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AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI NELL'AMBITO DELLA CONCILIAZIONE IN RELAZIONE CON IL PIANO TERRITORIALE DELLA CONCILIAZIONE DELL'ASL MONZA E BRIANZA INDIVIDUAZIONE DI UNA GRADUATORIA ai sensi della D.G.R. n. IX/381 del 5 agosto 2010 e della D.G.R. n. IX/1576 del 20 aprile 2011 Conciliazione famiglia lavoro. RICHIESTA MANIFESTAZIONE D INTERESSE E OFFERTE TECNICHE SCADENZA ore 12.00 del 10.2.2012 Ad esecuzione della deliberazione n. 242 del 10.5.2011 adottata dal Direttore Generale di questa ASL per l approvazione del Piano Territoriale Conciliazione Famiglia e Lavoro in attuazione del Piano regionale, che prevede sperimentazione di progetti finalizzati ad iniziative ed interventi volti a sostenere e promuovere le politiche per la conciliazione in particolare aree/settori produttivi, creando e potenziando reti in grado di rispondere ai bisogni delle persone e offrire servizi; sperimentazione di progetti di Associazioni di imprese con il coinvolgimento degli enti locali interessati a favorire forme innovative di risposta ai bisogni per raggiungere una fascia più ampia di cittadini anche a fronte di esigenze sempre più complesse e differenziate è indetto avviso pubblico per l assegnazione di contributi finalizzati alla realizzazione di progetti di reti interaziendali in connessione con le reti territoriali, quale attuazione e sviluppo del Piano territoriale volto alla valorizzazione della famiglia come soggetto attivo e come risorsa imprescindibile del welfare, con l attivazione di un complesso di azioni e di interventi tesi al miglioramento della conciliazione famiglia lavoro. Articolo 1) Oggetto e destinatari del presente Avviso Pubblico L Asl Monza e Brianza, quale ente capofila del Piano, invita le imprese e loro associazioni del territorio dell Asl Monza e Brianza interessate al tema della conciliazione a proporsi quali soggetti assegnatari delle funzioni attribuite al Tavolo di indirizzo politico istituzionale affinché promuovano azioni di conciliazione in forma consorziata ed in collaborazione con enti pubblici, privato sociale e terzo settore attraverso la gestione di progetti finalizzati a: potenziare il benessere della comunità, migliorando il benessere all interno dei nuclei familiari, con particolare riferimento alla condivisione dei compiti di cura e ad una migliore gestione dei tempi della famiglia favorire il miglioramento del benessere dei lavoratori e delle lavoratrici sul posto di lavoro, favorendo le pari opportunità e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro facilitare la creazione e la condivisione di competenze nell ambito dei servizi per la conciliazione, delle politiche dei tempi, della organizzazione del lavoro. 1

Il soggetto che presenta domanda ed i partner aderenti al progetto devono avere sede legale, e/o sede/unità operativa, nel territorio dell ASL e devono formare una rete che deve comprendere almeno due imprese (individuali/societarie/consorzi). Al soggetto che presenta il progetto deve essere riconosciuto il ruolo di "capofila" ai sensi del bando. Trattandosi di progetti territoriali è necessario che i soggetti che presentano la domanda acquisiscano adesioni di partnership da parte di almeno un Ambito Distrettuale dell'asl. Articolo 2) Finalità Come specificato nel Piano territoriale, i progetti dovranno perseguire obiettivi che tengano conto delle azioni realizzabili all'interno e all'esterno delle imprese, in sinergia con l'offerta dei servizi esistenti e attivabili del territorio, con l'obiettivo principale di sostenere e sviluppare la realizzazione di un'offerta che si radichi nel territorio. Le finalità da perseguire con le progettualità sono: creazione di una RETE integrata tra le imprese del territorio e tra questa e il sistema dei servizi, in un quadro di economicità degli interventi e di maggior diffusione possibile per quanto riguarda i destinatari promozione della creazione di condizioni che consentano di dare continuità nel tempo alle azioni previste, definendone la loro sostenibilità. Articolo 3) Manifestazione d interesse e Proposta progettuale I soggetti interessati a rispondere al presente avviso pubblico devono: manifestare il proprio interesse presentando domanda (all.1) dichiarando e dimostrando di essere tra i soggetti previsti come destinatari al punto 1), presentare un progetto, vincolante per l'intero periodo (minimo 6 mesi/massimo un anno a decorrere dalla sua approvazione) che deve essere articolato come richiesto nella Scheda Tecnica (all. 2). Articolo 4) Valutazione progetti I progetti presentati verranno valutati da una Commissione, composta da un referente ASL, un referente del Comune di Monza, un referente dei Sindacati, un referente Provincia MB, uno o due referenti Associazioni Imprenditoriali, un referente Terzo Settore e un referente STER con il coordinamento del Direttore del Dipartimento ASSI, appositamente nominata dall'asl per assegnare il punteggio previsto. Stante la tipologia dell'avviso, l'entità e i capitoli da cui si attingono le risorse, costituirà valore aggiunto la collaborazione tra più soggetti, in una logica di promozione di reti e che punti a fare sistema tra soggetti privati e pubbliche amministrazioni e che: abbia effetti moltiplicatori significativi sia duratura e sostenibile anche oltre la scadenza. Specificatamente, la valutazione terrà conto delle seguenti categorie cui verranno assegnati i punteggi specificati per ognuna di esse: 2

analisi del bisogno di tipo qualitativo e quantitativo chiarezza ed accuratezza nella formulazione degli obiettivi coerenti con il Piano obiettivi di innovazione estensione rete territoriale/interaziendale target utenza e numero destinatari con particolare riferimento alle priorità indicate nel Piano: incremento utilizzo congedi parentali da parte dei padri e flessibilità organizzazione lavoro priorità di genere articolazione ed economicità del piano operativo tempi e modalità di verifica/ monitoraggio delle attività, con particolare riferimento ai criteri utilizzati punti 20 massimo punti 15 massimo continuità ipotizzata e sostenibilità nel tempo esperienza pregressa nell ambito della conciliazione Punteggio totale punti 15 massimo punti 100 massimo I punteggi verranno assegnati ad insindacabile giudizio della Commissione, che ne darà comunicazione tramite pubblicazione sul sito ASL. Articolo 5) Finanziamento I progetti approvati potranno ricevere un contributo sino ad massimo di 15.000 e coprire al massimo il 70% del totale della spesa prevista. Articolo 6) Durata 1 anno dalla data di sottoscrizione dell Accordo con l Asl. Articolo 7) Risorse a disposizione 120.000 che potranno essere integrati successivamente da altre risorse. 3

Articolo 8) modalità di presentazione dei progetti, scadenza, criteri ammissibilità La richiesta di partecipazione, presentata tramite apposita domanda (all. 1) redatta in duplice copia, deve essere corredata dai seguenti documenti: - progetto su apposito SCHEMA TECNICO (all.2) - documentazione specifica relativa alle partnership in caso di partenariato : lettera/e di intenti a costituire reti di impresa nel caso in cui il progetto venga ammesso al contributo in caso di partenariato : dichiarazione ai sensi dell art.47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 attestante i requisiti di regolarità giuridica resa da ciascun membro del Network in caso di ATI : copia atto di costituzione - copia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante del Soggetto capofila richiedente. La domanda deve essere indirizzata a: Azienda Sanitaria Locale Monza e Brianza Ufficio Protocollo V.le Elvezia,2 20900 MONZA. La richiesta può essere consegnata direttamente all'ufficio Protocollo durante gli orari di apertura dell ufficio o raccomandata per posta, a mano, o tramite Agenzie Specializzate, ad esclusivo rischio del mittente: ai fini della validità della ricezione dell'offerta entro il termine stabilito, fa fede il timbro d'arrivo apposto dall'ufficio Protocollo di questa Azienda, pertanto non verranno presi in considerazione reclami di sorta nel caso il plico medesimo non giunga in tempo utile. Saranno ammessi alla valutazione per il finanziamento i progetti che: verranno presentati entro la data e l ora indicata saranno presentati sui moduli allegati al presente avviso saranno presentati da soggetti che rientrano tra quelli previsti nell art.1. Articolo 9) Finanziamento e rendicontazione Per ogni progetto finanziato dovrà essere sottoscritto un Accordo tra l ASL e il Soggetto beneficiario del contributo entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria. Dopo la sottoscrizione dell Accordo e la dichiarazione di avvio del progetto, l ASL erogherà al Soggetto capofila la prima quota, pari al 80% del contributo regionale assegnato; la quota del 20% a saldo, a conclusione del progetto. Il saldo verrà erogato a seguito di richiesta e presentazione della rendicontazione del costo complessivo del progetto, della relazione finale e della scheda consuntiva per il monitoraggio. La rendicontazione finale deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla conclusione del progetto. L'eventuale quota di cofinanziamento a carico del Soggetto capofila e/o dei partners del progetto potrà essere coperta con risorse finanziarie aggiuntive e/o con valorizzazioni (personale interno, costi di gestione). I progetti ammessi a finanziamento dovranno essere avviati entro un mese dalla sottoscrizione dell accordo. 4

Articolo 10) Chiarimenti e ulteriori informazioni I concorrenti possono richiedere chiarimenti sulla documentazione dell'avviso pubblico in forma scritta via fax al n. 039/2384810 o via e mail all'indirizzo: segreteria.famiglia@aslmb.it all'attenzione della Dott.ssa Buonvicino Paola oppure della Dott.ssa Castelli Vilma. Allegati: - domanda (all. 1) - SCHEMA TECNICO (all.2) 5