Base Emission Inventory Comune di San Giovanni in Persiceto

Documenti analoghi
Base Emission Inventory Comune di Sant Agata Bolognese

Base Emission Inventory Comune di Anzola dell Emilia

Il Piano Energetico di Loiano

Il Piano Energetico di Pieve di Cento

Base Emission Inventory Unione dei Comuni delle Terre d Acqua

Il Piano Energetico di Castello d'argile

Il Piano Energetico di Lesignano de Bagni

Il Piano Energetico di Felino

Base Emission Inventory Comune di Sala Bolognese

Base Emission Inventory Comune di Calderara di Reno

Il Piano Energetico di Pianoro

Il Piano Energetico di Pieve di Cento

Le fonti rinnovabili di energia per la qualità ambientale: esperienze e prospettive internazionali e italiane

La sostenibilitä degli impianti biogas nella pianificazione energetica

Strategia energetica nazionale nell'ambito della road-map europea al 2050

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza

Il biometano nell ambito della pianificazione energetica del territorio

Le strategie energetiche nelle aree urbane dell Emilia-Romagna per il 2020

Risparmio energetico e produzione di energia rinnovabili: le Comunità Solari

Le Comunità Solari e la transizione energetica verso l Europa Solare del 2050

EUROPA SOLARE AL 2050: dal piano d azione europeo alle Comunità Solari

Alcune tipologie di interventi tecnici per conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto: Fonti Rinnovabili di Energia e Risparmio Energetico

EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA

Il PAES del Comune di Verona Andrea Bombieri, Comune di Verona

Risorse locali per obiettivi globali: le piccole reti di calore a biomassa

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

Parigi 2015: le politiche italiane ed europee per i cambiamenti climatici

Piano Energetico Comunale Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Medicina

Verso il nuovo Piano energetico della Regione Piemonte

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010

Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo

Anna Boccardi Divisione Energia Infrastrutture Lombarde

Quadro conoscitivo energetico

IL MONITORAGGIO DEL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE (PEAR): PRODUZIONI E CONSUMI DI ENERGIA SUL TERRITORIO REGIONALE

Il Piano Energetico di San Giorgio di Piano

Relazione tecnica alla deliberazione 18 novembre 2010, EEN 17/10

Elaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE

AZIONI LOCALI PER OBIETTIVI GLOBALI: INVESTIRE NEL RISPARMIO. Mauro Fasano

Piani d Azione per l Energia Sostenibile

La Regione Emilia-Romagna ha approvato la legge quadro sull energia n. 26 nel dicembre 2004, dalla quale hanno preso avvio le principali misure in

Esercizi commerciali virtuosi

Lorenzo Lazzerini. Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica

Elaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE

Ing. Riccardo Castorri

L attuazione del Dlgs 28/2011 di recepimento della direttiva 2009/29/CE sull uso delle fonti rinnovabili

D.M. 10 settembre Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.

Uffici: Riqualificazione

Progetto Renewable Energies Transfer System. Provincia di Varese 20 CO ottobre Dino De Simone Cestec. Le fonti energetiche 20 RE 20 FER

Il Progetto Integrato per l Efficienza Energetica. Niccolò Aste

Hotel: Nuova Costruzione

Il biometano in Regione Emilia-Romagna: il progetto Biomether LIFE+

Stati Generali dell Energia in Toscana

teleriscaldamento cogenerazione ed EELL

Piano per una Lombardia sostenibile

del Volume 3: Monitoraggio 20/05/09

Il programma di lavoro della Provincia di Torino

SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO

LOMBARDIA 2020 Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività

PIANO ENERGETICO del Comune di Spoleto

Il Piano Energetico Regionale 2030

LO STATO DELL ARTE E LE PROSPETTIVE DEL BIOMETANO. Sergio Piccinini CRPA Lab

Presentazione della proposta di Piano di Azione Locale della provincia di Ravenna

Biomasse ad uso energetico: disponibilità, consumi attuali e possibilità di sviluppo. 1. Il ruolo delle biomasse legnose ad uso energetico

Studio di fattibilita per la realizzazione di un impianto di gassificazione in Friuli Venezia Giulia

Uffici: Nuova Costruzione

L esperienza dei Comuni di Tirano - Sondalo - Valfurva sul teleriscaldamento a biomassa e altre fonti rinnovabili

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI

L AUTORIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI Le Linee Guida di Regione Lombardia

Elaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE

Il GSE incontra la Regione Emilia-Romagna

Il biogas: situazione e prospettive in Italia

MP NEXT Ordine degli Ingegneri di Como Tenuta L Annunziata Impianto di Micro-Cogenerazione: risparmio energetico e risparmio economico

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI IMPIANTI CON LA COGENERAZIONE

Un esempio di approccio integrato al 2020: il Piano Lombardia Sostenibile e i suoi strumenti

Prospettive di sviluppo del solare termico: quali sfide al 2030?

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile

VERONA, 21 OTTOBRE 2009 IL MERCATO DELLA BIOENERGIA PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI NAZIONALI AL Andrea Scarpini (ITABIA)

L efficienza nei sistemi energetici del territorio

Il monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili

EFFICIENZA E FONTI RINNOVABILI

Pianificazione Energetica della Regione del Veneto

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

ENERGIE RINNOVABILI. LUCOLENA, 13 Giugno Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)

Effettuati oltre interventi; già certificati risparmi per tonnellate di petrolio equivalenti

Sleeping giant (IEA) Produzioni e consumi di biomasse legnose a fini energetici: problemi di monitoraggio e pianificazione

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su

COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE. Analisi Energetica di 7 edifici

Lo sviluppo della generazione diffusa attraverso la cogenerazione e il recupero di calore

TOTEM ENERGY: storie di successo

Scenari energetici. Agenda

Piano Energetico Regionale Piano Triennale di Attuazione

Verso la Strategia energetico-ambientale regionale

Il riscaldamento a biomassa legnosa: quadro europeo e nazionale

Scenari mondiali ed energia in Emilia-Romagna

Transcript:

Dipartimento di Chimica Industriale «Toso Montanari» UNIVERSITA DI BOLOGNA Base Emission Inventory Comune di San Giovanni in Persiceto Leonardo Setti Polo di Rimini - Università di Bologna POLO TECNOLOGICO ENERGIA & AMBIENTE 11 Dicembre 2013

100306_White slides master_tm_revisions-02.jpg THE DECARBONIZATION PATHWAYS ANALYSED ARE SUSTAINABLE, TECHNICALLY FEASIBLE, AND HAVE A POSITIVE IMPACT ON THE ECONOMY

PIANO ENERGETICO EUROPEO AL 2050 Obiettivi Europa Solare 2050 Ridurre le emissioni di anidride carbonica del 80-100% Ridurre i consumi finali del 42% energie rinnovabili all 80-100% sul consumo finale costerà 256 euro a famiglia ogni anno Rinnovabili Nucleare Combustibili fossili Aprile 2010

PIANO D AZIONE Regole & Responsabilità

L Europa ha messo in atto il primo stadio della strategia Nuova direttiva 2012 Obiettivo 20% Emissioni Rinnovabili Prevenzione Fonte: A new directive on energy efficiency DG ENERGY European Commission 22 June 2011

Renewable Energy E in Europe in 2010

2009 2010 2011 2010-2011 FER totali (%) 11,5 12,5 13,4 +7,2% FER elettriche (%) 18,2 20,0 20,6 +3% Impiegati (milioni persone) 0,91 1,11 1,19 +7,2% Business activity (miliardi euro) 120 132 137 +3,8%

Direttiva 2009/28/CE Obbliga ogni Stato membro a raggiungere una quota percentuale di energia rinnovabile sul consumo finale lordo 17% Direttiva 2012/27/UE Obbliga ogni Stato membro a raggiungere una quota percentuale di riduzione del consumo finale lordo definita dallo Stato stesso -14,7%

Direttiva 2009/28/CE Traiettoria indicativa: stato di avanzamento 2005-2008 0,3 MTEP/anno FER 2008 = 9,3 MTEP FER 2009 = 11,0 MTEP +1,7 MTEP Abbiamo cambiato marcia! Possiamo farcela!

La micro-generazione distribuita può centrare obiettivi impensabili Dal 2010 al 2011, il Conto Energia ha permesso di installare 12000 MWp di potenza fotovoltaica in Italia. GERMANIA Installato totale oggi: 32,4 GWp Installato nel 2012: 7604 MWp GERMANIA Installato totale al 2011: 22,9 GWp Installato nel 2011: 5900 MWp GERMANIA Installato totale al 2010: 17 GWp Installato nel 2010: 7200 MWp 6,0% ITALIA Installato totale oggi: 16,2 GWp Installato totale nel 2012: 3337 MWp La produzione annuale di una centrale nucleare da 1600 MW. L abbiamo fatta in meno di due anni! ITALIA 9/9/2011 Installato totale: 12,8 GWp Installato nel 2011: 9370 MWp 3,7% ITALIA Installato totale al 2010: 3,2 GWp Installato nel 2010: 2322 MWp PV su consumo elettrico 1,2% 0,3% 0,1%

18 Ottobre 2009 06 Ottobre 2011 È proprio vero che le previsioni bisogna farle fare a chi conosce la materia 21 Giugno 2012 400 mila piccoli/medi impianti

POI IL CROLLO! E DOMENICA MA E UN SEGNALE PER QUELLO CHE STA PER SUCCEDERE! 23 Giugno 2013 2 1 - g i u 2 1 - m a r 2 1 - d i c FOTOVOLTAICO: 18,2 GWp EOLICO: 7 GWp IDROELETTRICO: 21 GWp TOTALE: 46 GW QUALCUNO DICEVA: IMPOSSIBILE!

DOBBIAMO DEFINIRE LE RESPONSABILITA Obiettivo europeo FER su consumo finale Quota nazionale di FER su consumo finale Direttiva 28/2009/CE (34) Per ottenere un modello energetico incentrato sull energia da fonti rinnovabili è necessario promuovere una cooperazione strategica tra Stati membri cui partecipino, se del caso, le regioni e gli enti locali Burden sharing Diapositiva del 2009 regione regione regione regione Burden sharing locale comune comune comune comune IL PATTO DEI SINDACI

22 Febbraio 2012 Decreto Burden sharing (Comma 2), il Ministro dello sviluppo economico, qualora abbia accertato,.., che il mancato conseguimento degli obiettivi è imputabile all inerzia delle Amministrazioni preposte ovvero all inefficacia delle misure adottate dalla Regione propone di assegnare un termine, non inferiore a sei mesi, per l adozione dei provvedimenti necessari. e (Comma 3) decorso inutilmente il termine adotta i provvedimenti necessari a coprire il deficit riscontrato con oneri a carico della Regione.

Questi sono gli obiettivi cogenti della Regione perché se una Regione non fa vuol dire che un altra Regione deve fare di più NON E E 17% PERCHE IL PIANO D AZIONE D NAZIONALE PREVEDE DI IMPORTARE ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE PER IL 2,7%

Obiettivo dell Emilia Romagna : 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% 8,9% Obiettivo ITALIA: 17% Gli obiettivi cogenti della Regione diventano, per la proprietà transitiva, anche gli obiettivi cogenti dei Sindaci Obiettivi Comune al 2020 : 20/8,9/14,7 perché se un Sindaco non fa vuol dire che un altro Sindaco deve fare di più

IL BILANCIO ENERGETICO DIVENTA UNA VOCE DEL BILANCIO ECONOMICO Se, ad esempio, la Regione Emilia-Romagna si fermasse al bilancio del 2012 : Il deficit riscontrabile al 2020 sarebbe : 4,2% di FER 4,7% di FER Copertura del debito per importazione energia elettrica : 8 miliardi kwh Incidenza del debito sul consumo di energia elettrica : 31% Costo totale del debito : Costo per famiglia : 0,7 1,5 miliardi di euro 100 200 euro/anno PAGHIAMO TUTTI O PAGANO GLI ENTI LOCALI CHE NONHANNO PROVVEDUTO A RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI? PAGANO TUTTI I CITTADINI? O PAGANO SOLO QUELLI CHE NONHANNO CONTRIBUITO A RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI? LA DIRETTIVA EUROPEA E IL DECRETO «BURDEN SHARING»DANNO UNA CHIARA INTERPRETAZIONE DEL PROBLEMA

ENERGY NETWORK DI 51 COMUNITA SOLARI LOCALI Comune di Ferrara Provincia di Parma 9 comuni Provincia di Ravenna 9 comuni Provincia di Bologna 33 comuni

1) Pianificazione FASE 1: PEC FASE 2 QUADRO CONOSCITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI AL 2050 E 2020 PAES Obiettivi e azioni MONITORAGGIO 2013-2020 BILANCIO ENERGETICO ANNUALE ALLINEAMENTO CON GLI OBIETTIVI PREVISTI DALLA TRAIETTORIA INDICATIVA

San Giovanni in Persiceto - Consumi Finali Lordi (2008) 51.723 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) Elettricità

Emissioni di CO 2 (2008) = 155.697 ton 155.697 tonnellate di anidride carbonica di cui: 106.030 ton in-situ 49.667 ton ex-situ

Pubblica Amministrazione

Fatte queste premesse ci troviamo a lavorare su due aspetti principali sia nel BREVE che nel LUNGO periodo Risparmio Energetico Rinnovabili

Riduzione dei consumi scenario potenziale al 2030-2050 Risparmio energetico Non negoziabile -2.649 TEP Efficienza energetica -Collegare elettrodomestici all ACS; - Illuminazione - Motori elettrici -2.460 TEP Riqualificazione degli Edifici -Se riqualificassimo il 50% degli edifici residenziali ed industriali -4.975 TEP

San Giovanni in Persiceto - Patrimonio Edilizio Dati ISTAT 2001

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Caso del Comune di San Giovanni in Persiceto Consumo medio di un edificio residenziale esistente = 183 kwh/mq anno 80% rinnovabile al 2050 5,5 milioni mc metano 70 kwh/mq anno 6,9 milioni mc metano (ipotesi 100% Residenziale) - 62% dei consumi 183 kwh/mq anno 18 milioni mc metano

Persiceto Bioenergia Orsi - Mangelli

Distribuzione impianti a biomassa nel Comune di San Giovanni in Persiceto Persiceto Bioenergia, via Biancolina -999 kw di potenza (7.990.000 kwh/anno di energia elettrica prodotta). Impianto a Biogas alimentato con : effluenti zootecnici + sottoprodotti vegetali agroindustriali + biomassa dedicata. Autorizzato nel 2009 SocietàAgricola ORSI -MANGELLI via Budrie 109-999 kw di potenza (7.990.000 kwh/anno di energia prodotta) -autorizzato nel 2012, impianto alimentato a biomassa dedicata. Allo stato attuale sono presenti nel comune 2 impianti a Biogas che producono annualmente circa 16 milioni di kwh elettrici all anno, che corrisponde al 15,5% del consumo finale lordo di energia elettrica del comune. Una terza centrale a biomassa entrerà in funzione a fine 2013

La quantità minima di calore da biomassa Se entro il 2050 riqualificassimo TUTTI gli edifici residenziali e coprissimo il fabbisogno di acqua calda sanitaria con il solare termico, a San Giovanni in Persiceto bisognerebbe comunque portare 3,3 milioni di mc di gas metano, che entro il 2050 dovranno essere per l 80% provenienti da FER. Obiettivo minimo: 2,64 milioni di mc di gas metano dovrebbero essere prodotti da fonte rinnovabile.

Biomasse legnose in micro-teleriscaldamento Potature pubblico/privato Gestione del sottobosco Biomasse dedicate solo ad integrazione Problemi: emissioni PM10 Trasporti Biogas come biometano per alimentare le caldaie domestiche Scarti agro-alimentari Verde pubblico/privato Deiezioni animali Biomasse dedicate solo ad integrazione Problemi: Puzze Trasporti reflui Fonte: CRPA

TRANSIZIONE ENERGETICA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (PTCP) Nel 2004 cala sui Comuni la necessità di sviluppare le reti PROGETTO LIFE: ECONET Aumento dello stock di capitale naturale materiale recuperando e riqualificando aree Più che lavorare per reti ecologiche, si sono sviluppate OASI ECOLOGICHE. La gestione delle reti ecologiche urbane può diventare un opportunità di risorsa rinnovabile.

CONSUMI DI ENERGIA TERMICA RESIDENZIALE NEL COMUNE scenario reale Riqualificazione urbana 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% Biometano Solare termico 5,00% 0,00% gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic percentuale mensile sul totale percentuale acqua calda sanitaria mensile sul totale percentuale riscaldamento mensile sul totale Produzione di pellets o cippato per caldaie automatiche a supporto della caldaia a gas e/o piccole reti di teleriscaldamento da 200-500 kw.

Fotovoltaico : 6,67 MWp 689 TEP

Rinnovabili: scenario potenziale al 2050 2 kwp di fotovoltaico a famiglia FER elettriche 22,9 MWp 2.362 TEP 4 mq di solare termico a famiglia FER termiche 45,8 mila mq 3.003 TEP Biogas Biomassa Legnosa FER termiche Biometano FER termiche 2,0 MWe 8.015 ton 1.375 TEP La scelta strategica consiste nel riconvertire gli impianti di biogas a biometano per coprire Il fabbisogno di metano da fonte rinnovabile 1.795 TEP Impianto CHP FER elettriche FER termiche 0 0 TEP

Ipotesi di riqualificazione nel Residenziale 50 % di tutti gli edifici Fotovoltaico : 22,9 MWp Solare Termico : 45,8 mila mq

Scenario potenziale al 2020 Il Piano di Azione per il 2020 tiene conto delle seguenti condizioni : 100% 20% 10% 20% 10% FER elettriche 100% 100% E auspicabile la riconversione degli impianti a biogas. Lo scopo èottenere per il 2050 una produzione di Biometano pari a 2,64 milioni di metri cubi di gas Impianto CHP FER termiche FER elettriche 0% 0%

Scenario potenziale al 2020 Il Piano di Azione per il 2020 tiene conto delle seguenti condizioni : 100 % Riduzione dei consumi -5,2 % Riduzione delle emissioni -5,9 % 10 % -0,7 % -1,3 % 10 % -1,0 % -0,8 % -8 %

Scenario potenziale al 2020 Il Piano di Azione per il 2020 tiene conto delle seguenti condizioni : 20 % Riduzione emissioni -1,7 % Fotovoltaico da installare 4,6 MWp 20 % -1,8 % Solo nel residenziale! FER elettriche 100 % -4,9 % 100 % 0 % 0 % 0 % Impianto CHP FER termiche FER elettriche 0 % 0 % da convertire in BIOMETANO -8,4 %

Ipotesi di riqualificazione nel Residenziale 5% di tutti gli edifici Fotovoltaico : 11,3 MWp Solare termico : 9,2 mila mq