PROVINCIA DELL AQUILA Settore Politiche Ambientali - Risorse Naturali ed Energetiche AVVISO PUBBLICO AUTORIZZAZIONE AD ISTITUIRE E GESTIRE AREE CINOFILE PERMANENTI 1
PROVINCIA DELL AQUILA Settore Politiche Ambientali, Risorse Naturali ed Energetiche Avviso pubblico per l autorizzazione ad istituire e gestire Aree Cinofile Permanenti IL DIRIGENTE VISTA la Legge Regionale 28 gennaio 2004, n. 10 Normativa organica per l esercizio dell attività venatoria, la protezione della fauna selvatica omeoterma e la tutela dell ambiente e successive modifiche ed integrazioni; RICHIAMATI in particolare gli articoli 18 e 60 della su citata L.R.10/2004 concernenti rispettivamente la disciplina delle Zone per l addestramento e l allenamento dei cani per le gare cinofile Aree cinofile e le Disposizioni transitorie e finali che nello specifico fanno salve le disposizioni regolamentari adottate in forza delle disposizioni di legge previgenti; VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale d Abruzzo 6 Febbraio 1996, n. 21/3 (pubblicata sul B.U.R.A. il 23 Aprile 1996, n. 7), con la quale è stato approvato il Regolamento n. 2/96 per la disciplina delle Zone di allenamento e per l addestramento dei cani da caccia e per le gare cinofile Zone cinofile ; VISTO il Piano Provinciale Faunistico-Venatorio 2001-2005 approvato dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 44 del 23.05.2002, successivamente rettificata con Deliberazioni n. 33 del 08.05.2003 e n. 6 del 31.01.2005; VISTA la Deliberazione n. 118 del 11.08.2005, con la quale la Giunta Provinciale ha stabilito di attivare tutti gli Istituti Faunistici previsti nel Piano vigente non sottoposti a valutazione d incidenza perché non ricadenti nei siti SIC; RILEVATO che tale Piano individua le zone di seguito elencate per l istituzione di Aree cinofile Permanenti non ricadenti in siti SIC: Colle Meruci, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia L Aquila ; Consalvi, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Barisciano ; Tagliacozzo, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Roveto-Carseolano, Colle dell Olmo di Bobby, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Subequano, 2
RENDE NOTO CHE dalla data di pubblicazione del presente avviso all Albo pretorio di questo Ente e fino al trentesimo giorno successivo a tale data, sono aperti i termini per la presentazione delle richieste di autorizzazione ad istituire e gestire, in conformità al Regolamento di cui alla Deliberazione del Consiglio Regionale d Abruzzo 6 Febbraio 1996, n. 21/3 ed alla L.R. 10/2004, le Aree Cinofile Permanenti ricadenti nelle seguenti zone: Colle Meruci, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia L Aquila ; Consalvi, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Barisciano ; Tagliacozzo, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Roveto-Carseolano, Colle dell Olmo di Bobby, ricadente nell Ambito Territoriale di Caccia Subequano, CHE ai sensi del citato Regolamento n. 2/96, di cui alla Deliberazione del Consiglio Regionale d Abruzzo 6 Febbraio 1996, n. 21/3, le Aree Cinofile Permanenti possono essere costituite su una superficie territoriale, preferibilmente di proprietà demaniale, in un corpo unico e non inferiore a 300 ettari; CHE ai sensi del citato Regolamento n. 2/96 e della L.R. 10/2004 le Aree Cinofile Permanenti: - possono essere eventualmente destinate ad un uso differenziato per cani da ferma, da seguita e da cerca; - sono istituite su una superficie territoriale, preferibilmente di proprietà demaniale, in corpo unico e non inferiore a 300 ettari; CHE ai sensi dell art. 18 della L.R. 10/2004 e della citata Deliberazione del Consiglio Regionale d Abruzzo 6 Febbraio 1996, n. 21/3: possono presentare istanza di autorizzazione ad istituire e gestire Aree Cinofile Permanenti i seguenti soggetti: a) Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia territorialmente interessati; b) Associazioni Venatorie; c) Gruppi Cinofili riconosciuti a livello nazionale; d) Associazioni o Gruppi Cinofili riconosciuti dall ENCI; e) Strutture Provinciali dell ENCI; f) Comitato Provinciale della FIDASC; g) Associazioni sportive affiliate alla FIDASC; h) Imprenditori agricoli singoli e associati; la domanda di autorizzazione deve essere corredata dal seguente allegato: proposta di regolamento di gestione che disciplina l accesso, prevedendo particolari agevolazioni per gli allevatori cinofili, nonché le norme di funzionamento ed i nominativi delle eventuali guardie venatorie volontarie adibite alla vigilanza. La domanda di autorizzazione, conforme al modello allegato e corredata dalla documentazione su citata, deve pervenire, in plico debitamente sigillato, al seguente indirizzo: Amministrazione 3
Provinciale dell Aquila Settore Politiche Ambientali, Via S. Agostino n. 7, 67100 L Aquila, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso all Albo pretorio di questo Ente. Sul plico contenente la domanda devono essere indicati, in modo ben visibile, il nome del mittente e la seguente dicitura: Richiesta autorizzazione Aree Cinofile Permanenti. L Amministrazione si riserva la facoltà di accogliere, a insindacabile giudizio del Dirigente competente, le domande pervenute, sulla base della valutazione dei regolamenti di gestione presentati. Si evidenzia fin d ora che i soggetti le cui istanze risulteranno accolte devono impegnarsi a presentare la seguente documentazione aggiuntiva: a) planimetria, in scala 1:25.000 del territorio interessato; b) catastino dei mappali interessati; c) indicazione della superficie dell area interessata. La cartografia riportante l indicazione delle zone interessate all istituzione delle Aree Cinofile Permanenti è consultabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, e nei giorni di martedì e giovedì anche nelle ore pomeridiane dalle ore 15.00 alle ore 17.00, presso il Settore Politiche Ambientali, Risorse Naturali ed Energetiche Ufficio Caccia Via Filomusi Guelfi n. 10- tel. 0862/299209, al quale potranno altresì essere rivolte eventuali richieste di notizie ed informazioni concernenti il presente avviso. IL DIRIGENTE Dott. Francesco Fucetola 4
MODELLO DI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE AD ISTITUIRE E GESTIRE AREE CINOFILE PERMANENTI - (L.R. n. 10 del 28 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni) COMPILARE IN STAMPATELLO All Amministrazione Provinciale dell Aquila Via S. Agostino n. 7 67100 L Aquila OGGETTO: richiesta di autorizzazione ad istituire e gestire aree cinofile permanenti. Il Sottoscritto. Nato a il. Residente a. via. In qualità di (barrare la tipologia di soggetto): Imprenditore agricolo singolo Legale Rappresentante di (barrare la tipologia di soggetto): Comitato di Gestione dell Ambito Territoriale di Caccia Associazione Venatoria Gruppo Cinofilo riconosciuto a livello nazionale Associazione o Gruppo Cinofilo riconosciuto dall ENCI Struttura Provinciale dell ENCI.. Comitato Provinciale della FIDASC Associazione sportiva affiliata alla FIDASC... Imprenditori agricoli associati Ragione Sociale. Con Sede Legale ubicata in... Codice fiscale tel fax.. e-mail... CHIEDE L autorizzazione ad istituire e gestire l Area Cinofila Permanente denominata Si allega la documentazione seguente: 1) proposta di regolamento di gestione che disciplina l accesso, prevedendo particolari agevolazioni per gli allevatori cinofili, nonché le norme di funzionamento ed i nominativi delle eventuali guardie venatorie volontarie adibite alla vigilanza. 2) copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità del Legale Rappresentante o Imprenditore agricolo singolo, che ha sottoscritto la domanda. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni, la falsità negli atti e l uso degli atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. Ai sensi della Legge n. 196/03 il sottoscritto autorizza il trattamento delle notizie fornite con la presente dichiarazione nel presente procedimento di concessione e negli eventuali procedimenti amministrativi connessi. Data Firma del richiedente. 5
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