~ COMUNE DI CA~ZI PROVINOIA DI ME~A. OGGETTO: Imposta Unica Comunale - IUC - Con'l:t:mJ:1ente TARI- Piano Finanziario e Tariffe anno 2014.



Documenti analoghi
COMUNE DI PARETE (PROVINCIA DI CASERTA)

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VERTEMATE CON MINOPRIO

COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI

COMUNE DI TORRE D'ARESE PROVINCIA DI PAVIA

Comune di Villafranca di Verona APPROVATA CON DELIBERAZIONE N 27 DEL 27/05/2015

PROVINCIA DI VERCELLI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.22 OGGETTO: DETERMINAZIONE SCADENZE DI PAGAMENTO TARI E TASI PER L'ANNO 2014.

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari

BOZZA RELAZIONE. Desenzano del Garda Pagina 1 di 7

COMUNE DI AZZANELLO Provincia di Cremona. Seduta ordinaria Prima convocazione VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 14 del 30/07/2015. Oggetto:

COMUNE DI SETTIME. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica

COMUNE DI LIPOMO PROVINCIA DI COMO REGIONE LOMBARDIA

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del

Comune di Nibbiano P R O V I N C I A P I A C E N Z A DELIBERAZIONE N 23 ADUNANZA DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VILLAFRANCA PIEMONTE Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Pavullo nel Frignano

COMUNE DI MOLA DI BARI Provincia di Bari

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI SOGLIANO CAVOUR Provincia di Lecce UFFICIO TRIBUTI PIANO FINANZIARIO-TARIFFARIO GESTIONE RIFIUTI URBANI ANNO 2014

COMUNE DI SELVINO Provincia di Bergamo

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

originale COMUNE DI SUNI Provincia di Oristano DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n 17 del

COMUNE DI LAURIANO Provincia di Torino

TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1

Dei signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

COMUNE DI CASALNOCETO

COMUNE DI SAN GILLIO

COMUNE DI GRANA Provincia di Asti

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino)

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TARI 2015

COMUNE DI SARCONI COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 07/08/2014

COMUNE DI VERBANIA TRANSIZIONE A TARES DEFINIZIONE DEGLI SCENARI TARES 2013 UD 49,71% UND 50,29%

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino

C O M U N E DI L I M B A D I (Provincia di Vibo Valentia) *************

C O M U N E D I N O N A N T O L A PROVINCIA DI MODENA

Comune di Sindia Provincia di Nuoro

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n 74 del 05/07/2013

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA N. 8 DEL 01/09/2015 CON POTERI DI CONSIGLIO

Comune di Campiglia Marittima

C O M U N E D I P E I A

COMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO. Allegato A

Provincia di Cagliari

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI OLIVA GESSI PROVINCIA DI PAVIA

PIANO FINANZIARIO RELATIVO AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria)

COMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale)

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E D I C A S O R E Z Z O

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma

C O M U N E D I A L L U M I E R E

Verbale di deliberazione n. 47 della Giunta Comunale

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Assunta con poteri del Consiglio Comunale

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2014 IN EURO (I.V.A. inclusa)

Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

CITTA DI PAULLO Provincia di Milano

COMUNE DI CASTO. Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Torano Nuovo

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE


COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

PIANO FINANZIARIO GESTIONE TARI 2014

COMUNE DI TALAMONA. Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

COMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA

COMUNE DI TROPEA Provincia di Vibo Valentia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

COMUNE DI BORGHI Provincia di Forlì-Cesena

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 IN DATA 20/07/2015

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

CITTA di PONTIDA. Via Lega Lombarda n Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 90 del 01/12/2014

Deliberazione di C.C. n.35 del , ad oggetto:

C O M U N E D I C A S O R E Z Z O

COMUNE DI MINEO PROVINCIA DI CATANIA

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli

CATEGORIE E SOTTOCATEGORIE DEI LOCALI E DELLE AREE TASSABILI STABILITE DAL REGOLAMENTO COMUNALE

Verbale di deliberazione del Commissario Straordinario (Assunta con i poteri della Giunta Comunale) OGGETTO: Determinazione tariffe TARSU anno 2011.

COMUNE DI FRESONARA (AL)

Provincia di Modena. Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA

COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma

COMUNE DI SESTO ED UNITI Provincia di Cremona

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA. DELIBERAZIONE N 63 in data 27/11/2014. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Transcript:

~ COMUNE DI CA~ZI PROVINOIA DI ME~A Registro W 47 del 30.09.2014 OGGETTO: Imposta Unica Comunale - IUC - Con'l:t:mJ:1ente TARI- Piano Finanziario e Tariffe anno 2014. L'anno DUEMILAQUATTORDICI ad~ta del mese di SETTEMBRE alle ore 14,00 e seguenti, presso la Casa Comunale ~ consueta sala delle adunanze consiliari, convocato con avvisi scritti e recapitati ai sensi ~e, si è riunito in seduta pubblica di prima. convocazione ed in sessione urgente il Consi~munale. Risultano presenti, all'inizio della trattazione dell'argomento in oggetto, i seguen~lglieri: N. ORD c::-:::: COGNOME ~ùm1t' CARICA PRESENTE ASSENTE l FAZIO Antl!ìiliilJ!:] t::- r- PRESIDENTE 2 MILIA MARSIONI Anudio.~tonella VICE P ~? 3 MANCUSO PRIZZITANO ErminiliM.G.. CONSIGLIERE 4 LAGANGA SENZIO t- I~ CONSIGLIERE ;) 5 PRESTIFILIPPO CIRIMBOLO ( ~no CONSIGLIERE X 6 FISCELLA,.. - 'ifii:k1.na CONSIGLIERE X ~ 7 BRIGA L..f ~omo CONSIGLIERE X 8 TESTA CAMILLO ~ ~setta CONSIGLIERE X 9 FRASCONA' CANTALANO~ ~aria CONSIGLIERE X lo 11 SARRAFIORE ~ boiuseppe CONSIGLIERE X ALLEGRA FILOSICO ~. Antonio CONSIGLIERE X.~ it21i.raci SARERI Antonino CONSIGLIERE X 13 ROTONDO COCCO ~ Giacomo CONSIGLIERE X 14 PIRO ~ Giovanni CONSIGLIERE X 15 MANCUSO PRIZZIz:..~ Antonino CONSIGLIERE X -...:::::::::!J Consiglieri assegnati n. 1~arica n. 15 Presenti n. Il - Assenti n. 4 Presiede il Presidente d~g1io Comunale Dott. Fazio Antonino Partecipa il Segretario ~ale Dott.ssa Maria Natoli Scialli. Intervengono il Sindaco Avv. Leonardo Giacomo Purrazzo, il Vice Sindaco Dott.ssa Valentina Mingari Favvento e l'~re comunale Maria Giacoma Mancuso Fuoco. Sono presenti il ~abile Settore Amministrativo Cacciato Insilla Dott. Antonino, il Responsabile del S~Tributi e Commercio Rag. Salvatore Anzaldo, la Responsabile Settore Finanziario Rag. ~legra ed il Revisore dei Conti Rag. Caterina Calandra Checco. ~ X X X X

Il Responsabile del Settore Tributi relaziona sulla proposta ritenendo necessario incentivare la raccolta differenziata. Il Consigliere Comunale Laganga Senzio chiede chiarimenti su convocazione e sulla trasmissione degli atti in via d'urgenza entrambi entro le 24 ore. Il Segretario fornisce i chiarimenti richeisti. Il Sindaco e il Responsabile Settore Tributi illustrano costi per famiglie. Il Consigliere Comunale Allegra Filosico Antonio rileva che, rispetto allo scorso anno, si ha un risparmio di circa 80.000,00, e una spesa pro capite che da 180,00 Euro scende a 150,00 Euro; ritiene necessario invitare la Giunta a ricercare ulteriori risparmi. Il Consigliere Comunale Laganga Senzio rileva che sulla bollettazione si è già discusso ed è doveroso risparmiare sui costi; si potrebbe ad esempio utilizzare per le notifiche, più messi interni anche tramite i C.d. contrattisti dell'ente. Il Sindaco precisa che l'anno scorso si era già provveduto alla mobilità di un dipendente, ma l'ordine di servizio è stato contestato in giudizio, con aggravio di.spese. Si sta verificando per la mobilità di ulteriori unità di personale tenendo conto sia della disponibilità che della categoria giuridica di appartenenza. Il Consigliere Comunale Laganga Senzio rileva che sarebbe meglio compare mezzi adibiti allo spazzamento e con un investimento di circa 150.000,00 Euro, si potrebbero ottenere, negli anni, notevoli risparmi sul costo della spazzatura. Il Consigliere Comunale Allegra Filosico Antonio rileva che all' epoca era stata acquistata una spazzatrice e oggi non si sa dove sia finita. Il Presidente mette ai voti la proposta. Il Consigliere Comunale Laganga Senzio dichiara voto contrario non avendo modo di esammare gli atti. proposta di deliberazione di pari oggetto che viene allegata al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO che sulla proposta sopra indicata è stato espresso il parere di regolarità tecnica, da parte del responsabile dei servizi interessati, e contabile da parte della Responsabile del Settore Finanziario; VISTO il parere favorevole reso dal Revisore dei Conti prot. n. 8520; FATTO proprio il contenuto formale e sostanziale del provvedimento proposto; CON VOTI FAVOREVOLI n. 9 (nove) e n. 2 (due) CONTRARI (Consiglieri Comunali Laganga Senzio Anna e Briga Giacomo) espressi nei modi e forme di legge, su n. Il Consiglieri presenti e votanti, Di approvare la proposta di deliberazione di pari oggetto allegata al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale.

Con separata e successiva votazione, con n. 9 (nove) FAVOREVOLI e n. 2 (due) CONTRARI (Consiglieri Comunali Laganga Senzio Anna e Briga Giacomo) espressi nei modi e forme di legge, su n. Il Consiglieri presenti e votanti Di dare immediata esecutività al presente provvedimento ai sensi e per gli effetti di legge. Esauriti gli argomenti in trattazione la seduta si chiude alle ore 15,05.

COMUNE DI CAPIZZI (PROVINCIA DI MESSINA) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Proponente: Settore Tributi e Commercio e Settore Tecnico Istruttore: Settore Tributi e Commercio e Settore Tecnico Oggetto: Imposta Unica Comunale - IUC Componente TARI Piano Finanziario e Tariffe - Anno 2014 VISTO l'art. 42 c. 2 lett. C del D.Lgs 267/2000 e ritenuta la competenza del Consiglio a provvedere sull'oggetto; VISTA la Legge di Stabilità 2014, n. 147 del 27.12.2013, che ha istituito con decorrenza 01.01.2014 l'imposta unica comunale (IUC) basata su due presupposti impositivi, uno costituito dai possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l'altro collegato all'erogazione ed alla fruizione di servizi comunali VISTO che la IUC si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (T ASI) e nella tassa sui rifiuti (T ARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. VISTO che la TARI riprende la normativa della TARES (abolita dal 01.01.2014) anche per quanto riguarda la commisurazione della tariffa, che va calcolata tenendo conto dei criteri determinati con il Regolamento di cui al D.P.R. 158/1999 (metodo normalizzato). VISTO che il consiglio comunale deve approvare le tariffe del tributo entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione; VISTI i pareri prescritti dall'art. 49 del Dlgs 267/2000 e dall'art. 25 del regolamento comunale sull' ordinamento degli uffici e dei servizi; CONSIDERATO che nella seduta odierna è stato sottoposto all'approvazione da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la disciplina dell'imposta Unica Comunale (IUC); PROPONE di 1. APPROVARE l'allegato Piano Finanziario della TARI anno 2014, con le relative tariffe;

2. DARE ATTO che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo hanno effetto dali gennaio 2014) data di istituzione del tributo "TARr); 3. INVIARE copia della deliberazione regolamentare al Ministero dell'economia e delle Finanze) Dipartimento delle Finanze, entro il termine di cui all'art. 52, comma 2, del Decreto Legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di cadenza del termine previsto per l'approvazione del Bilancio di Previsione; 4. RENDERE immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art. 134, comma 4 del TUEL. IPROPO~ PARERI SULLA PROPOSTA SOPRA INDICATA, ESPRESSI AI SENSI DELLA LEGGE N 142/90 ART. 53 E L.R. N 48/91 ART. 1: PER LA REGOLARIT A' TECNICA Si esprime parere FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DE Si esprime parere FAVOREVOLE PER LA REGOLARITA' CONTABILE Si esprime parere FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL S Rag. Allegra Filosico

IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC COMPONENTE TARI PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ANNO 2014

PREMESSA La Legge di Stabilità 2014, n. 147 del 27.12.2013, ha istituito con decorrenza 01.01.2014 l'imposta unica comunale (IUC) basata su due presupposti impositivi, uno costituito dai possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l'altro collegato all'erogazione ed alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per; servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TAR!), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La TARI riprende la normativa della TARES (abolita dal 01.01.2014) anche per quanto riguarda la commisurazione della tariffa, che va calcolata tenendo conto dei criteri determinati con il Regolamento di cui al D.P.R. 158/1999 (metodo normalizzato). SINTESI DEL MODELLO GESTIONALE Le attività inerenti alla raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati sono di competenza del Comune. SISTEMA ATTUALE DI RACCOLTA ESMALTIMENTO La gestione dei servizi effettuati nel Comune di Capizzi comprende: - Raccolta e trasporto dei rifiuti in discaricai - Pulizia mediante spazzamento manuale delle strade e delle aree pubbliche in genere; - Altri servizi connessi alla pulizia del territorio. STIMA QUANlTTÀ DI RIFIUTI PRODOm NELL'ANNO 2014 Dai dati raccolti nei primi mesi dell'anno, il quantitativo totale di rifiuti prodotti nel corso dell'anno corrente dovrebbe attestarsi ai dati degli ultimi 12 mesi (ottobre 2013-settembre 2014) che, quindi, sono stati presi come riferimento per l'applicazione del metodo normalizzato ed il calcolo della tariffa, secondo il seguente prospetto riepilogativo: Rifiuto da raccolta indifferenziata: 900.730 Kg. Totale RSU 900.730Kg. Percentuale raccolta differenziata 0 /0 Prod. procapite 22,86 Kg. al Mese ANALISI DEI COSTI RELATIVI AL SERVIZIO E PIANO FINANZIARIO A norma dell'art. 1. comma 654, della L. 147 del 27.12.2013, la TARI deve coprire integralmente i costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di igiene ambientale. Ripartizione tra parte fissa e parte variabile Per giungere alla definizione della tariffa, le voci di costo si riportano alla formulazione prevista dal 2

DPR 158/99. Fatte queste dovute considerazioni la ripartizione tra utilizzata per il calcolo delle tariffe è la seguente: costi fissi e quelli variabili che verrà RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI COSTI VARIABILI CRT Costi raccolta e trasporto RSU 264.000,00 CCD - Costi di conferimento in discarica 97.441,00 TOTALE 361.441,00 COSTI FISSI CSL - Costi spazza mento strade ed aree pubbliche (Stipendi ed altri assegni fissi al personale adibito allo spazza mento + oneri previdenziali ed assistenziali obbligatori) - Spese per spazza mento (attrezzi, vestiario, ecc.) Versamento IRAP a carico Ente 79.421,00 2.000,00 3.544,55 CARC - Costi Amm. di accertamento e riscossione (Stipendi personale comunale tecnico e tributi addetti al servizio) CGG - Costi generali di gestione - Costi relativi alla compilazione e trasmissione con raccomandata RR delle fatture TARI 18.162,15 10.000,00 AC - Altri costi (Costi relativi alla struttura societaria ATOM1 - riparto proporzionale a carico del Comune) - (quota TARI a favore della Provincia Regionale) TOTALE 17.270,52 29.245,15 159.643,37 3

Il Metodo Normalizzato indica che la ripartizione dei costi tra utenze domestiche e non domestiche deve essere fatta sulla base di dati "oggettivi" (ad es..sui rifiuti prodotti o i costi indotti) in modo da consentire una attribuzione certa tra le due macro categorie. In mancanza ditali dati, all'uopo di evitare ulteriori squilibri alla tariffa, la suddivisione può essere effettuata utilizzando la ripartizione dei costi storica. SUDDMSIONE DEI COSTI TRA UTENZE DOMESTICHE E UTENZE NON DOMESTICHE Utenze costi fissi costi variabili I i domestiche 127.714,70 351.462,59 attività produttive 31.928,67 9.978,41 TARIFFE TARI ANNO 2014 Per il calcolo delle tariffe, è stato seguito il seguente metodo: - La quota fissa da attribuire alle singole utenze viene determinata utilizzando i coefficienti indicati ai punti 4.1 e 4.3 dell'allegato 1 al D.P.R. 158/99 opportunamente corretti in modo da privilegiare i nuclei familiari più numerosi e le attività maggiormente colpite dall'applicazione della tariffa; - La quota variabile della tariffa, non essendo ancora organizzati e strutturati sistemi di misurazione delle quantità di rifiuti effettivamente conferiti dalle singole utenze, viene determinata applicando il sistema presuntivo secondo le procedure indicate ai punti 4.2 e 4.4 dell'allegato 1 al D.P.R. 158/99 ed utilizzando i coefficienti di produzione Kg/mq. anno adattati alla realtà di Capizzi. i UTENZE DOMESTICHE 2014 COMPONENTI Ka Tariffa parte fissa /mq Kb Tariffa patte variabile /nucleo familiare 1 2 3 4 5 6 O più non residenti 0,84 0,98 1,08 1,16 1,24 1,30 1,08 0,819609 0,956211 1,053783 1,131841 1,209899 1,268443 1,053783 0,60 1,40 1,80 2,20 2,90 1~80 I 89,92 I 209,82 i 269,77 329,72 434,63 509,56 269,77 4

UTENZE NON DOMESTICHE 2014 Tariffa Tariffa Tariffa parte parte totale categoria di attività Kc fissa Kd variabile /mq /mq /mq Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,51 1,12 4,20 0,35 1,47 campeggi, disbibutofi carburanti, impianti sportivi 0,80 1,75 6,55 0,55 2,30 Stabilimenti balneari 0,63 1,38 5,20 0,43 1,81 Esposizioni, autosaloni 0,43 0,94 3,55 0,30 :1,24 Alberghi con ristorante 1,3. 91 J0,93 0,91 3,82 Alberghi senza ristorante a 1,99 7,49 0,62 2,62 case di cura e riposo 2,19 8,19 0,68 2,87 I Uffici, agenzie, studi professionali 1,13 2,47 9,30 0,78 3,25 Banche ed istituti di credito 0,58 1,27 4,78 0,40 1,67 Negozi abbigliamento, caizature,libreria, cartoleria, ferramenta,e altri beni durevoli l,il 2,43 9,12 0,76 3,19 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze l,52 I 3,33 12,45 4,37 Al:tMtà artigianali tipo boi:t'egi'e: pam.iclìliere, barbiere, estetista 1,04 I 2,28 8,50 2,99 f--... I carrozzeria, autofficina, elettrauto ~ 1,16 2,54 9,48 0,79 3,33 Attività industriali con capannoni di produzione 0,91 1,99 7,50 0,63 2,62 Attività artigianali di produzione beni specifid 109 2,39 8,92 0,74 3,13 Ristoranti, trattofie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 4,84 10,59 39,67 3,31 13,90 Bar, caffè, pasticceria 3,64 7,97 29,82 2,49 10,45 Supermercato, pane epasta, 1Tli'lCeIIeria, salumi efoonaggi, generi alimentari 2,38 19,55 1,63 6,84 Plufilicenze alimentati e/o miste 2,61 5,71 21,41 1,79 7,50 Ortofrutta,pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 6.06 13.26 4972 415 17.11 Discoteche,night-dub 164 3.59 13.45 112 471 5

COMUNE DI CAPIZZI PROTOCOLLO GENERALE N.0008520 30.09.2014 CAT. I CLASSE 10 ARRIVO COMUNE DI CAPIZZI Provincia di Messina PARERE REVISORE DEI CONTI SU PROPOSTA DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Imposta Unica Comunale, componente TARI, Approvazione Piano Finanziario e Tariffe anno 2014 - Consiglio Comunale Il Revisore dei Conti: Rag. Caterina Calandra Checco Vista la proposta di deliberazione, del Consiglio Comunale, da parte del settore Tributi e Commercio e Settore Tecnico, di approvare il Piano Finanziario e Tariffe anno 2014 dell' Imposta TARI, componente dell'imposta unica comunale "IUC"; Vista la Legge di Stabilità 2014 n.147 del 27/12/2013, relativamente alla parte che riguarda l'istituzione dell'imposta unica comunale (IUC) con decoltenza 01.01.2014, che prevede un'imposizione di natura patrimoniale sugli immobili collegata alla loro natura e valore, ed un'imposizione collegata all'erogazione ed alla fruizione di servizi comunali; Visto l'art.42 c.2lett. C d.lgs.n.267/2000 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il Piano Finanziario, con relative tariffe, di che trattasi; Viste le funzioni dell'organo di Revisione, riportate nell'art. 239 del D.lgs. 267/2000; Preso Atto che detta proposta di deliberazione è coltedata dai pareri favorevoli ai sensi ed agli effetti dell'art.53 legge 142/90 e art.1 legge regionale 48/1991, da parte del Responsabile Settori Tributi e del Settore Tecnico in merito alla regolarità tecnica e da parte del Responsabile del Settore Finanziario in merito alla regolarità contabile. ESPRIME Il proprio parere favorevole, all' Approvazione del Piano Finanziario della TAR! anno 2014, con relative tariffe. Addì 30/09/2014 IlR~~

Letto, approvato e sottoscritto Il ~ IL OONSI IEREA DOTT.SSA LA sottoscritto Segretario Comunale IL PRESIDENTE Dl!}liO, DOTT.AN O ZIANO N dispone che la presente deliberazione sia Il Segretario Comunale CAPIZZI Li, Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione: non è soggetta a controllo come chiarito con circolare dell'assessorato Enti Locali 24/03/2003, pubblicata nella G.U.R.S. n. 15 del 05/04/2003. Il Segretario Comunale Dalla Residenza Comunale, li CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' ~ stata resa immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art.16 L. R. 3/12/1991 n.44, -è divenuta esecutiva il decorsi dieci giorni dalla relativa pubblicazione all'albo pretorio. ai sensi dell'art.12 della L.R. 13/12/1991 n.44, come chiarito con circolare dell'assessorato Enti Locali 24/0312003 pubblicata nellag.u.r.s. n.15 del 5/04/2003. Dalla residenza Municipale lì 30 - of-?dj)., CERTIFICATO DI AWENUTA PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione: -è stata pubblicata all'albo pretorio on line per giorni 15 consecutivi dal_--::- al Registro n., giusta attestazione del responsabile della pubblicazione on line. Residenza Municipale. lì Il responsabile della pubblicazione on Une Il Segretario Comunale