Installazione e configurazione di Microsoft IIS Rev. 2 Lodi, 10/08/2018 Pagina 1 di 18
Sommario Installazione di IIS con i componenti necessari per la pubblicazione degli applicativi web... pag. 3 Configurazione di IIS e del filtro ISAPI (tomcat connector)... pag. 9 Pagina 2 di 18
Installazione di IIS con i componenti necessari per la pubblicazione degli applicativi web 1. Dal Server Manager cliccare su Manage Add Roles and Features: 2. Lasciare selezionato Role-based or feature-based installation e cliccare su Next >: Pagina 3 di 18
3. Lasciare selezionati Select a server from the server pool e il server su cui si sta installando IIS nel Server Pool e poi cliccare su Next >: 4. Nel riquadro Roles apporre la spunta su Web Server (IIS): Pagina 4 di 18
5. Nella finestra che appare automaticamente cliccare su Add Features: 6. Cliccare su Next >: Pagina 5 di 18
7. Cliccare su Next >: 8. Cliccare su Next >: Pagina 6 di 18
9. Apporre la spunta su Dynamic Content Compression, ISAPI Extensions, ISAPI Filters e poi cliccare su Next >: Pagina 7 di 18
10. Cliccare su Install ed attendere il completamento dell installazione: Pagina 8 di 18
Configurazione di IIS e del filtro ISAPI (tomcat connector) 1. Creare una cartella (ad esempio C:\Zucchetti\IIS) e posizionare all interno i seguenti file: a. isapi_redirect.dll b. isapi_redirect.properties c. uriworkersmap.properties d. workers.properties isapi_redirect.dll È un plugin per il webserver IIS e permette la connessione tra uno o più Tomcat con il frontend gestendo, se necessario, il bilanciamento di carico su più istanze di Tomcat. Si può scaricare da https://archive.apache.org/dist/tomcat/tomcat-connectors/jk/binaries/windows/. isapi_redirect.properties Questo file deve avere lo stesso nome del filtro ISAPI ma con estensione.properties. Deve contenere le seguenti direttive (quelle facoltative possono essere commentato con il #): extension_uri=/tomcat/isapi_redirect.dll Indica l URL formata dal nome della directory virtuale (che verrà creata tramite l I IS Manager) con il nome del filtro ISAPI. log_file=c:\zucchetti\iis\isapi_redirect-%y-%m-%d-%h_%m_%s.log Indica il percorso e nome del file di log che verrà creato da IIS. log_level=error Indica il tipo di messaggi registrati nel file di log, è possibile sceglie re tra debug, info, warn, error e trace. log_rotationtime=86400 Indica il numero di secondi al termine dei quali viene eseguita la rotazione del log (facoltativo). log_filesize=10m Indica la dimensione che raggiunge il file di log prima della rotazione dello stesso (facoltativo). worker_file=c:\zucchetti\iis\workers.properties Indica il percorso con il nome del file workers.properties worker_mount_file=c:\zucchetti\iis\uriworkersmap.properties Indica il percorso con il nome del file uriworkersmap.properties Esempio del file isapi_redirect.properties: extension_uri=/tomcat/isapi_redirect.dll log_file=log_file=c:\zucchetti\iis\isapi_redirect-%y-%m-%d-%h_%m_%s.log log_level=error #log_rotationtime=86400 log_filesize=10m worker_file=c:\zucchetti\iis\workers.properties worker_mount_file=c:\zucchetti\iis\uriworkersmap.properties Pagina 9 di 18
uriworkersmap.properties Questo file consente di specificare il collegamento tra gli applicativi (URI) e le istanze di Tomcat (workers). Esempio del file uriworkersmap.properties senza bilanciamento di carico: /hrportal=tomcata /hrportal/*=tomcata /HR-WorkFlow=TomcatA /HR-WorkFlow /*=TomcatA /PagheWEB=TomcatB /PagheWEB/*=TomcatB Esempio del file uriworkersmap.properties con bilanciamento di carico: /hrportal=lbalancera /hrportal/*=lbalancera /HR-WorkFlow=LBalancerA /HR-WorkFlow /*=LBalancerA /PagheWEB=LBalancerB /PagheWEB/*=LBalancerB workers.properties In questo file sono indicati i parametri dei workers. Esempio del file workers.properties senza bilanciamento di carico: worker.list=tomcata,tomcatb worker.tomcata.port=8009 worker.tomcata.host=192.168.0.1 worker.tomcata.type=ajp13 worker.tomcatb.port=8009 worker.tomcatb.host=192.168.0.2 worker.tomcatb.type=ajp13 Esempio del file workers.properties con bilanciamento di carico: worker.list=tomcata1,tomcata2,tomcatb1,tomcatb2 worker.tomcata1.port=8009 worker.tomcata1.host=192.168.0.1 worker.tomcata1.type=ajp13 worker.tomcatb1.port=8010 worker.tomcatb1.host=192.168.0.1 worker.tomcatb1.type=ajp13 worker.tomcata2.port=8009 worker.tomcata2.host=192.168.0.2 worker.tomcata2.type=ajp13 worker.tomcatb2.port=8010 worker.tomcatb2.host=192.168.0.2 worker.tomcatb2.type=ajp13 worker.lbalancera.type=lb worker.lbalancera.balance_workers=tomcata1,tomcata2 worker.lbalancerb.type=lb worker.lbalancerb.balance_workers=tomcatb1,tomcatb2 Pagina 10 di 18
2. Lanciare l Internet Information Services (IIS) Manager: Pagina 11 di 18
3. Nel sito desiderato (ad esempio nel Default Web Site) creare una nuova Virtual Directory: Come Alias inserire un nome a piacere ad esempio tomcat) che dovrà essere riportato nel parametro extension_uri del file isapi_redirect.properties, come Physical path il percorso del filtro ISAPI (ad esempio C:\Zucchetti\IIS) e cliccare su OK: Pagina 12 di 18
4. Selezionare il sito (ad esempio il Default Web Site) e fare doppio click su ISAPI Filters: Cliccare su Add (nella finestra Actions a destra): Come Filter name inserire un nome a scelta (ad esempio tomcat), come Executable il percorso completo del file isapi_redirect.dll e cliccare su OK: Pagina 13 di 18
5. Selezionare la connessione al server IIS (la pagina Home che nell esempio è TEMPLATE-WIN201) e fare doppio click su ISAPI and CGI Restrictions: Cliccare su Add (nella finestra Actions a destra): Pagina 14 di 18
Come ISAPI or CGI path inserire il percorso completo del file isapi_redirect.dll, come Descriptionun nome a scelta (ad esempio tomcat) e apporre la spunta sull opzione Allow extension path to execute e cliccare su OK: 6. Selezionare il sito (ad esempio il Default Web Site) e fare doppio click su Handler Mappings: Cliccare su Edit Feature Permissions (nella finestra Actions a destra): Pagina 15 di 18
7. Apporre la spunta sull opzione Execute e cliccare su OK: 8. Selezionare il sito (ad esempio il Default Web Site) e fare doppio click su Request Filtering: Cliccare su Edit Feature Settings (nella finestra Actions a destra): Pagina 16 di 18
Apporre la spunta sull opzione Allow double escaping, aumentare il valore Maximum allowed content lenght (Bytes) a 1000000000 e cliccare su OK: 9. Lanciare il Command Prompt come amministratore: Pagina 17 di 18
Riavviare IIS con il comando iisreset: Verificare il funzionamento del web server tramite il browser: Pagina 18 di 18