ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (Brindisi) Email: itisff@tiscalinet.it www.itisff.it Giornale d informazione dell Istituto Tecnico Industriale Statale E. Fermi Anno IX nn. / (doppio) Via Cap. Di Castri, 70 Francavilla Fontana Tel. e fax Segreteria: 08.8 Tel. Presidenza: 08.8 Gennaio 00 CORSI DI: MECCANICA; ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE; ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI; INFORMATICA Editoriale l servizio della cultura e del progresso Una scuola con trent anni di storia Mantenuti gli impegni assunti: il corso di Informatica è già una realtà. Il Fermi riconosciuto Ente di formazione di Pietro Maggiore (Dirigente del Fermi ) In occasione del trentennale del Fermi organizzato un convegno di due giorni su Cultura scientifica e tecnologica nella scuola di oggi di Gerardo Trisolino (docente di Lettere) In questa direzione, appare decisiva la valorizzazione del rapporto costruito fra scuola, comunità locale e mondo produttivo, tenendo comunque presenti i grandi scenari dell'economia nazionale ed internazionale, nel quadro dell'attuale globalizzazione del mercato. Se da una parte le tecnologie meccaniche, elettriche, elettroniche, informatiche, hanno sottratto lavoro oggettivo, materiale e ripetitivo, dall'altra parte, attraverso un'organizzazione più snella, hanno reso la prestazione meno uniforme, più varia e decentra rent'anni fa si partì con la sola pecializzazione di Meccanica, cui si aggiunse nel 988 ta. uella di Elettrotecnica e nel Pertanto nel contesto lavorati 999 quella di Elettronica. vo del futuro i requisiti richiesti a quest'anno scolastico si è saranno: un elevato grado di ggiunta la specializzazione di cultura generale, alcune nformatica. specializzazioni e, soprattutto, on queste quattro specializzabilità a imparare, ad aggior la learning abilità, una disponiioni il Fermi si presenta ome una scuola che copre narsi via via, a cambiare. mpiamente alcuni settori Infatti le finalità emergenti ondamentali del mercato del dell'educazione sono quelle di avoro fornendo ai suoi studenti apprendere ad apprendere ed acquisire la capacità di n'adeguata preparazione ulturale e tecnicocambia continuamente. adattarsi ad un mondo che rofessionale. n questa direzione è importanscuola è perciò quello di dare Il problema principale della e sottolineare la centralità ell'istituzione scolastica che risposte soddisfacenti alle eve giocare un ruolo fondasocietà sempre più necessità educative di una competitiva entale e insostituibile nella ostruzione di un percorso e che richiede alti livelli di ormativo che cerchi di conci preparazione e di qualità. A tutto ciò occorre dare risposte iare l'autocomprensione e 'autovalorizzazione con il con un personale docente omplesso sistema economico sempre più aggiornato e disponibile ad affrontare il el quale è essa stessa inserita. l problema più urgente che ci cambiamento, con maggiori obbiamo porre è quello di finanziamenti che rendano endere nuovo l'impianto possibili il rinnovo dei labora etodologico della scuola, non tori e delle attrezzature per essere al passo con i tempi, con olo sul piano dei contenuti, ma nche e, soprattutto, nel maggiore partecipazione e etodo di studio, di impegno coinvolgimento delle famiglie mano, di mentalità. e, soprattutto, con un maggiore ccorre, infatti, utilizzare e impegno degli studenti nello alorizzare le forme studio, nell'apprendimento ell'apprendere dal mondo delle lingue straniere e delle sterno alla scuola, sviluppanpossesso degli strumenti nuove tecnologie, con un solido di o il senso di responsabilità e di utonomia che richiede il base per acquisire a livello avoro, le capacità etiche e umanistico le competenze ntellettuali di collaborazione necessarie sia per proseguire on gli altri, la pianificazione gli studi a livello universitario, sia per entrare nel mondo er la soluzione di problemi lavorativo, valorizzando oncreti e la realizzazione di l'intreccio tra scienza e profesrogetti significativi per sionalità. 'acquisizione di competenze di Da sinistra: Gerardo Trisolino, Fabio Scrimitore durante il suo intervento, Pietro Maggiore, Arcangelo Distante, Tany Roma soprattutto se la festeggiata è autonoma a partire dall'anno modernità e allo sviluppo riflettere sul contributo che il Giovanni Leone e dai ministri Oria, Torre Santa Susanna, e c iv il e d el te rr it or io industriale fu un'esigenza Castelli, San Michele (in cosa è cambiato nel corso di popolazione e dalla classe anche Grottaglie, San Marzano, tutto questo tempo sia nella politica dell'epoca, perfino in Sava, Manduria (in provincia di scuola che nella società e su una città di secolare tradizione Taranto). Un notevole bacino Il Fermi trent'anni dopo. come il nostro lavoro di umanistica com'è Francavilla L'anniversario non poteva insegnanti ha inciso sulla Fontana. passare inosservato e senza le mentalità collettiva territoriale. Le ragioni sono intimamente d o v u t e c e l e b r a z i o n i, L'istituto divenne una realtà legate ai bisogni della proprio la scuola. scolastico 977, a seguito economico e produttivo dei Il trentennale dell'autonomia del DPR n. 0 del 7 giugno paesi del brindisino e del del Fermi ha offerto 97 firmato dall'allora tarantino che gravitano intorno l'occasione propizia per Presidente della Repubblica al Fermi : oltre Francavilla, nostro istituto ha dato allo Malfatti, Gui e Colombo. Erchie, La tiano, Mes agne, sviluppo culturale, tecnologico La nascita di un istituto tecnico Ceglie Messapica, Vi lla circostante. Per riflettere su fortemente sentita dalla provincia di Brindisi), ma Si è svolta dal al dicembre la settimana dello studente La creatività a scuola di Francesco Lucchese (V A Elettronica) Rappresentante del Comitato studentesco Continua in seconda pagina La settimana Manifestazione dello studente, Artistica dell Itis, in s v o l t a s i n e l cui molti studenti Fermi dal al hanno potuto cimen dicembre, si è tarsi in vari campi: chiusa con un dalla danza alla bilancio positivo. musica alla pittura. L i n i z i a t i v a, Infine, l ultimo giorno coordinata dal si è svolta la Festa di Comitato studen Natale, che ha visto t e s c o, è s t a t a coinvolti la Band e il d e n o m i n a t a gruppo degli sbandie S C A I : S p o r t, ratori del Fermi che Cinema, Arte, hanno entusiasmato Informazione. Il Babbo Natale del Fermi Enzo Farina l intera scuola. Sono stati organiz Giornate all insegna zati tre tornei: di basket, al cineforum. Gli studenti della creatività studentesca, pallavolo e calcetto a cinque. hanno potuto visionare due dunque, che tante volte viene La squadra vincitrice è stata bei film: We were soldiers, sottovalutata ma che, grazie a premiata con trofei e medasulla guerra nel Vietnam, e questo evento, è stata invece glie. Troy, sulla guerra di Troia. molto apprezzata. Due giorni sono stati dedicati Sabato 8, si è svolta la Prima
ennaio 00 Ripercorrendo i 0 anni della scuola L Itis Fermi di Francavilla Fontana I PRESIDI DEL FERMI Servizio redazionale Itis News Segue dalla prima pagina: Una scuola con trent anni di storia Il primo preside incaricato nell'arco di un decennio. permanenza nell'istituto. del Fermi è stato il prof. Spetta al preside De Sario il Questo boom aveva già Dario Pezzuto, proveniente merito di aver istituito nel da te mp o ri ch ie st o la da Brindisi, che ha diretto Fermi, che fino ad allora necessità di reperire altri l'istituto per due anni aveva avuto la sola specia locali, essendosi dimostrato scolastici: il 977 e il lizzazione di Meccanica, insufficiente l'edificio 977. a n c h e i l c o r s o d i centrale. Per questa ragione Gli successe, sempre come Elettrotecnica e, successiva sono state istituite le due pre side incaricato, il m e n t e, q u e l l o d i succursali: prima quella professore ing. Gerardo Elettronica. Forleo, che ospita classi Ia ia, do ce nt e in te rn o, Il primo iniziò a funzionare del corso di Elettronica e i titolare della cattedra di nell'anno scolastico 98 laboratori, e recentemente Disegno Tec nico, fino 8, il secondo nel 999. quella di Via Battaglia, che all'a.s. 988. Dopo la breve parentesi attualmente ospita 0 classi N e l l ' a n n o s u c c e s s i v o annuale della presidenza del biennio. ricevette l'incarico il prof. del prof. Angelo Zaccaria, A partire dall'a.s. 000 le Pietro Metrangolo, origina originario di Ostuni, a redini dell'istituto sono rio di San Pancrazio partire dall'anno scolastico p a s s a t e n e l l e m a n i Salentino, docente di Fisica 9997 la direzione dell'attuale dirigente Il plesso di Via Battaglia, sede delle classi del biennio nello stesso Istituto. dell'istituto è passata nelle scolastico Pietro Maggiore, Il primo preside di ruolo è mani del preside prof. originario di Ceglie stato il prof. dott. Nicola de Riccardo Riccardi, prove Messapica, proveniente dal Sario, originario di San niente da Manduria, II Circolo didattico di Pancrazio Salentino ma laureato in Matematica. Ostuni, che ha diretto per residente a Manduria, dove Anche il preside Riccardi (il molti anni. insegnava Chimica presso primo con la neo qualifica Sono stati completati il l ' I s t i t u t o T e c n i c o di dirigente scolastico) ha piano di sicurezza e il C o m m e r c i a l e e p e r contribuito positivamente ca bl ag gi o d el l' Is ti tu to, Geometri Luigi Einaudi all'ulteriore successo del sono stati ammodernati e dove tuttora vive. Assunse Fermi, potenziando i tutti i laboratori e sono state l'incarico il 0 settembre laboratori, introducendo i potenziate le collaborazioni 98, conservandolo per computer dappertutto, con gli enti regionali della dodici anni, fino all'anno e s t e n d e n d o formazione professionale. scolastico 999. l'informatizzazione dei In particolare, sono da Sotto la presidenza di De servizi di segreteria e segnalare due importanti Sario il Fermi ha com favorendo la nascita successi conseguiti a partire piuto enormi progressi, sia dell'ambiente Tecnologico dall'anno scolastico 00 d a l p u n t o d i v i s t a pe r l 'I nn ov az io ne, un 0, che cade giusto nel dell'incremento della l a b o r a t o r i o trentennale dell'autonomia popolazione scolastica, che all'avanguardia (allestito dell'istituto: l'istituzione da quello dell'aumento con i finanziamenti del del quarto corso di speciadelle specializzazioni del FERS) che si avvale dell'uso lizzazione del triennio, triennio. Infatti, durante la di un robot antropomorfo. quello di Informatica, e sua direzione gli iscritti Parimenti è cresciuto il l'accreditamento regionale sono passati da 9 nell'a.s. numero degli alunni, che è del Fermi come Ente di 988 a ben 7 nel 99 passato a 88 nell'a.s. 00 formazione. 9, raddoppiando quindi 0, l 'u lt im o d el la su a Da sinistra: G. Trisolino, P. Talmesio, P. Maggiore, G. Agnusdei, S. Arpino medie aziende artigianali e relatori d'eccezione: il dott. hanno frenato la tradizionale Centro Servizi Amministrativi a l l ' i n i z i a l e c o r s o d i pubblico con il suo intervento Tanti nostri studenti si sono l'esibizione della Band e degli inseriti nelle imprese, sono sbandieratori del Fermi, divenuti qualificati tecnici e felicemente diretti dal collega intraprendenti imprenditori Francesco Invidia. Insomma, su Cultura scientifica e dirigente del CSA di Brindisi tecnologica nella scuola di Aldo Faienza, ex presidi, demografico che ha trovato nel soddisfazione e di legittimo Fermi le risposte ai bisogni orgoglio averli avuti come emergenti da un'economia non relatori. Per loro è stata più esclusivamente agricola e un'esperienza emozionante mercantile. salire in cattedra per parlare ai Al decollo industriale del polo propri ex docenti e agli attuali siderurgico e meccanico di studenti. Taranto e chimico e aeronautico P e r c o m p l e t e z z a d i di Brindisi, a partire dagli anni informazione, aggiungiamo che Settanta si sono infatti nel pomeriggio del dicembre, gradualmente aggiunte le nuove dopo la prolusione del dirigente realtà produttive dovute alla de l F er mi do tt. Pi et ro proliferazione delle piccole e Maggiore, si sono alternati due industriali, che almeno in parte Fabio Scrimitore, dirigente del emorragia dell'emigrazione di Bari e già provveditore agli intellettuale. studi di Brindisi, e il prof. dott. Parallelamente è cresciuta Arcangelo Distante, ricercatore l'offerta formativa del Fermi : del Cnr, che ha affascinato il specializzazione in Meccanica, sui Sistemi intelligenti per si sono via via aggiunti quello in l'automazione, su come, in Elettrotecnica e automazione, in pratica, ciò che una volta era Elettronica e telecomunicazioni considerata fantascienza oggi è e, infine, in Informatica, degno oramai una realtà: la robotica. coronamento dell'evoluzione di Felice coronamento di queste questi trent'anni. due giornate di studi è stata oppure hanno proseguito gli una festa vera e propria, a cui studi universitari, diventando hanno partecipato anche il validi ingegneri e ricercatori: lo sindaco Vincenzo Della Corte, dimostrano egregiamente i tre l assessore provinciale Tany relatori della seconda sessione Roma, il consigliere regionale del convegno da noi organizzato G i u s e p p e M a r i n o t t i, l a per il trentennale e che si è professoressa Anna Rita svolto il e dicembre scorsi Galeone in rappresentanza del oggi. docenti e i primi diplomati del Tre nostri ex studenti che non Fermi. rappresentano affatto un'eccezione: Pietro Talmesio, ingegnere meccanico, oggi Project Manager della CETMAMAST (ha relazionato Itis News su Innovazione tecnologica: Giornale d informazione dell ITIS metodologie e strumenti); E. Fermi Giuseppe Agnusdei, ingegnere di Francavilla Fontana (Br) elettrotecnico, oggi funzionario dell'enel (ha parlato della Termografia a raggi infrarossi nella manutenzione degli impianti elettrici); Sante Arpino, ingegnere elettronico, oggi responsabile del dipartimento telecomunicazioni ed energia alternativa della società Winsol (ha trattato un tema di grande interesse e attualità: Sistemi di integrazione tra fotovoltaico e telecomunicazioni). Per noi è stato motivo di grande Il giornale esce nel formato telematico sul sito: www.itisff.it Direttore editoriale: Prof. Gerardo Trisolino Redazione: Comitato studentesco Tipografia: Grafiche Cavallo Francavilla Fontana (Br) Via C. Pisacane, 0 Tel. 08.8989 Email: cavallografica@libero.it
ennaio 00 Itis News Presentato alla Città del libro di Campi S. il romanzo di Raffaele Gorgoni Lo scriba di Càsole: un opera emozionante di Marco Alabruzzo (V A Elettrotecnica) Un tappeto di corpi si stendeva i piedi del palco, intorno a una ietra che brillava rossa di angue ancora fresco. osì viene descritta la strage di tranto del 80 da un ipotetico estimone oculare. Stiamo arlando del libro Lo scriba di àsole di Raffaele Gorgoni, che il 7 novembre scorso è stato resentato alla Città del Libro i Campi Salentina. l gruppo di lettura del Fermi, oordinato dal prof. Gerardo risolino, era composto da arco Alabruzzo, Anna Maria olendini ed Emanuele aurisano. Non è la prima volta he gli studenti di questa scuola artecipano alle iniziative della Da sinistra: Taurisano, Molendini, Gorgoni e Alabruzzo assegna nazionale degli editori, he si tiene nella città salentina se la vicenda è ambientata nel XV caso di una possibile invasione a ormai dieci anni. Anche lo secolo. turca. Alla corte medicea, Marco corso anno sono stati impegnati Il protagonista approfitta dei suoi assapora la bella vita ed inizia a presentare il romanzo di un viaggi, offertigli dal suo lavoro di fare conoscenze con i letterati ltro scrittore. Così come per ben copista e traduttore, per cercare dell'epoca: ascolterà le prediche ue volte hanno vinto il primo una motivazione alla carneficina del Savonarola, discuterà con remio per la migliore recensione a cui ha assistito: 800 otrantini Machiavelli, berrà col i un libro, mentre lo scorso anno sgozzati dalle truppe turche senza Buonarrotì, conoscerà Marsilio i sono classificati al terzo posto. nessuna ragione apparente. Ficino. Ma Lorenzo gli reca iò dimostra che la scuola L'analogia con il presente è cattive notizie: nessuno può ontinua a essere la migliore lampante. aiutare Otranto in caso di alestra per avvicinare i giovani Il libro si presenta come la lettera invasione. lla lettura (a tale proposito, si di pensionamento del Ritornato, infine, nella città egga l'inchiesta pubblicata in protagonista, Marco de Marco, salentina, Marco assiste uarta pagina). Si tratta solo di ad Aldo Manuzio, famosissimo all'inevitabile sbarco delle truppe cegliere libri avvincenti e di editore veneziano dell'epoca. In turche nell'agosto del 80. oinvolgerli con entusiasmo in uesta emozionante avventura essa l'emanuense trascrive le sue Egli sfugge per miracolo alla hiamata libro. memorie: l'infanzia ad Otranto, distruzione del suo monastero e l' in gre ss o ne l m on as te ro della città, si rifugia in un l libro di Raffaele Gorgoni, ortodosso di San Nicola di casolare abbandonato da dove critto in modo scorrevole, è un Càsole, gli studi, la partenza per assisterà impotente alla mattanza vvincente romanzo storico con Firenze, dove si reca per chiedere dei suoi concittadini. isvolti di grande attualità, anche aiuto a Lorenzo de' Medici nel Resoconto di un'esperienza entusiasmante realizzata con i PON A SCUOLA DI TEATRO a cura del gruppo teatrale del Fermi frequentando un istituto ma di scuola diversa, Giovanni, uno studente del di gruppo e la capacità di ne oc or so di in fo rm at ic a, padroneggiare il nostro corpo della collaborazione e della venga riproposta il prossimo impegnati per due giorni la dobbiamo essere un gruppo Chi avrebbe mai pensato che, Sono stati momenti di scuola, industriale, un indirizzo di studi un'occasione di socializzaziotecnici, avremmo avuto a che ne, di facilitazione degli aspetti fare con esercizi di dizione, di emotivi, relazionali, comunicarecitazione, di gestualità? E che tivi. avremmo parlato di scene, Sicuramente, tutto quello che sceneggiatura, scenografia, abbiamo fatto ha contribuito a copioni e di tutto il resto? rafforzare il senso di responsa Ebbene, è stato proprio così per bilità, a farci superare dei tutto il gruppo. Quindici blocchi emotivi, delle incertezragazzi del biennio, insieme a ze. Ha favorito anche il lavoro guidati dalla professoressa nello spazio scenico. Marisa Mascia e avvalendoci Ci auguriamo che l'attività competenza del regista teatrale anno scolastico e che, avendo Tani Roma, abbiamo aderito al svolto questo corso base, mod ulo tea tro del P.O.N. potremo in futuro impegnarci Ragazzi in campo. in una vera rappresentazione Il laboratorio teatrale si è svolto teatrale. Sappiamo che, per in orario extrascolastico e ci ha raggiungere questo obiettivo, settimana, per un totale di circa completo, essere presenti DOMOTICA. Le novità che migliorano la qualità della vita La tecnologia al servizio della casa di Emanuele Taurisano (V A Elettrotecnica) on il neologismo domotica impianti da controllare. risorse energetiche, adattani indica l'automazione È possibile interagire con il do temperatura delle camere pplicata alla casa. Oramai sistema di controllo ed illuminazione alla i progettano abitazioni dell'abitazione in molte effettiva presenza di persone otate di dispositivi e forme, via Internet e al loro interno e al tipo di mpianti (agenti domotici) mediante comandi vocali, attività che in quel momento ntegrati mediante una rete che rappresentano un valido praticano. i comunicazione e costitu se non insostituibile aiuto Insomma, prima o poi, tutti nti un sistema aperto, per anziani, malati e portato avremo a che fare in futuro lessibile e capace di intera ri di handicap. con la domotica. ire con l'utente in modo L a c o n n e s s i o n e Attualmente le informazioni iretto ed efficace. dell'impianto domestico con possono viaggiare su a domotica migliora lo stile l'esterno (Internet) permette un'apposita linea, distinta da i vita, rendendo di monitorare eventuali quella elettrica a 0 V, 'abitazione un partner parametri vitali, dando la mediante onde radio o raggi ttivo nella gestione della possibilità di intervenire in fr ar os si, o pp ur e s ui omplessità della casa, rapidamente in situazioni di normali fili elettrici: in razie ad un'organizzazione emergenza. questo caso su un'altra iù efficiente, con il risultato La gestione automatizzata banda rispetto alla correni evitare inutili sforzi, di degli elettrodomestici te a 0 V (sistema a onde icavarne benefici e di avere consente un tangibile convogliate). Naturalmente iù tempo libero. risparmio di energia elettrica gli apparecchi devono essere er ottenere tutti questi (stimato fino al 00%) e predisposti per ricevere enefici, basta un computer un più sicuro funzionamento informazioni, cioè contene he riceva i segnali da degli stessi carichi. re un microchip. Questo iversi sensori e/o dispositi L'integrazione dei sistemi di standard, detto Eib, raggrupi di comando distribuiti antifurto con il controllo pa già il 7% dei produttori ella casa, per poi elaborarli delle luci e della climatizzainviare i comandi alle zione porta di domotica. pparecchiature e agli all'ottimizzazione delle Davanti alla casa di Pirandello Eduardo De Filippo al balcone due mesi. assiduamente ai vari incontri e È stato molto stimolante soprattutto lasciarci travolgere ritrovarci poi sul palcoscenico dall'entusiasmo di cimentarci dell'associazione Teatrale I in un'esperienza umana e Filedoni per condividere tutti fortemente costruttiva. insieme un'esperienza nuova. Il meritato successo conseguito dal docente del Fermi. La mostra internazionale resterà aperta nell Arena Fino al gennaio 00 Il prof. Invidia alla rassegna dei presepi di Verona Alcune delle opere del prof. Invidia esposte a Verona
Gennaio 00 Itis News Inchiesta sulla lettura e sulla multimedialità tra le nuove generazioni Il libro o Internet? La parola ai giovani servizio redazionale Il libro: un mostro o un amico? In contrario, i ragazzi del terzo successi in ogni campo della vita passato c'era l'amore per la lettura e millennio sono troppo presi dal qualsiasi peso diveniva piuma di divertimento e dai vari videogame fronte alla voglia di sapere per pensare alla loro formazione. dell'uomo. Oggi è la tecnologia il Anch'io sono molto affascinato peso forse più grande. Il vero dalle innovazioni tecnologiche, ma sapiente è colui che sa di non sapere, condivido l'affermazione di uno come diceva Socrate, ma ora ci scrittore: <<Chi non ascolta i vecchi riteniamo tutti sapienti dopo solo e non legge i libri non ha futuro>>. qualche ora di TV! Invece, non Ma dove sono le biblioteche e le bisogna perdere un amico come il librerie? Le vedo via via scomparilibro, uno che quando sbagli non ti re. deride, anzi è lì pronto ad aiutarti. È Giuseppe Chisena un amico che ti fa compagnia quando vuoi, è una macchina del tempo, è tutto! Non si può crescere e formarsi solo Giuseppe Davide Ligorio davanti a un PC. Se dovessi dare un consiglio a chi è più in alto di me, gli direi di educare i ragazzi sin dalla Si ha paura dei siti internet sporchi fase della preadolescenza a e della televisione trash? Ma ci sono conoscere TV, computer e Internet, libri e riviste che non sono da meno! ma allo stesso tempo a coltivare la Ogni cosa ha i suoi pro e i suoi lettura, in modo che i ragazzi si contro. Che la tecnologia ci rendano c onto che e ssa è allontani dalla lettura della carta indispensabile per una corretta e stampata non si sa con certezza. È completa crescita. però vero che leggere un libro è Davide Fornaro molto faticoso e impegnativo, richiede concentrazione e pazienza. È molto più facile, invece, aprire un Leggere è molto importante, ma sito internet o accendere la non è un verbo abbastanza televisione e leggere e guardare solo conosciuto dai ragazzi d'oggi. ciò che interessa. Certo, davanti a Danio Della Corte Disegno di Tullio Pericoli: Il riassunto uno schermo luminescente o vagabondando tra un sito e l'altro Se diamo un'occhiata alle letterine l'informazione è vaga e incompleta, indirizzate a Babbo Natale, ci letta in fretta perché si vuol passare rendiamo conto che i libri non sono subito ad un'altra pagina web per elencati nella lista dei regali. I giocare o fare acquisti. bambini vogliono play station, Leonardo Siliberto bambole, piste d'auto. Insomma, tutti regali inventati dalla I mezzi tecnologici sono tecnologia. indispensabili almeno quanto la Leonardo De Stradis lettura. Leggendo un buon libro e utilizzando la tecnologia potremmo Noi giovani del Terzo Millennio ottenere risultati più interessanti. qualche libro lo leggiamo ancora, Una cosa non esclude l'altra. anche se di rado, ma bisogna Raffaele Caliandro coinvolgere i ragazzini e invogliarli di più nella lettura, se no ci Ci troviamo in un periodo in cui troveremo in una società siamo dominati dalla tecnologia. È tecnologicamente molto avanzata, come se vivessimo in un vero e ma culturalmente molto arretrata. proprio computer o in un grande Dario Patisso televisore. Si stanno perdendo vecchi valori che un tempo significavano molto per la gente, come la lettura di un buon libro. Prima il libro rappresentava un regalo di ottimo gusto per gente di ogni età, insomma si dava più La redazione augura a tutti un importanza alla cultura. Al 00 pieno di sodddisfazioni e di La biblioteca della scuola di Barbiana di don Lorenzo Milani La tragedia nel sud est asiatico, travolto dall apocalittico maremoto Brindisi, capitale dell Onu di Andrea Trisolino (IV B Elettronica) L ' a e r o p o r t o m i l i t a r e co ns or zi o co st it ui to fr a attendere. L'UNHRD è sorta nel 000 in 8 ore, come sta accadendo in Pierozzi di Brindisi, sede Agenzie delle Nazioni Unite, Anche l'italia (che tra l'altro ha seguito agli accordi firmati nel questi giorni con destinazione dell'unhrd (Base di pronto c h e h a i l c o m p i t o d i avuto le sue vittime) partecipa 99 tra il segretario generale i paesi colpiti dal cataclisma. intervento umanitario delle intervenire nell'assistenza a questa gara planetaria di delle Nazioni Unite e l'italia, Nazioni Unite), è ritornato al urgente e immediata alle umanità, attraverso varie che ha messo a disposizione la c e n t r o d e l l ' a t t e n z i o n e popolazioni colpite da i n i z i a t i v e n o n s o l o base logistica dell'aeroporto mondiale in seguito allo c a l a m i t à n a t u r a l i o, go ve rn at iv e, ma an ch e militare di Brindisi. spaventoso maremoto che ha comunque, che richiedono associative, commerciali e Qui vengono stoccati cibo, c o l p i t o m o l t e n a z i o n i emergenze complesse. individuali. medicinali, tende, coperte, set asiatiche: dal Pacifico Purtroppo l'ecatombe nel sud La strage rischia di generare da cucina, generatori di all'oceano indiano. est asiatico, causata dallo altre centinaia di migliaia di e n e r g i a e l e t t r i c a, L'obiettivo è di pianificare la tsunami, che ha devastato vittime, non solo per le approvvigionamenti di acqua fornitura di derrate alimentari moltissimi chilometri quadrati epidemie che potrebbero po ta bi le e q ua nt 'a lt ro è destinate ai sopravvissuti della di territorio e provocato la espandersi a macchia d'olio, immediatamente utile nelle catastrofe umanitaria. morte di centinaia di migliaia ma anche per il bisogno emergenze umane e naturali. La base ONU di Brindisi è di vite umane, ha richiesto la impellente di aiuti umanitari, a Tutto è sempre pronto per l'unica nel mondo che solidarietà del mondo intero partire dal cibo, dai medicinali essere trasportato in qualsiasi c o m p r e n d e l ' U N H R D, che, in verità, non si è fatta e dall'acqua. parte del mondo nel giro di
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (Brindisi) Itis News Email: itisff@tiscalinet.it Giornale d informazione dell Istituto Tecnico Industriale Statale E. Fermi Via Cap. Di Castri, 70 Francavilla Fontana Tel. e fax Segreteria: 08.8 Tel. Presidenza: 08.8 www.itisff.it CORSI DI: MECCANICA; ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE; ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI; INFORMATICA Speciale orientamento scolastico Benvenuti al Fermi Quale scelta dopo la scuola media? rotagonisti del proprio futuro di Pietro Maggiore (Dirigente scolastico del Fermi ) diplomato o al laureato che sia, quale spessore di formazione e quale patrimonio di competenze è in grado di presentare. Chi vuol trovare lavoro, deve studiare, sapere molto per capire di più. Egli deve essere in grado di apprendere a decifrare la natura e le conseguenze del cambiamento, i cui segnali devono essere trasferiti ai giovani Il problema della formazione che chiedono di essere messi professionale e delle relative in condizione di capirli. scelte scolastiche si pone già al La società è alla ricerca di termine della scuola media chi sa e sa molto o, comun creando spesso nelle famiglie que, di chi è disposto ad uno stato di ansia che sicura imparare sempre di più mente non contribuisce a L intelligenza, le conoscenze, sostenere la scelta, perché si la creatività, l informazione, profilano agli occhi degli i laboratori scientifici e interessati le centinaia di culturali saranno le migliaia di disoccupati in Italia. principali risorse di questo Né possono creare illusioni le inizio di millennio. liste sempre più folte di Gli scenari del futuro, anche nuovi mestieri e nuove vicinissimo, richiederanno professioni che, come istruzione, addestramento, giustamente fece osservare formazione medio alta, tempo fa Giuseppe De Rita, alternanza scuola lavoro e rischiano, in chiave di quindi libera circolazione di orientamento scolastico e conoscenze, di processi, di professionale, di irrigidire i prodotti e, badate bene, comportamenti di massa, anche di personale. fino a renderli sbagliati, perché il futuro non sarà È questo il motivo guida legato tanto all aver conoscegliere il nuovo percorso di che può aiutare i giovani a sciuto le previsioni giuste, quanto alla capacità dei studi, non facendosi abbasingoli ed alle loro tensioni gliare dal lustro tradizio ad affrontarle. nale di alcuni tipi di scuola, quanto piuttosto dalla Quindi sin dal momento volontà di sapere molto, di della prima scelta bisogna possedere conoscenze, di far arrivare ai giovani un essere creativi, di sapere messaggio che stimoli fare, in una parola di pencomportamenti dinamici per sare grande, di conoscere l acquisizione di capacità le cose con successo come culturali atte a coniugare diceva un antico filosofo. insieme aspirazioni personali e cambiamenti. È pertanto in questa ottica che noi abbiamo progettato i In questa ottica, significa far nostri percorsi formativi, le capire ai giovani che la nostre attività di ampliaformazione e lo studio sono mento dell offerta formatiun investimento di grande va, perché ogni studente rilievo. possa diventare protagonista Oggi più che un titolo di del suo futuro sapendo di studio come certificatore avere vicino a sé delle del corso effettuato, la persone che lo seguiranno in domanda di lavoro chiede al ogni momento della sua vita DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO Educazione fisica Religione / attività alternative Italiano Inglese Storia Diritto e Economia Geografia Matematica e Informatica Scienze Biologia Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Tecnologia e Disegno TOTALE I L B I E N N I O ANNO ANNO I LABORATORI PER IL BIENNIO LABORATORIO DI CHIMICA dotazione: banconi principali per postazioni di lavoro; pc con relativo software; centrifuga, bilancia tecnica, Bunsen. LABORATORIO DI FISICA dotazione: postazioni di lavoro per gruppi di alunni; televisore e videoregistratore, pc con relativo software, rotaia a cuscino d aria, attrezzature per esperimenti di meccanica, di elettrotecnica, di ottica e di elettromagnetismo. LABORATORIO DI T.D. (CAD, Aggiustaggio, Tecnologico) dotazione: 0 pc con master dotato di stampante, programma grafico AUTOCAD e di videoscrittura. LABORATORIO DI INFORMATICA dotazione: pc con master dotato di stampante, scanner, masterizzatore; software: Turbo Pascal, Office 000, Derive e software didattico di matematica. LABORATORIO DI AGGIUSTAGGIO dotazione: fresatrice, tornio parallelo, limatrici Omes, sega elettrica Ingers, tornio verticale, banchi di lavoro.
Itis News IISpeciale orientamento scolastico Triennio di Meccanica II La testimonianza di un nostro perito Meccanico Dal Fermi al management di Francesco di Gregorio Mi sono diplomato in Meccanica nel lontano 97 con la votazione più alta: 0/0. Subito dopo il diploma ho effettuato un tirocinio di due anni presso lo studio tecnico di un ingegnere, con l incarico di disegnatoreprogettista. Ho anche partecipato a iniziative di formazione e di aggiornamento sul Piano di sicurezza nei cantieri e ho frequentato corsi intensivi di Inglese e di Informatica. Inizialmente ho insegnato materie tecnicopratiche negli istituti industriali e professionali di Taranto. Poi, mi sono indirizzato verso il lavoro aziendale. Dal 980 al 990 ho lavorato alla Fiat Avio di Brindisi come impiegato tecnico. Dall inizio dell 89 ho ricoperto l incarico di Responsabile dell ente Logistica nello stabilimento revisione motori, da cui dipendono gli uffici programmazione a breve, medio e lungo termine e produzione con unità. Dal 990 lavoro a Taranto presso l Italian Wind Technology Vestas A/S. Mi occupo della gestione e realizzazione di progetti relativi all installazione di centrali eoliche, in particolare curo l elaborazione dei preventivi tecnicioperativi per le offerte, la gestione completa dei contratti turnkey ( chiavi in mano ) con importi sino a 0 milioni di euro per ogni singolo progetto, i rapporti con i vertici delle amministrazioni pubbliche committenti e con gli enti finanziatori (Enea, Comunit europea), ecc. Insomma, sono molto soddisfatto dei progressi finora compiuti in ambito lavorativo, grazie agli studi intrapresi al Fermi di Francavilla. Laboratorio di Macchine Utensili Laboratorio FESR : Nuovo Ambiente Tecnologico. In primo piano, il robot antropomorfo. La specializzazione di Meccanica è l unica nella provincia di Brindisi. Al termine del triennio il PERITO MECCANICO acquisisce un solido bagaglio tecnicoscientifico di base ed una notevole flessibilità operativa. È in grado di: eseguire disegni meccanici alle stazioni computerizzate (CAD); sviluppare cicli di lavorazione relativi alle macchine a controllo numerico (C.N.C.) ed altri sistemi di produzione; eseguire scelte di convenienza economica nell'uso delle attrezzature. DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO Lingua e letteratura italiana Storia Inglese Economia industriale ed elementi di Diritto Matematica Meccanica Applicata e Macchine a Fluido Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni Disegno Progettazione ed Organizz. industriale Sistemi ed Automazioni industriali Educazione fisica Religione / Attività alternative TOTALE SETTIM. III ANNO IV ANNO V ANNO Dal Fermi al Politecnico di Torino Esperto nella ricerca e nella progettazione di Pietro Talmesio Dopo il diploma di Perito Meccanico mi sono iscritto al Politecnico di Torino, dove ho conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica, discutendo la tesi su Indagini sperimentali sui fenomeni turbolenti delle condotte in pressione. Immediatamente dopo, ho acquisito l abilitazione all esercizio della libera professione di ingegnere. Dopo una breve esperienza di insegnante di Meccanica e Tecnologia Meccanica all Istituto Tecnico Industriale Pininfarina di Moncalieri, ho iniziato l attività alle dipendenze di imprese private. Dal 989 al 9 ho lavorato con il Gruppo Fochi SpA di Bologna in qualità di Project Engineer, nella progettazione di grossi impianti industriali e di componentistica strutturale. Dal 9 ad oggi, prima con il PASTISCNRSM di Brindisi e successivamente con ENEA, mi sono occupato di progettazione di dispositivi per la ricerca e di redazione e management di progetti di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo di prodotto. Le attività svolte sono state presentate in numerosi seminari scientifici nazionali ed internazionali (Francia, Inghilterra, Brasile, Germania) e sono state pubblicate su riviste specialistiche. Le prospettive di tali attività sono molto promettenti e legate fortemente agli aspetti formativi e di aggiornamento continuo non slegate peraltro dalla curiosità e passione per il proprio lavoro.
Itis News IIISpeciale orientamento scolastico III Triennio di di Elettrotecnica Meccanica La testimonianza di un Perito Elettrotecnico: da studente a imprenditore Oggi ho una piccola impresa con tre dipendenti e un fatturato soddisfacente di Giovanni Palumbo (tecnico impiantista) M o l t i credono che per imparare un mestiere sia necessario trascurare l attivit scolastica. A me accaduto il contrario. All et di venti anni mi sono diplomato Perito Elettrotecnico all ITIS E. Fermi di Francavilla Fontana con il voto di /0. La prima cosa che pensai fu di iniziare una professione che mi permettesse di utilizzare il titolo di studio. Era, per, necessaria l iscrizione all albo dei Periti Industriali. Cos, svolsi per due anni il praticantato presso lo studio dell ing. De Gaetani (mio professore di Impianti Elettrici). Ottenuta l abilitazione professionale rimaneva ancora un obiettivo da centrare: il possesso dei requisiti professionali previsti dalla Legge /90: Norme per la sicurezza degli impianti. Per far ci era necessario svolgere presso un azienda del settore almeno un anno continuativo alle dirette dipendenze. Questo stato il momento pi duro, in quanto nessuna impresa voleva o poteva assumermi, poiché a loro interessava personale gi con esperienze lavorative e senza pretese di assunzione. Per far capire quanto importante fosse per me il possesso dei requisiti, proposi a molte imprese di lavorare pagandomi io stesso le spese contributive. La risposta fu sempre negativa. In quel periodo l ing. De Gaetani inizi l attivit impiantistica e fu grazie a lui che riuscii ad ottenere i requisiti professionali. Da quel momento intrapresi l attivit dell imprenditore associata a quella professionale di progettista di impianti elettrici. Oggi ho una piccola impresa con tre dipendenti e con un fatturato che, grazie a Dio, Il corso di Elettrotecnica e Automazione, unico nella provincia di Brindisi, associa alla tradizionale preparazione impiantistica le moderne possibilità per l'automazione e il controllo delle macchine e dei sistemi elettrificati. Al termine del corso di studi il PERITO ELETTROTECNICO è in grado di progettare impianti elettrici, civili e industriali, nonché tutte quelle apparecchiature elettriche, elettroniche, elettropneumatiche idonee a realizzare automatismi e protezioni. Conosce le macchine elettriche ed il loro impiego. Sa utilizzare e programmare i controllori a logica programmabile (P.L.C.) anche abbinati al calcolatore. Laboratorio di Sistemi Elettrici Laboratorio di Misure Elettriche DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO Lingua e letteratura italiana Storia Inglese Economia industriale ed elementi di Diritto Matematica Meccanica e Macchine Elettrotecnica Elettronica Sistemi elettrici automatici Impianti elettrici Tecnologie elettriche, Disegno e Progettazione Educazione fisica Religione / Attività alternative TOTALE SETTIMANALI III ANNO IV ANNO V ANNO La testimonianza di un altro Perito Elettrotecnico. Dal Fermi all Università di Bologna. Dal diploma alla laurea in Ingegneria elettrotecnica di Massimiliano Luparelli Mi chiamo Massimiliano Luparelli, ho anni e s o n o laureato in Ingegneria elettrotecnica da un anno e mezzo. Attualmente sto assolvendo agli obblighi di leva in aeronautica e contemporaneamente studio per conseguire una seconda laurea in Economia aziendale. Terminati gli studi alle scuole medie inferiori, mi iscrissi al Fermi, ritenendo che fosse la scelta più idonea alle mie aspettative. Inizialmente incontrai alcune difficoltà dovute ai metodi didattici dei professori e all osticità di alcune materie nuove. Ciò nonostante, senza trascurare molto la mia vita privata, sono riuscito a superare brillantemente tutti e cinque gli anni, diplomandomi col massimo dei voti nella specializzazione di Elettrotecnica. Successivamente, contrariamente ai propositi iniziali, mi sono iscritto alla facoltà di Ingegneria elettrotecnica dell università di Bologna, conseguendo, cinque anni e mezzo dopo, la laurea con ottimi voti. La mia prima esperienza lavorativa è stata uno stage realizzato in collaborazione con l università di Bologna presso una nota multinazionale farmaceutica. Sicuramente gli studi effettuati all Itis di Francavilla hanno dato un giusto e notevole contributo sia per affrontare gli studi universitari che nella recente esperienza lavorativa. Devo confessare che, in momenti di riflessione, riscopro che tutte quelle nozioni e tutte le esercitazioni di quei cinque anni si sono mostrati insostituibili basi, necessarie sia per gli studi successivi al diploma che come trampolino di lancio per il mondo in cui mi sto cimentando ad entrare.
Itis News IVSpeciale orientamento scolastico Triennio di Elettronica IV La testimonianza di un Perito Elettronico: da studente a tecnico aeronautico Faccio il manutentore aeronautico all Atitech di Grottaglie La testimonianza di un altro Perito Elettronico: dal Fermi all università di Pisa Mi sono laureato in Ingegneria Elettronica di Vito Roberto Palazzo di Fabio Ammaturo Mi sono diplomato in Elettronica e Telecomunicazioni nel 998 e s o n o riuscito a trovare un occupazione soddisfacente, nonostante la possibilit di trovare lavoro al sud non sia cos agevole e scontata. Appena diplomato, ho cercato subito di fare qualunque concorso mi interessasse al momento nell ambito aeronautico o dell Aeronautica Militare (la passione per gli aerei un attrazione risalente all adolescenza). Quindi, ho presentato domanda per concorrere alle selezioni di Maresciallo in Aeronautica, nell Accademia Aeronautica, poi nuovamente per Maresciallo e anche presso aziende aeronautiche presenti a Brindisi. Purtroppo, nonostante la preparazione ricevuta al Fermi sia stata buona, non sono riuscito a superarli. Il servizio di leva mi ha spronato ulteriormente a cercare un posto di lavoro anche perché, nonostante la volont ci fosse, le possibilit economiche familiari non mi hanno consentito di intraprendere gli studi universitari in ingegneria che avrei voluto. Terminato il servizio di leva, ho avuto una breve esperienza lavorativa presso l Ilva di Taranto. Poi (la pazienza la virt dei forti), finalmente si presentata una proposta davvero allettante. L azienda ATITECH, del gruppo ALITALIA, cercava personale per un nuovo sito di manutenzione degli aerei della flotta Alitalia da avviare a Grottaglie, nei pressi dell aeroporto. Cos non ho perso tempo, ho presentato domanda, ho cominciato a studiare, a prepararmi e ho superato col massimo impegno i vari step di selezione. Ho cominciato un corso molto impegnativo della durata di 0 mesi, che ho superato distintamente e che finalmente mi ha consentito di lavorare sugli aerei, in qualit di manutentore aeronautico. Ormai sono due anni e mezzo che lavoro e vi assicuro che sono molto soddisfatto. Il consiglio che vorrei dare a chi avr modo di leggere questa testimonianza di affrontare giornalmente la scuola col massimo impegno, cercando di carpire e di assorbire tutto per fare propria qualsiasi utile informazione e conoscenza. L esperienza mi ha insegnato che l impatto con il mondo lavorativo pu essere pi morbido se si fa tesoro di tutto ci che la scuola Al termine del triennio dell indirizzo di Elettronica e Telecomunicazioni, il PERITO ELETTRONICO sa interpretare gli schemi e gli apparati elettronici analogici, digitali e di potenza. Conosce e sa adoperare la strumentazione elettronica, dalla più semplice a quella programmabile, per poter condurre misurazioni ed individuare eventuali anomalie nei circuiti elettronici. Sa utilizzare i programmi CAE al computer per disegnare schemi master. È in grado di realizzare schemi di controllo e di conversione. Sa ottimizzare, attuare e collaudare impianti di ricetrasmissione. Ha conoscenze della realtà aziendale della fondamentale importanza, della produttività e della economicità delle lavorazioni. Laboratorio di Elettronica Laboratorio di Elettronica e Telecomunicazioni DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO Lingua e letteratura italiana Storia Inglese Economia industriale ed elementi di Diritto Matematica Meccanica e Macchine Elettrotecnica Elettronica Sistemi elettronici ed automazione Telecomunicazioni Tecnologie elettroniche, Disegno e Progettazione Educazione fisica Religione / Attività alternative TOTALE SETTIMANALI III ANNO IV ANNO V ANNO S o n o stato uno studente dell'i.t.i. S. E. Fermi di Francav i l l a Fontana. Sono ancora oggi orgoglioso di aver frequentato un istituto tecnico, preferendolo nel '9 ad un liceo. Quando mi iscrissi, pensai di intraprendere un piano di studi che potesse preparami per un lavoro nel campo dell'elettronica e delle telecomunicazioni, materie che da sempre mi avevano appassionato. Nel '9 mi diplomai e decisi di continuare gli studi, scegliendo una carriera universitaria attinente al mio diploma. Scelsi la facoltà di Ingegneria delle Telecomunicazioni in un città lontana, Pisa, per la sua tranquillità e per l'importanza della facoltà stessa. Qui ho potuto approfondire le nozioni apprese al Fermi di Francavilla, partendo da una conoscenza già consolidata nelle telecomunicazioni e nell'elettronica oltre che nella matematica, che era stata affrontata in maniera completa ed avanzata ai livelli simili a quelli di un liceo scientifico. Nel maggio del 00 ho conseguito la laurea. Attendo di partecipare ad un Master della durata di un anno presso l'università di Pisa, che dovrebbe partire nella seconda metà di gennaio. Non pensavo di iscrivermi ad una università, ma la passione per le materie studiate e la preparazione dei professori conosciuti, mi ha invogliato a continuare, permettendomi di ottenere un diploma e la tanto sospirata laurea.
Itis News VSpeciale orientamento scolastico Triennio di Informatica Meccanica V Con Informatica aumenta l offerta formativa del Fermi La società dell informazione di Andrea Ruggiero (docente di Informatica) L'informatica non è una moda: attorno a noi sta cambiando la società. E la sta cambiando con velocità, con ritmi che potremmo dire rivoluzionari. Vediamo alcune cifre. La quasi totalità delle aziende mediograndi accede ormai a Internet. Quasi 7 milioni di italiani (pari al 7% della popolazione) hanno accesso a Internet da casa. Circa un terzo (,%) delle imprese italiane utilizza regolarmente lo strumento Internet per contattare la Pubblica amministrazione. Per un totale di,8 milioni di studenti, distribuiti nei tre livelli delle scuole dell'obbligo, sono disponibili oltre 00 mila computer: uno ogni 0,9 studenti. Il valore totale della spesa ecommerce nel 00 è stato pari a quasi.000 milioni di euro, con un aumento rispetto al 00 del,%. Il,% degli ospedali consente di prenotare on line una visita. Nelle strutture sanitarie il % dei medici generici ha accesso a Internet. Le varie tecnologie legate allo sviluppo e alla diffusione dei computer hanno influenzato in modo sempre più ampio e profondo la crescita, la gestione e la fruizione delle informazioni, e quindi del sapere, sotto quattro aspetti fondamentali: calcolo (computazione), controllo automatico (robotica), modellistica e realtà virtuale e information management. Qualcuno dice che si tratta di una trasformazione epocale. In cosa consiste la trasformazione? Nel fatto che si sta modificando la natura del lavoro dell'uomo, del lavoro ordinario, quello generalizzato, del lavoro comune. Se si analizza la popolazione attiva di una nazione moderna, facendo riferimento al tipo di lavoro, si nota che oltre il 0% lavora in ufficio. E il lavoro d'ufficio, si sa, vuol dire lavoro di testa, di intelligenza. Questo significa che la élite delle società precedenti sta diventando massa. In altre parole, oggi è il lavoro fisico ad assumere connotazioni di eccezionalità. In ufficio ci si affanna, in genere, su un qualcosa di non materiale: dati, conoscenze. Un qualcosa di immateriale che viene rappresentato, manipolato, ricevuto e trasmesso, venduto e comprato, cioè trattato come una merce, una merce qualunque. Una merce singolare: informazioni. E la scuola? La scuola da sempre, da quando esiste, tratta, manipola conoscenze, informazioni. Il problema della comunicazione è stato sempre centrale nel rapporto insegnamentoapprendimento, per qualunque disciplina. La tecnologia modifica nella sostanza il modo di lavorare nella scuola o addirittura la struttura della scuola, intesa come luogo ove si trattano informazioni. L'informatica assume le connotazioni di costante culturale che attraversa tutte le discipline, ad uso e beneficio di tutte le discipline. Il computer è una macchina né da demonizzare né da mitizzare, ma da dominare come le altre macchine costruite dall'uomo, al servizio dell'uomo, a beneficio dell'uomo. Al termine del triennio dell indirizzo di Informatica, il PERITO INDUSTRIALE PER L INFORMATICA è capace di risolvere problemi di piccola manutenzione in applicazioni di vario tipo, ma specialmente tecnicoindustriali e scientifiche. Ha le conoscenze di base necessarie per partecipare alla realizzazione e alla gestione di grandi sistemi di automazione basati sull elaborazione dell informazione. Queste capacità si basano sulla conoscenza, teorica ed operativa, di alcuni settori tecnologici: l informatica, con particolare riguardo a quella distribuita; l elettronica, specialmente quella integrata e gli apparati strumentali su di essa basati; le tecnologie miste informaticoelettroniche. Laboratorio di Informatica (Foto del prof. Antonio Sternativo) Laboratorio di Informatica (Foto del prof. Antonio Sternativo) DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO Lingua e letteratura italiana Storia ed Educazione civica Inglese Calcolo delle probabilità, statistica, ecc. Matematica Informatica generale, applicaz. tecnicoscientifiche e lab. Sistemi, automazione e laboratorio Elettronica e laboratorio Religione / Attività alternative Educazione fisica TOTALE SETTIMANALI III ANNO IV ANNO V ANNO 7 La testimonianza di due studenti Il corso di Informatica di Marco Lobello e Andrea Di Maria (III A Informatica) Trent'anni fa l'itis di Francavilla Fontana diventava sede scolastica autonoma, accogliendo chi da anni era costretto a viaggiare per il conseguimento di un titolo di studio che gli avrebbe consentito di entrare più facilmente e più preparato nel mondo del lavoro. Fino allo scorso anno, però, ha offerto ai suoi studenti tre specializzazioni: Meccanica, Elettrotecnica ed Elettronica, che lo hanno portato ad un aumento considerevole di iscrizioni, dovute alle molteplici opportunità di lavoro che queste specializzazioni offrono. Da quest'anno scolastico, il vento dell'innovazione ha cominciato a soffiare sulla nostra scuola con l'istituzione del nuovo corso di Informatica, potenziando l'offerta formativa del Fermi e consentendo a molti ragazzi di scegliere questo indirizzo senza dover viaggiare verso altre sedi. Siamo lieti di essere tra quei fortunati che oggi vedono realizzarsi il progetto di una maggiore preparazione e di una più ampia conoscenza informatica. Le materie che scandiscono il ritmo della nostra giornata sono simili a quelle dei compagni del triennio degli altri corsi di specializzazione, perché anche noi studiamo elettronica, che ci aiuta a capire i circuiti interni di un PC, matematica e italiano, che sono materie fondamentali per la formazione intellettuale di noi ragazzi, nonché l'inglese, senza il quale non avremmo nessun futuro nel mondo del lavoro. A differenza dei nostri colleghi degli altri corsi, abbiamo però un rapporto privilegiato con i computer, dal momento che sono previste molte ore di informatica divise tra laboratorio e teoria. Vorremmo tanto che questa nostra esperienza positiva fosse uno stimolo per i ragazzi che spesso non sanno quale indirizzo scegliere al termine della scuola media e dopo il biennio.
VISpeciale orientamento Itis News scolasticovi IMMAGINI DEL FERMI servizio fotografico del prof. Antonio Sternativo Laboratorio di Chimica Laboratorio di Fisica Palestra coperta Laboratorio di Elettronica Laboratorio di Informatica Laboratorio di Elettrotecnica