMBIENTE FRESCO OK TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE RAFFRESCATORE EVAPORATIVO HEATING COOLING GREEN ENERGY

Beretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione.

TERMOIDRAULICA RICERCAPERDITE VIDEOISPEZIONI

SISTEMI FILETTATI PER IMPIANTI A GAS

SVILUPPO IMPIANTISTICO PER INDUSTRIALI. Evento del 09/11/2017 Relatore: ing. Fabrizia GIORDANO Vicepresidente Ordine Ingegneri Torino

1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

3EST srl. Relazione Tecnica e di Calcolo Rete di distribuzione gas metano. Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico

CALDAIE MURALI A GAS INSTALLAZIONE,MANUTENZIONE,USO

Talita TNC - Caldaia a condensazione

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE

IMPIANTO ADDUZIONE IDRICA

VIA KAROL WOJTYLA PROGETTO ESECUTIVO. Codazzi Ing. Marco. Studio di ingegneria

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO

Biogas: Casi virtuosi. MOSTRA CONVEGNO AGROENERGIA VERCELLI 15 OTTOBRE 2013 Andrea Magioncalda GRUPPO AB

ALLEGATI AIA. ALLEGATO 1a PUNTI DI EMISSIONE AUTORIZZATI E RELATIVI LIMITI

Potenze: Da 1kW a 25kW. Frequenze di lavoro

RELAZIONE DI CALCOLO DIMENSIONAMENTO RETE IDRANTI E NASPI (UNI 10779)

Capitolato Speciale di Appalto

RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO

Centri di taglio. Macchine per la lavorazione di profili in alluminio e in PVC. Macchine interamente progettate e costruite in Italia

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

524A. Dimensioni e peso. Caratteristiche termiche. Rendimento termico utile h (secondo DPR 412/93) Perdite termiche (secondo UNI 10348)

FORNI PER LA SVERNICIATURA DI SUPPORTI METALLICI DI LAVORAZIONE. ciroldi. ciroldi.it FORNI CREMATORI - PRODOTTI INOX - SVERNICIATORI - INCENERITORI

Dal legno. calore ed energia elettrica ecologici

Relazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio

>> EDF Fenice. >> Interventi Energetici L efficienza energetica nella produzione e distribuzione di servomezzi nell automotive.

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

DIMENSIONAMENTO RETE IDRICA

Modello unità esterna IOKE-140T-R32 Modello unità interna pavimento/soffitto IUKE-140-R32

Modello unità esterna IOKE-70M-R32 Modello unità interna pavimento/soffitto IUKE-70-R32

Energetica Elettrica

COMUNE DI PRADAMANO COMMITTENTE. AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PRADAMANO piazza Chiesa, Pradamano (UD) P.IVA C.F.

Power Green Moduli termici Condensing

Modello unità esterna IOKE-70M-R32 Modello unità interna a cassetta 4 vie compatta 840 x 840 ICKE-70-R32

INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1 3 TERMINI E DEFINIZIONI 3

PREMESSA NORMATIVA E DATI DER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA

Veronafiere 18 ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Call for Energy Saving

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN

DEPOSITO AUTOBUS IN VIA POLVERIERA A TREVISO NUOVA CABINA ELETTRICA SPOSTAMENTO GRUPPO ELETTROGENO ADEGUAMENTO DELLA RETE ELETTRICA

Caldaie murali. Caldaia murale EUROSMART. Massime prestazioni alle minime dimensioni?

Elettrovalvole a comando diretto Serie PD

Fumisteria. Tabelle dati tecnici

Informazioni sulla Macchina

POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE JUNIOR. I Sessione Sezione B

SINEA. SINEA Ingegneria s.r.l. Via Don Bosco, Pinerolo (TO) Tel

MEC MIX F ASSIALI E CENTRIFUGHI Generatori d aria calda pensili assiali e centrifughi con bruciatore a gas premiscelato

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura.

DN 15 1/ DN 20 3/ DN DN / DN / DN 50 2

Relazione calcolo impianti INDICE

INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

CALDAIA PRESSURIZZATA A CONDENSAZIONE MODELLI

i migliori gradi centigradi PEGASUS N Moduli termici bistadio, a basamento, a gas, in ghisa per installazioni in batteria

RIFERIMENTI NORMATIVI. Decreto nr. 41 del 24/05/2012 FONDI STANZIATI ,34 DECORRENZA SPESE 1/1/ /07/2012 Por Marche Risparmi Energetici

Sapienza - Università degli Studi di Roma

Valvole Proporzionale Proporzionali di Di Regolazione della Della Pressione con Magnete Proporzionale

La norma UNI 11528:2014 centrali termiche a gas La norma UNI 8723:2010 ospitalità professionale La Circolare del Min. Int.

Transcript:

ANNO ACCADEMICO 2008-2009 ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI 2 ALLIEVI : GRUPPO N. 1. 2. 3.

STUDIO DELL IMPIANTISTICA GENERALE PER UNO STABILIMENTO PER LA FORGIATURA A CALDO DI COMPONENTI IN LEGA LEGGERA PER IL SETTORE AUTOMOBISTICO INTRODUZIONE Si richiede lo studio dell impiantistica generale (antincendio, acqua industriale, aria compressa, energia elettrica, ) di uno stabilimento per la forgiatura di prodotti in lega leggera. La forgiatura rappresenta per le leghe di alluminio, una tecnica di lavorazione tradizionale, largamente applicata nei settori: aeronautico, ciclo e motociclo e con impieghi in rapida crescita nel settore autoveicolistico. NOTE GENERALI Lo stabilimento deve essere concepito come un complesso produttivo a sè stante. Lo studio e la progettazione dovranno essere eseguiti tenendo conto delle seguenti informazioni di carattere generale: l alimentazione dell energia elettrica avviene in media tensione (22 kv - categoria 2) che pertanto deve essere trasformata a 380 V mediante appositi trasformatori da disegnare sulla planimetria (il punto di consegna da parte dell Ente erogatore sarà concordato in sede di esercitazione); l aria compressa è prodotta da compressori che vanno disegnati sul plant-layout; l alimentazione dell acqua sia per uso industriale sia per l antincendio è prelevata da acquedotto (il punto di consegna sarà concordato in sede di esercitazione); lo scarico delle acque reflue avviene, dopo eventuali trattamenti, in collettore fognario la cui collocazione sarà individuata in sede di esercitazione. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO Componenti in lega di alluminio stampati a caldo. Lo stampaggio a caldo (forgiatura) si ottiene per deformazione plastica del materiale mediante stampi che impongono una forma delimitata e precisa al materiale interposto, dopo che questo è stato reso malleabile mediante riscaldamento. TECNOLOGIE E MACCHINARIO

Le lavorazioni realizzate nello stabilimento allo studio sono le seguenti: ricevimento materia prima in barre ed immagazzinamento taglio della materia prima in spezzoni di barra preriscaldo + sbozzatura preriscaldo + stampaggio tranciatura della bava di stampaggio trattamento termico ( tempra + rinvenimento ) granigliatura o micropallinatura collaudo finale immagazzinamento prodotti finiti Le macchine installate nello stabilimento allo studio sono le seguenti: - segatrice barre - forno a gas - pressa meccanica - pressa a tranciare - granigliatrice - banco di collaudo I fabbisogni di servomezzi e le predisposizioni/requisiti di allacciamento del macchinario installato sono riportati nella Tabella I. I punti di allacciamento dei macchinari alle reti di distribuzione sono riportati negli Allegati. FATTORI DI CONTEMPORANEITA I fattori di contemporaneità, di cui occorre tenere conto nella progettazione degli impianti sono: - acqua industriale = 70% - aria compressa = 80% - energia elettrica = 85% PERDITA DI CARICO, CADUTA DI PRESSIONE E CADUTA DI TENSIONE MASSIME AMMISSIBILI I valori massimi di perdita accettati come ammissibili per gli impianti sono: acqua industriale max perdita di carico in metri di colonna acqua < 3m aria compressa caduta di pressione massima 0,3bar energia elettrica caduta di tensione max da cabina a utenza < 4%

Tabella I Fabbisogni servomezzi e predisposizioni/requisiti di allacciamento macchinari installati Macchinario Tubo acqua [DN] 1 Portata acqua [l/ora] 2 Tubo scarico [DN] 3 Canale camino [cm] Tubo aria compr. [DN] 4 Portata aria [Nm 3 /ora] 5 Amperag. nominale [A] Tensione alimentaz. [V] Potenza installata [kw] cosϕ utenza Metano Forno a metano 15 1500 40 25x25 20 45 45 380 17,4 0,90 Sì Pressa Sbozzare 25 3500 65 40x40 15 20 242 380 92 0,75 No Pressa Finire 25 3500 65 40x40 15 20 139 380 82 0,65 No Segatrice 20 2500 50-15 25 65 380 25 0,60 No Trancia - - - - 25 30 14 380 5,5 0,65 No Granigliatrice - - - 30x30 15 20 42 380 16 0,75 No Banco collaudo - - - - 10 15 1,5 220 0,5 0,95 No Compressori aria - - - - - - 5 380 1,8 0,80 No Utenze varie (palazzina uffici) 50 2000 - - - - 25 220 3,5 0,90 Sì 1 Pressione massima di esercizio pari a 3 bar. 2 Velocità massima nelle tubazioni 2 m/s. 3 Le acque reflue defluiscono a pelo libero. 4 Pressione massima di esercizio pari a 6 bar. 5 Velocità massima nelle tubazioni 10 m/s.

CONTENUTI DELLO STUDIO Lo studio degli impianti generali dovrà comprendere gli elaborati seguenti: 1) relazione descrittiva e di calcolo di massima degli impianti generali previsti (antincendio, acqua industriale, aria compressa, energia elettrica, scarichi acque reflue e camini per espulsione fumi); 2) planimetria, in scala 1:200, con indicata la disposizione dell impianto elettrico e dell impianto antincendio; 3) planimetria, in scala 1:200, con indicata la disposizione dell impianto di distribuzione dell aria compressa, dell acqua industriale e degli scarichi delle acque reflue; 4) studio, in scala 1:50, del locale compressori. Tutti gli elaborati dovranno essere consegnati in originale su lucido od in copia conforme all originale ed essere redatti su fogli UNI serie A classe 4 o piegati secondo tali norme.