Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Lunedì 24 luglio 2017 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 9 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 14 Prima pagina
Rassegna associativa
RAVENNAWEB.IT Grande affluenza in spiaggia per la Notte Rossa ADVS Sabato 22 Luglio si è svolta la quarta edizione della Notte Rossa organizzata da ADVS Fidas Ravenna, i Donatori di sangue dell ospedale, con il patrocinio del Comune di Ravenna, per promuovere la donazione di sangue. La Notte Rossa è nata con l intenzione di farla diventare un appuntamento fisso per l estate dei ravennati. Una grande festa che ricordi l importanza della donazione di sangue. Il rosso è stato come ogni anno il protagonista della serata, colore che non richiama solo il sangue ma anche l amore. commenta Flavio Vichi Segretario Organizzativo e Responsabile della Comunicazione di ADVS Fidas Ravenna Donare il sangue significa donare una parte di sé al prossimo che ne ha bisogno e questo è un grande gesto d amore. Non solo le grandi emergenze richiedono sangue, è importante ricordarsi infatti che il bisogno di emoderivati non va in ferie. È fondamentale che la solidarietà verso il prossimo continui anche d estate, andando a donare il sangue prima di partire per le proprie vacanze. La serata è iniziata con un apericena in spiaggia a base di rotolini di piadina e una fresca fetta di cocomero. Le patatine tornado poi, novità di quest anno, hanno fatto impazzire tutti. La festa è stata subito movimentata dallo spettacolo di magia comica Magic Street Show dell inverosimile mago Lidio (con la D), che ha divertito e coinvolto grandi e bambini, portando allegria e meraviglia. La band Banda Larga, con la musica intramontabile degli anni 70 80, ha accompagnato la cena con un bel sottofondo e poi ha scatenato tutto il pubblico a ballare nella pista improvvisata sulla spiaggia davanti al palco, coinvolgendo anche i più timidi. Durante tutto l evento i giovani volontari di ADVS hanno distribuito gadget e informazioni a tutte le persone che si fermavano allo stand, chiarendo ogni dubbio sulla donazione. Alle 22 i volontari di ADVS hanno offerto i bomboloni gratis a chi indossava qualcosa di rosso, in tema con la serata. Sono stati in tantissimi a vestire di rosso, colorando tutta la spiaggia del bagno Mare Blu come una grande macchia di pittura
I LIKE PUGLIA.IT Bari, lunedì in programma la festa dell'integrazione: musica, balli e canti in piazza Risorgimento L'evento è organizzato dal Coordinamento Migranti Puglia Pubblicato il 21/07/2017 da Alessandra Rizzi Musica, balli e canti sono gli elementi indispensabili per ogni festa che si rispetti. E lo sa bene il Coordinamento Migranti Puglia che per festeggiare i 6 anni dalla sua fondazione ha organizzato, lunedì 24 luglio a Bari in piazza Risorgimento, la Festa dell integrazione con musiche tradizionali, assaggio di prodotti tipici, racconti, testimonianze, presentazioni di costumi e tradizioni di diverse parti del mondo. Ma il 24 luglio la Festa dell integrazione non sarà solo musica e divertimento. In collaborazione infatti con FPDS-Fidas, nella mattinata del 24, è prevista una vera e propria raccolta del sangue ad opera dei cittadini migranti. Un bellissimo gesto perché la donazione del sangue è ciò che di più nobile si possa fare quando si parla di solidarietà, di accoglienza, di reale integrazione. Tutti i dettagli della iniziativa sono stati presentati in conferenza stampa dall Assessora al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico, dalla Presidente della FPDS-Fidas Rosita Orlandi, alla presenza del presidente dell associazione Liberamente Donato Panza, del segretario nazionale Cisal Pietro Venneri, del presidente nazionale della Federazione Lavoratori Stranieri (FLS) Gaetano Balena, del presidente del CMP Bhattacharjee Tanay e del segretario generale del CMP Mainul Islam. Oggi promuoviamo un evento per me molto importante - ha dichiarato l assessorabottalico- perché si parla di donazione a trecentosessanta gradi. Donazione del tempo che le Istituzioni dedicano alla promozione dell inclusione nei confronti di cittadini che provengono da altre parti del mondo e donazione del sangue, che davvero rappresenta il modo fisico, oltre che simbolico, di donare qualcosa di sé. Ed è ancor più bello che una donazione così importante come quella del sangue si faccia nel contesto di una festa, momento di gioia e condivisione collettiva. Il Coordinamento Migranti Puglia (CMP) vuole così festeggiare i 6 anni di attività, di impegno quotidiano a favore e con i migranti. Un impegno che supera la dimensione dell accoglienza e va nella direzione di una reale integrazione delle persone delle più diverse etnie che arrivano a Bari e che necessitano di essere affiancati, almeno all inizio, in vari modi, dalla pratica dei documenti alla ricerca di un affitto o di un lavoro. L obiettivo è far sentire i migranti parte della comunità che li ospita, con gli stessi diritti e doveri degli italiani, abbattere i pregiudizi facilitando un reale processo di integrazione. In un periodo dell anno come quello estivo in cui siamo sempre in affanno, questa donazione di sangue non può che renderci particolarmente felici- ha commentato la presidente della FIDAS Orlandi-. Ma siamo felici anche per un altro motivo, perché donare il sangue significa appartenere alla comunità nella quale si vive, significa aver voglia di stare insieme con gli stessi diritti e doveri, significa fare realmente integrazione. Siamo inoltre all inizio di un percorso perché al di là del 24 luglio, il CPM ha espressamente richiesto di creare una sezione di donatori, impegnandosi così a donare sangue tutto l anno. È chiaramente il primo passo di un percorso più bello di condivisione e solidarietà. Di integrazione. L integrazione passa attraverso gesti semplici ma importanti e simbolici quale può essere la donazione del sangue. E proprio costruire percorsi di integrazione è lo strumento migliore per contrastare i conflitti, abbattere i pregiudizi, allontanare ogni forma di razzismo. In un periodo storico così importante e complesso sul tema dell immigrazione quale è quello che stiamo vivendo - ha concluso l assessora Bottalico- credo che iniziative e collaborazioni come questa che presentiamo oggi acquisiscano un valore più forte. Sicuramente con il CMP avvieremo ulteriori progetti sia come rete sia come realtà singole non solo perché i cittadini migranti sono una reale ricchezza del nostro territorio. Ma soprattutto perché, nonostante la grande dimostrazione di accoglienza che Bari ha saputo dare sabato scorso in occasione dello sbarco di oltre 600 migranti, dobbiamo crescere e diventare sempre più forti sul tema della solidarietà, dell accoglienza ma soprattutto dell integrazione. http://www.ilikepuglia.it/notizie/cultura-e-spettacoli/bari/21/07/2017/bari-lunedi-in-programma-la-festadellintegrazione-musica-balli-e-canti-in-piazza-risorgimento.html
ALQAMAH.IT Grave carenza di sangue in Sicilia. La Fidas di Alcamo invita a donare di più. ALCAMO - "Il periodo estivo, storicamente si caratterizza per la carenza di sangue che non consente una puntuale assistenza ai malati che necessitano del supporto trasfusionale. Quest'anno la carenza di sangue è cominciata con largo anticipo e con proporzioni notevolmente superiori rispetto agli anni precedenti." Scrive così il Dott. Renato Messina, Direttore UOC Medicina Trasfusionale Trapani. "Per supportare i centri con alti consumi di sangue è prevista, a livello regionale, una compensazione tra i centri che hanno una produzione maggiore rispetto ai propri consumi e i centri che non riescono ad essere autosufficienti. La provincia di Trapani, pur avendo un indice di produzione ben al di sotto di quella che è la media regionale, supporta gli ospedali Villa Sofia e Cervello di Palermo, senza però riuscire a coprire il fabbisogno di questi due grossi ospedali metropolitani." "Visto il perdurare della grave crisi di sangue, il Centro Nazionale Sangue ha lanciato un appello Nazionale che è stato accolto dalla Regione Marche che sta organizzando delle raccolte straordinarie a supporto dell'assistenza ai pazienti talassemici della Sicilia e della Sardegna." "Si prenda atto a livello istituzionale che la rituale carenza di sangue in Sicilia, nel periodo estivo, non può più essere archiviata come emergenza episodica, ma come un problema cronico che si presenta ogni anno e che deve essere affrontato con largo anticipo e con le opportune soluzioni" scrive contemporaneamente l Ail (Associazione italiana contro le leucemie), che ha chiesto un incontro all assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, aperto alle associazioni che si occupano della raccolta. Indubbiamente per tentare di arginare un po' tale crisi e dare realmente un aiuto a chi necessita si trasfusioni servirebbe un numero maggiore di donatori. La Fidas di Alcamo resta a disposizione per qualsiasi informazione sul gesto della donazione e sull'importanza di farlo. http://www.alqamah.it/2017/07/23/grave-carenza-di-sangue-in-sicilia-la-fidas-di-alcamo-invita-a-donare-dipiu/
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