COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo ALLEGATO B alla Delibera di Giunta Comunale P.G. 87807/06 BANDO ATTUATIVO DI CONCESSIONE CONTRIBUTI ANNO 2006 PER ATTIVITÀ COMMERCIALI DI VICINATO SITE ALL'ESTERNO DEL PERIMETRO DEL CENTRO STORICO ART. 1 OGGETTO E FINALITA 1. Il Comune di Ferrara, nell ambito del progetto di miglioramento della qualità e della miglior accessibilità dei servizi commerciali, intende incentivare le attività commerciali di vicinato esistenti (D. Lgs. n. 114/98 - art. 4, lett. d) situate all'esterno del perimetro "Centro Storico", al fine di contribuire sia al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini residenti in tali aree che alla qualificazione ed alla valorizzazione territoriale. ART. 2 - RISORSE FINANZIARIE 1. Ai fini dell attuazione del presente bando si utilizzerà la dotazione finanziaria di cui alla Deliberazione della Giunta Municipale P.G. 87807/05. Lo stanziamento per il finanziamento del presente bando per l anno 2006 è di 150.000,00-. 2. Il Comune di Ferrara si riserva la facoltà di incrementare gli stanziamenti di cui sopra prima dell approvazione della graduatoria a seguito di verifica dell andamento comparativo degli altri bandi di concessione contributi emanati dal suddetto Servizio. ART. 3 SOGGETTI BENEFICIARI 1. Possono accedere alle agevolazioni di cui al presente bando tutte le imprese titolari di esercizi di vicinato esistenti e attive alla data di pubblicazione del bando, che sono ubicate all'esterno dell area Centro Storico ovvero nelle aree individuate con provvedimenti comunali P.G. 33090/2004 (allegato 1 del presente bando) e P.G. 33090/2004 (allegato 2 del presente bando). ART. 4 TIPOLOGIE DI INTERVENTO AMMISSIBILI 1. Sono ammissibili a contributo gli interventi sostenuti dal 01/01/2005 al 31/10/2006, volti a: 1
a) Riqualificazione, ammodernamento e introduzione di elementi ed iniziative che promuovono le attività commerciali, quali: Divulgazione pubblicitaria di iniziative promozionali e servizi alla clientela; Arredi Attrezzature Impianti Insegna (ammissibili solo se trattasi di nuovi investimenti) b) Estensione offerta merceologica (food non food) ART. 5 MISURA DEL CONTRIBUTO 1. L intervento finanziario consiste in un contributo economico in conto capitale, concesso fino al 40% del costo complessivo del progetto ammesso al finanziamento. Le tasse, le imposte comunali e l IVA non concorrono al calcolo del contributo. 2. Il contributo per ciascun progetto non può essere superiore a 10.000,00 con la limitazione che il contributo pubblico erogato in base al presente bando è cumulabile fino al 40% della spesa con altre agevolazioni pubbliche previste da normative regionali, statali e comunitarie. 3. Sono ammesse a contributo le domande con un investimento minimo di spesa pari a 5.000,00-. 4. Le agevolazioni in questione sono concesse con le modalità e i criteri degli aiuti de minimis, di cui alla disciplina comunitaria degli aiuti di Stato alle imprese (regolamento CE n. 69/2001 della Commissione del 12/01/2001 pubblicato in G.U.C.E. serie L 10 del 13/01/2001). Il regime di aiuti de minimis consente all impresa di ottenere aiuti complessivamente non superiori a 100.000,00- nel triennio decorrente dalla concessione del primo aiuto de minimis. ART. 6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. La domanda di contributo, redatta in bollo pari a 14,62, deve essere sottoscritta e compilata conformemente al modello allegato al presente bando ed indirizzata con la seguente dicitura a: Comune di Ferrara Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo Via Boccalone 19-44100 Ferrara Rif. Bando Vicinato 2. Le istanze potranno essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o consegnate direttamente all Ufficio Protocollo del Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo del Comune di Ferrara sito in Via Boccaleone n. 19 a partire da mercoledì 01/03/2006 ed entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 28/04/2006. 3. Non saranno accolte le domande che recheranno il timbro dell Ufficio Protocollo o dell Ufficio Postale summenzionati con data successiva al termine di scadenza fissato al precedente comma 2. A tal fine faranno fede il timbro di arrivo dell Ufficio Protocollo o il timbro e la data dell Ufficio Postale emittente. Non si terrà conto, altresì, della documentazione presentata dopo il termine di scadenza. 2
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. ART. 7 - DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 1. Alla domanda di contributo va allegata, pena l'esclusione, la seguente documentazione: a) domanda di ammissione redatta in bollo, compilata su apposito modello parte integrante del presente bando e sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell impresa; b) relazione dettagliata relativa alla natura dell intervento e dell investimento con allegati preventivi e fatture; c) dichiarazione della volontà degli interessati all acquisto (in presenza di acquisizione di beni tramite locazione finanziaria "leasing") d) fotocopia del documento di identità del titolare o legale rappresentante dell impresa. ART. 8 ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE 1. L'istruttoria delle domande e dei progetti, sotto il profilo della regolarità e dell ammissibilità formale, verranno effettuate dagli Uffici preposti del Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo. 2. La valutazione dei progetti, sotto il profilo di merito tecnico ed economico, verrà effettuata da apposita Commissione giudicatrice composta da: Presidente: il Capo Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo, o suo delegato; Membri interni: N.ro 2 rappresentanti del Settore Territorio e Sviluppo economico; Membri esterni: N.ro 2 rappresentanti delle maggiori Associazioni Provinciali della categoria dei Commercianti; Segretario verbalizzante; 3. La procedura di valutazione verrà espletata utilizzando la griglia di valutazione di all art. 12 del presente bando, e si concluderà con la compilazione di una graduatoria finale di merito e con la relativa concessione di contributo alle proposte ritenute ammissibili. ART. 9 - CONCESSIONE E LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI 1. Entro 30 giorni dalla predisposizione della graduatoria finale, il Servizio provvederà a dare comunicazione formale dell avvenuta concessione ai soggetti interessati e del motivo di diniego ai soggetti esclusi mediante raccomandata con avviso di ricevimento. 2. Il contributo verrà erogato a progetto ultimato sulle spese effettivamente sostenute, documentate e rendicontate. L intervento dovrà essere completato entro e non oltre il 31/10/2006, pena la decadenza del beneficio. 3. Le somme che si renderanno disponibili a seguito di rinuncia o decadenza o riduzione, saranno utilizzate per finanziare le altre domande in graduatoria, nel rispetto della legge di bilancio. 4. La rendicontazione delle spese sostenute (fatturate e quietanziate) dovrà essere presentata al Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo Rif. Rendicontazione Bando Vicinato entro e non oltre venerdì 31/12/2006. 3
5. La rendicontazione dovrà essere redatta su apposito modello allegato alla comunicazione di cui al precedente comma 1, e dovrà attestare principalmente: - che i lavori sono stati realizzati nel rispetto del progetto presentato; - l elenco delle ditte coinvolte, le spese sostenute dalle stesse e l elenco delle fatture inerenti; - che gli investimenti riguardano esclusivamente attività localizzate nelle aree indicate dal progetto e sono conformi al progetto originario ammesso a contributo; - il rispetto dei tempi di realizzazione. ART. 10 CRITERI DI VALUTAZIONE 1. I criteri di attribuzione dei punteggi per la formulazione della graduatoria, sono i seguenti: A. CRITERI PROGETTUALI PUNTEGGIO Nuova apertura 10 Ampliamento di esercizio (superficie commerciale entro i 250 mq.) 9 Ricambio generazionale 8 Aggiunta di settore merceologico (food non food) 7 Subentro 6 Merceologia esclusivamente "alimentare" 5 Imprese ubicate nel "Forese" (come da allegato 1 del 5 bando) Servizi innovativi alla clientela (es.: servizio di consegna a domicilio esclusivamente con uso di veicoli commerciali; 3 modalità di pagamento elettronico, rivendita di biglietti per mezzi pubblici corriere od autobus, ecc.) Impresa giovanile e/o femminile 3 Spese di divulgazione di iniziative promozionali 1 B. CRITERI ECONOMICI PUNTEGGIO Spese di investimento con ammontare fino ad euro 10.000,00 1 10.001,00 ed euro 20.000,00 2 20.001,00 ed euro 30.000,00 3 30.001,00 ed euro 40.000,00 4 40.001,00 ed euro 50.000,00 5 50.001,00 ed euro 60.000,00 6 60.001,00 ed euro 70.000,00 7 70.001,00 ed euro 80.000,00 8 9 4
80.001,00 ed euro 90.000,00 Spese di investimento con ammontare superiore ad euro 90.001,00 10 2. In caso di parità di punteggio prevale il progetto che prevede l entità di investimento maggiore. 3. Per subentri s intendono le imprese che siano subentrate ad aziende esistenti, a condizione che il trasferimento in proprietà o in gestione dell azienda non abbia avuto luogo fra persone con vincoli di parentela fino al 2 grado; è considerato ricambio generazionale il trasferimento in proprietà o in gestione dell azienda fra persone con vincoli di parentela di 2 grado (es. padre figlio, nonno nipote) e affini di 1 grado (marito moglie). 4. Sono considerate imprese giovanili quelle i cui titolari singoli, o la maggioranza dei soci, sia costituita da persone con età compresa fra i 18 ed i 39 anni, facendo riferimento all'anno 2004; sono considerate imprese femminili le società ove il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute. ART. 11 - VARIAZIONI 1. Gli investimenti devono essere conformi al progetto originario ammesso a contributi. Qualora si dovessero apportare motivate e documentate variazioni al progetto, queste devono essere preventivamente comunicate per iscritto alla Commissione che provvederà a dare l assenso previa verifica dei requisiti sostanziali. E tollerata la realizzazione dell investimento globale per un importo non inferiore al 70% di quello considerato ai fini della formazione della graduatoria. ART. 12 ESCLUSIONI E REVOCHE 1. L esclusione della domanda avverrà nei seguenti casi: a) mancata, erronea o parziale domanda di uno dei dati richiesti nello stampato di domanda, salvo che il dato non sia, comunque, desumibile dal contesto di quanto dichiarato nella domanda stessa; b) mancanza della firma e/o fotocopia di identità valido del legale rappresentante; c) mancato invio di uno o più documenti di cui all art. 7; d) presentazione della domanda fuori dei termini o con modalità diverse da quanto previsto dal presente bando art. 6. 2. La revoca dei benefici avverrà nei seguenti casi: a) mancata ultimazione del progetto entro i termini stabiliti; b) progetto realizzato in maniera difforme da quanto originariamente previsto senza la preventiva autorizzazione; c) concessione, per il medesimo investimento, di altre agevolazioni; d) dati non conformi a quanto dichiarato nella domanda; e) realizzazione del progetto inferiore a quanto riportato alla voce variazioni. La revoca comporta la restituzione dei benefici eventualmente concessi, maggiorati degli interessi legali. 3. L Amministrazione Comunale può eseguire ispezioni atte ad accertare l effettivo svolgimento del progetto di investimento. 5
ART. 13 PRIVACY 1. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 Codice in materia dei dati personali, i dati richiesti dal presente bando e dal modulo di domanda saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dal bando stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l ausilio di strumenti informatici nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è tenuta la pubblica amministrazione. ART. 14 INFORMAZIONI Per informazioni riguardo al presente bando, è possibile rivolgersi a: Comune di Ferrara Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo Ufficio Sviluppo e Promozione (2 piano) Via Boccalone, 19 Ferrara Tel. 0532-419980 Fax 0532-419975 E-mail sviluppo.promozione@comune.fe.it oppure consultare la pagina web: www.comune.fe.it 6