Brescia 24 maggio 2018 Antonio Misiani Senatore Le nuove frontiere della riqualificazione attraverso la leva fiscale. Le linee guida della politica
Il settore edilizio ha cambiato pelle
Il ruolo decisivo degli incentivi pubblici Nel 1998-2017 gli incentivi hanno attivato 264 md di investimenti Nel 2017 (stime CRESME) i bonus del 50% e del 65% hanno: incentivato investimenti per 28 md (di cui 25,4 md per il recupero edilizio e 2,7 md per la riqualificazione energetica) generato 418 mila posti di lavoro, di cui 279 mila diretti veicolato il 54,6% degli investimenti su rinnovo residenziale L impatto sui conti pubblici nel periodo 1998-2017 è stato positivo (+8,8 md) Gli incentivi hanno funzionato molto bene per la riqualificazione delle singole unità immobiliari, meno per la riqualificazione profonda degli edifici (nel 2016 solo 3.517 interventi su un totale di 360.267)
I benefici per lo Stato e il sistema-italia
Un patrimonio abitativo vecchio, energivoro e a rischio sismico 12,2 milioni di edifici residenziali (di cui 1,2 milioni di condomini). Il 74,1% costruito prima del 1981 2% delle abitazioni classificato in classe A o B. Settore civile = 39,3% del consumo di energia (2015). Spesa per l energia pe famiglia: 1.378 (ISTAT 2015). Le zone sismiche 1, 2 e 3: 85% della superficie e 80% di popolazione. Dal 1944 al 2013: danni da terremoti per circa 188 md euro (circa 2,7 md / anno). Terremoto Italia centrale: danni >23 md euro.
Riqualificare fa bene Fa bene all ambiente, perché riduce l inquinamento e il consumo di energia; Fa bene all edilizia, perché è la strada maestra per il rilancio di un settore martoriato dalla crisi economica Fa bene ai nostri portafogli, perché riduce i costi dell energia, previene i costi dei terremoti, aumenta il valore delle nostre case
La rigenerazione dei condomini: un mercato potenziale da 140 miliardi
Condomini: i nuovi incentivi della LB 2017 L art. 1, comma 2 della Legge di bilancio 2017 ha introdotto incentivi specifici per la riqualificazione energetica e antisismica dei condomini: In vigore per 5 anni (2017-2021) Detrazioni maggiorate in relazione alla tipologia di intervento Semplicità e certezza delle procedure Facoltà di cessione delle detrazioni fiscali per tutti i contribuenti (capienti e incapienti) ai fornitori e a soggetti privati (ma non a banche e intermediari finanziari) Il DL n. 50 del 2017 ha previsto, per i soli incapienti, la facoltà di cessione anche a banche e intermediari finanziari
Le novità della Legge di bilancio 2018 (comma 3) Proroga al 31.12.2018 dell ecobonus 65% (ridotto al 50% per finestre e infissi, schermature solari, generatori a biomasse combustibili). Articolazione specifica dell ecobonus per le caldaie (vedi focus) Proroga al 31.12.2018 del bonus ristrutturazioni 50%. Le informazioni sugli interventi sono trasmesse ad ENEA per fini di monitoraggio e valutazione del risparmio energetico conseguito 50 mln annui nel 2018-2020 per garanzie su finanziamenti di interventi di riqualificazione energetica (nuovo comma 3-quater dell art. 14 del DL n. 63 del 2013). Decreti interministeriali per individuare priorità, criteri, condizioni e modalità di funzionamento, di gestione e di intervento. Potenziale di stimolo: 600 mln annui Proroga al 31.12.2018 del bonus 50% mobili e elettrodomestici classe A+ o superiore Utilizzabilità di ecobonus e bonus ristrutturazioni per IACP e assimilati, società con finalità sociali costituite al 31.12.2013 per immobili ERP di loro proprietà o gestiti per conto dei comuni, coop di abitazione a proprietà indivisa Uno o più decreti interministeriali (da adottare entro 60 gg) per definire requisiti tecnici per gli interventi che beneficiano dell ecobonus Bonus verde per il 2018: 36% per spese di sistemazione a verde, coperture a verde e giardini pensili (anche su parti comuni esterne di condomini) per spese max 5.000 euro. Detrazione da ripartire in 10 quote annuali
Focus: l estensione della cessione dell ecobonus Estensione della cessione dell ecobonus anche per riqualificazione energetica della singola unità immobiliare (modifica al comma 2-sexies dell articolo 14 del DL n. 63 del 2013) Soggetti capienti: possibilità di cessione ai fornitori che hanno effettuato gli interventi nonché a soggetti privati con la facoltà che il credito sia successivamente cedibile Soggetti incapienti: possibilità di cessione anche alle banche e agli intermediari finanziari (estensione agli interventi per le singole unità immobiliari di quanto già previsto per i condomini dall articolo 4-bis, comma 1, lettera a) del decreto-legge n. 50 del 2017)
Focus: il super-bonus energetico e sismico per i condomini Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica (nuovo comma 2- quater.1 dell art. 14 del DL n. 63 del 2013): 80% in caso di passaggio ad 1 classe di rischio inferiore 85% in caso di passaggio di 2 classi di rischio inferiori Detrazione in 10 quote annuali per spese max 136 mila euro x numero di unità immobiliari del condominio
Incentivi: un quadro riassuntivo Tipologia di agevolazione fiscale Beneficiari Anno 2018 Anni 2019-2021 Bonus ristrutturazione Tutti 50% 36% Sismabonus (zone 1-2-3) Singole UI 50%-70% (1 classe)-80% (2 classi) Sismabonus condomini (zone 1-2-3) Condomini 50%-75% (1 classe)-85% (2 classi) Ecobonus Singole UI 65% (50% per infissi, schermature solari, caldaie classe A, microcogeneratori, biomasse). Abolito per caldaie di classe inferiore ad A Ecobonus condomini Condomini 70% (>25% SDL)-75% (DM 26.6.2015) Superbonus (eco+sisma) Condomini 80% (1 classe)-85% (2 classi) 50% (abolito per caldaie di classe inferiore ad A) Cessione dell ecobonus Tutti Fornitori e altri soggetti privati con facoltà di cessione successiva (per i soli incapienti: anche banche e intermediari finanziari) Cessione del sismabonus Condomini Fornitori e altri soggetti privati con facoltà di cessione successiva Bonus mobili e elettrodomestici Singole UI 50% Bonus verde Tutti 36%
Cessione del credito: la Circolare 18.05.2018 n. 11/E Tipologia di intervento Riferimento normativo Cessione ai fornitori Cessione ad «altri soggetti privati» Cessione a banche ed intermediari finanziari Facoltà di successiva cessione del credito Risparmio energetico qualificato - incapienti Risparmio energetico qualificato tutti i contribuenti Art. 14, co. 2- ter, DL 63/2013 Art. 14, co. 2- sexies, DL 63/2013 Sì Qualunque Sì Sì Solo se «collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione» (altro titolare, società dello stesso gruppo del fornitore) No Facoltà limitata «ad una sola eventuale cessione successiva a quella originaria» Misure antisismiche condominiali Acquisto di unità immobiliari antisismiche da imprese di costruzione o ristrutturazione con demolizione e ricostruzione Art. 16, co. 1- quinquies, DL 63/2013 Art. 16, co. 1- septies, DL 63/2013 Sì Sì Qualunque, tranne le banche e gli intermediari finanziari Qualunque, tranne le banche e gli intermediari finanziari No No Facoltà, senza alcun limite (fino a diversa regolazione da parte dell Agenzia delle Entrate)
Conclusione: le cose da fare Tra il 2016 e il 2017 si è avuto uno straordinario rafforzamento degli incentivi, con particolare riferimento ai lavori condominiali. L Italia fa scuola in Europa Dal punto di vista normativo, rimane aperto il nodo della piena cedibilità a banche ed intermediari finanziari anche per i contribuenti capienti La circolare n. 11/E ha dovuto restringere la cedibilità successiva per effetto di un parere vincolante RGS- Eurostat. Va verificata ed eventualmente corretta Bisogna monitorare l iter e i contenuti dei decreti interministeriali attuativi (con particolare riferimento al fondo di garanzia per l ecobonus). Potrebbe essere utile un tavolo governo-operatori per verificare l andamento del mercato e superare eventuali strozzature normative e/o applicative E necessaria una campagna di comunicazione efficace L iniziativa privata deve fare la sua parte!