RADIAZIONI NON IONIZZANTI

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Transcript:

7 RADIAZIONI NON IONIZZANTI 151

DENSITA DEGLI IMPIANTI PER TELERADIOCOMUNICAZIONE E TELEFONIA MOBILE SUL TERRITORIO Questo indicatore quantifica la presenza sul territorio delle antenne di trasmissione per teleradiocomunicazione e telefonia cellulare, ed è anche collegato con il loro impatto potenziale sul paesaggio. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Radiazioni non Telecomunicazioni; Agenti fisici Drivers ionizzanti Gestione aree urbane RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.36/2001 art.8 1d L.R.31/00 art.13 RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore discende da adempimenti richiesti dalla normativa: deriva dall istituzione dei catasti regionali degli impianti. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO Non previsti COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE PERIODICITA DI COPERTURA TERRITORIALE 31/12/2002 Aggiornamento continuo Intero territorio regionale 152

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE IMPIANTI PER TELERADIOCOMUNICAZIONI E TELEFONIA MOBILE PRESENTI SUL TERRITORIO N. siti con presenza impianti radiotelevisivi 127 N. siti con presenza (o previsione) Stazioni Radio Base 214 N. IMPIANTI, SUDDIVISI PER TIPO 900 800 856 700 600 657 500 400 300 200 100 324 243 187 194 85 1 0 Im pianti radiotelevisivi Im pianti telefonia m obile Ponti radio in concessione Ponti di servizio num ero im pianti esistenti num ero im pianti in progetto N. IMPIANTI RADIOTELEVISIVI E DI TELEFONIA MOBILE ESISTENTI - CONFRONTO CON ALTRE REGIONI 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 92,10 Valle d Aosta IMPIANTI / 10.000 ABITANTI 17,72 Piemonte 32,20 Liguria 8,20 Emilia Romagna 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 IMPIANTI / 100 KM2 33,68 Valle d Aosta 29,62 Piemonte 92,73 Liguria 14,60 Emilia Romagna Nota: per quanto riguarda le stazioni radio base, i dati possono risentire del diverso aggiornamento nelle regioni considerate per il confronto. La Valle d Aosta presenta un numero molto elevato di impianti per teleradiodiffusione (radiotelevisione e telefonia cellulare) in rapporto agli abitanti, ma non in rapporto alla superficie. Questo fatto discende dalla bassa popolazione, in termini assoluti e in termini di densità, e dalla morfologia del rilievo ordinato in modo regolare per valli, lungo le quali si concentra la popolazione. Il territorio, per la sua articolata orografia, richiede pertanto molti impianti, di bassa potenza. FONTI DEI DATI ARPA Valle d Aosta; APAT - Annuario 2002 dei dati ambientali; ARPA Piemonte Rapporto sullo stato dell Ambiente 2003 PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI APAT - Annuario dei Dati Ambientali 2002 153

POTENZA DEGLI IMPIANTI PER TELERADIOCOMUNICAZIONE E TELEFONIA MOBILE SUL TERRITORIO Quantifica la potenza a radiofrequenza installata sul territorio, in rapporto alla superficie, alla popolazione e alle unità amministrative (comuni, comunità montane). CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Agenti fisici Radiazioni non ionizzanti Telecomunicazioni Pressure RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.36/2001 art. 8 1d L.R.31/00 art. 13 RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore discende da adempimenti richiesti dalla normativa: deriva dall istituzione dei catasti regionali degli impianti. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO Non definiti COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE PERIODICITA DI COPERTURA TERRITORIALE 31/12/2002 Aggiornamento continuo Intero territorio regionale 154

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE POTENZA COMPLESSIVA DEGLI IMPIANTI PER TELERADIOCOMUNICAZIONI E TELEFONIA MOBILE PRESENTI SUL TERRITORIO Potenza complessiva impianti radiotelevisivi Potenza complessiva Stazioni Radio Base 65,6 kw 19,6 kw POTENZA INSTALLATA in kw /10.000 ABITANTI - CONFRONTO CON ALTRE REGIONI (2000) 7,0 6,0 5,5 Impianti radiotelevisivi Impianti telefonia mobile 5,8 5,6 6,3 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 1,6 1,2 0,3 0,2 Valle d Aosta Provincia Bolzano Liguria Emilia Romagna POTENZA INSTALLATA PER COMUNE 155

POTENZA INSTALLATA PER COMUNITA MONTANA 30 25 20 potenza in kw 15 10 5 0 Evançon Grand Combin Grand Paradis Monte Cervino Mont Emilius Monte Rosa Valdigne Mont Blanc Walser Comune di Aosta potenza impianti Radio/TV e ponti radio esistenti potenza impianti Radio/TV e ponti radio in progetto potenza impianti telefonia esistenti potenza impianti telefonia in progetto Nota: nella Comunità Montana Monte Emilius 10 kw sono a carico dell antenna RAI a onda media di Gerdaz. Per gli impianti tele-radio, la potenza installata per abitante è in linea con quella delle altre regioni italiane, a differenza di quanto visto per il numero di impianti. Infatti il territorio della Valle d Aosta, per la sua articolata orografia, richiede molti impianti, di bassa potenza. Le maggiori potenze sono installate nei siti di Col Courtil, Salirod, Gerdaz - Les Fleurs, St. Nicolas, in posizione dominante rispetto alla valle centrale. Significative potenze a RF sono installate anche in alcune località turistiche principali. FONTI DEI DATI ARPA Valle d Aosta; APAT - Annuario 2002 dei dati ambientali PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI APAT - Annuario dei Dati Ambientali 2002 156

SUPERAMENTI DEI VALORI LIMITE E DEI VALORI DI CAUTELA PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI A RADIOFREQUENZA Grado di adeguamento sul territorio ai livelli previsti dalla normativa. Situazioni di non conformità e stato dei risanamenti. L indicatore è presentato in associazione con informazioni sulla copertura territoriale dell informazione sui livelli di campo a RF. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Radiazioni non Impact; Agenti fisici Telecomunicazioni ionizzanti Responses RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.36/2001 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici, elettromagnetici art.14 DM 381 Tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana DPCM 8/7/2003 (attuativo art.4.1 L.36 e sostitutivo DM381) L.R.31/00 RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore è implicita nella posizione di livelli limite o di riferimento e discende da adempimenti richiesti dalla normativa: deriva dall utilizzazione delle ARPA per la verifica dei livelli limite. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO 20 V/m limite di esposizione 6 V/m valore di attenzione (interno di edifici, balconi, terrazze, cortili) 6 V/m obiettivo di qualità per le nuove installazioni (aree intensamente frequentate) COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE PERIODICITA DI 31/08/2003 Aggiornamento continuo COPERTURA TERRITORIALE Intero territorio regionale: N.siti con impianti emettitori RF controllati: 94 su 127. N. siti Stazioni Radio Base telefonia cellulare controllati o simulati: 214 su 214 157

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE SITI SUL TERRITORIO REGIONALE CON SUPERAMENTI RILEVATI DEI LIVELLI DI RIFERIMENTO PREVISTI DALLA NORMATIVA E STATO DELLE AZIONI DI RISANAMENTO Tutti i superamenti riguardano siti con impianti per tele-radio diffusione, e si riferiscono al valore di cautela di 6 V/m in ambienti abitativi o a residenza prolungata. FONTI DEI DATI PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI ARPA Valle d Aosta APAT - Annuario dei Dati Ambientali 2002 158

STATO DI ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA REGIONALE IN MATERIA DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Indicazione del recepimento degli adempimenti normativi previsti a livello regionale dalla legislazione nazionale, e stato di avanzamento dell attuazione della legge regionale. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Radiazioni non Telecomunicazioni; Agenti fisici Responses ionizzanti Energia RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO DM 10/9/98 n.381, art.4.3 L.36/01, art.8 RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore è collegata ad adempimenti di tipo normativo o amministrativo richiesti da normative più generali. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO Non applicabile COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE 30/09/2003 PERIODICITA DI Attuazione della normativa regionale in continua evoluzione COPERTURA TERRITORIALE L applicazione della normativa regionale è estesa in modo omogeneo a tutta la regione 159

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE In data 5/9/2000 (B.U. RAVdA n.39) è stata emanata la L.R. 21 agosto 2000 n.31: Disciplina per l installazione e l esercizio di impianti di radiotelecomunicazioni. Alla base della L.31 vi è il criterio della considerazione integrata degli aspetti radioprotezionistici, urbanistici, di compatibilità paesaggistico-ambientale e di esigenza di copertura del territorio da parte dei gestori. Le valutazioni sui livelli di campo a RF irradiati sul territorio vengono effettuate sulla base di un quadro completo delle installazioni esistenti o in progetto dei diversi gestori, i cosiddetti Progetti di Rete. I progetti di rete vengono approvati dalle Comunità Montane. SCHEMA DEL PROCESSO PREVISTO DALLA L.R.31 PER L APPROVAZIONE DEI PROGETTI DI RETE ARPA VdA GESTORE SPORTELLO UNICO Presenta alle CM o al Comune di Aosta il progetto di rete o un eventuale aggiornamento: corredato dalla documentazione tecnica sugli impianti. Pagamento all ARPA VdA dei diritti di istruttoria Verifica completezza documentazione e la invia a ARPA per parere tecnico Effettua stime numeriche e/o rilievi in campo, avendo a disposizione l insieme dei progetti di tutti i gestori che prevedono impianti in ogni località In seguito alle valutazioni eseguite, esprime un parere tecnico sul progetto di rete complessivo (o sugli aggiornamenti) e sui singoli impianti in esso contenuti. Se il parere ARPA è positivo il progetto di rete viene approvato altrimenti il gestore deve riconsiderare il progetto 160

STATO DI ATTUAZIONE DELLA L.R.31 Pareri tecnici ARPA già formulati per tutti i Progetti di rete corredati da documentazione tecnica completa. In corso formulazione dei pareri tecnici per gli aggiornamenti dei Progetti di rete mano a mano presentati dai gestori, soprattutto di telefonia mobile. N. PARERI RILASCIATI SU PROGETTI DI RETE, PER COMUNITÀ MONTANA COMUNITA MONTANA PARERI ARPA RILASCIATI SU PROGETTI DI RETE (15/9/2003) Walser 13 Evançon 14 Monte Rosa 21 Monte Cervino 23 Valdigne 23 Mont Emilius 28 Grand Paradis 27 Grand Combin 21 Comune di Aosta 10 PROCEDURA TECNICA PER LA FORMULAZIONE DEL PARERE ARPA SUL PROGETTO DI RETE impianti per radio e televisione esistenti misure sul campo impianti per radio e televisione in progetto simulazione modellistica impianti per telefonia mobile (esistenti o in progetto) simulazione modellistica ESEMPIO DI SIMULAZIONE MODELLISTICA 1.5 V/m 0.7 V/m 0.5 V/m 0.3 V/m 0.1 V/m Rhêmes St. Georges loc. Coveyrand. Curve di isolivello del campo elettrico generato dalle antenne poste sul traliccio. Simulazione numerica condotta a 15 m dal livello piede del traliccio: questa quota è stata individuata per valutare i livelli di campo in corrispondenza delle abitazioni presenti sul pendio più a monte della base del traliccio FONTI DEI DATI PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI ARPA Valle d Aosta APAT - Annuario dei Dati Ambientali 2002 161

SVILUPPO DELLE LINEE ELETTRICHE AD ALTA TENSIONE IN RAPPORTO ALLA SUPERFICIE TERRITORIALE Quantifica in generale la presenza sul territorio di queste infrastrutture per il trasporto dell energia, ed è anche collegato con l impatto potenziale sul paesaggio. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Radiazioni non Energia: produzione Agenti fisici Pressure ionizzanti e trasporto RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.36/2001 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici, elettromagnetici, Art. 7 Catasto Nazionale, Art.8d (catasti regionali) RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore discende da adempimenti richiesti dalla normativa: deriva dall istituzione dei catasti regionali degli impianti. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO Non applicabile COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE PERIODICITA DI COPERTURA TERRITORIALE 31/12/2002 Aggiornamento continuo Intero territorio regionale 162

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE SVILUPPO IN KM DELLE LINEE ELETTRICHE AD ALTA TENSIONE, SUDDIVISE PER TENSIONE, E CONFIGURAZIONE TERRITORIALE DELLE LINEE TENSIONE SVILUPPO 380.000 V 65 km (130 km considerando separatamente le 2 terne dell elettrodotto) 220.000 V 240 km 132.000 V 230 km LUNGHEZZA DELLE LINEE ELETTRICHE AD ALTA TENSIONE NORMALIZZATA ALLA SUPERFICIE REGIONALE km di linea / 100 km^2 20.0 15.0 10.0 5.0 0.0 Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna 380 kv 220 kv 132 kv Sicilia Toscana Trentino -Alto Adige Umbria Valle d'aosta Veneto FONTI DEI DATI PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI ARPA Valle d Aosta APAT - Annuario dei Dati Ambientali 2002 163

POPOLAZIONE ESPOSTA A LIVELLI DI CAMPO MAGNETICO A 50 Hz GENERATO DA ELETTRODOTTI AD ALTA TENSIONE Descrive l impatto della presenza sul territorio di elettrodotti ad alta tensione in termini di esposizione a campo magnetico della popolazione. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Radiazioni non Energia: produzione State; Agenti fisici ionizzanti e trasporto Impact RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.36/2001 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici, elettromagnetici DPCM 8/7/2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete generati dagli elettrodotti. RELAZIONE CON LA NORMATIVA La quantificazione dell indicatore è implicita nella posizione di livelli limite o di riferimento e discende da adempimenti richiesti dalla normativa. LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO 100 µt valore limite per la prevenzione di effetti acuti 10 µt valore di cautela per la prevenzione di possibili effetti a lungo termine sulla popolazione, da applicare in aree gioco per l infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a 4 ore 3 µt obiettivo di qualità per le nuove installazioni (nuovi elettrodotti, nuovi insediamenti in prossimità d i elettrodotti esistenti) COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE 31/12/2002 PERIODICITA DI A seguito effettuazione campagne specifiche su territori comunali COPERTURA TERRITORIALE 3 comuni: Châtillon, Hône, Champdepraz. In totale: 6.528 abitanti (5,4 % popolazione regionale) 164

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE N. DI PERSONE ESPOSTE A LIVELLI DI CAMPO MAGNETICO GENERATI DA ELETTRODOTTI AD ALTA TENSIONE nei tre comuni oggetto di campagne specifiche < 0,5µT 0,5-1 µt 1-2 µt > 2 µt CHAMPDEPRAZ 25 17 9 21 CHATILLON 165 42 9 7 HONE 48 2 0 0 TOTALE 238 61 18 28 % sulla popolazione totale dei 3 comuni 3,65 % 0,93 % 0,28 % 0,43 % I livelli di esposizione per la popolazione sono stati stimati sulla base della corrente media transitante nell elettrodotto nel corso dell anno precedente il rilievo ARPA Le modalità di valutazione, ancora da definire, dei livelli limite contenuti nel DPCM attuativo della Legge quadro sull'inquinamento elettromagnetico (DPCM 8/7/2003) potranno modificare le stime riportate in tabella. Si rileva qualche superamento dell obiettivo di qualità di 3 µt e nessun superamento del valore di cautela di 10 µt. FONTI DEI DATI ARPA Valle d Aosta PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI ARPA Veneto - Rapporto sugli indicatori ambientali del Veneto - 2002 165

IRRADIANZA SOLARE NELL ULTRAVIOLETTO L esposizione alla componente ultravioletta della radiazione solare svolge funzioni fisiologiche benefiche per la salute umana, e produce inoltre l effetto di abbronzatura, oggi assai ricercato. Al tempo stesso, l esposizione alla radiazione solare nel suo insieme (ultravioletto, visibile, infrarosso) è un accertato agente cancerogeno per l uomo. Il monitoraggio della radiazione ultravioletta è particolarmente importante in Valle d Aosta, per la altezza media del territorio (l irraggiamento UV cresce con la quota), la notevole frazione della popolazione che svolge attività in alta quota, e per la presenza di neve al suolo per gran parte dell anno, che, con il suo potere riflettente, aumenta l esposizione a radiazione UV. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA SETTORE DPSIR Agricoltura; State; Agenti fisici Turismo Impact RIFERIMENTI NORMATIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO Assente RELAZIONE CON LA NORMATIVA Assente LIVELLI NORMATIVI DI RIFERIMENTO Assenti COPERTURA TEMPORALE E SPAZIALE 31/12/2002 PERIODICITA DI I dati sono acquisiti come medie orarie. Le statistiche possono essere calcolate su base temporale a scelta COPERTURA TERRITORIALE Monitoraggio puntuale, condotto in continuo in un unica stazione di misura, a La Thuile loc. Les Granges, a 1.650 m di quota. 166

ELABORAZIONE E PRESENTAZIONE LA THUILE - LES GRANGES, IRRADIANZA ULTRAVIOLETTA NELLA REGIONE SPETTRALE 320-380 nm (UVA) - VALORI MEDI MENSILI - VARIAZIONE NELL ARCO DELLE 24 ORE W/m2 90 80 70 60 50 40 30 20 10 ago-01 set-01 ott-01 nov-01 dic-01 gen-02 feb-02 mar-02 apr-02 mag-02 giu-02 lug-02 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 ore del giorno STIMA DEI VALORI DELL INDICE UV - VALORI MEDI SETTIMANALI NELLE ORE DI MAGGIORE INSOLAZIONE: 11-14 (La stima è effettuata sulla base della calibrazione originale del sensore; la risposta spettrale del sensore è attualmente in corso di verifica) L Indice UV quantifica l impatto della radiazione solare sulla pelle 14 12 settimane dalla prima di agosto 2001 (31 2001) alla prima di agosto 2002 (31 2002) indice UV 10 8 6 4 2 0 31 2001 33 2001 35 2001 37 2001 39 2001 41 2001 43 2001 45 2001 47 2001 49 2001 51 2001 1 2002 3 2002 5 2002 7 2002 9 2002 11 2002 13 2002 15 2002 17 2002 19 2002 21 2002 23 2002 VALORI DI RIFERIMENTO PER L INDICE UV 0 2 3 4 5 7 8 10 >10 minimo basso medio alto estremo Le variazioni settimanali dipendono dal grado di copertura nuvolosa del cielo. Nel periodo estivo si raggiungono valori di irradianza elevatissimi. FONTI DEI DATI ARPA Valle d Aosta 25 2002 27 2002 29 2002 31 2002 PRESENZA IN ALTRI DOCUMENTI 167

. 168