COMUNE DI PISOGNE PROVINCIA DI BRESCIA Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 Oggetto: MESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ ACQUE OVEST BRESCIANO SRL Adunanza del 9 Luglio 2008 ore 20,30 Adunanza di prima convocazione seduta pubblica. Per la trattazione dell oggetto si hanno le seguenti presenze: 1 PANIGADA OSCAR Sindaco sì 2 LANZINI GIACOMO Consigliere sì 3 BERLINGHIERI MASSIMO Assessore sì 4 CANOBBIO LORENZO Consigliere sì 5 BETTONI GIANFRANCO Consigliere sì 6 BERTOLINI PIERO MATTEO Assessore sì 7 BELAFATTI FRANCO Assessore sì 8 FRASSI BORTOLO Consigliere no 9 BETTONI GABRIELE Assessore sì 10 PICCINELLI TIZIANO Consigliere sì 11 PICINELLI PATRIZIA Assessore no 12 RICCI GIAN CARLO Consigliere sì 13 FENAROLI PAOLO Consigliere sì 14 SERIOLI ENRICO Consigliere no 15 PORTESI AGNESE Consigliere sì 16 INVERNICI DIEGO Consigliere sì 17 CHITONI BENVENUTO Consigliere sì Totale presenti n. 14 Totale assenti n. 3 È PRESENTE L ASSESSORE ESTERNO ZANARDINI ALFREDO Presiede il Sindaco OSCAR PANIGADA. Partecipa e verbalizza il Segretario Comunale LAURA CORTESI.
n. 21 del 9/7/2008 Oggetto: MESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ ACQUE OVEST BRESCIANO SRL IL CONSIGLIO COMUNALE Su relazione del Sindaco; Premesso che: con delibera n. 3 del 17 giugno 2003 la Conferenza d Ambito della provincia di Brescia, ha scelto quale forma di gestione del servizio idrico integrato nell ATO di Brescia l affidamento a società di capitali, secondo quanto previsto dal c. 5 dell art. 35 L. 448/2001, a seguito di tale delibera, con atto a rogito Notaio Chiara Zichichi Rep. n. 65112/7804 del 23 giugno 2003, è stata costituita la Società Acque Ovest Bresciano S.r.l., con sede in Rovato (Bs), alla via XXV Aprile n. 18 con delibera n. 9 del 26 giugno 2003 la Conferenza d Ambito della provincia di Brescia, ha affidato ai sensi e per gli effetti dell art. 35, comma 5, della L. finanziaria 2002 il Servizio Idrico Integrato dei Comuni facenti parte dell area omogenea Sebino-Pianura Occidentale, alla società Acque Ovest Bresciano srl., con sede in via XXV aprile, 18 Rovato (BS) in data 7 ottobre 2003, con propria ordinanza, il Presidente del TAR Lombardia sezione di Brescia disponeva la sospensione in via cautelare dei provvedimenti di affidamento della Conferenza d Ambito in accoglimento del ricorso presentato dai Comuni di Ceto, Cimbergo, Cerveno e Ono S. Pietro; con deliberazione 19 aprile 2004, n. 6 la Conferenza d Ambito, ha preso atto che sul ricorso pendente il TAR Lombardia sezione di Brescia non aveva ancora provveduto alla fissazione dell udienza di merito e rilevato che le disposizioni normative intervenute a livello nazionale nei riguardi della disciplina dei servizi pubblici locali, con l approvazione della L. 350/03 (legge finanziaria per il 2004) nonché a livello regionale con l approvazione della L.R. 12 dicembre 2003, n. 26 rendevano opportuna una verifica dei provvedimenti già assunti dalla Conferenza d Ambito al fine di valutare possibili nuovi o ulteriori scenari per il raggiungimento degli obbiettivi e delle finalità della stessa Conferenza d Ambito, con deliberazione n. 1 del 21/01/2005, la Conferenza d Ambito delibera di sospendere l avvio della gestione del servizio idrico integrato all interno delle aree omogenee, fino a nuova deliberazione da parte della Conferenza d Ambito;
con deliberazione n. 4 del 16 dicembre 2005 la Conferenza d Ambito della provincia di Brescia ha delimitato il territorio dell ATO in tre aree omogenee (Area Gardesana, Area Centrale e Area Ovest) e con la Deliberazione n. 7 del 16 dicembre 2005 ha scelto, per l area Ovest, la forma di gestione dell affidamento a società di capitali secondo il modello della società mista con socio privato (30-40%) scelto con procedura ad evidenza pubblica (art.113, comma 5, lett. B, del D.Lgs 267/2000 e s.m.i.) a causa della indisponibilità politica dei Comuni dell Area della Valle Camonica, nell Area Ovest, è risultato impossibile procedere secondo le previsioni contenute nella citata delibera. la situazione delle gestioni dei Servizi Idrici si presentava gravemente compromessa dal mancato avvio del Servizio Idrico Integrato, causando per le gestioni attuali un deficit strutturale del conto economico e l insostenibilità finanziaria dei progetti per la realizzazione delle nuove infrastrutture e che si rendeva necessario trovare nuove soluzioni che permettessero di superare la fase di stallo; la soluzione più adatta era l ipotesi di prosecuzione degli affidamenti in corso per la gestione del Servizio Idrico dell Area Omogenea dell Ovest bresciano, secondo quanto previsto dall art. 113, comma 15 bis del D.Lgs. 267/00 (norma già utilizzata dall ATO di Brescia per determinare la prosecuzione delle gestioni di ASM e delle sue controllate), che prevedeva la possibilità di prosecuzione degli affidamenti in corso a Società a capitale interamente pubblico a condizione che gli enti pubblici titolari del capitale sociale esercitino sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l'ente o gli enti pubblici che la controllano. alcuni Comuni e Società operanti nella gestione dei servizi idrici dell Area Ovest si sono fatti promotori di un iniziativa per risolvere il blocco che non consentiva l avvio della gestione dei servizi idrici nell area Ovest ed hanno concordato un azione coordinata di interventi per la gestione integrata dei servizi idrici attraverso la sottoscrizione di un Accordo di Programma e la successiva costituzione di una Società; con deliberazione n. 25 del 28/8/2007, il Consiglio Comunale di Pisogne ha aderito all Accordo di Programma per la gestione integrata dei servizi idrici dei Comuni dell Area Omogenea dell Ovest Bresciano (lotto Sebino - Pianura Occidentale) promosso dal Comune di Passirano e pubblicato sul B.U.R.L., Serie Inserzioni e Concorsi, n. 43 del 24 ottobre 2007 e, a tal fine, ha autorizzato il Sindaco alla sottoscrizione del predetto Accordo di Programma;
n. 40 Comuni e n. 2 Società dell Area Ovest hanno così sottoscritto un Accordo di Programma per la gestione dei Servizi Idrici nell Area Ovest Lotto B (Sebino / Franciacorta / Pianura Occidentale). con atto a rogito Notaio Francesco Lesandrelli Rep. n. 92776 del 21.11.2007, è stata costituita la Società Acque Ovest Bresciano Due S.r.l., con sede in Rovato (Bs), alla via XXV Aprile n. 18, per la gestione integrata del servizio idrico nell Area Omogenea dell Ovest Bresciano (lotto Sebino Pianura Occidentale), che rispettasse le condizioni previste dall art. 113, comma 15 bis del D.Lgs. 267/00; la neo costituita Acque Ovest Bresciano Due S.r.l. ha presentato al Consorzio AATO della provincia di Brescia, più istanze di prosecuzione delle gestioni dei servizi idrici gestiti nell Area Omogenea dell Ovest Bresciano (lotto Sebino Franciacorta Pianura Occidentale) dalle Società Cogeme S.p.A., Cast S.r.l. e Tutela Ambientale del Sebino S.p.A. con deliberazione n. 3 del 21 dicembre 2007, l Assemblea del Consorzio A.A.T.O. della Provincia di Brescia ha stabilito la presa d atto del subentro di Acque Ovest Bresciano Due S.r.l. alle società Cogeme S.p.A. e Cast S.r.l. nella gestione del servizio idrico integrato relativamente agli affidamenti esistenti in capo a dette Società dell intero servizio ovvero di segmenti dello stesso, con specifico riferimento ai Comuni elencati nell Allegato 1 della medesima deliberazione dell Assemblea del Consorzio A.A.T.O., a partire dal 01/01/2008; con deliberazione n. 2 del 18 aprile 2008, l Assemblea del Consorzio A.A.T.O. della Provincia di Brescia ha stabilito la presa d atto del subentro di Acque Ovest Bresciano Due S.r.l. alle società Tutela Ambientale del Sebino S.p.A. e a Cogeme S.p.A. (relativamente ai Comuni appartenenti all area Centrale), nella gestione del servizio idrico integrato relativamente agli affidamenti esistenti in capo a dette Società dell intero servizio ovvero di segmenti dello stesso, nei Comuni elencati negli Allegato 1 2-3 della medesima deliberazione dell Assemblea del Consorzio A.A.T.O., a partire dal 01/01/2008; RILEVATO che con le ultime delibere del Consorzio A.A.T.O. della Provincia di Brescia e la Costituzione di Acque Ovest Bresciano Due S.r.l. e la prosecuzione dei servizi idrici in capo alla medesima, è venuta meno la funzione della Società Acque Ovest Bresciano S.r.l. ; RITENUTO provvedere in merito; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio; CON VOTI favorevoli unanimi espressi in forma palese da n. 14 consiglieri presenti e votanti,
DELIBERA 1. di approvare e far propria l operazione di messa in liquidazione della Società Acque Ovest Bresciano S.r.l.; 2. di autorizzare il Sindaco o suo delegato a partecipare all Assemblea straordinaria dei Soci di Acque Ovest Bresciano S.r.l. e, per quanto di sua competenza, ad esprimere voto favorevole in ordine alla messa in liquidazione della Società.
IL PRESIDENTE Oscar Panigada IL SEGRETARIO COMUNALE Laura Cortesi Questa deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal al Il Segretario Comunale Atto dichiarato immediatamente eseguibile (art.134 TUEL 267/2000) Divenuta esecutiva dopo il 10 giorno di pubblicazione e senza aver riportato denunce di vizi di legittimità e competenza (art.134 TUEL 267/2000) Lì Il Segretario Comunale