COMUNE DI CORNEGLIANO LAUDENSE Codice ente Protocollo n. 10977 DELIBERAZIONE N. 14 Soggetta invio capigruppo Trasmessa al C.R.C. COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO:CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) E PRESA D'ATTO DELLE NUOVE ESENZIONI DI CUI ALLA LEGGE 208 DEL 28.12.2015 PER L'ANNO 2016.- L anno duemilasedici addì ventotto del mese di aprile alle ore 19.10 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. Al1'appello risultano: LACCHINI MATTEO SINDACO Presente BOSSI MARINA CONSIGLIERE Presente ASCRIZZI MARIA ANGELA CONSIGLIERE Presente FORTI GAETANO CONSIGLIERE Presente TORNARI ELISA CONSIGLIERE Presente MADONINI DARIO CONSIGLIERE Presente IACHETTI STEFANO CONSIGLIERE Presente TEDOLDI IVANA CONSIGLIERE Presente BIAGINI ROBERTO CONSIGLIERE Assente GIAVARDI MARIO CONSIGLIERE Presente MONETA CLAUDIO CONSIGLIERE Presente Totale presenti 10 Totale assenti 1 Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Sig. DOTT. GIAN LUCA MUTTARINI, con le funzioni previste dall art. 97, comma 4/a del D.L.gvo n. 267/2000, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. LACCHINI MATTEO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta del Sindaco che illustra brevemente VISTI gli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n.23 del 14.03.2011 nonche l art.13 del D.L. 6 dicembre 2011 n.201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n.214 e successive modifiche ed integrazioni, con i quali viene istituita l Imposta Municipale Unica IMU, con anticipazione ed in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012 in tutti i comuni del territorio nazionale; VISTA la Legge 27.12.2013 n. 147 ( Legge di stabilità 2014), con la quale è stata istituita l Imposta Unica Municipale (IUC) con decorrenza 01.01.2014 - basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore; l altro collegato all erogazione e alla fruizione dei servizi comunali; RILEVATO che la IUC è composta da: IMU (Imposta Municipale Unica) componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali (ad esclusione le cat A/1, A/8 e A/9); TASI (Tributo sui servizi indivisibili) componente servizi, a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, per servizi indivisibili comunali; TARI (tributo servizio rifiuti) componente servizi, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; VISTI i seguenti atti: deliberazione di consiglio comunale n.15 del 03.05.2012, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Regolamento Comunale dell Imposta Municipale Unica (IMU); deliberazione di consiglio comunale n.22 del 22.07.2015, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state determinate le aliquote e le detrazioni dell IMU 2015; deliberazione di Consiglio Comunale n.26 del 22.07.2015, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è approvato il Bilancio di Previsione 2015, la relazione previsionale e programmatica 2015/2017 e il bilancio pluriennale 2015/2017; PRESO atto di quanto disposto dall art. 1 comma 677 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014) che testualmente recita: Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2015, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per. Per lo stesso anno 2015, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0, a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all'imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13 del citato decreto-legge n. 201, del 2011;
RICHIAMATA la Legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015 n.208 - G.U. n.302 del 30/12/2015, S.O. n.70),con la quale sono state apportate importanti variazioni alla IUC e dato atto in particolare le variazioni all IMU sono le seguenti: IMU su immobili concessi in comodato gratuito (comma 10 della L. 208/2015) viene introdotta a livello nazionale una sola forma di comodato gratuito con riduzione del 50% della base imponibile. Si tratta di una impostazione molto restrittiva in quanto limita le possibilità del comodato gratuito a pochi casi; viene introdotta per i proprietari di un solo immobile oppure di due immobili ma, in tal caso, uno dei due deve essere necessariamente adibito ad abitazione principale del proprietario. Inoltre deve sussistere la condizione che l immobile (o i due immobili) sia presente nello stesso comune dove il proprietario ha la residenza e la dimora abituale. Sono esclusi i comodati per le abitazioni di lusso classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9; IMU terreni agricoli: esenzione per i terreni nei comuni riportati nella circolare di giugno 1993 come montani o parzialmente montani. Sono inoltre completamente esentati i terreni di proprietà e condotti da coltivatori diretti (CD) od imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti alla previdenza agricola i terreni agricoli nelle isole minori; Viene eliminata altresì l esenzione per i terreni agricoli concessi in affitto o comodato da coltivatori diretti (CD) o imprenditori agricoli professionali (IAP) ad altri CD o IAP; Esenzione IMU estesa agli immobili di cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza anagrafica; IMU e TASI Immobili locati a canone concordato: per gli immobili locati a canone concordato, di cui alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, l imposta è determinata applicando l aliquota stabilita dal comune ridotta al 25 per cento; Esclusione dei macchinari cosiddetti imbullonati : dalla determinazione delle rendite catastali dei gruppi D ed E sono esclusi i macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo. DATO ATTO che la suddetta Legge di Stabilità 2016 prevede che non vi sia alcun incremento di tributi regionali e locali; RILEVATO pertanto che, per l'anno 2016, è sospesa l'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali per quanto attiene alla possibilità di aumentare la misura di tributi e addizionali rispetto ai valori applicati nel 2015, dando atto che la sospensione non si applica alla tassa sui rifiuti (TARI) e agli enti locali che deliberano il pre-dissesto o il dissesto finanziario. RITENUTO di determinare, per l anno 2016, le aliquote dell Imposta Municipale Propria (IMU) confermando quelle in vigore nell anno 2015 e deliberate con atto di Consiglio Comunale n.22 del 22.07.2015 (esecutiva ai sensi di legge), con adeguamento alle disposizioni normative successivamente intercorse e che sono sotto riportate: Categorie di immobili Aliquote Detrazione Abitazione principale (esclusi immobili in A1-A8-A9) e relative pertinenze Abitazione principale (solo immobili in A1-A8-A9) e relative pertinenze 4 per Altri immobili * 200,00
Aree fabbricabili 9,6 per Fabbricati rurali ad uso strumentale (D10) Immobili cat. catastale D (compresi D5) 9,6 per Terreni agricoli condotti da CD e IAP Terreni agricoli (non aventi le caratteristiche dell esenzione di cui all art. 1 comma 13 della L. 288/2015) VISTO l art. 27 comma 8 della L. n.488/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n.388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. CONSIDERATO che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all art.52, comma 2, del D.Lgs. n.446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; TENUTO conto che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dal Regolamento IMU si rinvia alle norme legislative inerenti la IUC e la Legge n. 212/2000 Statuto dei diritti del contribuente, oltre a tutte le successive modificazioni ed integrazioni della normativa regolanti la specifica materia; RICHIAMATO il Decreto del Ministero dell Interno dell 1.03.2016 con il quale viene ulteriormente differito al 30/04/2016 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2016 degli enti locali; ACQUISITI i pareri espressi dai soggetti indicati nell art. 49 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, inseriti nel presente atto; VISTI gli artt. 48, 124 e seguenti del Titolo VI, capo I, del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli n. 8 e contrari n. 2 (Giavardi e Moneta) resi in forma palese DELIBERA 1) di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2) di confermare per l anno 2016 le seguenti aliquote e detrazioni
Categorie di immobili Aliquote Detrazione Abitazione principale (esclusi immobili in A1-A8-A9) e relative pertinenze Abitazione principale (solo immobili in A1-A8-A9) e relative pertinenze 4 per 200,00 * Altri immobili Aree fabbricabili 9,6 per Fabbricati rurali ad uso strumentale (D10) Immobili cat. catastale D (compresi D5) 9,6 per Terreni agricoli condotti da CD e IAP Terreni agricoli (non aventi le caratteristiche dell esenzione di cui all art.1 comma 13 della L. 288/2015) dando atto che vengono estese al 2016 ogni ipotesi di esenzione, detrazione o riduzione dell imposta applicata nel 2015 e stabilite nell art. 9 del Regolamento IMU approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 25 del 25.6.2012; 3) di dare altresì atto che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2015 - fissata al 10,6 per - ed ad altre aliquote minori, in relazione alle diverse tipologie di immobile; 4) di considerare la decorrenza delle aliquote dall 1 gennaio 2016; 5) di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina dell IMU si rimanda al vigente Regolamento IMU approvato con deliberazione Consiliare n. 25 del 25.6.2012, esecutiva ai sensi di legge; 6) di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, tramite il portale del federalismo fiscale entro il termine perentorio del 14.10.2016, affinchè venga disposta la pubblicazione dell atto stesso sul sito del Ministero dell Economia e delle Finanze entro il termine del 28.10.2016; 7) di dichiarare la presente immediatamente eseguibile e ciò con successivi e separati voti favorevoli n. 8, contrari n. 2 (Giavardi e Moneta) resi in forma palese.- La sottoscritta, responsabile del servizio finanziario in ordine alla deliberazione in oggetto, ai sensi dell art. 49 comma 1 D.Lgs. 267 del 18.08.2000 e s.m.i., esprime parere favorevole di regolarità contabile Il Responsabile Area Finanziario F.to Rag. Marialuisa Negri
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Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to LACCHINI MATTEO F.to DOTT. GIAN LUCA MUTTARINI Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio comunale il giorno per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 124, comma 1, D.LGS. n. 267/2000) con il n. Reg. Pubblicazioni Dalla Residenza Comunale, lì F.to Dott. Gian Luca Muttarini Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.LGS. N. 267/2000). Dalla Residenza Comunale, lì F.to Dott. Gian Luca Muttarini Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Addi', Dott. Gian Luca Muttarini