BANDO 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE. 1 - Promotore e finalità del bando



Documenti analoghi
BANDO 2014/6 OLTRE IL DOPOSCUOLA Una rete scuola/famiglia/comunità per i ragazzi da 11 a 14 anni. 1 - Promotore e finalità del bando

BANDO 2015/4 SOSTEGNO ALLO STUDIO E AL LAVORO. 1 - Promotore e finalità del bando

1 - Promotore e finalità del bando

BANDO SPORT E SOLIDARIETÀ SOCIALE

Bando EXPOniamoci con il supporto operativo del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest

Bando EXPOniamoci IIa edizione con il supporto operativo del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest

BANDO ATTIVITÀ CULTURALI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO

BANDO ASSISTENZA SOCIALE

BANDO SALUTE MENTALE E DISAGIO PSICHICO

BANDO VOLONTARIATO

6.2.4 REGOLAMENTO DELL ATTIVITA EROGATIVA SU BANDI 1

1 BANDO 2009 CONCORSO DI ALTRI SOGGETTI

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

Bando Ricerca Scientifica di particolare interesse sociale n 4 Anno 2015

FONDAZIONE COMUNITARIA DEL VARESOTTO ONLUS Via Felice Orrigoni, Varese Tel Bando n. 1 - Anno Assistenza Sociale

2 BANDO 2016 TUTELA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E AMBIENTALE A RACCOLTA EROGAZIONE

Bando congiunto. Per progettualità di ambito socio-assistenziale realizzate nel territorio del Comune di Novara

AVETE PROGETTI PER IL FUTURO?

1 AVVISO ANNO 2014 Acquisto beni materiali con finalità sociale ART. 1 PROMOTORE E OBIETTIVI DEL AVVISO ART. 2 TIPOLOGIA DEI PARTECIPANTI

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015

PRESENTAZIONE PROGETTO E RICHIESTA DI FINANZIAMENTO. 1 Bando 2009

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo.

2. SOGGETTI BENEFICIARI

P A G I N A 1 Fondazione Presidio ospedaliero F.lli Montecchi Suzzara (Via General Cantore 14-tel. 0376/51711)

BANDO Obiettivi

Bando 2014 per Organizzazioni di Volontariato del Comune di Brescia

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

Bando Patrocini 2015

Bando Educare con gli Oratori n 5 Anno 2015

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

Bando Sport: coesione sociale e stili di vita sani

BANDO CON RACCOLTA N. 3 ANNO 2015 PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI E ARTISTICHE A FAVORE DI GIOVANI SETTORI DI INTERVENTO: ARTE E CULTURA

5 BANDO 2013 RICERCA SCIENTIFICA

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

AVETE PROGETTI PER IL FUTURO?

BANDO N. 4 ANNO ASSISTENZA SOCIALE seconda sessione SETTORI DI INTERVENTO: ASSISTENZA SOCIALE

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO ,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO

NORME DI RENDICONTAZIONE

Al Sindaco del Comune di:

2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI

FONDAZIONE PROVINCIALE DELLA COMUNITA COMASCA ONLUS A) ASSISTENZA ANZIANI B) DISAGIO GIOVANILE C) INTERVENTI SOCIO-SANITARI OBIETTIVI DEL BANDO

BANDO CON RACCOLTA N. 1 ANNO 2016 PER LA REALIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI SETTORI DI INTERVENTO: ARTE E CULTURA

REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI E DEI CONTRIBUTI

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

BANDO DI CONCORSO. CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno pag. 1

BANDO. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2014

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

RICHIESTA DI CONTRIBUTO PREVISTA DAL 1 BANDO. alla Fondazione di Comunità della Sinistra Piave per la Qualità di Vita

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

8 BANDO 2015 TERRITORIALE PER LA VALLE TROMPIA E VALLE GOBBIA A RACCOLTA A PATRIMONIO

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

1 BANDO 2014 (finestra I)

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

BANDI DI FINANZIAMENTO NAZIONALI ED EUROPEI: ELEMENTI, REGOLE COMUNI E CRITICITA

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino

- Fondazione Megamark - Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012

Informazioni per la presentazione di domande di erogazione

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012

PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO CUP J42B

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, FINANZIAMENTI E PATROCINI

LO SPORT: UN OCCASIONE PER CRESCERE INSIEME. 22 settembre 2015

BANDO N FINANZIAMENTO DI PROGETTI ED INIZIATIVE, NEL NOSTRO TERRITORIO, PER:

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);

3 BANDO 2014 (finestra II)

INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

FONDAZIONE PROVINCIALE DELLA COMUNITA COMASCA ONLUS TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E STORICO OBIETTIVI DEL BANDO

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA

METTI IN CIRCOLO L ENERGIA

PROGETTI SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO

Allegato A. 1. Oggetto

Fondazione Megamark. Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (resa ai sensi dell art. 47 del DPR , n. 445)

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ CULTURALI, SOCIALI E RICREATIVE PER GLI STUDENTI

Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2011 LA FONDAZIONE CON IL SUD

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

Azioni di contrasto alle nuove povertà

Transcript:

Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus BANDO 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE 1 - Promotore e finalità del bando La Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus promuove un bando per l individuazione e il sostegno di progetti finalizzati alla tutela della salute e alla prevenzione delle dipendenze. La Fondazione intende promuovere la creazione di reti fra soggetti privati e pubblici, nell ottica dello sviluppo di nuove forme di welfare. Il bando ha la finalità di: migliorare la qualità della vita della Comunità del Ticino Olona; permettere a molti di compiere un gesto concreto e significativo per la propria Comunità, stimolando donazioni da parte di privati, imprese ed Enti a favore dei progetti promossi dalle Organizzazioni Non Profit del territorio; dotare la Fondazione di un patrimonio solido, con il quale poter contribuire alla realizzazione di un numero sempre maggiore di interventi di solidarietà sociale, aiutandola a raccogliere in dieci anni 5 milioni di Euro necessari per ottenere la donazione di 10 milioni di Euro da Fondazione Cariplo. 2 Aree progettuali Saranno finanziabili i progetti volti alla tutela della salute, attraverso servizi di prevenzione sanitaria e di prevenzione dei fenomeni di dipendenza, ed in particolare: screening finalizzati alla prevenzione di malattie e rivolti alle fasce di popolazione maggiormente esposte iniziative volte a promuovere un corretto stile di vita e una adeguata alimentazione progetti finalizzati a prevenire fenomeni di dipendenza patologica da sostanze (alcool, tabacco, stupefacenti) e nuove forme di dipendenza collegate all abuso e/o all uso distorto di internet, social networks e giochi d azzardo progetti finalizzati alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili progetti finalizzati a consolidare le abilità cognitive, emotive e relazionali di base (life skills) 3 Risorse a disposizione Per la realizzazione di questi progetti di utilità sociale sono stanziati Euro 100.000,00 da parte della Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus, con risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo. La Fondazione Comunitaria Ticino Olona: 4 - Ruolo della Fondazione assisterà gli Enti partecipanti nell espletamento delle formalità previste dal bando; contribuirà alla pubblicizzazione dei progetti selezionati al fine di promuovere, a favore degli stessi, la raccolta di contributi da privati cittadini, Imprese ed Enti; monitorerà l effettiva realizzazione del progetto con azioni di valutazione in itinere ed ex-post; Bando 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE pag. 1 di 5

diffonderà i risultati conseguiti dai singoli progetti, al fine di permettere alla Comunità locale di sviluppare una più ampia conoscenza delle capacità e delle potenzialità delle Organizzazioni promotrici. 5 - Condizioni di partecipazione Saranno presi in considerazione i progetti presentati da Comuni, Scuole di ogni ordine e grado, Parrocchie e enti non profit pubblici e privati operanti nel territorio del Ticino Olona (Abbiatense, Castanese, Legnanese e Magentino), privilegiando i progetti presentati da più soggetti in collaborazione tra loro e con gli enti del territorio istituzionalmente competenti (ASL). Tali Organizzazioni dovranno avere la qualifica di Onlus o,comunque, essere Enti senza scopo di lucro operanti nei settori indicati dall art. 10 del Decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460. L assenza dello scopo di lucro deve risultare dalla presenza, nello statuto di ciascun ente, di clausole che: a. vietino la distribuzione, diretta e indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori; b. dispongano la destinazione di utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell attività statutaria o all incremento del patrimonio e/o l obbligo di destinazione dell eventuale attivo risultante dalla liquidazione a fini di pubblica utilità o ad altre organizzazioni prive di scopo di lucro. Sono ammissibili alla richiesta di contributo, anche se i loro statuti non riportano le clausole di cui sopra: a. gli enti iscritti ai pubblici registri delle persone giuridiche private, delle cooperative sociali, delle organizzazioni di volontariato o all albo nazionale delle ONG; b. gli enti pubblici. Le Organizzazioni richiedenti al momento della presentazione della domanda - dovranno essere costituite da almeno due anni, a meno che in partnership con altri soggetti. Ogni Organizzazione può presentante un solo progetto sul medesimo bando. Si ricorda che nel caso di progetti presentati congiuntamente da più Organizzazioni, tutte dovranno avere le caratteristiche sopra riportate e operare nel territorio del Ticino Olona. 6 - Ammontare dei contributi e dei progetti L importo del contributo erogato dalla Fondazione non potrà essere inferiore ad Euro 2.500,00 e non potrà superare il 50% del costo totale del progetto fino ad un massimo di: - 10.000,00 Euro per i progetti presentati da una singola organizzazione; - 20.000,00 Euro per i progetti presentati da una rete di organizzazioni, composta da almeno tre soggetti. La parte restante del costo del progetto dovrà essere finanziata con disponibilità già proprie dei singoli Enti oppure mediante ricorso alla raccolta di donazioni da altri soggetti, effettuata direttamente dall Ente proponente. Le modalità di reperimento di tali risorse dovranno essere indicate nel piano finanziario. Il costo totale del progetto, invece, non potrà essere inferiore a 5.000,00 Euro e non potrà superare l importo di: - 20.000,00 Euro per i progetti presentati da una singola organizzazione; - 40.000,00 Euro per i progetti presentati da una rete di organizzazioni, composta da almeno tre soggetti. Bando 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE pag. 2 di 5

7 Raccolta di donazioni a conferma dello stanziamento Riceveranno inoltre il contributo solo i progetti che susciteranno, da parte di individui, imprese, Enti pubblici e privati, donazioni pari al 20% del contributo stanziato dalla Fondazione; tale importo sarà imputato ad incremento del patrimonio della Fondazione. Non è possibile utilizzare, per tale raccolta di donazioni, risorse proprie o già in possesso dell Organizzazione o di eventuali Enti partner che partecipano ai costi previsti per la conduzione del progetto. Per i progetti che susciteranno donazioni minori all obiettivo di raccolta, il contributo decadrà e l importo raccolto sarà liquidato all Organizzazione su presentazione di uno o più giustificativi di spesa (opportunamente quietanzato/i e collegato/i all attività svolta dall ente). Per i progetti che susciteranno donazioni superiori all obiettivo di raccolta, la variazione potrà essere usata come incremento del contributo per il progetto selezionato, se richiesto dall Organizzazione, o destinato all incremento del patrimonio della Fondazione negli altri casi. Le donazioni dovranno pervenire entro il 15/02/2016 e dovranno essere finalizzate a sostenere la realizzazione di uno o più progetti selezionati. I donatori dovranno indicare al momento della donazione il progetto che intendono sostenere e qualora necessitassero del rilascio della ricevuta fiscale - anche il proprio codice fiscale e le proprie generalità (nome, cognome, indirizzo). L informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 (privacy) è rilevabile sul sito web www.fondazioneticinoolona.it. Si può donare tramite: - bonifico sul conto corrente n. 8000 presso la Banca di Legnano intestato a Fondazione Ticino Olona Onlus IBAN IT 74 O 05584 20211 000000008000 - assegno bancario o circolare non trasferibile, intestato a Fondazione Ticino Olona Onlus, consegnato presso la sede degli uffici della Fondazione Esempio Importo progetto presentato Importo stanziato dalla Fondazione Fondi propri organizzazione Donazioni da raccogliere destinate al Fondo Patrimoniale della Fondazione 20.000,00 10.000,00 10.000,00 2.000,00 8 - Termini del bando Le domande dovranno essere presentate presso la sede degli uffici della Fondazione entro le ore 12,00 del giorno 15/10/2015, con le seguenti modalità: - in caso di consegna a mano i progetti dovranno essere presentati in busta chiusa alla sede degli uffici della Fondazione in Legnano - Corso Magenta, 9 - Vicolo delle Contrade; - in caso di spedizione a mezzo posta i progetti dovranno essere indirizzati presso la sede degli uffici della Fondazione in Legnano - Corso Magenta, 9 - Vicolo delle Contrade; farà fede il timbro postale di spedizione. La Fondazione pubblicherà l elenco dei progetti beneficiari del contributo entro il 13/11/2015. Gli enti beneficiari dovranno accettare il contributo entro il 14/12/2015 e raccogliere le donazioni entro il 15/02/2016. I progetti dovranno essere realizzati, salvo richiesta di una sola proroga motivata ed accettata dalla Fondazione, entro il 30/06/2017. Bando 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE pag. 3 di 5

9 - Regolamento del bando In caso di progetti realizzati da reti di Enti l individuazione del capofila e del soggetto/i che intendono partecipare alla partnership deve essere esplicitata nel progetto e formalizzata attraverso scrittura privata sottoscritta dai legali rappresentanti degli Enti partner. La domanda dovrà essere redatta utilizzando l apposito formulario disponibile presso la segreteria della Fondazione o scaricabile dal sito internet www.fondazioneticinoolona.it nella sezione Bandi. Nell apposito formulario le Organizzazioni dovranno specificare se il progetto presentato sul medesimo bando è stato inoltrato anche a Fondazione Cariplo. Nel caso in cui il progetto presentato sul medesimo bando abbia già ottenuto per le stesse voci di costo e per le stesse azioni da realizzarsi nella medesima tempistica - un contributo da Fondazione Cariplo, Fondazione Ticino Olona considererà tale progetto non ammissibile al finanziamento. Errate o non veritiere dichiarazioni delle Organizzazioni in tal senso potrebbero comportare, a progetto approvato, la revoca parziale o totale del contributo riconosciuto. L Ente proponente dovrà fornire alla Fondazione un piano finanziario analitico relativo alla realizzazione del progetto ed ogni singola voce di tale piano dovrà essere rendicontata con documentazione fiscalmente valida. I progetti saranno preselezionati da una Commissione - composta complessivamente da almeno 4 membri designati dalla Fondazione (di cui almeno 3 interni e 1 esterno, Portavoce della Consulta per la promozione della cultura del dono e la definizione della strategia erogativa o suo delegato) secondo il proprio insindacabile giudizio e sulla base della conformità dei progetti proposti ai seguenti criteri: - aderenza alle finalità del bando; - chiara individuazione degli obiettivi del progetto e delle azioni concrete finalizzate al perseguimento degli stessi; - grado di innovatività del progetto; - accuratezza dell analisi del contesto d intervento e dei bisogni dei beneficiari del progetto; - ampiezza delle ricadute dell intervento; - continuità nel tempo degli effetti dell iniziativa; - coerenza tra le entrate e le uscite previste per il progetto, comprovata formalmente dalla presentazione di un piano economico utile a documentare la credibilità del piano di copertura e la sostenibilità economica/progettuale dell iniziativa; - impiego di risorse umane opportunamente qualificate e la capacità di coinvolgere personale a titolo volontario; - realizzazione del progetto in rete. Non saranno considerate/i dalla Commissione: - progetti che hanno già ottenuto per le stesse voci di costo e per le stesse azioni da realizzarsi nella medesima tempistica - un contributo da Fondazione Cariplo; - domande di partecipazione incomplete; - progetti la cui copertura finanziaria sia già interamente garantita da contributi pubblici o di qualsiasi altra natura; - spese riguardanti la copertura dei costi ordinari di gestione dell Ente o di debiti e spese pregressi alla data di presentazione del progetto; - progetti già eseguiti o in corso di realizzazione al 23 Giugno 2015; - interventi generici non finalizzati agli obiettivi del presente bando; - iniziative i cui costi per l acquisto di attrezzature o beni durevoli rappresentino oltre il 40% del costo complessivo del progetto; - pubblicazioni o iniziative editoriali in genere, a meno che non siano finalizzate a valorizzare e/o pubblicizzare un progetto; - progetti presentati da soggetti che non rientrino tra quelli ammissibili. Per quanto non previsto dal presente bando, si fa riferimento al Regolamento dell attività erogativa su bandi disponibile sul sito della Fondazione www.fondazioneticinoolona.it alla pagina Statuto, sezione Regolamenti e Statuto. Bando 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE pag. 4 di 5

10 Modalità di erogazione Il contributo della Fondazione sarà erogato a conclusione del progetto attraverso la presentazione di giustificativi di spesa, corredati dalle copie dei relativi bonifici e/o estratti conto, pari all importo complessivo del medesimo progetto (costo totale indicato nel formulario del bando o costo definito nell eventuale fase di ridefinizione del progetto). Le istruzioni e l apposito modulo di rendicontazione sono disponibili sul sito internet della Fondazione. In casi particolari la Fondazione, a sua totale discrezione, potrà decidere di anticipare il versamento di parte del proprio contributo, mai superiore al 50% delle spese sostenute, su stato avanzamento lavori con la garanzia che il progetto verrà portato a termine come presentato. La valorizzazione delle donazioni in beni e servizi, il lavoro dei volontari e particolari sconti rispetto alle consuetudini di mercato costituiranno un elemento importante in sede di valutazione del progetto ma NON potranno rientrare nella documentazione fiscalmente valida da presentare per l ottenimento del contributo della Fondazione. L arbitraria modifica del progetto e/o l arbitraria riduzione del costo complessivo esposto potranno causare in fase di rendicontazione la revoca totale o parziale del contributo deliberato. In generale: nel caso in cui la previsione di spesa presentata dall Ente si rivelasse, in fase di rendicontazione, superiore ai costi realmente sostenuti a consuntivo, la Fondazione potrà erogare il contributo riconosciuto all Ente in fase di selezione SOLO se tale contributo corrisponderà, almeno al 50% dei costi realmente sostenuti e rendicontati. Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, la Fondazione sarà legittimata a ridurre il contributo, nella misura necessaria a garantire i termini stabiliti dal presente regolamento. In caso di progetto realizzato in collaborazione tra più organizzazioni, è necessario specificare quali saranno le voci di spesa rendicontate da Ente diverso dal capofila designato (come da punto 9 del presente regolamento). La Fondazione, in ogni caso, liquiderà il contributo in un unica soluzione all Organizzazione indicata come capofila che dovrà entro 15 giorni dal ricevimento del contributo corrispondere l importo di competenza agli Enti partner, dandone rendicontazione alla Fondazione. 11 Adempimenti Qualora la conduzione del progetto preveda la realizzazione di materiale promozionale e/o eventi di comunicazione, sugli stessi dovrà essere stampato il logo della Fondazione, pena la revoca parziale o totale del contributo. Le Organizzazioni sono tenute a coinvolgere la Fondazione negli eventi correlati al proprio progetto. Entro il termine per la rendicontazione del progetto, le Organizzazioni selezionate dovranno far pervenire alla Fondazione una relazione di quanto fatto, con l indicazione dei benefici sociali arrecati alla Comunità. Per maggiori informazioni, pregasi contattare: 12 Informazioni Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus Corso Magenta, 9 - Vicolo delle Contrade 20025 Legnano (MI) Tel. 0331.442461 Fax 0331.442461 Cell. 334 7191296 e-mail: info@fondazioneticinoolona.it sito: www.fondazioneticinoolona.it Bando 2015/5 TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE pag. 5 di 5