Direttiva alluvioni 2007/60/CE - Revisione 2015

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Direttiva alluvioni 2007/60/CE - Revisione 2015 Indicazioni per l ottimale visualizzazione degli shapefile nei programmi GIS (aprile 2016) Sul Geoportale di Regione Lombardia sono a disposizione per il download: - gli shapefile della pericolosità, distinti nei 4 ambiti territoriali: Reticolo Principale (RP), Reticolo Secondario Collinare e Montano (RSCM), Reticolo Secondario di Pianura (RSP), Aree Costiere Lacuali (ACL); - gli shapefile del rischio, distinti in puntuale, lineare e areale con abitanti. Maschera per il download degli shapefile dal Geoportale di Regione Lombardia Ogni shapefile della pericolosità contiene le aree allagabili per i diversi scenari di pericolosità/probabilità di evento: H (frequente), M (poco frequente) e L (raro). Nello specifico gli shapefile degli ambiti RP, RSCM e ACL contengono gli scenari H, M e L, mentre lo shapefile dell ambito RSP contiene gli scenari H e M; tale impostazione è prevista dalle specifiche di riferimento per la realizzazione delle mappe. Nel viewer geografico del Geoportale gli shapefile sono stati sovrapposti tra di loro in modo da rappresentare correttamente il fenomeno, ossia con lo scenario H al di sopra degli scenari M e L e con lo scenario M, a sua volta, al di sopra dello scenario L. 1

Estratto del viewer geografico del Geoportale - pericolosità Per riprodurre in ambiente GIS tale impostazione utilizzando gli shapefile scaricabili, qualora il programma utilizzato non permetta di controllare l ordine di visualizzazione dei record all interno dello stesso shapefile in base agli attributi, si suggerisce di replicare ogni shapefile della pericolosità per il numero di scenari presenti e di applicare a ciascuno di essi una query in modo che ogni singolo scenario sia visualizzabile separatamente dagli altri e si possano poi gestire le sovrapposizioni spostando i layer. 2

Lo shapefile del rischio areale presenta una caratteristica analoga, anch essa determinata dalle specifiche di riferimento; infatti, al suo interno sono presenti le aree per tutte le 4 classi di rischio (R4 - molto elevato, R3 - elevato, R2 - medio, R1 - moderato o nullo) e quindi, nei casi di sovrapposizione, non è possibile fare in modo che le aree con rischio maggiore (R4) siano sempre visualizzate al di sopra di quelle con rischio minore. Pertanto, anche in questo caso, si suggerisce di replicare lo shapefile per 4 volte e di visualizzare separatamente, tramite le query, le 4 classi di rischio. Estratto del viewer geografico del Geoportale - rischio 3

DIRETTIVA 2007/60/CE "ALLUVIONI" E D.LGS. 49/2010 LEGENDA MAPPA DELLA PERICOLOSITA' Pericolosità RP scenario frequente - H Pericolosità RSCM scenario frequente - H Pericolosità RSP scenario frequente - H Pericolosità ACL scenario frequente - H Pericolosità RP scenario frequente - M Pericolosità RSCM scenario frequente - M Pericolosità RSP scenario frequente - M Pericolosità ACL scenario frequente - M Pericolosità RP scenario frequente - L Pericolosità RSCM scenario frequente - L Pericolosità RSP scenario frequente - L Pericolosità ACL scenario frequente - L LIMITI AMMINISTRATIVI

DIRETTIVA 2007/60/CE "ALLUVIONI" E D.LGS. 49/2010 LEGENDA MAPPA DEL RISCHIO R4 - RISCHIO MOLTO ELEVATO R3 - RISCHIO ELEVATO R2 - RISCHIO MEDIO R1 - RISCHIO MODERATO Zone urbanizzate Attività produttive Strutture strategiche e sedi di attività collettive ; Infrastrutture strategiche Residenziale Cantieri e aree degradate Cimiteri Insediamenti industriali, artigianali, servizi e agricoli Colture Seminativi Aree estrattive Aree estrattive attive Aree sportive/ricreative Campeggi, strutture turistico/ricettive Impianti tecnologici v Insediamenti ospedalieri n Scuole D Á o Reti ferroviarie Reti stradali Aeroporti Aree portuali Ferrovie Strade principali Strade secondarie )Å Metropolitane Dighe Stazioni ferroviarie Stazioni metropolitana Insediamenti produttivi o impianti tecnologici, potenzialmente pericolosi dal punto di vista ambientale Beni ambientali, storici e culturali di rilevante interesse * Aree per l'estrazione di acqua ad uso idropotabile Õ Depuratori k Impianti individuati nell'allegato I del D.L. 59/2005 B ^_ Discariche Inceneritori Siti contaminati Aree boscate Aree naturali Parchi e giardini Beni culturali 1-10 abitanti 11-100 abitanti 101-1000 abitanti LIMITI AMMINISTRATIVI > 1000 abitanti