Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 05/03/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: RT - Relazioni GR AD 00139

Documenti analoghi
ST - Specifiche Tecniche

RC - Rapporti di calcolo. Adeguamento Ex-Compattatore - Calcoli illuminotecnici

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 03/02/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: GR AD 00135

ST - Specifiche Tecniche

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 07/02/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: GR AD 00131

ST - Specifiche Tecniche. Fornitura di gas tecnici e del servizio di manutenzione degli impianti di distribuzione

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

Timbri e firme per responsabilità di legge

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

Timbri e firme per responsabilità di legge

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI)

RT - Relazioni. Adeguamento Ex-Compattatore - Valutazione del rischio di fulminazione ai sensi della normativa CEI EN 62305

PK - Piani di sicurezza e coordinamento (ex D.Lgs. 494/96) GR DR SLV - Sicurezza sul Lavoro 24/01/2012 ETQ GR - Sito di Garigliano

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione. Fornitura bombole di gas per la Centrale di Trino

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA

Centrale Garigliano. Garigliano, 20 marzo 2014 Tavolo della Trasparenza

CHECK LIST SISTEMI AMBIENTE Pg. 1 /6

ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA

PERMESSO DI LAVORO. 1 Informazioni relative alla ditta che effettua i lavori. 1.1 Tipologia di Lavori in Appalto. Ragione sociale.

OGGETTO DELLA CONVENZIONE:

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

VOL. 6 COMUNE DI CALVI RISORTA. PROVINCIA di CASERTA PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO FEBBRAIO 2016

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA

SCHEDA TECNICA N. (una per ogni tipologia di rifiuto da avviare a recupero)

RC - Rapporti di calcolo

RELAZIONE TECNICA (art. 216 del D.Lgs. n. 152/06)

Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

IO - Istruzioni operative

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio.

B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3. B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3

CITTA' DI MONCALIERI PROVINCIA DI TORINO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Via Santa Croce 12/A MONCALIERI. N. pratica...

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione

PROFILO AMBIENTALE GENERALE DELLE ATTIVITÀ DI RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

CHECK LIST SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Pg. 1 /6

Il sottoscritto. nato a Prov... il.. residente in... Prov... Via.. n. Codice fiscale. nella sua qualità di,

ISTRUZIONE OPERATIVA N. 07 DEPOSITO TEMPORANEO RIFIUTI CHIMICI

VERBALE RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO (Modello M05)

qualificata gamma di servizi di consulenza e formazione. La Eco System srl- org ha

Rapporto di avanzamento delle attività di smantellamento dell Impianto di Bosco Marengo

GESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE

PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE DELL AREA

Funzione Commessa Tipo Rev. 01 Numero Progressivo

PIANO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO

Istituto Nazionale Fisica Nucleare Sezione Roma Tor Vergata Via della Ricerca Scientifica, Roma Tel. (+39)

CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEGLI ECOCENTRI

OPERE DI RIMOZIONE RIFIUTI, PULIZIA IMPIANTO DI ASPIRAZIONE E BIOFILTRO, SMONTAGGIO IMPIANTI E MACCHINARI E DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08

STRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE

TAVOLO DELLA TRASPARENZA

REQUISITI TECNICI SPECIALI PER CATEGORIE ALBO FORNITORI

a normativa prevede per il recupero e smaltimento dei rifiuti un doppio regime: Iscrizioni Albo Gestori Ambientali

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e D.Lgs. n. 106/2009)

NUOVO COLLEGAMENTO INTERNAZIONALE TORINO LIONE CUNICOLO ESPLORATIVO DE LA MADDALENA PROGETTO ESECUTIVO CUP C11J

RT - Relazioni. Adeguamento Ex-Compattatore - Relazione sui materiali

TAVOLO DELLA TRASPARENZA

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

Committente... Lavori... Ubicazione del cantiere... Il coordinatore per la progettazione... PARTE GENERALE

IL RETTORE DECRETA. Art. 1

Sistema di Gestione Ambientale P.G. N /07

SIRPRESS Srl a socio unico Scheda I

Servizio di analisi radiotossicologiche su matrici biologiche

Rev. 00 dic / 5

REQUISITI TECNICI SPECIALI PER CATEGORIE ALBO FORNITORI

M05 -VERBALE DI RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO OGGETTO:

SCHEMA DI PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO

Tavolo della Trasparenza per le attività di bonifica della Centrale del Garigliano. Centrale del Garigliano, 25 novembre 2011

VERBALE DI VISITA IN CANTIERE

ANALISI DELLE POSSIBILI ATTIVITA INTERFERENTI E STIMA DEL RISCHIO

MO 01. MODULO Pag. 1 di 6. Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti

DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE. Il presente allegato contiene i seguenti documenti:

Partnership Ambientale

GG - Guide di progetto. Adeguamento Ex-Compattatore - Guida di progetto

ALLEGATO 5. DUVRI - Misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze

Comune di Livorno. Servizio di Prevenzione e Protezione. Azienda Committente: Comune di Livorno Azienda Appaltatrice:

MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE

S - Specifiche tecniche. Servizio di analisi radiotossicologiche su matrici biologiche. Integrazione siti Casaccia, Bosco Marengo

1 SCOPO OPERE DI MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI OPERE DI COMPENSAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI...7

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA - D.U.V.R.I. PRELIMINARE

INFN LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO RIFERIMENTI AL CONTRATTO

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

PROVINCIA di NAPOLI. Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 152/06

Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente

Scheda Tecnica Informativa SP - STOCCAGGIO PROVVISORIO

ST - Specifiche Tecniche

Timbri e firme per responsabilità di legge

TRINO - Lavori di demolizione e ricostruzione del locale test tank a deposito provvisorio

REV.00 Pag.1 di 6 G. CENA

Funzione Commessa Tipo Rev. 01 Numero Progressivo

Regione Puglia. Comune di Monopoli DO MA N DA DI AIA PER UN IMP IANTO PER LA PRODUZIONE E LO STOCCAGGIO DI ESTERI METILICI (BIODIESEL), SITO IN

I N D I C E DATA SCADENZA. DWMD/BMA Bozza N.A. Aziendale 2/12

Transcript:

Elaborato Livello Tipo / S tipo RT - Relazioni ETQ-032039 D Sistema / Edificio / Argomento EMR - Edificio immagazzinamento rifiuti solidi radioattivi Rev. Data 05/03/2014 Centrale / Impianto: GR - Sito di Garigliano Titolo Elaborato: Adeguamento E-Compattatore - Prima emissione Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 1 di 8 DWMD/ING Damiano M. Incaricato Collaborazioni Verifica DWMD/ING Barbella G. Approvazione / Benestare DWMD/ING Del Lucchese M. Autorizzazione all uso PROPRIETA STATO LIVELLO DI CLASSIFICAZIONE Del Lucchese M. Autorizzato Aziendale Livello di Classificazione: Pubblico, Aziendale, Riservato Aziendale riproduzione vietata, Uso Ristretto riproduzione vietata

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 1. Descrizione sintetica delle attività da svolgere Ordine n del Appaltatore 1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE L appalto ha per oggetto gli interventi di adeguamento a deposito temporaneo dell Edificio E- Compattatore, nel quale sono attualmente stoccati 668 manufatti, contenenti esclusivamente materiale condizionato proveniente dalle attività GECO. L adeguamento verrà realizzato attraverso la demolizione della struttura esistente, compresa la pensilina metallica antistante il lato Nord del fabbricato, e la ricostruzione di un nuovo edificio conforme alle norme nazionali ed internazionali vigenti in materia di stoccaggio di rifiuti radioattivi, mantenendo la volumetria esterna attuale. Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 2 di 8 Le attività previste nell ambito del progetto di adeguamento comprendono: attività non oggetto dell appalto realizzazione di un area buffer per lo stoccaggio provvisorio dei rifiuti; svuotamento dell Edificio E-Compattatore e della pensilina metallica; caratterizzazione radiologica del fabbricato; eventuale decontaminazione del fabbricato e rilascio dell area priva di vincoli di natura radiologica; attività oggetto dell appalto progettazione esecutiva e costruttiva degli interventi di adeguamento; cantierizzazione dell area; modifica della rete antincendio di Sito; demolizione delle strutture; costruzione del nuovo Edificio EX-Compattatore; fornitura ed installazione dei sistemi ausiliari del deposito; ricostruzione della pensilina metallica; Prove e collaudi finali per l ottenimento della licenza di esercizio. Il riempimento finale del deposito a valle dell ottenimento della licenza di esercizio non è attività oggetto dell appalto. 2 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 2. Indicazione dei luoghi e degli impianti utilizzati 2 INDICAZIONE DEI LUOGHI E DEGLI IMPIANTI UTILIZZATI In Figura 1 è riportata la posizione dell edificio E-Compattatore all interno del Sito. Il dettaglio dell area di cantiere e le relative predisposizioni sono riportate nel documento GR AD 025 Pianta cantierizzazione, di cui si riporta un estratto in Figura 2. Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 3 di 8 Figura 1. Posizione dell Edificio E-Compattatore (31) e della pensilina metallica (47). Figura 2. Predisposizione area di cantiere e viabilità interna (da GR AD 025). 3 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 3. Indicazione delle attrezzature ed impianti di proprietà dell Appaltatore presenti nel sito Sogin 3 INDICAZIONE DELLE ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI PROPRIETÀ DELL APPALTATORE PRESENTI NEL SITO SOGIN Furgone trasporto persone Camion trasporto materiali Escavatore Escavatore con pinza frantumatrice Autogru Autobetoniera Piattaforma aerea Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 4 di 8 Asfaltatrice Rullo compressore 4 PRESCRIZIONI EX DECRETO DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE ED EVENTUALI ALTRI DISPOSTI LEGISLATIVI IN MATERIA Le prescrizioni in materia di compatibilità ambientale e le ulteriori disposizioni legislative sono riportate nella specifica tecnica generale di appalto (GR AD 029). Si rimanda pertanto l Appaltatore a tale riferimento. 4 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 5. Aspetti ambientali coinvolti 5 ASPETTI AMBIENTALI COINVOLTI condizioni operative: (N) normali; anomale / d emergenza (E) N E EMISSIONI IN ATMOSFERA Impiego di mezzi di cantiere, demolizioni opere civili, smantellamento componenti e sistemi metallici (taglio componenti), movimentazione e stoccaggio rifiuti da demolizione opere civili, attività di scavo per nuovi depositi, realizzazione nuovi depositi. Criteri operativi di prevenzione Impiego di mezzi come da prescrizione Decreto VIA - P di tecniche di demolizione a ridotto impatto dal punto di vista della produzione di polveri, privilegiando le tecniche di Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 5 di 8 demolizione con pinze idrauliche, rispetto a tecniche tradizionali che fanno impiego di martello demolitore. PRODUZIONE DI RIFIUTI Demolizione opere civili - Smantellamento strutture metalliche - Residui di lavorazione - Terre da scavo. Criteri operativi di prevenzione Sistematicamente assicurarsi che tutti i rifiuti siano riposti nei contenitori correttamente identificati ubicati nel proprio deposito provvisorio nelle aree messe a disposizione. Non effettuare il deposito dei rifiuti sotto forma di cumulo od ammasso incontrollato - Prestare attenzione affinché il deposito di rifiuti contenenti sostanze pericolose avvenga per mezzo di contenitori dedicati e correttamente identificati. Impiego di container scarrabili chiusi, idonei per lo stoccaggio nelle aree di deposito provvisorio di rottami metallici, nonché per il loro trasporto all esterno del Sito - Copertura rifiuti da demolizione - Copertura mezzi trasporto rifiuti da demolizione e terre - Produzione della copia della documentazione attestante l'avvenuto smaltimento a norma di legge. USO RISORSE IDRICHE E PRODUZIONE SCARICHI LIQUIDI Consumo acqua personale ditta - Consumo acqua per eventuale bagnatura in caso di produzione polveri. Incremento scarichi servizi igienici - Eventuali scarichi per bagnatura abbattimento polveri - Scarichi di liquidi da raffreddamento utensili - Scarichi provenienti da aree stoccaggio rifiuti 5 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 5. Aspetti ambientali coinvolti Criteri operativi di prevenzione Impiego di un sistema di recupero acqua utensili da taglio - Utilizzo di un sistema di nebulizzazione per bagnatura in caso di produzione di polveri. Per gli scarichi igienici: impiego da parte della ditta di bagni chimici. Impianto di depurazione Centrale sovradimensionato per il personale Sogin e pertanto in grado di sostenere incrementi di carico dovuti a presenza ditte. Per scarichi bagnatura abbattimento polveri: le tecniche di taglio utilizzate sono finalizzate alla riduzione delle polveri; pertanto solo in casi eccezionali possono essere necessarie operazioni di bagnatura. In questi casi si richiede l utilizzo di ridotti quantitativi di acqua (sistemi di nebulizzazione). Scarichi provenienti da aree stoccaggio rifiuti: le aree di deposito autorizzate per la messa in Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 6 di 8 riserva/stoccaggio preliminare di rifiuti, che si prevede di utilizzare sono costituite da piazzole in calcestruzzo armato, impermeabilizzate e dotate di sistema di raccolta delle acque meteoriche e successiva vasca di decantazione, prima del rilascio delle acque al punto di scarico golenale. I rifiuti non pericolosi prodotti nel corso delle attività saranno stoccati nelle aree dedicate e lo stoccaggio sarà realizzato o all interno di containers scarrabili coperti, oppure mediante stoccaggio diretto sulle piazzole. In tal caso, l Appaltatore è tenuto a garantire uno stoccaggio ordinato dei pezzi ed a coprire i medesimi con teli impermeabili. RISORSE ENERGETICHE Impiego di macchinari ed utensili. Criteri operativi di tutela ambientale Verificare che al termine delle lavorazioni i macchinari e le apparecchiature vengano spente al fine di ridurre il consumo di energia. GESTIONE SOSTANZE PERICOLOSE ED EVENTUALE CONTAMINAZIONE DEL SUOLO Stoccaggio di Combustibile per autotrazione destinato ai mezzi di cantiere - Presenza mezzi di cantiere - Manipolazione e stoccaggio di eventuali prodotti. 6 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 5. Aspetti ambientali coinvolti Criteri operativi di tutela ambientale Assicurarsi che lo stoccaggio del combustibile avvenga attraverso serbatoi a norma. Tenere a disposizione le schede di sicurezza delle sostanze utilizzate presso le aree di lavoro. In caso di impiego di nuove sostanze o aggiornamento delle schede consegnate a Sogin l appaltatore deve fornire le nuove schede al gestore contratto. Assicurarsi che il materiale sia depositato in aree controllate e dotate di dispositivi di contenimento di fuoriuscite del prodotto. Assicurare la manutenzione dei veicoli e macchine operatrici, al fine di evitare spargimenti di liquidi (olii lubrificanti, idraulici, raffreddamento, carburanti, ). In caso di spargimento intervenire immediatamente con apposito kit di contenimento e informare il gestore contratto. Favorire l impiego di materiali riciclabili, limitando l impiego di prodotti non riciclabili e Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 7 di 8 riducendo l impiego di prodotti tossici, in particolare vernici e solventi. In caso di danneggiamento dei contenitori con sversamento di prodotto, intervenire immediatamente con apposito kit di contenimento. Qualora necessario attivare la squadra di emergenza. A fine lavorazione assicurarsi di ripulire tutti gli sversamenti di pittura, oli, emulsioni eventualmente prodotti. Interrompere immediatamente la lavorazione, spegnere il macchinario, intervenire con apposito kit di contenimento ed avvisare il gestore del contratto, il quale provvederà per attivare, qualora necessario, le squadre di emergenza. Prima di avviare il macchinario, in presenza di sversamenti, avvisare il gestore del contratto ed evitare l'uso della macchina sino alla risoluzione del problema. EMISSIONI DI RUMORE Rumore e vibrazioni prodotte da attività di demolizione del fabbricato e di scavo. Criteri operativi di tutela ambientale In caso di utilizzo in aree esterne di apparecchiature o macchinari mobili (es. escavatori, compressori, etc), utilizzare esclusivamente impianti insonorizzati e/o ridotto impatto acustico. RADIAZIONI IONIZZANTI Lavorazioni in Zona Controllata. 7 / 8

Centrale del Garigliano - Adeguamento Edificio E-Compattatore 5. Aspetti ambientali coinvolti Criteri operativi di tutela ambientale Per le attività che si svolgeranno all interno della Zona Controllata occorre prevedere misure finalizzate a: prevenire la contaminazione dell ambiente esterno; prevenire la contaminazione del personale che deve operare in tali zone. Per le misure specifiche che l Appaltatore dovrà adottare durante le lavorazioni in Zona Controllata si rimanda a quanto riportato nella specifica tecnica generale d appalto, alle disposizioni dell EQ di Sito e della Fisica Sanitaria. Indicare eventuale documentazione di riferimento Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/03/2014 Pag. 8 di 8 Documenti dell Appaltatore per la gestione degli aspetti ambientali Il presente documento verrà confermato o integrato in occasione della riunione di avvio e coordinamento delle attività per tener conto delle effettive modalità di esecuzione dei lavori richiesti e delle interferenze ambientali specifiche connesse. Data: Firma Gestore Contratto Referente Ambientale Referente Ditta appaltatrice 8 / 8