Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura. AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA

Documenti analoghi
Manuale domanda ADESIONE VOLONTARIA AL REGIME DEI PICCOLI AGRICOLTORI

Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico

Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico

Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

SETTORE VITIVINICOLO

PROCEDURE APPLICATIVE PER L ATTUAZIONE DEL REG. DELEGATO UE 1612/2016 DELLA COMMISSIONE, CHE ISTITUISCE UN AIUTO PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI

AGEA DEL 30 LUGLIO A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, TRENTO

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

IL DIRIGENTE DELL APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 89 del 10 giugno 2019

AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari A.G.R.E.A APPAG Trento ARCEA ARPEA A.R.T.E.A. A.V.E.P.A AGEA

ART A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016

All. All. All. All. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, ROMA. All

ORGANISMO PAGATORE REGIONALE ARPEA REGIME DI PAGAMENTO UNICO REG. CE 73/2009

Prot. N. AGEA.UMU Roma li. 22 APRILE 2011 CIRCOLARE N 21 PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE SICILIANA VIA REGIONE SICILIANA PALERMO

REGIME PICCOLI AGRICOLTORI. Disposizioni procedurali riguardanti. adesione volontaria adesione automatica revoca delle adesioni al regime

SIN. Guida alla compilazione della domanda di autorizzazione per nuovi impianti viticoli Campagna 2016 Manuale utente

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari A.G.R.E.A APPAG Trento ARCEA ARPEA A.R.T.E.A. A.V.E.P.A AGEA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 17 novembre 2017

Informatizzazione dei Programmi Annuali di Produzione (PAP) vegetale, zootecnica, d acquacoltura e delle

L utente CAA (Centro autorizzato di assistenza agricola) avrà la visibilità su tutte le aziende con mandato al proprio CAA.

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 21 settembre 2017

DECRETO N Del 15/05/2017

Allegato A) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 105 del 6 settembre ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Istruzioni per la gestione su SOP delle comunicazioni inerenti le modifiche alla modalità di pagamento delle domande d aiuto

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 27 novembre 2015

Oggetto: disposizioni applicative decreto ARTEA n. 292 del 30 dicembre 2009 per misure di trascinamento PSR Annualità 2011.

arpea. Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA - Gestione titoli e zootecnia

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Organismo Pagatore AGEA SEDE. Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo, PADOVA

Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione DOMANDA di AIUTO AL SETTORE DEL MIELE (APICOLTURA)

DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 4 del 08/09/2016 Piano di Sviluppo Rurale Trascinamenti PSR COFINANZIATO

2. Modifica delle Disposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di sostegno/pagamento

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 16 dicembre 2011

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 24 luglio 2012

Marzo Anticipazione Finanziaria Domanda Unica 2017 AGEA. Manuale operativo Modulo per OPR Versione 1.0 del 1 marzo Versione 1.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

L utente CAA (Centro autorizzato di assistenza agricola) avrà la visibilità su tutte le aziende con mandato al proprio CAA.

Applicativo SDS. SISTEMA DOMANDE di SUPERFICIE

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

All. Agli. All. All. All. All. All

CE 2014/ / /2008. DM

Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della DOMANDA DI PAGAMENTO Aiuto all ammasso privato dei formaggi

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

D) ATTI DIRIGENZIALI. Giunta regionale. Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Giovedì 14 maggio 2015

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 19 dicembre 2018

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 89 del 14 gennaio 2019

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione DOMANDA di AIUTO AL SETTORE DEL MIELE (APICOLTURA)

Disposizioni procedurali di acquisizione nel fascicolo aziendale delle informazioni relative alle particelle olivetate.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Organismi Pagatori LORO SEDI. Regioni e Provincie Autonome LORO SEDI. CAA di Coordinamento LORO SEDI

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 61 del 25 gennaio 2017

Domanda di Aiuto Supplementare alla Diversificazione ai sensi della Circolare Agea n. 39

Via S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

DOMANDA UNICA DI PAGAMENTO CAMPAGNE 2012 E 2013 PROCEDURA DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI PARTE (O ISTANZE DI RIESAME)

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Oggetto: Domanda Unica Chiusura del procedimento di liquidazione di n domande. IL DIRIGENTE

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 15 maggio 2014

Aiuto in conto interessi alle Piccole e Medie Imprese agricole per favorire l accesso al credito. Deliberazione G.R. 63/16 del 25/11/2016.

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Sistema Operativo Pratiche (SOP)

AGE.AGEDP-VE.REGISTRO UFFICIALE I

Art. 1: Campo di applicazione.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Anagrafe Agricola Unica versione del 30/11/2018

Regione Umbria Giunta Regionale

ORGANISMO PAGATORE REGIONALE ARPEA REGIME DI PAGAMENTO DI BASE REG. CE 1307/2013 MODALITA E CONDIZIONI DI ACCESSO ALLA RISERVA NAZIONALE

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Transcript:

Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DEI TRASFERIMENTI TITOLI CAMPAGNA 2018 E SEGUENTI Rev. 1 Protocollo 4107 del 15 Maggio 2018 Reg. (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura Via Bogino n. 23, 10123 Torino Tel. 011 3025100 Fax 0113025199 SP/cg 1 di 20

Sommario 1. Riferimenti normativi... 3 2. Modalità di presentazione delle domande di trasferimento titoli... 3 2.1 Modalità di costituzione e aggiornamento del fascicolo aziendale... 3 2.2 Modalità di presentazione della domanda... 3 2.3 Iter informatico della domanda TRT... 5 3. Controllo registro debitori...18 4. Pignoramento e pegno di titoli PAC...19 5. Validazione da parte del coordinamento della domanda di trasferimento dei titoli all aiuto...19 6. Procedura di annullamento dell autorizzazione al trasferimento dei titoli all aiuto...19 7. Allegati...20 Data: 10/05/2018 REV - 1 Le variazioni sono riportate in rosso e si trovano a pagina 7, 11, 12, 20, Allegato B2, Allegato C e Allegato D. Redatto da Ufficio FEAGA Responsabile Ufficio FEAGA Caterina Gilardi Silvio Pellegrino SP/cg 2 di 20

1. RIFERIMENTI NORMATIVI I principali riferimenti normativi per la gestione e il trasferimento dei titoli sono i seguenti: Reg. (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e s.m.i. Reg. (UE) n. 639/2014 della Commissione e s.m.i. Reg. (UE) n. 641/2014 della Commissione e s.m.i. DM 18 novembre 2014 n. 6513 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e s.m.i. DM 26 febbraio 2015 n. 1420 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e s.m.i. Circolare Agea prot. N. ACIU.2016.70 del 10/02/2016 e s.m.i. Circolare Agea prot. N. 89117 del 21/11/2017 e s.m.i. Circolare Agea prot. N. 98115 del 27/12/2017 e s.m.i. 2. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI TRASFERIMENTO TITOLI La domanda di trasferimento titoli deve essere presentata all ARPEA dagli agricoltori cessionari che hanno un fascicolo attivo presso Arpea e validato da Agea Coordinamento. Le regole per la presentazione delle domande di trasferimento sono riportate nelle istruzioni precisate nei paragrafi successivi. 2.1 MODALITÀ DI COSTITUZIONE E AGGIORNAMENTO DEL FASCICOLO AZIENDALE Le modalità di costituzione e di aggiornamento del fascicolo aziendale sono normati nel Manuale del fascicolo aziendale approvato con Determinazione ARPEA n. 34 del 26/02/2016 e s.m.i.. Il fascicolo aziendale, modello cartaceo ed elettronico riepilogativo dei dati aziendali, è istituito nell'ambito dell'anagrafe agricola, per i fini di semplificazione ed armonizzazione (d.lgs. n. 173/1998, art. 14 com. 3). Il fascicolo aziendale è l unità di base sia del SIGC che del SIAP e costituisce fonte obbligatoria per la compilazione di domande e dichiarazioni da presentare all OPR. Il fascicolo aziendale del cessionario dei trasferimenti titoli deve essere presente e valido presso il SIAN e di competenza dell Organismo Pagatore presso il quale viene presentata domanda unica di pagamento. 2.2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per consentire la registrazione dei movimenti dei titoli è necessario presentare una domanda di trasferimento titoli informatica utilizzando un apposita procedura amministrativa denominata Domanda di trasferimento titoli e messa a disposizione all interno del Sistema Piemonte utilizzato per la presentazione della domanda unica di pagamento. SP/cg 3 di 20

La presentazione della domanda all ARPEA può essere effettuata esclusivamente con una delle seguenti modalità: A. Produttori che hanno conferito mandato ad un Centro autorizzato di assistenza agricola (CAA) per la gestione del fascicolo aziendale Per il produttore che abbia conferito il mandato ad un CAA per la gestione del fascicolo aziendale la domanda deve essere presentata esclusivamente per il tramite del CAA stesso. Precedentemente alla presentazione della comunicazione trasferimento titoli, è obbligatorio procedere alla verifica e, in caso di variazioni della situazione aziendale certificata nel sistema informativo dell ARPEA, all aggiornamento, all integrazione ed alla validazione del fascicolo aziendale. La validità del fascicolo presso il SIAN è condizione necessaria al fine della trasmissione del trasferimento al Registro titoli. La verifica della validità del fascicolo deve essere effettuata su SIAN nelle pagine di consultazione fascicolo aziendale e su Anagrafe Agricola del Piemonte. La copia cartacea della domanda informatizzata, sottoscritta dal soggetto definito attivo, (cessionario, acquirente, erede, nuova società, ecc.), la documentazione allegata alla domanda ed obbligatoria ai fini del trasferimento titoli devono essere inserite, presso il CAA, all interno del fascicolo della domanda del soggetto attivo. L incaricato del CAA provvede, oltre ad identificare l agricoltore cessionario mediante la copia di un documento di riconoscimento valido,: a verificare la situazione dei titoli del cedente sul registro nazionale titoli (RNT); a verificare la documentazione giustificativa del trasferimento; alla compilazione, alla stampa e alla trasmissione della domanda; alla sottoscrizione della domanda di trasferimento da parte di tutti i soggetti coinvolti (cessionario, cedente, tecnico CAA incaricato del trasferimento); La veridicità dei documenti relativi alla domanda di trasferimento dei titoli è sotto la diretta responsabilità dei CAA. B. Beneficiari in proprio I soggetti che non hanno conferito mandato al CAA ai fini della presentazione della domanda di trasferimento, invece, dovranno aggiornare i loro dati presenti nell anagrafe regionale facendo riferimento a quanto riportato nel paragrafo Soggetto diverso dall azienda agricola del Manuale del fascicolo aziendale approvato con Determinazione ARPEA n. 34 del 26/02/2016 e s.m.i. La domanda compilata direttamente dal beneficiario su SIAP, deve essere controllata per escludere la presenza di anomalie bloccanti in tutte le fasi e portata fino allo stadio di VALIDATA DA AGEA. ARPEA, la Direzione Generale Agricoltura della Regione, le Province, le Comunità Montane ed i CAA non effettuano servizi di compilazione delle domande presentate con tale modalità. Si precisa che per il caricamento su SIAP il beneficiario non potrà usufruire della consulenza tecnica e/o informatica dei funzionari di ARPEA. SP/cg 4 di 20

2.3 ITER INFORMATICO DELLA DOMANDA TRT Le fattispecie di trasferimento titoli sono definite nell Allegato 1 della Circolare Agea prot. N. 89117 del 21/11/2017 e s.m.i.. Per ogni fattispecie il cessionario è tenuto a registrare, compilare e trasmettere una singola domanda di trasferimento titoli che deve essere stampata, firmata (da cedente e cessionario e CAA) e conservata nel fascicolo del cessionario. Presupposto indispensabile per la presentazione della domanda di trasferimento informatica è la presenza, al momento di caricamento a sistema della domanda di trasferimento, di contratti scritti firmati, contenenti l identificativo dei titoli da trasferire, e registrati e della documentazione precisata, per ciascuna fattispecie, nell Allegato 2 della Circolare Agea Circolare Agea prot. N. 89117 del 21/11/2017 e s.m.i.. I contratti scritti registrati e firmati, a seconda della fattispecie, dovranno avere una data di inizio validità (decorso), da riportare nella sezione Fattispecie della domanda di trasferimento titoli, che rispetti quanto indicato nell Allegato A Date Validità delle presenti istruzioni. La data di fine validità dei contratti deve obbligatoriamente essere inserita per tutte le fattispecie che presuppongono una scadenza ovvero quelle riguardanti un affitto/comodato (la data di fine validità è la data in base alla quale i titoli affittati ritorneranno in possesso del cedente). La data di stipula del contratto/atto (da riportare nella sezione Fattispecie della domanda di trasferimento titoli) deve essere quella relativa alla documentazione protocollata all interno del fascicolo ed allegata obbligatoriamente alla domanda di trasferimento titoli, conseguentemente deve essere antecedente od uguale alla data di trasmissione della domanda di trasferimento informatica. I codici dei documenti da allegare alla domanda di trasferimento in base alle diverse fattispecie e secondo quanto indicato dalle Circolari Agea sono riportati nell Allegato C Documenti TRT delle presenti istruzioni. E importante che il CAA, il cessionario, il cedente verifichino attentamente, prima del trasferimento, la situazione dei titoli consultabile presso il Registro Titoli (www.sian.it alla sezione Consultazione Pubblica Registro Titoli Pac 2015 2020 ) per accertarsi dell assenza di debiti SIAN, pegni o vincoli giuridici che blocchino i trasferimenti. Il CAA o il Cessionario segue i passaggi sotto descritti per la creazione, la compilazione e la trasmissione delle domande di trasferimento. SP/cg 5 di 20

A) CREAZIONE DOMANDA DI TRASFERIMENTO Entrare nel Sistema Piemonte Regime di Pagamento Unico sulla posizione del cessionario e creare la domanda di trasferimento titoli. SP/cg 6 di 20

B) COMPILAZIONE DOMANDA DI TRASFERIMENTO Compilare la domanda informatica (domanda trasferimento titoli) inserendo tutte le informazioni necessarie (sezioni fattispecie, cedente, titoli, superfici) e la documentazione giustificativa specifica per la fattispecie (Allegato 2 della Circolare Agea prot. N. 89117 del 21/11/2017 e s.m.i. come modificato dall Allegato della Circolare Agea prot. N. 98115 del 27/12/2017 ed Allegato C delle presenti istruzioni). SP/cg 7 di 20

Sezione Fattispecie: selezionare tipo di movimento e fattispecie, inserire dati richiesti, confermare Sezione cedente: inserire cuaa cedente e cliccare su dettaglio poi confermare SP/cg 8 di 20

Sezione titoli: cliccare su modifica e selezionare i titoli interessati e la superficie acquisita se il titolo viene trasferito parzialmente (il sistema inserisce automaticamente la superficie del titolo) poi confermare Il sistema propone tutti i titoli presenti nel portafoglio del cedente. Nel caso di titoli non presenti nel portafoglio del cedente perché affittati a terzi (casi di subentro nella posizione di proprietario fattispecie 9.xx) è necessario recuperarli inserendo il cuaa terzo, nella sezione titoli, nell apposito campo Recupero titoli in affitto terzi cuaa. SP/cg 9 di 20

SP/cg 10 di 20

Sezione superfici: importare le particelle inserite nel fascicolo del cessionario ed abbinate al trasferimento Sezione documentazione: selezionare i documenti da allegare protocollandoli o recuperandoli dal fascicolo e confermare Dopo aver compilato la sezione relativa alla documentazione obbligatoria, è necessario selezionare la sezione Dichiarazioni ed allegati, cliccare su modifica e flaggare la dichiarazione I documenti, allegati alla presente domanda di trasferimento titoli, sono stati registrati come richiesto dalla Circolare Agea ACIU.2016.70 del 10/02/2016 e 89117 del 21/11/2017 e s.m.i.. SP/cg 11 di 20

Tale dichiarazione è obbligatoria per tutte le fattispecie che prevedono la registrazione dei documenti giustificativi del trasferimento titolo cioè tutte le fattispecie tranne le seguenti: Codice fattispecie Descrizione Fattispecie 3.2 Successione effettiva 7.0 Restituzione volontaria dei titoli alla riserva nazionale 8.0 Annullamento della domanda di trasferimento titoli 9.1 Subentro in un contratto di affitto di titoli nella posizione del proprietario per successione effettiva 10.1 Subentro in un contratto di affitto di titoli nella posizione dell'affittuario per successione effettiva SP/cg 12 di 20

C) EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI Eseguire i controlli previsti dal sistema informatico ed indicati negli Allegati B1 e B2 delle presenti istruzioni per accertarsi della correttezza e completezza delle informazioni inserite. D) RICHIESTA ASSENSO DEL CEDENTE Nel caso di trasferimenti tra cedenti e cessionari di competenza di Arpea è necessario richiedere l assenso del cedente. Una volta richiesto l assenso del cedente, la domanda di trasferimento viene congelata e non è più modificabile e passa allo stato in attesa di conferma del cedente ; dopo aver ricevuto l assenso del cedente (la domanda di trasferimento passa allo stato confermata dal cedente ) e la domanda di trasferimento può essere stampata, sottoscritta e trasmessa. L assenso del cedente, per le fattispecie per le quali è obbligatorio in base alle circolari di Agea, costituisce infatti uno strumento indispensabile di controllo della legittimità del trasferimento dei titoli posto a tutela degli agricoltori, poiché consente di non eseguire trasferimenti frutto di condotte illecite, anche penalmente rilevanti, che possono essere poste in essere a danno ed SP/cg 13 di 20

insaputa degli agricoltori. Per richiedere l assenso del cedente è necessario selezionare, all interno della domanda di trasferimento titoli, Richiesta conferma cedente ; la TRT passerà in uno stato transitorio In Attesa Conferma Cedente sino ad acquisizione dell assenso del cedente. Se il cedente ha invece il fascicolo valido presso altro OP, il consenso del cedente non va richiesto nel Sistema Piemonte con le modalità sopra descritte ed è possibile proseguire con la stampa e la trasmissione del trasferimento titoli. Per i trasferimenti con cedente Fuori Regione il consenso del cedente dovrà essere dato all interno del SIAN dopo la trasmissione della domanda di trasferimento e la sua acquisizione da parte del SIAN. E) DOMANDA ASSENSO CEDENTE L assenso del cedente deve essere dato utilizzando l applicativo messo a disposizione da Arpea (se cedente ha fascicolo in Regione Piemonte) dopo che il Cessionario o il sua CAA mandatario lo richiedono come indicato al punto precedente. Il Cedente in proprio o tramite il CAA mandatario, se ritiene di dare l assenso al trasferimento, entra nel Sistema Piemonte Regime di Pagamento Unico sulla posizione del cedente e procede a creare la Domanda assenso cedente. Il sistema consentirà la creazione delle domande di assenso in base alle richieste inviate dai cessionari che hanno provveduto a compilare la domanda di trasferimento. La domanda di assenso dovrà essere compilata, stampata, firmata e trasmessa. SP/cg 14 di 20

La domanda di assenso deve essere sottoscritta dal cedente e conservata nel fascicolo aziendale del cedente. Creazione della Domanda di assenso del cedente (ASC) Il sistema propone le richieste di assenso al trasferimento inviate dal cessionario al cedente Qualora si verificasse il decesso del cedente tra la stipula dell atto di trasferimento e la trasmissione dell assenso, gli eredi possono dare il loro consenso al trasferimento sottoscrivendo SP/cg 15 di 20

la domanda di assenso in luogo del cedente se allegano i documenti attestanti il requisito di eredi. Tali documenti sono obbligatori ai fini della validità del consenso prestato. Stampa della ASC: cliccare su stampa SP/cg 16 di 20

Trasmissione della ASC: cliccare su trasmissione F) STAMPA E TRASMISSIONE DELLA DOMANDA DI TRASFERIMENTO A conferma del cedente trasmessa (per TRT con cedenti Piemontesi) o subito al termine della compilazione del TRT (per TRT con cedente Fuori Regione), il Cessionario potrà portare la TRT alla fase di stampa, fase in cui verranno eseguiti i controlli informatici dall OP sia di carattere formale (es: presenza dell informazione del cedente, cessionario, fattispecie etc) che sostanziali (controllo dello stato debitorio sul Registro Debitori Sigop, etc). I controlli di ARPEA sono riportati nell Allegato B1 e B2 Controlli TRT. Se la TRT supera i controlli la stessa passa in stato stampata. In questa fase la domanda deve essere sottoscritta dal CAA, dal cessionario e dal cedente e archiviata nel fascicolo del cessionario. Successivamente la TRT deve essere Trasmessa ad OPR. G) TRASMISSIONE DOMANDA DI TRASFERIMENTO AD AGEA E CORRETTIVE Arpea, ricevuta la TRT, che viene rilasciata e protocollata all interno del proprio sistema informativo, la trasmette tramite web service ad AGEA Registro Titoli che esegue i controlli sia di carattere formale (coerenza e veridicità dei dati della domanda) sia di carattere sostanziale (controlli sulla stato debitorio sul Registro Nazionale Titoli, controlli sul portafoglio titoli). I controlli di AGEA Registro Titoli sono riportati nell Allegato D Controlli Anomalie Registro Titoli. Superati entrambe le tipologie di controllo e affinché i titoli vengano attribuiti al cessionario, la domanda deve essere validata dall Organismo di Coordinamento e passare nello stato Validata da Agea. Se la pratica non supera i controlli formali dell Ufficio Registro Titoli, la domanda passa nello stato Non accettata da Agea. SP/cg 17 di 20

La pratica Non accettata da Agea deve essere corretta dal punto di vista formale dopo che Arpea, se del caso, la riporta allo stato in bozza su richiesta del beneficiario/caa mandatario. Se la pratica non supera i controlli sostanziali effettuati dall Ufficio Registro Titoli, la stessa passa nello stato Non validata da Agea. Il CAA può operare sulla domanda Non validata da Agea sanando le anomalie che bloccano il trasferimento presentando, se necessario, una domanda di correttiva del trasferimento, la quale conserverà obbligatoriamente le caratteristiche principali della domanda iniziale (cedente/cessionario/fattispecie), ma avrà un nuovo numero di domanda e dovrà subire lo stesso iter della domanda di trasferimento iniziale. Le correttive al trasferimento inizialmente non validato da Agea possono essere presentate solo in presenza delle anomalie restituite dal Registro Titoli specificate nell Allegato D Controlli Anomalie Registro Titoli. Nel caso la domanda iniziale sia corretta ma non sia stata accettata o validata da Agea a causa di anomalie che non necessitano di una correzione della domanda iniziale stessa (esempio: registro Piccoli Agricoltori non aggiornato, presenza di vincolo giuridico sul Registro titoli da annullare, etc.), se l anomalia viene sanata, la TRT sarà reinviata al Registro Titoli, su segnalazione del beneficiario/caa, senza vi sia necessità della creazione di una domanda di correttiva. Per creare una correttiva ad una domanda non validata è necessario selezionare la TRT da correggere e cliccare su Correggi TRT. La nuova domanda di correttiva seguirà l iter di una domanda normale e, al pari di quella iniziale, dovrà ricevere il consenso dal cedente, essere firmata dal cessionario, dal cedente e dall operatore CAA e dovrà essere archiviata nel fascicolo aziendale. 3. CONTROLLO REGISTRO DEBITORI Per tutte le fattispecie ad eccezione di alcune ( 3.2 successione effettiva, 9.1 Subentro in un contratto di affitto di titoli nella posizione del proprietario per successione effettiva e 10.1 Subentro in un contratto di affitto di titoli nella posizione dell'affittuario per successione effettiva ) è abilitato un controllo che blocca i cedenti se risultano debitori su SIGOP (Sistema Contabile di Arpea all interno del Sistema Piemonte). Se il beneficiario ha una capienza sufficiente nel portafoglio titoli tale da garantire la copertura del debito residuo, allora il trasferimento viene permesso dopo verifica da parte di Arpea: il cessionario, il cedente o il CAA mandatario sono tenuti a segnalare tali situazione ad Arpea al fine della trasmissione del trasferimento. I debiti che vengono presi in considerazione sono sia quelli in accertamento, sia in avvio sia in provvedimento finale. Lo stesso controllo viene effettuato da AGEA per la verifica dei debiti. SP/cg 18 di 20

Per informazioni sulla propria situazione debitoria, le aziende possono richiedere informazioni direttamente o per il tramite del CAA mandatario ai competenti uffici di Arpea e/o Agea. 4. PIGNORAMENTO E PEGNO DI TITOLI PAC L AGEA, ai sensi dell'art. 3 del decreto legge 9 settembre 2005, n. 182, convertito con modificazioni, dall'art. 1, delle legge 11 novembre 2005, n. 231, ha istituito il Registro Nazionale Titoli (RNT) presso il SIAN, nel quale sono contenute, tra l altro, le informazioni relative all identificazione dei soggetti aventi diritto, nonché la registrazione, l identificazione ed i trasferimenti dei titoli. Nel relativo registro, per ciascun titolo, viene indicato il numero progressivo, il valore, l ultima campagna di utilizzo, l eventuale cessione e l eventuale presenza di pesi/vincoli giuridici (pegno, pignoramento, sequestro). I titoli PAC attribuiti a norma del Reg. (UE) n. 1307/2013 possono essere oggetto di pignoramento o di pegno secondo quanto indicato nella Circolare Agea prot. N. ACIU.2016.70 del 10/02/2016 e s.m.i.. 5. VALIDAZIONE DA PARTE DEL COORDINAMENTO DELLA DOMANDA DI TRASFERIMENTO DEI TITOLI ALL AIUTO Le domande di trasferimento sono perfezionate solo quando validate dall Organismo di Coordinamento. Quest ultimo ha a disposizione cinque giorni per tale validazione a partire dalla data di trasmissione ad Agea del trasferimento se il cedente appartiene ad Arpea o a partire dalla data di assenso del cedente su SIAN in caso di cedente fuori regione. L effetto della validazione è quello di rendere definitivo l aggiornamento del registro nazionale dei titoli. Detto registro ha natura di registro pubblico, ed assolve tra l altro alla funzione di conferire certezza giuridica e pubblicità alle informazioni concernenti la titolarità ed il valore dei titoli, nonché la presenza di vincoli apposti ai titoli dalla normativa applicabile ovvero dalla volontà del titolare (ad esempio i pegni). 6. PROCEDURA DI ANNULLAMENTO DELL AUTORIZZAZIONE AL TRASFERIMENTO DEI TITOLI ALL AIUTO L annullamento delle validazioni già effettuate può essere eseguito solo per la correzione di errori materiali, cioè quando vi sia la necessità di adeguare la registrazione della movimentazione alla realtà giuridica risultante dagli atti dai quali il trasferimento dei titoli discende. A tal fine, pertanto, l annullamento deve essere supportato da adeguata documentazione probatoria, pena il rigetto della domanda. La richiesta di annullamento deve essere inviata all Arpea all indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) protocollo@cert.arpea.piemonte.it e deve obbligatoriamente indicare gli estremi SP/cg 19 di 20

del trasferimento che si intende annullare (numero domanda, dati anagrafici del cedente e del cessionario), la motivazione a fondamento ed essere corredata dei documenti probatori. L accoglimento della richiesta di annullamento da parte dell Arpea è comunicato ad Agea Coordinamento attraverso la funzionalità messa a disposizione degli Organismi Pagatori sul SIAN. Agea Coordinamento provvede all annullamento della validazione entro 5 giorni dal ricevimento. Successivamente Arpea trasmette ad Agea la richiesta di annullamento della domanda di trasferimento (Fattispecie 8.0); solo in seguito alla validazione da parte del Registro Titoli di tale domanda di annullamento i titoli ritornano nel portafoglio del cedente. Successivamente è necessario presentare una nuova domanda di trasferimento titoli in sostituzione di quella oggetto di annullamento. 7. ALLEGATI Allegato A Date Validità Allegato B1 e B2 Controlli TRT Rev. 1 Allegato C Documenti TRT Rev. 1 Allegato D Controlli Anomalie Registro Titoli Rev. 1 SP/cg 20 di 20