LA TERRITORIALITA' SEGMENTA IL COMPORTAMENTO D'ASCOLTO.

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1 ANALISI del COMPORTAMENTO D'ASCOLTO della TV nel 2008 secondo REGIONI Giorgio di Martino Responsabile "Area media" Accademia di Comunicazione Forse non tutti sanno che nel volume edito da AUDITEL per descrivere il comportamento d'ascolto delle Televisioni Locali è contenuta una tavola che contiene a livello delle reti o tipologie di reti, i valori relativi all'ascolto MEDIO splittato per Regioni. Da una attenta analisi di questi dati è possibile trarre una conclusione di carattere generale LA TERRITORIALITA' SEGMENTA IL COMPORTAMENTO D'ASCOLTO. Ne discende pertanto che se si prendono per buoni i dati di ascolto riferiti all' INSIEME NAZIONALE, essi, in realtà, non sono sufficienti per spiegare appieno come gli Italiani ascoltano la TV. Nella tavola 1 sono presentati i dati sull' ASCOLTO MEDIO per l'anno 2008 relativi ai due intervalli "standard" 18,00-20,30 e 20,30-22,30 che notoriamente presentano i valori più elevati. Per una prima analisi sulle differenze territoriali d'ascolto della TV, nelle prime due colonne sono riportati gli "individui Auditel " in valore assoluto e percentuale, mentre nelle colonne successive sono riportate le "stime di ascolto" relative ai due intervalli considerati, sia in valore assoluto che percentuale. Se gli ascolti regionali fossero proporzionali alla popolazione di ogni regione, le tre colonne di percentuali dovrebbero contenere valori identici per riga. Cosi' in realtà non è, e le differenze sono evidenziate dagli INDICI DI CONCENTRAZIONE (I.C.) rappresentati nel grafico 1, che evidenzia per l'intervallo 18,00-20,30 una maggior variabilità territoriale concentrata in Piemonte (118), Lombardia (116) e Friuli V.Giulia (111), mentre l'intervallo 20,30-22,30 presenta per quasi tutte le regioni dei valori vicini a 100,con eccezione della Basilicata (121) e del Trentino - A.Adige (87).

2 Tavola 1 Andamento dell'ascolto MEDIO per regioni nelle fasce 18,00-20,30 e 20,30-22,30 - anno 2008 - e calcolo degli indici di CONCENTRAZIONE (fonte AUDITEL - Elab.per le TV LOCALI) Fascia Fascia Individui 18-20,30 20,30-22,30 AUDITEL % A. M. % I. C. A. M. % I. C. (.000) (A) (.000) (B) (B\A) (.000) (C) (C\A) Val d'aosta 119 0,21 35 0,23 109 55 0,23 108 Piemonte 4200 7,40 1337 8,75 118 1958 8,10 109 Liguria 1560 2,75 444 2,91 106 709 2,93 107 Lombardia 9153 16,12 2868 18,77 116 4105 16,99 105 Trentino A.Adige 948 1,67 242 1,58 95 353 1,46 87 Veneto 4577 8,06 1341 8,78 109 1968 8,14 101 Friuli V.Giulia 1170 2,06 351 2,30 111 501 2,07 101 Emilia R 4058 7,15 1181 7,73 108 1733 7,17 100 Marche 1479 2,60 375 2,45 94 661 2,74 105 Toscana 3508 6,18 923 6,04 98 1501 6,21 101 Umbria 841 1,48 230 1,51 102 363 1,50 101 Lazio 5221 9,19 1210 7,92 86 2187 9,05 98 Campania 5537 9,75 1247 8,16 84 2163 8,95 92 AbruzzoMolise 1573 2,77 385 2,52 91 649 2,69 97 Puglia 3914 6,89 947 6,20 90 1564 6,47 94 Basilicata 571 1,00 163 1,07 107 292 1,21 121 Calabria 1926 3,39 497 3,25 96 772 3,19 94 Sicilia 4815 8,48 1073 7,02 83 1880 7,78 92 Sardegna 1605 2,83 433 2,83 100 751 3,11 110 Italia 56775 100,00 15282 100,00 24165 100,00

3 125 120 115 110 105 100 95 90 85 80 grafico 1 : Indici di concentrazione per REGIONI dell'ascolto MEDIO della TV nelle fasce 18,00-20,30 18-20,30 e 20,30-22,30 - ANNO 2008 (fonte Auditel -elab.tv locali) Val d'aosta 109 108 100 Piemonte 118 109 100 Liguria 106 107 100 Lombardia 116 105 100 18-20,30 20,30-22,30 Trentino A.Ad 95 87 100 Veneto 109 101 100 Friuli V.Giulia 111 101 100 Emilia R 108 100 100 Marche 94 105 100 Toscana 98 101 100 Umbria 102 101 100 Lazio 86 98 100 Campania 84 92 100 AbruzzoMolis 91 97 100 Puglia 90 94 100 Basilicata 107 121 100 Calabria 96 94 100 Sicilia 83 92 100 Sardegna 100 110 100

4 Molto più interessanti sono le differenze territoriali se,abbandonati i confronti con la popolazione di riferimento (il POTENZIALE ), si prendono in considerazione le stime degli ASCOLTI TOTALI nei due intervalli e si splittano tra le possibili "scelte a disposizione" cosi' definite gruppo R A I gruppo M E D I A S E T satellitari Gruppo R A I Nelle tavole 2 e 3 sono stati calcolati i valori complessivi di SHARE ed i corrispondenti indici di concentrazione delle tre reti RAI. Mentre per la Share verranno fatti successivamente dei confronti con gli altri concorrenti, vediamo in dettaglio come gli indici di concentrazione permettono di capire l'ascolto del gruppo RAI "in termini relativi" nelle Regioni. Al di là dei numeri, la realtà risulta ben evidenziata nel grafico 2 : nella fascia 18,00-20,30 si contano 6 I.C. con valore superiore a 110 cui corrispondono la Vald'Aosta, l' Emilia-Romagna,le Marche,la Toscana, la Puglia e la Basilicata nella fascia 20,30-22,30 si contano 7 regioni con valore di I.C. superiore a 105 ; tra queste si evidenziano Umbria (114), Basilicata (121) e Marche (123). In conclusione, la RAI è più radicata nel Centro Italia e nelle regioni dell'adriatico meridionale.

5 Tavola 2 R A I : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 1) FASCIA 18,00-20,30 Totale ascolto medio di cui % RAI 1 RAI 2 RAI 3 TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 35 0,23 8 3 7 18 51,4 0,26 114 Piemonte 1337 8,75 284 114 202 600 44,9 8,68 99 Liguria 444 2,91 118 31 67 216 48,7 3,12 107 Lombardia 2868 18,77 558 222 345 1125 39,2 16,27 87 Trentino A.Adige 242 1,58 50 20 47 117 48,4 1,69 107 Veneto 1341 8,78 345 106 182 633 47,2 9,15 104 Friuli V.Giulia 351 2,30 84 22 54 160 45,6 2,31 101 Emilia R 1181 7,73 356 114 144 614 52,0 8,88 115 Marche 375 2,45 114 38 51 203 54,1 2,94 120 Toscana 923 6,04 293 74 96 463 50,2 6,70 111 Umbria 230 1,51 68 14 29 111 48,3 1,61 107 Lazio 1210 7,92 332 103 116 551 45,5 7,97 101 Campania 1247 8,16 330 91 92 513 41,1 7,42 91 AbruzzoMolise 385 2,52 92 23 42 157 40,8 2,27 90 Puglia 947 6,20 327 99 50 476 50,3 6,88 111 Basilicata 163 1,07 68 12 15 95 58,3 1,37 128 Calabria 497 3,25 144 38 35 217 43,7 3,14 97 Sicilia 1073 7,02 308 93 75 476 44,4 6,88 98 Sardegna 433 2,83 102 25 43 170 39,3 2,46 87 ITALIA 15.282 100,00 3.981 1.242 1.692 6.915 45,3 100,00

6 tavola 3 R A I : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 2) FASCIA 20,30-22,30 Totale ascolto medio di cui % RAI 1 RAI 2 RAI 3 TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 55 0,23 11 6 6 23 41,8 0,22 97 Piemonte 1958 8,10 350 249 201 800 40,9 7,62 94 Liguria 709 2,93 145 85 88 318 44,9 3,03 103 Lombardia 4105 16,99 664 477 434 1575 38,4 15,00 88 Trentino A.Adige 353 1,46 70 35 49 154 43,6 1,47 101 Veneto 1968 8,14 403 233 196 832 42,3 7,93 97 Friuli V.Giulia 501 2,07 88 65 61 214 42,7 2,04 98 Emilia R 1733 7,17 411 192 211 814 47,0 7,75 108 Marche 661 2,74 201 81 71 353 53,4 3,36 123 Toscana 1501 6,21 382 167 153 702 46,8 6,69 108 Umbria 363 1,50 116 33 31 180 49,6 1,71 114 Lazio 2187 9,05 517 244 242 1003 45,9 9,56 106 Campania 2163 8,95 519 185 219 923 42,7 8,79 98 AbruzzoMolise 649 2,69 139 60 57 256 39,5 2,44 91 Puglia 1564 6,47 475 139 127 741 47,4 7,06 109 Basilicata 292 1,21 97 24 32 153 52,4 1,46 121 Calabria 772 3,19 202 55 66 323 41,8 3,08 96 Sicilia 1880 7,78 530 183 124 837 44,5 7,97 102 Sardegna 751 3,11 159 73 64 296 39,4 2,82 91 ITALIA 24165 100,00 5.479 2.586 2.432 10.497 43,4 100,00

7 140 130 120 110 100 90 80 grafico 2 : Gruppo RAI - Indici di concentrazione dell'ascolto per REGIONI nelle fasce 18,00-20,30 e 20,30-22,30 nell'anno 2008 18,00-20,3020,30-22,30base Val d'aosta 114 97 100 Piemonte 99 94 100 Liguria 107 103 18,00-20,30 100 20,30-22,30 base Lombardia 87 88 100 Trentino A.Ad 107 101 100 Veneto 104 97 100 Friuli V.Giulia 101 98 100 Emilia R 115 108 100 Marche 120 123 100 Toscana 111 108 100 Umbria 107 114 100 Lazio 101 106 100 Campania 91 98 100 AbruzzoMolis 90 91 100 Puglia 111 109 100 Basilicata 128 121 100 Calabria 97 96 100 Sicilia 98 102 100 Sardegna 87 91 100

8 Gruppo M E D I A S E T Dall'analisi delle tavole 4 e 5 emerge una situazione territoriale diversa, chiaramente concentrata in alcune regioni del nord-ovest. Infatti nella fascia 18,00-20,30 si contano 5 I.C. con valore superiore a 105 con i massimi in corrispondenza del Piemonte (114), della Lombardia (112) e dell'abruzzo-molise (112). nella fascia 20,30-22,30 presentano indici decisamente sotto 100 le regioni del CENTRO, tra le regioni del nord vanno segnalati il Piemonte (109) ed il Veneto (107), mentre presentano indici interessanti le regioni tirreniche meridionali Campania (107) e Calabria (108). Quanto esposto è ben evidenziato nel grafico 3. In conclusione il gruppo Mediaset è più radicato nel Nord d'italia e nelle regioni del Tirreno meridionale.

9 tavola 4 MEDIASET : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 1) FASCIA 18,00-20,30 Totale ascolto medio di cui % C 5 IT 1 R 4 TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 35 0,23 5 1 1 7 20,0 0,12 53 Piemonte 1337 8,75 327 131 114 572 42,8 9,95 114 Liguria 444 2,91 88 27 31 146 32,9 2,54 87 Lombardia 2868 18,77 688 296 219 1203 41,9 20,93 112 Trentino A.Adige 242 1,58 41 24 13 78 32,2 1,36 86 Veneto 1341 8,78 273 139 103 515 38,4 8,96 102 Friuli V.Giulia 351 2,30 68 32 36 136 38,7 2,37 103 Emilia R 1181 7,73 186 96 113 395 33,4 6,87 89 Marche 375 2,45 62 28 19 109 29,1 1,90 77 Toscana 923 6,04 159 66 91 316 34,2 5,50 91 Umbria 230 1,51 56 17 13 86 37,4 1,50 99 Lazio 1210 7,92 199 84 88 371 30,7 6,46 82 Campania 1247 8,16 262 122 126 510 40,9 8,87 109 AbruzzoMolise 385 2,52 99 34 29 162 42,1 2,82 112 Puglia 947 6,20 153 79 95 327 34,5 5,69 92 Basilicata 163 1,07 22 12 10 44 27,0 0,77 72 Calabria 497 3,25 91 33 57 181 36,4 3,15 97 Sicilia 1073 7,02 219 98 111 428 39,9 7,45 106 Sardegna 433 2,83 97 35 29 161 37,2 2,80 99 ITALIA 15.282 100,00 3.095 1.354 1.298 5.747 37,6 100,00

10 tavola 5 MEDIASET : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 1) FASCIA 20,30-22,30 Totale ascolto medio di cui % C 5 IT 1 R 4 TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 55 0,23 8 4 2 14 25,4 0,15 66 Piemonte 1958 8,10 463 208 177 848 43,3 8,87 109 Liguria 709 2,93 133 65 44 242 34,1 2,53 86 Lombardia 4105 16,99 846 471 352 1669 40,6 17,45 103 Trentino A.Adige 353 1,46 58 39 26 123 34,8 1,29 88 Veneto 1968 8,14 411 230 195 836 42,5 8,74 107 Friuli V.Giulia 501 2,07 82 59 56 197 39,3 2,06 99 Emilia R 1733 7,17 305 164 166 635 36,6 6,64 93 Marche 661 2,74 120 56 29 205 31,0 2,14 78 Toscana 1501 6,21 269 149 142 560 37,3 5,86 94 Umbria 363 1,50 76 33 14 123 33,9 1,29 86 Lazio 2187 9,05 427 191 140 758 34,6 7,93 88 Campania 2163 8,95 477 220 218 915 42,3 9,57 107 AbruzzoMolise 649 2,69 175 68 48 291 44,8 3,04 113 Puglia 1564 6,47 317 157 149 623 39,8 6,51 101 Basilicata 292 1,21 55 30 22 107 36,6 1,12 93 Calabria 772 3,19 187 69 75 331 42,9 3,46 108 Sicilia 1880 7,78 421 191 172 784 41,7 8,20 105 Sardegna 751 3,11 174 86 43 303 40,3 3,17 102 ITALIA 24165 100,00 5.004 2.490 2.070 9.564 39,6 100,00

11 120 110 100 90 80 70 60 18,00-20,3020,30-22,30 grafico Val d'aosta 3 :Gruppo MEDIASET 53 66- Indici di 100 concentrazione dell'ascolto per REGIONI nelle Piemonte fasce 114 18,00 109-20,30 e 100 20,30-22,30 nell'anno 2008 Liguria 87 86 100 Lombardia 112 103 100 Trentino A.Ad 86 88 18,00-20,30 100 Veneto 102 107 100 20,30-22,30 Friuli V.Giulia 103 99 100 Emilia R 89 93 100 Marche 77 78 100 Toscana 91 94 100 Umbria 99 86 100 Lazio 82 88 100 Campania 109 107 100 AbruzzoMolis 112 113 100 Puglia 92 101 100 Basilicata 72 93 100 Calabria 97 108 100 Sicilia 106 105 100 Sardegna 99 102 100 50

12 Le TV satellitari Dall'analisi delle tavole 6 e 7 emerge una situazione territoriale molto diversificata sul territorio come evidenzia la variabilità degli indici di concentrazione. Premesso che la Val d'aosta e la Sardegna sono le due regioni che per prime hanno visto la trasformazione dei segnali televisivi terrestri da analogici in digitali ( si vedano in proposito i dati sulla Piattaforma pubblicati mensilmente da Auditel ), è molto significativo che la Val d'aosta presenti in entrambe gli intervalli considerati degli I. C. di molto superiori a 200 (rispettivamente 262 e 254 ) : si potrebbe pensare ad un orientamento verso i segnali satellitari più marcato rispetto al digitale. Per quanto riguarda la Sardegna un I.C. pari rispettivamente a 149 e a 123 non denuncia lo stesso orientamento. Ma entrando nel dettaglio nella fascia 18,00-20,30 il Lazio presenta l'indice più alto (171) ed il Veneto quello più basso (44) ; tra le altre regioni vanno segnalate le Marche (137), l'abruzzo-molise (130) e la Calabria (130). nella fascia 20,30-22,30 le regioni più significative si concentrano nel NORD-OVEST (Liguria e Lombardia)e nel CENTRO ( Marche, Umbria e Lazio ). In conclusione, dal gioco degli indici si può concludere che la distribuzio dell'ascolto satellitare è attualmente a "macchia di leopardo" (grafico 3 ).

13 tavola 6 TV SATELLITARI : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 1) FASCIA 18,00-20,30 Totale ascolto medio di cui non % pubblicate pubblicate TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 35 0,23 6 1 7 20,0 0,60 262 Piemonte 1337 8,75 64 7 71 5,3 6,11 70 Liguria 444 2,91 35 3 38 8,6 3,27 113 Lombardia 2868 18,77 199 23 222 7,7 19,10 102 Trentino A.Adige 242 1,58 7 7 14 5,8 1,20 76 Veneto 1341 8,78 31 14 45 3,4 3,87 44 Friuli V.Giulia 351 2,30 23 3 26 7,4 2,24 98 Emilia R 1181 7,73 73 7 80 6,8 6,88 89 Marche 375 2,45 35 4 39 10,4 3,36 137 Toscana 923 6,04 60 10 70 7,6 6,02 100 Umbria 230 1,51 16 1 17 7,4 1,46 97 Lazio 1210 7,92 140 17 157 13,0 13,51 171 Campania 1247 8,16 79 16 95 7,6 8,18 100 AbruzzoMolise 385 2,52 30 8 38 9,9 3,27 130 Puglia 947 6,20 43 5 48 5,1 4,13 67 Basilicata 163 1,07 9 2 11 6,7 0,95 89 Calabria 497 3,25 37 12 49 9,9 4,22 130 Sicilia 1073 7,02 81 8 89 8,3 7,66 109 Sardegna 433 2,83 38 8 49 11,3 4,22 149 ITALIA 15.282 100,00 1.006 156 1.162 7,6 100,00

14 tavola 7 TV SATELLITARI : Calcolo della SHARE d'ascolto e dell'indice di concentrazione nelle REGIONI per l'anno 2008 1) FASCIA 20,30-22,30 Totale ascolto medio di cui non % pubblicate pubblicate TOTALE SHARE % I. C. Val d'aosta 55 0,23 8 2 10 18,2 0,58 254 Piemonte 1958 8,10 102 11 113 5,8 6,54 81 Liguria 709 2,93 60 7 67 9,4 3,88 132 Lombardia 4105 16,99 316 31 347 8,5 20,08 118 Trentino A.Adige 353 1,46 13 16 29 8,2 1,68 115 Veneto 1968 8,14 60 15 75 3,8 4,34 53 Friuli V.Giulia 501 2,07 31 5 36 7,2 2,08 100 Emilia R 1733 7,17 112 10 122 7,0 7,06 98 Marche 661 2,74 53 8 61 9,2 3,53 129 Toscana 1501 6,21 96 15 111 7,4 6,42 103 Umbria 363 1,50 30 2 32 8,8 1,85 123 Lazio 2187 9,05 197 21 218 10,0 12,62 139 Campania 2163 8,95 110 21 131 6,1 7,58 85 AbruzzoMolise 649 2,69 48 11 59 9,1 3,41 127 Puglia 1564 6,47 54 7 61 3,9 3,53 55 Basilicata 292 1,21 12 1 13 4,5 0,75 62 Calabria 772 3,19 48 13 61 7,9 3,53 110 Sicilia 1880 7,78 102 14 116 6,2 6,71 86 Sardegna 751 3,11 56 10 66 8,8 3,82 123 ITALIA 24165 100,00 1.508 220 1.728 7,2 100,00

15 300 250 200 150 100 50 0 grafico 3 : Canali Satellitari - indici di Concentrazione dell'ascolto per REGIONI nelle fasce 18,00-20,3020,30-22,30 - e 20,30-22,30 nell'anno 2008 Val d'aost 262 254 100 Piemonte 70 81 100 Liguria 113 132 100 Lombardia 102 118 100 18,00-20,30 20,30-22,30 Trentino A 76 115 100 Veneto 44 53 100 Friuli V.Gi 98 100 100 Emilia R 89 98 100 Marche 137 129 100 Toscana 100 103 100 Umbria 97 123 100 Lazio 171 139 100 Campania 100 85 100 AbruzzoM 130 127 100 Puglia 67 55 100 Basilicata 89 62 100 Calabria 130 110 100 Sicilia 109 86 100 Sardegna 149 123 100

16 ANALISI DELLE SHARE 2008 per REGIONI Se gli indici di concentrazione stanno ad indicare delle "tendenze territoriali " legate a valori percentuali, le share molto più concretamente stanno ad indicare delle "preferenze concrete "da parte dei pubblici regionali. Molto interessanti sono le differenze territoriali se si prendono in considerazione le stime degli ascolti Totali nei due intervalli e si splittano le Share tra le possibili "scelte a disposizione" così definite gruppo R A I : gruppo M E D I A S E T satellitari Nella tavola 8 è presentata la situazione relativa alla fascia 18,00-20,30 con i seguenti dati "medi" gruppo R A I : 45,3 % gruppo M E D I A S E T : 37,6 % satellitari : 7,6 % Per il gruppo RAI si rilevano 6 regioni con share superiore al 50% (massimo 58,3% in Basilicata) e 2 regioni (Lombardia e e Sardegna ) con share attorno al 39 %. Per il gruppo Mediaset si rilevano 4 regioni con share superiore al 40% (massimo 42,8 % in Piemonte) e 2 regioni (Marche e Basilicata) con share sotto il 30 %.. Per le Satellitari si rilevano 4 regioni con share superiore al 10% (massimo assoluto in Val d'aosta con 20%) e un minimo assoluto nel Veneto (3,4%).

17 tavola 8 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Andamento della RAI SHARE MEDIA MEDIASETTV ANNUA satellitari per regioni nella fascia 18,00-20,30 - ANNO 2008 Val d'aosta 51,4 20,0 20,0 Piemonte 44,9 42,8 5,3 Liguria 48,7 32,9 8,6 Lombardia 39,2 41,9 7,7 Trentino A.Ad 48,4 32,2 5,8 Veneto 47,2 38,4 3,4 Friuli V.Giulia 45,6 38,7 7,4 Emilia R 52,0 33,4 6,8 Marche 54,1 29,1 10,4 Toscana 50,2 34,2 7,6 Umbria 48,3 37,4 7,4 Lazio 45,5 30,7 13,0 Campania 41,1 40,9 7,6 AbruzzoMolis 40,8 42,1 RAI 9,9 MEDIASET TV satellitari Puglia 50,3 34,5 5,1 Basilicata 58,3 27,0 6,7 Calabria 43,7 36,4 9,9 Sicilia 44,4 39,9 8,3 Sardegna 39,3 37,2 11,3 45,3 37,6 7,6 ITALIA 46,4 37,6 7,6

18 Nella tavola 9 è presentata la situazione relativa alla fascia 20,30-22,30 con i seguenti dati "medi" gruppo R A I : 43,4 % gruppo M E D I A S E T : 39,6 % satellitari : 7,2 % Per il gruppo RAI si rilevano2 regioni con share superiore al 50% (Marche e Basilicata) e il valore più basso in Lombardia (38,4 %). Per il gruppo Mediaset le oscillazioni regionali variano tra un minimo del 34% ed un massimo del 44%, ma occorre citare le Marche e la Val d'aosta per i loro valori decisamente bassi (rispettivamente 31% e 25,4%). Per le Satellitari vanno citati i valori significativi della Val d'aosta (18,2%)e del Lazio (10,0%), mentre i fanalini di coda sono ancora il Veneto (3,8%) a cui si aggiunge la Puglia (3,9%).

19 tavola 9 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 RAI MEDIASETTV satellitari Andamento Val d'aosta della SHARE 41,8 MEDIA 25,4 ANNUA 18,2per REGIONI nella fascia 20,30-22,30 - ANNO 2008 Piemonte 40,9 43,3 5,8 Liguria 44,9 34,1 9,4 Lombardia 38,4 40,6 8,5 Trentino A.Ad 43,6 34,8 8,2 Veneto 42,3 42,5 3,8 Friuli V.Giulia 42,7 39,3 7,2 Emilia R 47,0 36,6 7,0 Marche 53,4 31 9,2 Toscana 46,8 37,3 7,4 Umbria 49,6 33,9 8,8 Lazio 45,9 34,6 10,0 Campania 42,7 42,3 6,1 RAI AbruzzoMolis 39,5 44,8 9,1 MEDIASET TV satellitari Puglia 47,4 39,8 3,9 Basilicata 52,4 36,6 4,5 Calabria 41,8 42,9 7,9 Sicilia 44,5 41,7 6,2 Sardegna 39,4 40,3 8,8 43,4 39,6 7,2 ITALIA 43,4 39,6 7,2