COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO



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Allegato alla delibera di C.C. n. 13 del 29.03.2012 Il Segretario Comunale Crescenza Gaudiuso COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO ASSESSORATO AMBIENTE E TERRITORIO REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI COMPOSTAGGIO DOMESTICO (approvato con delibera di C.C. n. 13 del 29/03/2012) 1

INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 FINALITA E DEFINIZIONE DESTINATARI E REQUISITI METODOLOGIE DI COMPOSTAGGIO RIFIUTI COMPOSTABILI ITER PROCEDURALE RIDUZIONE TARIFFARIA DECORRENZA RIDUZIONI E CESSAZIONE COMPOSTAGGIO VERIFICHE E CONTROLLI ALTRE DISPOSIZIONI NORME TRANSITORIE 2

ART. 1 FINALITA E DEFINIZIONE 1. Il presente regolamento disciplina i rapporti tra il Comune di Mozzanica e i cittadini che scelgono volontariamente di aderire al progetto comunale di riduzione alla fonte della produzione di rifiuti, ricorrendo ad un sistema di Compostaggio domestico quale sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dalle piccole aree verdi (sfalci d erba, piccole potature, fiori recisi e simili) e dell attività domestica (scarti di cucina, frutta e vegetali soprattutto). Dalla trasformazione di detti rifiuti si ottiene il COMPOST, ovvero un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno per il proprio orto o giardino. 2. Il Compostaggio Domestico si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici che non vengono conferiti al servizio di raccolta, ma accumulati direttamente dagli utilizzatori in apposte compostiere fornite dall Amministrazione Comunale della capacità minima di 300 litri e concesse in comodato gratuito complete di manuale per il corretto utilizzo. 3. Il Compost prodotto dal processo di recupero dei propri rifiuti organici, destinato all autoconsumo, non potrà essere conferito insieme ad altri rifiuti raccolti dal servizio di Nettezza Urbana. ART. 2 DESTINATARI E REQUISITI 1. L iniziativa è rivolta a tutti i cittadini del territorio comunale che siano iscritti a ruolo presso l Ufficio Tributi Comunale a titolo di occupanti o detentori di abitazioni private o, se cittadini di nuova residenza, che abbiano già presentato la denuncia per l iscrizione nei ruoli della Tassa Rifiuti nella categoria delle abitazioni private. 2. I requisiti fondamentali per partecipare all iniziativa sono: a) disporre nella propria abitazione di un giardino, un orto, un parco che offra la possibilità di utilizzo del compost prodotto; b) la partecipazione al corso tenuto da un esperto incaricato dal Comune. ART. 3 METODOLOGIE DI COMPOSTAGGIO 1. Il composter fornito in comodato gratuito dal Comune deve essere collocato all aperto, a diretto contatto con il terreno e su un terreno pianeggiante, tenendo presente che l ideale è sistemarlo d estate all ombra di una pianta latifoglie mentre d inverno è preferibile posarlo in pieno sole. Alla base va predisposto un metro quadrato di rete metallica a maglia fine. 2. Per il primo utilizzo è necessario inserire sul fondo dei legnetti e circa 20 litri di terriccio per innescare e accelerare le fasi iniziali del compostaggio. Per il corretto e successivo utilizzo si rimanda al libretto di consigli e istruzioni che viene consegnato insieme al composter. 3. La posizione scelta per il composter non dovrà in nessun caso arrecare danni o disturbo al vicinato, inoltre, il luogo ove avviene il compostaggio dovrà essere accessibile per le verifiche e i controlli previsti all art. 8 del presente regolamento in quanto presupposto della riduzione sulla tassa rifiuti è l uso abitudinario, continuativo e non occasionale del compostaggio per il recupero a fini agronomici della frazione verde e organica prodotta. 4. Il compost maturo va tolto periodicamente dal composter; è buona norma svuotarlo completamente almeno una volta ogni 12/18 mesi. 3

E consentito inserire nel composter: ART. 4 RIFIUTI COMPOSTABILI Scarti di cucina (avanzi e bucce di frutta e verdura, avanzi di cibo freddi tipo pasta e riso, fondi di caffè, bustine di the e tisane, piccole ossa, pane ammuffito, avanzi di carne purché in modica quantità, gusci d uovo finemente triturati). Scarti di giardino e orto (sfalci d erba, foglie secche, fiori recisi, piccoli rametti da potature, piante secche e scarti dell orto, piccoli legnetti). E preferibile non inserire foglie di quercia in quanto contengono tannino. Per le foglie di piante particolarmente resistenti alla degradazione come ad esempio il faggio, il castagno o il lauroceraso, si consiglia di inserirne in modiche quantità e possibilmente triturate. Lettiere delle galline, conigli, oche, avicunicoli in genere (purché non a base di argilla espansa o sabbia). La segatura è ammessa solo se si è certi che provenga da legno non trattato, diversamente è preferibile non inserirla nel composter. In modica quantità anche fazzolettini e scottex di carta purché non imbevuti di solventi o altre sostanze nocive. E vietato inserire nel composter le seguenti sostanze: Scarti di natura minerale (ad esempio le conchiglie). Carne, pesce e formaggi freschi. Liquidi (anche se biodegradabili come ad esempio il latte). Lettiere a base di argilla espansa o sabbia. Fogli di giornale e riviste. Cenere del camino. Per una buona riuscita del compostaggio si raccomanda di adottare i seguenti accorgimenti: mescolare in proporzione corretta i rifiuti organici più umidi (2-3 parti di scarti di cucina, erba ecc ) con quelli meno umidi (1 parte di rametti, legno, foglie) in modo da ottenere un apporto nutritivo equilibrato per i microrganismi responsabili della degradazione; triturare o tagliare i rifiuti più grossi prima di inserirli all interno della compostiera; accertarsi che la miscela abbia un adeguata porosità ed effettuare periodici rimescolamenti per garantire una buona ossigenazione interna della massa (ogni 10-15 giorni circa). ART. 5 ITER PROCEDURALE 1. Il Comune di Mozzanica organizza annualmente un corso per spiegare come si effettua il Compostaggio domestico. 2. La partecipazione al corso nella data stabilita (che verrà comunicata agli iscritti e pubblicizzata attraverso avvisi sul sito comunale, tabellone luminoso, volantini ), è OBBLIGATORIA pena l esclusione dalla possibilità di ottenere la riduzione tariffaria prevista per la Tassa Rifiuti sino a quando verrà effettuato, con il prossimo turno, il nuovo corso di compostaggio. 3. Per ciascun nucleo familiare è sufficiente la presenza di un solo partecipante. 4. Nel caso in cui, per carenza o insufficienza di adesioni o per mancanza di risorse finanziarie, nell anno in corso non venisse organizzato alcun incontro, la lista delle richieste rimane in 4

essere sino a quando verrà organizzato il successivo corso, dando precedenza alle domande pervenute in ordine di data. 5. Verificata la partecipazione all incontro, i richiedenti avranno diritto a ricevere in comodato gratuito il composter in materiale plastico necessario per effettuare l attività di compostaggio domestico. Al ritiro dovrà essere versato un deposito cauzionale pari a 20.00 (euroventi/00). Qualora si verificassero dei guasti, o in caso di normale usura, è possibile richiedere la sostituzione, previo sopralluogo e verifica da parte del personale preposto ai controlli che ne stabiliranno il diritto alla sostituzione. 6. In caso di disdetta per cessazione della pratica di compostaggio, i richiedenti sono tenuti a riconsegnare il composter (verrà considerata la normale usura per utilizzo). La cauzione di cui al precedente comma 5. non verrà restituita in caso vengano riscontrati danni non imputabili all usura o a difetti di fabbricazione. ART. 6 RIDUZIONE TARIFFARIA 1. La riduzione della Tassa Rifiuti è quella stabilita dall articolo 11 comma 5 del vigente Regolamento della Tassa Rifiuti aggiunto dalla delibera di C.C. n. 59 del 19/7/1997, a condizione che il compostaggio domestico sia effettuato in modo continuo e nel rispetto delle regole sopra elencate. Viene riconosciuta agli iscritti ai ruoli della Tassa Rifiuti per la categoria delle abitazioni in regola con i versamenti e soltanto dopo aver effettuato le verifiche in ordine alla partecipazione effettiva del corso. 2. A parziale modifica di quanto previsto nel vigente Regolamento della Tassa Rifiuti, per ottenere la riduzione tariffaria prevista i contribuenti interessati dovranno presentare la richiesta, entro il 20 gennaio dell anno successivo a quello in cui è iniziata l attività di compostaggio domestico, utilizzando il modulo allegato al presente regolamento. ART. 7 DECORRENZA RIDUZIONI E CESSAZIONE COMPOSTAGGIO 1. Il diritto alla riduzione della Tassa Rifiuti, a seguito della presentazione della richiesta di cui al punto 2. dell art. 6 del presente regolamento, è materialmente riconosciuto a partire dal ruolo relativo all anno successivo a quello di effettuazione del corso e fatti salvi i controlli e le verifiche di cui al successivo articolo 8. Per le annualità successive alla prima, essa si considera valida sino a contraria comunicazione di rinuncia. 2. Il richiedente che intende cessare la pratica del compostaggio domestico è tenuto a dare preventiva disdetta comunicando la data di cessazione delle operazioni di conferimento e alla restituzione del composter secondo le modalità previste dall art. 5 comma 6. del presente regolamento. 3. La disdetta in corso d anno comporta la perdita del diritto alla riduzione a partire dal bimestre solare successivo alla data di cessazione dell attività di compostaggio. L eventuale recupero del beneficio non spettante avverrà mediante apposita iscrizione a ruolo. 5

ART. 8 VERIFICHE E CONTROLLI 1. Le verifiche di corretto utilizzo del composter vengono effettuate dalla Polizia Locale che comminerà anche le sanzioni di cui al presente comma 3. I controlli riguarderanno sia l effettivo avviamento del processo biologico di compostaggio che, negli anni successivi, le corrette procedure di compostaggio. 2. Gli utilizzatori sono tenuti a consentire in qualunque momento il sopralluogo da parte della Polizia Locale e di personale dell Amministrazione comunale che provvederanno all accertamento della corretta, reale e costante attività di compostaggio domestico della frazione umida. 3. Qualora nel corso di un controllo venga riscontrato che il compostaggio domestico della frazione umida non sia in corso di effettuazione o che tale pratica sia realizzata solo parzialmente, sporadicamente o in modo non conforme a quanto stabilito dal presente regolamento, verranno adottate le seguenti misure, a seguito di verbale redatto dall incaricato alle ispezioni: a) revoca dell agevolazione tariffaria TARSU concessa, con decorrenza dal primo gennaio dell anno in cui viene effettuato il sopralluogo e redatto il verbale; b) restituzione del composter, a carico dell utilizzatore, con pagamento di una quota pari a 100,00 (Eurocento/00) a titolo di sanzione; c) obbligo di presentare nuova richiesta di partecipazione al corso di compostaggio per poter accedere nuovamente alle riduzioni previste. ART. 9 ALTRE DISPOSIZIONI 1. Il richiedente è tenuto e si impegna ad effettuare correttamente anche le raccolte differenziate organizzate dal servizio pubblico. 2. Eventuale rifiuto verde proveniente da sfalci, potature o residui dell orto, in esubero rispetto alla capacità di compostaggio, dovrà essere conferito secondo le raccolte differenziate organizzate dal servizio pubblico. 3. Il compost prodotto dal processo di compostaggio non potrà in nessun caso essere smaltito con altre frazioni. ART. 10 NORME TRANSITORIE 1. Per coloro che stanno attualmente effettuando il compostaggio domestico non è prevista la presentazione di dichiarazioni o richieste e nemmeno il versamento della cauzione sul composter già assegnato. Tuttavia sull attività svolta saranno effettuati i controlli e le verifiche di cui all art. 8 del presente regolamento, nonché tutte le altre disposizioni e obblighi previsti dal presente regolamento. 6

Comune di Mozzanica Provincia di Bergamo Regolamento per l attività di compostaggio domestico Il presente regolamento: è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 13 del 29.03.2012, esecutiva; pubblicato all Albo Pretorio del Comune il 02.04.2012 per 15 giorni consecutivi; ripubblicato all Albo Pretorio del Comune il 18.04.2012 15 giorni consecutivi; è entrato in vigore il 04.05.2012. Addì, 05.05.2012 Il Segretario Comunale Dott.ssa Crescenza Gaudiuso 7