INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 6 ANNO 21

Documenti analoghi
POMODORO Tutti ricordiamo i mesi di giugno e luglio del 2015, con temperature LAVORI IN AZIENDA

DELL AUTORIZZAZIONE SPECIALE PER L IMPIEGO DI PRODOTTI FITOSANITARI IN ORTICOLTURA E CAMPICOLTURA

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 6 ANNO 19

LAVORI IN AZIENDA. sono sufficienti per garantire una corretta vegetazione e maturazione

LAVORI IN AZIENDA. una corretta vegetazione e maturazione. Aerazione delle colture Evitare eccessivi sbalzi di temperatura

LAVORI IN AZIENDA. di tunnel e serre, permette di ridurre la percentuale di microfessure. Riduzione dell intensità luminosa

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 6 ANNO 13 GIUGNO 2010

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 5 ANNO 21

LAVORI COLTURALI POMODORO LAVORI IN AZIENDA. per aumentare la massa fogliare, recidere la femminella all'altezza

DELL AUTORIZZAZIONE SPECIALE PER L IMPIEGO DI PRODOTTI FITOSANITARI IN ORTICOLTURA E CAMPICOLTURA

MISURE PER LA PROTEZIONE DELLE ACQUE SUPERFICIALI IN AGRICOLTURA

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 4 ANNO 21

mediante l applicazione di apposite sostanze. Con questa qualità alle raccolte.

Ombreggiamento: l applicazione di sostanze apposite su tunnel e serre per diminuire l intensità luminosa è molto importante.

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 9 ANNO 21

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 7 ANNO 21

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 13, 28 luglio 2017

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 6 ANNO 11 GIUGNO 2008

GIORNATA DEDICATA ALLE MISURE AGRONOMICHE PER LA CONSERVAZIONE DELLA FERTILITÀ DEL SUOLO

16 11 Virus e viroidi 45%

COLTURE A DIMORA NELLE LAVORI IN AZIENDA

POMODORO La difficoltà principale del mese di agosto risiede nel mantenere le piante in buono stato vegetativo, LAVORI IN AZIENDA

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 8 DEL

Melody Compact, a base di iprovalicarb e rame, per il controllo delle peronospore e la prevenzione dalle batteriosi

GIORNATA DEDICATA ALLE MISURE PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI NELL UTILIZZO DI PRODOTTI FITOSANITARI

5. SOGLIE ECONOMICHE E ALTRI CRITERI DI INTERVENTO

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 9, 30 giugno 2017

LAVORI IN AZIENDA. Per ogni passaggio togliere al massimo 3-4 foglie; non "spogliare" le piante, specialmente se i tunnel non sono stati ombreggiati!

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n.9 7 giugno 2018

giovedì 12 marzo dalle ore 10:00

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER

La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord anno Bruno Chiusa - Valentino Testi Renata Bottazzi - Chiara Delvago

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 2 DEL

STRATEGIE DI DIFESA INTEGRATA VOLONTARIA E BIOLOGICA IN VITICOLTURA ANNO 2016 SITUAZIONE FITOSANITARIA. Patogeni

Teldor Plus. L innovativo fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi e muffe

Effetto dei fosfiti nei confronti di differenti patogeni fogliari e radicali di colture orticole

Appendice. L andamento meteorologico nel 2008

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 7 ANNO 11 LUGLIO 2008

Servizio fitosanitario cantonale Viale Stefano Franscini Bellinzona

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)

Bollettino difesa vite L u g l i o

Come migliorare la struttura di un terreno?

COLTURE A DIMORA NEI LAVORI IN AZIENDA

melo e pero L insetticida che abbina potenza precisione

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n giugno 2017

POMODORO La difficoltà principale del mese di agosto risiede nel mantenere le piante in buono stato vegetativo, LAVORI IN AZIENDA

Corso di orticoltura. Docente Dr. Luigi Ledda

E una società di servizio che offre assistenza tecnica alle aziende agricole, dal 1989.

16 12 Funghi 53% 53 19

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 13 DEL

APRILE SEMINE IN CAMPO 01 SAB 02 DOM 03 LUN 04 MAR 05 MER 06 GIO 07 VEN 08 SAB 09 DOM 10 LUN 11 MAR 12 MER 13 GIO 14VEN 15 SAB 16 DOM

Principali problematiche fitosanitarie nell orticoltura piemontese.

Difesa Colture Orticole

VISITA IMPIANTO BIOGAS TICINO SA A RAMÉL CADENAZZO VISITA IMPIANTO TRICOMIX SA VIA ALA CAPELINA CADENAZZO

POMODORO A fine agosto inizio settembre si ha la tendenza a rinunciare precocemente LAVORI IN AZIENDA

IL TRITICALE DA BIOMASSA KWS. 1) Come produrre un buon triticale 2) Le varietà per il

LAVORI IN AZIENDA. con del nitrato di potassio solubile.

aton Fe CONCIME CE CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA 03 Biostimulanti 3.1. Aminoacidi

A.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO

Bollettino di Difesa Integrata obbligatoria

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi

Bollettino di Difesa Integrata obbligatoria

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n giugno 2018

Andamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento

COLTURE A DIMORA NELLE LAVORI IN AZIENDA. essere oggi modificate in qualsiasi. Per l orticoltura si fa capo principalmente. Agroscope DATAphyto:

a livello aziendale avere una buona organizzazione.

Pianta verde d appartamento Genere Dieffenbachia

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 3 ANNO 4 Marzo 2002

Dati climatici Ersaf Servizio Fitosanitario Regionale: Stazione di Scanzorosciate

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 8 ANNO 19

Cambiamenti climatici : nuovi scenari per la nostra viticoltura. Andrea Gallo SERVIZIO TECNICO AGRICON Montecchia di Crosara, 6 marzo 2008

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 12 ANNO 10 DICEMBRE 2007

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 11 ANNO 20

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 11 ANNO 21

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n maggio 2018

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO

POMODORO A fine agosto inizio settembre si ha la tendenza a rinunciare precocemente LAVORI IN AZIENDA. tondo, grappolo, carnoso 30 settembre

BOLLETTINO ORTICOLTURA BIOLOGICA N. 03_18 20 MAGGIO 2018

Epidemiologia alternariosi del pomodoro

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

- ANDAMENTO AGROMETEOROLOGICO - ANNATA 2015 (da dicembre 2014 a novembre 2015) A cura di: A. Barbi, F. Checchetto, M. Padoan

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA DELLA CANTINA SOCIALE BERGAMASCA

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla

LAVORI IN AZIENDA. È anche possibile utilizzare un prodotto costituito da un ditiocarbammato

LINEA ORTO PRO. Schede varietali

Il mercato degli ortaggi ticinesi bilanci e prospettive

ZUCCHINO SERRA. introduzione

1 VIA MORETTA 4/G SCARNAFIGI (CN)

Contenimento di Botrytis cinerea

Appunti per la preparazione di decotti, estratti, infusi e macerati vegetali da utilizzarsi contro i parassiti più frequenti delle piante

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

nforma.fito. Strumenti di supporto per la diffusione delle informazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

Aspetti sintomatologici

Consigli per la semina

INFORMAZIONI ORTICOLTURA 4 ANNO 16 APRILE

Peperone rosso mezzo lungo innestato confronto varietale 2018

Transcript:

INFORMAZIONI ORTICOLTURA n 6 ANNO 21 GIUGNO 2018 A CURA DELL'UFFICIO DELLA CONSULENZA AGRICOLA IL BOLLETTINO E DISTRIBUITO A TUTTI GLI ABBONATI ALLA CONSULENZA COSTO PER I NON ABBONATI CHF 30.- ANNUI Consultabile anche su www.ti.ch/agricoltura LAVORI IN AZIENDA POMODORO Come ormai d abitudine, anche quest anno si alternano lunghi periodi piovosi, coperti e umidi a periodi estremamente caldi e siccitosi. Per ottenere un buon risultato qualitativo, è indispensabile garantire pertanto cure assidue alle colture. Ciò è ancora più importante quando le condizioni climatiche stressano le piante, magari alternando giornate umide, piovose e poco soleggiate con giornate soleggiate, caldissime, ventose, con scarsa umidità dell aria, ciò che è successo ripetutamente sino a giugno e che si potrà ripresentare con l arrivo di nuove precipitazioni. Marciume grigio (Botrytis) Eseguire regolarmente sfogliature almeno fino al grappolo in raccolta. Su colture sane con buon vigore, 16-18 foglie per fusto sono sufficienti per garantire una corretta vegetazione e maturazione dei frutti. Aerazione delle colture Evitare eccessivi sbalzi di temperatura arieggiando abbondantemente gli ambienti colturali. Un clima regolare all'interno di tunnel e serre, permette di ridurre la percentuale di microfessure sui frutti.

Riduzione dell intensità luminosa Ombreggiare le colture nei tunnel mediante l'applicazione degli appositi prodotti sui fogli plastici. Temperature superiori a 30 C sono nefaste per la coltura; il polline rimane poco fecondo e i fiori si deformano in seguito all'allungamento del pistillo. La fecondazione dei fiori è in questo caso molto più difficoltosa. Non bisogna poi dimenticare che le piante sono cariche e molto sovente mancano di vigore. Concimazione di copertura Nelle colture senza fertirrigazione, dove la raccolta è già iniziata, intervenire con un apporto di 2 kg per ara di nitrato di potassio o eventualmente di 2 kg di solfato di potassio con 1 kg di nitrato ammonico; un tale apporto corrisponde a circa 30 kg/ha di azoto e 100 kg/ha di potassio. Aumento dell'umidità relativa nelle colture Nelle giornate calde e secche eseguire nei momenti più caldi aspersioni di breve durata (2-3 minuti), anche più volte al giorno (dalle 11.00 alle 15.00). Queste aspersioni permettono alle piante di "respirare" e di diminuire la percentuale di frutti colpiti dalla necrosi apicale (culo nero), manifestazione che è dovuta al mancato assorbimento del calcio causato da un'insufficiente evaporazione da parte delle foglie. L'operazione è particolarmente importante sulle varietà perette e cuore di bue. Interventi antiparassitari Le principali avversità fungine su pomodoro sono la peronospora e l oidio per tutte le varietà, e la cladosporiosi sulle varietà perette e cuore di bue. Quest anno vengono però annunciati anche in Ticino attacchi di cladosporiosi su varietà date per resistenti. Sarà quindi indispensabile controllare regolarmente le colture in merito alla presenza delle tre malattie e intervenire a intervalli regolari contro queste avversità. Per quanto attiene il marciume grigio, seguire quanto indicato nel paragrafo specifico di questo capitolo intervenendo con fungicidi antibotritici solo in presenza della malattia (Switch, Teldor, Prolectus, Papyrus, Rovral, Moon Privilege, Vacciplant, Serenade). Le medesime indicazioni valgono

anche per la lotta contro i parassiti (in modo particolare afidi, acari, tripidi e cimici). Trattamenti insetticidi ingiustificati disturbano sovente l'equilibrio biologico e l'attività degli insetti impollinatori. Ricordiamo che al sito della consulenza agricola potete trovare le schede per la protezione di pomodoro, melanzana, zucchine, insalate a cappuccio e cetrioli: http://www4.ti.ch/dfe/de/sa/consulen za-e-servizi/orticoltura/schedetecniche-per-lorticoltura/ Irrigazioni Luglio è il mese in cui le piante richiedono le maggiori quantità di acqua. Le piante non devono mai soffrire la sete! L'acqua deve essere somministrata in modo regolare per permettere una corretta vegetazione, un corretto assorbimento degli elementi nutritivi, nonché un regolare ingrossamento dei frutti. SEMINE E TRAPIANTI DI LUGLIO Zucchina Per ottenere un raccolto economicamente interessante, la zucchina deve essere seminata in vivaio o direttamente a dimora entro il 20 luglio. Si sa che il gelo in autunno può intervenire relativamente presto e quindi semine più tardive sono a rischio; un autunno freddo e umido può inoltre causare un raccolto insufficiente. Le virosi delle zucchine (mosaico del cetriolo CMV e mosaico giallo della zucchina ZYMV) si sono manifestate negli scorsi anni regolarmente su varietà non resistenti. Le colture estive e autunnali in seguito all estate calda saranno esposte a un rischio maggiore. Per operare con sicurezza è quindi indispensabile fare capo a varietà resistenti. Varietà per l'autunno: RHODOS, MILOS, NAXOS, CRONOS, PATMOS. Le varietà indicate hanno inoltre una buona tolleranza nei confronti dell'oidio. Nessuna varietà è invece attualmente resistente all'altra malattia che colpisce le zucchine

autunnali ticinesi: la peronospora (Pseudoperonospora cubensis). In seguito alle forti precipitazioni autunnali riscontrate negli scorsi anni si presenta puntualmente anche la Phytophthora capsici. Macchia su foglia Forte attacco sulla testa Questo fungo della famiglia degli oomiceti oltre alle cucurbitacee attacca anche i peperoni provocando sovente la morte delle piante colpendone la testa in pieno sviluppo. Contro questa malattia sono efficaci i classici prodotti antiperonosporici che devono però essere applicati in modo preventivo e ripetuto, tuttavia i risultati non sono sempre soddisfacenti. Ricordiamo che, contro la peronospora della zucchina, sono omologati per la produzione biologica Vacciplant (Stähler) a base di Laminarina, un estratto di alga che stimola la resistenza naturale delle piante e, con efficacia parziale, Funguran flow (Omya) a base di idrossido di rame. Entrambe i prodotti hanno un periodo di attesa di 3 giorni. Sporulazione su zucchina Cicorie autunnali Le differenti cicorie da raccogliere durante l'autunno (Milano, Trevisana, Chioggia, scarola,

indivia) sono da mettere a dimora durante il mese di luglio. Importante per le cicorie è una densità non eccessiva che consenta di ridurre il rischio di marciumi nel periodo precedente la maturazione dei cespi. La densità consigliata è di 7-8 piante per metro quadrato mentre per la trevisana è possibile una densità leggermente superiore. Apporto di azoto in concimazione di base: massimo 60 kg/ha. Per il diserbo della coltura, è possibile l'uso di Stomp Aqua in pretrapianto o di Kerb Flo dopo la semina o il trapianto, osservare scrupolosamente i dosaggi e le prescrizioni. Per ottenere una sufficiente dimensione delle radici, fine luglio è anche il termine per la semina delle cicoriette primaverili Verona e Grumolo (circa 25 g di semente/ara). Cavolfiori e verze Cavolfiori e verze si trapiantano nel corso del mese di luglio. La densità massima di trapianto per questi due ortaggi non deve oltrepassare 4 piante per metro quadrato. Il diserbo chimico è possibile in posttrapianto per esempio con Butisan S oppure Stomp Aqua in pretrapianto. SITUAZIONE FITOSANITARIA DEL POMODORO Peronospora Nonostante la primavera piovosa, quest anno sono pochi i focolai di peronospora su pomodoro e su patata. L arrivo del tempo caldo e secco di questi giorni aiuterà a ridurre il rischio provocato dalle incredibili precipitazioni di maggio e giugno. La gestione del clima dovrà essere accorta onde evitare prolungate bagnature fogliari particolar modo al ritorno di giornate piovose. Cladosporiosi La cladosporiosi si è manifestata in più aziende sia su varietà sensibili quali peretti e cuore di bue sia su varietà sinora considerate resistenti. È pertanto indispensabile controllare attentamente tutte le colture in quanto la presenza di ceppi in grado di rompere la resistenza varietale è ormai certa anche nel nostro cantone. Intervenire immediatamente all'apparizione delle prime macchie con Cercobin 1.1 l/ha, al massimo un trattamento annuo.

Alternaria L'alternariosi colpisce le colture nei momenti in cui le piante sono cariche di frutti (2-3 grappoli prossimi alla maturazione) ed è presente in alcune colture, in modo particolare nei tunnel. Buona efficacia contro i funghi di questa specie hanno il difenoconazolo (Slick, Bogard, Difcor, Sico) e l'iprodione (Rovral, Baldo, etc.). Marciume grigio (Botrytis) Le condizioni climatiche risultano essere attualmente sfavorevoli allo sviluppo del marciume grigio, l arrivo di eventuali temporali potrebbe innalzare il rischio di una proliferazione della malattia su fusti, foglie, fiori e frutti particolarmente sulle colture vigorose prossime alla raccolta o già in raccolta. Virosi bronzea TSWV e tripidi La virosi bronzea è capace di distruggere completamente le colture di pomodoro. È ormai presente in molte aziende sia del Sotto- sia del Sopraceneri, dove ha causato la distruzione e l estirpazione di numerose colture negli scorsi anni. È noto che la malattia è trasmessa dai tripidi e la lotta contro questi parassiti rappresenta una misura preventiva contro la pericolosa virosi capace di colpire numerose specie vegetali, malerbe comprese (vedi foto sottostante). Prestare quindi attenzione anche alla pulizia delle colture. Il monitoraggio dei parassiti, pubblicato settimanalmente con Orto Fito Info indica come nelle ultime settimane i tripidi si stiano moltiplicando velocemente su tutte le colture. Infatti condizioni climatiche calde e secche fanno aumentare le deposizioni, incrementano il tasso di schiusura e raccorciano il periodo necessario per lo sviluppo del tripide. Sarà pertanto particolarmente importante, laddove la malattia si è già manifestata negli scorsi anni, intervenire con insetticidi appropriati badando a proteggere gli ausiliari e alternando i gruppi delle sostanze attive impiegate consecutivamente. Nella seguente foto una testa di pomodoro colpita dal virus. I sintomi possono apparire improvvisamente nello spazio di pochi giorni causando il repentino avvizzimento della pianta.

Manifestazione dei sintomi di TSWV Cancro batterico La malattia batterica più pericolosa è stata confermata in un tunnel di peretti del Sopraceneri. I peretti si riconfermano particolarmente sensibili al cancro batterico. Il clima caldo e secco di questi giorni aiuterà a contenere la situazione. Nelle colture con focolai, evitare di eseguire i lavori colturali (potature, sfogliature, legature) con piante bagnate. Sul sito della consulenza agricola è presente un articolo sulle misure da osservare in seguito ad attacco da CMM. TSWV su peperone e pomodoro Acari Sono in aumento le segnalazioni di attacchi. Controllare attentamente le colture e intervenire per limitare il più possibile la diffusione attorno ai focolai. Vi è da ricordare inoltre l aumento del rischio di diffusione dell acariosi bronzea del pomodoro che negli scorsi anni aveva creato forti problemi per il suo contenimento. Contro questo temibile parassita, oltre a Vertimec, è ora omologato Movento SC. Sintomi di TSWV su Galinsoga

Tignola del pomodoro Come lo scorso anno, anche in questo 2018 le catture di Tuta absoluta sono molto forti, oltrepassando spesso le soglie di tolleranza. La presenza della tignola del pomodoro si è ormai estesa a tutto il cantone e le catture sono ormai generalizzate. Quindi si devono controllare attentamente le colture in merito alla presenza delle caratteristiche mine fogliari, più grosse rispetto a quelle delle minatrici e/o di danno su frutto. Si presume che l attività dell insetto aumenti in autunno e quindi quest anno la presenza della tignola del pomodoro potrebbe essere problematica ovunque! Innumerevoli oggi le omologazioni contro questo parassita. Sono infatti omologati per esempio Dipel DF, Agree WP, Affirm, Audienz. Il virus del mosaico del pepino (PepMV) Anche quest anno l UFAG aveva rilasciato un omologazione temporanea del prodotto fitosanitario costituito da un antagonista del virus del pepino PMV-01 della ditta Andermatt Biocontrol. Molte le aziende, anche ticinesi, che hanno fatto capo a questa vaccinazione per far fronte a questo temibile virus che negli ultimi anni ha destato molte preoccupazioni un po ovunque. Fortunatamente sino a oggi non sono stati segnalati casi sospetti nel nostro cantone. Vogliamo invitare comunque tutti i produttori a controllare attentamente le colture e segnalare casi sospetti all Ufficio della consulenza agricola. Tipico sintomo di PepMV su foglia Manifestazione di PepMV sui frutti