Classe L22 Corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

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Università degli Studi di Cagliari Rapporto di Riesame Annuale 2015 Classe L22 Corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

frontespizio Denominazione del Corso di Studio : Scienze delle Attività Motorie e Sportive Classe : L22 Sede : Università degli Studi di CAGLIARI, Dipartimento di Scienze Mediche -Mario Aresu e di Scienze Biomediche, Facoltà di Medicina e Chirurgia Primo anno accademico di attivazione: 2008/09 Commissione di Auto Valutazione (CAV) Componenti obbligatori Prof. Andrea Loviselli (Coordinatore del CdS) Responsabile del Riesame Dr.ssa Raffaella Isola (Referente per la Qualità del CdS) Dr. Filippo Tocco (Docente del Cds) Prof. Giuseppe Muscas (Tecnico Amministrativo) Non sono presenti rappresentanti degli studenti perchè dimessi (in data 27.11.14) o assenti. Elenco delle informazioni e dei dati che sono stati presi in considerazione per la stesura del Rapporto di Riesame e relative fonti: Rapporti di Riesame precedenti; Relazioni annuali del NVA, per la parte relativa al CdS; report dati di monitoraggio del CdS a cura del PQA; elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI; statistiche sulla condizione dei laureati a cura di ALmaLaurea; dati relativi alla mobilità internazionale a cura di ISMOKA e del CdS; La CAV si è riunita, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 10 Novembre riunione preliminare e distribuzione dei compiti per la stesura delle tre sezioni principali 11-14 Novembre riunioni telematiche per il confronto delle analisi operate dai singoli componenti 19 Novembre riunione operativa 24 Novembre 2015 riunione conclusiva Presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio in data successiva alla presentazione: vedi sotto Sintesi dell esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio Poiché non si è avuto il tempo di indire un Consiglio in presenza, l approvazione è avvenuta in sede telematica in data 22/12/2015. Ci proponiamo di presentare al prossimo consiglio gli elementi individuati nel presente rapporto di riesame, per stimolare la partecipazione del consiglio stesso al processo di assicurazione di qualità e raccogliere utili suggerimenti. 2

I - Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio 1 - L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: Vista l elevata dispersione, proporre la riduzione del numero di studenti programmato in Scienze motorie al fine di ammettere alla frequenza degli studenti realmente interessati al CdS e non ammettere chi abbia l intenzione di iscriversi in un altro corso l anno successivo. Azioni intraprese: Il Presidente del CdS ha dovuto prendere atto della volontà istituzionale della precedente gestione di incrementare ulteriormente il numero degli iscritti in Scienze Motorie, senza aver consultato il CdS. Monitoreremo l andamento del corso con questa elevata numerosità in ingresso e ci riserviamo di riproporre l obiettivo nei prossimi anni. In particolare si chiederà alla amministrazione di fornire i dati dei passaggi in altri corsi. Stato di avanzamento delle azioni correttive: nessuno. Grado di raggiungimento dell obiettivo: impossibile da raggiungere. Obiettivo n. 2: Poiché una delle cause degli abbandoni può essere ascritta ad una divergenza tra la formazione accademica e le esigenze professionali del territorio, ci si propone di verificare l aderenza del piano di studi del CdS con le competenze del laureato in Scienze Motorie. Se venissero rilevate delle incongruenze si programmerà una variazione del piano di studi. Azioni intraprese: In data 20 novembre 2014 si è riunita la Commissione Permanente (composta dal Comitato di Indirizzo, presieduto dal coordinatore Prof. A. Loviselli, dal Prof. Cesare Goffi, rappresentante della Federazione Italiana Nuoto, e dal rappresentante del CONI Dott. Mario Argiolas, e otto studenti). Alla seconda riunione del 7 luglio 2015 (Argiolas e Goffi assenti ingiustificati) è stata evidenziata la mancanza, nell attuale piano di studi, della disciplina del Calcio e della kinesiologia. Gli studenti hanno evidenziato alcune criticità riguardanti l inadeguato svolgimento della Biomeccanica e la sproporzione nei CFU di Pedagogia. Propongono che venga istituito un CI di Biomeccanica e Bioenergetica. Durante il CdS del 29 aprile 2015 è stata nominata una commissione didattica composta da: Prof. Loviselli, Prof. Rossino, Dott. Tocco, Dott. Zonza, Dott. Crisafulli, che ha la finalità di adeguare l attuale piano di studi alle esigenze del mondo del lavoro. Stato di avanzamento delle azioni correttive: La commissione didattica ha proposto delle prime modifiche del piano di studio (approvate il 21 Luglio dal CdS) Grado di raggiungimento dell obiettivo: Parziale. Si è iniziato un iter di discussione che verrà completato nel prossimo AA per una modifica ponderata dell attuale piano di studi in uno più adatto alla professione del laureato in scienze motorie. 1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI L analisi è stata condotta sui dati forniti dal Presidio di Qualità dell Ateneo, ricordando che fino alla coorte 2010 il numero degli studenti in ingresso era circa 100, dalla coorte 2011 alla 2014 è stato di circa 60 ed attualmente è 80. Gli studenti in corso al primo anno si aggirano intorno al 43% nelle ultime due coorti, mentre nel 2012 o 2011 risultava in corso l 80% (con un valore medio di CFU maturati al primo anno di circa 29 nelle ultime due coorti, mentre nelle due coorti precedenti era circa 45). Questo dato merita una valutazione a parte. Si conferma la maggior percentuale di iscritti con la maturità scientifica (54.5%) con solo il 5% che richiede il part-time, mentre il 55.2% sono immatricolati puri (a fronte del 71.7% dell anno precedente). La provenienza regionale degli iscritti ai corsi rimane invariata (48% proviene dalla provincia di Cagliari mentre il 24% complessivamente 3

viene dalle province di Nuoro e Oristano), così come il voto medio di maturità (74.2). Si conferma quanto affermato l anno scorso circa l elevata attrattività del nostro corso verso studenti con preparazione di base di natura scientifica e una elevata domanda di iscrizione, con 573 domande e 473 candidati presenti ai test d accesso 2015, fenomeno sottolineato anche dalla stampa locale. P.F.: Il Corso rivela una spiccata attrattività nei confronti degli studenti già immatricolati nell Ateneo (45%, contro 36 e 28% delle due coorti precedenti), segno di una migliore organizzazione e struttura didattica che ne promuove la scelta da parte degli studenti di altri CdS. Una migliore struttura e organizzazione didattica del corso viene indicata anche dal dato che riporta il 79% di studenti in corso al II anno (coorte 2013). Il dato è un indice di buona struttura del CdS, tale da permettere ai ragazzi il superamento delle iniziali difficoltà di studio A.M.: basso numero di studenti in corso al I anno. Si osserva che nel 2014 gli esami con minor percentuali di successo sono: Fisiologia applicata alle attività motorie (6.9%, l anno prima era 19.3%), Anatomia (con 22%), Biochimica (con 62.1%) e Biologia e Istologia (con 65%). Bisognerebbe valutare attentamente se il basso tasso di studenti in corso sia dovuto ad una poco equilibrata distribuzione degli esami al primo e al secondo anno del CdS. PERCORSO: P.F.: Si osserva un buon impegno didattico degli attuali iscritti in quanto nella coorte 2014 circa il 5% degli studenti risulta part-time a fronte del 10% della coorte precedente. Nella coorte 2014 i dati ufficiali ISMOKA indicano un flusso di studenti in uscita pari a 1, mentre, se si considerano gli studenti partiti nel I semestre dell AA 2014-15 si devono aggiungere altri 4 studenti. Le mete sono l Università di Lleida (Spagna), Katowice (Polonia) e Danzica (Polonia). A.M.: Nel 2014 si sono registrate 6.9% rinunce esplicite totali e una dispersione totale del 15.5%. Al I anno si registra un aumento nel numero degli studenti inattivi (dal 12.3% nella coorte 2013 al 17.2% nel 2014). Anche le mobilità internazionali in ingresso hanno qualche difficoltà con solo 2 studenti rispetto ai 4 della precedente annualità, ma le stime di ISMOKA non sono state verificate. Provengono da Olomuc, (Repubblica Ceca,) e Salisburgo (Austria). Nell anno solare 2014 non si registrano studenti in uscita con il programma Globus e con l Erasmus placement. Essendo referente Erasmus, la dott.ssa Isola riferisce che nel 2015 si è avuto un alto tasso di rinuncia dei ragazzi in uscita (3/5). I ragazzi, pur essendo vincitori di borsa, non trovano una sovrapponibilità dei piani di studio nelle sedi estere convenzionate e preferiscono continuare il CdS in loco per terminarlo in corso. USCITA: Analizzando i dati forniti dal Presidio di Qualità la coorte 2011 ha avuto il 48% dei laureati in corso (rispetto al totale non disperso) contro il 56.2% della coorte 2010. La coorte 2012 ha, per, ora il 17% dei laureati in corso sul totale non disperso, ma non essendo ancora terminato l AA 2014-15, la stima è solo provvisoria. Il voto medio di laurea è 105.2 (calcolato su tutti gli studenti iscritti nelle diverse coorti). Analizzando i dati di Alma Laurea relativi al 2014, si sono laureati 70 studenti (ma 61 schede compilate) di cui il 54% in corso e 14% al primo anno fuori corso. Il voto medio di laurea sarebbe 104.6. P.F.: Secondo Alma Laurea la soddisfazione degli studenti è in miglioramento nei confronti del corso (70.5%) e dei rapporti con i docenti (81.9%) rispetto a quella registrata nell anno precedente (64.5% e 71% per i medesimi parametri). A.M.: Secondo i dati del Presidio e di Alma Laurea si ha una progressiva diminuzione dei laureati in corso (da 69 a 54% per Alma Laurea e da 56 a 48% secondo il presidio). Questo sembra un trend che inizia già dalla coorte precedente. Bisognerebbe analizzare attentamente se il basso tasso di laureati in corso sia dovuto ad un eccessivo carico didattico del terzo anno di corso. Inoltre, bisogna individuare una variazione del piano di studi che valorizzi gli insegnamenti caratterizzanti e riduca i CFU di quelli meno importanti per le finalità del corso. 4

1-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Valutare se sia possibile uno spostamento dell insegnamento di Fisiologia applicata alle attività motorie al primo semestre del II anno e analizzare le cause della diminuzione dei laureati in corso. Azioni da intraprendere: Verificare se le motivazioni del basso tasso di successo dell esame di fisiologia siano da ascrivere al fatto che gli studenti del primo anno sono in primis impegnati nella preparazione dell anatomia. In questo caso si potrebbe proporre uno spostamento al secondo anno di corso. Analizzare i motivi del trend negativo relativo ai laureati in corso e trovare delle soluzioni a riguardo (spostamento esami da un anno ad un altro, incremento nel numero dei tutor, ecc.). E in corso una discussione interna per una ridistribuzione di alcuni crediti dal 3 al secondo anno, per migliorare la continuità di apprendimento di alcune materie di base Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: La Commissione Didattica, di recente istituzione, si occuperà nei primi mesi del 2016 di prendere in considerazione queste problematiche. In questo modo una eventuale proposta di modifica del piano di studi potrà essere avanzata in tempo utile perché venga applicata già dal prossimo AA. Ci riserviamo di valutare alla fine del prossimo triennio la validità dei cambiamenti operati. Obiettivo n. 2: Introdurre l insegnamento di biomeccanica Azioni da intraprendere: Dare mandato alla Commissione Didattica di valutare se una decurtazione di 3 CFU all insegnamento di Pedagogia (9 CFU) o una riduzione omogenea dei CFU da questo e da altri CI (individuati dalla commissione stessa) sia coerente con le finalità del corso, al fine di introdurre al primo anno l insegnamento di Biomeccanica. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il coordinatore, che è in attesa del parere dei manager per la didattica sulla fattività giuridica dei cambiamenti su indicati, darà mandato alla Commissione per i lavori sopra descritti. Si ritiene che la proposta finale verrà formalizzata a breve, comunque in tempo utile per far sì che modifica del piano di studi sia operativa dall AA 2016-17. Ci riserviamo di valutare alla fine del prossimo triennio la validità dei cambiamenti operati. 5

2 L ESPERIENZA DELLO STUDENTE 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: migliorare l indice di soddisfazione degli studenti relativo agli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche. Azioni intraprese: è stata migliorata la distribuzione degli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre attività didattiche, spalmando le medesime in tutto il periodo didattico al fine di ridurre l accavallamento di attività pratiche e tirocini, come avvenuto negli altri anni. In seguito a queste modifiche l IS degli studenti relativo agli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche risulta decisamente migliorato (85,63) rispetto all annualità precedente (81,70). Per quanto riguarda l istituzione di un forum per la segnalazione dei problemi relativi alla didattica, Il Coordinatore del CdS ha constatato che nessuna informazione è stata inserita nel forum, per cui questo sistema di contatto è stato abbandonato, lasciando ad iniziative individuali il compito di fornire eventuali criticità sui corsi, delle quali il coordinatore informa i docenti coinvolti sulle specifiche problematiche. Stato di avanzamento delle azioni correttive: conclusa Grado di raggiungimento dell obiettivo: raggiunto Obiettivo n. 2: Migliorare le conoscenze preliminari possedute dagli studenti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame. Azioni intraprese: Nella formulazione del test d accesso, si è cercato di considerare maggiormente il livello di preparazione dei diplomati della scuola superiore, in modo da selezionare chi avesse un livello di conoscenze di base congruo e non chi stocasticamente segnasse le risposte giuste. Al fine di uniformare i programmi e di verificarli in rapporto al curriculum del diplomato, si erano programmate delle riunioni del coordinatore con i docenti divisi per anno (tre riunioni in tutto). Dette riunioni non si sono potute svolgere per motivi organizzativi. Stato di avanzamento delle azioni correttive: ancora in corso Grado di raggiungimento dell obiettivo: parziale. Le riunioni di uniformità didattica dei programmi si rimodulano per l anno prossimo. 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DI DATI, SEGNALAZIONI E OSSERVAZIONI. L analisi si è compiuta sui questionari di Valutazione della Didattica riportanti gli indici di soddisfazione medi di tutti gli insegnamenti del CdS. INSEGNAMENTO: L IS del corso appare in linea con quello di facoltà e ateneo per quanto riguarda il rapporto tra il carico di studio ed i crediti (71,92), il materiale didattico fornito (75,79) e la definizione delle modalità di esame (IS=83,64 è anche più elevato di quello di facoltà 82,68). CONDIZIONI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI STUDIO: L IS degli studenti relativo agli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche è leggermente inferiore (85,63) alla media della facoltà (87,27) e di ateneo (88,43) ma risulta molto migliorato rispetto all annualità precedente (81,70). Gli studenti lamentano una inadeguatezza delle attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori) con un IS di 71,77 più basso rispetto alla facoltà (79,59). Si mette peraltro in evidenza che il corso utilizza, per definizione, per la formazione pratica sedi non propriamente votate alla didattica. 6

CONTENUTI DELLA FORMAZIONE: Nel 2012 si era evidenziata da parte dagli studenti una carenza nella loro preparazione per affrontare lo studio delle Scienze Motorie (IS 67,81). Nella annualità 2013 era evidente un miglioramento dell indice (IS 70,49) che però risulta ancora più basso nel 2014 (IS=67,88; IS di Facoltà 77,59 e di Ateneo 74,63). Il secondo punto di debolezza del 2012 riguardava la bassa soddisfazione del Corso di Laurea (62% a fronte dell 84% nell Ateneo). Nell annualità 2013 si registrava un evidente miglioramento (IS 74,86), che si mantiene nel 2014 (l indice, 74,68, è però ancora inferiore rispetto agli IS di Facoltà (77,25) e di Ateneo (77,57). P.F.: Le modalità di esame risultano essere state definite in modo molto più chiaro dell annualità precedente (IS=83,64 vs. 79,52) ed in linea con la media della facoltà (82,68). Le attività di docenza (esposizione degli argomenti, disponibilità dei docenti, coerenza degli argomenti trattati con i programmi) sono in linea con la media di facoltà ed ateneo. Gli studenti segnalavano al primo posto nel 2013 la necessità ai docenti di fornire più conoscenze di base e fornire in anticipo il materiale didattico. Questa criticità appare essere stata soddisfatta (solo il 6% degli studenti si lamentano ancora su questo punto). A.M.: Vista la riportata inadeguatezza delle attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori) occorre, da parte del CdS, un attento monitoraggio per l individuazione delle cause e il miglioramento delle stesse. In sede di consiglio di CdS si è, inoltre, constatato che gli studenti del 3 anno presentano un gap formativo continuativo su materie che sono in stretto contatto quali fisiologia, biochimica ed anatomia, apprese nel primo anno, ed endocrinologia e farmacologia, apprese al 3 anno. 2-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Adeguare l attività didattica integrativa ed assicurare la continuità formativa. Azioni da intraprendere: Il coordinatore inviterà gli studenti a segnalare le problematiche relative alla didattica, gestione dei corsi e dei tirocini. Si darà mandato alla Commissione Didattica di valutare se sia congruo uno spostamento al secondo anno del CI di endocrinologia e farmacologia, previo parere giuridico di fattibilità come sopra riportato Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il Coordinatore, coadiuvato dal sig. Muscas (responsabile dei tirocini), verificherà la qualità delle attività didattiche integrative durante il secondo semestre dell attuale AA per una organizzazione degli stessi che sia funzionale e adeguata alle finalità del corso. Come messo in evidenza negli obiettivi precedenti, la Commissione Didattica lavorerà nei primi mesi del 2016. Nella riunione di metà anno si verificherà lo stato del presente obiettivo. 7

3 L ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: Istituzione nuove forme di riconoscimento delle competenze pratiche e ampliamento della tipologia delle stesse. Azioni intraprese: Il piano operativo con il CONI Regionale Sardegna ha implementato la proposta formativa, instaurando le convenzioni con varie federazioni sportive al fine del rilascio, gratuito per gli studenti ma a carico del CONI, di attestati di qualifiche di istruttore di 1 livello di Rugby, pallacanestro e nuoto, dove sono stati rilasciati decine di attestati di allenatore di primo livello e sono in fieri le convenzioni con le federazioni di Vela, Calcio, Tennis, Hockey. Stato di avanzamento delle azioni correttive: conclusa Grado di raggiungimento dell obiettivo: raggiunto Obiettivo n. 2: Supporto ai laureati per l'inserimento nel mondo del lavoro. Azioni intraprese: La Commissione Permanente formata dal rappresentante del CONI Dott. Mario Argiolas e dal Prof. Cesare Goffi rappresentante della Federazione Italiana Nuoto e da otto studenti eletti si è riunita due volte: la prima volta si sono poste le basi per instaurare un flusso di informazioni provenienti dal mondo del lavoro. La seconda riunione è andata deserta, vanificando il piano di lavoro posto nella prima. Grazie all iniziativa di Unica, è stato possibile un contatto fra gli studenti e il mondo delle imprese nelle giornate dedicate del 4-6 novembre 2015. Non è stato invece possibile informare le aziende della possibilità di utilizzare il servizio Job Placement presente nella pagina web di Unica http://www.unica.it/pub/3/index.jsp?is=3&iso=769 per mancanza di personale universitario dedicato a tale servizio. Stato di avanzamento delle azioni correttive: in parte rimodulata all anno prossimo. Grado di raggiungimento dell obiettivo: parziale 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI INGRESSO DEI LAUREATI NEL MONDO DEL LAVORO: La consultazione dei dati Alma Laurea evidenzia che: dall indagine su 57/67 laureati, il 50% risulta occupato, contro il 25% dell ateneo; il 60 % è iscritto al 2 anno di una laurea magistrale (APA), dato in piena sovrapposizione con il medesimo di ateneo (59%); inoltre, l utilizzo nel mondo del lavoro delle competenze acquisite nel CdS è pari al 62%, superiore a quello dell ateneo (54%). P.F.: Buon tasso dei laureati occupati ad un anno dalla laurea. A.M.: Rimane il problema che l attuale laurea non è professionalizzante in quanto la Regione Sardegna non ha costituito l albo dei laureati in scienze motorie, con obbligo per le palestre di assunzione degli iscritti all albo, come avviene in altre regioni italiane. Si è iniziato un iter legislativo che è ancora lontano dall essere concluso (Il coordinatore, il 15 maggio 2014, ha presentato una petizione, avvallata da oltre 2600 firme raccolte insieme a 8 studenti del corso 2013/14, al Consiglio Regionale (mentore on. Comandini) nella quale si chiede che possa essere discussa la proposta di legge, elaborata dalla VIII commissione regionale relativa alla questione qui indicata già dal 2012. Si è in attesa di una audizione in Consiglio Regionale per la presentazione della petizione). Il laureato in scienze motorie ha un guadagno mensile inferiore rispetto a quello dell ateneo (540 contro 932 euro). Si rileva che dall anno scorso è stata chiusa nell ateneo la laurea specialistica in Attività Preventiva e Adattata. Nel territorio sardo i laureati in scienze motorie non hanno più la possibilità di conseguire una laurea magistrale. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI 8

Obiettivo n. 1: Proposta del Coordinatore di migliorare la didattica di Attività Preventiva e Adattata nel Corso triennale Azioni da intraprendere: Data la chiusura in Ateneo della laurea specialistica in Attività Preventiva e Adattata e vista la probabile futura carenza di laureati in scienze motorie con tali competenze, si ritiene opportuno introdurre nel CdS dei CFU relativi alle Attività Preventive e Adattate. Ci si riserva di chiedere al Magnifico Rettore se vi siano i presupposti per una riattivazione della Laurea Magistrale. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Si darà mandato alla Commissione didattica di proporre una modifica attinente e di formalizzare una richiesta di riattivazione dell APA o di un Corso Magistrale equipollente. 9