Sistemi di ventilazione per locali pubblici e terziario air&people
Le normative per i locali pubblici Tutti gli ambienti di vita, di lavoro e di divertimento devono essere adeguatamente ventilati. Le nuove norme di supporto alla Direttiva 2002/91/CE esprimono molto chiaramente questo aspetto. In particolare, la EN 15251 chiarisce nella prefazione che gli ambienti interni con buona qualità dell aria incrementano la produttività del lavoratore, ne riducono l assenteismo ed aumentano le capacità di apprendimento. Il ricambio dell aria non può essere affidato all operatore, mediante l apertura saltuaria degli infissi. La ventilazione infatti, per essere efficace, deve avvenire in maniera continuativa per apportare aria nuova e pulita quando ve n è la necessità. In una scuola, ad esempio, non si può pensare di ricambiare l aria durante l intervallo, ma proprio durante le lezioni, perchè occorre mantenere a livelli adeguati la CO 2 ed i bioeffluenti. Solo in questa maniera la concentrazione degli scolari potrà mantenersi costante durante le ore di lezione. Il ricambio dell aria controllato garantisce il risparmio energetico. Solo controllando le portate mediante un impianto, infatti, si evita di sprecare energia aprendo i serramenti e di regalare calore alle strade anche questa terminologia è espressa in una normativa riguardante la ventilazione degli edifici!. Come dimensionare un impianto di ventilazione meccanica controllata? Gli impianti sono dimensionati sulla base delle portate di rinnovo indicate dalla normativa vigente che costituisce la regola dell arte. Conoscendo ed applicando la normativa, dunque, si ha la garanzia che il proprio progetto è realizzato in maniera corretta ed efficiente. ALDES da sempre è aggiornata sugli sviluppo normativi! Il panorama normativo riguardante l edilizia residenziale e del terziario è alquanto complesso e costantemente in aggiornamento. Esistono infatti norme nazionali (UNI) e norme europee (UNI EN) il cui utilizzo è di fondamentale importanza.
e per l edilizia del terziario Le norme di riferimento per il settore del terziario Legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 51: Si tratta della cosiddetta Legge antifumo. Attuata mediante un successivo DPCM del 23 dicembre 2003, fornisce le regole per la realizzazione delle sale per fumatori. L esperienza di Aldes in questo settore permette di progettare impianti particolarmente efficienti, grazie all utilizzo dell aria di trasferimento della sala non fumatori, verso il locale per fumatori. UNI 10339: questa norma è di riferimento per il dimensionamento di impianti aeraulici nel terziario (uffici, bar, negozi, piscine, ecc). Il prospetto III fornisce le portate d aria esterna per ventilare gli ambienti civili. Questa norma è in fase di aggiornamento per adeguarla alla più recente normativa europea sulla ventilazione degli edifici. UNI EN 13779: questa norma fornisce indicazioni soprattutto ai progettisti, ma anche a proprietari di immobili e fruitori sulle modalità per realizzare i sistemi di ventilazione al fine di ottenere ambienti interni confortevoli e salutari in tutte le stagioni con costi di installazione e funzionamento accettabili. In questa norma sono proposte classificazioni relative a 12 tipi di aria (identificati da una sigla specifica, ad esempio IDA è acronimo di Indoor Air, ODA è acronimo di Outdoor Air) sulla base del loro grado di inquinamento. Queste classificazioni sono importanti ai fini di specifiche scelte progettuali, come il posizionamento di prese d aria esterna o di espulsioni, oppure la scelta di particolari tipologie di filtri, ecc UNI EN 15251: questa norma è particolarmente importante nell ambito del nuovo panorama normativo sulla ventilazione degli edifici perché coniuga aspetti di carattere energetico con aspetti relativi alla qualità dell aria negli ambienti interni. Per molti progettisti può essere una sorpresa verificare che le portate di rinnovo indicate dalla norma sia per ambienti residenziali che per ambienti del terziario sono piuttosto elevate. Anche se le nuove normative sulla ventilazione degli edifici prescrivono elevati tassi di rinnovo dell aria, Aldes dispone di tutte le tecnologie per: ventilare di più e consumare di meno!
Impianti a VISTA perchè L impiantistica diventa motivo architettonico, elemento di arredo, riempimento dei volumi. Grandi architetti si sono cimentati con questa nuova dimensione, che non è più solo un vincolo. La scelta dei colori, nascondere la presenza degli impianti o evidenziarli, crea un elemento di richiamo, è oggi un elemento utile per la realizzazione di spazi più nuovi, più moderni, ma sopratutto più funzionali! tecnica doppio flusso a vista Con la tecnica della distribuzione bilanciata, prevedere un flusso di immissione in grado di migliorare il comfort ottimizzando il ricambio in ogni zona è ancora più facile con gli elementi a vista.
Impianti a CONTROSOFFITTO perchè Quando la scelta lo richiede l utilizzo degli spazi tecnici dei cavedi o del controsoffitto può essere un ottima soluzione tecnica. La tecnologia c è ma non si vede! Uno studio dei flussi e degli spazi fornisce gli elementi di progetto della distribuzione dell aria, è importante curare ogni dettaglio, il massimo comfort si ottiene con gli elementi giusti. tecnica semplice estrazione Anche solo estrarre l aria con un impianto adeguato in grado di attirare l aria viziata e gli odori in modo che l ambiente rimanga pulito può essere di grande aiuto al vostro business.
Tipologie di sistemi sistema a SEMPLICE FLUSSO I sistemi a semplice flusso sono comuni nei piccoli locali soprattutto se utilizzati in modo discontinuo, sono sistemi che provvedono ad estrarre l aria interna nella misura desiderata e possono essere dotati di regolazione della portata in modo da far fronte ad esigenze variabili. È importante considerare l economia dell investimento, ed è opportuno considerare che le condizioni di esercizio spesso richiedono un contenimento del rumore; una corretta scelta di componenti assicura silenziosità, comfort, e prestazioni. sistema a DOPPIO FLUSSO Un sistema a due flussi permette di tenere sotto controllo anche l aria immessa: filtrazione e trattamento permettono di rendere più confortevoli gli ambienti e di rendere più omogenee le temperature, la diffusione puntiforme consente di indirizzare i flussi e rendere più efficace il rinnovo.
sistema a DOPPIO FLUSSO con RECUPERO Con due flussi di ventilazione è possibile anche prevedere il recupero dell energia dispersa. Un semplice recuperatore e flussi incrociati consente di recuperare anche il 70% dell energia contenuta nell aria espulsa. Quando i locali sono di grandi dimensioni o il tasso di ventilazione ha valori importanti è indispensabile, in ogni caso consente economie di esercizio attraverso la riduzione dei costi di riscaldamento. sistema a DOPPIO FLUSSO con recupero TERMODINAMICO Oggi è particolarmente interessante poter prevedere un sistema di recupero dell energia anche per i locali condizionati, il sistema ha i vantaggi di un elevato recupero sia nelle stagioni fredde sia in estate: la funzione viene svolta con un ciclo termodinamico tutto interno alla macchina, senza unità esterna.
sistema a SEMPLICE FLUSSO per ESTRAZIONE caratteristiche: Economia di impianto Minimo ingombro Utilizzo all occorrenza Si possono prevedere automazioni secondo alcuni parametri, tasso di umidità, tempo, presenza delle persone. Tutto, per migliorare il comfort! 1) AWA251 + PLENUM (400x400) 2) VENTILATORE DI ESTRAZIONE VET 3) RACCORDO MASCHIO ANTIVIBRANTE RMS 4) SERRANDA DI TARATURA RGP 5) SILENZIATORE PAS 6) CANALE SPIRO BS 7) AC121 + AGB + PLENUM (300x300) IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA A SEMPLICE FLUSSO PER ESTRAZIONE: DISTRIBUZIONE A CONTROSOFFITTO PORTATA MAX 1600 m3/h Impianto di ventilazione meccanica controllata dimensionato per garantire la desiderata qualità dell aria nelle condizioni dalla norma UNI 10339. Il sistema di ventilazione meccanica controllata viene dimensionato alle condizioni massime di regime, a seconda della destinazione d uso dei locali.
impianti a DOPPIO FLUSSO caratteristiche: Distribuzione completa ed uniforme dell aria Possibilità di trattamento-filtrazione Rinnovo modulabile Attivazione su necessità di uno dei due flussi, limitazione della ventilazione per scarsa affluenza; per il carico massimo la modularità permette di contare su una grande riserva di capacità. impianti a DOPPIO FLUSSO con RECUPERO caratteristiche: Qualità dell aria Economia d esercizio Silenziosità A flussi incrociati A ciclo termodinamico I recuperatori che fanno la differenza! 1) AWA251 + PLENUM (400x400) 2) CENTRALE DI VENTILAZIONE ADF/ED2 3) RACCORDO ANTIVIBRANTE RS 4) SILENZIATORE PAS 5) CANALE SPIRO BS 6) SF783 (600x600) 7) AC121 + AGB + PLENUM (600x300)
Esempi di applicazione componenti per DISTRIBUZIONE ARIA Il canale spiraljet è un nuovo modo di creare la diffusione aria, modulare, in grado di effettuare una distribuzione molto frazionata, free cooling o ventilazione, libera scelta di finiture. 10
componenti per DIFFUSIONE SF 783 Il diffusore da controsoffitto per antonomasia disponibile in varie configurazioni di lancio, per quadrotte da controsoffitto o da incasso, per portate elevate e alta induzione. AR 883 AG 280 La diffusione aria lineare è una soluzione evoluta, flussi laminari a bassa velocità che convogliano l aria nei punti dove serve. 11
componenti per sistemi Centrali a doppio flusso, ventilatori, moduli di regolazione della portata dell aria, diffusione e griglie di ripresa: Tutto l occorrente per realizzare ottimi sistemi di ventilazione. Aldes tutto questo e molto altro ancora... DGH VET AR 637 MR ADF/ED ADF/ED-T VCT 563 - Marzo 2008 www.aldesitalia.it Aldes S.p.a. - Via Gran Bretagna, 35-41100 Modena (MO) Aldes S.p.a. - Viale delle Industrie, 10-20020 Arese (MI) - ITALIA Tel. +39 059 315707 - Fax +39 059 313374 - info@aldesitalia.it