Aliquote Consiglio Comunale deliberazione n. 58/2015

Documenti analoghi
Aliquote Consiglio Comunale deliberazione n. 55 del 29 luglio 2014

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

Aliquota 3,3 per mille da applicare a:

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento acconto

Ai sensi del comma 703 dell articolo 1 della Legge 147/2013, l istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU.

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi

INFORMATIVA IMU 2013

CITTA DI PALAGONIA. Provincia di Catania IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC TASI TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI 2014

Comune di San Cesario sul Panaro. Settore Finanziario SERVIZIO TRIBUTI. Guida TASI Tributo sui Servizi Indivisibili

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

COMUNE DI CESENA SETTORE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FINANZIARI SERVIZIO TRIBUTI TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI - TASI - ANNO 2019

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

ALIQUOTE IMU TASI ANNO 2019

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI-IUC) RELATIVE AL

Nota informativa TASI

COMUNE DI CHIAVARI Provincia di Genova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

COMUNE DI ATRANI. TASI TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (Art.1, commi 639 e ss., della Legge di stabilità del 27 dicembre 2013, n. 147 e s.m.

COMUNE DI CENTO. Settore Ragioneria e Finanze Servizio Ufficio Unico delle Entrate

LE PRINCIPALI NOVITA PER IL 2013

COMUNE DI LEGNANO ACCONTO IMU Si rendono note ai cittadini le informazioni in merito al pagamento della rata di acconto IMU 2014.

COMUNE DI QUATTRO CASTELLA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

GUIDA TASI COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA. Per il 2015 il Comune ha confermato le stesse aliquote approvate per il 2014.

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i

INFORMATIVA I.U.C. 2014

IUC/IMU - Imposta municipale propria

GUIDA PRATICA AL PAGAMENTO DELLA TASI 2015

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E

COMUNE DI GAZZANIGA Provincia di Bergamo

TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI - TASI - ANNO 2019

$57,&2/2 2**(772 $57,&2/2 35( '(//,03267$ $57,&2/2 (6&/86,21, $57,&2/2 (6(1=,21,

I.U.C. (IMPOSTA UNICA COMUNALE) 2016 INFORMAZIONI UTILI IMU 2016

Cos'è la TASI? Chi paga la TASI? Base Imponibile. Scadenze TASI (Per l'anno 2014): Versamento del tributo

COMUNE DI CATANZARO SETTORE SERVIZI FINANZIARI-TRIBUTI- T.A.S.I. (Tassa Servizi Indivisibili) Informativa al contribuente saldo 2015-

IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Anno 2014

DISPOSIZIONI GENERALI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)


Informativa Aliquote Tasi e Imu 2015 Acconto Tasi/Imu: l ulteriore proroga del termine per la deliberazione dei bilanci preventivi dei comuni al 30

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

PROVINCIA DI MILANO Via Colombo Pozzo d Adda (Mi) INFORMATIVA IUC

COMUNE DI FONTANELLATO TASI INFORMAZIONI UTILI

COMUNE DI SAN MINIATO

COMUNE DI RIVA DI SOLTO

CITTA' DI IMPERIA SETTORE SERVIZI FINANZIARI. SERVIZIO TRIBUTI Istruzioni liquidazione e versamento TASI

COMUNE DI CASORATE SEMPIONE

Informativa Aliquote Tasi e Imu 2017

IMU Imposta Municipale Propria ANNO 2018

COMUNE DI MONCHIO DELLE CORTI

COMUNE DI RAVENNA TASI

COMUNE DI SAN BELLINO. Guida IMU 2018

IMU - Imposta municipale propria Informativa anno 2014

PRIMA RATA I.M.U

COMUNE DI RIVA DI SOLTO

Imposta Comunale Unica (I.U.C.)

COMUNE DI RIMINI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Città di Goito Provincia di Mantova SETTORE TRIBUTI

Cap PROVINCIA DI BERGAMO Tel Cod. Fiscale n Fax INFORMATIVA IMU 2017

ACCONTO IMU ANNO 2016

COMUNE DI MONTESE PROVINCIA DI MODENA - VIA PANORAMICA, MONTESE UFFICIO TRIBUTI TASI 2014 GUIDA DEL CONTRIBUENTE

COMUNE DI PABILLONIS Provincia del Medio Campidano

IMU - INFORMATIVA 2014 ACCONTO SCADENZA 16/06/ SALDO SCADENZA 16/12/2014

Comune di Foggia. Servizio Finanziario e Politiche Fiscali INFORMATIVA IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC)

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO (Provincia AREZZO) IMU TASI ANNO 2015

INFORMATIVA VERSAMENTO IMU-TASI 2015 SCADENZA 16 DICEMBRE 2015

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE

COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI ATELLA. PROVINCIA DI POTENZA Cod. Fisc Tel. 0972/ Fax 0972/ Settore Finanziario SERVIZIO TRIBUTI I U C/2014

IUC Imposta unica comunale. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU per l anno 2019

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2016

COMUNE DI MONCALVO. PRINCIPALI NOVITA INTRODOTTE PER IMU E TASI DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (Legge n. 208 del 28/12/2015) TASI

Comune CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia CREMONA

IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

IUC Imposta unica comunale. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU per l anno 2017

COMUNE DI PIETRASTORNINA (Provincia di Avellino) IMU e TASI 2018

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013

IUC - IMU/TASI ANNO 2015

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE

INFORMATIVA IUC Tributo per i servizi indivisibili (TASI) ACCONTO ANNO 2014

Regolamento per l applicazione del Tributo sui servizi indivisibili (TASI)

ALIQUOTE IMU ABITAZIONI DI LUSSO

C O M U N E DI P I A N O R O

COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA INFORMATIVA IMU 2017

C O M U N E DI LAVAGNO Ufficio Tributi

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria

INFORMATIVA IUC Tributo per i servizi indivisibili (TASI) Saldo Anno 2015

CITTA DI CAPRIATE SAN GERVASIO

Pagina aggiornata al 12 aprile 2017

TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI TASI GUIDA 2015 IUC - Imposta unica comunale La Legge 147 del 27 dicembre 2013 ha istituito la nuova Imposta Unica

Transcript:

TASI 2015 ai sensi dell articolo 1, comma 688, della Legge 147/2013, il versamento della prima rata della Tasi è eseguito sulla base dell aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell anno precedente; il versamento della rata a saldo dell imposta dovuta per l intero anno è eseguito, a conguaglio, sulla base degli atti pubblicati nel sito informatico di cui all art. 1, comma 3, del D.Lgs. 360/1998, e s.m.i., alla data del 28 ottobre di ciascun anno d imposta alla data di versamento dell acconto non erano state ancora approvate le aliquote e detrazioni 2015, pertanto ai fini della determinazione della Tasi dovuta dovevano essere utilizzate le aliquote vigenti nel 2014, approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 29/07/2014, il versamento a saldo ed a conguaglio su tutto l anno deve essere effettuato sulla base delle aliquote e detrazioni approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 58 del 25/06/2015 Aliquote 2015 - Consiglio Comunale deliberazione n. 58/2015 Abitazione principale e pertinenze (nei limiti di legge) ALIQUOTA 2,50 per mille (due virgola cinquanta per mille) INVARIATA RISPETTO AL 2014 - da applicare a: abitazioni principali e pertinenze come definite ai sensi di legge, ed inoltre ai seguenti casi di assimilazione: unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008, casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, l unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 28, Pag. 1 di 6

comma 1, del D.Lgs. 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica, l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza o la dimora abituale in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, l unità immobiliare dei soggetti Aire di cui all art. 9-bis, comma 1, D.L. 47/2014 convertito con modificazioni nella Legge 80/2014 MODIFICA NORMATIVA INTRODOTTA NEL CORSO DEL 2014 - con esclusione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. ==================================================================== ALIQUOTA 3,30 per mille (tre virgola trenta per mille) fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. INVARIATA RISPETTO AL 2014 - ALIQUOTA 1,70 per mille (uno virgola settanta per mille), da applicare a tutti i fabbricati classificati o classificabili nella categoria catastale D, con esclusione dei fabbricati accatastati nella categoria catastale D/5 e di quelli, sempre di categoria D, che rientrano nella casistica di cui al precedente punto (beni merce ai quali si applica l aliquota del 3,30 per mille) NUOVA ALIQUOTA INTRODOTTA DAL 2015 - ALIQUOTA 0,00 per mille (zero virgola zero zero per mille), quindi azzeramento dell aliquota, da applicare a tutti gli immobili, casi e fattispecie non ricompresi e/o indicati nelle aliquote precedenti. INVARIATA RISPETTO AL 2014 - estratto parziale articolo 13 D.L. 201/2011, definizione abitazione principale ai fini IMU valida anche per la TASI Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo DETRAZIONI spettanti agli immobili adibiti ad abitazione principale e pertinenze ed ai casi di assimilazione (con esclusione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) - INVARIATE RISPETTO AL 2014-100,00 fino a concorrenza dell ammontare dovuto, rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale. Nel caso l'unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. La detrazione spetta esclusivamente quando l ammontare complessivo della rendita catastale dell abitazione principale e delle pertinenze, al Pag. 2 di 6

netto delle rivalutazioni di legge, sia inferiore ad 700,00, indipendentemente dalla quota di possesso. In caso di ammontare complessivo uguale o superiore ad 700,00 la detrazione non spetta. Esempio: possiedo l abitazione principale con rendita catastale pari ad 500,00 e quota di possesso 100% + box con rendita catastale pari ad 180,00 e quota di possesso 100% applico la detrazione perché la sommatoria delle rendite è inferiore ad 700,00 Esempio: possiedo l abitazione principale con rendita catastale pari ad 800,00 e quota di possesso 50% + box con rendita catastale pari ad 90,00 e quota di possesso 50% NON applico la detrazione perché la sommatoria delle rendite è superiore ad 700,00 Esempio: possiedo l abitazione principale con rendita catastale pari ad 500,00 e quota di possesso 100% per mesi 7 applico la detrazione perché l ammontare complessivo delle rendite è inferiore ad 700,00, la detrazione la calcolo in proporzione ai mesi, cioè 100/12 x 7 per i successivi 5 mesi possiedo l abitazione principale con rendita catastale pari ad 500,00 e quota di possesso 100% + box con rendita catastale pari ad 250,00 e quota di possesso 100% NON applico la detrazione per i successivi 5 mesi perché la sommatoria delle rendite è superiore ad 700,00 ATTENZIONE: per determinare l ammontare complessivo delle rendite al fine di verificare se spetta la detrazione, utilizzare la rendita catastale al netto delle rivalutazioni di legge. 25,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni purché dimorante abitualmente e residente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale, fiscalmente a carico, spettante indipendentemente dall ammontare complessivo della rendita catastale, come indicato al precedente punto. ATTENZIONE: si precisa che il diritto alla maggiorazione spetta fino al compimento del ventiseiesimo anno di età, per cui si decade dal beneficio dal giorno successivo a quello in cui si verifica l evento. ==================================================================== Come si calcola la TASI? La TASI viene calcolata con lo stesso procedimento previsto per l IMU, tenendo conto di rendita catastale quota di possesso periodo di possesso aliquote e detrazioni applicabili quota di ripartizione del tributo tra possessore (proprietario) e detentore/occupante, da applicarsi nel Comune di Lissone ESCLUSIVAMENTE per l aliquota dell 1,70 per mille relativa ai fabbricati di categoria D per info vedi deliberazione di Consiglio Comunale n. 58/2015 e regolamento IUC La base imponibile TASI è quella prevista per l applicazione dell IMU (art. 1, comma 675, Legge 147/2013) Pag. 3 di 6

Articolo 13 Regolamento IUC a Lissone la ripartizione tra possessore 90% ed occupante 10%, trova applicazione nel 2015 solo per l aliquota 1,70 per mille Fabbricati D Comune di Lissone (MB) Unità Entrate e Catasto - 2015 Il tributo è dovuto per anno solare proporzionalmente ai mesi dell anno nel quale sussiste il possesso o l occupazione, a tal fine il mese durante il quale il possesso si è protratto per almeno quindici giorni è computato per intero. Nel caso in cui l unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull unità immobiliare, quest ultimo e l occupante sono titolari di un autonoma obbligazione tributaria. In tale ipotesi l occupante versa la TASI nella misura del 10% dell ammontare complessivo della TASI, mentre il titolare del diritto reale sull unità immobiliare versa la restante parte del tributo. Fatto salvo quanto indicato ai commi precedenti con riferimento alla solidarietà passiva, al fine di agevolare e semplificare gli adempimenti relativi al versamento TASI: a)con riferimento ai possessori, ciascun possessore effettua il versamento del tributo TASI in ragione della propria percentuale di possesso, b)con riferimento ai detentori, salvo diversa dichiarazione da parte degli stessi rilevante ai fini di una formale ripartizione della percentuale di utilizzo tra singoli codetentori, la TASI è versata interamente dal soggetto intestatario della tassazione sui rifiuti o, in alternativa, dal titolare del rapporto giuridico legittimante l utilizzo dell immobile, c)con riferimento al coniuge assegnatario, lo stesso effettua il versamento del tributo TASI per l intero relativamente alla casa coniugale assegnata a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Nel caso di detenzione temporanea degli immobili soggetti al tributo di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali CATEGORIE CATASTALI DESCRIZIONE BASE IMPONIBILE TASI si citano le casistiche più frequenti Gruppo catastale A (escluso A/10) Abitazioni (Rendita catastale + 5%) x 160 C/2 C/6 C/7 Depositi Box Tettoie (Rendita catastale + 5%) x 160 A/10 Uffici e studi privati (Rendita catastale + 5%) x 80 C/1 Negozi e botteghe (Rendita catastale + 5%) x 55 C/3 C/4 C/5 Laboratori Fabbricati per esercizi sportivi (Rendita catastale + 5%) x 140 Gruppo catastale D (escluso D/5) Opifici Alberghi Teatri Cinematografi Case di cura (Rendita catastale + 5%) x 65 Fabbricati per esercizi sportivi D/5 Istituti di credito, cambio e assicurazione (Rendita catastale + 5%) x 80 Il calcolo della TASI dovuta per l'abitazione principale ed eventuali pertinenze è il seguente: tributo annuo Detrazioni RENDITA CATASTALE x 160 = base (rivalutata imponibile del 5%) x 2,5 : 1000 = (da rapportare alla quota di possesso ed al periodo di possesso) - -abit. princ. - figli a carico (se spettanti) = TASI DOVUTA Versamento TASI La TASI è dovuta in autoliquidazione, il versamento dovrà essere effettuato con modello F24 alle seguenti scadenze: 16/06/2015 acconto pari alla metà del dovuto per il 2015 calcolato sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate per il 2014 16/12/2015 saldo 2015 a conguaglio dell imposta dovuta su tutto il 2015 in base alle aliquote e detrazioni stabilite per il 2015 Pag. 4 di 6

Ai sensi dell articolo 13, comma 3, lettera a) del regolamento IUC, con riferimento ai possessori, ciascun possessore effettua il versamento del tributo Tasi in ragione della propria percentuale di possesso Il modello F24 non ha costi e consente la compensazione con eventuali crediti/debiti relativi a tributi erariali Codici tributo da utilizzare per il versamento in acconto 2015 (non si citano quelli riferiti ad aliquote/fattispecie con aliquota 0,00), tratti da risoluzione Agenzia entrate n. 46/E del 24/04/2014: 3958 denominato TASI tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze art. 1, c. 639 L. n. 147/2013 e succ. modif. 3961 denominato TASI tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati art. 1, c. 639 L. n. 147/2013 e succ. modif. In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all imposta Codice ente/codice comune (per versamenti in favore del Comune di Lissone): E617 Il versamento deve essere arrotondato all euro con il seguente criterio: fino a 49 centesimi si arrotonda per difetto, oltre 49 centesimi si arrotonda per eccesso, l'arrotondamento all'unità deve essere effettuato per ciascun rigo del modello F24 utilizzato. Non devono essere eseguiti versamenti qualora l importo complessivamente dovuto, su base annua, per tutti gli immobili posseduti o detenuti, sia inferiore o uguale ad euro 12,00, tenuto conto delle regole di arrotondamento. L importo di euro 12,00 non costituisce in alcun caso franchigia. Dove si trova il modello F24 Il modello F24 è disponibile presso tutti gli sportelli bancari, uffici postali e concessionari della riscossione. Inoltre può essere prelevato e stampato direttamente dal calcolatore TASI presente sul sito del Comune di Lissone (in questo caso previo inserimento dei dati necessari per il calcolo) Come si paga con il modello F24 Il versamento può essere eseguito presso gli sportelli di qualunque concessionaria o banca convenzionata e presso gli uffici postali: in contanti; con carte PagoBANCOMAT, presso gli sportelli abilitati; con carta POSTAMAT, POSTEPAY, con addebito su conto corrente postale presso qualsiasi ufficio postale; Pag. 5 di 6

con assegni bancari o postali tratti dal contribuente a favore di sé stesso o con assegni circolari o vaglia postali vidimati emessi all'ordine dello stesso contribuente e girati per l'incasso alla banca o a Poste. In ogni caso l'assegno o il vaglia devono essere di importo pari al saldo finale del modello di versamento. Nel caso in cui l'assegno postale venga utilizzato per pagare tramite Poste l'operazione dovrà essere eseguita all'ufficio postale ove è intrattenuto il conto. con assegni circolari e vaglia cambiari, presso i concessionari. Si ricorda inoltre che tutti i titolari di partita Iva hanno l obbligo di effettuare i versamenti fiscali e previdenziali esclusivamente in via telematica. Il pagamento può avvenire anche on-line tramite i servizi di home banking o tramite il portale Fisconline dell'agenzia delle Entrate. Con circolare n. 27 del 19/09/2014, l'agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle deleghe di pagamento F24 a decorrere dal 1 ottobre 2014. Pag. 6 di 6