A6.2c. Rischi da lavoro al videoterminale. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica

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Transcript:

Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischi da lavoro al videoterminale MODULO A Unità didattica A6.2c CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

DEFINIZIONI Videoterminalista Lavoratore che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale per almeno 20 ore/settimana Posto di lavoro Insieme che comprende le attrezzature munite di videoterminale, la tastiera, software, accessori opzionali, il telefono, il modem, la stampante, il supporto per i documenti, la sedia, il piano di lavoro, l ambiente di lavoro immediatamente circostante.

RISCHI AL VIDEOTERMINALE D.Lgs. 81/08 Titolo VII Il Datore di lavoro analizza i posti di lavoro muniti di VDT con particolare riguardo a: problemi per la vista problemi legati alla postura, affaticamento fisico e mentale

EFFETTI Tali effetti non sono l inevitabile conseguenza del lavoro a VDT In genere derivano da un inadeguata progettazione del posto e delle modalità di lavoro Essi possono essere prevenuti: l applicazione di principi ergonomici comportamenti adeguati da parte degli utilizzatori

DISTURBI OCULO VISIVI SINTOMI bruciore, lacrimazione senso di corpo estraneo ammiccamento frequente fastidio alla luce, pesantezza visione annebbiata o sdoppiata stanchezza alla lettura cefalea Sono disturbi reversibili PRINCIPALI CAUSE - illuminazione inadatta - riflessi da superfici lucide - luce diretta (artificiale o naturale) su monitor o occhi - presenza di superfici di colore estremo (bianco o nero) - monitor inadeguato - impegno visivo statico, ravvicinato, protratto nel tempo

DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI SENSAZIONI senso di peso, di fastidio intorpidimento dolore rigidità di: collo schiena spalle braccia mani CAUSE - posizione di lavoro scorretta - errata scelta degli arredi - posizione di lavoro fissa e mantenuta per lungo tempo - movimenti rapidi e ripetitivi delle mani (uso di tastiera e mouse)

FATICA MENTALE DISTURBI DI TIPO PSICOLOGICO O PSICOSOMATICO mal di testa, stanchezza irritabilità, tensione nervosa ansia, depressione insonnia problemi digestivi CAUSE carico di lavoro superiore o inferiore alle capacità della persona mancanza di riconoscimento lavoro monotono e/o ripetitivo isolamento da colleghi software o hardware inadeguati fattori ambientali: spazio, microclima

RISCHI DA RADIAZIONI IONIZZANTI? ESCLUSI RISCHI da radiazioni ionizzanti e non, sia a carico dell operatore che della prole. La presenza del marchio CE sul VDT assicura che i campi elettromagnetici sono al di sotto dei limiti raccomandati e riscontrabili laddove sono utilizzate apparecchiature elettriche e televisive.

LINEE GUIDA D USO DEI VIDEOTERMINALI D.Lgs. 81/08 art. 176 e allegato XXXIV Prevenzione nell attività a VDT dell insorgenza di: disturbi muscolo scheletrici affaticamento visivo fatica mentale

DISTURBI OCULO VISIVI PREVENZIONE Ai primi sintomi di affaticamento fare piccole pause Socchiudere le palpebre per 1/2 minuto Distogliere lo sguardo dagli oggetti vicini e rivolgerlo verso quelli lontani Verificare l illuminazione e le tende Eliminare riflessi e/o abbagliamenti Seguire con lo sguardo il perimetro del soffitto

DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI PREVENZIONE Verificare che la parte alta del monitor sia al livello degli occhi Verificare la distanza del monitor e della tastiera Stare seduti ben eretti con i piedi ben poggiati Regolare bene l altezza e l inclinazione della sedia Ai primi sintomi di dolore al collo o alle estremità concedersi una pausa alzandosi e muovendosi

FATICA MENTALE PREVENZIONE Svolgendo attività fisica Sfruttando al meglio le pause Adottando comportamenti corretti conformemente alla formazione e alla informazione ricevuta

LA POSIZIONE CORRETTA 90-110 90

LA POSIZIONE CORRETTA 50-70 cm 90 BRACCIA piegate a circa 90. Avambracci appoggiati nello spazio fra bordo tavolo e tastiera (15 cm) OCCHI distanza occhi monitor fra i 50 e i 70 cm. Il bordo superiore del monitor deve essere posto all altezza degli occhi.

IL PIANO DI LAVORO DEVE ESSERE con bordi arrotondati di colore neutro e superficie opaca regolabile in altezza (67-77 cm.) o ad altezza fissa (72 cm.) profondo 70-80-90 cm largo 90-120-160 cm. comunque di dimensioni sufficienti per permettere una disposizione delle attrezzature flessibile

IL SEDILE DI LAVORO DEVE ESSERE stabile con 5 razze e ruote girevole senza braccioli (o arrotondati) regolabile: - sedile (alto/basso) - schienale (alto/basso, inclinazione) traspirante e lavabile

IL MONITOR DEVE ESSERE orientabile e inclinabile con luminosità e contrasto regolabili con immagine stabile senza sfarfallamenti con caratteri leggibili e definiti pulito

LA TASTIERA DEVE ESSERE inclinabile e separata dal monitor lontana dal bordo del piano di lavoro 15 cm. con superficie opaca e di colore neutro con simboli chiari

MOUSE PORTA DOCUMENTI POGGIAPIEDI Deve garantire una buona impugnatura ergonomica) Deve essere manovrato avendo cura di poggiare l avambraccio al piano di lavoro Deve essere Regolabile: alto/basso destra/sinistra Collocato in modo corretto in relazione all attività da svolgere Dovrà Essere di dimensioni adeguate: larghezza 45 cm. profondità 35 cm. inclinazione 10-20 Avere superficie in materiale anti-scivolo

ADEGUAMENTO DELLA POSTAZIONE

ILLUMINAZIONE Valori e condizioni ottimali: fra i 200 e i 400 lux pareti, pavimenti, soffitti, porte, piani di lavoro devono essere di colore chiaro e opaco le tende devono consentire la regolazione della luce naturale (es. veneziane) plafoniere anti-abbagliamento

ILLUMINAZIONE Disposizione errata

ILLUMINAZIONE Disposizione errata

ILLUMINAZIONE Disposizione corretta

L illuminazione dell ambiente lavorativo

MICROCLIMA Preferibile impianto di climatizzazione Nella stagione calda la temperatura non dovrebbe essere inferiore di oltre 7 C da quella esterna Nelle altre stagioni tra i 18 e i 20 C Umidità fra il 40 e il 60% Ricambio 32 mc per persona all ora

RUMORE Installare i VDT in locali poco disturbati da fonti di rumore interne o esterne Scegliere strumentazione poco rumorosa Isolare gli strumenti rumorosi in locali separati o con dispositivi fono-isolanti

LE PAUSE Gli operatori addetti a VDT per 4 ore consecutive hanno diritto ad una interruzione del lavoro mediante: - pausa - cambiamento di attività Le modalità sono demandate alla contrattazione (anche aziendale) In assenza di contrattazione ha comunque diritto ad una pausa di 15 min. ogni 120 min.

LA SORVEGLIANZA SANITARIA È dovuta per chi utilizza i videoterminali sistematicamente e abitualmente per almeno 20 ore settimanali PERIODICITÀ biennale per i lavoratori classificati idonei con prescrizioni e quelli con più di 50 anni tutti gli altri ogni 5 anni