03 GUIDA PER GLI STARTUPPER APPROFONDIMENTO 1 LE MISURE DI FINANZIAMENTO E I BANDI ATTIVI DI FINANZA AGEVOLATA NELL ECOSISTEMA ITALIANO DELLE STARTUP INNOVATIVE www.bioupper.com In collaborazione con
Approfondimento 1_18 LE FASI DI AVVIO DI UNA NUOVA IMPRESA L aspetto dei finanziamenti è fondamentale nella fase di avvio di una nuova impresa, soprattutto per un impresa innovativa come una startup, che ha un fabbisogno finanziario variabile in base alle varie fasi di vita del progetto. Oggi le startup che non riescono a sopravvivere, perché non ricevono finanziamenti, sono un numero sempre maggiore. In generale è possibile identificare quattro fasi di sviluppo: 1 PRE SEED/SEED Sviluppo dell idea supportata da studi di fattibilità necessari per comprenderne la solidità. È una fase caratterizzata da un alto grado di rischio e da un fabbisogno finanziario tendenzialmente basso. Lo scopo è trasformare il progetto iniziale in una impresa. 2 FASE DI START UP Dall idea all attuazione, fino alla proposta sul mercato. Quando il progetto raggiunge questa fase si sviluppano prototipi e progetti pilota pensati per dimostrare la fattibilità del progetto. 3 FASE DI CONSOLIDAMENTO Consolidare il modello di business e attuare le strategie di sviluppo. È la fase più delicata perché può portare al successo dell idea innovativa. 4 FASE DI ESPANSIONE Si va definendo l attività commerciale con la possibile partecipazione di banche e altri tipi di fondi di rischio. In questa fase si inizia a valutare la strada del lancio nel mercato azionario. Per quanto attiene ai finanziamenti previsti dai bandi di finanza agevolata, erogati a favore delle startup innovative, esiste un vasto panorama degli stessi a livello comunitario, nazionale e regionale. Le agevolazioni finanziarie pubbliche rappresentano una possibilità per trovare i mezzi finanziari necessari, per la realizzazione di nuove attività, contribuendo alla riduzione del costo del finanziamento rispetto alle forme di finanziamento ordinarie che, contenendo il rischio d impresa, limitano l utilizzo di capitale proprio.
Approfondimento 1_19 TIPOLOGIE DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE Le agevolazioni finanziarie che le nuove imprese possono ottenere sono distinte nelle seguenti tipologie: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO Vengono erogati a fronte di investimenti immateriali (marchi, brevetti, sito internet, assistenza tecnico-gestionale, consulenze e formazione, ecc.), materiali (adeguamento e attivazione locali, impianti, macchinari, attrezzature, ecc.), spese di gestione (acquisto materie prime, semilavorati e prodotti finiti, spese burocratiche, canoni di locazione di immobili, spese pubblicitarie, ecc.). Il fondo perduto, si aggira generalmente intorno al 50% estensibile anche al 70%, a seconda dei bandi e delle regioni italiane interessate. Talvolta sono previsti anche contributi forfettari in conto esercizio di un ammontare prefissato e destinati alla persona del titolare o a ogni socio della neoimpresa. I contributi a fondo perduto, erogati ai beneficiari, non vanno restituiti. FINANZIAMENTI A TASSO ZERO O TASSO AGEVOLATO I finanziamenti previsti dalle agevolazioni pubbliche per l avvio di imprese sono finanziamenti concessi a tasso zero o che prevedono un abbattimento di una determinata percentuale (variabile a seconda del bando di agevolazione) del tasso di interesse di riferimento. In alcuni bandi regionali, per esempio, l agevolazione prevede un finanziamento che copre il 100% dell investimento di avvio (fino a un determinato massimale) e che è costituito da una quota di fondi regionali a tasso zero e da una quota di fondi bancari a un tasso convenzionato, che rimane fisso per l intera durata del prestito. Anche in questo caso, la percentuale di finanziamento varia in base al bando di agevolazione pubblica. I finanziamenti sono in genere pluriennali e prevedono un piano di rimborso con rate posticipate, solitamente trimestrali. INTERVENTI IN CONTO GARANZIA Sono strumenti specifici finalizzati a ridurre le difficoltà incontrate dalla maggior parte degli aspiranti imprenditori nell accesso al credito. Spesso sono bandi destinati alle imprese avviate da donne o da giovani. Tali agevolazioni prevedono un fondo di garanzia che viene messo a disposizione delle nuove imprese. In particolare, l ente pubblico fornisce all impresa una garanzia gratuita su una percentuale, generalmente molto elevata (ad esempio l 80%), di un finanziamento bancario, erogato per l avvio dell impresa e la sua gestione nel periodo di start up.
Approfondimento 1_20 BONUS FISCALI CREDITI D IMPOSTA Il beneficio consiste in un bonus fiscale, spettante agli imprenditori che effettuano determinate tipologie di spesa che l ente pubblico intende agevolare, quali per esempio: costi per assunzione di personale, spese in ricerca e sviluppo, riqualificazione impianti e strutture aziendali, digitalizzazione dei sistemi, ecc. Il bonus fiscale si traduce in un credito d imposta calcolato su una prefissata percentuale della spesa totale oggetto dell agevolazione. Il credito d imposta è utilizzabile in compensazione, ovvero attraverso il modello F24 in sede di pagamento delle imposte. AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE Al fine di rendere conveniente l assunzione di soggetti che hanno perso il posto di lavoro, o che sono in procinto di perderlo o che sono a rischio di esclusione sociale, alcuni bandi pubblici prevedono una serie di agevolazioni contributive ed economiche a favore dei datori di lavoro che procedono all assunzione dei soggetti appartenenti a determinate categorie di lavoratori. A seconda poi dell ente che emana il bando di agevolazione pubblica, si possono suddividere le agevolazioni nelle categorie di seguito dettagliate: Le agevolazioni previste dalle leggi dell Unione Europea Il legislatore di Bruxelles prevede un ampia serie di strumenti di finanza agevolata (programmi, quadri strutturali, ecc.), sia direttamente applicabili in ciascuno degli stati membri, sia gestiti di volta in volta dal legislatore nazionale di riferimento (Governo o Regioni). Le agevolazioni previste dalle leggi Nazionali Lo Stato agevola finanziariamente tramite alcune leggi la creazione e lo sviluppo delle imprese, soprattutto se promosse da giovani e donne. Le leggi nazionali concedono di solito contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati. Danno inoltre in alcuni casi l opportunità di usufruire di servizi reali di assistenza e consulenza e svolgono anche un azione di tutoraggio in favore del neoimprenditore.
Approfondimento 1_21 Le agevolazioni previste dalle leggi Regionali Le leggi regionali che si propongono di promuovere l avvio di nuove iniziative imprenditoriali sono numerosissime. Prevedono interventi molto diversi da Regione a Regione, consistenti, nella maggior parte dei casi, in contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e interventi in conto garanzia. Possono beneficiarne soprattutto: i giovani, le donne, le cooperative ma anche, più in generale, le persone in cerca di occupazione e i titolari di piccole e medie imprese, per avviare o sviluppare attività nei settori dell artigianato, del commercio, dell industria, della pesca, dei servizi e del turismo. Le leggi regionali spesso sono operative solo per periodi di tempo limitati, in quanto i fondi disponibili in certi casi si esauriscono rapidamente. Le agevolazioni previste dalle leggi Provinciali e Comunali Strumenti di finanza agevolata possono essere proposti anche dalle Province, dai Comuni, dalle Camere di Commercio, oltre che da enti privati come le associazioni di categoria e gli istituti bancari. L ambito di competenza dell agevolazione è determinato sulla base dell ente che emana la misura.