AMBITO TERRITORIALE N. 4



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AMBITO TERRITORIALE N. 4 Dei Comuni di Mesagne (capofila) Torchiarolo Cellino San Marco Erchie Latiano Torre Santa Susanna San Donaci San Pancrazio Salentino San Pietro Vernotico. CAPITOLATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TERRITORIALE (A.D.T.) PER ANZIANI... 2 Art. 1- OGGETTO DELL'APPALTO... 2 Art. 2 - FINALITA'... 2 Art. 3 - DESTINATARI DEGLI INTERVENTI... 2 Art. 4 - PRESTAZIONI... 2 Art. 5 - MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI... 3 Art. 6 - SOGGETTI E REQUISITI DI AMMISSIBILITA', SISTEMA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA... 3 Art. 7 - PREZZO A BASE DI GARA...4 Art. 8 - MODALITA' DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO... 4 Art. 9 - COMPITI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA... 5 Art. 10 - RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO TECNICO... 5 Art. 11 - CARTELLA E SCHEDA UTENTE... 5 Art. 12 - PERSONALE... 6 Art. 13 - UTILIZZO DEL PERSONALE... 6 Art. 14 - COMPORTAMENTO E DOVERI DEGLI OPERATORI... 7 Art. 15 - COORDINAMENTO DELL'AMBITO... 7 Art. 16 - DURATA DELL'AFFIDAMENTO... 7 Art. 17 - DIVIETO DI SUBAFFIDAMENTO... 7 Art. 18 - GARANZIE... 8 Art. 19 - PENALITA'... 8 Art.20 - COMPENSI... 8 Art. 21 - PAGAMENTO DELLE FATTURE... 9 Art. 22 - VIGILANZA E CONTROLLI... 9 Art. 23 - RESPONSABILITA' DELL'AFFIDATARIO... 9 Art. 24 - CONTROVERSIE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO... 9 Art. 25 - CONTRATTO... 10 Art. 26 - RINVIO... 10 1

CAPITOLATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TERRITORIALE (A.D.T.) PER ANZIANI Art. 1- OGGETTO DELL'APPALTO Il presente capitolato disciplina i rapporti tra l Ambito Territoriale n. 4, di seguito denominato "Ambito" e la ditta affidataria per l espletamento del Servizio di Assistenza Domiciliare Territoriale in favore di cittadini anziani residenti nei Comuni facenti parte dell Ambito, così come previsto nella scheda progettuale approvata con provvedimento n. 3 del 18/01/2006, alla quale si fa espresso riferimento e che si intende parte integrante del presente Capitolato. L assistenza domiciliare territoriale per anziani e si configura come un servizio socio assistenziale di aiuto e supporto alle attività della vita quotidiana di persone in difficoltà. Art. 2 - FINALITA' Per assistenza domiciliare territoriale ad anziani si intende un complesso di interventi e prestazioni di carattere socio-assistenziale, erogati anche presso l'abitazione dell'utente. La finalità del servizio è quella di prevenire e rimuovere le situazioni di bisogno e di disagio, favorire l'integrazione familiare e sociale, evitare l'allontanamento dell'utente dal proprio ambiente di vita e supportarlo in relazione alle difficoltà insite nella sua condizione. Pertanto, gli obiettivi del servizio in favore degli anziani sono, in particolare: a) favorire la permanenza dell'anziano nell ambiente familiare e sociale di appartenenza; b) l abbattimento del fenomeno del ricovero improprio favorendo anche le dimissioni precoci in collaborazione con le famiglie; c) consentire una soddisfacente vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni socioassistenziali; d) aiuto alla persona nello svolgimento delle normali attività quotidiane; e) prestazioni di aiuto alle famiglie che assumono compiti di accoglienza e di cura di anziani in difficoltà; f) recuperare il piacere e l orgoglio di vivere la propria età sfruttando al massimo le autonomie residue. Art. 3 - DESTINATARI DEGLI INTERVENTI Il servizio A.D.T. si rivolge a soggetti anziani che versano in condizioni di marginalità sociale determinate da disagio socio-economico o del tutto privi di supporto familiare. Art. 4 - PRESTAZIONI La Ditta aggiudicataria deve provvedere con propria organizzazione e proprio personale alla esecuzione delle prestazioni assumendosi tutte le responsabilità attinenti la mancata, parziale o inadeguata assistenza agli utenti. 2

Le prestazioni del Servizio di assistenza domiciliare territoriale anziani da garantire sono, in via generale, le seguenti: Pulizia ambienti, rifacimento letto, riordino indumenti, lavatura, stiratura biancheria e rammendo; Acquisto generi alimentari, vestiario,ecc, nei casi in cui l anziano sia impossibilitato a farlo personalmente; Preparazione dei pasti nei casi in cui l anziano sia impossibilitato a farlo personalmente; Disbrigo pratiche o commissioni nei casi in cui l anziano sia impossibilitato a farlo personalmente; Prestazioni di aiuto alla persona mediante interventi di: igiene della persona, vestizione e svestizione, assunzione dei pasti, aiuto alla deambulazione, vigilanza; Assistenza sociale, sostegno psico sociale; Interventi di valutazione globale al bisogno; Predisposizione di un piano di assistenza individualizzato e presa in carico dell utenza;. Art. 5 - MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI Il servizio di assistenza domiciliare territoriale anziani deve mantenere caratteristiche di flessibilità nei tempi e nelle modalità di erogazione delle prestazioni, nel rispetto di orari modulati sulle esigenze dell utente. Ogni intervento dovrà svolgersi in orario diurno e nella fascia oraria dalle 7,00 alle ore 22,00 dal lunedì al sabato, (tranne eventuali e specifiche deroghe per le domeniche ed i giorni festivi infrasettimanali, in caso di bisogno). L Ambito Territoriale n. 4 fornirà all'affidatario l'elenco nominativo dei soggetti da assistere. Tale elenco iniziale potrà essere eventualmente modificato in corso di esecuzione del servizio, a seconda delle necessità stabilite dall'ambito, senza che per questo l'affidatario possa accampare pretese o diritti di sorta, salvo il pagamento del compenso per le maggiori ore da effettuare e concordate preventivamente con l'ambito e, comunque, sempre nei limiti di spesa disponibili. Le ore di servizio, risultanti dall offerta prodotta dalla ditta aggiudicataria, saranno eseguite presso il territorio dell Ambito. Art. 6 - SOGGETTI E REQUISITI DI AMMISSIBILITA', SISTEMA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA Soggetti abilitati a partecipare alla gara: Così come previsto nel disciplinare di prequalificazione alla gara. Requisiti di ammissibilità: Così come previsto nel disciplinare di prequalificazione alla gara. Sistema di gara: La gara sarà espletata mediante l'esperimento della procedura ristretta così come previsto nell'avviso di gara e nello schema della lettera d'invito. Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa disciplinata all'art.4 dello schema della lettera d'invito alla gara. 3

Art. 7 - PREZZO A BASE DI GARA L'importo complessivo a base di gara è pari ad 190.000,00, compresa IVA se dovuta e oneri per i piani di sicurezza fisica dei dipendenti, che rappresenta il budget complessivo interamente destinato al servizio oggetto del presente appalto. La ditta concorrente, pertanto, così come previsto nello schema di offerta economica allegata alla lettera d'invito, dovrà offrire il prezzo unitario per ciascuna ora di servizio, oltre Iva se dovuta ed oltre oneri per i piani di sicurezza fisica dei dipendenti come per legge, che rappresenta il prezzo contrattuale in caso di aggiudicazione. Il numero delle ore di servizio (da effettuarsi nel corso dell'appalto secondo le condizioni previste dal presente Capitolato così come integrate dall'offerta tecnica) risulterà dal rapporto tra: o il valore del budget sopra indicato decurtato dell'iva se dovuta e degli oneri per i piani di sicurezza fisica dei dipendenti come per legge; o il valore del prezzo unitario al netto di IVA se dovuta e degli oneri per i piani di sicurezza fisica dei dipendenti come per legge, offerto in sede di gara. Nel presente appalto resta a disposizione dell'ente appaltante la somma di 5.087,91 per fronteggiare eventuali spese relative al procedimento di gara. Rimane, pertanto, in facoltà dell'ambito affidare a trattativa privata alla ditta appaltatrice, il servizio oggetto del presente appalto, alle condizioni del contratto principale, fino all'esaurimento della predetta somma risultata disponibile alla fine del contratto al netto delle decurtazioni verificatesi. Si ribadisce che detto affidamento rimane facoltativo per l'ente appaltante, mentre, se disposto dallo stesso, diverrà obbligatorio per la ditta appaltatrice. Art. 8 - MODALITA' DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO La programmazione degli interventi di assistenza domiciliare territoriale anziani è a totale carico della ditta affidataria, sotto la supervisione dell Ambito. Le situazioni da prendere in carico vengono pertanto segnalate al responsabile individuato dalla ditta che provvede, d'intesa con il competente servizio dell'ambito, a stilare una proposta di piano di assistenza individualizzato. Tale piano comprende, in funzione degli obiettivi assistenziali individuati, l'indicazione della durata dell'intervento, la quantità di ore da svolgere ed i contenuti dell'intervento stesso. La sospensione/chiusura dell'intervento è disposta dall'ambito, previa valutazione da parte dell'assistente sociale, della situazione complessiva del caso con il responsabile della ditta. Il competente ufficio dell'ambito provvede a comunicare, in forma scritta, alle persone interessate le decisioni assunte. Eventuali osservazioni e reclami da parte degli utenti/parenti saranno raccolti dall' ufficio referente che farà le opportune verifiche sia direttamente sia con il responsabile della ditta. Le attività di assistenza domiciliare cessano, comunque, in caso di: richiesta dell'utente; decesso dello stesso; ricovero definitivo presso strutture residenziali; qualora vengano meno i requisiti di ammissione. Le attività di assistenza domiciliare saranno sospese in caso di: assenza temporanea dell'utente dal territorio; ricovero provvisorio dell'utente in ospedale o strutture residenziali. 4

L ambito, mediante il Servizio sociale di ogni singolo Comune pone in essere azioni mirate a valutare feedback delle attività previste attraverso il monitoraggio in itinere delle attività degli operatori impiegati. Il nucleo di valutazione (appositamente costituito da componenti l Ufficio di Piano), con cadenza periodica, verifica il livello di gradimento del servizio da parte dell utenza (l assistito e la sua famiglia) adottando, di volta in volta, opportuni strumenti di verifica (report, interviste, schede di valutazione, ecc..). Art. 9 - COMPITI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Spetta alla Ditta aggiudicataria: - garantire funzionalità, adattabilità ed immediatezza di interventi; - assicurare capacità di valutazione e di indirizzo per quanto concerne la tipologia, la qualità e quantità delle prestazioni, le modalità di attuazione delle stesse, le scansioni operative ed i tempi conseguentemente impiegati; - verificare gli aspetti tecnico-operativi degli assistenti domiciliari; - organizzare uno schedario informatico che verrà tenuto aggiornato e che memorizzi tutti i dati più significativi sul servizio, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia di privacy; - partecipare periodicamente alle verifiche sull'andamento del servizio; La ditta, inoltre, si impegna a trasmettere, trimestralmente, una relazione tecnica sull'andamento della gestione del servizio, allo scopo di consentire all'ambito la valutazione in merito all'efficacia ed efficienza dello stesso con riferimento ai risultati raggiunti dal servizio. Art. 10 - RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO TECNICO La ditta affidataria si obbliga ad individuare al suo interno un responsabile del servizio, individuabile nella figura di un assistente sociale iscritto all albo professionale, per gli aspetti gestionali ed organizzativi, quale interlocutore unico dell'ambito, responsabile per ogni problema relativo al servizio. Il nominativo e il curriculum di tale responsabile deve essere preventivamente comunicato all Ambito prima dell avvio del servizio di che trattasi. In caso di assenza del predetto responsabile, la ditta è tenuta a comunicare immediatamente all'ambito il nominativo del sostituto, in possesso degli stessi requisiti del titolare, il quale dovrà svolgere tutte le funzioni e i compiti previsti nel presente capitolato. Art. 11 - CARTELLA E SCHEDA UTENTE Per ogni utente del servizio di assistenza domiciliare territoriale anziani deve essere predisposta idonea cartella contenente i principali dati personali socio-economico e familiari. La cartella conterrà copia del piano d'intervento individuale e sintetizzerà il tipo di intervento e di prestazioni erogate, l operatore incaricato, i tempi previsti. Sulla cartella andranno registrati l'andamento degli interventi ed ogni variazione del piano di lavoro. La cartella è predisposta dal responsabile della ditta affidataria, in collaborazione con l ufficio dell'ambito e conservata agli atti dell ufficio medesimo. 5

Ogni operatore addetto all assistenza, inoltre, dovrà quotidianamente compilare per ogni utente una scheda, opportunamente predisposta per la rilevazione delle prestazioni effettuate e dei relativi orari, debitamente controfirmata dall utente stesso. Art. 12 - PERSONALE La ditta affidataria si impegna a garantire la gestione e l'organizzazione del servizio di assistenza domiciliare territoriale anziani e i di cui al presente capitolato ed al progetto dell'ambito così come adeguato e migliorato da quello prodotto dalla stessa in sede di gara. La ditta si impegna altresì a fornire all'ente appaltante i nominativi del personale e le copie dei libretti sanitari prima che lo stesso venga immesso nel servizio oggetto del presente appalto. L'affidatario solleva l'ambito da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con l'ambito potrà mai essere configurato. L'Ambito è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell'affidatario, per qualsiasi causa nell'esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto. L'affidatario risponde pure dei danni alle persone o alla cose che potrebbero derivare all'ambito per il fatto dell'affidatario medesimo e dei suoi dipendenti nell'espletamento del servizio e si obbliga a stipulare allo scopo idonea assicurazione, sollevando pertanto l'ambito da qualsiasi controversia che al riguardo venisse mossa. Art. 13 - UTILIZZO DEL PERSONALE La ditta affidataria si impegna a garantire, oltre il soggetto previsto al precedente articolo 10, le seguenti figure professionali: operatori socio assistenziali e ausiliari L'affidatario deve provvedere a proprie spese a dotare il personale del corredo più idoneo all'espletamento del servizio e dei guanti monouso di cui gli ausiliari e/o operatori socio assistenziali indicheranno la necessità. Rimane a carico degli utenti la fornitura dei necessari prodotti di pulizia. Il personale, inoltre, dovrà essere munito, a cura e spese della ditta, di pass di riconoscimento appuntato in maniera visibile, contenente: nome, cognome, fotografia, ditta di appartenenza. L'affidatario è tenuto ad osservare il trattamento economico e normativo vigente per tutto il personale utilizzato, nei modi e termini di legge e dei contratti nazionali di lavoro. L'affidatario dovrà trasmettere, mensilmente, copia della documentazione comprovante il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi effettuato per il proprio personale, fermo restando la facoltà, per l Ambito stesso, di richiedere direttamente opportuni accertamenti in merito ai competenti uffici. Qualora risulti che l'affidatario non abbia ottemperato a qualcuno degli obblighi suddetti, l Ambito ha la facoltà di operare una trattenuta cautelativa sulle fatture da liquidare pari al 20% del corrispettivo mensile, fino ad avvenuta regolarizzazione. Resta inteso, in ogni modo, che l Ambito rimane del tutto estraneo ai rapporti, ivi compreso qualsiasi vertenza economica e/o giuridica, che andranno ad instaurarsi fra la ditta appaltatrice ed il proprio personale dipendente. Qualora risulti che l'affidatario non abbia ottemperato a qualcuno degli obblighi suddetti, l Ambito ha la facoltà di operare una trattenuta cautelativa sulle fatture da liquidare pari al 20% del corrispettivo mensile, fino ad avvenuta regolarizzazione. 6

Resta inteso, in ogni modo, che l Ambito rimane del tutto estraneo ai rapporti, ivi compreso qualsiasi vertenza economica e/o giuridica, che andranno ad instaurarsi fra l'affidatario ed il personale dipendente. Art. 14 - COMPORTAMENTO E DOVERI DEGLI OPERATORI Il personale utilizzato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d'ufficio. La ditta si impegna a garantire la riservatezza delle informazioni riguardanti l'utente e la sua famiglia. I rapporti tra il personale ed i destinatari del servizio devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme d'un comportamento corretto e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione. Gli operatori devono attenersi, inoltre, a quanto segue: a) far firmare agli utenti le schede individuali relative al servizio prestato; b) avvertire il responsabile della ditta e l'ambito dell' eventuale assenza dell'utente; c) non apportare modifiche né all'orario di lavoro né al calendario assegnato. d) partecipare alle riunioni periodiche di servizio per la programmazione e la verifica del lavoro svolto. E' fatto divieto assoluto al personale della ditta di accettare alcuna forma di compenso, di qualsiasi natura, da parte degli utenti o loro parenti, pena l allontanamento dal servizio. L'Ambito ha la facoltà di chiedere l'allontanamento di quei lavoratori che arrechino disservizio, che prestano la propria opera in modo non soddisfacente o che abbiano accettato forme di compenso. Art. 15 - COORDINAMENTO DELL'AMBITO All'Ambito compete svolgere un'azione di controllo generale e di verifica sull'andamento delle prestazioni e sul rispetto delle norme contenute nel presente capitolato. Al suddetto Ambito spetta coordinare i "servizi di assistenza domiciliare" tramite pianificazione delle attività in collaborazione con il Responsabile della Ditta aggiudicataria, assicurare una organizzazione uniforme ed efficiente, una rispondenza delle prestazioni alle finalità del servizio ed una assistenza qualitativamente idonea a soddisfare i bisogni degli utenti. Art. 16 - DURATA DELL'AFFIDAMENTO La durata del servizio oggetto del presente affidamento è fissata in presunti mesi 12 decorrenti dal fino a tutto il. Tale periodo di 12 mesi presunti può essere aumentato fino alla concorrenza del numero di ore risultate disponibili sulla base dell'offerta della ditta affidataria. La data di inizio del contratto può essere differita per motivi imprevedibili senza che la ditta aggiudicataria possa accampare alcuna pretesa in merito. In particolare, qualora nel corso dell'esecuzione dell'appalto, dovesse verificarsi assenza di istanze richiedenti il servizio o limitazioni significative dello stesso, le eventuali economie verificatesi saranno utilizzate per consentire la prosecuzione del servizio anche oltre il termine di scadenza e comunque sino ad esaurimento delle risorse economiche stesse. Art. 17 - DIVIETO DI SUBAFFIDAMENTO 7

E' vietata qualunque cessione o subaffidamento di tutto o parte del contratto. Art. 18 - GARANZIE Cauzione definitiva: a garanzia dell adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento dei danni derivanti dall inadempimento degli obblighi stessi, l affidatario è tenuto a prestare un deposito cauzionale per l'importo e con le modalità previsti dall'art. 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e s.m.i. Art. 19 - PENALITA' In caso di inottemperanza ad uno degli obblighi di cui al presente capitolato ed inosservanza delle disposizioni in esso previste, l'ambito applicherà, di volta in volta e a suo insindacabile giudizio, penali variabili tra 100,00 (cento) e fino a 2.500,00 (duemilacinque) a seconda della gravità od a seguito di ripetute contestazioni. L' importo della penalità sarà trattenuto dall'ammontare delle liquidazioni afferenti le fatture già emesse o da emettersi e non ancora liquidate. Le inadempienze ed irregolarità riscontrate saranno contestate con comunicazione scritta, da trasmettersi anche a mezzo fax, alla ditta che dovrà, entro 5 giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento della lettera, produrre per iscritto le proprie controdeduzioni; trascorso il tempo suddetto l'ente appaltante deciderà nel merito applicando, se del caso, le relative penali con le modalità di cui al primo comma del presente articolo. L'Ambito si riserva comunque il diritto di risolvere il contratto, ai sensi dell'art. 1456 C.C., fatto salvo il diritto dell'ambito stesso al risarcimento dei danni. Art.20 - COMPENSI Il corrispettivo è quello risultante dagli atti di gara e non potrà essere in nessun modo variato fatta salva la revisione periodica, con cadenza semestrale, ai sensi dell'art. 115 del D.Lgs. 163/2006. Il compenso contrattuale è riferito al numero giornaliero effettivo di ore di assistenza, erogate in rapporto agli anziani assistiti e si intende accettato dall affidatario a suo totale rischio. Il corrispettivo per ogni prestazione oraria effettivamente resa si intende comprensivo di qualsiasi costo supportato dalla ditta per l erogazione del servizio (oneri diretti e riflessi, spese generali, trasferimento degli operatori etc.). L ora di assistenza a favore dell anziano è considerata al netto del tempo necessario all operatore per raggiungere il luogo di lavoro. L importo mensile da corrispondere all affidatario è calcolato sulla base del monte ore di espletamento del servizio ed è accettato dalla stessa a suo totale rischio. Il compenso è collegato alle ore di prestazione effettivamente rese, così come rilevate dai prospetti riepilogativi compilati per ciascun utente. Tale corrispettivo mensile è integrato del costo relativo agli oneri per sicurezza fisica dei lavoratori indicato in sede di offerta dalla ditta appaltatrice, nella misura di 1/12 dello stesso. Detto importo per gli oneri per la sicurezza, corrisposto mensilmente, si estinguerà allo scadere del dodicesimo mese di appalto indipendentemente dalla eventuale maggiore durata dello stesso. In caso di appalto di durata inferiore ad un anno conseguente ad anticipato esaurimento delle risorse previste, fatto quindi salvo il 8

caso di risoluzione anticipata del contratto, il conguaglio sarà corrisposto in uno con la liquidazione dell'ultima fattura emessa dalla ditta appaltatrice. Art. 21 - PAGAMENTO DELLE FATTURE L'affidatario dovrà far compilare e sottoscrivere a ciascun operatore la scheda di cui al precedente art. 9 (scheda utente, con l'indicazione delle prestazioni effettivamente rese in orario di servizio <cognome e nome, domicilio dell'assistito, durata e natura delle prestazioni rese, eventuali rilievi e annotazioni>). Le schede individuali debitamente compilate, dovranno essere sottoscritte dall'assistito o da un proprio familiare, vistate dal responsabile della ditta affidataria ed inviati in originale all'ambito mensilmente, unitamente alla fattura. Sarà inoltre cura dell'affidatario compilare un prospetto riepilogativo per ogni utente delle ore effettivamente erogate e presentare la fattura entro 20 giorni dal mese successivo a quello in cui si è svolto il servizio. Ai pagamenti si provvederà, entro 30 giorni dal ricevimento della fattura, previa istruttoria ed attestazione di avvenuta regolare esecuzione del servizio per tutte le prestazioni effettuate nel mese considerato, da parte dell'ambito. Art. 22 - VIGILANZA E CONTROLLI L'Ambito vigilerà sull'andamento dell'attività oggetto della convenzione, controllerà i risultati e verificherà il rispetto delle norme del presente capitolato. Tali controlli saranno esercitati anche attraverso visite periodiche presso il domicilio degli utenti e contatti diretti con essi. L'attività di vigilanza si tradurrà in apposite relazioni trasmesse per notizia anche all'affidatario. Art. 23 - RESPONSABILITA' DELL'AFFIDATARIO L'affidatario deve effettuare il servizio a propria diligenza, rischio e spese di qualunque natura nel luogo e secondo modalità, termini e condizioni indicate nel presente atto. E' inoltre responsabile del buon andamento del servizio a lui affidato e degli oneri che dovessero essere sopportati in conseguenza dell'inosservanza di obblighi facenti carico all'affidatario o a personale da esso dipendente. Art. 24 - CONTROVERSIE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Indipendentemente dall'applicazione delle penalità di cui all'art. 19, l'ambito si riserva la facoltà di chiedere, con semplice atto amministrativo, la risoluzione unilaterale del contratto nei seguenti casi: Mancata assunzione del servizio alla data stabilita; Sospensione, anche parziale, del servizio, esclusi i casi di forza maggiore (debitamente comprovati); Ripetute inosservanze delle norme di cui al presente capitolato nell'espletamento del servizio; abituale deficienza e negligenza nell'esecuzione del servizio, quando la gravità o la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l'efficienza del servizio stesso; 9

perdita, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa. Art. 25 - CONTRATTO L aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto nel termine che sarà comunicato, previa presentazione della documentazione all uopo richiesta. Il contratto sarà stipulato con la forma dell'atto pubblico amministrativo e la spesa relativa, nessuna eccettuata ed esclusa, sarà a carico dell'affidatario. La stipulazione del contratto è comunque subordinata all'accertamento dell'assenza di cause ostative all'affidamento dell'appalto. Art. 26 - RINVIO Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, si fa riferimento e rinvio a tutte le disposizioni normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili. Il Responsabile dell'ufficio di Piano Dr.ssa Pasqua Bellipario. 10