DELIBERAZIONE N. 46/5 DEL Piano straordinario di rilancio del nuorese. Accordo di programma Quadro.

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Oggetto: Piano straordinario di rilancio del nuorese. Accordo di programma Quadro. Il Presidente, di concerto con l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, l Assessore della Programmazione, Bilancio e Credito e Assetto del Territorio, l Assessore dell'agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, l Assessore dell Industria e l Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, comunica alla Giunta la chiusura della prima fase del processo di valutazione della prima tranche degli interventi inseriti nel Piano straordinario di rilancio del Nuorese cosi come previsto nel Protocollo d Intesa approvato con la Delib.G.R. n. 38/2 del 28.6.2016 e firmato il 15 luglio 2016. Il Presidente e l Assessore degli Affari Penerali, Personale e Riforma della Regione ricordano che il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2014-2019 prevede la strategia 5.8 "Programmazione Territoriale" e la Strategia 5.7 "Politiche per le aree interne e rurali", che insieme mirano a favorire lo sviluppo locale per conseguire coesione e competitività in modo armonico, sostenibile e diffuso in tutta la Sardegna. il Piano Straordinario di rilancio del Nuorese rivede ed aggiorna il PSL Sardegna Centrale ai nuovi scenari economici e sociali in atto coerentemente con il dettato della legge regionale 9 marzo 2015 n. 5, art. 5, comma 16 che, per le nuove strategie di Programmazione territoriale, prevede che siano definiti in via prioritaria gli interventi relativi ai Programmi integrati d'area (PIA) di cui alla legge regionale 26 febbraio 1996, n. 14, agli accordi di programma deliberati e sottoscritti cui non sono seguiti provvedimenti di delega o convenzione ed ai progetti di sviluppo locale di cui sono stati avviati solo gli interventi a sostegno delle imprese. Il Piano Straordinario di rilancio del Nuorese ha preso avvio con la visita del Presidente e degli Assessori dell Industria, del Lavoro, della Programmazione e Bilancio, dei Lavori Pubblici, della Sanità, della Pubblica istruzione e degli Enti Locali, tenutosi a Nuoro il 17 dicembre 2014. Successivamente il 26 febbraio 2015 è stata istituita la Cabina di Regia Provinciale del partenariato istituzionale e socio economico del Nuorese che ha individuato cinque temi prioritari (1. Scuole del 1/8

nuovo millennio, 2. Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare, 3. Servizi di area vasta, 4. Manifatturiero innovativo e competitivo, 5. Infrastrutture per la crescita) sui quali intervenire per innescare un processo di rilancio socio economico del territorio. Il Presidente prosegue ricordando che la Cabina di regia provinciale ha, successivamente, condiviso la metodologia di lavoro ed istituito cinque tavoli tematici, uno per ogni tema prioritario, composti dai tecnici del partenariato istituzionale, economico e sociale, con il compito di individuare gli obiettivi da raggiungere e le azioni da compiere. I tavoli hanno analizzato gli interventi e i progetti presentati dagli attori coerentemente con le strategie di sviluppo del territorio e con le criticità, le necessità e le opportunità caratterizzanti i diversi ambiti. Tutte le proposte pervenute alla Cabina di regia sono state organizzate all interno degli ambiti di intervento e sono state successivamente sottoposte ad autovalutazione, da parte dei gruppi di segreteria tecnica allargata ai rappresentanti del partenariato economico e sociale. L autovalutazione è stata effettuata seguendo la griglia di valutazione condivisa dalla Cabina di Regia Provinciale durante gli incontri del 22 settembre 2015 svoltosi a Macomer e del 7 ottobre 2015 svoltosi a Nuoro. In particolare la segreteria ha operato in gruppi, distinti per tavolo, composti da sette componenti ognuno con diritto di voto. Sulla base delle risultanze dei lavori di valutazione è stata redatta la bozza definitiva del Piano straordinario di rilancio approvato il 18 gennaio 2016 dalla Cabina di regia del partenariato istituzionale e socio economico del Nuorese. il Piano straordinario di rilancio del Nuorese ha come obiettivo generale quello di delineare un nuovo scenario di sviluppo per i comuni del territorio, in grado di incrementare il livello di attrattività della provincia, favorire una ripresa degli investimenti e dei consumi, valorizzare le peculiarità ambientali e culturali, tutelare il patrimonio culturale e tradizionale e promuovere le produzioni locali. L obiettivo specifico del Piano di rilancio è invece quello di investire nella creazione di complementarietà tra i comparti della filiera turistico ambientale, del settore agro-alimentare, dell'artigianato tradizionale ed artistico e dei servizi museali presenti sul territorio ponendo in essere delle azioni volte ad attribuire funzionalità di sistema e competitività all offerta turistica in un ottica di destagionalizzazione e integrazione tra risorse interne ed esterne al territorio. con la Delib.G.R. n. 38/2 del 28.6.2016 sono stati stanziati 55 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario di rilancio del Nuorese che trovano copertura per 20 milioni di euro sul FSC 2014-2020; per 15 milioni di euro, destinati agli aiuti alle imprese, sui Fondi FSE, FESR, FEASR e 2/8

FEAMP; per 15 milioni di euro, destinati ad interventi pubblici, sui Fondi FSE, FESR, FEASR e FEAMP e per 5 milioni di euro sui fondi FSC, FSE, FESR, FEASR e FEAMP, a seconda delle tipologie di intervento prioritario determinate sulla base dei progetti approvati dal gruppo di valutazione. Con la deliberazione della Giunta regionale n. 23/31 del 9.5.2017 è stata formalizzata la nomina del Gruppo di valutazione a cui è affidato il compito di analizzare e valutare l ammissibilità tecnica e finanziaria, di definire il soggetto attuatore e l effettivo fabbisogno finanziario delle idee progettuali ammesse a valutazione ed è stata individuata l Unità di Progetto Iscol@ quale struttura amministrativa incaricata a procedere alla chiusura formale del procedimento di valutazione tecnica con l adozione dei necessari atti formali da inviare alla Cabina di regia della Programmazione unitaria. Il gruppo di valutazione è composto da 5 membri, funzionari o dirigenti regionali, con esperienza di sviluppo locale e in rappresentanza delle Autorità di gestione dei Fondi interessati FSC, FSE, FESR, FEASR, FEAMP che finanziano i singoli interventi, dai funzionari individuati sulla base delle designazioni pervenute dalle Direzioni generali, e svolge la propria attività con il supporto tecnico e amministrativo della Provincia di Nuoro e ove necessario, dai principali Comuni ricadenti nell area del Piano (Nuoro, Siniscola). Le istruttorie hanno riguardato le proposte progettuali presentate che hanno raggiunto una valutazione minima di 14 punti ed hanno seguito una procedura di tipo negoziale basata sul principio del contradditorio con i soggetti proponenti, inerenti valutazioni tecniche, di qualità progettuale, efficacia, efficienza e coerenza con le finalità del Piano Straordinario di rilancio del Nuorese e con la programmazione regionale nel rispetto della coerenza e dei criteri di ammissibilità previsti dai relativi programmi di spesa. Le idee progettuali relative alle aree di Tepilora e di Su Sercone, inizialmente individuate nel Piano Straordinario di rilancio del Nuorese e al quale fanno riferimento per quanto riguarda le risorse individuate a valere sul POR FESR 2014-2020, sui Fondi FSC, FSE e FEASR, sono state ricondotte nell ambito della procedura per le Aree di Rilevanza Strategica individuate dal PO FESR Sardegna 2014/2020 e pertanto, pur restando come riferimento strategico nel quadro del Piano di rilancio del Nuorese, rientrano nei progetti elaborati dalle Unioni di Comuni e Comunità Montane di riferimento (rispettivamente Unione dei Comuni del Montalbo e Comunità Montana Nuorese, Gennargentu, Supramonte e Barbagia) e partecipano alle regole previste dai documenti comunitari e alle regole della Programmazione Territoriale regionale. Negli incontri della Cabina di regia del Piano Straordinario di rilancio del Nuorese tenuti il 26 giugno e il 14 luglio 2017 sono stati approvati i risultati delle attività svolte dal Gruppo di valutazione. 3/8

Il Presidente e l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, alla luce del processo illustrato, propongono alla Giunta la sottoscrizione di un Accordo di Programma con i soggetti istituzionali coinvolti nel Piano Straordinario di rilancio del Nuorese. A tale proposito il Presidente, prosegue illustrando le principali caratteristiche dello schema di Accordo di Programma e di Allegato tecnico allegati alla presente deliberazione. Coerentemente con la struttura del Piano Straordinario di rilancio del Nuorese gli interventi previsti nell Accordo di Programma sono organizzati secondo i cinque temi prioritari: 1. Scuole del nuovo millennio, 2. Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare, 3. Servizi di area vasta, 4. Manifatturiero innovativo e competitivo e 5. Infrastrutture per la crescita. Per quanto riguarda il tema prioritario Scuole del nuovo millennio, il Presidente e l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione ricordano che l obiettivo prioritario di questo tavolo mira alla riduzione della dispersione scolastica, al miglioramento delle competenze degli studenti sardi e all innalzamento qualitativo degli studi a tutti i livelli. I progetti valutati positivamente ed inseriti nell Accordo allegato sono: Progetto generale sulla nuova organizzazione scolastica (scuole 2 ciclo); Progetto pilota vincere la sfida contro la dispersione scolastica (scuole 1 ciclo). Il settore prioritario Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare mira a valorizzare l importante presenza di attrattori ambientali e culturali di grande pregio nel territorio che ha permesso di sviluppare prodotti di qualità caratterizzati da tipicità e territorialità. Questi prodotti devono essere integrati tra loro in modo da creare un sistema ambientale, produttivo, culturale ed enogastronomico che possa essere offerto dal punto di vista turistico come un unico prodotto di forte richiamo. Il prodotto territoriale che si propone ha l obiettivo di incrementare lo sviluppo, di rafforzare l economia interna, di aumentare gli investimenti e l occupazione. L opportunità principale da cogliere è quella della sinergia tra settori e della costruzione di una prospettiva coerente e organizzata del sistema produttivo ed economico. I progetti ammessi al finanziamento del settore Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare inseriti nell Accordo allegato sono: Visit Nuorese; Ecosistema ospitale (già inserito nel Progetto di sviluppo territoriale PT-CRP 30 Tepilora patrimonio accessibile a tutti, approvato con Delib.G.R. n. 43/3 del 12 settembre 2017); Start up del Tepilora (già inserito nel Progetto di sviluppo territoriale PT-CRP 30 Tepilora patrimonio accessibile a tutti approvato con la Delib.G.R. n. 43/3 del 12 settembre 2017); 4/8

Turismo, enogastronomia e cultura per lo sviluppo del centro Sardegna (ricadente in parte nel progetto Aree di Rilevanza Strategica Sub area SIC Su Suercone); Airport Museum box (ricadente in parte nel progetto Aree di Rilevanza Strategica Sub area SIC Su Suercone). In merito al tema prioritario Servizi Area Vasta sono ancora in corso le valutazioni dei progetti presentati che si concentrano su un unico valore, quello del sapere, e in particolare sull Università. Gli interventi previsti si integrano e completano il progetto sulla riqualificazione generale della città di Nuoro recentemente finanziato dallo Stato nell ambito del Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia - DPCM 25 maggio 2016. I progetti presentati prevedono il completamento della riqualificazione dell ex mulino Gallisai da destinare ad Hub culturale della città ed in particolare come sede dell Università di Nuoro ed il potenziamento dell offerta didattica e della ricerca effettuata presso l Università di Nuoro. Il tema prioritario Manifatturiero innovativo e competitivo ha l obiettivo di individuare azioni concrete capaci di creare condizioni facilitanti lo sviluppo e l'innovatività del settore manifatturiero locale, agevolando la nascita l insediamento e la crescita di imprese innovative in grado di competere sui mercati nazionali e internazionali, attraverso azioni capaci di sviluppare i prodotti e i processi e tutelare e riqualificare i lavoratori partendo dalla specificità territoriale e dalla valorizzazione dell'esistente. Saranno emanati bandi territorializzati per rispondere al fabbisogno di aiuti espressi all interno del Piano Straordinario di rilancio del Nuorese ed in particolare nei seguenti progetti: Progetto per lo sviluppo del marmo di Orosei; Punto di conferimento scarti di lavorazione; Export rete Manna; Progetti di investimento area industriale Ottana-Bolotana; Distretti urbani e del commercio; Creazione di contratti di rete. All interno di quest ultimo ambito tematico Manifatturiero innovativo e competitivo sarà sviluppato un progetto di formazione a regia regionale e ad attuazione territorializzata per rispondere ai fabbisogni formativi espressi all interno dei diversi progetti presenti nel Piano di rilancio del Nuorese. 5/8

L ambito prioritario Infrastrutture per la crescita ha l obiettivo di completare le infrastrutture necessarie allo sviluppo e al rilancio del territorio, in particolare delle infrastrutture funzionali all attuazione delle idee progettuali approvate dal Piano di rilancio del Nuorese. I progetti ammessi al finanziamento del tavolo inseriti nell Accordo allegato sono: Centro per la valorizzazione e la logistica dei materiali lapidei destinati alle seconde lavorazioni. Discarica degli sfridi della lavorazione del marmo; Nuovo collegamento e svincolo della zona industriale di Prato Sardo con la SS 131 dcn; Adeguamento Porto turistico La Caletta (richiamato nel Progetto di sviluppo territoriale PT- CRP 30 Tepilora patrimonio accessibile a tutti, approvato con la Delib.G.R. n. 43/3 del 12 settembre 2017). gli interventi valutati positivamente ed inseriti nell Accordo di Programma saranno inviati ai competenti uffici regionali per gli atti conseguenti e necessari per le erogazioni dei finanziamenti. Le proposte ancora in fase di valutazione saranno oggetto di un atto integrativo all Accordo di Programma allegato alla presente deliberazione mentre le proposte che non dovessero essere esitate positivamente dal Gruppo di Valutazione saranno inviate alla Cabina di regia per un riesame della loro strategicità e fattibilità. completano il Piano di rilancio una serie di interventi finanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna non utilizzando lo stanziamento complessivo di 55 milioni di euro previsto per la realizzazione del Piano Straordinario di rilancio del Nuorese. In particolare si richiamano i seguenti progetti: Laboratorio Sos Enattos (richiamato nel Progetto di sviluppo territoriale PT-CRP 30 Tepilora patrimonio accessibile a tutti, approvato con la Delib.G.R. n. 43/3 del 12 settembre 2017); Cablaggio con linee trasmissione dati in fibra ottica per le aree industriali della provincia: Ottana, Tossilo, Prato Sardo, ZIR Siniscola, Sologo, Orosei; Strada di collegamento tra la SS129 e la SP 25, ossia circonvallazione dell'abitato di Galtellì per evitare che i flussi veicolari dalla SS 129 alla SS 131dcn attraversino il centro abitato; Sistemazione SP Orune-Marreri (parzialmente finanziata P.I.R. con 0,266 mln di euro); Bretella Cave: Tangenziale ovest e nord dell'abitato di Orosei, realizzazione rotatoria sulla SS 125, completamento dei lavori; 6/8

Delocalizzazione SP 46 (Oliena-Dorgali) dal km 2 al km 12 per evitare le esondazioni del Cedrino; Sistemazione SP 8 Gadoni-Seulo; Messa in sicurezza della galleria "il Nuraghe" della circonvallazione sud dell'abitato di Nuoro con il ripristino della funzionalità dello scatolare sul Rio Thiesi; Completamento diga Cumbidanovu alto Cedrino; Sovralzo della diga di Maccheronis sul fiume Posada; Realizzazione della scuola di formazione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale (C.F.V.A.). Tali progetti sommati alla dotazione specifica dei 55 milioni portano la dotazione complessiva del Piano straordinario di Rilancio del Nuorese ad oltre 80 milioni di euro. Il Presidente e l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione riferiscono che la Cabina di Regia della Programmazione Unitaria, nella seduta del 3 ottobre 2017, ha validato le risultanze del Gruppo di valutazione e le fonti di finanziamento previste nel Accordo di Programma. Il Presidente e l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione propongono pertanto l approvazione dello schema di Accordo di Programma Quadro e degli allegati costituiti dall Allegato Tecnico (allegato A), nonché dal Quadro finanziario dell Accordo (allegato B). La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Presidente, di concerto con l Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, l Assessore della Programmazione, Bilancio e Credito e Assetto del Territorio, l Assessore dell'agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, l Assessore dell Industria e l Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, acquisiti i pareri favorevoli di legittimità del Direttore generale della Presidenza e del Direttore del Centro Regionale di Programmazione e acquisiti i pareri di coerenza espressi dalle AdG del POR finanziati con i fondi FERSR, FSE, FEASR e FSC DELIBERA di approvare lo schema di Accordo di Programma Quadro (Allegato 1) e i relativi allegati costituiti dall Allegato Tecnico (allegato A), nonché dal Quadro finanziario dell Accordo (allegato B); di individuare l Unità di Progetto Iscol@ quale responsabile dell Accordo, per sostenere in collaborazione con la Provincia di Nuoro il processo complessivo di attuazione del Piano 7/8

straordinario di rilancio del Nuorese in raccordo con la Cabina di regia provinciale; di dare mandato all Unità di progetto Iscol@ di costituire, uno specifico Gruppo Tecnico di supporto per l'attuazione del Progetto che coinvolge gli Assessorati competenti per l attuazione delle singole Azioni e/o Misure al fine di garantire la corretta spendita dei fondi della Programmazione Unitaria 2014-2020; di dare mandato agli Assessorati competenti, che opereranno con il supporto dell Unità di Progetto Iscol@, di predisporre le convenzioni per l attuazione dei singoli interventi da sottoscriversi con i Soggetti Attuatori del Progetto; di dare esecuzione attraverso gli atti di rispettiva competenza, a seguito della sottoscrizione dell Accordo da parte del Presidente della Regione Sardegna, dell Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, agli impegni assunti dall Amministrazione regionale previsti nell Accordo. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 8/8