TOSCANA, 22 NOVEMBRE CONFERENCE URBAN LA RIGENERAZIONE DELLA CITTÀ CONTEMPORANEA: RIUSO, RECUPERO, RICICLO Enti organizzatori Con il patrocinio di Media Partner
CONFERENCE URBAN La rigenerazione della città contemporanea: riuso, recupero, riciclo DATA MARTEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 14.30 18.30 Prato AUDITORIUM DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PROMOTORI E ORGANIZZATORI > Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Prato > Ordine degli Ingegneri della Provincia di Prato > Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Prato > Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della Provincia di Prato > FutureBuild > Centro Architettura>Energia, Università di Ferrara > Green Building Council Italia ABSTRACT PROGRAMMA 14,00 14,30 14,45 CHAIRMAN Il persistere della crisi economico-finanziaria e la conseguente scarsità di mezzi, risorse e opportunità di lavoro, richiedono con urgenza di estendere il ciclo di vita degli edifici esistenti oltre i limiti imposti dalla società dei consumi, intervenendo con mirate strategie di rigenerazione del patrimonio immobiliare dismesso attraverso metodologie e tecniche avanzate di manutenzione e gestione che ne valorizzino le potenzialità. Politiche di riqualificazione delle infrastrutture urbane e spazi pubblici e densità del costruito al fine di limitare la dispersione urbana, riuso temporaneo degli edifici per incentivare un recupero duraturo, retrofit energetico del patrimonio esistente lavorando sul sistema involucro-impianto, saranno le principali strategie di azione. REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI SALUTI DI ORDINI E COLLEGI INTRODUZIONE AL TEMA Arch. Marzia de Marzi Presidente del Palazzo delle Professioni di Prato Ing. MARCO CAFFI Dopo la laurea in Ingegneria Meccanica nel 1992 (Università degli Studi di Brescia), consegue il dottorato di ricerca in Meccanica Applicata alle Mac chine nel 1996 (Politecnico di Milano), occupandosi di sistemi meccanici complessi, meccanica delle attrezzature sportive e resistenza dei materiali. Inizia l attività professionale, specializzandosi nel corso degli anni nel settore dei sistemi energetici ed impiantistici a servizio di strutture complesse, in tutti i settori merceologici (aeroporti, ospedali, industrie e grandi complessi del terziario avanzato). Nel 1996 partecipa alla nascita di Intertecnica, so cietà di ingegneria, che opera nel settore della consulenza e della proget tazione di sistemi energetici ed impiantistici, svolgendo negli ultimi anni il ruolo di direttore operativo generale. Da febbraio 2015 è direttore del Green Building Council Italia.
15,00 15,30 LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI ESISTENTI - ALCUNI STRUMENTI NORMATIVI La riqualificazione del patrimonio esistente rappresenta oggi la principale sfida e contemporaneamente la più grande opportunità di trasformazione del mercato dell edilizia, ma richiede una passaggio dalla logica degli interventi di efficientamento di singoli appartamenti alla riqualificazione spinta con riduzioni dei consumi del 60-80% di interi edifici o quartieri. In tale ambito il comparto delle costruzioni ha l opportunità di rimettersi in discussione, anche utilizzando al meglio i meccanismi di incentivazione sia economica che di sviluppo sostenibile dell edilizia. Recentemente sono stati pubblicati due strumenti legislativi che possono aiutare tale azione. Il primo è il Nuovo Conto Termico che, rispetto alla precedente versione, introduce maggiori semplificazioni per la pubblica amministrazione e che mette a disposizione 900 milioni di euro annui, 700 per privati e imprese e 200 per le amministrazioni pubbliche, le cooperative di abitanti o sociali e le società di patrimonio pubblico. Il secondo è il Decreto sui Criteri Ambientali Minimi che, nell ambito delle opere pubbliche fornisce l indicazione di misure volte all integrazione delle esigenze di sostenibilità ambientale nelle procedure d acquisto di beni e servizi. L intervento illustrerà i principali aspetti di tali decreti e come possono essere applicati sinergicamente anche mediante l utilizzo di protocolli di certificazione di sostenibilità energetico-ambientale. Ing. MARCO CAFFI LA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DI EDIFICI STORICI: UN CASO STUDIO DI APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO GBC HISTORIC BUILDING Gli edifici storici rappresentano in Italia, per numero e qualità, uno dei principali valori del patrimonio pubblico e privato. La capacità di riqualificare tali edifici, conservando la loro valenza storica e allo stesso tempo attualizzarne la capacità di rispondere alle moderne esigenze di utilizzo, determina il successo del relativo investimento L applicazione del protocollo GBC Historic Building redatto dal Green Building Council Italia, con lo stesso approccio dei sistemi di rating internazionali LEED rappresenta una novità mondiale, certifica il livello di sostenibilità ambientale degli interventi di recupero e riqualificazione degli edifici storici esistenti.l utilizzo del protocollo GBC Historic Building consente l implementazione di un processo integrato, di progettazione e realizzazione delle opere di riqualificazione di un edificio storico, che guida l intero team di progetto, committente, progettisti ed imprese al raggiungimento di tale obiettivo. Arch. ANDREA VALENTINI Architetto laureato allo IUAV di Venezia nel 1986 con esperienza trentennale ha focalizzato la propria esperienza professionale nell ambito della sostenibilità energetico ambientale maturando esperienza nell ambito dello sviluppo-promozione immobiliare dalla fase progettuale a quella esecutiva e di project management. Ha conseguito l accreditamento professionale LEED AP BD + C ed inoltre è USGBC Pro Reviewer, revisore dei corsi di formazione sulla piattaforma online Education@ Usgbc. E formatore accreditato del Green Building Council Italia. E inoltre professionista accreditato GC HB AP e GBC HOME AP per i protocolli di sostenibilità energetico ambientale GBC Italia sia per gli edifici storici che per gli edifici residenziali Fra gli ultimi progetti seguiti come consulente LEED,un concorso (marzo 2015) ad inviti per la Torre Unipol a Milano -Porta Nuova, Gara per Restauro Palazzo Centi L Aquila per Uffici L Aquila registrato LEED V4; Lavori, Restauro ex Carceri per MEIS Museo Ebraismo Italiano e della Shoah con GBC HB.
16,00 UN CASO DI RICOSTRUZIONE SOSTENIBILE POST-SISMA: IL CONDOMINIO IANNINI A L AQUILA La ricostruzione dopo un evento sismico può rappresentare l opportunità per l applicazione di metodologie progettuali e costruttive che consentano il raggiungimento di elevati livelli di sostenibilità. La relazione mostrerà alcuni aspetto dell applicazione volontaria dei principi e criteri di sostenibilità certificata tramite Protocollo GBCHome al condominio Iannini dell Aquila. Il livello di certificazione atteso a livello GOLD è stato ottenuto sena sostanziali extra costi per l utente finale e per il finanziatore.oltre all illustrazione di alcune tecniche progettuali e costruttive di cantiere sarà anche illustrata la modalità di GESTIONE DEI RIFIUTI e IL SISTEMA MACERIE SISMA 2009 utilizzato in fase di demolizione dell edificio. Ing. DARIO SUBRIZI Laureato nel 2007 presso l Università degli Studi di L Aquila ha iniziato ad esercitare la professione di ingegnere come libero professionista nel 2008 svolgendo principalmente attività Progettazione, Direzione dei Lavori e Coordinatore della Sicurezza sia in Fase di Progettazione che in Fase di Esecuzione dei Lavori. Nel 2009 partecipa a dei seminari formativi sulla progettazione di impianti per la produzione di energia alternativa quali il fotovoltaico, partecipando al team di progettazione di due impianti fotovoltaici da 5 MW presso il comune di Cerchio (AQ). Tra il 2008 e il 2015 continua a lavorare presso l edilizia pubblica e privata, coinvolto in progetti per la salvaguardia e tutela del suolo e consolidamento strutturale di edifici pubblici. Nel 2015 diventa Direttore Tecnico della COAF srl e responsabile da parte della stessa, al primo processo di Certificazione GBC HOME in Abruzzo con sistema di verifica LEED Italia (Leadership in Energy and Environmental Design), nonchè direttore Tecnico dello stesso cantiere Condominio Iannini. 16,30 SOSTENIBILITA DEL LATERIZIO IN CLIMA MEDITERRANEO: EFFICIENZA ED OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI Costruire in laterizio oggi, con alle spalle un decennio di fortissima attività di ricerca e sviluppo, significa scegliere un materiale che, più di ogni altro, ha saputo unire tradizione ed innovazione, verso la progettazione di involucri altamente prestazionali. Durabilità e massa, da un lato, sono i vantaggi principali di un materiale che ha saputo essere protagonista nel nostro Territorio da millenni. Ma questo ovviamente, per costruire Edifici ad Energia quasi Zero, non basta. Ecco allora intervenire la tecnologia della rettifica e dei setti sottili, per pareti estremamente prestazionali sia in regime invernale che, punto fondamentale alle nostre latitudini, in regime estivo. L obiettivo oggi è quello di definire un nuovo standard progettuale che sappia rispondere all abitare Mediterraneo e al risparmio energetico 365 giorni all anno, abbinato ad un concetto fondamentale: il comfort, punto chiave del costruire in laterizio. Grazie alla porosità e all elevata traspirabilità, le soluzioni in laterizio aiutano infatti significativamente a garantire un elevato benessere indoor. Con il laterizio è possibile realizzare Edifici ad Energia quasi Zero con pareti monostrato, semplicemente intonacate, ottimizzando al massimo i costi di costruzione.
Ing. DARIO MANTOVANELLI Laureato in Ingegneria Edile Architettura presso l Università di Bologna, l esperienza lavorativa di Dario Mantovanelli parte da un contesto prettamente architettonico, per poi specializzarsi nell ambito del risparmio energetico, diventando Consulente Esperto Casa- Clima. Attualmente occupa la posizione di Responsabile Marketing di Wienerberger Italia, facendo parte nel contempo del Comitato Tecnico DI ANDIL (Associazione Nazionale Industriali Dei Laterizi), per sviluppare e promuovere soluzioni innovative in laterizio. 17,00 PAUSA 17,30 I SOLAI COLLABORANTI L antropizzazione del suolo e l incuria rendono sempre più urgente un ripensamento sul modo di costruire. La cronaca delle ultime settimane fornisce un ulteriore input in questo senso. Ripensare le modalità di costruzione orientando sempre più l attività edificatoria al recupero del patrimonio edilizio esistente: sia privato, sia pubblico e storico-artistico. Unifix propone alcune interessanti soluzioni per il recupero strutturale di solai in legno. Ing. PAOLO COLOMBARA Laureato in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano nell anno 2005. Ha lavorato come progettista di strutture in legno lamellare e X-lam presso la Rubner Holzbau di Bressanone. Attualmente è consulente tecnico per Unifix SWG, azienda leader nel settore del fissaggio. L Ing. Colombara si occupa dello sviluppo della documentazione tecnica, dalla marcatura CE, del supporto tecnico alla rete vendita, e della ricerca di nuovi prodotti e soluzioni per il fissaggio. Partecipa ai lavori della Commissione Strutture presso l Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bolzano.
18,00 CONTROLLO TERMO-IGROMETRICO CON SISTEMI ADIABATICI IN CONTESTO TERZIARIO Il controllo di temperatura e umidità è un fattore fondamentale per assicurare il comfort delle persone e preservare dal degrado le opere d arte e gli arredi. L intervento mira a presentare ai progettisti una nuova soluzione integrata, che associa al controllo dell umidità negli ambienti tramite sistemi adiabatici, anche i benefici energetici del raffreddamento evaporativo dell aria destinata all espulsione insieme a sistemi per il recupero del calore. Una soluzione volta al risparmio energetico e alla riduzione dei costi di esercizio per gli impianti di trattamento dell aria, sia in nuove installazioni che in interventi di efficientamento energetico. Ing. ANDREA PAGAN Laurea in Ingegneria Idraulica presso l Università degli studi di Padova nell anno 2007. Dapprima impegnato presso un primario general contractor italiano nello sviluppo di progetti per la costruzioni di edifici ad alta efficienza energetica, si è occupato in un secondo momento dello sviluppo di progetti di impianti tecnologici a servizio dell industria siderurgica. Dal 2015 è Application Manager all interno della Business Unit Climate di Carel, occupandosi dello sviluppo di soluzioni tecnologiche per sistemi di umidificazione e di raffreddamento evaporativo ad alta efficienza. 18,30 DIBATTITO E CONCLUSIONI